Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



venerdì 16 ottobre 2015

IL RICORDO SEMPRE VIVO DI NELLO URSINO

Il 16 Ottobre di dieci anni fa veniva a mancare nel fiore della gioventù, a causa di un tragico incidente stradale, Aniello Ursino (per tutti Nello), un ragazzo solare, pronto e deciso a intraprendere nuove esperienze, con un amore sconfinato per la vita, la sua famiglia e i suoi amici.

Sono volati dieci anni ma la nostra cittadina non l'ha mai dimenticato: i suoi tanti amici, gli amici della sua famiglia, lo ricordano sempre con grande affetto. A lui è titolata la sezione cittadina della Protezione Civile (di cui suo papà è vice-presidente e la mamma attiva volontaria) e al suo ricordo vengono organizzate alcune manifestazioni nel corso dell'anno.

Ci teniamo a ricordarlo con un bellissimo articolo scritto con la penna e col cuore da una nostra cara concittadina, Chiara Ursino, compagna di scuola per tre anni di Nello, e che di lui non ha mai dimenticato il suo animo gentile e generoso rivolto ad aiutare ed amare il prossimo.

Il ricordo, scritto 4 anni fa per il sito http://www.giovannicertoma.it/ , è sempre attuale e toccante. 

 
UN RAGAZZO COME TANTI…
- di  Chiara Ursino -

Aniello Ursino
, un ragazzo come tanti, disponibile, allegro, pieno di vita e con una caratteristica che lo contraddistingueva: la sua sensibilità. Io ho avuto la fortuna di conoscere Aniello - per gli amici Nello - alla scuola media dove abbiamo trascorso insieme quel triennio scolastico. E’ stato uno dei miei compagni di classe.
 
Fin da subito mi dimostrò la sua sensibilità. Io, persona con disabilità, presentavo esigenze diverse rispetto alla classe, infatti avevo l’insegnate di sostegno. In classe pur avendo incontrato delle difficoltà molto grosse era il primo, sempre pronto ad aiutarmi in qualsiasi mia azione, a difendermi se lo riteneva opportuno, spesse volte discutendo con gli stessi docenti.
 
Era considerato un soggetto ribelle, sottovalutando la sua sensibilità e protezione che nutriva nei miei confronti. Il nostro legame cresceva giornalmente, tanto è vero che mi chiamava “sorellina”! Trascorrevamo molti pomeriggi insieme.
 
Svolgevamo le attività didattiche insieme ad altri compagni per poi divertirci andando in bici, guardando un film. Una volta terminato il percorso della scuola media le nostre strade si sono divise, per forza maggiore, per scelte diverse, ma di fatto non ci siamo mai divisi.
 
E’ sempre stato nei miei pensieri e quando di fatto ci si incontrava era sempre una festa, non sapevamo da dove iniziare per raccontarci le cose; le ora che trascorrevamo insieme passavano in un batter d’occhio. E’ stato per me come un pilastro. Nel momento del bisogno mi sono sempre rivolta a lui.
 
Purtroppo, la sua giovane vita si è spezzata bruscamente. Nello è morto in un tragico incidente il 16 ottobre 2005 a Bologna. Era poco che viveva lì, neanche un mese. Avrebbe voluto lavorare, studiare a Bologna; per lui era una città bellissima dove creare il suo futuro, ma dove ha trovato la morte.
Erano le 3 e 30 di un sabato notte, era in macchina con un suo amico. Stavano tornando a casa dopo una giornata di lavoro in un pub. Il semaforo lampeggiava, stava per girare quando... un ragazzo ubriaco e fumato, l’ha travolto UCCIDENDOLO. L’amico di Nello è stato in coma per molto tempo e il ragazzo che l’ha ucciso è rimasto illeso.
 
 Carissimo amico mio, devi sapere che con te è morta una parte di me, ma vivi sempre nel ricordo, occupando lo stesso posto nel mio cuore. Anche se non ci sei più fisicamente sento la tua presenza giornalmente, ti ritrovo molto spesso nei miei sogni; questo è segno che tu da lassù continui a proteggermi.
 
Quando avverto la necessità, vengo a trovarti laddove ci ritroveremo tutti un giorno, seguendo una sequenza stabilita da chi ha più potere di noi. Proprio lì, carissimo amico mio, guardando ciò che resta di te, mi trasmetti un qualcosa che ancora oggi non riesco ad esprimere, qualcosa di grandioso, che non ha prezzo…. Quel qualcosa che mi manca… mi sembra di sentire la tua voce che mi sussurra: vai avanti, io sono con te, anche se non mi vedi…
Mi manchi tanto!
Ti abbraccio e sono sicura che lo avvertirai
La Tua sorellina adottiva
Chiara

GRAZIE A DIO ANCHE QUESTA ALLERTA E' SUPERATA...



Il pantano di via Roma nuova al passaggio delle autovetture.
Ormai siamo terrorizzati dal maltempo: tra alluvioni, nubifragi e straripamenti di fiumi che causano disgrazie, danni e allagamenti che vediamo in televisione, tra le varie allerte meteo che sentiamo anche nei comunicati dei media locali, siamo sempre a pregare e sperare di poterla superare anche stavolta.

E stanotte (tra il 15 e il 16 Ottobre) in riferimento ai fulmini e ai tuoni che ci sono stati, è stata una di quelle volte in cui chi Dio, chi Santa Barbara, chi la Madonna delle Grazie ha pregato affinché il maltempo non causasse danni a cose e persone.

E, fortunatamente, anche in questa occasione Santi e Madonna ci hanno ascoltato tant'è che, in proporzione alla potenza di fulmini e tuoni che abbiamo visto e sentito, non ci sono stati forti temporali, ne stanotte e speriamo mai.
Il tombino che straripa di via Umberto I all'incrocio con via Roma,
dopo solo dieci minuti di pioggia
Questo augurio va anche e soprattutto nella direzione che, purtroppo, Roccella è un paese molto vulnerabile: bastano dieci minuti di pioggia intensa che via Roma Nuova diventa un pantano ed i negozi che ci sono ai bordi sono a grande rischio allagamento; come la zona adiacente alla farmacia Russo dove, nonostante i lavori di raccolta delle acque e delle nuove griglie di una paio d'anni fa, non si è affatto risolto l'annoso problema e le macchine, quando piove, in quel tratto si inondano.

Altre zone ad alto rischio sono la via Trastevere che, nonostante il ponte sia stato completamente rifatto nel 2004 dopo la terribile alluvione del 2000, in dieci anni non è stato fatto nessun intervento di pulizia, ne le griglie sono state mai pulite dal pietrisco.

Uno dei tanti tombini per lo scarico di acque piovane
presenti lungo le vie roccellesi, otturati e mai puliti
A monte, sia per il torrente Zirgone sia per il torrente di via Trastevere la situazione è molto preoccupante perché negli alvei c'è di tutto, mai nessuna pulizia, come mai nessun intervento è stato fatto nei tombini delle acque piovane e non si contano quelli che a Roccella sono completamente otturati.

Già... nei prestampati per l'acquisizione della bandiera blu pare manchi la pulizia dei tombini stradali e quindi non rappresenta una priorità per i nostri amministratori!!!

Che Dio e la Madonna ci assistano sempre... Amen!!!

giovedì 15 ottobre 2015

AL M° ANGELO LAGANA' IL GRAZIE DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA MATTARELLA

Ogni volta che mi arriva un plico del M° Angelo Laganà è sempre una sorpresa, perchè non t'aspetti quale può essere l'ultima novità o idea di sua ispirazione; quando l'altro ieri ho ricevuto l'ultima busta,  con mio grande stupore ho scoperto  che non si trattava di una sola nuova proposta ma di ben tre iniziative tutte di importantissima rilevanza per l'immagine della nostra Calabria.
Perchè la vena  artistica di Laganà è sempre in fermento e il suo talento, che coniuga fotografia, musica ed editoria, è messo completamente a disposizione, insieme alle sue risorse fisiche e, ahimè, anche economiche, per la valorizzazione della nostra terra in virtù dell'amore forte che il maestro nutre nei confronti della sua Terra.


E come se non bastasse oltre all''ideazione, la progettazione e la realizzazione del progetto (scusate se è poco!!!), il M° Laganà si spende completamente anche per la diffusione e promozione.

Come nel caso del suo "Capo Sud", inno della Calabria, un dvd contenente una straordinario repertorio di fotografie ed immagini delle bellezze architettoniche, naturalistiche, folcloristiche e gastronomiche della nostra Regione, con in sottofondo l'inno della Calabria, canzone da Angelo Laganà interpretata, suonata ed arrangiata.

Bene, questo dvd è stato consegnato gratuitamente alla Regione Calabria per l'utilizzo alla sua diffusione presso gli stand espositivi ad EXPO 2015 ed in tutte le altre fiere promozionali dove vi partecipa la Calabria. 

Di questo lavoro il maestro Laganà ha voluto omaggiare nientepopodimeno che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella che non ha esitato di rispondere e ringraziare l'artista del suo apprezzato regalo.

Contemporaneamente il Comune di Gerace ha approvato, in questi giorni, di istituire ufficialmente "l'Inno di Gerace", un nuovo dvd, nello stesso stile di "Capo Sud", con le più belle e suggestive immagini della citta considerata fra i dieci più bei borghi d'Italia ed in sottofondo il brano strumentale dal titolo "Volo di gabbiani" composto e suonato con la fisarmonica dal maestro Laganà.

Il vulcano delle idee del M° Laganà è sempre attivo e continua a stupirci.

 
 

mercoledì 14 ottobre 2015

TUTTO IL TALENTO DELL'ARTE FLOREALE DI FRANCESCO MARRAPODI NELLA KERMESSE "SPECIALE SPOSI"

Il 25 Ottobre prossimo presso l'Hotel Ristorante "Sabbia d'Oro" nel Lungomare lato sud di Marina di Gioiosa Jonica, il nostro fiorista Francesco Marrapodi organizzerà una kermesse floreale dal titolo "Speciale Sposi" dedicata, appunto, a tutte le coppie in procinto di matrimonio e perché no, anche per tutti i curiosi che vorranno stupirsi nel vedere le straordinarie creazioni di cui è capace il fiorista roccellese insieme al suo entourage.

Francesco Marrapodi è un fiorista professionista, si occupa di fiori da oltre 35 anni e vanta nel suo curriculum la partecipazione a numerosi corsi di floral design e a concorsi del settore, in molti dei quali si è classificato al primo posto a livello nazionale. Attualmente gestisce il suo negozio di piante e fiori a Roccella Ionica e realizza allestimenti per ogni occasione con una lunga esperienza nella realizzazione di allestimenti floreali per cerimonie. Per il giorno delle nozze offre un addobbo originale, raffinato e perfettamente in linea con le vostre idee.

Per conferire fascino e eleganza ai luoghi che vi ospiteranno come marito e moglie, Francesco Marrapodi propone un addobbo floreale personalizzato. Francesco, infatti, è sempre disponibile ad ascoltare con attenzione le richieste dei futuri sposi, rispettando il tema scelto per le nozze, realizzando composizioni raffinate con le quali abbellirà il luogo della cerimonia e quello scelto per il ricevimento.

Francesco Marrapodi si occupa anche della creazione di bouquet, di bracciali floreali, di bottoniere, di spille e di tutti gli accessori necessari. Il fiorista, oltre all'addobbo, può offrirvi anche il noleggio dell'auto nuziale, permettendovi di stupire i vostri invitati arrivando all'altare a bordo di un esclusivo taxi londinese di colore bianco.

Da non perdere!!!
 
 

martedì 13 ottobre 2015

UN TIFOSO ESAGITATO CAUSA 600 EURO DI AMMENDA ALL' ASD ROCCELLA

Da un comunicato stampa pubblicato il 7 ottobre sul sito dell'Asd Roccella apprendiamo la seguente notizia:

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI

In base alle risultanze degli atti ufficiali sono state deliberate le seguenti
A CARICO SOCIETA’ AMMENDA Euro 600,00 ASD ROCCELLA,
per avere, un proprio sostenitore posizionato in tribuna, per tutta la durata della gara, rivolto espressioni offensive all’indirizzo del Direttore di gara e di un A.A.. Per avere inoltre consentito, l’apertura dei cancelli della tribuna al termine della gara consentendo l’ingresso sul terreno di gioco di persone non in distinta tra le quali un sostenitore che profferiva espressioni ingiuriose all’indirizzo di un A.A. (R A – R AA).

L'episodio risale alla partita della Juniores del 3 Ottobre scorso, partita peraltro vinta dal Roccella per 2 a 1 contro il Nardò.


Da anni la società del Roccella Calcio si contraddistingue per la promozione di comportamenti e messaggi di far play sia in campo che fuori; ad ogni inizio partita dal megafono dello stadio, prima ancora della lettura delle formazioni, viene letto un comunicato che invita il pubblico a non commettere "atti violenti" ne frasi ingiuriose nei confronti di avversari e arbitri, inviti peraltro sempre rispettati dal pubblico che da anni si contraddistingue per civiltà e correttezza.


Oggi, purtroppo, leggiamo di questa "pecora nera", protagonista di questo comportamento non consono alle abitudini e caratteristiche della tifoseria roccellese, che ha causato questa pesante sanzione alla società.


Se consideriamo che il capitale della nuova società oggi è composto da contribuzioni libere dei cittadini, dagli introiti degli abbonamenti e dei biglietti, da contributi di qualche sponsor e dalle elevate contribuzioni da parte del Comune, quindi da parte di tutti i cittadini roccellesi, credo che questa sanzione, anzi il comportamento della persona che ha causato questa sanzione,  sia un gesto da condannare da parte di tutta la cittadina che finanzia l'Asd Roccella, e non lo fa certo per pagare la frustrazione di qualche tifoso scalmanato!!!


Non  sarebbe male se la Società del Roccella invitasse il tifoso, che ha ingiustificatamente causato la sanzione economica, di aprire il portafoglio e pagare le seicento euro di tasca sua.

lunedì 12 ottobre 2015

PERSA L'IMBATTIBILITA' IL ROCCELLA ORA NON DEVE DEMORDERE

L'impegno la nostra squadra ce lo mette sempre, i nostri giocatori lottano con caparbietà sin dal primo minuto, ma ieri davanti ad un Aversa molto più in condizione e  ben "piazzata" in ogni zona del campo, non c'è stato nulla da fare; mettiamoci anche l'assenza di tre pedine titolari della squadra - Carrozza, Pinto e Khanfri - i motori Laaribi e Minici, a servire il duo Dorato-Criniti (10 gol in due dopo 6 giornate), a causa del continuo pressing degli avversari,  non hanno potuto impostare le trame di gioco che in altre occasioni abbiamo applaudito, tant'è che alla fine i tiri nello specchio della porta avversaria sono stati appena un paio.

E  cosi, nonostante i nostri undici non abbiano mai mollato, continuando nel tentativo di impostare il gioco, la partita non è mai stata messa in discussione dopo il primo gol dei nostri avversari venuto dopo appena 11 minuti.
 
Lo immaginavamo  che il livello di gioco della serie D di quest'anno fosse un po' più alto di quanto avevamo visto finora al "N. Muscolo", ma ora che ci siamo tolti il pensiero di non essere imbattibili, recuperiamo la nostra forza e, con umiltà e grinta, iniziamo da domenica prossima a Sarno il nostro nuovo campionato, magari cominciando a lavorare su qualche alternativa di gioco che va oltre il fraseggio di palla...

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare...

IL TABELLINO:

Roccella  Aversa Normanna 0-2

MARCATORI: 11° pt D’urso, al 24° st Diallo.
ROCCELLA: Mittica, Sorgiovanni Mat., Sorgiovanni Mar., (dal 37° st Schiavello), Cinquegrana, Minici, Coluccio, Criniti, Levecque, (dal 13° st Barranca), Dorato, Laribi, Fiorino (dal 25° st Femia). A disp. Loccisano, Diop, D’Angelo, Guido, Costa, Ciccone. All. Galati.
AVERSA N.: Lombardo, Del Prete, Ciocia, Gatto, Guastamacchia, Porcaro, Felleca, Venditti, Diallo (dal 37° st Maggio), Franco (dal 8° st Prevete), D’Ursi. A disp. Granata, Bosco, Finizio, Scuotto, Di Prisco, Romano, Russo. All. Liguori. (Chianese squal.)
ARBITRO: Marinetti di Levore (BG). Assitenti Licari di Marsala e Santarsia di Matera.
NOTE: ammoniti Cinquegrana, Coluccio, Criniti e Femia nel Roccella, Gatto, Porcaro, Felleca, Venditti nell’Aversa. Angoli: 3-3. Spettatori 700 circa. Rec. 1 e 5.



domenica 11 ottobre 2015

ONORE AL MERITO PER IL M°ANTONIO RUSSO DA OGGI NELL'ARCHIVIO DI STATO


Emozioni a fior di pelle oggi nel corso della manifestazione "Domenica di carta" con la presentazione dell'Archivio di Stato Antonio Russo.

Il noto maestro sarto di origini bivongesi e di adozione di Roccella, avrà quindi un suo specifico spazio nell'Archivio di Stato per le sue eccelse doti umane e professionali oltre che per la sua grande intraprendenza nell'aver saputo organizzare per 32 edizioni il defilè di moda sartoriale portandolo a livelli internazionali con una valenza culturale di fortissimo spessore e la valorizzazione di tutto il nostro territorio.

A rendergli omaggio presso la sezione Archivio di Stato di Locri c'erano i sindaci di Roccella Jonica, di Bivongi e di Siderno che, oltre a manifestare il rapporto di amicizia che li legava con il maestro Russo, hanno percorso dei momenti importanti di quella manifestazione che era il fiore all'occhiello di tutta la Locride  e che negli anni è andata sempre in crescendo, prima a livello locale, poi regionale fino a diventare il punto di riferimento della moda sartoriale a livello nazionale ed internazionale, come attestato dalle più importanti riviste del settore di tutto il mondo. Toccanti gli interventi, fra i tanti, del prof. Filippo Todaro e del prof. Walter Melcore.

Complimenti alla dott.ssa Rita  Matrone, direttrice e responsabile dell'Archivio di Stato sezione di Locri, che ha allestito la mostra ed ha voluto l'archivio Antonio Russo, cogliendo al volo la segnalazione del dr. Domenico Lanciano, giornalista fondatore dell'Università delle Generazioni che ha sede in Agnone del Molise e per alcuni anni collaboratore di Antonio Russo nell'organizzazione della Rassegna Internazionale di moda sartoriale.

La manifestazione di presentazione Archivio di Stato Antonio Russo è stata quindi inserita nella manifestazione che l'Archivio di Stato ha organizzato oggi a livello nazionale denominandola "Domenica di carta" e dando come slogan "la cultura è apertura".

E naturalmente è stata grande la disponibilità della famiglia Russo, presente al completo all'evento e profondamente commossa, che ha fornito e donato all'Archivio di Stato tutto il ricchissimo materiale giornalistico, fotografico e video.

Da oggi e per gli anni a venire, per noi e le generazioni future, lo straordinario lavoro di un grande signore per umiltà, serietà e intraprendenza qual è stato il maestro Antonio Russo, sarà disponibile e fruibile a tutti coloro che vorranno conoscere un esempio di persona lungimirante che, partendo da zero e focalizzando appieno l'obiettivo da raggiungere, ha ottenuto i massimi traguardi coniugando la valorizzazione della moda sartoriale e l'amore viscerale per la  sua terra.

ASPETTANDO ROCCELLA - AVERSA NORMANNA

C'è grande attesa per il ritorno al "Ninetto Muscolo" del Roccella. Dopo le due straordinarie vittorie contro la Reggina e il  Gelbison intervallate dal successo esterno a Due Torri, l'unica squadra imbattuta del girone avrà di fronte l'Aversa Normanna con 8 punti in classifica ma con una partita in meno in virtù della giornata di riposo già "scontata" alla quinta di campionato (il Roccella si fermerà fra due turni, alla 9° giornata) e con un risultato  ad occhiali  nel derby con la Sarnese domenica scorsa.

Il Roccella, oltre all'impegno che non manca mai e al grande spirito di squadra che mister Galati ha saputo trasmettere, dobbiamo anche riconoscere una volontà al sacrificio e, grazie ad una maturata esperienza, il saper attendere, soffrire ma, grazie a dei calciatori di grande sostanza (senza fare nomi...), riuscire e sapere colpire al momento giusto.



La formazione del Roccella contro il Gelbison Vallo della Lucania.
Foto di Francesco Grollino

La formazione Juniores del Roccella vittoriosa contro il Nardò.
Foto Angelo Laganà.

C'è molta fiducia e, nonostante l'assenza domani di Carrozza (espulsione  davvero inutile a Due Torri), siamo convinti che se la squadra è in forma vedremo davvero una bella partita, considerato che abbiamo un duo d'attacco, Dorato - Criniti, 10 reti  in 6 partite, davvero in ottima  forma.

Intanto però registriamo una pesante battuta d'arresto della Juniores di mister Rogolino che, dopo le brillanti vittorie interne contro Gallipoli e Nardò e la sconfitta di misura a Palmi, imbatte a Taranto.

Sempre ieri, sabato, come sperato e da pronostico, il Volley Roccella vince la partita 2 a Nicotera e passa al secondo turno di Coppa Calabria. Punteggio 3 set  a 1 con parziali di 17 a 25, 20 a 25, 25 a 21, 22 a 25.

Infine un rammarico: dopo quello di non poter  gioire per le imprese  della squadra femminile di Volley (come riferito le nostre valorose ragazze si sono inserite nella squadra di Marina di Gioiosa già in serie C regionale, vista l'impossibilità di sostenere da parte della nostra società  due campionati di serie C), non parleremo quest'anno neanche del Roccella calcio a 5 che, causa probabilmente soliti problemi economici, non è si è presentato ai nastri di partenza del campionato. Peccato!!!

sabato 10 ottobre 2015

SUL QUOTIDIANO DELLA CALABRIA L'INTERVISTA ALLO SCIENZIATO ROCCELLESE ROBERTO FURFARO

Fonte: http://www.ilquotidianoweb.it/

Da Roccella Jonica alla Nasa: ecco l'ingegnere
chiamato da Scott come consulente per The Martian

Si chiama Roberto Furfaro e vive in Arizona dal 1998 e sta lavorando a una sonda che dovrà prelevare materia da un asteroide: «Ai giovani calabresi dico: andatevene dall'Italia»
UN CALABRESE alla Nasa, l’agenzia aerospaziale americana. Da Roccella Jonica direttamente a Tucson, in Arizona, per inventare sonde, robot, prototipi e tutto ciò che serve all’uomo per conquistare ed esplorare il sistema solare.

Ci sono le mani e la testa di Roberto Furfaro, 44 anni, dietro alla recentissima scoperta dell’acqua su Marte. Anche a lui si è rivolto il regista Ridley Scott per girare il film campione d’incassi, The Martian, che racconta la storia di un astronauta, l’attore Matt Damon, rimasto solo sul pianeta e costretto a sopravvivere per mesi in un ambiente ostile fino poi ad essere salvato. E ancora a lui e al suo gruppo di lavoro dell’università dell’Arizona, a cui la Nasa appalta i progetti più complessi, è affidata la prossima missione della più importante agenzia spaziale del mondo: ovvero recuperare nello spazio un pezzo di asteroide e, per la prima volta della storia, portarlo sulla terra per studiarlo e capire di che materia è fatto l’universo.

No, non è fantascienza, è la storia vera, verissima di un calabrese che ce l’ha fatta e oggi è considerato uno degli scienziati più bravi al mondo nel campo dell’ingegneria spaziale.

Ci racconta la sua storia? Com’è arrivato in America, a lavorare per conto della Nasa?
«Sono nato e cresciuto a Roccella Jonica e poi mi sono trasferito a Roma per studiare ingegneria aeronautica con indirizzo spaziale. Poco prima di completare il mio ciclo di studi, con il sostegno del professore relatore della tesi, ho partecipato a un convegno scientifico a Torino, al quale era presente anche l’allora direttore della Nasa. Con un po’ di faccia tosta e nonostante il mio inglese incerto, l’ho avvicinato e gli ho chiesto di poter trascorrere un periodo di studi e di ricerche negli Stati Uniti. Con mia grande sorpresa mi ha risposto di sì e così, nell’ormai lontano 1997, sono partito per l’Arizona dove sono rimasto otto mesi all’interno della Nasa. Qui ho avuto la possibilità di lavorare a un progetto preliminare a una missione su Marte. Dovevamo realizzare il sistema di controllo di un robot in grado di studiare le risorse indigene. Nel 1998 tornai in Italia per laurearmi ma sono subito dopo rientrato in America per fare un dottorato di ricerca e da allora non sono andato più via».

Di cosa si occupa oggi? In cosa consiste il suo lavoro?
«Sono professore di ingegneria dei sistemi spaziali e direttori di due dipartimenti all’università dell’Arizona. A noi la Nasa affida la sperimentazione e l’esecuzione di una serie di progetti. Ad esempio, ora stiamo lavorando a un progetto molto impegnativo, che prevede un investimento di un miliardo di dollari, e che consiste nella realizzazione di una sonda da lanciare in orbita per due anni che avrà il compito di prelevare materia da un asteroide e riportarla sulla terra. Per la prima volta nella storia, elementi del sistema solare saranno analizzati nei nostri laboratori. Si tratta di blocchi che hanno almeno 4 miliardi di anni e grazie al loro studio capiremo tante cose non solo sulla mineralogia e la geologia dell’asteroide ma anche su come è nato il sistema solare. Il progetto della Nasa prevede che anche il centro di controllo sia affidato all’università dell’Arizona. Ci hanno provato senza successo i giapponesi e studi in questa direzione sono stati effettuati anche dal Politecnico di Milano. Noi, però, saremo i primi a realizzare questa missione. Ancora, siamo coinvolti in molti altri progetti, tra cui alcuni che prevedono la costruzione di serre per la produzione di cibo in siti marziani».

LUNEDI' I CONIUGI ROMEO RIPRENDERANNO LA PROTESTA PER I DIRITTI SCOLASTICI NEGATI AL FIGLIO NICOLA

I genitori di Nicola Romeo, studente di 16 anni, Diversamente Abile al 100% non in grado di compiere gli atti quotidiani della vita.

Come già sapete, quest’anno Nicola è stato regolarmente iscritto al primo anno del Liceo Artistico di Locri e siccome la scuola non ha i requisiti per farlo frequentare, con la presente aggiorno punto per punto la situazione fino ad oggi 9 ottobre 2015.

Sapendo che le istituzioni non sono mai state solerti e spontanee ad erogare diritti A marzo ho inviato una richiesta alla scuola, agli uffici scolastici regionali e provinciali, al garante per l’infanzia e l’adolescenza ai vertici politici provinciali e regionali per ricordare loro la situazione di Nicola e le sue necessità, affinché non si arrivasse all’apertura del nuovo anno scolastico impreparati, ma nessuno ha risposto, e Nicola è caduto nel triste dimenticatoio delle istituzioni. La cosa, pone dinnanzi ai cittadini più deboli, le ennesime barriere burocratiche e mentali.

L’11 settembre, pochi giorni prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, mi reco a scuola per accertarmi se il Liceo aveva adottato tutte le figure ed i servizi per includere e integrare Nicola e, subito ho riscontrato le prime criticità.

Nell’immediatezza informo le stesse autorità che scrissi precedentemente a Marzo scorso e, invio una pec a tutti gli indirizzi ed aggiungo anche il Ministro dell’istruzione On. Giannini.

Così IN CALABRIA IL 14 SETTEMBRE per mio figlio la CAMPANELLA non è suonata, infatti il PRIMO GIORNO DI SCUOLA giunti al Liceo abbiamo scoperto che l’istituto non è in grado di GESTIRE studenti speciali come Nicola.


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri