Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




sabato 15 febbraio 2014

GLI INSEGNAMENTI DELLA SIGNORINA MARIUCCIA: "LEGGETE IL VANGELO E METTETELO IN PRATICA"

Riceviamo e pubblichiamo con infinito piacere il messaggio del Dott. Ilario Scuteri, in forze al Ministero delle Economie e delle Finanze - Ragioneria Territoriale dello Stato di Milano, nipote della signorina Mariuccia Ursino, la nostra amata concittadina, esempio di bontà, generosità e fede cristiana, venuta a mancare tre giorni fa nel giorno del suo 95esimo compleanno:

Confermo quanto ha descritto il Prof.Giuseppe Guarnieri. Devo dire che mia zia Mariuccia è stata un prezioso punto di riferimento  nella mia vita per gli insegnamenti del Vangelo e della vita Cristiana che mi ha insegnato.
 
Oggi posso dire di essere arrivato alla fede  e alla formazione dei valori cristiani grazie a Lei.
 
Voglio ricordare la raccomandazione che ci faceva: quella di leggere il Vangelo e di metterlo in pratica.
 
Confermo anche quanti l’hanno definita come “Madre Teresa” per la fede e conformazione di vita evangelica e religiosa.
 
Grazie al Prof. Guarnieri.
 
Ilario Scuteri.

venerdì 14 febbraio 2014

UN GRANDE DONO D'AMORE

 
Formuliamo il più caro e affettuoso augurio ad Alessandro Marchese che il 12 febbraio, dopo tanti anni di battaglia per via della sua insufficienza renale, ha effettuato il trapianto di rene.
La donatrice è stata la moglie Carmelina Cotrona.

Siamo davvero felici di riferire di questo meraviglioso gesto d'amore proprio nel giorno di San Valentino ma soprattutto siamo felicissimi di apprendere sia da Alessandro che dal figlio che l'intervento è pienamente riuscito.

Appena "sveglio" Alessandro ha voluto sapere le condizioni della moglie ed è stato rassicurato delle sue buone condizioni, dopodiché ha voluto salutare tutti i suoi amici che non hanno mancato di sprigionargli tutto il loro bene e la loro affettuosa vicinanza: "Ciao amici, eccomi qui con tre reni. Funziona benissimo. Grazie a mia moglie e a Dio. Un abbraccio a tutti!"

Commossi e felici per questa straordinaria storia di sofferenza, amore e gioia, auguriamo ad Alessandro e Carmelina un presto ritorno a casa e un pronto ritorno al loro lavoro e alle loro meritorie attività di volontariato a favore delle persone più svantaggiate all'interno del Corpo della Protezione Civile di Roccella Jonica.

AS ROCCELLA: CONFERMATO GALATI PER LA PROSSIMA STAGIONE

 
 

L'A.S. Roccela comunica di aver raggiunto l'accordo con l'allenatore Francesco Galati e quindi anche nella prossima stagione siederà sulla panchina amaranto. Visti gli ottimi risultati ottenuti quest'anno la dirigenza amaranto, di comune accordo con l'allenatore, ha deciso di rinnovare il rapporto di collaborazione premiando l'ottimo lavoro fatto fin'ora dal tecnico, dando un chiaro segnale per una programmazione futura che vada oltre la stagione in corso.

Una conferma meritata nonostante le voci che lo accavallano al Guardavalle o al Castrovillari per la prossima stagione, dunque Francesco Galati resta per la prossima stagione in serie D (molto probabilmente) del Roccella. Il gioco straordinario del Roccella e il +15 fanno fare le prove della grande festa per la serie D che riporterà la Locride in un campionato nazionale 12 anni dopo il Locri.

Ovviamente in serie D sarà tutto diverso, "tutto un altro mondo", e la squadra va cambiata, e ci saranno molte cessioni dolorose, la salvezza in serie D sarà molto difficile.                                                                  Alessandro Impellizzieri
 

INGRATITUDINE.

Mai visto un manifesto di commiato cosi striminzito (fotocopiato formato A4)!!!

Posso ammettere che non sono le dimensioni di un manifesto a rendere più o meno omaggio a una persona che non c'è più, però non ammetto che, a differenza di altre situazioni simili, solo per la signorina Mariuccia, impiegata comunale dalle eccelse doti professionali e umane, ci sia stato un trattamento diverso, con un manifesto riduttivo e affisso solo in pochissimi luoghi pubblici.

Ciò nonostante sono sicuro che, per la semplicità ed umiltà che la signorina Mariuccia aveva ed ha trasmesso a tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerla, sicuramente da lassù allo stesso modo ringrazia!

giovedì 13 febbraio 2014

IL CUORE IMMENSO DI MARIUCCIA URSINO

Proprio nel giorno del suo  95° compleanno è tornata alla casa del Padre la signorina Mariuccia Ursino, donna esemplare per bontà e generosità.

Sono in molti a definirla la "Madre Teresa" di Roccella per le sue infinite opere di bene compiute nei confronti delle persone più bisognose del nostro paese.

Le persone dai cinquant'anni in su ricordano la signorina Mariuccia ai tempi in cui dirigeva l'Ufficio Servizi Sociali del nostro Comune: conosceva a fondo il tessuto sociale del nostro paese e non lasciava mai sole le famiglie senza reddito. Sia professionalmente che umanamente si è sempre spesa completamente per gli altri, con il sorriso, parole di conforto e affetto, sempre con un incoraggiamento pronto e facendo anche in modo, concretamente, che anche le famiglie più povere potessero vivere dignitosamente sia a livello di assistenza alimentare che medica.

Cosi la descrive il prof. Giuseppe Guarneri, presidente dell'Associazione "Roccella com'era": "dotata di forte personalità, Mariuccia Ursino rappresenta un pezzo di storia roccellese; è stata una donna di grandi virtù morali e umane, ha educato intere generazioni di giovani alla pratica della vera fede religiosa, una figura fulgidissima, quale difficilmente si potrà avere una uguale a Roccella".

Anche il manifesto che annuncia il suo ritorno in Cielo ha voluto renderle omaggio con la descrizione del suo meraviglioso cuore: serva umile e buona del Signore, già presidente Diocesana e parrocchiale dell'Azione Cattolica; una vita di intensa preghiera, di fervido apostolato e di totale oblazione al servizio della Comunità ecclesiale e civile.

Oggi veramente il Signore può dire ch'è arrivato in Paradiso un Angelo!

Roccella Ionica (RC): presentazione della II edizione della Scuola di Alta Formazione in Filosofia “Mario Alcaro''

Mentre è già in moto la macchina organizzativa della quinta edizione della Scuola Estiva “Giorgio Colli”, l’Associazione Culturale “Scholé” di Roccella Jonica, presieduta da Salvatore Scali, presenta per il secondo anno consecutivo la Scuola di Alta Formazione in Filosofia “Mario Alcaro”.

La Scuola, rivolta agli studenti degli Istituti d’Istruzione Superiore della Locride, è diretta da Giuseppe Cantarano, docente di Storia della filosofia all’Università della Calabria, e coordinata da Alessandra Mallamo e Angelo Nizza. Per l’organizzazione l’Associazione “Scholé” si avvale della collaborazione dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e del Centro per la Filosofia Italiana di Roma.

Gli incontri cominceranno il prossimo 18 febbraio e proseguiranno fino al 10 maggio, proponendo tre cicli di lezioni su “Filosofia e cittadinanza”. Ogni ciclo sarà indirizzato agli allievi dell’ultimo triennio degli Istituti coinvolti, così da ripercorrere l’intera storia del pensiero dall’Antichità al mondo contemporaneo, passando per Umanesimo, Illuminismo e Idealismo. L’idea guida è il rapporto fra il linguaggio della filosofia e quello della politica a proposito delle differenti forme in cui si sono declinate la soggettività e la vita associata nel corso della storia.

L’iniziativa è stata programmata in tre licei del comprensorio: il Liceo Scientifico “P. Mazzone” di Roccella - Gioiosa Jonica, il Liceo Scientifico “Zaleuco” e il Liceo Classico “Ivo Oliveti” entrambi di Locri. Prestigiosi sono i nomi dei relatori che hanno accettato l’invito dell’Associazione “Scholé”; si tratta infatti di studiosi ed esperti di livello internazionale che hanno dedicato una parte significativa della loro ricerca ai concetti inerenti il tema della Scuola.

Le prime lezioni, nei giorni 18, 19 e 20 febbraio, avranno a oggetto la Filosofia Antica e saranno tenute da Aldo Tonini, membro del Comitato esecutivo dell’IISF. Insieme a Tonini si occuperanno del pensiero classico anche Fiorinda Li Vigni, coordinatrice della Scuola di Roma dell’IISF, e Graziella Di Salvatore, ricercatrice dell’Università di Teramo.

Per ciò che riguarda la sezione Umanesimo e Illuminismo saranno protagonisti il direttore della Scuola, Giuseppe Cantarano, Giovanni Messina dell’Università di Catania, Marco Armandi de “La Sapienza” di Roma e Teresa Serra, presidente del Centro per la Filosofia Italiana. Infine, per l’area dedicata all’Idealismo e mondo contemporaneo, oltre ai già citati Cantarano e Serra, fornirà il suo contributo anche Claudia Melica de “La Sapienza”.

L’Associazione “Scholé”, sempre nell’ambito della Scuola “Mario Alcaro” e in coerenza con le finalità che si propone, il cui carattere principale consiste nella divulgazione della filosofia fuori dalle accademie e anzi aprendosi alle “piazze”, intende coinvolgere alcune delle cittadine della Locride, prevedendo una serie di incontri pomeridiani con i relatori già impegnati nei licei.

Il programma completo della Scuola e dei dibattiti pubblici sarà presto disponibile sul nuovo sito web www.filosofiaroccella.it  e sulla pagina Facebook.

mercoledì 12 febbraio 2014

I FRATELLINI VERDIGLIONE BACIATI DA PAPA FRANCESCO.


Il bacio del papa al piccolo Felice Verdiglione
E' una di quelle esperienze che non si dimenticheranno per tutta la vita quella vissuta dalla famiglia Verdiglione il 5 febbraio scorso quando,  insieme al gruppo di preghiera carismatica Cenacolo dell'amore Eucaristico di Anna Rosa Macrì, formatosi da qualche anno nella parrocchia di San Nicola di Bari, si sono recati a Roma in Piazza San Pietro all'Udienza Generale di Papa Francesco.

Il messaggio del Papa in quella circostanza è stato completamente dedicato all'Eucarestia "che costituisce la sorgente della vita stessa della chiesa. Da questo Sacramento dell’amore - ci dice il Papa - scaturisce ogni autentico cammino di fede, di comunione e di testimonianza.

Il piccolo Francesco Verdiglione viene baciato
da papa Francesco
Piazza San Pietro anche di mercoledì è gremita come la Domenica; Papa Francesco ha saputo sprigionare con la semplicità e il suo carisma un amore incredibile e sorprendente. Al termine dell'Udienza il papa, com'è suo solito fare, ha percorso la Piazza per il saluto ai fedeli. Avvicinarsi a Lui è il sogno di tutti. Un sogno realizzato dal gruppo di fedeli di Roccella che hanno visto attraversare la papa-mobile proprio a pochi metri di distanza da loro

Ma la gioia più grande l'hanno vissuta Bruno Verdiglione e Marilisa Lombardo, mamma e papà di tre bellissimi bambini (a proposito nella stessa udienza il papa ha invitato tutti gli sposi di comprendere il ruolo della donna nella vita familiare...), quando il personale del servizio d'ordine del papa ha abbracciato ad uno ad uno tutt'è tre i fratellini, Felice, Francesco e Vincenzo, alzandoli verso l'abbraccio, la benedizione e il bacio del papa.

"Un momento memorabile, una commozione incredibile - ci riferiscono i coniugi Verdiglione contattati da questo blog - perché mai ci saremmo aspettati di vivere Sua Santità il papa cosi da vicino, per non dire poi della grande gioia di vedere i nostri bambini fra le sue mani e addirittura essere baciati da papa Francesco. E' stata una delle più grandi emozioni delle nostra vita che sicuramente ci porteremo dentro per sempre".


Una gioia contagiosa a tutto il gruppo di preghiera roccellese rientrato nel nostro paese con un affiatamento rinforzato e ancora più fede. Ogni mercoledì mattina il gruppo di preghiera Cenacolo dell'amore eucaristico di Anna Rosa Macrì si incontra al Santuario della Madonna delle Grazie per lodare e ringraziare il Signore.

lunedì 10 febbraio 2014

STASERA SU "PRESADIRETTA" SI PARLERA' ANCHE DEI RIFIUTI TOSSICI IN CALABRIA

Le telecamere di "Presadiretta" stasera su RAI3 a partire dalle 21.05, in un lungo viaggio inchiesta per raccontare “l’Italia dei fuochi” e il traffico illecito di rifiuti.
Dal sud al nord del paese, PRESADIRETTA è stata in Campania tra le province di Napoli e Caserta, in Calabria, in Liguria, in Lombardia.

A PRESADIRETTA il racconto delle denunce dimenticate e gli allarmi inascoltati. La testimonianza di Carmine Schiavone, il collaboratore di giustizia che già nel 1997 aveva raccontato come i clan camorristici avevano seppellito migliaia di tonnellate di rifiuti tossici tra Napoli e Caserta. E quella di Carmine Liguori, raccolta pochi giorni prima della sua morte a 59 anni, l’unico vigile ambientale di Acerra, che ha pagato con la vita il suo impegno contro i traffici di rifiuti nella sua terra.

Le inchieste della magistratura e le difficoltà delle bonifiche. Le storie di chi deve convivere con un territorio dove l’acqua, il suolo e persino l’aria sono inquinati e la salute è compromessa.
Nella puntata di questa sera “ITALIA DEI FUOCHI”, inoltre,  verrà mandata in onda una intercettazione, finora inedita, in cui due' ndranghetisti di peso parlano dell’inquinamento da rifiuti tossici in Calabria, in particolare in Aspromonte.
Il dialogo e’ stato intercettato dagli investigatori nell'aprile del 2008, nell'ambito dell'operazione "Saggezza", coordinata dalla DDA di Reggio Calabria, che ha portato all'arresto di 39 esponenti di spicco dei clan della Locride e dei dintorni. La conversazione è contenuta tra le oltre 2mila e 400 pagine dell'inchiesta.   
A parlare sono Vincenzo Melia ed il suo consigliere Nicola Romano. Romano la sera precedente ha ricevuto la visita di una altro elemento dell'organizzazione, Nicola Nesci, preoccupato dalle notizie sulla possibile presenza di una fonte radioattiva nella zona. Romano, nel riportare il dialogo a Melia, ricostruisce la storia dei rifiuti tossici interrati in Aspromonte e nella piana di Gioia Tauro negli anni '70, con tanto di nomi, date e località.

Eccone uno stralcio:
"..stanno scoppiando, questi inquinano falde d'acqua, è pericoloso il discorso. Vi siete fatti i sequestri... siete nella droga... ma queste cose qua... guardate che non sono perdonabili per nessuno! Perchè qua è una distruzione di paesi, di famiglie... tutti con la leucemia... leucemia... ragazzini di 6 anni, 7 anni...si beve a casa, abbeverate l'orto, si beve l'acqua, ci mangiamo la carne!
Oggi per gli abusi che hanno fatto... dovrebbero solo mettersi una corda al collo!
A Gioia Tauro dicono che sotto ogni albero d'ulivo c'e' un bidone!"
 
“ITALIA DEI FUOCHI” è un racconto di Riccardo Iacona, con Giulia Bosetti, Federico Ruffo, Elena Stramentinoli e Raffaella Pusceddu.

domenica 9 febbraio 2014

ROCCELLA AD UN PASSO DAL TRIONFO

di Alessandro Impellizzieri.
 
Ormai è fatta!!! Il Roccella è davvero a un passo dalla serie D!!!
 
Dopo la vittoria per 2 a 0 sul Sambiase (gol di Leta e Pizzoleo), seconda forza del campionato, adesso il distacco è di ben 15 punti. Matematicamente le bastano ancora 4 vittorie per poter brindare per la prima volta alla serie D. Un sogno che, in 79 anni di storia di una società dall' invidiabile tradizione calcistica, vuole essere infranto.
 
Nella categoria più alta del calcio dilettantistico nazionale il Roccella avrebbe dovuto esserci nel 1949 ma rinunciò per motivi economici.
 
Il merito del trionfo di quest'anno è di tutto uno staff meraviglioso e compatto: dai commissari che reggono la società dopo l’abbandono (sulla carta) di Giannitti (che però potrebbe tornare in sella con il Roccella in serie D) all’ allenatore Ciccio Galati, forse la vera arma in più della Roccella, alla squadra, formata da validissimi giovani come Criniti, Carbone, Laaribi, Pizzoleo, Leta e Femia.
Davvero non oso immaginare quando la serie D sarà matematica, che festa ci sarà in paese, comunque la mente è restare sempre sereni e pensare alle prossime partite che ci saranno...
 
La serie D sarebbe comunque un problema, visto anche l' inadeguatezza degli spalti del Ninetto Muscolo, che andrebbe ristrutturato per la categoria superiore... Ma già si sta pensando ai futuri lavori, compresi i bagni sugli spalti per il pubblico, come da tantissimi segnalato!!!
FORZA ROCCELLA!!!!
 
 

sabato 8 febbraio 2014

Da la "RIVIERA" di domani: Il presunto "Peccato Originale" degli Zito: le ragioni della sabbia e il cimitero delle barche.

di JIM BRUZZESE
Fonte: http://www.larivieraonline.com

Uno squalo nero ha navigato in un mare  di cemento per oltre 48 ore. Con la pinna increspata nell’ignoranza della gente della Locride, ha mostrato denti e viscere prima del triste evento.
Cento l’uomo e una la sabbia, raccontava la mia nonna originaria di Bagnara. Mia nonna, mare e pane. Sabbia.
Le ragioni della sabbia, il cimitero delle barche. E ancora, un peccato originale sorto in modo irragionevole sulle secche delle Grazie, a Roccella. Le secche delle Grazie, scansate, come lebbra, dai vecchi conzolari che giravano al largo, a remi, per non scendere, in mancanza d’alamari, con le falanghe per far scivolare la barca in acqua profonde e istigare le vele alla bolina.
Gli Zito hanno sfidato gli dei? Hanno detto no a un porto di terra da un miliardo di lire, per piazzare un mostro da dieci nel grembo della Santa Patrona. 

- Continua a leggere l'articolo http://www.larivieraonline.com/il-presunto-peccato-originale-degli-zito-le-ragioni-della-sabbia-e-il-cimitero-delle-barche

TRAPIANTO PER L'ON. MIMMO BOVA.

Formuliamo i nostri più sinceri auguri al segretario del Circolo Democratico di Roccella Jonica on. Domenico Bova che ieri è stato sottoposto all'Ospedale Riuniti di Reggio Calabria a un delicato intervento chirurgico di trapianto.

Lo aspetta un periodo di degenza in cui tutti gli amici e compagni gli staremo vicino con tutto il nostro affetto ed incoraggiamento, onorando, anche a suo nome, tutti gli impegni del Circolo che si erano intrapresi in sua presenza.

Siamo sicuri che il nostro segretario ritornerà in forze per intraprendere il percorso e i programmi che il Circolo si era prefisso.

Rimaniamo in attesa di buone notizie affinché il nostro caro Mimmo, strettamente monitorato, possa superare in maniera positiva i primi delicati giorni successivi al trapianto, e di averlo di nuovo fra di noi molto presto.

venerdì 7 febbraio 2014

Giornata Mondiale contro il Cancro 2014: Nasce la Carta Europea dei Diritti del Malato di Cancro

In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, nella sede di Strasburgo del Parlamento Europeo è stata presentata la Carta Europea dei Diritti del Paziente Malato di Cancro.

L’iniziativa, condotta dall’European Cancer Concord (ECC), è frutto di oltre due anni di lavoro, che hanno consentito di redigere un documento di così grande importanza, a seguito della sinergia di forze provenienti da associazioni di pazienti (come l’European Cancer Patients Coalition – ECPC) ed esperti in materia di ricerca sul cancro, con il supporto dell’Associazione degli Europarlamentari contro il cancro (MAC).

La Carta ha numerosi scopi, tra cui la risoluzione delle significative disparità che ancora oggi esistono a livello europeo tra i pazienti affetti da tumore e la mobilitazione delle istituzioni per un impegno concreto nell’affrontare l’epidemia di cancro che sta colpendo l’Europa e che porterà alla morte di 1 malato ogni 10 secondi nei prossimi 20-25 anni.
In Italia, solo nel 2013, sono state censite 366 mila diagnosi e 173 mila decessi.

Per l’Italia, tra i rappresentanti che hanno contribuito alla redazione della Carta, troviamo la Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO) e l’Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti e amici (AIMaC).

Punto focale della Carta Europea appena stipulata, sono i tre articoli di apertura:
Art. 1: E’ diritto di ogni Cittadino Europeo essere accuratamente informato e attivamente coinvolto nel proprio percorso di cura.
Art. 2: E’ diritto di ogni Cittadino Europeo avere ottimale e tempestivo accesso a cure dedicate e specializzate, sostenute in modo costante da ricerca e innovazione.
Art. 3: E’ diritto di ogni Cittadino Europeo ricevere cure all’interno di sistemi sanitari che garantiscano un reale miglioramento del paziente, percorsi di riabilitazione, migliore qualità della vita e cure mediche accessibili.

IL PARTITO DEMOCRATICO PRESENTA LE LINEE PROGRAMMATICHE PER LA GESTIONE AMMINISTRATIVA 2014-2019

Il Partito Democratico di Roccella Jonica ha presentato mercoledì scorso, in una riunione fra tutti gli iscritti e simpatizzanti, la bozza del programma per le elezioni amministrative del Comune di Roccella Jonica, chiamando alla partecipazione e al confronto tutti i cittadini roccellesi che hanno la volontà di prenderne visione per lanciare idee e contributi da integrare alla bozza presentata.

Una sorta di "primarie" in cui il solo candidato è il programma per una gestione più equa e ambiziosa per il nostro paese. Programma messo a disposizione di tutti prima di definirlo, chiedendo altresì la partecipazione a coloro che hanno a cuore le sorti del nostro paese ed hanno voglia di mettere al servizio della collettività le loro idee e forze per la realizzazione di un "progetto paese" serio, concreto, a misura di cittadino.

Tutto ciò a conferma dell'indole sempre chiara della sezione del partito democratico roccellese che è quella di essere una sezione aperta a tutti coloro che si identificano nei principi della democrazia, solidarietà e uguaglianza.

Parte cosi la "grande rivoluzione" del partito democratico pronto al rilancio della politica roccellese con alle basi due solidi pilastri, mai costruiti nell'attuale gestione amministrativa, ossia la trasparenza e la partecipazione.

Su queste basi vengono programmate tutte una serie di iniziative che devono necessariamente smuovere l'assenza di politiche per lo sviluppo di importanti settori dell'economia roccellese quali l'agricoltura, il commercio, l'artigianato, ecc., nonché indirizzare lo sguardo verso importanti fonti di energia alternativa capaci, da sole, di incidere positivamente sui risparmi pubblici e privati.

E già, perché nel nostro Comune accanto alla pesante crisi economica e sociale, la situazione viene ulteriormente aggravata da una politica di forte e sproporzionato prelievo fiscale che indebolisce le già precarie economie familiari e lo stato di chi è impegnato in attività commerciali, artigianali, imprenditoriali.

A questa premessa il Partito Democratico di Roccella Jonica traccia gli otto punti della sua linea programmatica: Trasparenza e partecipazione, cultura e scuola, L.P.U/L.S.U., politiche dell'accoglienza, ambiente, fotovoltaico, piena utilizzazione delle opere pubbliche, piano strutturale associato.

Chi vuole prendere visione della bozza completa delle linee programmatiche, con lo scopo di contribuire ad alimentarlo con suggerimenti e idee, ognuno in virtù delle proprie esperienze e competenze, può richiedermelo personalmente anche attraverso la rete.

Il nuovo incontro, per concretizzare le idee provenienti dagli iscritti e da tutti i cittadini, sarà Domenica prossima alle ore 18,00 nei locali del Dopolavoro ferroviario in via Marina.

martedì 4 febbraio 2014

TANTI AUGURI FRANCO...


Franco Minici insieme a Claudio Batta
Il nostro amico Franco Minici nella giornata di ieri ha avuto un malore e si trova in ospedale sotto osservazione ad effettuare tutti gli accertamenti.

Gli facciamo un grosso augurio affinché ritorni attivo e pimpante il più presto possibile.

Francesco Minici, come tutti sanno, oltre alla sua professione come agente scelto nella Polizia di Stato in forze al Commissariato di Siderno, è rappresentante del SIULP il Sindacato di Polizia ed è il presidente dell’Associazione “Insieme si puo’” che organizza l’omonima manifestazione a scopo solidale ormai da 12 anni con straordinari consensi.

Da settembre fino a maggio sta proponendo con l’Associazione una stagione cabarettistica  con i comici di Zelig e Colorado Cafè al Convento dei Minimi di Roccella Jonica.

Con la sua allegria e il suo bellissimo carattere genuino e vivace ha stretto una grande e sincera amicizia con tutti gli artisti comici che si sono susseguiti nel corso delle varie edizioni di “Insieme si puo’” e, in special modo, con Claudio Batta di Zelig e Max Laudadio e  Dario Ballantini di Striscia la Notizia, artisti che nutrono nei confronti di Franco grande stima.

Forza Franco, la nostra comunità ha bisogno della tua grande generosità, del tuo entusiasmo  e del tuo cuore immenso!!!

lunedì 3 febbraio 2014

TAVOLA ROTONDA SUL PROBLEMA DELL'ABBANDONO E DELL'AVVELENAMENTO DEGLI ANIMALI

Si parlerà di un fenomeno purtroppo diffuso e che comporta diverse conseguenze sotto l’aspetto etico - sociale, giuridico ed igienico - sanitario quale è quello delle “Problematiche di abbandono e avvelenamento degli animali” nella tavola rotonda in programma sabato 8 febbraio all’ex Convento dei Minimi. L’iniziativa si deve all’idea e all’impegno dell’associazione animalista “Qua la zampa”, presieduta dalla dottoressa Simona Ansani.

La tematica al centro dell’incontro sarà analizzata nei suoi diversi aspetti attraverso i contributi: del dottor Giuseppe Giugno, direttore del servizio veterinario dell’Asp di Reggio Calabria che spiegherà l’iter procedurale degli interventi dell’Asp nei casi di avvelenamento segnalati sul territorio; della dottoressa Maria Teresa Agostino, veterinaria, che parlerà del problema dell’avvelenamento degli animali; dell’avvocato Alfredo Fragomeli che illustrerà la legislazione sui diritti degli animali e la normativa sull’introduzione degli stessi nei condomini e nei locali pubblici; del dottor Gianluca Grandinetti, responsabile della task-force per le attività veterinarie della Regione Calabria; dell’educatore comportamentale cinofilo Gigi Fascì che spiegherà la relazione-interazione tra uomo e cane e farà una dimostrazione dell’importanza della pet-therapy; del dottor Antonino Morabito responsabile nazionale Fauna e Benessere animale di Legambiente che illustrerà la campagna contro l’abbandono degli animali “Vieni via con me”. I lavori della tavola rotonda saranno moderati dalla dott.ssa Simona Ansani. 

E’ previsto, inoltre, l’intervento del colonnello Bruno Di Iacovo, comandante della Polizia municipale che parlerà delle modalità di controllo del territorio per contrastare il triste fenomeno dell’abbandono e dell’avvelenamento degli animali.

La tavola rotonda si svolgerà nella sala “Domenico Bova” dell’ex Convento dei Minimi con inizio alle ore 17.30.

COLPO DI GRAZIA PER ALCUNI STABILIMENTI BALNEARI

Le onde a mezzo metro dalla ferrovia
(ph Simona Ansani)
In piena solidarietà con Siderno e i suoi cittadini per i gravissimi danni subiti nel  Lungomare "Delle palme", con Monasterace che rischia di perdere la sua storica area archeologica dell'Antica Kaulon e con tutti i paesi colpiti più che dal maltempo dalla forte mareggiata che ha messo a dura prova tutto il litorale jonico da Catanzaro a Bova.

Nel nostro paese  i marosi di ieri e di oggi nella parte Sud del paese (vicino alla Concessionaria Circosta) ha eroso la costa quasi ad arrivare alla ferrovia. E' intervenuta una ditta di movimento terra per evitare il peggio con il conseguente blocco dei seppur pochissimi treni locali che percorrono la nostra tratta ferroviaria.

Nel lungomare roccellese invece è stato dato il colpo di grazia a quelle strutture balneari già fortemente danneggiate lo scorso fine novembre.
Completamente inghiottito dal mare il lido Aloha che in precedenza aveva salvato almeno le cabine. In ginocchio il lido "Il gabbiano" e danni ingenti anche per il Beach Club e Undamaris.

Quel che resta del lido "Il Gabbiano" di Nicola Manno.
In sostanza si sono rappresentati progetti non fortunati i "balconi sul mare" ossia quelle strutture panoramiche in cemento che si esponevano dal suolo del lungomare verso la spiaggia, soprattutto quelli lontani dalle barriere di protezione frangiflutti.

Ancora una fila di palmeto che scivola via a mare nella zona del lungomare verso il porto mentre danneggiamenti si sono verificati sulla condotta dei tubi che dal depuratore consortile di Roccella portano in profondità verso il mare i liquami.

Le previsioni dicono che ancora oggi 3 gennaio sarà una giornata "sofferta", dopodiché il tempo -  e il mare - dovrebbe migliorare.

La distruzione delle cabine del lido Aloha
Solidarietà ai Comuni e ai privati, messi a dura prova dopo questa ulteriore "batosta" psicologica ed economica, che dovranno trovare la forza e il coraggio di ricominciare, per evitare il tracollo della pur breve stagione turistica e, gli operatori turistici, tornare a puntare sulla loro professionalità.

 

domenica 2 febbraio 2014

TEMPO DI ESAMI PER GLI ATLETI DEL CENTRO STUDI KARATE.

Boom di presenze nella prima sessione  2014

Alla presenza di un folto pubblico di genitori ed amici venuti ad assisterli e sostenerli, gli atleti del CSK si sono misurati nelle prove d'esame previste: KUMITE (combattimenti) e KATA (Forme)  ottenendo tutti punteggi di gran lunga superiore al minimo necessario al superamento dell'esame. 

Le prove si sono svolte in tre diverse giornate ed in altrettanti Comuni (Ardore, Grotteria e Siderno).
Gli allievi esaminati dal M° Vincenzo URSINO erano:  per la cintura marrone/nera Antonio Gurnari, Mattia Gulloni, Domenico Macrì,  Tommaso e Vincent Figliomeni;  conquistano la cintura blu/marrone i giovani Daniele e Manuel Urzino e Giuseppe Bizzantini la cintura blu il giovanissimo Vincenzo Guttà, mentre la verde/blu per Pietro Sgambelluri, Giorgio Ercolani, Gabriele Mazzaferro, Orlando Fuda.   Per quanto riguarda la cintura verde hanno raggiunto l’obiettivo Figliomeni Luca e Oppediasno Giuseppe.  Conquistano la cintura verde/arancio Davide Panetta, Michael Fragomeni, Manuel Barbiero, Commisso Rocco, Francesco Ceravolo mentre quella gialla/arancione:  Commisso Giosuè, Panetta Rachele, Parisi Domenico,  Squillace Simone, Timpano Vincenzo, Pisciuneri Stefano, Parrelli Andrea, Carbone Giuseppe, Femia Salvatore.

Infine, conquistano con grande merito la cintura gialla agli atleti Longo Antonio e Iurato Francesco e quella bianco-gialla Pelle Bruno, Spatolisano Gabriele, Cosentino Roberto e Vincenzo Barbiero.

Ricordiamo che questa iniziativa rientra nel Progetto KARATE GIOCANDO: la scoperta del proprio corpo attraverso il karate il quale è sostenuto dallo Sponsor Tecnico “Hotel Ristorante Casa del Gourmet” di Siderno,  che ha sposato in pieno il progetto per lo spirito aggregativo con il quale si propone e per la funzione sociale che esercita fornendo GRATUITAMENTE l’accesso ai corsi a tutti gli appassionati di Arti Marziali. 

Inoltre lo stesso è Patrocinato dall’ Ente di Promozione Sportiva Nazionale   Associazione Italiana Cultura e Sport.  Per ulteriori info:  333.26.75.583 – www.asdcentrostudikarate.it

sabato 1 febbraio 2014

ALLERTA METEO DELLA PROTEZIONE CIVILE

Il diffuso e marcato maltempo che sta interessando diverse zone dell’Italia già dai giorni scorsi continuerà a persistere sulle nostre regioni, con precipitazioni insistenti sulle regioni meridionali.

Sulla base delle previsioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso, infatti, un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quelli diffusi nei giorni scorsi. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche.

L’avviso meteo prevede il persistere delle precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale, su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia – regioni in cui i quantitativi cumulati potranno risultare anche molto elevati. I fenomeni saranno accompagnati da frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Gli intensi venti di scirocco che si registrano nella Calabria jonica stanno provocando violente mareggiate su tutto il litorale, come possiamo osservare dalle fotografie di stamattina riferite a Roccella Jonica (la prima, inviataci da Martina Vitale) e Gioiosa jonica. I venti si intensificheranno ulteriormente nel pomeriggio/sera, quando avremo il “clou” delle mareggiate.

IL BOLLETTINO PER DOMANI, DOMENICA 2 FEBBRAIO 2014:
Precipitazioni:
- diffuse e persistenti, anche a carattere di rovescio o temporale, sui settori ionici della Calabria, con quantitativi cumulati da elevati a molto elevati.
 
 

IL CALENDARIO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA E DEGLI OLI ESAUSTI

ECCO IL PROGRAMMA DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA DA MARZO FINO A MAGGIO 2014. IN BLU SONO EVIDENZIATI I CAMBIAMENTI RISPETTO ALLA RACCOLTA SETTIMANALE STANDARD



Raccolta oli vegetali esausti:

Roccella Ionica
dalle 9:00 alle 12:00
17/01
Zirgone
31/01
P.zza Marinai
14/02
V.le degli Ulivi28 /02
Cortile Scuola XXV Aprile
14/03
P.zza Dogana
28/03
Largo S. Giuseppe
04/04
Cortile Scuola XXV Aprile
18/04
Piazzetta Borgo
09/05
P.zza S. Vittorio
23/05
Zirgone
 

Si possono comunque conferire gli oli esausti tutti i giorni presso il Centro di raccolta nella sede della Cooperativa Sociale "Felice da Matti", c.da Lacchi Roccella Jonica.

venerdì 31 gennaio 2014

SULLA GAZZETTA DEL SUD L'IRA DEI ROCCELLESI SULLA TARES

Ieri sulla Gazzetta del Sud la corrispondente dott.ssa Stefania Parrone ha raccolto e pubblicato l'umore che si respira in questi giorni nella nostra cittadina a causa delle incredibili e stellari F24 della TARES.

Un clima molto teso, con persone e commercianti arrabbiati e sfiduciati, che non è sfociato in rivolta solo per il grande senso civico che la nostra cittadina riserva nel suo DNA, nonostante la legittimità di tutti i malumori e la discutibilità delle tariffe con le più alte aliquote d'Italia.

L'assurdo è che utenze domestiche si trovano a pagare dal due al trecento per cento in più rispetto al 2012, mentre le utenze non domestiche (uffici e locali ad uso commerciale) schizzano fino al settecento per cento in più rispetto alla TARSU dell'anno scorso. Pensate un po' che ci sono turisti che hanno la casa qui a Roccella e ci vengono per 15 giorni/1 mese in estate e pagano di più rispetto alla loro città di residenza dove ci abitano per tutto l'anno!!!

Ma torniamo all'articolo sulla Gazzetta di ieri che ha ben delineato la critica situazione che si vive nel nostro paese.
"Commercianti roccellesi sul piede di guerra contro il Comune per le bollette esose della Tares, molte delle quali dalle cifre in centinaia sono passate a quelle espresse in migliaia di euro. Non c'è locale o esercizio commerciale in cui l'argomento principale di discussione non sia  la "mazzata della spazzatura". Spesso alle lamentele dei commercianti (molti sono intenzionati a non pagare) fanno eco quello degli avventori e dei clienti che lamentano, anche loro,  l'ingiusto aumento del tributo pure per le utenze domestiche. Le lamentele ascoltate ricalcano il concetto secondo cui "l'impegno richiesto ai cittadini ed esercenti a separare quotidianamente i rifiuti per il buon esito della raccolta differenziata non è stato assolutamente premiato. Il titolare di un bar del centro si chiede, in particolare: "A che serve stare attenti ogni giorno a dividere i rifiuti e ad occupare spazi del proprio locale con vari bidoni se poi il Comune con i soldi guadagnati dal loro riciclo, non va incontro ai cittadini alleggerendo la tassa sulla spazzatura'". Qualcuno già medita di boicottare la differenziata mentre la titolare di un negozio di ortofrutta- categoria che insieme a pescherie, negozi di fiori e piante e pizze al taglio, sulla base del coefficiente di produttività, è la più colpita dagli aumenti - precisa che. "la mia attività non sporca, visto che i mastelli per l'umido sono quasi sempre vuoti perché gli scarti li utilizzo io stessa e a volte li do ai clienti che ne fanno richiesta per il compostaggio o per gli animali"

Chiude l'articolo l'intervento dell'assessore al bilancio Vittorio Zito, che, con la solita arroganza e menefreghismo nei confronti dei roccellesi, "spara" le sue tesi bugiarde: "abbiamo mantenuto al minimo i coefficienti per le attività commerciali che hanno subito maggiori aumenti"; "Noi siamo chiamati ad applicare le norme e garantire una qualità dei servizi in linea con il pagamento richiesto agli utenti"; nel senso che tutti questi salassi sono giustificati perché loro garantiscono il servizio. Incredibile!!!

Ma perché l'assessore Zito non va a dire ai fruttivendoli che servizio dà visto che, oltre a non ritirare spazzatura perché non ne fanno, gli operatori hanno l'obbligo di non ritirare neanche le cassette?Perché l'assessore Zito  non va a dire agli abitanti del Bosco Catalano perché la spazzatura li risiede per mesi e mesi? Perché l'assessore Zito non dice grazie ai lavoratori di pubblica utilità e speriamo Iddio non si verifichino mai più scioperi che li interessino?
Giustificazioni dell'assessore solo per coprire gli enormi sprechi e sperperi che in questi anni l'amministrazione sta facendo a causa di una cattiva gestione della differenziata e di una incapacità e inconsistenza di riciclo in maniera remunerativa.

Proprio oggi un mio cliente di 88 anni ma molto lucido ed attivo ha espresso il suo giudizio in maniera limpida e chiara cogliendo proprio nel segno: "A curpa l'avi u Guvernu chi 'nci detti agiu a chisti cor.... di Cumuni u fannu chiju chi c..... vonnu!!!"

martedì 28 gennaio 2014

ROCCELLA, PAESE CON IL PIU' ALTO TASSO DI TUMORI DELLA LOCRIDE.


Quello che era un mio triste e drammatico sospetto oggi si è dimostrato essere una triste e drammatica realtà.
Da anni denuncio dalle righe di questo blog il preoccupante sospetto che a Roccella piangiamo troppe persone che muoiono prematuramente per cause tumorali; una lunga e impressionante striscia di casi di persone che si ammalano di varie forme di  cancro che si susseguono in maniera incredibile e anomala.

La mia perplessità è stata colta il 6 gennaio scorso nell'articolo pubblicato dal quotidiano "L'Ora della Calabria" a firma della dott.ssa Simona Musco, che ha suscitato scalpore e sconcerto perché si metteva in luce il sospetto di una situazione statistica molto strana cioè "una percentuale di mortalità molto alta per leucemia e altre forme tumorali per un paese che conta poco più di 6 mila abitanti" (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2014/01/quel-palazzetto-ci-ha-avvelenato.html).

E' grazie al coraggio, la perspicacia e la professionalità della giornalista Simona Musco, che ha preso particolarmente a cuore la drammatica realtà che sta venendo gradatamente a galla, che dai sospetti si sta passando ai fatti e alle "carte".

Ed è sulla stessa testata del quotidiano di oggi che la dott.ssa Musco pubblica uno studio sulle patologie tumorali della dott.ssa Filomena Zappia, responsabile dell'Osservatorio di epidemiologia dell'Ospedale Civile di Locri, la stessa professionista che si sta occupando, burocrazia permettendo, della realizzazione del registro dei tumori della provincia di Reggio Calabria.

Lo studio della dott.ssa Zappia - riferisce il servizio - si basa su un quadro epidemiologico sulle patologie tumorali della popolazione della Locride tra il 1998 e il 2003: dati venuti fuori da 240.613 schede di dimissioni ospedaliere e che include anche i pazienti che si sono curati fuori. Dati parziali ma che rappresentano comunque degli indicatori di criticità, sulla base dei quali avviare alcune indagini, sanitarie ed ambientali, quelle che oggi mancano, cosi come non ci sono studi né un registro tumori che possa dar conto della situazione attuale.

L'articolo continua: Il dato che emerge dallo studio della Zappia è che ad esser maggiormente colpite dai tumori sono le due estremità del comprensorio. da un lato Monasterace, Caulonia, Roccella e Gioiosa Jonica, dall'altro Brancaleone. IL TASSO COMPLESSIVO PIU' ALTO - si legge nello studio - SI REGISTRA NEL POLO DI ROCCELLA, CON 143,28 CASI OGNI 10 MILA ABITANTI.

Lo studio mette inoltre in evidenza alcune oscillazioni dei valori della patologie a seconda della zona, cosi se a Locri sono più frequenti i carcinomi, ROCCELLA e Gioiosa "vincono" su tutti per i TUMORI ALL'APPARATO RESPIRATORIO E GLI ORGANI INTRATORACICI.

ROCCELLA insieme a Caulonia (ZONE DOVE L'ACQUA E' CONTAMINATA CON L'ARSENICO) PRESENTANO UN ALTISSIMO TASSO DI TUMORI AGLI ORGANI GENITOURINARI, COSI COME QUELLI A OSSA, TESSUTO CONNETTIVO, CUTE E MAMMELLA. I DUE PAESI PRIMEGGIANO ANCHE PER I MALI AL TESSUTO LINFATICO ED EMOPOIETICO, avvicinati, in questo caso, anche da Brancaleone.

Lo studio della dott.ssa Zappia che mette alla luce l'incidenza delle patologie tumorali, paese per paese, in tutta la Locride, insieme al riscontro dell'alto tasso di radioattività sulla galleria della Limina all'indomani della testimonianza di un geometra che ha lavorato alla costruzione della galleria che ha riferito di potenziali fusti di materiali tossici nascosti dietro il cemento nel mentre la galleria stessa veniva costruita, e ancora l'altissima incidenza di mortalità per tumori verificatasi in questi ultimi anni anche ad Africo, Bianco e Bovalino, ha fatto "scattare" dalla sedia il procuratore capo di Reggio Calabria, Federico Cafiero de Rao, che, in un'intervista su Radio 24, ha espresso il suo pensiero: "Sono convinto ci sia un equivalente della terra dei fuochi campana anche in Calabria.  Le mafie si sono arricchite sui rifiuti. Varie sono le notizie di rifiuti sversati intorno al territorio di Reggio Calabria ed un'attività di contrasto su questo ancora non è stata compiuta, è da fare".

Le dichiarazioni del Procuratore capo ha allarmato anche i sindacati che ammettono che  "il problema dei rifiuti nella provincia di Reggio Calabria finora è stato colpevolmente sottovalutato e va, invece, affrontato con tempestività e trasparenza". Cosi come si sono messi a disposizione anche i sindaci di Africo, Bovalino e Bianco.

Ed è scandaloso che il paese che dalle statistiche della dott.ssa Zappia è il primo per tasso di incidenza tumorale della Locride, all'indomani del servizio della dott.ssa Musco che si è occupato del caso Roccella, gli amministratori, con a capo il sindaco, abbiano minacciato querele e denunce contro il sottoscritto e la giornalista.

Davanti a questo dramma roccellese e locrideo dove tutti adesso vogliono vederci chiaro, gli unici a voler gettare acqua sul fuoco come se nulla fosse e a minacciare querele è l'Amministrazione roccellese. Sarà mai che ho ragione anche stavolta nell'affermare che c'è qualcuno tra di loro che, sotto sotto, sa qualcosa?!?

IL MONDO SULLE SPALLE

Un particolare immortalato dal M° Angelo Laganà a Sydney.
 
A quanti di noi è capitato e capiterà di vivere dei momenti con delle importanti decisioni da prendere, dei momenti "gravosi" in cui ci sembra avere tutto "il mondo sulle nostre spalle"?!?
 

A volte la pesantezza è uno stato della mente, quel senso di oppressione che può prendere certe volte l'animo rendendo la testa apparentemente più pesante del solito.

lunedì 27 gennaio 2014

IL LORO OBBIETTIVO E' RIDURRE I ROCCELLESI SUL LASTRICO!


Mi spiace ribadirlo ma ... io lo vado dicendo da 15 anni! Da quando questi amministratori hanno preso il "Potere" nel 1999, l'obbiettivo più importante (per loro) è mettere le mani nelle tasche dei cittadini roccellesi.

Ogni anno aumentano la qualunque: 1) Gli oneri costruttivi; 2) I diritti di segreteria; 3) L'occupazione dei suoli; 4) La tariffa dell'acqua potabile e della depurazione; 5) L'Irpef comunale (al massimo) ; 6) Prima l'ICI e poi l'IMU ( al massimo) ; 7) I loculi cimiteriali; 8) Le tariffe TARSU prima e TARES oggi (al massimo); 9) I passi carrabili; 10) La tassa di soggiorno; 11) I posti barca.

 E potrei continuare ancora per molto altro. Aumenti spropositati e tutti nettamente maggiori non solo del comprensorio ma dell'intera Calabria. Qualcuno potrebbe obiettare che gli aumenti si sono riversati nei servizi. Assolutamente NO! Ciò che è aumentato a dismisura sono gli sprechi ed i privilegi. A cominciare dalle indennità del Sindaco, Vice Sindaco e Assessori. Dai rimborsi per viaggi e pernottamenti. Dalle cene e pranzi nei vari ristoranti (tutti finiti nei debiti fuori bilancio).

 E cosa dire dei contenziosi. Centinaia di migliaia di Euro per pagare gli avvocati che hanno difeso (e vinto) i cittadini che sono stati chiamati a pagare le multe (ricordate le 1.900 contravvenzioni del 2009?), l'acqua del 1986, l'ICI di dieci anni fa e così via.

Tutto deve essere messo in campo per tartassare i cittadini, tutto serve a fare cassa che alimenterà poi gli sperperi. Cosa dire dei frizzi, lizzi, lazzi e tromboni che ogni tanto ci propinano in alcuni cafè letterari. Molti sono pagati col bilancio comunale. Ed i privilegi riservati sempre alla solita cooperativa o alla Tivù locale o alla radio. Di investimenti nel campo dell'industria, dell'artigianato, della pesca o agricoltura, insomma di ciò che potrebbe creare lavoro, neanche l'ombra. Chiudono le attività commerciali, le piccole industrie. L'edilizia è allo sbando anche per la mancata approvazione del "Piano Strutturale Associato ( con Nardodipace!!!) che però ci costerà 250.000 € per i progettisti.

Ecco! Questa è la dura e pura verità. Tasse, tasse e solo tasse. L'unico, inevitabile rimedio e non farli amministrare più. Eliminare il male. Se ci mettiamo d'impegno. Se poniamo come obbiettivo il bene del paese. Se non poniamo pregiudiziali sul sindaco o di tipo ideologico, ce la possiamo fare. Loro sono convinti di stravincere. Vedrai che sorpresa !!!

Maurizio Costarella

domenica 26 gennaio 2014

UN PENSIERO PER COCO' DA PAPA FRANCESCO.

All’Angelus il Pontefice ricorda il bambino di tre anni ucciso nel cosentino. “Questo accanimento su un bimbo così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità”

"Accanimento senza precedenti". Il grido di Francesco contro i clan. «Voglio rivolgere un pensiero a Coco' Campolongo, che a tre anni è stato bruciato in macchina a Cassano allo Jonio, questo accanimento su un bambino così piccolo sembra non avere precedenti nella storia della criminalità - ha affermato oggi il Pontefice . Preghiamo con Coco', che di sicuro ora è in cielo con Gesù - ha proseguito il Papa all'Angelus - per le persone che hanno fatto questo reato, perché si pentano e si  convertano al Signore». 

"RIVOLUZIONE CIVILE" DEI ROCCELLESI CONTRO LA TARES

Dopo la MINIMU (Roccella Jonica è fra i 17 Comuni della provincia di Reggio Calabria su 97 ad avere aumentato l'aliquota dell'IMU sulla prima casa), Roccella è fra i 700 comuni d'Italia su 8500 ad obbligare i turisti a pagare la tassa di soggiorno (per un approfondimento su questo balzello vi rimando ad un prossimo post), e dopo aver triplicato le tasse di noleggio del posto barca al Porto in virtù di una molto dubbio avvio di gestione pubblico/privato del porto, oggi siamo qui a parlare dell'ultimo "cappio al collo" giunto in questi giorni per posta a tutti i cittadini e alle attività roccellesi, la quarta rata e il saldo della TARES (dopo le somme già pagare come TARSU in tre rate del 31 maggio, 31 luglio e 30 settembre) che sono il frutto degli stratosferici aumenti adottati dal Comune di Roccella Jonica con delibera n. 31 del 26 Novembre 2011.

Questo blog lo aveva riferito il 29 novembre 2013, all'indomani del "famoso" Consiglio Comunale, che da li a poco ci avrebbero "salato" (quel famoso consiglio comunale in cui si è parlato per due ore del rientro (?) del vergognoso prestito da 138 mila euro fatto per il festival Jazz e per dieci minuti della TARES che più interessava ai cittadini di Roccella http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2013/11/in-attesa-dei-salassi-della-tares-tutti.html) .

Subito dopo ne ha dato conferma il consigliere Alvaro che, senza ancora che fossero stati fatti i calcoli lassù in ragioneria, ci aveva preannunciato che da li a poco avremmo ricevuto delle vere e proprie "mazzate" sia per le utenze domestiche ma soprattutto per le attività commerciali già con un piede nel baratro in virtù della gravissima sofferenza per la crisi dei consumi e il carico fiscale.
Il Consigliere Pino Alvaro con in mano i costi di gestione dei rifiuti e in virtù dell'introduzione sproporzionata della TARES, ci aveva fatto la sua attenta analisi:

la tassa per lo smaltimento dei rifiuti è passata da 785.000 € nel 2012 a 1.100.000 nel 2013 (+315.000 €). In questa voce appare spropositato il costo del personale pari a circa 360.000 €. E’ quanto volevo dire sulla raccolta differenziata che è affidata completamente agli LSU e LPU. Personale che non è mai stato stabilizzato, sottoponendo il servizio ad un continuo e pericoloso precariato, come è stato detto in occasione dell’ultimo sciopero. A questi lavoratori ne sono stati aggiunti altri ancora più precari, adoperati in alcuni periodo all’anno. Un servizio, quindi, al di la delle fastose dichiarazioni, che naviga in mari tempestosi, dove non è ancora passato il fortunale del “precariato” e dov’è lontanissima la terraferma di un servizio strutturale, economico ed efficiente.
E meno male che con la Raccolta Differenziata ci avevano promesso, anzi si sarebbe dovuto applicare, una diminuzione del tributo!!!

E già la riduzione è stata fatta ma della ridicola percentuale del 3,20 per cento che sono briciole rispetto "alla castagna" che ci hanno assoggettato (pensate che si era data facoltà di poter fare la riduzione fino al 10%, ed invece il nostro Comune si è fermato al 3,20% dimostrando di non aver alcun rispetto nei confronti dei cittadini che in questi tre anni, con grande coscienza, hanno fatto scrupolosamente la raccolta differenziata, valsa per i riconoscimenti che il Comune si è pregiato nel 2013).

Il nocciolo della questione sta proprio nei costi di gestione del servizio rifiuti: perché la determinazione della TARES 2013 è calcolata in virtù dell'integrale copertura dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani (raccolta, trasporto, recupero e smaltimento). Alle utenze domestiche e non domestiche di Roccella Jonica gli è stato ripartito tutto l'incredibile sperpero di un milione e cento mila euro (ripartiti in costi fissi in €. 409,00 e costi variabili in € 601,00), nonché la cattivissima gestione di smaltimento  le quali entrate per la vendita dei materiali riciclabili dovrebbe costituire il recupero dei costi.

Ed è proprio qui che bisognerebbe far partire una denuncia agli organi di controllo (Prefettura e  Guardia di Finanza) per verificare come e perché si sono sperperati cosi tanti soldi per una raccolta differenziata in cui quasi tutti gli operatori sono pagati dallo Stato (LPU), la parte indifferenziata che si paga a tariffa intera (90€. alla tonnellata) è soltanto il 30%, tutto il resto è a tariffa ridotta (di 2/3 l'umido) e per il resto tutto il materiale riciclabile viene pagato al Comune dagli enti che lo smaltiscono e riciclano.

Ed invece ecco che ci ritroviamo con tutte le utenze domestiche gravate del triplo rispetto alla TARSU dello scorso anno e le attività commerciali con il 400% in più per macellerie e alimentari, il 500% in più per i bar/pasticcerie fino alla batosta finale dei negozi di frutta e verdura , pescherie, fiori e piante e pizzerie con un + 700% rispetto all'anno scorso.

Cifre da capogiro, "botte" da 3 mila e passa euro che stanno scatenando il putiferio fra i commercianti roccellesi, già stremati dai mancati incassi, dalle tasse ed ora spolpati fino all'osso con questa ultima mazzata.

E c'è chi corre al Comune inviperito per manifestare tutta la propria disperazione (una tre giorni davanti all'ufficio tributi e di ragioneria da "guerra civile" con gente esasperata che non è riuscita a trattenersi dal manifestare il proprio disappunto in maniera molto vivace), c'è chi minaccia di non pagare perché non ha assolutamente le risorse per farlo e c'è chi, con grande delusione e sconcerto, si prepara a fare gli adempimenti per la chiusura dell'attività.

In conclusione, in questa marea di beffe per cittadini e commercianti, ne riferiamo due: la prima per chi ha una casetta e viene solo per un mese all'anno dovrà pagare lo stesso gli straumenti per poi venirsi riconosciuta una detrazione del 30 per cento; la seconda beffa è l'arrivo del bollettino da pagare al 23 gennaio con obbligo di pagamento della 4° rata al 31 gennaio, quando per legge è stabilito che i Comuni devono dare comunicazione ai cittadini con almeno un mese di anticipo.

Cittadini cari, qui c'è qualcosa veramente che non va, c'è qualcosa che ci viene nascosto in maniera eclatante, un metodo di falsa e dubbia gestione amministrativa manovrata alle spalle dei cittadini in maniera furba e vergognosa. Qui ha ragione qualcuno che dice che dobbiamo passare subito alla carta bollata. Chè gli organi giudiziari e di controllo per favore intervengano subito perché, a questo punto, non ce la facciamo più!!!

sabato 25 gennaio 2014

GIORNATA DELLA MEMORIA: LE "INTENSE EMOZIONI" DI PINO CURTALE AD AUSCHWITZ

Fonte: http://www.oltreilcampo.it/

Quest'anno dal 28 al 30 gennaio, nei giorni in cui si ricorda in tutta Europa la terrificante strage della Shoah, tocca al fotografo roccellese Pino Curtale raccontare e trasmettere agli studenti e ai roccellesi tutti ciò ch'è stato l'Olocausto, ciò ch'è realmente successo nel terribile campo di concentramento di Auschwitz, quel che resta di quello che è il luogo dove si sono verificati le stragi razziste più vergognose della storia dell'Umanità.
Un'esperienza quella di Pino Curtale molto intensa, vissuta insieme all'amico Domenico Scali meno di un anno fa, carica di  forti sensazioni che al rientro ha tentato di raccontare in una relazione a dir poco toccante e dal titolo emblematico: "Fotografare con gli occhi bagnati", di cui ho il piacere di riportare alcuni passaggi.
 

Da quando ho abbracciato il progetto Shoah dell’amico Domenico Scali, ho avuto come obiettivo primario il recarmi personalmente in quei luoghi tanto tristemente rinomati per accrescere la voglia di conoscenza di quanto ho sempre letto nei libri di storia, ma non avrei mai immaginato di provare quelle intense emozioni che Domenico stesso mi aveva preannunciato.

Lui, che è alla seconda esperienza, un giorno mi disse: “Entrare in quei luoghi e guardare con i propri occhi, è una immedesimazione indescrivibile di quello che accadde in quell’orribile periodo ...Mai dimenticherò ”. Diceva bene! Infatti, oltrepassati i tornelli di accesso, subito ti trovi difronte a quel cancello maledetto con quella scritta sovrastante che tradotta recita: “Il lavoro rende liberi”, illusione per chi, arrivato lì, era convinto che sarebbe entrato in un luogo di lavoro ma non avrebbe mai immaginato cosa lo aspettasse realmente.

Ti trovi a percorrere i viali delineati dal filo spinato allora elettrificato da ben 360 volts, a scoraggiare chiunque avesse avuto la banale idea di fuggire verso la libertà, e sei spinto ad entrare in quei “blocchi” numerati che avevano ognuno uno scopo ben preciso, come il blocco numero 11 detto anche blocco della morte. Lì venivano rinchiusi i prigionieri politici, specie polacchi, e condannati dopo  processi “proforma” costituiti da solo sentenze e senza difese, a morire o di stenti, di inedia in agonia, o forse i più fortunati all’esecuzione con un solo colpo alla nuca, risparmiandogli così un pò di sofferenza.

Si percorrono corridoi poco illuminati e scale con i gradini consumati solo da un lato, principalmente quello del muro, chissà perchè, e ti trovi di fronte ad un cancelletto, unico passaggio al cortile delle esecuzioni collettive. Il muro della morte è ancora li, intriso di buchi e di pallottole che ti induce a soffermarti a dire una preghiera o a deporre un fiore anche semplice o rovinato, e colto magari in un angolo di qualche viale adiacente, sempre se sei fortunato a trovarlo, in quanto ad Auschwitz, anche l’erba si rifiutava di crescere.

Nei saloni tutti i reperti recuperati, come montagne di capelli di cui per via del tempo non si distingue più il colore originale, scarpe di ogni genere, e valige di cartone con i nomi dei proprietari ben visibili e indelebili. Più ti addentri in quei saloni e più trovi oggetti ben conservati, attorniato da foto dell’epoca scattate dalle stesse SS come a trofeo di quello che loro orgogliosamente stavano facendo (...continua http://www.oltreilcampo.it/index.php/news/47-fotografare-con-gli-occhi-bagnati ).

La mostra di Pino Curtale sarà allestita presso l'ex Convento dei Minimi dal 28 al 30 gennaio 2014, dalle ore ore 9 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 20.

Al termine della visita della mostra chi vorrà potrà esprimere il proprio parere, o imprimere un solo  pensiero o frase o anche una parola sulla Shoah accanto alla propria firma di presenza.

Per tutti gli aggiornamenti della mostra è disponibile il gruppo facebook https://www.facebook.com/events/636440033084641/
 

giovedì 23 gennaio 2014

CONOSCERE IL MONDO CON "ALTRI OCCHI": 2° INCONTRO SULLA DISABILITA' VISIVA



Le tecnologie informative possono rivestire un ruolo molto importante per favorire il porcesso di inclusione degli alunni con disabilità. Per promuovere una didattica inclusiva supportata dalla tecnologie informatiche è fondamentale la formazione di tutti i docenti, sia di sostegno che curriculari, dando loro le informazioni relative alle tecnologie e invitandoli a pensare a come utilizzare queste tecnologie nella loro didattica quotidiana. le tecnologie sono strumenti e, in quanto tali, la loro efficacia dipende non solo dalla qualità ma anche, e soprattutto, da come vengono utilizzati.

In questa direzione va il seminario di DISABILITA' VISIVA E DIDATTICA INCLUSIVA dal titolo "UN'ALTRO MODO DI VIVERE IL MONDO" promosso dall' Istituto Comprensivo Statale "P. Coluccio - O. Filocamo" di Roccella Jonica in collaborazione con l'UICI che prevede per il 29 gennaio prossimo al Convento dei Minimi il 2° incontro dopo quello iniziale del 27 novembre scorso in cui sono stati trattati le tecnologie informatiche presenti sul mercato e quali adattamenti si possono fare alla tecnologia "normale" per renderla accessibile ai discenti con disabilità visiva.

L'incontro di mercoledì 29 gennaio guiderà i docenti alla comprensione di un percorso educativo attraverso il materiale triflodidattico che, s'è inserito in un percorso didattico ad hoc, può riguardare non solo l'alunno con disabilità visiva e l'insegnante di sostegno, ma anche tutta la classe.

I relatori del seminario saranno la dott.ssa Lavinia Garufi - Responsabile del Centro di consulenza tiflodidattica per la Calabria, la psicologa dott.ssa Laura Pizzinga e l'ottico- optometrista Gianfranco Muià. Modererà i lavori la dott.ssa Francesca Barranca - psicologa.

IL PROGRAMMA DELLA FESTA DI DON BOSCO

Anche quest'anno l'Oratorio di Roccella, con il suo parroco Don Giuseppe, gli animatori e tutti i ragazzi, hanno messo a punto la grande festa di San Giovanni Bosco nel Triduo in suo onore del 24, 25 e 26 gennaio. Ecco il ricco cartellone con tutti gli appuntamenti religiosi e civili.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri