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martedì 13 giugno 2023

GIUNTI A ROCCELLA UN GRUPPO DI RAGAZZI UCRAINI


Da lunedì 12 giugno a sabato 8 luglio un gruppo di bambini, ragazzi e accompagnatori composto da 44 persone, provenienti dalle zone di guerra più martoriate dell’Ucraina, trascorrerà un periodo di vacanza al mare nella cittadina di Roccella Jonica.

L’iniziativa di solidarietà si deve alla locale Comunità Interparrocchiale (Parrocchia di San Nicola di Bari e Parrocchia di San Nicola ex Aleph) guidata da padre Francesco Carlino e padre Giovanni Jaomanana che ha accolto prontamente, come già avvenuto l’estate scorsa, l’invito dell’associazione umanitaria “CHARACTER UA LLC” con sede a Kiev, di ospitare alcuni minori provenienti dalle zone interessate dal conflitto in corso in Ucraina, molto provati da questa drammatica esperienza, per offrire loro un periodo di svago e di serenità in una località balneare.

I ragazzi, di età compresa tra i 6 e i 15 anni, tutti orfani di guerra, saranno ospitati in un’ex struttura alberghiera del centro urbano e potranno contare sull’assistenza e il supporto di numerosi volontari, tra cittadini e componenti delle associazioni cattoliche e laiche, che insieme ai parroci e con la collaborazione dell’Amministrazione Comunale hanno già predisposto i servizi necessari per il vitto e l’alloggio e un programma di iniziative di intrattenimento per il periodo di permanenza del gruppo a Roccella.

La festa di accoglienza dei giovani ucraini si terrà martedì 13 giugno, a margine dei festeggiamenti locali in onore di Sant’Antonio di Padova, alle ore 20.00 in Largo Colonne, alla presenza dei parroci, del Vicario generale della Diocesi di Locri – Gerace, mons. Piero Romeo, e degli amministratori.

Stefania Parrone per la Comunità Interparrocchiale di Roccella Jonica

lunedì 12 giugno 2023

UN'ALTRA CHIUSURA "COL BOTTO" PER IL CENTRO STUDI "TERSICORE"


Due serate, come ogni anno, con un Auditorium pieno di spettatori in ogni ordine di posto. 


Due serate ricche di emozioni quelle che ha regalato il Centro studi di Danza "Tersicore" di Roccella Jonica lo scorso fine settimana attraverso il suo 44° Saggio Spettacolo.


Due repliche con 31 coreografie dove si sono alternati 8 corsi, dal propedeutico al corso avanzato, passando per il corso di ginnastica coreografica a quello di hip hop e di latino.

Quasi cento allieve, ognuno con le proprie sensazioni, ansie, batticuori, emozionatissime ma cariche, belle, preparate e capaci a trasmettere tutto il loro pathos alle centinaia di persone accorse ad applaudirle.


Applausi forti e convinti che hanno fatto vibrare l'auditorium ad ogni esibizione, ognuna delle quali raccontava una storia, giorni e giorni di esercitazioni, passi e ripassi, e ancora prove davanti allo specchio, da sole e in gruppo. 


E il risultato è stato come ogni anno eccellente ed esaltante. Perché se la scuola di danza Tersicore è pluripremiata in Italia e all'estero e porta avanti il suo progetto da 44 anni un motivo c'è e lo conoscono bene tutti coloro che studiano oggi, le ragazze di ieri, tutti gli insegnanti e le tantissime persone che lavorano intorno. 


Perché ogni singola persona lo sa che il proprio successo dipende dal successo di tutto il gruppo, i passi di ogni allieva si deve misurare, amalgamare armoniosamente con tutti quelli delle proprie compagne, con un sincronismo che sfiora la perfezione. 


E dietro ad ogni convinto applauso c'è il lavoro di una miriade di persone dietro le quinte, laboriose e appassionate, che formano davvero una grande famiglia.


Perché la scuola Tersicore è sinonimo di famiglia in cui, oltre che l'insegnamento della danza e del ballo, vengono trasmessi i valori dell'amicizia, del rispetto reciproco, della generosità e del volersi bene e aiutarsi l'un l'altro. 


Una grande famiglia non può che avere tante eccellenze in ogni settore, nell'insegnamento come nella sartoria, negli allestimenti come nei tecnici audio/video, che l'hanno fatta crescere con la stima e la riconoscenza di tutti; 

e una grande famiglia non può che avere lei come grande mamma: Lidia Strangio, la maestra per eccellenza, che, con grande professionalità, lungimiranza, capacità comunicativa, e con una forte Fede in Dio, ha cresciuto tante generazioni di ragazze che la porteranno sempre nel cuore e nel cammino della loro vita.


Complimenti davvero a tutti e grazie per le emozioni che ci avete regalato in queste due serate e per le bellissime immagini che in queste ore i social ci stanno regalando con i momenti salienti del frutto del vostro intenso lavoro.


Appuntamento per il prossimo anno accademico a partire dal 2 Settembre, ma le emozioni non finiscono qui: dal 20 al 23 Luglio la scuola di danza "Tersicore" sarà protagonista nell'organizzazione del "Roccella dance Summer" un stage - performance che vedrà la presenza di autorevoli insegnanti e coreografi di livello internazionale e l'arrivo a Roccella di tante scuole di danza da tutta Italia. 

E noi staremo al fianco... In bocca al lupo!!!



Per le foto qui pubblicate grazie ad Antonella Parisi e Francesco Grollino.

sabato 10 giugno 2023

STASERA PRIMO APPUNTAMENTO CON IL SAGGIO SPETTACOLO DEL CENTRO STUDI TERSICORE

Tutto è pronto. Alle 20,30, all'Auditorium "Unità d'Italia" di Roccella Jonica, avrà inizio la prima delle due serate del 44° saggio spettacolo della scuola di danza Tersicore diretta dalla M° Lidia Strangio. 

Ogni cosa al suo posto: costumi. luci, musiche e soprattutto l'emozione e l'adrenalina delle allieve e delle loro insegnanti, ma anche di tutte le famiglie (genitori, nonni, zii, ecc.) delle allieve, specie le più piccole.

Ecco di seguito il programma delle due serate. In bocca al lupo a tutti.









PORTO DELLE GRAZIE: PERCHÉ CAMBIARE LAMMINISTRATORE UNICO DELLA SOCIETÀ DI GESTIONE?



SQUADRA CHE VINCE NON SI CAMBIA!


Anche questo vecchio adagio calcistico che  si ripete da tempi immemorabili è stato ribaltato dalla diarchia consolare (sindaco e sindaco ombra) al comando dell’amministrazione comunale di  Roccella Ionica.


Il triennio 2019-2022 è stato segnato dal Covid, dagli sbarchi di massa di migranti irregolari a Roccella, dalla iperinflazione e dalla guerra in Ucraina. Ebbene, proprio in tale triennio, l’amministratore del “Porto delle Grazie”, il dott. Fabio Filocamo, ha portato al suo attivo risultati eccellenti quali: +60% contratti multistagionali, +27% saturazione, +25% fatturato, 250gg di tutto esaurito (mai successo prima, nemmeno per un singolo giorno), impianti del porto e mezzi aziendali tutti rimessi a nuovo. 


Per capirci, stiamo parlando di record storici per la Porto delle Grazie, sotto tanti profili: 1) fatturato, 2) contratti, 3) presenze, 4) ricavi, complessivi e per singoli settori, nautici e non, 5) incassi effettivi, 6) saturazione del porto, 7) investimenti e 8) manutenzioni. Un successo su tutta la linea e numeri ampiamente positivi, oltre che in controtendenza con i dati medi nazionali, nello stesso periodo (meno 30%). Insomma, mentre gli altri annaspavano, la società del porto di Roccella (che, nelle condizioni in cui si trovava allora, rischiava di affondare per davvero), è stata portata lontano dalla tempesta, al sereno e a gonfie vele, grazie a una guida che i risultati attestano essere stata una mano sicura e di successo. Con tanti benefici e per tutti.


Così è, anzitutto, poiché dal 2020 in poi tutti i clienti hanno avuto benefici. Prima di tutto, ognuno è stato trattato in modo uguale e paritario. Quindi, anzitutto, via i contratti di favore. Poi tutti i clienti, nessuno escluso, hanno goduto di condizioni particolarmente favorevoli. Ognuno, infatti, ha pagato meno del 2019 e ha potuto farlo anche a rate. Inoltre, i maggiori ricavi – e sono stati tanti davvero, oltre che effettivamente incassati dalla società (sul punto, molto importante, ci torneremo sopra) – sono stati reinvestiti in massa sulla struttura e i suoi servizi. 


Così, finalmente, dopo troppi anni, si è investito sul porto, praticamente mettendo mano a ogni immobile, volume, impianto, mezzo strumentale e area verde. Oggi ci troviamo così l’impianto antincendio potenziato, per essere stata attivata anche la terza cabina, mai entrata in funzione prima. Impianto elettrico pure rimesso a nuovo: cabine principali, sottocabine, quadri e interruttori dei singoli pontili. Banchina elettrificata con (inesistenti prima) punti di fornitura di luce e acqua, a beneficio di attività fronte bacino, creando così due nuove piazze del porto dal nulla. La draga in dotazione al porto, da anni ormai abbandonata in un angolo, ridotta a mezzo marcio e ferro arrugginito, ora rimessa completamente a lucido. Non male. Così, finalmente, si potranno fare dragaggi annuali, in economia. I computer in dotazione al personale tutti nuovi, per consentire la trasformazione digitale della società. Introdotto modalità di contrattualizzazione e pagamento a distanza (paperless/cashless). Avviato progetto e lavori di messa a norma e ripristino funzionale del cantiere nautico. Clubhouse e locali di servizio per i diportisti interamente riqualificati. Locale a uso degli ormeggiatori trasformato in un ufficio attrezzato e informatizzato in banchina. Costituito un nuovo magazzino attrezzi e ricambi. Eseguita prima manutenzione straordinaria di sempre delle pinete del porto, fino a cinque metri, realizzando all’interno un parco giochi per bambini, sostenibile e inclusivo, con panchine di design, e un’area sport & fitness, con diciotto attrezzature per l’esercizio fisico e tabelle di uso in tre lingue. Acquistato un furgone porter nuovo di zecca, più capace e performante, per il personale. Trimarano del porto tappezzato di lusso, per i turisti. Realizzate casette in legno bianco e su ruote, per attività temporanee in banchina. Installato colonnine di ricarica per monopattini elettrici. Raddoppiata la segnaletica verticale. Piantate oltre duecento nuove piante e fiori. Bar in funzione tutto l’anno e non solo per cinque mesi. Riaperto il ristorante con gestioni virtuose, fatte di cibo genuino e servizio gentile, che hanno versato nelle casse del porto (e per davvero…) in tre mesi più di quanto lo storico e famoso gestore di prima avrebbe dovuto pagare in un anno e invece non ha mai pagato, per anni. Aperte nuove attività commerciali estive, di grande qualità e successo. Organizzato attività ed eventi musicali, culturali e di intrattenimento, di livello nazionale. 


Insomma, moltissime cose, ben sapendo che forse quanto citato non è neanche tutto, ma, certamente, è più di quanto ci si sarebbe mai potuto aspettare. Tutte cose, poi, che non si sarebbero nemmeno potuto fare senza i presupposti economici, creati con la gestione del dott. Filocamo. Ciò che gli ha pure consentito di potenziare la forza lavoro (mai ridottasi, nemmeno durante il Covid) e far acquisire alla società competenze di ogni genere.


Non una gestione ordinaria, insomma, va detto. Una gestione straordinaria e sotto molti punti di vista. Perché dotata pure di una visione alta che riusciva a guardare lontano. Come, ad esempio, con la progettualità messa in campo che, a Roccella, è valsa primati in graduatoria e notorietà nazionale e, non ultimo, svariati milioni di finanziamento. Anzitutto, perché – lo ha raccontato lui stesso in tv – ha portato a conoscenza di una allora ignara amministrazione comunale di una tale opportunità di finanziamento al Ministero delle Infrastrutture. Contribuendo poi pure, in maniera importante (e lo dimostra il risultato finale), alla stesura e al successo del progetto, per ben dodici milioni di euro di finanziamento. Dotazione che rischiava di crescere assai, con l’idea di creare, in porto, un ecosistema di innovazione per l’economia blu, con un intervento PNRR, per ventisette milioni di euro.


Ma vi è di più, il dottore Fabio Filocamo, oltre ad essere laureato ed a possedere una specializzazione ad Harvard (la prima università al mondo, che pure egli rappresenta in Italia), vanta una vasta esperienza in attività di gestione, maturata in una serie di prestigiosi incarichi, pubblici e privati, prima ancora di ricoprire il ruolo di amministratore unico del porto di Roccella Ionica.


Ed allora la domanda sorge spontanea: perché la diarchia al comando non ha confermato il dott. Fabio Filocamo alla carica di amministratore unico del porto, facendo ricadere la scelta su un soggetto che risulta avere un curriculum assolutamente non comparabile con quello del precedente amministratore?


L’unica risposta plausibile è che il dott. Filocamo non è uno “Yes Man”, cioè non è un manager che nello svolgimento della sua attività è disponibile a prendere ordini o ad assecondare “strani” desideri di decisori politici, informando la sua attività di gestione, così come deve essere, ai criteri della buona pratica gestionale e ad obiettivi di buona amministrazione, nell’interesse esclusivo della società Porto delle Grazie e, quindi, anche dell’intera collettività di Roccella Ionica che tramite l’Istituzione comunale è titolare del 71% delle quote.  


Non a caso, proprio perché opera con quella logica, uno dei suoi primi atti è stato quello di richiedere all’affittuario triennale dell’attività di ristorazione di saldare il suo enorme debito con la società Porto delle Grazie, per le diecine di canoni mensili non pagati, e per un importo totale superiore ai 100.000 euro. Un vero e proprio atto di moralizzazione della vita pubblica, considerato che fino a quel momento nessuno aveva richiesto tale pagamento nonostante fosse quasi interamente decorso il triennio.


Ma evidentemente questo non è l’interesse della diarchia al comando che, dopo aver prima sempre pubblicamente lodato il dott. Filocamo, non ha esitato più tardi a sacrificare l’interesse della città e dell’intero comprensorio ad avere un amministratore capace ed esperto, per mere logiche di potere personale.


Questa è l’ennesima  dimostrazione  della inequivocabile ed assoluta insensibilità della diarchia al comando agli interessi della città e dei cittadini della nostra Comunità e la loro totale distanza dalle esigenze  di corretta ed efficiente amministrazione della cosa pubblica.


Roccella ha bisogno di amministratori che operano scelte nell’interesse della città e che i dirigenti delle società partecipate siano selezionati secondo  le corrette logiche economiche ed amministrative e, quindi, per merito, capacità ed esperienza e non secondo antistoriche logiche feudali di fedeltà o, peggio ancora, di servilismo.


Movimento Politico Culturale

Roccella Bene Comune

PIU' ATTENZIONE PER GLI EDIFICI SCOLASTICI. L'APPELLO DEL PROF. VITO PIRRUCCIO

 

IL PROF. VITO PIRRUCCIO SCRIVE AL PRESIDENTE DEI SINDACI PER RICHIAMARE L'ATTENZIONE SULL'EDILIZIA SCOLASTICA. 


LETTERA APERTA

All’Avv. Vincenzo Maesano nella veste di

Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Locride


Egregio Presidente,

prima dell’inizio della stagione estiva ci prepariamo, da un po' di anni a questa parte, a festeggiare l’assegnazione delle bandiere (blu, arancione, verde, …). Ormai stiamo per esaurire i colori. Non lo diciamo in tono sarcastico o polemico, pe ché è meglio abbondare di colori e di gioia che morire di noia. Però dobbiamo essere sinceri e non nasconderci dietro un dito: saremmo tutti veramente felici se fosse possibile constatare che queste assegnazioni siano il frutto di effettivi riscontri di merito e non attribuzione di vessilli conseguiti sulla base di autocertificazioni senza il capillare seguito di rigorosi riscontri anche in itinere. Infatti, solo se l’assegnazione delle bandiere è autenticamente vera rappresenta una carta di identità che inorgoglisce la comunità beneficiaria, ha un salutare effetto emulativo e stimola a migliorarsi. Pertanto, plaudiamo alle bandiere conseguite per merito e ci congratuliamo, in particolare, con gli amministratori che sono riusciti o si candidano a fregiare i nostri comuni con tali vessilli.

Ci perdonerete, comunque, se vi chiediamo di istituire una bandiera in più, quella GIALLA A STELLE VERDI da assegnare alle Comunità locali che si qualificano per i servizi educativi e formativi che offrono alle famiglie. Parliamo naturalmente di Scuola come cardine del sistema educativo e formativo dentro al quale crescono i nostri ragazzi. Perché GIALLA? Perché nel “linguaggio dei colori”, come direbbe il Maestro Gianni Rodari, il GIALLO esprime la vitalità, la creatività e la vivacità intellettiva. A differenza del rosso, anch’esso colore caldo, ma più attinente al “linguaggio del corpo”, il GIALLO esterna “la capacità del bambino di esprimere la sua vitalità attraverso il pensiero e la creatività cognitiva”. A STELLE VERDI (quella solo gialla esiste), perché le stelle e il verde richiamano la speranza e il futuro. Ma, al di là del colore, la richiesta è un attestato di attenzione verso la SCUOLA che, nonostante i cospicui finanziamenti, continua ad essere vissuta, nella stragrande maggioranza dei casi, come aula-caserma,

scatola indistinta di cemento e meno come luogo di apprendimento e di gioioso spazio educativo. Eppure, da anni, viviamo a livello europeo una rivoluzione formativa degli spazi educativi, partita dall’Italia, poco imitata nel nostro Paese, specie nel Sud, e che si afferma sempre più nei Paesi virtuosi del Nord Europa. Mi riferisco al progetto Reggio Emilia Approach e all’esperienza di Loris Malaguzzi, il pedagogista di Correggio che per primo lanciò in Europa un’idea di Città centrata sui servizi scolastici a misura di bambino e ragazzo e che attirò, a suo tempo, l’attenzione di Bill Clinton e dell’Amministrazione americana. Un’idea, quella di Malaguzzi, che è diventata realtà nelle scuole emiliane.

Oggi abbiamo l’occasione del NEXT Generation UE che non dobbiamo assolutamente sciupare e occorre intervenire con urgenza per correggere subito la rotta, perché si intravede già qualche crepa. Non capiamo, ad esempio, perché riversare questa valanga di soldi nelle scuole per finanziare progetti formativi i più immaginifici, quando l’esperienza, ormai trentennale, ci consegna risultati pietosi e preoccupanti in termini di apprendimenti, mentre gli edifici scolastici ci crollano addosso o vengono “rinnovati” riproducendo spazi per i bambini e ragazzi più “modello caserma” che luoghi di crescita individuale e collettiva.

Con la presente, quindi, desidereremmo che l’Assemblea dei Sindaci dedicasse una sessione apposita per discutere e affrontare il problema dell’edilizia scolastica nella Locride e come intervenire nell’immediato con l’utilizzo dei fondi europei; per definire una piattaforma comune da attivare già ad inizio del prossimo anno scolastico in termini di servizi scolastici (mensa, assistenza educativa agli alunni diversamente abili, trasporti, ecc.) e per costituire un osservatorio permanente sulla Scuola della Locride. In questo quadro non è simbolico né un passaggio inflazionistico di vessilli istituire la BANDIERA GIALLA A STELLE VERDI, previa stesura di un apposito decalogo e la costituzione di un Osservatorio Permanente la cui presidenza potrebbe essere affidata al Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza, con l’obiettivo di fregiare annualmente quelle comunità locali che effettivamente e non sulla base di autocertificazioni si distinguono in termini di qualità della spesa pubblica riservata alla scuola e alla realizzazione e manutenzione degli spazi educativi a misura di bambino e di ragazzo.

Certi della Sua sensibilità e dei colleghi Sindaci, Le diamo la nostra disponibilità come Associazione “I Care!” per lavorare sugli obiettivi sopra richiamati.

Con stima, prof. Vito Pirruccio

venerdì 9 giugno 2023

L'INTER CLUB DI ROCCELLA JONICA IN DIRETTA DA ISTANBUL PER LA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE

Stasera all' "Atatürk Olympic Stadium” di Istanbul si disputerà la Finale di Champions league 2023 tra l'Inter e il Manchester City. La partita avrà inizio alle ore 21 italiane (ore 22 in Turchia) e c'è molta attesa fra tutti gli sportivi e tifosi, visto che si tratta della Competizione calcistica per club più importante della stagione.

L'Inter ha già vinto la Coppa Campioni/Champions league tre volte, l'ultima nella stagione 2009/2010 (le altre due sono datate 1964 e 1965) con la cavalcata storica terminata con la finale di Madrid al Bernabeu battendo il Bayern di Bonaco per 2 a 0 con doppietta di Diego Milito.

L'inter club di Roccella Ionica, presieduto da Antonio Placanica con segretario Massimo Macrì e coordinatore il nostro caro, per tutti, Peppe, è presente ad Istanbul con dei suoi soci e per questo abbiamo chiesto di inviarci in diretta da Istanbul già da adesso e per tutto domani, delle foto, dei video e delle considerazioni sull'esperienza e sulle emozioni che stanno vivendo.

Quindi, a tutti gli sportivi che domani tiferanno Inter e Italia, sosteniamo la squadra e i nostri tifosi ad Istanbul. 

Questo post quindi sarà in continuo aggiornamento. Ogni volta, fra oggi e tutto domani, che riceveremo delle immagini, li pubblicheremo istantaneamente per sentire il termometro della situazione ad Istanbul prima, speriamo, della gioia finale della vittoria!!! 

Forza Inter.

https://drive.google.com/file/d/1_i0uw5fMAYsZIM0lW1wOhC3LI2Z30L6N/view?usp=drivesdk












Nuovo audio:


10 Giugno 2023. Ore 14.00




Dentro lo stadio


SOLENNITA' DEL CORPUS DOMINI A ROCCELLA. LE INFORMAZIONI E L'INVITO DEI NOSTRI PARROCI

 


CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI, DOMENICA PROSSIMA, 11 GIUGNO, LA CHIESA CELEBRA LA SOLENNITA' DEL CORPUS DOMINI.
COME COMUNITA' INTERPARROCCHIALE ROCCELLESE CI RITROVEREMO AL SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE DOVE ALLE 17,30 CELEBREREMO LA SANTA MESSA E SUBITO DOPO DAREMO INIZIO ALLA PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINI CHE, DAL SANTUARIO, PERCORRERA' VIA ZIRGONE, VIA ROMA, VIA TRASTEVERE, VIA GARIBALDI E QUINDI LA PROCESSIONE TERMINERA' PRESSO LA CHIESA DEL BORGO.
QUEST'ANNO, A CAUSA DEL RESTAURO IN ATTO DELLA CHIESA MATRICE, ACCOGLIAMO QUESTO ITINERARIO VIVENDOLO COME UN PERCORSO DI TESTIMONIANZA SINCERA DELLA NOSTRA FEDE NELLA REALE PRESENZA DI GESU' NELL'EUCARISTIA.
ABBIAMO PENSATO DI PARTIRE DAL SANTUARIO IN QUEST'ANNO MARIANO INDETTO DAL NOSTRO VESCOVO PER SOTTOLINEARE L'IMPORTANZA DI UNA DEVOZIONE MARIANA CRISTOCENTRICA, CHE CI PORTI CIOE' A GESU', UNICO SIGNORE E SALVATORE DELLA NOSTRA VITA.
NOI PARROCI CHIEDIAMO A TUTTA LA COMUNITA' INTERPARROCCHIALE DI ADDOBBARE LE STRADE CON DRAPPI E ALTARINI LUNGO TUTTO IL PERCORSO DELLA PROCESSIONE.
DIO VI BENEDICA.

dal profilo di Padre Francesco Carlino.

giovedì 8 giugno 2023

SCUOLE MATERNE PIENE DI ERBACCE. ALLA FACCIA DELLA BANDIERA VERDE.

Si parla tanto in questi giorni di bandiera verde, ossia un riconoscimento che danno i medici pediatri a quei comuni che hanno delle spiagge a misura di bambino. Roccella conquista questo riconoscimento già da diversi anni. Ciò dovrebbe significare che viviamo in un Comune che è molto sensibile a fare si che il paese sia vivibile per i nostri bambini. 

Già a parole, magari fosse cosi anche in pratica!

Qualche giorno fa, dopo aver scritto l'articolo con tutte le situazioni che rendono pericoloso il parco giochi del lungomare, qualcuno mi ha detto che sono stato capace di farlo chiudere, dopo aver visto diversi bambini giocare nei giorni precedenti.

Io non so se sono stato io o non è stato mai aperto dopo l'impianto dei nuovi giochi, fatto sta che mi auguro davvero che quelle pietre così grosse situate nella ghiaia vengano rimosse, cosi come le lame che dividono la ghiaia sottile da quella grossa vengano messe in sicurezza, i giochi "vecchi" vengano riverniciati e puliti dalla resina, i pini secchi vengano rimossi (è successo più di una volta che delle pigne cadessero addosso ai bambini), si pulisca dall'ammasso di cianfrusaglie lasciate a bordo parco e si renda limpida l'acqua dell'acquario. Ho ripetuto le cose, cosi tanto per fare promemoria. Speriamo che ascoltino!!!

Ma questo articolo non è per il parco giochi ma è per altro.

Dicevamo bandiera verde: fruibilità delle spiagge ai bambini.

Che ne dite, cari amministratori, se prima di rendere fruibili le spiagge non rendete vivibili gli spazi verdi delle scuole, soprattutto di quelle materne. 

Sorvolando sulle erbacce presenti lungo il perimetro esterno della scuola media, il peggio è rappresentato nelle due scuole materne di via Cannolaro e via Giardini.

Come ben sappiamo i nostri bambini continueranno a frequentare la scuola dell'infanzia fino al 30 Giugno. Con le belle giornate, sarebbe divertente portarli all'esterno e farli giocare nello spazio verde antistante la scuola, magari provvisto di alcuni giochini.

Quando diciamo che chi ci amministra sono bravi a fare "apparenza"... 

Eccoli qui: festa grande per il rilascio delle bandiere verdi, ma scuole materne piene di sporcizia e erbacce, pini altissimi dai quali spunta la processionaria e dai quali spesso si sradicano dei rami. Senza alcun giochino! E bambini sigillati nelle aule che ribollono dal caldo

Chissà se interpellati su questo quale sarebbe il responso dei pediatri!


Scuola materna via Cannolaro



Scuola Materna "Giardini"





IL NOSTRO ROCCO COMMISSO DELUSO MA PRONTO A RIPARTIRE. FORZA PRESIDENTE.

Intervista al presidente della Fiorentina Rocco Commisso al termine della finale di Conference Cup. 

I veri uomini, anche dopo dure sconfitte, anche nella più profonda delusione, sanno come rialzarsi e guardare in positivo verso nuovi obiettivi.



mercoledì 7 giugno 2023

CARLO IANNUZZI PER LA PRIMA VOLTA RACCONTA L'INTERA SUA VITA SUL SITO DI GIOVANNI CERTOMA'.


Nella notte tra il 27 e il 28 Novembre del 2015, il nostro caro concittadino e amico Carlo Iannuzzi è stato aggredito da dei delinquenti che lo hanno colpito alla testa e lasciato a terra in una strada di Buenos Aires (Argentina). 

Trasportato in ospedale in gravi condizioni, Carlo è stato sottoposto ad intervento chirurgico ed è rimasto per diversi giorni in coma farmacologico, prima di essere dichiarato fuori pericolo. Un intervento chirurgico molto delicato, ma anche molto costoso, visto che in Argentina, se non sei cittadino o non hai un'assicurazione, essere curati ha un costo. E nel caso di Carlo anche molto esorbitante.

Ricorderanno tutti in quel periodo la grande catena di solidarietà che si è creata intorno a Carlo, soprattutto attraverso il Comitato spontaneo "Un puente per Carlo" promosso da tutti i suoi di Roccella. Un Comitato che ha davvero smosso l'Italia intera, con una grande campagna di sensibilizzazione a livello nazionale (il papà di Carlo insieme a dei rappresentanti del Comitato parteciparono anche alla trasmissione "I fatti vostri"), con una raccolta firme per creare un fondo di solidarietà a livello governativo per la tutela della salute degli italiani all'estero. 

Con il motto di Carlo "Il mondo è piccolo perchè Roccella è grande" si organizzarono convegni, manifestazioni, lotterie, appelli; tantissime le raccolte fondi, un contributo comunale e uno regionale con un tavolo tecnico aperto insieme all'allora presidente della Regione Mario Oliverio, fino a che l'obiettivo di riportare Carlo in Patria è stato raggiunto. 

Carlo ha ricevuto tutte le cure necessarie e ogni spesa è stata pagata dall'amore e dall'affetto della famiglia e da "Un ponte per Carlo". 

Carlo ancor oggi sta continuando le sue cure riabilitative, ma è con noi, orgogliosamente - come dice lui - nella splendida, meravigliosa Roccella. 

La sua storia fra un po' di tempo diventerà un libro ma, nel frattempo, il prof. Giovanni Certomà, roccellese di origini ma che abita e insegna a Corsico in provincia di Milano, ha dedicato alla vita di Carlo un lungo podcast nel suo seguitissimo blog dal titolo "La storia di Carlo Iannuzzi, che parla di rinascita e voglia di vivere". 

Un'intervista molto bella con Carlo davvero in forma e lucidissimo a raccontare ogni particolare della sua intensa vita, dall'infanzia alla maturità, agli anni dell'UNICAL, soffermandosi negli episodi, negli incontri e nei viaggi più importanti della sua vita e naturalmente non tralasciando di sottolineare la sua passione politica di tutela alle categorie più deboli.

Una intervista lunga ma davvero piacevole da ascoltare,  con un bravissimo Certomà che ha saputo assecondare e sostenere il racconto molto intenso ed appassionato di Carlo.  

L'ascolto è possibile cliccando questo link

https://www.giovannicertoma.it/articoli/9923/socialmedia



2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri