GRANDE PARTECIPAZIONE E APPLAUSI PER IL TROFEO "SPEEDY GONZALES" DI ARTI MARZIALI-

Grande entusiasmo e partecipazione per il 15° Trofeo “SPEEDY GONZALES” disputatosi Domenica 16 Dicembre nel Centro Commerciale “CENTER GROSS” di Bovalino.

La manifestazione è stata organizzata dal CENTRO STUDI KARATE presieduta e diretta dall’Insegnante Tecnico e cintura nera 4° Dan della Federazione Italiana Judo Lotta Karate e Arti Marziali, Vincenzo URSINO; patrocinatori dell’evento l’Associazione Italiana Cultura e Sport – C.O.N.I. con il Presidente Dott. Arturo NASTASI ed il Kines Sporting Club di Ardore presieduto dal Prof. Giovanni MARANDO.

Questa attività rientra nel Progetto denominato “KARATE GIOCANDO: La scoperta del proprio corpo attraverso il Karate”, grazie al quale tanti giovani e giovanissimi possono partecipare GRATUITAMENTE alle lezioni impartite dal D.T. Vincenzo URSINO. Lo stesso è sostenuto dallo Sponsor Tecnico “Hotel Ristorante Casa del Gourmet” che ha sposato in pieno l’iniziativa per lo spirito aggregativo con il quale si propone e per la funzione sociale che esercita offrendo GRATUITAMENTE l’accesso ai corsi a tutti gli appassionati di Arti Marziali.

Ma parliamo dei protagonisti di questa intensa gara dove i karateka presenti si sono confrontati con la massima lealtà ed il massimo impegno nel pieno rispetto delle regole e degli avversari.

A spuntarla su tutti, realizzando il tempo migliore, è stato Mattia GULLONI di Siderno il quale si è aggiudicato l’ambito Trofeo.

Ma la kermesse si è rivelata avvincente anche per l’aggiudicazione del podio nelle diverse categorie dove, dopo una prova basata sulla rapidità, hanno visto classificarsi:

primi: ALBANESE DARIO – PANETTA DAVIDE – GUTTA’ VINCENZO – COMMISSO GIOSUE’ – MAMMOLITI ALESSANDRO – URZINO DANIELE – PELLE AMALIA e FIGLIOMENI CARLO

secondi: PELLE FRANCESCO – IURATO FRANCESCO – GURNARI ANTONIO – PANETTA RACHELE – PARISI DOMENICO – FIGLIOMENI LUCA – SQUILLACE SIMONE – BARBIERO MANUEL

terzi: GIORGIONE COSIMO – MORABITO ANTONIO – CERAVOLO FRANCESCO – AVANTARIO CRISTIAN – URZINO MANUEL – MAZZAFERRO GABRIELE – ROMEO VINCENZO – SGAMBELLURI PIETRO – FRAGOMENI MICHAEL – FIGLIOMENI VINCENT – BIZZANTINI GIUSEPPE – CARBONE GIUSEPPE – BARBIERO MATTEO – PARRELLI ANDREA.

Al temine della manifestazione i Campioni Mondiali e Nazionali del CENTRO STUDI KARATE diretti dal M° Vincenzo URSINO si sono esibiti in spettacolari e applauditissime performance.

SCUOLA MATERNA GIARDINI: DISGRAZIA SCAMPATA PER PURA FATALITA'

Davvero impressionante la scena sotto gli occhi di tutti stamattina nel cortine di gioco della scuola materna di Via Giardini. L'enorme pino, il cui tronco era piantato proprio accanto alla ringhiera del piazzale, completamente sradicato, é caduto proprio in tutta l'area gioco esterna del cortile con le cime a coprire interamente la porta e le finestre di una delle 4 aule dei bambini.

E' accaduto in pochi attimi ieri pomeriggio verso le 16,00 ad edificio chiuso da poco meno di mezz'ora. Tutti i bambini erano usciti alle 13,00 poichè in mattinata si era svolta la recita di Natale. Ieri mattina, infatti, la scuola materna era strapiena di familiari che hanno assistito ai canti di Natale dei propri bambini.

La caduta dell'enorme e pesantissimo pino è avvenuta proprio laddovè, in mattinata, tutti gli oltre cento bambini venivano preparati dalle proprie maestre per salire sul palchetto allestito nel corridoio. Non vogliamo neanche sfiorare l'idea di cosa sarebbe potuto succedere se lo sradicamento si fosse verificato durante i momenti di gioco dei bambini nel piazzale o addirittura ieri mattina quando in quel piazzale c'erano proprio tutti. Per carità!!!

Tempestivo l'intervendo dei Vigili del fuoco, dei Carabinieri e dei Vigili Urbani... Ed, infine, è arrivato anche il sindaco!!!

Pare che non ci siano dubbi sulle cause che hanno fatto venire giù l'altissimo albero: i lunghi rami mai sfoltiti dal tronco principale hanno fatto perdere il baricentro del pino tanto che le radici non hanno retto all'enorme peso.

Dopo l'incendio di quest'estate alle pendici del Castello causato dalla gravissima negligenza della manutenzione del parco collina, ecco un'altra preoccupante conseguenza dell'incapacita  di gestire il mantenimento degli spazi e delle strutture pubbliche da parte di quel "paio" di persone che ci amministrano....e mi pare proprio che finchè non ci "scappa il morto" (come diceva il giornalista quest'estate in merito sempre all'incendio del Castello) questa gente non impara mai, non rendendosi conto che stanno giocando seriamente sull'incolumità e la pelle della gente.

Che Dio ce la mandi sempre buona!!!

TRAGEDIA SFIORATA

E' successo qualche ora fa. Un enorme pino nel cortile interno della scuola materna di via Giardini, si è completamente spezzato andando a finire, con tutta la forza del suo peso, proprio sull'edificio.

Fortunatamente i bambini erano usciti da qualche ora dopo la recita di Natale di questa mattina. Nella struttura al momento dell'incidente si trovavano soltanto i collaboratori scolastici che stavano ultimando il loro lavoro. Al momento la zona è circoscritta da Carabinieri, Vigili del Fuoco e Vigili Urbani.

RADUNO BERSAGLIERI: GIORNATA MEMORABILE PER ROCCELLA

L'associazione Nazionale Bersaglieri della Regione Calabria si è resa partecipe domenica 16 dicembre di una giornata memorabile per il nostro paese. Scegliendo di fare il proprio raduno/assemblea annuale proprio nella nostra cittadina ci ha deliziato, con le Fanfare di Chiaravalle/Argusto, Isola Capo Rizzuto e Reggio Calabria, di spettacolari e toccanti sfilate e parate lungo le vie cittadine e un Concerto davvero di grande intensità in piazza San Vittorio al termine della Santa Messa celebrata nella chiesa Matrice da Padre Carlino con la presenza di numerose autorità e colorata dal suono degli zampognari e le letture degli stessi bersaglieri.

La scelta del paese dove fare il raduno cambia di anno in anno con lo scopo di fare proselitismo tra coloro i quali hanno prestato servizio militare nella specialità bersaglieri.
La Presidenza regionale Calabra, guidata dal generale di Brigata Mario Calabrese, tenendo conto delle indicazioni che provengono dalle sezioni, dopo i raduni di Cosenza, Rosarno, Cutro, Palmi e Tropea, ha scelto Roccella Jonica grazie alle indicazioni, la volontà e la passione dell'Associazione Nazionale Bersaglieri "F.Caristo" di Roccella Jonica presieduta dal bersagliere Antonio Panetta affiancato dal presidente regionale onorario Giovanni Amato.

Se le sfilate hanno visto la presenza di poca gente forse a causa dell'orario (alle dieci di domenica la gente è "pigra" ad uscire di casa...), il Concerto tenutosi in Piazza San Vittorio a mezzogiorno ha registrato la presenza di numerosi cittadini.

Momenti davvero emozionanti vissuti col cuore che danno un senso al  valore di patria e fanno sentire vivo l'orgoglio di appartenenza. Perchè nel Bersagliere sono concentrati i valori dell'onestà, della volontà di aiutare la Patria e di aiutare il prossimo. Con questo spirito i Bersaglieri si caratterizzano per il loro modo di operare, con entusiasmo, dedizione e passione, con un particolare attaccamento alla bandiera Tricolore e ai valori della Patria, nel rispetto delle tradizioni e dei sacrifici umani che hanno contribuito a formarla.

Nel corso delle Celebrazioni è stato consegnato un attestato di Benemerenza alla segretaria della sezione "Francesco Caristo" di Roccella Jonica, Fammartino Maria Teresa, direttamente dalla Presidenza Nazionale.

Al raduno sono stati presenti e sono intervenuti: il Generale di Brigata nonchè presidente Regionale dell'Associazione Bersaglieri, Mario Calabrese; il Col. della Sezione di Cosenza,  Carmine Gallo; il segretario regionale tenente Nicola Morabito; presidente provinciale onorario Aldo Spagnolo; presidente regionale onorario Giovanni Amato; le sezioni Bersaglieri di Cosenza, Rocca Imperiale, Rocca di Neto, Crotone, Cutro, Isola Capo Rizzuto, Chiaravalle C.le, Tropea, Villa San Giovanni, Reggio Calabria e Roccella Jonica; i presidenti provinciali di Cosenza, Crotone e Reggio Calabria; capitano dei Carabinieri, Finanza, Polizia di Stato, Vigili Urbani, Sindaco di Roccella Jonica.

Le fotografie sono tratte dall'album fotografico di Enzo Scali. http://www.facebook.com/groups/163311683090/#!/photo.php?fbid=3613078860354&set=a.3613052699700.119188.1675280095&type=1&theater

DOMANI FINALMENTE I BERSAGLIERI!

Dopo il forfait dell'anno scorso della sfilata della Fanfara dei Bersaglieri con la tappa di Roccella saltata perchè il Comune non ha adempiuto alla finalizzazione degli oneri organizzativi, finalmente arriva una bella soddisfazione per Giovanni Amato e la sua Associazione Nazionale Bersaglieri sez. “F. Caristo” ed anche per la nostra cittadina che domani accoglierà il Raduno e Assemblea dell'Associazione Nazionale Bersaglieri della Regione Calabria.

Confluiranno a Roccella i Bersaglieri delle Sezioni di Cosenza, Rocca di Neto, Crotone, Cutro, Chiaravalle-Argusto ed Isola Capo Rizzuto. Tale fanfara, dopo un percorso effettuato per le vie del centro, parteciperà alla Cerimonia della deposizione della Corona d'Alloro in onore dei Caduti.

Il raduno dei Bersaglieri avrà inizio alle ore 9,30 con una sfilata che dalla piazza Stazione si porterà alla Chiesa matrice con la celebrazione della Santa Messa per la Commemorazione dei Caduti di tutte le guerre a cui parteciperanno i rappresentanti dell'Amministrazione Comunale oltre alle altre Associazioni d'Arma e delle Autorità Civili e Militari presenti sul territorio.

Al termine, dopo un breve corteo, avverrà la deposizione della Corona d'Alloro al Monumento dei Caduti e, subito dopo, la Fanfara Calabria intratterrà i cittadini eseguendo brani bersagliereschi.

Nel pomeriggio si terrà l'assemblea dell'associazione e al termine verrà inaugurata la nuova sede della sezione "F. Caristo" di Roccella Jonica.

Domani è davvero un grande evento....Non perdiamocelo!!!

BRAVI, BRAVI, BRAVI

Anche a Roccella è arrivata la Maratona del Telethon. Non c'è più la Staffetta della Solidarietà come una volta quando un nutrito gruppo di motociclisti passavano nelle piazze di ogni paese per accogliere le autorità e le scolaresche; ciò nonostante la sensibilizzazione per il Telethon è sempre sentita e molto partecipata.

Le iniziative per la raccolta dei fondi da destinare alla ricerca scientifica sulla Distrofia Muscolare e le malattie genetiche sono partite giorno 9 Dicembre e culmineranno Domenica 16 al termine di 48 ore di programmazione no stop sulle reti della RAI.

Oggi il Telethon a Roccella è passato nelle scuole elementari di via XXV Aprile registrando un grande senso di generosità e partecipazione da parte di tutti i bambini e delle loro famiglie, con una cospicua raccolta. Un grazie sentito va alla preside Maria Giuliana Fiaschè sempre pronta e disponibile alle azioni solidaristiche, al corpo delle maestre che hanno spiegato e discusso con i propri alunni le attività e le finalità del Telethon, a tutti i collaboratori scolastici che in ogni modo hanno agevolato il referente alla promozione delle attività.

Un gesto di solidarietà nella solidarietà mi ha colpito particolarmente in questa bella mattinata insieme ai bambini: in una quarta classe, al passaggio del salvadanaio, una bambina non si è ritrovata in tasca il soldino per darlo come suo contributo; improvvisamente l'abbiamo vista piangere a dirotto... Al che tutti i suoi compagnetti gli sono andati incontro e, insieme a una carezza, gli hanno dato una moneta da inserire anche lei nel salvadanaio.
Subito dopo il suo visino si è illuminato con un bel sorriso.

Domani il passaggio del Telethon alla scuola Media e Superiori.

SINDACO E VICE-SINDACO IN FUGA DAI GENITORI INFEROCITI.

Lo sfogo della signora Angela di ieri su questo blog riguardo il gravissimo disagio dell'intenso freddo che stanno vivendo i bambini alla scuola elementare e media a causa del mancato funzionamento dei condizionatori, ha fatto da presagio all'accesa protesta dei genitori che si è verificata stamattina all'orario dell'entrata delle due scuole.

Una delegazione di mamme, inferocite per il clima freddo che sono costretti a sopportare nelle classi i bambini nelle cinque ore di lezioni, si sono diretti al Municipio con l'intenzione di incontrare il sindaco o il vice per avere rassicurazioni in merito.

Ma delle due più alte cariche cittadine oggi al Comune neanche l'ombra. Forse anche loro hanno avuto "il presagio" che la situazione oggi sarebbe precipitata e quindi hanno pensato bene di darsi alla fuga...

Intanto pare che una ditta oggi abbia ritirato i filtri dai condizionatori per pulirli o cambiarli, speriamo che l'emergenza possa rientrare al più presto, anche se per molti bimbi ormai il guaio è combinato visto che sono a letto con raffeddori, tosse e febbre.

Purtroppo ormai abbiamo perso le dita su questo computer nello scrivere la superficialità che regna nello spirito dei nostri amministratori, a cui non sfiora minimamente l'idea che la manutenzione dei condizionatori va pianificata per tempo in stretta collaborazione e intesa con preside e consigli d'istituto.

L'Auditorium "Unità d'Italia" di Roccella.

A tutto ciò registriamo un'ulteriore vergognosa situazione verificatasi ieri all'auditorium "Unità d'Italia". In scena è andato l'attesissimo spettacolo "Lo schiaccianoci" promosso dalla Federazione nazionale associazioni scuole di danza con la partecipazione degli allievi delle scuole di danza del nostro comprensorio, con un numerosissimo pubblico composto dalle scolaresche della nostra zona (si replica fino al 15 dicembre).

Bene, dopo la bella vetrinetta che il sindaco si è fatto con la presentazione dello spettacolo al Convento dei Minimi lunedi scorso, ripreso peraltro da tutti i quotidiani, ha avuto il coraggio di lasciare l'Auditorium completamente ghiacciato!!! Pensate che le compagnie di danza hanno dovuto richiedere a delle famiglie vicine all'Auditorium delle coperte per poter coprire e riscaldare i ballerini in costume che dovevano andare in scena, mentre il pubblico era pietrificato dal freddo.

Non so proprio cosa altro devo aggiungere oltre che fare spallucce in senso di resa davanti a cosi tanta negligenza amministrativa.

SCUOLA MEDIA ED ELEMENTARE AL FREDDO!



Il sindaco junior della scuola media di
Roccella Jonica.



Bellooooo l'albero e gli addobbi di Natale ma accendere i riscaldamenti nelle scuole elementari e medie non sarebbe stata una cosa più utile ed umana???

Metà dei bimbi sono già ammalati e raffreddati e ieri una seconda classe ha passato l'intera mattinata seduti in corridoio sotto i raggi tiepidi del sole che attraversavano la finestra.

Io la vedo un'indecenza. Speriamo che risolvano al più presto, come ci hanno detto ieri, pulendo i filtri dei condizionatori che sono sporchissimi e vecchi, altrimenti ci terremo i figli a casa invece di farceli tornare a casa ibernati.

Ricordo al Sig Sindaco che i filtri sporchi sono CANCEROGENI!!!! Spero non voglia questo per degli innocenti!

Grazie per la avermi ascoltato...
Angela una mamma preoccupata!


Un grazie alla Riviera che ha voluto dare spazio nel suo notiziario online a questa notizia. http://www.larivieraonline.com/Notizie.php?ID_News=10808

I VOLONTARI DELL'UNITALSI SEMPRE IN CAMPO

Quando un gruppo di amici è compatto e affiatato, tutti con la mente indirizzata verso un unica direzione e se poi questa direzione si chiama solidarietà e darsi per gli altri, allora ecco che le iniziative fioccano tutto l'anno e sempre con la gioia e l'allegria dentro l'animo.

E' cosi che operano i generosissimi giovani dell'Unitalsi di Roccella Jonica che l'8 Dicembre scorso hanno promosso l'ultima delle loro iniziative: la vendita del buonissimo cioccolato artigianale in confezioni da regalo natalizio. Una iniziativa che racchiude in se genuinità di un prodotto artigianale (il cioccolato è fatto da un'azienda calabrese che utilizza ingredienti di prima scelta), fantasia (il prodotto è con la forma di babbo natale e di presepe confezionato in una decorata scatola) e soprattutto generosità visto che tutto ciò che viene raccolto è completamente devoluto per le iniziative a favore delle persone diversamente abili di cui l'Unitalsi si rende protagonista più volte l'anno ma soprattutto con il campo estivo a fine Luglio.

Il cioccolato dell'Unitalsi io l'ho comprato ma per quanto era buono è rimasto pochissimo sotto l'albero... Mio figlio l'ha fatto fuori in un battibaleno....

Nella, Giuseppe e Daniela davanti al banchetto sul Sagrato della
Chiesa del Borgo.

LA RISPOSTA DEL PROF. PINO ALVARO ALLA MAGGIORANZA DEL COMUNE DI ROCCELLA JONICA

Dopo le dimissioni del Capogruppo Giuseppe Alvaro, il 6 dicembre scorso la maggioranza sfodera le sue sarcastiche giustificazioni su tutti i giornali locali  ripetendo a litania sempre le stesse frasi, il solito disco, ormai consumato, che fanno girare nel tentativo di mettere sotto ricatto i consiglieri di minoranza: "Voi che per dieci anni avete approvato le decisioni insieme a noi ora è da irresponsabili a non farlo". Alla stesso modo hanno rilanciato con il prof. Pino Alvaro: "Ci chiediamo se l'Alvaro di oggi è la stessa persona che per oltre tre anni e mezzo ha difeso, da capogruppo, tutte le posizioni e tutti gli atti della Giunta in discussione in Consiglio Comanale...". Ma questo disco ormai è troppo stonato e proprio Pino Alvaro non ci sta. Cosi pochi minuti fa ci ha consegnato il suo nuovo comunicato, trasmesso a tutti gli organi di stampa, dove fuga ogni dubbio su quelle che sono le ragioni che lo hanno portato alle dimissioni e denuncia usi, abitudini e comportamenti di una gestione amministrativa di esclusivo appannaggio di una ristretta cerchia di "fedelissimi".

Cari amici lettori Vi invito a leggere attentamente il comunicato per meditare...

In merito al comunicato stampa della maggioranza consiliare conseguente alla mie dimissioni da capogruppo, corre l’obbligo chiarire alcuni punti.

Come chiaramente affermo nella mia lettera di dimissione (per chi vuole leggere bene!), non intendo “trasmigrare” in un altro gruppo, ma costituirmi “gruppo a se stante” e svolgere la mia funzione liberamente “nell’esclusivo interesse dei cittadini roccellesi” con la convinzione che non è solo grazie ai compagni di lista che mi sono “guadagnato il seggio”, ma che anch’io, ovviamente come tutti , ho dato il mio contributo, ottenendo il consenso soprattutto per stima, non certo per essermi fatto dei clienti prima. Di sicuro nessuno mi ha regalato voti.

Non mi sono dimesso da consigliere comunale, e non intendo farlo, solo perché ho ricevuto un mandato da parte dei cittadini che intendo onorare fino in fondo esercitando pienamente quell’inalienabile diritto di opinione che caratterizza la natura umana e la democrazia. Non lo faccio, ancora, nel rispetto di quello spirito di disinteressata operatività ed egualitarismo che credevo di trovare in “Roccella prima di tutto” e che in effetti non ho trovato.

Avevo messo in conto la reazione spropositata ed offensiva da parte dell’estensore del comunicato (di cui si conosce bene la fattura), ma la credibilità personale e l’integrità morale vengono prima delle disposizioni di caserma.

Un gesto “così grave”, come le mie dimissioni dalla maggioranza, non poteva essere tollerato e, secondo un copione ben collaudato, è partito puntuale il tentativo, in verità maldestro, di screditarmi sul piano personale.

Le motivazioni politiche non interessano!

La gente, anche se non si esprime, conosce perfettamente l’integrità morale delle persone e sa che il sottoscritto non ha mai avuto bisogno di servirsi della politica per vivere.

Come capogruppo sono stato accondiscendente ed in silenzio per tre lunghi anni, solo per cercare di migliorare, dall’interno, anche con durissimi scontri, quello che man mano si manifestava come irrisolvibile: la partecipazione e la condivisione sulle scelte amministrative.

Con assoluta noncuranza, ogni decisione veniva presa dalle solite due o tre persone, poi notificata al resto della maggioranza che la doveva supinamente accettare e ratificare o ….. lasciare.

Si cita ad esempio l’O.d.G. del Consiglio che, diventata ormai prassi normale, veniva conosciuto quando arrivava a casa l’avviso di convocazione del Civico consesso senza avere avuto la possibilità di partecipare alla stesura per capire, conoscere, approfondire ed esprimere per tempo la propria opinione, in barba a quella tanto decantata “riunione di maggioranza” che si doveva tenere ogni settimana, il giorno prima della Giunta, ma che da tempo non si teneva quasi più.

Se questo è un “futile pretesto”……..

Questo andazzo non poteva andare più avanti e ogni mio tentativo di invertire il modus operandi non è andato, purtroppo, a buon fine. Ormai la misura era colma e non potevo restare più in silenzio a guardare. Mi sono dimesso, sicuramente in ritardo, a due anni dalle prossime elezioni, comunque in tempi non sospetti, proprio perché sia a tutti ben noto che chi parla lo fa in maniera disinteressata e nel solo ed esclusivo interesse della collettività.

Circa l’illazione a volermi identificare come ad una sorta di aspirante ad “una quota di potere amministrativo da far valere al momento opportuno”, è un’evenienza che non riguarda certamente me che mai ho avuto cariche gestionali, ma quanti, ad ogni livello, di tale potere non hanno mancato di trarne utili vantaggi.

Lo stare insieme in una competizione elettorale parte dalla condivisione di scelte ed obbiettivi organizzati in un programma. Dal sentirsi accumunati da un grande ideale: migliorare la qualità della vita della nostra gente. Dal partecipare attivamente e fattivamente alla crescita sociale ed economica della comunità. In questa logica non ho certo sbagliato lista, specie quella che si andava magnificando durante la campagna elettorale.

La realtà è stata, ahimè, dura e deludente!.

A chi mi vuole silenzioso e accondiscendente ad ogni scelta, a chi crede di gestirmi a uso e consumo personale, a chi vuole che rinunci alla mia dignità e credibilità devo dire che ha ragione: ha sbagliato candidato.