Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




mercoledì 4 dicembre 2013

QUESTO BLOG LE OFFESE LI RIMANDA AL MITTENTE


Nel corso del Consiglio comunale di ieri dei consiglieri di maggioranza (che non meritano neanche di essere citati) hanno lanciato delle pesanti offese nei confronti di questo blog.

Per rispetto degli oltre 500 visitatori al giorno che questo blog ha il grande piacere di accogliere, non riferisco i termini scurrili e impronunciabili che sono stati detti, indegni anche dei più bassofondi livelli di ignoranza, usati per definire questo sito che da tantissimi roccellesi sparsi nel mondo viene riconosciuto come il mezzo di informazione che più di tutti è capace di far sentire vivo il senso di appartenenza a Roccella.

Mentre per i cittadini roccellesi questo sito rappresenta l'unico mezzo democratico che dice le cose veramente come stanno, in maniera concreta e trasparente, contro il monopolio politico di una persona capace di imbonire e ipnotizzare seguaci e clientele.
Non c'è giorno che passa senza che io riceva telefonate o e-mail di ringraziamento per il servizio che questo blog offre.

Se pensate che con le vostre offese, cosi come con le vostre minacce, mi infastidite o mi intimorite, questo potete togliervelo dalla mente, anzi ciò mi da più forza ed energia e mi rende maggiormente consapevole di essere sulla giusta strada nel denunciare i vostri abusi di potere e i vostri conflitti di interesse.

Usare parole spregevoli verso questo blog che per il 90% riferisce notizie, manifestazioni, positività del nostro paese e per il 10% commenta le vostre "malefatte",  è l'ulteriore testimonianza di quanto ve ne infischiate di questo paese perché l'unico obiettivo del vostro regime è abbattere chi si permette di contraddirvi.

E sappiate bene che io non ho nemici in nessun campo; nel mio paese sono voluto bene da tutti sia per il mio mestiere che per il mio agire; s'è malauguratamente dovesse succedere qualcosa a me e alla mia famiglia alle forze dell'ordine so bene cosa dire.

Perché gli unici ad offendermi in vita mia siete voi, l'unico ad augurarmi la morte quel giorno dell'assemblea dell'acqua all'arsenico ("spero che il lumicino che fa opposizione si spenga definitivamente") è stato il vostro padrone di cui il sottoscritto teme meno di una formica.

Non ci crederà nessuno ma vi garantisco che mentre scrivo questa cosa vergognosa accaduta ieri in Consiglio comunale, sono la persona più felice al mondo: da qualche ora ho ricevuto dalle mani del mio amico, il M°. Angelo Laganà, la prima copia in assoluto del suo ultimo capolavoro editoriale "Itinerari turistici", una guida con foto spettacolari di alcuni centri storici della provincia di Reggio Calabria... Alle undici di stamattina gli è stato consegnato dalla stampa, a mezzogiorno il volume era nelle mie mani con tanto di orgoglio e gratitudine per il M°. Laganà che ha voluto concedermi questa incredibile soddisfazione.

Ma queste forti emozioni e gesti sono cose che quella gente non può capire, perché è talmente piccola che persegue solo gli idoli del potere e del denaro e i veri sentimenti dell'affetto, dell'amicizia e della stima non sanno proprio dove stanno di casa!

NEL BARCONE PORTATO A ROCCELLA FORSE ANCHE I PRESUNTI SCAFISTI.





 

Barcone alla deriva in Calabria, arrestati tre presunti scafisti

Tra i passeggeri salvati dalla Guardia costiera anche i presunti traghettatori dei profughi. La polizia li ha fermati nel centro di prima di accoglienza di Isola Capo Rizzuto. Testimoni: "Minacciavano di gettare una bimba in mare"
 
 
L'approdo dei migranti nel porto di Roccella Jonica (ansa)
Quando si sono accorti che il mare in burrasca non avrebbe consentito l'approdo e che il barcone in avaria imbarcava acqua, hanno costretto gli sciagurati passeggeri a svuotarlo, usando la violenza e minacciando persino di gettare in mare una bambina. Sono questi i primi resoconti raccolti dalla polizia calabrese tra i profughi salvati a bordo del peschereccio rimasto in balia delle onde per  oltre 36 ore al largo di Crotone. E' in base a queste testimonianze che gli agenti hanno arrestato i tre presunti scafisti. Si tratta di un cittadino egiziano ed altre due persone che si sono dichiarate siriane, ma che la polizia sospetta siano anch'esse egiziane.

I tre sono stati fermati nel centro di prima accoglienza di Isola Capo Rizzuto, dove si trovavano da ieri sera assieme agli altri 139 migranti salvati dalla Guardia costiera. Ora sono accusati, tra le altre cose, di aver sottoposto i passeggeri a maltrattamenti e violenze fisiche, ma potrebbe essere contestata loro anche l'accusa di far parte di un'organizzazione dedita al traffico di esseri umani. Le contestazioni al momento riguardano l'atteggiamento tenuto nei confronti dei passeggeri, le coercizioni, le violenze e le minacce, come quella di gettarli in mare. Partendo dai più piccoli: una bambina di tre anni, che viaggiava assieme al papà, sarebbe stata la prima vittima designata. 

Dei tre fermati, uno era il motorista dell'imbarcazione, mentre gli altri due tenevano sotto controllo i migranti. La squadra mobile di Crotone, che ha svolto le indagini che hanno portato ai tre fermi, prosegue l'attività investigativa nella convinzione che a bordo ci fossero altri scafisti. Il sospetto è, infatti, che tra i passeggeri sulla barca alla deriva, alla fine portata a Roccella Jonica, si possano nascondere tra i veri profughi anche altri complici dell'organizzazione.



lunedì 2 dicembre 2013

I 121 MIGRANTI SALVATI AL LARGO DI CROTONE VERRANNO TRASFERITI A ROCCELLA JONICA.

Fonte: http://www.ilfattoquotidiano.it

Migranti, barcone alla deriva al largo di Crotone: tutti in salvo.
 
Bloccati in mare per ventiquattro ore a causa del maltempo al largo di Crotone, e poi soccorsi: è successo a 121 migranti, a bordo di un peschereccio alla deriva a circa 140 km dalla costa. Nell’area è in corso una forte perturbazione con mare forza 7-8 e vento fino a 50 nodi, che rendeva difficoltoso il trasbordo. L’intervento era stato rimandato per evitare collisioni con i mezzi della Guardia Costiera o il capovolgimento del barcone: ora le persone a bordo verranno trasferite a Roccella Jonica.
 
L’allarme era stato dato ieri, con una telefonata satellitare da un cittadino egiziano. Il mezzo è privo di propulsione ed è rimasto in balia del fortissimo vento e del mare molto mosso. In caso di impossibilità di intervenire, si attenderà fino a domattina quando è previsto un più marcato miglioramento delle condizioni meteo-marine.

La centrale operativa di Roma delle Capitanerie di Porto aveva disposto il decollo immediato di un elicottero AV139 per il soccorso d’altura che, volando in condizioni molto difficili a causa del vento, era riuscito a localizzare il barcone. Per tutto il periodo aerei, pattugliatori ed elicotteri della Marina, si sono alternati per monitorare le condizioni dell’imbarcazione nell’eventualità di intervenire, qualora necessario, con il lancio di battelli autogonfiabili e salvagenti individuali.

Con le persone a bordo vi era stato un contatto telefonico: dal peschereccio avevano fatto sapere di essere un centinaio, tra loro alcune donne e alcuni bambini, e che le condizioni di salute erano buone. Nell’area erano stati dirottati sette mercantili, quattro dei quali hanno rapidamente raggiunto il barcone, senza tuttavia poter intervenire a causa delle onde altissime, per il rischio di collisione o di determinare il rovesciamento dell’unità in difficoltà. La presenza intorno al barcone dei mezzi di soccorso aveva evitato situazioni di panico a bordo dell’unità in difficoltà.


 

LA PRIMA VOLTA DEL SUPER TIFOSO GIULIO

Nella giornata in cui 12mila e 500 ragazzini sotto i 14 anni hanno gremito lo Juventus Stadium di Torino, un nostro piccolo grande tifoso roccellese, sfegatato per il Milan, ha avuto l'occasione di assistere, per la prima volta, ad una partita "vera" della sua squadra del cuore in occasione di Catania - Milan disputata alle 12,30 allo stadio Massimino.

Lui è Giulio Grollino, 12 anni, iscritto già da qualche anno al Milan Club "Gianni Rivera" di Roccella Jonica e assiduo frequentatore del club in ogni partita che disputa la sua squadra del cuore, sia di campionato che di coppa. Alla pari dei tifosi "grandi", ad ogni partita che assiste nel club a fianco di Salvatore Mammì, il capo degli ultras rossoneri a Roccella, Giulio esulta, "si dispera", commenta tutte le fasi di gioco con grande enfasi e partecipazione, tanto ch'è diventato il jolly e il portafortuna di tutti i soci del club.

E, nonostante di questi tempi la sua squadra non attraversi un buon momento di forma, Giulio è sempre lì, nel club come fra i suoi compagni di scuola, a difendere la sua squadra, pronto a soffrire e gioire con grande genuinità e  sportività.

E finalmente è arrivato il giorno in cui il club roccellese e suo papà gli hanno fatto il regalo più bello che Giulio potesse finora ricevere: andare ad assistere ad una partita dal vivo dei suoi beniamini. L'occasione si è avuta in occasione della sfida a Catania, meta di serie A più vicina a Roccella.
Nonostante il brutto tempo, si è partiti all'alba, in macchina, col presidente del Milan Club Giuseppe Ferrara, Giulio, Mimmo Grollino (il papà di Giulio) e Vincenzo Scaramuzzino; si è traghettato a Villa San Giovanni nonostante il mare forte, e giunti a Catania in tempo per assistere al riscaldamento dei giocatori prima della partita, vedere quindi tutti i "campioni" rossoneri sfilare ad uno ad uno ad un palmo dai loro tifosi.
E poi l'emozionante brivido del fischio d'inizio della partita.

Dopo la smorfia di disappunto al gol del Catania al 12°minuto, esplode la gioia di Giulio e di tutta la curva rossonera con i gol dei tre giocatori più rappresentativi del Milan: Montolivo, Balotelli, Kakà.
Il cuore "rossonero" di Giulio è in festa!

Al rientro a casa, Giulio, felicissimo, non ha resistito di condividere la sua gioia con tutti i suoi amici, lasciando un messaggio semplice e toccante nel suo profilo facebook e in quello del suo papà:
 "Un emozione indescrivibile....altro che televisione. Fino a quando Kaka' ha lanciato la maglia ed io come sempre ho fatto cilecca. Da vedere El Shaarawy come se ce lo avessi davanti, un sole che spaccava le pietre. GRAZIE PAPA' PER AVERMI FATTO AVERE QUEST' EMOZIONE !!! "

domenica 1 dicembre 2013

LA FORZA DEL MARE FA DANNI NEL LUNGOMARE ROCCELLESE

Il trancio causato dai marosi al lido Aloha

Il mare forte di questa notte e di stamattina ha causato l'erosione della costa roccellese nella parte del lungomare che va dal lido Undamaris fino al porto.

La forza delle onde hanno danneggiato fortemente quel che rimasto impiantato da quest'estate del lido Aloha (l'ultimo lido lato nord), ed hanno portato via tutta la prima fila del palmeto e stanno in questo momento andando oltre. Danni anche al lido Izozi (ex vecchia Dogana) e il Gabbiano.

Purtroppo non si prevede miglioramento per le prossime ore, a Siderno è stato chiuso il lungomare perché inagibile, Catanzaro, Crotone, Cirò e Corigliano stanno vivendo in pieno la forza del nubifragio Nettuno.

Speriamo che la forza di questo ciclone non si manifesti in nubifragi o bombe d'acqua come da previsioni dei giorni scorsi.

sabato 30 novembre 2013

ALLERTA METEO SU TUTTA LA CALABRIA JONICA

Fonte: http://www.meteoweb.eu/

Allerta mari e venti: domenica burrasche e mareggiate da scirocco sulle coste ioniche di Sicilia, Calabria e Puglia. 

Oltre alle piogge battenti e ai temporali la forte ondata di maltempo che da sabato si appresta a flagellare le coste ioniche sarà accompagnata anche da forti venti sciroccali che nella giornata di domenica si dipaneranno in tutto il mar Ionio, con burrasche forza 7-8 Beaufort che solleveranno un moto ondoso davvero imponente.

Il fitto “gradiente barico orizzontale” che si verrà a predisporre sopra lo Ionio, lungo il lato più orientale della profonda circolazione depressionaria, in fase di ulteriore approfondimento fra l’alta Tunisia e il Canale di Sicilia, attiverà un intenso flusso di correnti da SE e S-SE che dalle coste libiche risaliranno il mar Libico e lo Ionio, agitandolo per bene e generando ondate di “mare vivo” che supereranno anche i 3.0-4.0 metri di altezza.
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Molte di queste ondate, dopo aver percorso lo Ionio, andranno ad abbattersi con grande impeto lungo gli esposti litorali della Sicilia orientale, dal catanese al messinese ionico e imboccatura meridionale dello Stretto di Messina, e della Calabria ionica, dal reggino ionico fino alla costa crotonese e al basso cosentino ionico. Ma ondate, di oltre i 3.0 metri, si propagheranno all’interno del golfo di Taranto e verso le coste del Salento, dove irromperanno onde da S-SE che supereranno “Run-Up” di oltre i 3.5-4.0 metri. Le mareggiate che s’innescheranno causeranno danni e disagi nei tratti di costa già seriamente vulnerati dall’erosione. A rischio anche molti tratti di spiagge, specie fra messinese e reggino ionico, che rischiano di essere inghiottite dalla furia dei marosi provenienti dal quadrante sud-orientale.
 
Nella città di Reggio Calabria, in via cautelativa, con Ordinanza n. 92 del 29/11/2013 tutte le scuole di ogni ordine e grado saranno chiuse.
 

venerdì 29 novembre 2013

IN ATTESA DEI SALASSI DELLA TARES TUTTI A SVIOLINARE IL PADRONE

Secondo quanto previsto dall'art.5 della legge n.124 del 28.10.2013, c'è la possibilità per i comuni di continuare ad applicare la TARSU, determinando per i cittadini un risparmio rispetto alla Tares ed evitando di dover iniziare le attività di gestione di un nuovo tributo che sarà attivo solo per il 2013
(Alberto Castagna, responsabile Caf Cisl di Messina).

Considerando che Roccella Jonica, potendo fare il prestito di 138 mila euro all'associazione del vicesindaco, è un comune in attivo; considerando che la maggior parte dei lavoratori impiegati per la differenziata, servizi cimiteriali, servizi di manutenzione stradale e del verde pubblico sono a costo zero per il comune essendo LPU; considerato che il conferimento in discarica a prezzo pieno è solo il 30 per cento di tutti i rifiuti, poi c'è l'umido che si paga un terzo e poi c'è la differenziata con cui il comune ci guadagna. Ecco, considerate tutte queste condizioni di vantaggio rispetto ad altri comuni, immaginavo che Roccella fosse nella possibilità di mantenere la Tarsu. E invece no! Si è scelto di cambiare la gestione nel sistema operativo degli uffici tributari pur di infierire sui cittadini con le mazzate della Tares. Ma dopo l'esperienza dell'anno scorso dove Roccella, a differenza di molti comuni, ha applicato le massime aliquote dell'IMU, cosa c'era da aspettarsi?

Comunque staremo a vedere da qui a pochi giorni quali saranno le tariffe stabilite per la Tares approvate nel Consiglio Comunale di martedì scorso. Una seduta del consiglio comunale alquanto strana visto che all'ordine del giorno c'era appunto l'approvazione del regolamento e delle tariffe della Tares, ma per due ore di seguito non si è parlato altro che del rientro dei 138 mila euro nelle casse comunali da parte del Ministero dei beni culturali a definizione della cessione di credito effettuata dall'associazione culturale jonica nei confronti del comune nell'agosto scorso.
Una sfilza di belle parole per la positiva chiusura del "caso" che ha fatto discutere e polemicizzare tutta l'estate. Sviolinature interrotte dall'aspro intervento del prof. Pino Alvaro che, come una voce fuori dal coro, ha rinfacciato che i soldi pubblici non devono servire per iniziative private; il comune non è una banca; ora si è creato un precedente perché chiunque si trovi in difficoltà può rivolgersi al comune.
Non l'avesse mai fatto, apriti cielo! Queste frasi hanno scatenato nei componenti la maggioranza, quasi tutti "interessati" più che al bene delle casse comunali al bene delle casse della Fondazione per il Festival Jazz di cui fanno parte, un vero e proprio linciaggio nei confronti del malcapitato Alvaro anche con frasi forti che hanno toccato il personale. Ma la vergogna si è consumata allorquando il prof. Alvaro avrebbe voluto replicare alle pesanti accuse lanciategli dai vari Zito/Bombardieri e compagnia bella ma gli è stata negata la parola dal presidente del Consiglio Vozzo.
Di tutta questa storia vergognosa del festival jazz di quest'anno, cari amici, rimane una cosa sola e allarmante: Roccella Jonica è diventata negli ambienti musicali d'Italia e del mondo lo zimbello della cultura, un festival jazz citato solo come quella manifestazione dove non pagano nessuno, ne artisti, ne alberghi ne collaboratori, insoluti dai pagamenti dopo due, tre, quattro anni.
Mi vengono i brividi solo a rileggere un frammento dello sfogo di Max De Aloe pubblicata su tutti i giornali e siti dedicati al jazz e alla musica in genere che ha fatto il giro del mondo: "Mi chiedo come si possa portare avanti un'idea della musica come veicolo culturale se non si ha il rispetto del lavoro per chi la musica l'ha scelta come professione. Come si possa parlare di cultura se non si ha la considerazione di un elemento essenziale del vivere in società: il rispetto del lavoro. Il non pagare cosi tanti artisti che hanno portato la loro musica in quell'angolo della Calabria con entusiasmo, professionalità, talento e passione porta allo svilimento della loro persona e della loro arte".

Tornando al Consiglio Comunale, oltre l'acuto del prof. Alvaro, due ore inutili a corteggiare il padrone nella speranza possa acconsentire a "ricompattare il centro sinistra di Roccella"... E della Tares, che veramente interessa ai cittadini sapere di quanto saranno vessati da qui a poco, quando si parla? In un battibaleno i tre punti relativi alla Tares vengono avanzati e in men che non si dica approvati dai consiglieri rimasti, visto che il prof. Pino Alvaro nel frattempo aveva abbandonato l'aula.

Al momento della Tares in mano abbiamo un solo comunicato stampa pubblicato sul sito del Comune in cui l'assessore al bilancio fa il copia e incolla con qualche sito internet che spiega cos'è la Tares, dopodiché è talmente ingenuo oltre che sfacciato ad offendere e prendere in giro i roccellesi dicendo, da una parte "che la loro azione mira al perseguimento degli interessi dei cittadini di Roccella", e dall'altra li pugnala dicendo loro "la Tares costa ai cittadini più della vecchia Tarsu e per le attività commerciali questo aumento sarà ancora più alto".
Alla faccia degli interessi dei roccellesi!!!

E la cosa più grave è che si dice che questo assessore sia pure il prossimo candidato a sindaco!!!

mercoledì 27 novembre 2013

DUE CUORI E UNA CAPANNA. E SE I CUORI SI INFRANGONO?

 
Il Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Reggio Calabria e Locri, in occasione dell’evento promosso dal Consiglio Nazionale del Notariato, destinato ad approfondire – attraverso attività informativa e consulenza gratuita – le tematiche relative agli accordi patrimoniali tra i conviventi, nell’ambito delle “famiglie di fatto”, ha organizzato un incontro-dibattito sul tema

“CONTRATTI DI CONVIVENZA OPEN DAY”

che si terrà a Roccella Ionica, presso il Convento dei Minimi – Largo Don Simone Molinero, in data 30 novembre 2013 alle ore 10,00

Il Progetto “Open Day – Contratti di convivenza”, patrocinato dal Consiglio Nazionale del Notariato, prevede, tra l’altro, che i Consigli Notarili Distrettuali, nella giornata del 30 novembre p.v., aprano le porte alla cittadinanza, contemporaneamente, su tutto il territorio nazionale, presso le proprie sedi e/o presso i Comuni sensibili alla iniziativa, al fine di garantire una capillare informazione sul tema e per fornire approfondimenti utili in materia di “convivenze more uxorio” con l’obiettivo di illustrare gli aspetti economici e patrimoniali che i conviventi possono disciplinare grazie all’intervento del Notaio.

L’evento si articolerà in due sessioni attraverso un incontro-dibattito, con finalità di informazione e divulgazione, ed una attività di consulenza gratuita-riservata che verrà prestata su richiesta dai Notai.

Sito internet dell’evento: www.contrattidiconvivenza.it
 
 

UNA CARCASSA DI AUTO E UN RIMORCHIO A RICORDO DELL'ALLUVIONE DEL 2000


A tredici anni dall'alluvione che ha colpito Roccella nel 2000, a sua memoria c'è la pietra impiantata in via Trastevere Alta, quel masso che la piena dell'acqua ha portato dalla montagna fino alla marina percorrendo tutto il Vallone Arena.

Ma oltre a questo simbolo c'è un altra testimonianza dell'alluvione del 2000 che riaffiora ad ogni mareggiata proprio nella spiaggia accanto alla Calura. Si tratta di una carcassa si automobile e di un rimorchio che invece di recuperarli da quel posto e smaltirli, ad ogni estate vengono ricoperti con la sabbia per poi riaffiorare in autunno alla prima mareggiata.

Possibile che non esista un finanziamento pubblico dalla Provincia, dalla Regione o dal padreterno che porti la voce "lavori di pulizia e manutenzione della spiaggia libera"? E già perché per fare le cose, anche quelle più semplici ed elementari, è sempre doveroso che arrivi il finanziamento "dall'alto". Altrimenti com'è che si spartisce la torta?

lunedì 25 novembre 2013

A MARGINE DEL CONGRESSO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA

Ringrazio l'amico Francesco De Leo per avermi invitato al Congresso del circolo "ombre Rosse" tenutosi ieri sera al Convento dei Minimi e mi complimento per l'organizzazione.
Colgo l'occasione per una piccola precisazione nei confronti di un'affermazione del segretario Nicola Lucà in un suo intervento a Telemia dove ha detto che il circolo democratico ha fatto il congresso cittadino "di nascosto" e senza che nessuno lo sapesse. Il 4 Novembre, il circolo democratico di Roccella Jonica ha votato per i candidati provinciali e i rappresentanti del circolo. Il Congresso quindi è stato dedicato esclusivamente per questo scrutinio dove, per regolamento, hanno potuto votare soltanto i tesserati.

Riguardo il Congresso di Rifondazione Comunista tenutosi ieri sera in forma pubblica, con la partecipazione dei rappresentanti politici cittadini, non entro nel merito dei grandi temi politici nazionali ed internazionali ampiamente trattati nella relazione del segretario e nei vari interventi succedutesi, visto che non ne sono all'altezza non essendo, ne mi considero, un politico capace di trattare efficacemente le problematiche di larga scala.
Mi permetto soltanto di esprimere una mia considerazione in merito alle posizioni che si stanno prendendo a Roccella Jonica in vista delle prossime elezioni comunali di primavera.
Ho sentito, ma già ne ero a conoscenza, da parte dei rappresentanti di Rifondazione e Comunisti Italiani dichiararsi verso un unico obiettivo di voler "ricompattare il centrosinistra roccellese, quello che nel decennio 1999/2009 ha gettato le basi per lo sviluppo nel nostro paese". Anche la posizione della sezione del PD è sembrata simile nella forma, ma non altrettanto nella sostanza. Il segretario Mimmo Bova infatti ha liberamente sostenuto che il Pd è sempre stato aperto verso tutte le forze politiche di sinistra, perché è nell'indole del partito democratico non escludere nessuno, dialogare con tutti, mettere al primo posto la partecipazione per il raggiungimento di scopi comuni. Sono stati altri, ieri come oggi, a voler escludere il partito democratico per rincorrere l'ideologia del personalismo.

Ed ora veniamo alla mia considerazione. In questa dichiarata posizione "lavoreremo per ricompattare il centrosinistra" ho avuto l'impressione come si volessero fare i conti in assenza dell'oste. Io non riesco a spiegarmelo, spero che qualcuno sia capace a farlo, con quale dignità si torna a corteggiare determinate persone che apertamente e pubblicamente hanno rifiutato ogni avance. Possibile che non sia giunto chiaro il messaggio, pubblicato su tutti i giornali all'indomani dell'incontro pubblico tenuto dalla lista ormai famosa a tutti con il nome di "famiglia Zito prima di tutto":  "All'interno dell'Amministrazione Comunale non vogliamo che ci siano partiti politici!"
Questa vile affermazione, autentico sputo alla democrazia mondiale, altro non è che l'ennesima dimostrazione che il despota non vuole per nessuna ragione essere disturbato nella formulazione dei suoi progetti in favore suo e dei suoi adepti e continuare indisturbato a manovrare i suoi burattini a suo piacimento e per i suoi scopi.
In quale lingua ve lo deve spiegare l'oste che la trattoria è  sua e ai suoi tavoli non vuole per nessun motivo che vi sediate voi che, con le vostre riflessioni giudiziose, potreste mettergli il bastone fra le ruote?

Mi appello veramente alla coscienza dei partiti politici roccellesi, aprite la mente, date l'esempio di riscatto ai giovani che si vogliono avvicinare alla politica, fate valere la voglia di mettere le loro idee nuove e piene di entusiasmo insieme alle vostre ricche di esperienza per un grande e ambizioso progetto di valorizzazione del nostro paese. Abbiate il coraggio di scommettere su voi stessi, sull'affiatamento dei vostri gruppi, non puntare a un posto al sole per la singola visibilità; e soprattutto non consentite a chi vuole rubare la vostra dignità per un pugno di voti di fare di voi delle belle statuine come hanno fatto finora!!!

Perché c'è più orgoglio a perdere a testa alta sapendo di avere portato avanti un progetto di squadra che guardi veramente alla solidarietà sociale e alla valorizzazione delle nostre risorse, che vincere con l' inganno sapendo che mai nessuna delle vostre idee germoglierà se è contraria al volere e agli interessi di quella famiglia.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri