Non ce l'ha fatta a superare la prognosi dopo il delicato intervento chirurgico subìto dieci giorni fa ed oggi ci ha lasciati un grande signore, una persona dalle mille risorse, dal garbo, eleganza e disponibilità fuori dal comune, seria e lungimirante nella sua professione e nelle sue passioni, con sempre un sorriso sulle labbra che trasmetteva, insieme alle sue parole gentili, una forte vitalità e sicurezza.
Olindo Laganà, roccellese di adozione, viveva, insieme al caro fratello Angelo, in via Vittorio Emanuele. Impiegato del Ministero della Pubblica istruzione, prestava servizio presso la Scuola Media di Roccella Jonica, e coltivava le sue intense passioni della fotografia, della musica e soprattutto del collezionismo di autovetture d'epoca (nella sua abitazione di Roccella Jonica sono custodite ben 12 perfettamente funzionanti) con costanza e grande competenza, tant'è che, per l'hobby del collezionismo, era conosciuto in tutta Italia e gli amatori del genere si rivolgevano a lui per consigli o per risolvere dei problemi seri sulle autovetture e moto d'epoca.
Olindo Laganà con dietro la sua mitica Topolino insieme ad Elisabetta Gardini e Piero Badaloni nel corso di una puntata di Uno Mattina, aprile 1987. |
Olindo Laganà lascia un grande vuoto nei cuori di chi ha avuto il piacere di conoscerlo, una dolore infinito misto ad una grande amarezza per questo strappo alla vita improvviso e inaspettato nell'animo di tutti i suoi familiari e adorati nipoti. A loro siamo particolarmente vicini e ci stringiamo in un affettuoso e consolatorio abbraccio.
Ciao Olindo, buon viaggio con la tua straordinaria e memorabile Topolino, sorveglia sui tuoi cari e soprattutto sulla piccolina che tu sai...