Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



martedì 28 febbraio 2023

SABATO 4 MARZO NELLA CHIESA DEL BORGO INAUGURAZIONE DEL DIPINTO DELLA MADONNA CHE SCIOGLIE I NODI

Qualche giorno fa il nostro caro Padre Francesco Carlino ha annunciato un evento molto bello e significativo di grande Fede e di immensa devozione che si terrà Sabato 4 Marzo nella Chiesa del Borgo. 

Si tratta dell'Inaugurazione di un bellissimo dipinto su tela che riproduce la Madonna che scioglie i nodi realizzato dall'artista soveratese Vincenzo Musmeci, commissionato e offerto dalla famiglia Cartolano - Marascio per grazia ricevuta.



La Madonna che scioglie i nodi è una devozione che papa Francesco ha promosso con fervore ed è legata ad una storia di vita quotidiana avvenuta in Germania all'inizio del XVI secolo: fu proprio grazie all'intercessione della Vergine Maria che due giovani sposi sull'orlo della separazione riuscirono a restituire serenità al loro matrimonio. Come ex voto alla Madonna i discendenti di quella coppia commissionarono una pala d'altare al pittore Johann Melchior Georg Schmittdner che completò l'opera tra il 1699 e il 1700.

La tela è oggi conservata nella chiesa di San Peter in Perlach a Augsburg, in Baviera.

Nel dipinto Maria appare sospesa fra cielo e terra intenta a sciogliere i nodi di un nastro che gli viene offerto da un Angelo che si trova alla sua sinistra. Dopo aver sciolto i nodi Maria passa il nastro slegato ad un altro Angelo che si trova alla sua destra.

I nodi simboleggiano ansia, angosce e i problemi che ci trasciniamo senza soluzione.

A Napoli, nella chiesa di Santa Maria dell'Incoronatella è conservata una riproduzione fedele della Madonna che scioglie i nodi tedesca ed ogni anno si tiene il rito dell'incendio dei nodi (piccoli fogli di carta sui quali vengono segnate le proprie preoccupazioni, preghiere, voti, ringraziamenti alla Madonna).

I nodi, lasciati dai fedeli ai piedi della venerata tela, vengono bruciati con l'incenso durante una suggestiva celebrazione.

Da Sabato anche Roccella avrà la sua "Madonna che scioglie i nodi". La magnifica riproduzione dipinta su tela dall'artista Vincenzo Musmeci, è frutto della devozione e di un voto delle famiglie Cartolano e Marascio che la Madonna ha esaudito accogliendo le loro intense preghiere.

Tutta la comunità roccellese è invitata a partecipare a questa straordinaria e solenne celebrazione con l'auspicio che "Maria che scioglie i nodi sciolga i nodi di ogni nostra sofferenza, malattia, problemi di lavoro, angoscia e tristezza e ci ricolmi di pace nello Spirito Santo" (P. Francesco Carlino).  . 

STRAGE DEI MIGRANTI: PROCLAMATO IL LUTTO REGIONALE

 


Proprio mentre si continuano a recuperare i corpi senza vita dei migranti naufragati ieri mattina al largo di Cutro, tutti abbiamo nei nostri occhi la fila di lenzuola bianche depositate sulla spiaggia con cui sono stati coperte le persone che non ce l'hanno fatta proprio ad un passo dal raggiungimento della metà dopo l'attraversamento di tutto il mar mediterraneo in burrasca. 

Si discute se i migranti potevano essere salvati. Si dice che ci sono stati barconi salvati in mezzo al mare anche in condizioni più difficili, il Governo si difende dicendo che la Motovedetta è uscita nel tentativo di intercettare il barcone in balia delle onde ma non ci è riuscita. Sicuramente ci sono delle responsabilità, e mi auguro che vengano alla luce affinchè un'altro naufragio del genere non si abbia più a verificare. 

In tutta la Calabria domani, martedì 28 febbraio, sarà lutto regionale per onorare le  vite spezzate su decisione del governatore Occhiuto

La Regione Calabria esporrà a mezz’asta le bandiere sugli edifici pubblici, e cosi sono invitati tutti gli Enti pubblici del territorio regionale, ad associarsi alla manifestazione di cordoglio. Il decreto del presidente della Giunta regionale verrà trasmesso ai prefetti, ai sindaci dei comuni, ai presidenti delle province ed al sindaco della città metropolitana di Reggio Calabria.



domenica 26 febbraio 2023

BLOG IN LUTTO PER LA TRAGEDIA DI CUTRO

 


UN RATTO CHE PASSEGGIA DAVANTI LA SCUOLA ELEMENTARE

"In un paese che si rispetti queste cose non sono accettabili". 

Così mi ha scritto una giovane roccellese, allegando due fotografie che mostrano un grosso ratto gironzolare sul marciapiede davanti la scuola elementare di via XXV aprile.

Cosa aspettiamo a fare un'adeguata disinfestazione e derattizzazione?




OGGI PRESIDIO DI SOLIDARIETA' PER MIMMO LUCANO "PER RESTARE UMANI"

 



E' in programma oggi, a partire dalle ore 10,00, il presidio solidale con Mimmo Lucano "Per restare umani" promosso dal "Comitato 11 Giugno". 

Lucano, come tutti sanno, è stato condannato in primo grado a 13 anni e 2 mesi di reclusione per una serie di presunte irregolarità sulla gestione dell'accoglienza dei migranti. 

Dal 25 maggio 2022 è iniziato il secondo grado di giudizio davanti alla Corte d'appello di Reggio Calabria. 

Mimmo Lucano rappresenta un esempio alternativo e nuovo d'accoglienza svolto in maniera umano e con i principi della fratellanza e dell'integrazione.

Rispetto per il lavoro della magistratura ma tanta vicinanza e affetto per Lucano che, con il suo "modello Riace" è conosciuto in tutto il mondo.

Al presidio hanno manifestato la propria adesione oltre 1.500 persone.

sabato 25 febbraio 2023

LA SALA DEL CONSIGLIO COMUNALE TRASFORMATA IN UN GAZEBO DEL PD

 FRATELLI D’ITALIA

Circolo Comunale di Roccella Ionica


Abbiamo appreso con vivo stupore che le primarie per l’elezione del nuovo segretario nazionale del PD a Roccella Ionica si svolgeranno nella sala del Consiglio Comunale.

Queste manifestazioni si sono tradizionalmente svolte sempre nelle proprie sezioni territoriali o in luoghi aperti al pubblico come piazze, vie, slarghi ecc. in quanto sono atti con i quali un partito, che altro non è che un’associazione tra privati, seleziona la sua classe dirigente.

Non ci risulta che a Firenze, che pur è governata da un sindaco PD, le primarie si svolgano a Palazzo Vecchio ne tanto meno che a Bologna, città storicamente governata dalla sinistra, le primarie del PD si svolgano a Palazzo D’Accursio.

Ed allora sorge spontanea la domanda, perché a Roccella Ionica si è scelto di utilizzare la sala del Consiglio Comunale, sede istituzionale del civico consesso come luogo per lo svolgimento di un procedimento interno del Partito Democratico?

L’unica risposta che ci sovviene è quella che il sindaco, avendo recentissimamente aderito al Partito Democratico ed essendo candidato alla elezione dell’assemblea nazionale di quel partito, voglia accreditare, con una evidente operazione di mistificazione della realtà, la natura di amministrazione comunale del PD della amministrazione comunale di Roccella Ionica, cosa che, come è notorio a tutti i cittadini, tale non è.

Questa scelta rappresenta una chiara manifestazione di uso improprio delle istituzioni con finalità private e personalistiche che svilisce oltre che le istituzioni comunali anche lo stesso procedimento delle primarie.

E’ sicuramente giusto che la sala del Consiglio Comunale possa venire utilizzata per lo svolgimento di convegni e dibattiti sulle problematiche di interesse collettivo da partiti ed associazioni, ma non è certamente corretto il suo utilizzo per lo svolgimento di attività interne dei partiti, qualsiasi essi siano. 

Attività per le quali nella città di Roccella Ionica non mancano certamente altre possibili sedi sia di natura pubblica che privata.

Siamo certi che se il Sindaco non avesse aderito al PD non avrebbe mai autorizzato l’utilizzazione della Sala del Consiglio Comunale per lo svolgimento delle primarie.

Non possiamo, quindi, che stigmatizzare con forza la condotta del sindaco che, ancora una volta, con il suo comportamento ha dimostrato di avere una concezione privatistica delle strutture pubbliche.

FRATELLI D’ITALIA

Circolo Comunale di Roccella Ionica

Il Commissario Claudio Belcastro

venerdì 24 febbraio 2023

PERCHE' VOTARE ELLY SCHLEIN ALLE PRIMARIE PD

Chi vuole rinnovare davvero il Partito Democratico, chi ha a cuore veramente i principi della sinistra, chi ha intenzione di contrastare il predominio della destra, non può che votare Elly Schlein alle Primarie del Pd del 26 Febbraio prossimo.

Occorreva creare un gazebo in piazza cosi come indicato dal Partito, invece qualcuno ha deciso che occorre utilizzare - impropriamente - la sede del Consiglio Comunale come seggio di queste Primarie. 

La sede del Consiglio Comunale è la sede di tutti i cittadini, di destra, di sinistra, di centro e apartitici; non è la sede del sindaco o di un partito e andava rispettata per quanto tale; e invece quel qualcuno, con grande arroganza, vuole far credere che il Comune è di sua proprietà e può fare quello che vuole. 

Purtroppo a Roccella ci tocca subire anche questi soprusi. Ma non ancora per molto, il vento sta cambiando e i cittadini si stanno rendendo conto che chi amministra il nostro paese lo fa per suoi interessi personali e non per venire incontro ai bisogni dei cittadini.

Di seguito un video che esprime chiaramente il pensiero di Elly Schlein e il perchè vale la pena eleggerla a nuovo segretario del Partito Democratico.



IL PROF. VITO PIRRUCCIO SCRIVE AL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE IN DIFESA DELLA DIRIGENTE SCOLASTICA DEL LICEO SCIENTIFICO DI FIRENZE

 

Al Ministro della Pubblica Istruzione

Professor Giuseppe VALDITARA

ROMA segreteria.ministro@istruzione.it

E p.c.

Alla Dirigente Scolastica

Dott.ssa Annalisa SAVINO

Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” – Firenze fips030006@istruzione.it


Oggetto: in merito al messaggio della Dirigente Scolastica dott.ssa Annalisa SAVINO – Liceo “Leonardo da Vinci” Firenze.


Egregio Ministro,

Le scrivo nella veste di Dirigente Scolastico da appena sei mesi in pensione e in qualità di presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!”. Non mi dica che non compete a un preside in pensione, tantomeno, a un presidente di un’associazione di insegnanti e personale della scuola, la maggior parte in quiescenza come me, intervenire sulla vicenda scaturita a seguito del messaggio agli studenti e alle famiglie della collega SAVINO! Sui fatti, a dir poco incresciosi, che hanno visto teatro di violenze il prestigioso Liceo Michelangelo di Firenze, ci compete parlarne e condannarle come “cittadini sovrani”, a maggior ragione, compete a chi ha la responsabilità di guidare quell’istituzione scolastica alla quale il grande Piero Calamandrei riconosceva, addirittura, rango di “organo costituzionale”.

Cosa ha detto di “fuori posto” la collega Savino nel messaggio indirizzato agli alunni, genitori e personale del Liceo “Leonardo da Vinci”? Una nota così garbata ed essenziale nel contenuto è raro trovarla, secondo me, nelle note ministeriali spesso enciclopediche e cattedratiche. E non mi riferisco alle Sue recenti prese di posizione.

È scollegata dalla realtà e dal riferimento storico la nota della preside Savino? Assolutamente no! Direi che ha riassunto abilmente in tre righe sia come è avvenuta la nascita in Italia del fascismo e sia il richiamo pedagogico contro ogni tipo di indifferenza: “Il fascismo in Italia non è nato con le grandi adunate di migliaia di persone. È nato ai bordi di un marciapiede qualunque, con la vittima di un pestaggio per motivi politici che è stata lasciata a sé stessa da passanti indifferenti. “Odio gli indifferenti” – diceva un grande italiano, Antonio Gramsci, che i fascisti chiusero in un carcere fino alla morte …”.

Don Milani motivò il motto “I care!” (mi sta a cuore, mi interessa) come contrapposizione al motto fascista “Me ne frego!”. Don Lorenzo, è il caso di ricordarlo nel centenario della nascita, e tutta la storia della pedagogia ci hanno insegnato che girare lo sguardo dall’altra parte davanti alle difficoltà e ai problemi, a maggior ragione se scaturiscono da violenza e sopraffazione, non è mai educativo. Solo l’indifferenza, quindi, è estranea al fare scuola.

La Preside SAVINO, mi perdoni Signor Ministro, ha fatto semplicemente il suo dovere e fa bene, responsabile com’è, a mantenere il profilo basso per non alimentare ulteriori polemiche e uscite strumentali. Ma Lei, prof. Giuseppe VALDITARA , nella Sua veste di educatore e formatore di giovani, prima ancora che da Ministro, stia al fianco di dirigenti scolastici come la dott.ssa Annalisa SAVINO! Si preoccupi, piuttosto, di coloro i quali (ri)abbracciano il motto: “Me ne frego!”.

A nome dei Soci e Amici di “I Care!”, distinti saluti

Prof. Vito Pirruccio

Presidente – Dirigente Scolastico in pensione


La lettera della Dirigente scolastica del Liceo Scientifico di Firenze scritta dopo le violenze accadute fra gli studenti della scuola e "contestata" dal Ministro Valditara



giovedì 23 febbraio 2023

LA MISURA E' COLMA

 


Tanti sono i paradossi che si vivono nella nostra cittadina e che, incredibilmente, vengono sopportati: la precaria, per non dire disumana, accoglienza dei migranti in una tensostruttura priva dei servizi essenziali, che si vuol far passare come esempio di umanità; lo spreco di energia elettrica in un castello chiuso per lavori, mentre le attività commerciali chiudono per le bollette troppo alte; il filo di ferro attorno alle Colonne (beni culturali e storici) per tenere le luminarie natalizie.

Il tutto in un paese sempre più desertificato e in cui, a chi ci vive, si fa pagare anche “l’aria che si respira” come è dimostrato dalla circostanza che sono state aumentate: la tariffa dei rifiuti, i buoni mensa, i passi carrabili, le tariffe dell’acqua, i loculi cimiteriali, ecc. ecc. ecc.

Cose davvero inconcepibili che si fa fatica ad immaginare possano verificarsi in un paese civile con la storia, la tradizione e la cultura di Roccella Ionica.

La nostra cittadina non merita le bugie, l’arroganza e la supponenza dei suoi attuali governanti.

Si è tollerato fin troppo, ma ora, crediamo siano stati superati tutti i limiti.


Lo scorso 24 Gennaio è stato pubblicato un Avviso per la selezione pubblica di un collaboratore del sindaco, con un trattamento economico previsto per la categoria D (livello di remunerazione fra i più alti).


Dall’Avviso si evince che il sindaco necessita di un supporto nelle comunicazioni con i social, ha bisogno di qualcuno che gli tracci delle analisi delle politiche territoriali, gli curi i rapporti istituzionali in ambito nazionale ed internazionale, collabori con lui in attività di promozione politica per la valorizzazione del territorio.

Ci si chiede come può un sindaco di un paese di poco superiore ai 5 mila abitanti, che viene adeguatamente retribuito per lo svolgimento delle funzioni politico-amministrative e coadiuvato nelle sue funzioni da 4 assessori, tutti percettori dell’indennità mensile, e altrettanti consiglieri, pretendere un altro “collaboratore” per lo svolgimento delle sue funzioni politico-amministrative, anch’esso retribuito con i soldi dei cittadini? A questo si aggiunga che da anni vi è pure la presenza di un addetto stampa che svolge il suo incarico per il Comune curando molte delle funzioni che, secondo il bando, dovrebbero essere svolte dal nuovo “collaboratore”.

Tutto ciò, già di per se, lascia perplessi e sconcertati, ma lo sconcerto aumenta quando si leggono i requisiti richiesti ai candidati e le modalità con le quali verrà scelto  il “collaboratore”, requisiti e modalità che fanno presagire che la persona destinataria sia stata già individuata  ancor prima della stesura dell’Avviso.

Siamo di fronte ad un’ ennesimo sopruso nei confronti dei cittadini roccellesi, vessati da anni con tributi insostenibili e costretti a subire che le loro risorse vengano sperperate in questo modo, magari per alimentare clientele  funzionali alla prossima campagna elettorale.

Lo denunciamo con forza e determinazione perché i cittadini sappiano che in questo paese non si programma per il bene della collettività, delle attività produttive o delle famiglie in difficoltà, ma si lavora esclusivamente per la visibilità di politici che hanno ambizioni personali proprio mentre la cittadina sprofonda sempre di più nell’isolamento e nel disagio economico di famiglie, imprese, giovani e anziani che vengono abbandonati a se stessi da amministratori che si dimostrano sempre più lontani ed assenti rispetto ai  loro bisogni e alle loro difficoltà.

 

Associazione politico culturale

Roccella Bene Comune

PRIMA SESSIONE D'ESAMI PER GLI ATLETI DEL CENTRO STUDI KARATE DEL M° URSINO

Alla presenza di genitori ed amici venuti ad assisterli e sostenerli, gli atleti del CSK – diretti dal M° Vincenzo Ursino, cintura bianco-rossa 6° dan premiato con la stella al Merito sportivo - si sono misurati nelle prove d'esame previste ottenendo tutti punteggi di gran lunga superiore al minimo necessario al superamento dell'esame. 



Che dire, una grande famiglia che non guarda solo al presente, ma con obiettivi sul medio e lungo termine, che tende a garantire a ciascun praticante ed a tutti i livelli (dalla cintura bianca al tecnico), un percorso studiato e programmato, per la sua crescita e il raggiungimento dei propri traguardi.


La gerarchia dei gradi di cintura nel karate si suddivide in 9 kyu (gradi inferiori) ed in 10 dan (gradi superiori per le cinture nere).


I 9 kyu corrispondono alla fase dell’apprendimento delle tecniche e segnano il passo di un lungo percorso che porta un principiante alla cintura nera.

Da questo momento comincia la fase di auto perfezionamento del karateka. Lo studio si raffina e l’arte marziale viene valutata anche dal punto di vista psico-fisico; l’allievo è in grado di capire che dietro l’esercizio fisico c’è la ricerca di uno stato mentale e spirituale idoneo alla pratica. 

Fino al 5° dan si ottiene il grado tramite un esame, i gradi successivi sono conferiti solo per meriti (nell’insegnamento, nella dedizione all’arte e per la sua diffusione). 

L’ evento, patrocinato dall’ Associazione Italiana Cultura e Sport – CONI, si è svolto nella Palestra della Scuola Media “G. Pedullà” di Siderno.

Ecco l’elenco degli atleti che hanno superato le prove:

cintura marrone/nera: Benedetta e Fortunato Commisso, Haran Ferraro.

Blu: Francesco Pino e Agostino Tedeschi.

Verde/blu: Salvatore Pulvirenti.

Verde: Nicolas Bennici, Kevin Meduri.

Arancio: Carmel Ciccarello.

Giallo/arancio: Agnese e Giovanni Bebbu.

Gialla: Salvatore Calautti.

Bianco/gialla: Marica Multari, Francesco Tedeschi, Vincenzo Fuda, Andrea Macrì, Reika Ferraro, Saverio Parrotta e Francesco Savini.




2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri