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giovedì 29 giugno 2023

DISINFESTAZIONE NELLA NOTTE TRA VENERDI E SABATO (30 GIUGNO - 1 LUGLIO)

Oggi la Jonica Multiservizi ha pubblicato un messaggio per informare la cittadinanza che domani sera (Venerdì 30 Giugno), a partire dalle ore 22, verrà effettuata la disinfestazione e la deblattizazione all'interno del nostro paese.

Gli avvisi e le raccomandazioni sono di chiudere le finestre ed evitare l'esposizione di persone, animali e cose durante l'intervento.



IL PENSIERO DEL PROF. VITO PIRRUCCIO SULLA DECISIONE PRESA PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DI ROVIGO

 "La pezza è peggio del buco” o detta in salsa veneta “pezo el tacón del buso”.

di Vito Pirruccio*



“La pezza è peggio del buco”
o detta in salsa veneta “pezo el tacón del buso”. È quanto emerge dal ripensamento operato, dietro sollecitazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dall’Istituto di Rovigo teatro dell’azione delinquenziale che ha visto, nell’ottobre scorso, la docente impallinata e derisa da quattro studenti.

La vicenda è nota: 4 ragazzi sparano palline con una pistola ad aria compressa all’indirizzo della professoressa intenta a spiegare, riprendono la bravata con il telefonico e le immagini fanno il giro del mondo sui social. A conclusione dell’anno scolastico tutti promossi con otto e nove in comportamento. Il clamore della notizia suscita naturalmente viva indignazione, per cui interviene il Ministro Valditara con un’ispezione a conclusione della quale il 27 giugno scorso la dirigente scolastica Isabella Sgarbi riconvoca il Consiglio di Classe e viene rivista la valutazione. Ergo: “Abbiamo applicato – dichiara la preside – la media dei voti in condotta del primo e secondo quadrimestre…, rifatto lo scrutinio e i voti di condotta dei 4 studenti coinvolti nella bravata vengo abbassati a 7, per chi aveva avuto 5 nel primo quadrimestre e 9 nel secondo, e 6 per chi aveva avuto 5 nel primo quadrimestre e 8 nel secondo “(Notizia pubblicata sul Gazzettino.it il 27 giugno 2023). Tutto chiarito? Per nulla! Forse la pezza è peggio del buco. Perché? 

Andiamo per gradi.

Che un’ammenda su una trovata geniale quale quella tirata fuori dal Consiglio di Classe durante lo scrutinio finale dovesse esserci non ci sono dubbi. Però non tanto in termini di revisione del giudizio sul voto di condotta attribuito, a dir poco, con ampia superficialità, ma, ci saremmo aspettati, l’emersione del “travaglio dialettico” vissuto da quel Consiglio di Classe. Ci saremmo aspettati che venisse fuori, prima ancora della revisione del voto, l’analisi del percorso seguito dai singoli componenti in modo tale che nella stessa assurdità si riuscisse a trovare, almeno, un minimo di ratio

Lo stesso Ministero dell’Istruzione e del Merito con l’invio degli ispettori non doveva chiedere e forzare sulla revisione del giudizio di condotta, che suona francamente come una rincorsa per correre ai ripari, ma perseguire il ripristino dell’autorevolezza di un’istituzione, qual è la scuola, al di là dell’incomprensibile decisione assunta nello specifico dal Consiglio di Classe e dalla dirigenza dell’istituto in parola, pretendendo che emergesse, se c’è stato, il travaglio di una decisione o, persino, la stessa dabbenaggine dei protagonisti. Solo a seguito di tale riscontro si poteva, anzi si doveva, arrivare alla revisione della valutazione, anche se non con la salomonica media aritmetica dei voti tra primo e secondo quadrimestre.

La pezza della revisione del voto senza aver visionato il percorso seguito e senza l’applicazione di una griglia di valutazione capace di scandire tutti i passaggi è una riparazione alla men peggio che somma superficialità a superficialità.

Se è vero quello dichiarato dalla dirigente dell’Istituto di Rovigo dopo la riconvocazione del Consiglio di Classe e riportato nell’articolo apparso su Gazzettino.it: “Abbiamo applicato le medie tra i voti in condotta del primo e del secondo quadrimestre”, non solo la collega svilisce il ruolo istituzionale della scuola, ma fa emergere una chiara ignoranza dei concetti basilari della valutazione. Ma quando mai la valutazione viene operata per media aritmetica? In quale manuale docimologico è scritta una tale assurdità? Ricordo ai non addetti ai lavori che la valutazione è un processo di osservazione sistematica non un calcolo sulla media dei voti, in particolare quando investe un arco temporale di osservazione. Specie se trattasi di valutazione del comportamento o condotta che dir si voglia. Solo in sede di Esami di Stato, durante i quali si è chiamati a valutare più prove (apprendimenti disciplinari da risultato) e nel corso di una sessione specifica, la stessa normativa richiama l’applicazione della media aritmetica. Ma mai, dico mai, nella valutazione del percorso, qual è lo scrutinio intermedio e finale a cura del Consiglio di Classe, si applica la media aritmetica dei voti. Neanche il docente nella sua disciplina deve valutare per media aritmetica e se lo fa tradisce il significato stesso della valutazione che non è un “giudizio chiuso”, ma un itinerario di apprendimento che guida sia l’allievo che il docente.

Non la posso fare lunga per esigenze di spazio giornalistico, ma la vicenda dell’Istituto di Rovigo ci consegna una serie di lezioni.

La prima: la scuola è in caduta libera e non c’è distinzione tra Nord-Centro-Sud. Anzi, come mi son permesso di dire in una puntata de “Lo sguardo di I care!” discutendo di questa vicenda nella Scuola di Platì, per quanto riguarda il rispetto verso gli insegnanti, anche se si incontra qui da noi in Calabria qualche segnale inquietante, la nostra scuola di periferia (lo dico con estrema amorevolezza), tutto sommato, ha molto da insegnare alle aree “progredite” del Paese. Ed è il caso di dircelo con una punta di orgoglio. 

La seconda: la scuola deve conquistarsi l’autorevolezza perduta con la serietà del lavoro dei suoi insegnanti e dei suoi dirigenti. La vicenda di Rovigo ci interroga con un’osservazione semplice: nel Consiglio di Classe ci sono in media 10 insegnanti e un dirigente che presiede. A proposito del Preside, capisco che è diventato un manager globetrotter, ma è importante che segua e presieda tutti i Consigli di Classe, senza delegare. Altrimenti viene meno l’omogeneità della valutazione, viene meno la sua funzione principale di raccordo didattico-educativo e si dà il cattivo segnale della valutazione come semplice disbrigo burocratico di un momento qualsiasi della vita scolastica, mentre è il momento più importante e il più incisivo per i numerosi risvolti di ordine formativo ed educativo. 

Ritornando al Consiglio di Classe di Rovigo. A limite potrei capirei l’errore marchiano se a valutare fosse stato il singolo insegnante, ma dieci insegnanti e un preside a cosa stavano pensando in quel momento? 

Un altro elemento di riflessione: lo scrutinio è il momento della massima riflessione, della concentrazione e dell’ordine. Non è ammesso il fuggi fuggi generale al quale spesso si assistente in questi frangenti della vita scolastica. La fretta è una cattiva consigliera. A buon intenditore poche parole!

La terza: bisogna riprendere il concetto di autonomia unitamente a quello di libertà di insegnamento (l’altra vicenda della docente di Chioggia, originaria della Calabria, destituita per essersi assentata 20 anni in 24 anni di servizio, docet!). C’è in circolazione un errato concetto di autonomia e una latitanza degli organi deputati ai controlli allarmati, solo, quando esplodono gli scandali. Il discorso sarebbe troppo lungo, ma un dato è certo: finiamola con la scuola manageriale, perché la scuola è applicazione educativa e formativa portata avanti da bravi educatori e formatori dediti al lavoro. Di manager francamente non solo non se ne avverte il bisogno nella scuola, ma sono già troppo rari quelli che operano nei settori ad economia di profitto. Figuriamoci se noi docenti elevati a dirigenti scolastici possiamo mai definirci tali!

  

*Preside in pensione e Presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!”


COSA CAMBIA NEL PROGRAMMA RELIGIOSO DELLA FESTA DI MARIA SS. DELLE GRAZIE

Il prolungamento dei lavori di restauro della chiesa Matrice che, originariamente, dovevano ultimarsi proprio in questo periodo ed invece sono slittati ad Ottobre, hanno causato dei cambiamenti nei festeggiamenti religiosi di Maria Santissima delle Grazie, la cui Novena è iniziata Venerdi 23 Giugno presso il suo Santuario, in cima della via Zirgone.

Il programma definitivo per sabato, domenica e lunedì, 1,2 e 3 Luglio, vedrà: 

Sabato la Santa Messa al Santuario, la Processione per le vie del paese che si concluderà in Chiesa Marina, dove, crediamo, verrà fatta la Veglia alla Madonna fino a tarda sera. 
Nel mentre, nel Lungomare, si terrà il Concerto di Manuela Villa e potremmo fare visita alla lunghissima Fiera presente anche domani.

Domenica 2 Luglio, le Messe alla Marina sono alle ore 7 e alle ore 9 al mattino e al pomeriggio alle ore 17,30 e, al termine, la Statua della Madonna si sposterà per la tradizionale Regata in mare, dopo di che sosterà a largo Colonne prima di rientrare in Chiesa Marina. 
Concerto in piazza del Gruppo Bandistico di Tiriolo e al termine fuochi d'artificio. 

L'Effige della Madonna delle Grazie rientrerà al Santuario Lunedi pomeriggio dopo la Santa Messa delle ore 18,00 in Chiesa Marina, e rivedremo la suggestiva corsa nella scalinata del Santuario.

Grazie ai Parroci e al Comitato Festa.




 

mercoledì 28 giugno 2023

APERTE LE ISCRIZIONI PER IL 5° SUMMER CAMP ORGANIZZATO DALL'ASD SM SCUOLA CALCIO ROCCELLA JONICA

Al via le iscrizioni al Summer camp, torneo di calcio riservato a ragazzi dai 5 ai 18 anni organizzato dall'asd scuola calcio SM Roccella, e giunto al quinta edizione. 

Il Summer camp si terrà dal 10 al 15 luglio presso lo Stadio "N. Muscolo" di Roccella Jonica. 

Il divertimento, lo stare bene insieme, fare amicizie imparando il valore della sportività, sono le regole principali che sapranno trasmettere, come ogni anno, Marco Sorgiovanni insieme a tutto il suo staff, protagonisti come tutti ben sappiamo dell'unica scuola calcio roccellese che, da qualche giorno, ha concluso una brillante stagione con oltre un centinaio di iscritti. 

E non solo, la SM Roccella  ha dato un essenziale contributo all'asd Roccella facendo inserire nella rosa della squadra, che ha disputato la Promozione calabrese raggiungendo la salvezza della categoria,  dei giocatori provenienti dalla sua scuola calcio.

Buon Summer camp a tutti i partecipanti.



COME VOTARE IL BRANO "IL LAMENTO DEL MARE" DI TIZIANA SCIMONE IN CORSA NEL PREMIO "MUSIC FOR CHANGE"

Da ieri 27 Giugno e fino al 24 luglio prossimo, il brano "Il lamento del mare" di Tiziana Scimone concorrerà al contest "Music for Change", promosso da Musica contro le mafie, dal 2010 il più importante premio musicale europeo a sfondo sociale.

Ecco il link dove poter votare: https://pr.easypromosapp.com/voteme/951469/646217037?lc=ita , inserendo il proprio nome, cognome e la mail. Al chè vi arriverà una mail. Perchè il voto sia valido è necessario confermare alla mail ricevuta.



"Il lamento del mare" è un brano scritto e interpretato dalla nostra concittadina Tiziana Scimone, da qualche anno trasferitasi a Cesenatico per lavoro, pubblicato a Febbraio scorso trovando ogni favore della critica e riscuotendo ogni giorno sempre più apprezzamenti. 


Accoglienza, solidarietà e inclusione dei migranti, questi sono i temi conduttori del brano, una sorta di preghiera ("che il tuo Dio e il mio Dio ascolterà" come citato nel testo) che ha il linguaggio misto di chi accoglie e di chi cerca salvezza ed è per questo che è stato scritto volutamente in dialetto calabrese e in lingua araba.

Prima della partecipazione a "Music for change" il brano ha preso parte alle finali di Sanremo rock ed è stato selezionato per il premio "Voci per la libertà" di Amnesty International.


Entrando sul sito del Premio è possibile vedere anche il nuovissimo video realizzato in collaborazione con Patrizia Gregori e Mattia Angelini con il coinvolgimento di alcune scolaresche della scuola primaria di Villamarina di Cesenatico.

Il video è stato presentato il 17 Giugno scorso nell'ambito della mostra di Massimo Sansavini che si è svolta presso il Museo della Marineria di Cesenatico ed è stato dedicato ai migranti che sognano la libertà mettendo a rischio la propria vita. 

La musica abbatte tutti i limiti linguistici e anche i bambini, nel finale del video, formano un grande cuore con i loro corpi, con l'intento di ricordare i drammi e le tragedie che si susseguono nel Mediterraneo, per ultimi a Steccato di Cutro e qualche giorno fa a largo delle coste della Grecia.

La musica "danza" tra le parole di lingue diverse, mentre una nave compie il viaggio della vita portando con se un messaggio di speranza.


Sullo spunto dell'articolo pubblicato sul sito cesenatoday (https://www.cesenatoday.it/cronaca/cantautrice-e-insegnante-coinvolge-i-piccoli-studenti-in-un-videoclip-sul-lamento-del-mare-dei-migranti.html)


l "lamento del mare" è stato scritto in calabrese ed in arabo, per i Migranti sbarcati lungo le coste della Calabria.

Testo/ musica -Tiziana Scimone;
Chitarra battente Francesco Loccisano;
Duk duk - Gabriele Albanese;
Kaval - Mirko Mungari
Arrangiamenti: Francesco Loccisano -Pasquale Morgante;
Mix & Mastering Alessandro Luvarà;
Cover Art-Work: Francesco Romeo.
℗ Engine Records
Released on: 2023-02-10
Auto-generated by YouTube.
Brano scritto per i Migranti sbarcati lungo le coste della Calabria.
IL LAMENTO DEL MARE di Tiziana Scimone.

Brano scritto per gli emigranti giunti lungo le coste di Roccella Jonica (RC)

(Testo intero tradotto in italiano)

GUARDO IL MARE
E IL MIO SGUARDO SI PERDE ALL’ORIZZONTE
UNA VOCE, UN URLO SI ELEVA DAL PROFONDO
MI RACCONTA L’ARRIVO DI UNO STRANIERO
CHE CHIEDE DI REALIZZARE UN SOGNO DI LIBERTA’
NELLA TERRA CHE PRIMA O POI TOCCHERANNO
MENTRE, MENTRE IL SOLE MUORE GIA’.
LO STRANIERO CONFIDA NEL TEMPO, OGGI E DOMANI.
MA LA SUA VITA E’ NELLE MANI DEL DESTINO.
IL SEGRETO DELL’ ETERNITA’
E’ IL LAMENTO CHE RIECHEGGIA NEGLI ABISSI,
CHE SOLO IL MARE HA ACCOLTO
SENZA CHIEDERE NE’ VISTO NE’ IDENTITA’.
“E TU MARE, NON TRADIRE I MIEI SOGNI.
CALMA LE ONDE , AFFINCHE’ SI POSSA TROVARE TERRA,
DENTRO LA NAVE, CI SONO I SOGNI DI SPERANZA DEI TUOI FIGLI. “
IL MIO CANTO E’ UNA PREGHIERA CHE IL TUO E IL MIO DIO ASCOLTERA’.



martedì 27 giugno 2023

LE CANTINE LAVORATA OTTENGONO IL RICONOSCIMENTO DEL MIGLIOR VINO BIVONGI DOP ROSATO


In occasione della prima selezione - area Jonio, Pollino, Albania - del 7° Concorso "Miglior rosato del Mediterraneo", svoltosi sabato 24 Giugno ad Altomonte, la Giuria, dopo un'attenta valutazione, ha assegnato una serie di riconoscimenti premiando delle cantine di Cirò Marina, Cirò, Cosenza e Roccella Jonica.


I sensi degli esperti Carmine Sirufo, sommellier della scuola europea sommellier, Giovanni Gatti, critico e assaggiatore e Rosario Previtera, dottore agronomo e assaggiatore nel ruolo di presidente della giuria, hanno riconosciuto come miglior Bivongi dop rosato quello delle Cantine Lavorata di Roccella Jonica, ottenute da uve greco nero, calabrese e gaglioppo coltivate a Riace, che ha avuto una menzione speciale dalla giuria per il ricco bouquet olfattivo.

Complimenti ad Ilario Lavorata ed ai suoi figli Danilo e Gabriele che hanno scommesso il loro futuro sull'idea vinicola del nostro territorio e, col tempo, stanno ricevendo ottime soddisfazioni, grazie alla loro professionalità, intraprendenza e allo spirito di sacrificio, con la capacità di non arrendersi mai quando si crede profondamente alla propria idea. Lo



domenica 25 giugno 2023

VENERDI' 30 GIUGNO IL SAGGIO DI DANZA DELL' ASD DANCE STUDIO DIRETTA DA KATIA SOTIRA


Finalmente dopo la pandemia si è riusciti a ripartire con un intero anno accademico. 

L'Asd dance studio diretto dall'insegnante Katia Sotira ha così vissuto un anno straordinario di attività con le allieve protagoniste di diverse esperienze. 

Si è passati dal saggio natalizio vissuto sotto la tensostruttura nel waterfront di Roccella, alle soddisfazioni del "Premio Resilienza Cosenza Edition" del 12 marzo scorso che hanno dato il pass per la grande vetrina di Roma, al Cinecittà word, nell' International excellent competition, con il brillante risultato di un quarto posto nel ballo moderno e di un esaltante primo posto per la coreografia di danza classica sul bellissimo brano "Adagio" di Lara Fabian.

Ed oggi si è giunti al saggio di fine anno che, sicuramente, offrirà molte sorprese e farà vivere, a tutte le allieve protagoniste e alle loro famiglie, tantissime emozioni.

L'appuntamento è per Venerdì 30 Giugno alle ore 20,30 all'auditorium "Unità d'Italia" di Roccella; e noi non mancheremo!!!


sabato 24 giugno 2023

"SCONTENTO" MA SCETTICO SUL CAMBIO DI ROTTA

Anche questa è ipocrisia:
bandire concorsi di balconi
fioriti e poi lasciare strade
sporche, piene di buche,
 e cassonetti dei rifiuti
pieni e puzzolenti per
una settimana!!!

Carissimo, 

meno di un anno alle prossime elezioni amministrative di Roccella e che io sappia non si muove foglia. 

Con questi chiari di luna l'attuale maggioranza avrà vita facile anzi facilissima. 

Solita solfa di un paese che affonda sempre di più tra un'opera pubblica e l'altra, specchietti per le allodole e di allodole ne sono rimaste veramente poche per fortuna, poiché la maggioranza dei giovani, volontariamente, e per il proprio bene, ha scelto di abbandonare la barca che non affonda ancora ma che fa acqua da ogni parte. 

Questo film l'abbiamo visto e rivisto ed ha stancato. A 20 giorni dalle elezioni taglieranno il solito nastro... Questa volta tiro ad indovinare? 

Credo si tratterà del nuovo look del vecchio lungomare, e poi, da li a poco getteranno un po' di fango sull'ennesima opposizione quasi improvvisata e che quindi annasperà, e chi si è visto si è visto. 

Nessuno dei pochi rimasti riesce a comprendere che a Roccella dai primi anni 80 è scomparsa la meritocrazia a vantaggio del clientelismo, d'altronde questa è la legge che affligge l'intero sud e perché Roccella dovrebbe essere diversa? 

In una nazione, la nostra, che non è in grado di decidere nemmeno per se stessa. 

Ma senza allontanarci troppo dal nostro paese, la speranza sarà l'ultima a morire, quindi confidiamo in una sana, forte e credibile opposizione con un vero progetto che ponga il cittadino al centro e non la solita e bella opera pubblica. 

RH


Carissimo RH, 

da quanto scrivi mi rendo conto che non mi hai richiesto l'articolo inviato ai simpatizzanti. Mi dispiace, perchè mi rendo conto che la tua volontà di non farti riconoscere supera la volontà di conoscere informazioni profonde e quasi "riservate". Tranquillo, presto l'articolo lo pubblicherò nella versione "per tutti".

Parli di taglio del nastro: dopo quello del lungomare fatto il 19 maggio 2019, 5 giorni giorni prima delle elezioni, con il cinismo, la freddezza e la perversione di utilizzare il nome di un deceduto a scopi elettorali, sappiamo che sono disposti a tutto!!!

Siamo davvero nel paese dell'ipocrisia e dei paradossi, la gente è scontenta ma non si espone, le cose non vanno bene in nulla ma siamo la capitale di tutto!!! Nel primo caso lo posso capire visto che siamo quasi ai 25 anni di gestione di persone che hanno messo sotto scacco diverse famiglie con la loro realtà illusoria.

E poi c'è il fatto di chi pensa: si la maggioranza è allo sbando, ma l'alternativa dov'è? Chi è?

L'alternativa c'è, sia in Consiglio Comunale che fuori, occorre riuscire a creare un dialogo comune, superare dei preconcetti e avanzare un programma vero e credibile.

L'alternativa, caro amico, è chi avrà il coraggio di rompere questi schemi e, solo per amore di questo paese che non vuole più vivere nella dittatura, reagirà - anche con il rischio di perdere - ma troverà l'orgoglio di iniziare un percorso nuovo fatto di democrazia, dialogo, confronto, progetti concreti, per un paese - come dici tu - che pone "il cittadino al centro", a cominciare dagli anziani soli e dalle persone indigenti.

Nicola Iervasi.

venerdì 23 giugno 2023

RITORNA ALLA RIBALTA IL GRUPPO MUSICALE I "JOKERS '70"


Mercoledi 21 Giugno si è verificato un evento molto piacevole. 

A distanza di 50 anni, una gloriosa band musicale, che nei primi anni '70 spopolava nei locali di tutto il nostro comprensorio, è ritornata insieme a suonare e ad esibirsi. 


Si tratta dei "mitici" Jokers '70, gruppo roccellese che negli anni '60, seppur abbia cambiato diversi nomi,  e fino al 1972, riempiva i saloni delle feste e le piazze di paese con la loro gettonatissima musica, le cover più in voga degli anni 60 e 70.


"E siamo ancora qua..." - ci dice Amedeo Baraldi, parafrasando il titolo di un brano di Vasco, il leader, insieme a Gaetano Surace, dei Joker '70 di ieri e ideatori della reunion di oggi. 


"Quando mi è stata fatta la proposta di allietare una serata in musica  - ci confessa Baraldi, voce storica del gruppo - per gli ottanta visitatori italiani e di varie nazionalità europee del tour dei gemellaggi, è come se si fosse accesa una lampadina nella mia mente. 
Ho chiamato i miei amici di sempre, Pino, Mimmo e Gaetano e li ho resi partecipi di questa occasione. La voglia di rientrare nei ranghi nonostante fosse passato cosi tanto tempo, era nell'aria, ma questa occasione è stata la spinta decisiva. Da un garage abbiamo trasferito tutti i nostri strumenti in un locale più spazioso, ed insieme all'attrezzatura tecnica all'avanguardia di Giuseppe Chiera (insieme a Dario, il suo collaboratore), abbiamo ripreso da dove avevamo terminato..." 


E rieccoli qui: Amedeo Baraldi, voce e tastiere, Pino Coluccio al basso, Gaetano Surace voce,  Mimmo Profazio chitarrista, Gaetano Agostino batterista. 

Ed il risultato è stato straordinario. Oltre due ore di grande musica con un repertorio basato su brani degli anni 60, da "I miei giorni felici" a "Non finirò d'amarti", da "My way" a "You are my destiny", da "besame mucho" a "Speedy gonzales".



Una serata che ha coinvolto tutto il pubblico che si è lasciato andare in canti e balli, tutti felici e "scatenati" in pista, travolti ed emozionati. E la cosa bella è che l'emozione è stata vissuta intensamente per tutta la serata anche dall'intero gruppo immerso da elogi e complimenti.

I vari nomi del gruppo sono stati: dal 1960 al 1967 "Orchestra
Olimpia" e "I sonnambuli", dal 1967 al 1969 "Jokers", dal 
1970 al '72 "Jokers '70".

Alla band, nel corso della serata, si è aggiunto il maestro Mario Toscano, grande fisarmonicista di fama internazionale, che ha voluto fare una sorpresa ai nuovi Joker '70.

La serata ha davvero lasciato il segno: se questo doveva essere un esperimento per tastare l'adrenalina del gruppo e la presa del loro repertorio sul pubblico, allora questo nuovo inizio, a distanza di 50 anni, è riuscito perfettamente.

L'ultima esibizione dei Jokers '70. Correva
l'anno 1972

"Adesso abbiamo una voglia matta di suonare - ha concluso Amedeo Baraldi, chi più di tutti ci ha creduto in questa reunion - Continueremo ad esercitarci nel tentativo di migliorarci. Nel frattempo valuteremo, se è il caso, di accettare delle proposte che possano continuare a farci divertire ed emozionare".

E' proprio vero che la musica, per chi ce l'ha nel cuore e nelle vene, non finisce mai di battere, ed è per questo che auguriamo ai Jokers '70 di continuare a far battere il cuore e a divertire tutte quelle generazioni di persone che hanno dentro tanta vitalità e voglia di divertirsi.



APERTE LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA ESTIVA DI FILOSOFIA

 SCUOLA ESTIVA 2023 - PHYSIS

𝗔𝘃𝗮𝗹𝗹𝗼𝗻𝗲 / 𝗕𝘂𝘀𝘀𝗼𝘁𝘁𝗶 / 𝗖𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 / 𝗖𝗲𝗹𝗹𝗮 / 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼𝗻𝗲 / 𝗗𝗲 𝗙𝗶𝗼𝗿𝗲𝘀 / 𝗙𝗲𝗿𝗺𝗮𝗻𝗶 / 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼 / 𝗨𝗿𝘀𝗼

Stiamo per lanciare il programma completo delle lezioni / dei laboratori / degli inviti alla lettura / degli incontri serali

- filosofia, sociologia, diritto, filologia, fisica e... amicizia!!! 

Non resta che sostenere la Scuola e iscriversi qui 👇

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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri