Ieri si è svolto il quarto consiglio comunale di questa nuova legislatura. All'ordine del giorno un piano di rientro di un debito del nostro Comune nei Confronti della Regione Calabria relativamente al conferimento dei rifiuti degli anni 2016/2017.
Una morosità che ha causato la non concessione di un importante finanziamento di 200 mila euro indirizzato all'ampliamento del cimitero. Finanziamento della Regione andato a ben altri 157 comuni calabresi.
Di seguito il mio intervento in merito, depositato agli atti del consiglio comunale di ieri.
Oggi portate al voto la rateizzazione di 134 Mila euro di conguaglio, cioè un debito non pagato alla Regione Calabria per il conferimento dei rifiuti urbani. Anzi sottolineiamo, la cifra era 127 mila e 900 euro e solo per il fatto di non aver pagato nel tempo dovuto e doverla dilazionare è lievitata a 134 mila e 200 euro; Sono 6 mila 330 euro in più, una cifra andata in fumo a causa della vostra morosità e che poteva essere utilizzata per un assistente sociale che non c'è mai stato per i nostri anziani soli e abbandonati a se stessi. E ci tocca pure ringraziare la Regione Calabria perchè l'interesse non è elevato quanto lo sarebbe stato se fosse stata una banca!!!
Per il conferimento dei rifiuti del 2016 e del 2017 di cui i cittadini hanno già pagato la tassa in quegli anni, oggi i cittadini la devono ripagare con un acconto immediato di circa 60 mila euro, e, per sei anni, con la cifra di 6 mila e 800 euro da pagare ogni sei mesi!!!
Ma ciò nonostante non è questa la cosa più grave. Non è questo il solo debito che il Comune ha nei confronti della Regione Calabria, ma risultano ancora debiti a conguaglio tariffario per conferimento di rifiuti per 55 mila 378 euro per l'anno 2020, 81 mila per l'ufficio del Comune ma 136 mila 400 euro nei conti della Regione Calabria per l'anno 2021; 123 mila 775 euro per l'anno 2022 e addirittura l'anplain per il 2023 di 212 mila 541 euro, ossia quasi tutto il dovuto, nonostante i cittadini hanno pagato già il 2023 al 31 dicembre scorso.
Da ciò si evince che il Comune di Roccella Jonica è un debitore seriale nei confronti della Regione Calabria per il conferimento dei rifiuti.
Tutto questo caro sindaco, "come vi hanno insegnato a farlo, come fate da sempre quando c'è da discutere con i cittadini" (espressione usata dal sindaco per invitare i cittadini all'assemblea del 5 settembre scorso), non lo avete detto in quell'assemblea pubblica. Non vi conveniva dirlo!!!
Le vostre adunate servono soltanto per la vostra solita propaganda, a riferire una minima parte di verità spacciandola come l'unica responsabile ( come gli aumenti dei conferimenti di umido e indifferenziato che influenzano solo in minima parte l'aumento del 30% del Piano Economico Finanziario della Tari), e nascondere le verità, quelle più importanti, che vi sono scomode, come questa del forte debito che avete lasciato negli anni scorsi con la Regione Calabria.
E di certo nell'assemblea, che "fate da sempre quando c'è da discutere con i cittadini" ( il sindaco evita da tempo di rispondere ai cittadini sui problemi soprattutto della sporcizia e della viabilità del paese), non avete detto che gli aumenti sconsiderati del Piano finanziario, e di conseguenza delle tariffe della TARI per famiglie e attività commerciali, sono stati causati per accaparrarvi i voti alle elezioni. Tutti i lavoratori stagionali, che avete aumentato di numero in questo 2014 proprio in vista delle elezioni, a cui date non certo lavoro ma un contentino, alla fine è ovvio che rappresenta il vostro bacino di voti visto che lo pretendete da loro e dalle loro famiglie per il disobbligo del lavoro che dite e promettete di dargli.
Tornando al debito con la Regione Calabria, io mi domando e chiedo: quale esempio date ai cittadini a cui obbligate di pagare i tributi alle massime aliquote, quando siete voi i primi a non pagare i debiti? Caro Sindaco voi non siete quello che avete detto che la tassa della spazzatura va pagata come quella delle utenze di luce e gas, altrimenti gliela tagliano? Allora perchè voi non la pagate nel giusto tempo i debiti con la Regione Calabria? Ed infatti... Chi la fa l'aspetti!
Alla luce di ciò, è ovvio che i cittadini sono beffati; chi ha pagato dovrà ancora ripagare visto la morosità dilazionata per i prossimi anni; Già perchè se non paga il Comune gli viene rateizzata, se non pagano il cittadini, invece c'è la mannaia della sanzione, della mora e del fermo amministrativo dell'autovettura.
Perchè visto che la Regione Calabria vi permette di fare la rateizzazione del debito di 7 e 8 anni fa, non fate anche voi la rateizzazione ai cittadini che non sono riusciti a pagare? Perchè se siete un Comune virtuoso come spesso affermate non avete aderito allo stralcio fiscale, facendo pagare alle persone inadempienti la tassa senza sanzione e mora, in maniera tale da metterli nelle condizioni di sanare il proprio debito?
Ho detto tanto ma non tutto, purtroppo! Dopo tutto questo c'è ancora una cosa più grave.
Sopra ho detto: Chi la fa l'aspetti, in merito alla battuta del sindaco che la tari va pagata come le bollette di luce e telefono altrimenti ce la tagliano! Ed invece, con questi debiti, è stato il Comune ad essere tagliato!!!
Qualche giorno fa sono stato resi noti i comuni calabresi, ben 157, a cui la Regione Calabria ha assegnato finanziamenti quasi tutti per duecento mila euro, per la messa in sicurezza o l'ampliamento dei cimiteri.
Sappiamo tutti quanto sarebbe stato utile ricevere questo finanziamento per il nostro Comune che non riesce ad uscire dal pantano dei costi lievitati nel tempo per la realizzazione dell'ampliamento del nostro cimitero. Un finanziamento sarebbe potuto tornare utile sia per dare finalmente il start up alla realizzazione e sia per poter abbassare i costi per l'acquisto dei loculi schizzati alle stelle. Purtroppo, nonostante il Comune di Roccella abbia fatto domanda la Regione Calabria l'ha bocciata? Come mai? Proprio perché siamo morosi nei confronti della Regione per i costi del conferimento rifiuti! Un fatto davvero grave che conferma l'inefficienza e le difficoltà di questa amministrazione laddove si tratta di realizzare opere concrete e primarie per il nostro paese.
Ma al sindaco a quanto pare non gli importa nulla dell'ampliamento del cimitero tanto da prelevare addirittura i soldi del prestito fatto nel 2020 con la Cassa depositi e prestiti per destinarlo in altre cose, tanto quando ce ne sarà bisogno chiederemo un altro prestito. E i cittadini, i nostri figli e i nostri nipoti pagheranno rate e interessi di inadempienze e inefficienze che voi state oggi causando con questa dissennata gestione.
Neanche questo avete detto nell'assemblea pubblica, ma l'applauso ve lo faccio lo stesso io!!! Complimenti!!!
Lei sig. Sindaco è come quel giocatore di carte che perde sempre ma continua a giocare, e continua sempre a perdere fino a rimetterci fino all’ultimo centesimo ed anche indebitarsi. La differenza è che lei gioca con i soldi e il futuro dei cittadini di Roccella Jonica che non meritano affatto di avere un destino condannati a perdere!!!