Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



mercoledì 8 maggio 2013

LA CONFRATERNITA DI SAN GIUSEPPE DA PAPA FRANCESCO

prof. Antonio Simone.


La nostra Arciconfraternita di San Giuseppe presente
in Piazza San Pietro con oltre trenta confratelli.

L’Arciconfraternita di San Giuseppe di Roccella Jonica ha partecipato, domenica 5 maggio scorso, alla Giornata Mondiale delle Confraternite e della Pietà Popolare organizzata a Roma, in Piazza San Pietro con la partecipazione di Papa Francesco. La Congrega del rione Croce, guidata dal suo Priore Luigi Cotrona, ha organizzato da tempo il viaggio nella Capitale per questa occasione, aderendo all’evento con tanto di stendardo ed in divisa tradizionale.


In verità le iniziative sono cominciate dal giorno 3 maggio per concludersi Domenica 5 con la messa solenne officiata dal Santo Padre. In questi tre giorni sono confluite a Roma gruppi di tutto il mondo, specie dai Paesi dove le Confraternite sono molto attive: Spagna, Polonia Francia, Malta, Inghilterra e dai paesi oltreoceano. Il gruppo più numeroso era quello italiano, che secondo la stima di esperti ascendevano a circa 25 mila confratelli su un totale di 60 mila iscritti. Queste presenze hanno confermato che le Confraternite sono una realtà viva, tutt’altro che superate.

Il passaggio di papa Francesco con la papamobile
vicino alla Confraternita di San Giuseppe

Delle Congreghe italiane presenti molte erano dell’Italia centro-meridionale: pugliesi, campane, siciliane, calabresi ecc. La Confraternita più spettacolare e nutrita come numero di iscritti, e soprattutto giovani, veniva da Genova: I Portatori di Cristi, chiamate comunemente casacce o casacce de’ disciplinati una delle più antiche Congreghe della Liguria conosciuta in tutto il mondo per il caratteristico modo di portare in processione enormi Crocefissi, ricchi di fiori dorati, ove il portantino sistema la base della Croce in un’apposita guida e in equilibrio poggia sulla spalla il Crocefisso e cammina con le mani dietro la schiena. Ammirevole era una Confraternita che aveva come effige il Cristo Re, venuta dalla Polonia, ove gli aderenti manifestavano, in ginocchio, la profondità della loro fede: erano sempre in preghiera.

La Confraternita de i "casacce de' disciplinati di Genova,
conosciuti meglio come i "Portatori di Cristi".

All’apparire di Papa Francesco l’entusiasmo è salito alto, salutato con festosi applausi, nonostante una persistente pioggia che ha accompagnato la cerimonia per tutta la sua durata.
Il Pontefice, con voce commossa e a modo suo, ha esordito:
"Cari fratelli e sorelle, siete stati coraggiosi a venire con questa pioggia … Il Signore vi benedica tanto". Ed è partito il primo applauso.
"Nel cammino dell’anno della fede, sono contento di celebrare questa Eucarestia dedicata in modo speciale alle Confraternite: una realtà tradizionale nella Chiesa, che ha conosciuto in tempi recenti un rinnovamento e una riscoperta. Vi saluto tutti con affetto, in particolare le Confraternite venuta da varie parti del Mondo per la presenza e la vostra testimonianza …

Voi avete una missione specifica e importante, che è quella di tenere vivo il rapporto tra la fede e le culture dei popoli a cui appartenete, e lo fate attraverso la pietà popolare".


La Confraternita della Polonia sempre in ginocchio.
 Papa Francesco ha spiegato il grande significato di tre parole: evangelicità, ecclesialità, missionarietà. "Tre parole! Non dimenticarle! Chiediamo al Signore che orienti la nostra mente e il nostro cuore verso di Lui, come pietre vive della Chiesa…"
Alla fine il Santo Padre ha voluto testimoniare la sua vicinanza alla gente passando in rassegna lungo il percorso transennato, distribuendo sorrisi per tutti i fedeli. Purtroppo non è stato facile carpire qualche foto data la presenza di ombrelli e una ressa della gente per vedere da vicino il nuovo Papa.
E’ stata una giornata indimenticabile, ricca di fede e di partecipazione delle Confraternite e di tutti i presenti.


Il blog "Roccella siamo (anche) noi" ringrazia sentitamente il prof. Antonio Simone che, nonostante il grossissimo impegno che lo sta coinvolgendo per la "Festa dell'Europa" insieme a tutta l'associazione "Roccella Com'era", ha trovato il tempo di regalarci questo articolo a testimonianza della meravigliosa esperienza vissuta dall'Arciconfraternita di San Giuseppe di Roccella Jonica.

SIMONE E GIUSEPPE, DUE BRAVI RAGAZZI CROCEFISSI DALLA STAMPA



Simone e Giuseppe, due di noi!!!
 Domenica sera in piazza è circolato solo il risultato della partita Guardavalle Roccella, ma nel corso della festa juventina non si è detto nulla dell'episodio spiacevole accaduto all'esterno dello stadio con protagonisti Simone e Giuseppe, i due ragazzi giunti a Guardavalle un po' in ritardo sicuri, come altre volte, che il loro biglietto d'ingresso allo stadio facesse parte del blocco insieme agli altri tifosi.

Poi, rientrato a casa, mi sono ritrovato la notizia sulle email ma ancora c'erano solo le iniziali dei due giovani. E nonostante non sia riuscito a capire di chi si trattasse non me la sono sentita di riferire la notizia cosi come veniva riportata dagli organi di stampa; qualcosa mi puzzava... Mi sembrava effettivamente  eccessivo e fuori dall'ordinario che due ragazzi di Roccella arrivino a Guardavalle "pretendendo di entrare gratis allo stadio, istigano i tifosi del Roccella, cercano di sfondare l'ingresso, minacciano e aggrediscono le forze dell'ordine..."
Mamma mia due furie scatenate, e chi sarebbero mai queste due pesti, ubriaconi, indiavolati, ecc. ecc.!!!

All'indomani la conferma di aver fatto mille volte bene a non aver pubblicato la notizia!!!
Detto questo non entro nel merito di quanto accaduto proprio perchè è in corso un procedimento penale che sicuramente saprà accertare la verità non limitandosi soltanto a ciò che di più infangante hanno scritto i giornali, ci tengo solo a riferire che tutti gli amici e i conoscenti di Simone e Giuseppe siamo assolutamente increduli di come sia potuta accadere una situazione del genere. Conoscendo il carattere, la serenità d'animo, lo spirito sempre allegro e mai aggressivo dei nostri due amici roccellesi non ci convince affatto tutto quello che è stato detto dai giornali. Ed infatti, come prevedevo, grande è stata la solidarietà manifestata sia personalmente che nel web dai tantissimi loro amici che si sono stretti attorno in attesa di conoscere la verità sull'accaduto.

Sono assolutamente contro la violenza, esprimo solidarietà alle forze dell'Ordine che sono sempre in prima linea davanti a situazioni di pericolo, ma, perdonatemi, non riesco a credere che per una partita di calcio due giovani che non hanno mai ecceduto, anzi sono fra quei ragazzi sempre disponibili, premurosi e solidali a dare sempre una mano e contribuire in molte realtà associative roccellesi, possano e debbano vedersi segnati per tutta la vita la loro fedina penale.

Ci auguriamo che verità venga accertata.

lunedì 6 maggio 2013

L'AZIONE CATTOLICA DI ROCCELLA ALL'ARENA DI REGGIO CALABRIA

di Matteo Nesci


Si è svolta ieri (5 maggio) a Reggio Calabria  la "Festa interdiocesana degli incontri". I partecipanti sono stati più di duemila iscritti all'Azione Cattolica Ragazzi delle diocesi di Reggio Calabria, Bova, Locri-Gerace e Oppido-Palmi.

Tra i presenti c'eravamo anche noi, accierrini di Roccella, a fare festa, a giocare, a cantare e a ballare. Ma ci sono stati anche momenti di preghiera e la Santa Messa (celebrata nel bellissimo Duomo di Reggio). Gli animatori hanno sottolineato l'importanza dello Slogan " I Ragazzi raccontano la Fede" invitandoci a seguirla e professarla.

Ma la festa non finisce qui! Il 6 e il 7 settembre, infatti, quattro rappresentanti di ciascuna Diocesi di tutt' Italia andranno a Roma per incontrare il Santo Padre. Tra questi ci sono anch'io che sono stato sorteggiato (con mia grande sorpresa) per vivere questa esperienza indimenticabile.
Concludo dicendo che questa esperienza è stata  molto istruttiva, e allo stesso tempo divertente e speriamo di riviverne altri sempre più all'insegna dell'amore, della fratellanza e sopratutto della Fede!

SI FANNO SEMPRE DISTINGUERE...


Ieri sera al Palazzetto dello Sport di viale degli Ulivi si è disputata la più importante partita di pallavvolo dell'intera stagione, ossia la gara2 dei playoff del campionato maschile di serie D.

Come riferito nell'articolo di ieri su questo blog, dopo la magnifica impresa di domenica 27 aprile a Bisignano con la vittoria del Roccella nella gara1, quella di ieri era una vera e propria finalissima che, in caso di vittoria, avrebbe portato la 18karati Volley Roccella al salto di categoria.

E' stata quindi la "partita della vita" e, in quanto tale, promossa in questa settimana dalla società roccellese, ha fatto il tutto esaurito al Palazzetto dello Sport, e se contiamo che erano presenti oltre un centinaio di tifosi ospiti allora si ha la dimensione di quanto era stracolma di gente ieri sera la struttura sportiva di viale degli Ulivi.

Perfetta l'accoglienza della squadra ospite e l'organizzazione da parte della società all'interno del palazzetto con un servizio d'ordine improntato dalla stessa società in maniera ineccepibile.

Naturalmente non poteva mancare la negligenza, la superficialità e il disinteresse da parte dell'amministrazione comunale innanzitutto assente, cosa non trascurabile visto che si trattava di un evento a livello regionale, ma le chicche li ha combinate lasciando l'esterno del palazzetto  con delle erbacce e rovi ad altezza d'uomo, ma soprattutto, udite udite, al buio completo!!!
Considerato che l'incontro è iniziato alle 19,00, quando è terminato all'esterno del palazzetto faceva davvero paura. Un buio pesto!!!

Non sto parlando della camera a gas che diventa l'interno del palazzetto quando è completamente stracolmo per via di mancanza di prese d'aria, tantomeno della maledizione di cui tanti parlano della "sfortuna" (chiamiamola cosi!) di non avere più fra noi tanti giovani che hanno giocato dentro quel palazzetto (per questo occorrerebbe un capitolo approfondito e non è mia intenzione causare degli allarmismi soprattutto in assenza di prove che nessuno ha interesse di portare a galla...); sto parlando di situazioni elementari che, come al solito, fa distinguere i nostri amministratori per disattenzione e superficialità.

Ma non c'è da farsi meraviglia, queste cose sono accadute, accadono e accadranno finchè qualcuno non sparerà nelle ali di chi sta volando troppo in alto infischiandosene dei bisogni e delle esigenze di associazioni e cittadini che, come nel caso del Volley Roccella, danno fino all'ultima goccia di sudore e di fiato per portare in alto il nome e l'immagine di Roccella!

domenica 5 maggio 2013

UNA DOMENICA RICCA DI... SPORT


Alla serata dei caroselli per la vittoria dello scudetto della Juventus culminata con il taglio della gigantesca torta in piazza San Vittorio offerta dal Club Juventus "Bontrap", il Roccella "sportivo" oggi era impegnato in due fronti davvero importanti e prestigiosi che sono il risultato di due stagioni competitive sia nel calcio che nel volley davvero di grande livello e prestigio.

Il Roccella calcio ha giocato a Guardavalle la gara "secca" dei play off stravincendo per 5 a 2 sulla squadra di casa che nel campionato di eccellenza era riuscito a terminare in classifica un punto superiore al Roccella. Ma sul campo "ospite" oggi però non c'è stata storia. Il Roccella ha vinto e meritato. Ora il prossimo ostacolo sarà il Rende che è arrivato al secondo posto. Si giocherà domenica prossima in un'altra gara secca in quel di Rende dove l'unico risultato utile per il Roccella sarà la vittoria. Ma con questo grande e affiatato gruppo ormai possiamo aspettarci di tutto... 

L'altro grande appuntamento sportivo si è svolto al palazzetto dello sport di viale degli Ulivi dove è andato in scena la gara2 della finale dei play off del Campionato Regionale di serie D. La squadra roccellese 18Karati Volley Roccella, dopo la grande impresa di domenica scorsa sul campo di Bisignano, ripetendosi sul proprio campo avrebbe avuto accesso al campionato di serie C.

Il Bisignano è giunto a Roccella ferito nell'orgoglio e con una grande carica. Complice anche alcuni sbagli arbitrali a danno della squadra locale, avvenuti proprio nelle fasi cruciali della partita, il Roccella ha ceduto alla supremazia del Bisignano, giunta con un gran seguito di tifosi, per 3 set a 1.
Ma i numerosissimi tifosi roccellesi che hanno sostenuto fino alla fine la nostra strepitosa squadra sicuramente non mancheranno alla "bella" che si giocherà domenica prossima di nuovo a Bisignano, ed anche se si tratterà di "mission impossible", a noi ci piace sognare, visto che non è poi cosi tanto difficile che i sogni si possano avverare.

In bocca al lupo alle nostre squadre che non molleranno fino all'ultimo respiro per tenere alto il nome della nostra Roccella!!!

giovedì 2 maggio 2013

IL CENTRO STUDI KARATE SBANCA AI CAMPIONATI NAZIONALI DI CERVIA.

Pioggia di medaglie per gli atleti del M° Ursino 6 Ori 1 Argento e 1 Bronzo.


Nella bellissima cornice del Palazzetto dello Sport di Cervia, dal 26 al 28 Aprile, si è svolto il Campionato Nazionale di Karate al quale hanno partecipato più di 800 atleti provenienti da tutta la penisola.
L’evento è stato magistralmente organizzato dalla Direzione Nazionale dell’ AICS guidata dal Presidente Bruno Molea.

Il CENTRO STUDI KARATE guidato dal M° Vincenzo URSINO anche per questa edizione ha fatto incetta di medaglie rappresentando la Calabria nel migliore dei modi conquistando ben 6 ori, 1 argento e 1 medaglia di bronzo.

Si inizia il sabato con le gare di “KATA” dove il club calabrese conquista i primi titoli nazionali con Domenico Macrì e Vincenzo Figliomeni. Nella seconda giornata dedicata ai “Combattimenti” arriva il bronzo di Vincenzo Scruci nella classe esordienti B. Nel terzo giorno il dominio del Team del M° URSINO è stato netto e indiscutibile, infatti nelle tre categorie previste
della giornata ha conquistato tutti i titoli disponibili con le coppie Figliomeni-Bizzantini e Figliomeni-Urzino primi a pari merito nella classe “ragazzi” dove hanno partecipato ca. 25 coppie, stesso risultato nei “fanciulli” con oltre 45 partecipanti si aggiudica il titolo nazionale Vincenzo Guttà seguito a ruota da Luca Figliomeni (argento) e si chiude con i “bambini” dove il mattatore è stato Manuel Urzino.

Puntuale la telefonata di congratulazioni del Presidente calabrese dell’ AICS il dott. Arturo Nastasi al M° Ursino nella quale lo ringrazia per gli eccellenti risultati raggiunti che portano lontano dalle nostre mura il buon nome della nostra regione.

Laives (Bz) - Siderno: mille chilometri di amicizia

Fonte: http://www.quimedia.it/


Il gemellaggio tra gli alunni della 3a B delle Gandhi e i loro coetanei una scuola calabrese è finalmente realtà. Il 6 maggio un gruppo di scolari di Siderno arriverà a Laives: i bambini, che nei mesi scorsi si sono scritti più volte, potranno così finalmente conoscersi e trascorre una settimana insieme.


Mille chilometri possono essere una distanza enorme, ma se solo lo si vuole, può essere colmata. Così, nei prossimi giorni gli oltre milleduecento chilometri che separano la scuola Gandhi da Siderno saranno finalmente “cancellati”. Per quasi una settimana undici bambini di Siderno (con tre accompagnatori) saranno ospiti a Laives e potranno conoscere i loro amici della 3 B a tempo pieno.



Il bellissimo presepe con cui la scuola Ghandi ha
partecipato al Concorso indetto dalla scuola di
Siderno in occasione del Natale 2012
 Il gemellaggio è nato all’inizio dell’anno scolastico come opportunità di scambio culturale e di conoscenza reciproca. L’obiettivo è di sviluppare la consapevolezza della propria identità, delle proprie origini e degli aspetti di vita comune. Il punto d’incontro iniziale tra queste due realtà così distanti è stata la lettura comune tra le due scuole del libro “Le colline del vento”, di Carmine Abate, scrittore calabrese che vive a Trento. è stato quindi avviato uno scambio epistolare tra le classi; all’inizio di dicembre erano stati inviati in Calabria quaranta sacchetti di San Nicolò. Poco prima di Natale, poi, si era tentato un collegamento via skype, ma la tecnologia non aveva dato grandi risultati. Nel frattempo gli scolari di Laives avevano realizzato un presepe con il quale avevano poi partecipato a un concorso di arte presepiale bandito dalla scuola di Siderno.Ora il gemellaggio entra finalmente nel vivo con la sua parte più intensa: il primo contatto diretto. Il gruppo calabrese sarà a Laives da lunedì 6 a sabato 11 maggio.

Durante questa settimana sono in programma diverse attività ed escursioni. I bambini andranno insieme a Merano e Bolzano, visiteranno l’Aquaprad di Prato allo Stelvio per confrontare le specie ittiche dell’alto Adige con quelle marine dello Ionio. Si andrà poi a Castel Coira e a Glorenza. Un’altra gita che sicuramente piacerà ai piccoli amici calabresi sarà quella in programma al Renon: prima in cabinovia, poi con il trenino fino alle piramidi di terra. Inoltre sono previste diverse attività, come incontri e giochi nei parchi pubblici di Laives (in particolare i bambini parteciperanno insieme alla giornata del sorriso nel parco di via Marconi, in programma venerdì 10 maggio).

E ovviamente visiteranno le strutture pubbliche cittadine, come il municipio, il distretto e anche il laboratorio biologico in occasione della giornata delle porte aperte. Un programma denso di attività, ma mirato soprattutto a dare la possibilità ai bambini di fare amicizia e di approfondire la propria conoscenza. Con l’obiettivo di far proseguire il gemellaggio, e soprattutto questa amicizia, anche nei prossimi anni.

Un grazie particolare per la segnalazione alla nostra concittadina Marilena Mazzà, insegnante nella classe 3° B della scuola Ghandi di Laives (Bolzano)

mercoledì 1 maggio 2013

IL ROCCELLA SURCLASSA IL CORIGLIANO

Fonte: www.asroccella.it

 Finale Regionale Juniores: Roccella - Corigliano 5-1

Il bambino che scappa dalla guerra su un barcone

Fonte: www.ansa.it

C’e’ anche un bambino siriano di sei anni con la madre, scappati dalla guerra, tra i migranti, settanta in tutto e non 60 come appreso precedentemente e soccorsi stamani nello Jonio a 11 miglia da Badolato nel catanzarese, e giunti nel porto di Roccella Jonica. I clandestini, 68 uomini oltre alla donna e al bambino, sono stati trasbordati dal motopeschereccio, ormai in avaria sui mezzi navali della Guardia costiera e della Guardia di finanza di Roccella Jonica per essere condotti a terra.

 I migranti sono in gran parte di nazionalita’ siriana ma ci sono anche cittadini del Bangladesh, pakistani, afghani e eritrei. Il bambino di nazionalita’ siriana ha una cicatrice al collo che, secondo le prime testimonianze raccolte, sarebbe dovuta ad un’operazione chirugica subita dopo il ferimento negli scontri avvenuti nella sua citta’ d’origine.

Gli immigrati non presentano condizioni sanitarie particolari e, al momento, vengono segnalati solo problemi legati alle difficolta’ del viaggio (difficolta’ motorie, disidratazione, vomito). Sono comunque in corso le visite mediche di routine. Polizia di Stato e carabinieri stanno procedendo anche alle operazioni di fotosegnalazione e identificazione. Successivamente i migranti saranno accompagnati in una struttura messa a disposizione dal Comune di Roccella Jonica per la prima accoglienza


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri