Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



giovedì 31 ottobre 2024

IL PRIMO NOVEMBRE A SAN GIUSEPPE E IL 3 ALLA MATRICE, PADRE FRANCESCO SALUTA LA COMUNITÀ ROCCELLESE



Il Primo Novembre, Festa di Ognissanti, alle ore 8,30 Padre Francesco Carlino celebrerà la Santa Messa nella chiesa di San Giuseppe, salutando tutte le consorelle e i confratelli dell'Arciconfraternita di cui è stato padre spirituale e guida sincera e disponibile per tutto il suo ministero sacerdotale a Roccella Jonica.

Domenica 3 Novembre sarà la serata più toccante per i fedeli del nostro paese. Associazioni, istituzioni, singoli cittadini daranno il saluto a Padre Francesco dopo la cerimonia eucaristica delle ore 18,00.

La nostra Comunità, per tredici anni, ha compiuto un percorso di vita spirituale e sociale molto formativo che si è radicato dentro ognuno di noi, facendoci crescere con determinati valori cristiani e principi sani e solidali che non sarebbero stati gli stessi senza la presenza e la formazione dataci con grande bontà da padre  Francesco.

Nei giorni scorsi abbiamo letto tutti le parole belle e riconoscenti che padre Francesco ha rivolto alla nostra Comunità nei confronti di tutti coloro che gli sono stati a fianco nella sua opera in questi tredici anni.

Il suo saluto, le sue dolci e umili parole, le possiamo rileggere qui di seguito: https://www.facebook.com/share/p/18Ca2ZFULb/

Grazie di tutto caro padre Francesco, continueremo a volerle bene anche a 13 chilometri di distanza.

UN PIANO STRUTTURALE POCO TECNICO E MOLTO POLITICO

 Ricevo, approvo e rilancio...


Nell'incontro del 29 Ottobre scorso, il tecnico ha fatto politica invece di spiegare cosa si potrà o non si potrà fare nelle varie aree; ha nominato, adorato e ringraziato i suoi dei ma non ha delineato le linee guida degli interventi nelle varie aree , rimanendo sul vago, rileggendo un copione che non sembrava il suo. 


Si capiva solo una cosa: che questo piano strutturale è un disegno politico obsoleto basato sul clientelismo a macchie di leopardo, basato sulla non curanza del rischio ambientale ed idrogeologico; pensando zone turistiche a ridosso dell' area industriale (benvenuti al gran hotel lacchi o al canni motel); zone edificabili a ridosso di valloni e nel bacino fluviale dell' Amusa come la modernissima c/da Canne partorita da condoni, abusi e future sanatorie (come il resto delle macchie di leopardo a discapito della cubatura che toccava ad onesti cittadini). 

Il tutto in un contesto di verde pubblico anch'esso sparso un po' qua e un po' la, giusto a garantire continue opere di manutenzione.

Ancora zone edificabili nella Trastevere alta dove prima si raccoglievano erbe e lumache ora nasceranno palazzine popolari anti sismiche con fondazioni affogate nell' argilla (che fessi i nostri avi a sprecarla per le bombole!); una zona, m1, dove sarà costoso costruire perché a rischio frana sotto il timpone del castello, che la fate a fare?

mercoledì 30 ottobre 2024

UN PIANO STRUTTURALE DI BELLE PAROLE MA POCHISSIMA CONCRETEZZA


Inizia male il cammino del nuovo piano strutturale comunale associato (Roccella Jonica - Nardodipace).

Pochi i cittadini ma diversi i professionisti presenti nel primo dei due incontri pubblici organizzati dal Comune per spiegare ai cittadini le caratteristiche del piano.

Ricordiamo che, in Consiglio comunale, l'adozione del Piano strutturale è passata solo con 7 voti favorevoli su 13 consiglieri. Due gli assenti per quanto riguarda la maggioranza, mentre noi della minoranza abbiamo votato compatti per il no, motivando ragionevolmente la nostra scelta.

Qui di seguito il mio intervento https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2024/09/roccella-in-comune-non-vota-il-piano.html   e quello del consigliere Claudio Belcastro https://roccellaincomune.blogspot.com/2024/09/lintervento-del-capogruppo-claudio.html , oltre naturalmente la presa di posizione di tutto il gruppo politico "Roccella in comune - prima le persone" attraverso un manifesto pubblico https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2024/10/sul-piano-strutturale-comunale-il.html , che hanno motivato la nostra opposizione al piano.

E molte delle nostre perplessità sul piano, ieri sono state confermate dai professionisti di settore che erano chiamati a formulare delle osservazioni e che invece si sono rivelate delle vere e proprie critiche.

In difficoltà a rispondere in diverse circostante, soprattutto in merito ai lotti minimi di intervento, l'ing. Ferdinando Errigo, il progettista, supportato quindi dall'ing. Lorenzo Surace.

Le numerose critiche sono state tacciate con motivazioni di sufficienza e in qualche circostanza anche di arroganza.

Il piano non sarà mai approvato dal sottoscritto perchè le regole  possono essere rigide o flessibili a seconda delle decisioni politiche prese di volta in volta.  Esattamente come è successo finora!!! E quando a decidere è la politica che ci ritroviamo nel nostro paese, altro non potranno essere che scelte clientelari.

Molto ci si è soffermati sulla valorizzazione del centro storico, sulla necessità di conservazione dei beni al gusto dell'antico. Ma come ci si fa a fidarsi di chi ha sfregiato il centro storico con il ciottolato in pietra scadente, l'intonaco e gli interni inguardabili del Castello, e di chi ha realizzato quella modernissima scalinata a San Giuseppe davanti alla Chiesa del 1600!!!

Ritornerò per assistere al secondo appuntamento previsto per il 4 Novembre prossimo dove verranno trattate le zone potenzialmente di sviluppo economico e turistico.

MANIFESTO SUPER PARTES CONTRO L'AUTONOMIA DIFFERENZIATA

 del prof. Vito Pirruccio




S.E. MONS. ANTONIO STAGLIANO' OGGI IN CHIESA MATRICE PER LA CONCLUSIONE DEL MINISTERO PASTORALE DI PADRE FRANCESCO CARLINO.

 



lunedì 28 ottobre 2024

IL VIDEO COMPLETO DI REPORT SULLA STRAGE NASCOSTA DI ROCCELLA... E MOLTE DOMANDE APERTE!

 


Cliccando sul link in basso è possibile vedere l'ampio servizio della trasmissione report andato in onda ieri sera in merito alla tragedia dei migranti avvenuta la notte tra il 16 e il 17 Giugno scorso, dove sono emerse davvero tante stranezze e che REPORT mette in fila, una dietro l'altra:

Dalla chiamata “scomparsa” di Allert Phone che avrebbe avvisato la guardia costiera del naufragio, alla divisione delle salme recuperate in vari porti calabresi per evitare un nuovo effetto Cutro. L'assenza del Governo nazionale sia ai funerali e alla tumulazione delle vittime che alla manifestazione (organizzata dalla chiesa) in ricordo delle 65 vittime del naufragio a largo di Roccella. 

E poi le tante risposte non date ai cronisti che volevano raccogliere i formazioni(con tanto di identificazioni sul posto e allontanamenti dagli ospedali in cui erano ricoverati i sopravvissuti). Fino alla fulminea promozione del vice prefetto che si occupava del caso ad assessore regionale

https://www.raiplay.it/video/2024/10/La-strage-nascosta---Report-27102024-3943389e-c6ba-4a18-89c7-f9a45e300608.html


L'unica persona che potrebbe confermare la chiamata di Allert Phone - riferisce il servizio di REPORT - è il comandante della Guardia Costiera di Roccella Jonica, che invece tace.

Fatto strano che, il 9 Settembre il sindaco di Roccella Jonica porta in consiglio comunale una proposta di cittadinanza onoraria per la Capitaneria di Porto di Roccella.

A noi dell'opposizione ci sembra subito strana questa cosa (ma come? - ci chiediamo - è da 20 anni che al Porto di Roccella Jonica si salvano vite umane, e lo fa la Guardia Costiera come tutte le associazioni di volontariato che lavorano sulla banchina, perché proprio adesso e solo alla Guardia Costiera?), ma nonostante le perplessità votiamo la proposta. In buona fede avremmo votato comunque anche se si fosse trattato di onorificenza alle altre associazioni.

Mi chiedo se in altrettanta buona fede è stata avanzata la proposta da parte del sindaco e se, alla luce di questa inchiesta in corso, sia il caso di congelare questo riconoscimento.



CI HA LASCIATI IL BARBIERE GIORGIO CROCE



Con profonda tristezza ricordo il caro Giorgio Croce che ieri ci ha lasciato. 

Una persona gentile, di poche parole, rispettoso degli amici. Nonostante la sua malattia ha lottato fino alla fine senza arrendersi mai e con grande dignità.

Per tutta la vita lavorativa è stato un bravissimo barbiere/parrucchiere. Ha insegnato a diversi ragazzi il mestiere che oggi continuano con successo.

Tutti abbiamo frequentato il suo negozio all'inizio della via Roma, attendendo il nostro turno chiacchierando con gli altri clienti o leggendo le riviste sul tavolino.

I funerali della caro Giorgio, appena 67 anni, si terranno oggi 28 Ottobre in Chiesa Matrice alle ore 15,30.

Porgo le mie più sentite condoglianze a tutti i familiari. 

Che l'anima Benedetta del caro Giorgio riposi in pace fra le braccia misericordiose di Nostro Signore.

domenica 27 ottobre 2024

NELLA GAZZETTA DEL SUD LA PASSIONE PER LA BICI DEL ROCCELLESE GIUSEPPE SCALI

di Antonello Lupis


Di smettere di pedalare non ha alcuna intenzione. Per lui inforcare giornalmente la sua bicicletta da corsa, ama ripetere a chiunque glielo chieda, «è vita, mi rigenera, mi dà ancora una incredibile forza che ha il potere di annullare gran parte dei tanti anni già vissuti in questa vita terrena».

Nonostante i suoi 88 anni, Giuseppe Scali, autotrasportatore roccellese in pensione, e ciclista prima dilettante e poi amatoriale da oltre 70 anni, tutti i giorni, anche nelle giornate di tempo instabile, salta in sella alla sua due ruote e percorre, nel territorio della Locride tra costa, collina e zone di montagna, almeno 50 chilometri. Vista l’età e le distanze giornaliere percorse con la sua bicicletta da corsa, Giuseppe Scali è sicuramente il ciclista amatoriale più longevo della Calabria e forse anche d’Italia.

Fisico asciutto e imponente, persona socievole, carattere estroverso, uomo tenace e sicuro di sé oltre che assiduo lettore da oltre 50 anni della “Gazzetta del Sud”, Scali esce in bici tutti i giorni, da solo o in compagnia di altri ciclisti amatoriali decisamente più giovani ma ugualmente in difficoltà a tenere a lungo, specie nelle salite, il suo passo. Una necessità e un benessere mentale e fisico, a contatto con la natura, che, appunto, per lui «è vita».

«Ho sempre avuto sin da ragazzino – ci ha raccontato Scali – questa passione per il ciclismo e la bicicletta».
«Da decenni e decenni ormai – ci dice ancora – tutti i giorni indosso gli indumenti del ciclista e salto in sella alla mia bici da corsa, provando ancora, tutte le volte, delle emozioni fortissime. Questa mia passione e, soprattutto, questa mia costanza e volontà di percorrere con la mia bici decine e decine di chilometri anche lungo percorsi tortuosi in zone collinari e montane della Locride, mi fa star bene, mi “ringiovanisce”, sia nel fisico, sia nella mente. Per me, che non faccio mai uso, neppure quando sto poco bene, di farmaci di alcun genere, è questa la mia dose quotidiana di medicina»

venerdì 25 ottobre 2024

LE IMMAGINI DEL PRESIDIO PER LA PACE DI CAULONIA MARINA



Partecipato presidio per la pace stasera in piazza Bottari a Caulonia Marina. Molte le sigle che hanno aderito, tante le presenze degli ospiti dei centri di accoglienza, pochini i giovani. 

Bene l'organizzazione da parte della cooperativa Sankara presieduta da Giovanni Maiolo che ha aperto gli interventi riferendo gli obbrobri avvenuti e che continuano a consumarsi in Medio Oriente ed in Ucraina, guerre che sono ferite aperte per tutto il mondo, insieme a tantissime altre guerre "dimenticate" che causano veri e propri genocidi.

Molto profonde le testimonianze di una cittadina palestinese e una ucraina. Poi gli interventi del sindaco di Caulonia, dell'ANPI, della CGIL, di Libera, del PD di Caulonia e del gruppo politico Rinnoviamo Caulonia.

La manifestazione si è conclusa con l'innalzamento della bandiera della pace e la musica dal vivo degli ospiti dei centri di accoglienza.


















giovedì 24 ottobre 2024

ANTICIPAZIONE DI REPORT SULLA TRAGEDIA DEI MIGRANTI DEL 17 GIUGNO SCORSO

Fonte: ilgiornaledicalabria.it




Roccella Jonica, l’altra Cutro di cui nessuno parla” è il tema di un’inchiesta realizzata da Report che andrà in onda domenica sera alle 20.30 su Rai3. 

Si tratta del naufragio di una barca a vela avvenuto a circa 120 miglia dalla costa calabrese al largo di Roccella Jonica. 

“Nella notte tra il 16 e il 17 giugno 2024 al largo delle coste di Roccella Jonica – è scritto in una anticipazione di Report – una barca di turisti francesi nota un’altra imbarcazione quasi del tutto affondata a circa 120 miglia dalle coste calabresi. 

A bordo ci sono 12 migranti, gli unici sopravvissuti dei 76 partiti dalla Turchia alla volta dell’Italia. 

Ore prima, Alarm Phone, la rete di volontari internazionale che dal 2014 gestisce una rete telefonica per allarmi in mare, riceve una segnalazione e la inoltra alla Guardia costiera italiana. 

Segnalazione che non verrà mai menzionata nel comunicato diffuso il 17. 

Qualcuno è andato a cercarli? C’erano aerei di Frontex a sorvolare i cieli in quelle ore?”. 

Dei 12 superstiti, una donna era morta poi durante il trasporto in motovedetta verso il porto di Roccella Jonica. 

Nei giorni successivi al naufragio, la Guardia costiera aveva recuperato 20 corpi, otto dei quali erano bambini, quattro maschi e quattro femmine. 

Secondo le testimonianze dei superstiti, a bordo, complessivamente, ci sarebbero stati 26 bambini. 

Gli stessi superstiti hanno anche riferito di essere rimasti aggrappati alla barca semiaffondata per più giorni. 

L’inviata di Report al porto di Roccella Jonica -si vede in un’anticipazione pubblicata sulla pagina Facebook della trasmissione- chiede al responsabile di Frontex al porto se aerei volassero sull’area dopo la segnalazione di Alarm Phone: “le rotte io lo vedo su Flightradar. se ci sono – la risposta – ma anche se lo sapessi non potrei sicuramente dirglielo. 

Ci sono indagini in corso non si può mica dare informazioni così a caso, bisogna dare le informazioni giuste. 

A chi possiamo chiedere le informazioni giuste? Al ministero dell’Interno. 

Poi se c’è un insieme di elementi che fanno sì che la sfortuna porti … quella non la puoi governare”. 

Al comandante della Guardia costiera di Roccella Jonica, l’inviata chiede quindi se è vero che c’era stata un’allerta da Alarm Phone il 16 giugno. “Questo non lo so -risponde l’ufficiale presente nello scalo dopo due soccorsi in mare effettuati nel giro di 6 ore l’uno dall’altro- Mi risulta che ci siano anche attività in corso, quindi non penso si possano rilasciare tutte queste dichiarazioni. Le ricostruzioni sono state fatte nelle sedi opportune. Io le dico quello che posso dire e che conosco. E quello che conosco è che stasera abbiamo fatto due interventi bellissimi per cui mi sento onorato e fiero di quello che faccio e dei miei uomini soprattutto”. 

E in merito a quanto riferito nel comunicato della Guardia costiera che riferiva della segnalazione del naufragio arrivata da una barca di diportisti francesi senza riferimenti ad Alarm Phone, l’ufficiale risponde: “guardi chi ha fatto quel comunicato, ufficio relazioni esterne”.


Per vedere l'anticipazione di Report cliccare su questo link 

https://www.facebook.com/share/v/HxY7W77X5dW5qXGo/


2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri