IN BOCCA AL LUPO E BUON LAVORO AL PROF. FRANCO CAGLIUSO, NUOVO SINDACO DI CAULONIA.

Nella vicina Caulonia le elezioni Amministrative hanno detto Franco Cagliuso sindaco. 

Dopo avere sfiorato l'elezione 5 anni fa (la dott.ssa Belcastro, favorita sulla carta, si impose soltanto con 75 voti di differenza...), non più con "Officina delle Idee" ma con la lista "Caulonia Riparte", il rinomato commercialista cauloniese, nonchè professore di Diritto all'Istituto Industriale di Roccella Jonica, ce l'ha fatta!!!

Elezioni un po' diverse rispetto a quel che si verifica solitamente nelle elezioni comunali, dove a "fronteggiarsi" sono state due liste nuove, a differenza di quanto avviene solitamente dove c'è una lista che ha già gestito l'ultima amministrazione (che si ricandida...) ed una alternativa. 

A Caulonia la sfida si è consumata tra una lista, diciamo cosi, con più esperienza, ed una più giovane, con un coraggio e una determinazione davvero encomiabile della lista "Rinnoviamo Caulonia" diretta da Luana Franco, vice presidente del Consiglio Comunale dell'ultima Legislatura.

Una elezione quella di Cagliuso, che arriva dopo una campagna elettorale tranquilla e corretta, vissuta a dare informazioni nelle piazze, senza colpi bassi ne da una parte ne dall'altra, a differenza di quanto avviene in un paese vicino dove ogni volta le elezioni sono vissute con i soliti noti che gettano fango e odio sugli avversari, e hanno bisogno di tagliare dei nastri per avvantaggiarsi ed acquisire credibilità (inaugurazione in pompa magna della via Marina dedicata alla memoria di Sisinio Zito, con una scorrettezza impressionante, esattamente 5 giorni prima delle elezioni comunali!!!).

In bocca al lupo e auguri al prof. Franco Gagliuso, che probabilmente non vedremo il prossimo anno arrivare a scuola con il suo vespone, e a tutti i consiglieri eletti. 

Un abbraccio particolare alla coraggiosa amica Marica Fraula della lista vincente, che ha tagliato quota 334 preferenze.

Di seguito l'esito dello sfoglio con tutti i voti di preferenza dei candidati a consigliere (Affluenza 48,3%):

Franco Cagliuso 68% (2472 voti) - seggi 8

Lista “Caulonia riparte”
Ferdinando Lorenzo Commisso 369
Andrea Lancia 353
Agnese Panetta 422
Maurizio Sorgiovanni 396
Antonella Ierace 386
Giovanni Riccio 307
Vincenzo Antonio Frajia 337
Ilario Circosta 277
Maria Campisi 495
Antonella Caraffa 337
Marica Fraula 334
Alessandro Vartolo 182

Luana Franco 32% (1152 voti - seggi 4)

Lista “Rinnoviamo Caulonia”
Antonio Marziano 283
Francesca Musco 136
Ilario Cavallo 196
Marco Macrì 126
Elena Panaia 66

Maria Luisa Cricelli 249

Cosimo Scicchitano 154
Albino Claudio Mammone 101
Chiara Monteleone 96
Barbara Cirillo 152
Daniela Fuda 89
Maria Mammone 28

LA SOLIDARIETA' DEL DIRIGENTE SCOLASTICO VITO PIRRUCCIO ALLA FAMIGLIA DI BENEDETTA

 Per leggere la lettere di Franco e Anna cliccare su questo link https://www.facebook.com/anna.fanto.37/posts/3182859971957281

Di seguito la lettera del prof. Vito Pirruccio trasmessa ai genitori di Benedetta, la ragazza disabile frequentante una scuola superiore della Locride e non ammessa agli esami di Stato. 

E' questa una occasione, oltre che a manifestare la nostra solidarietà, di riflettere su alcune storture del nostro sistema scolastico.

LETTERA APERTA

A FRANCO E ANNA, GENITORI DI BENEDETTA LA RAGAZZA CON DISABILITÀ VISIVA NON AMMESSA A SOSTENERE GLI ESAMI DI STATO

Carissimi Anna e Franco,

ho appreso dell’esclusione di Benedetta dalla partecipazione all’Esame di Stato (Lei dovrebbe avere solo una certificazione attestante il percorso di studio superiore seguito) da un mio collaboratore di segreteria che mi ha fatto leggere la vostra lettera pubblicata sui social. 

La mia prima reazione, da uomo di scuola, è stata quella di capire le possibili ragioni alla base della decisione, anche se sarebbe necessario approfondire le carte o almeno il verbale del Consiglio di Classe che ha deliberato in tal senso. 

Probabilmente ho pensato che nella decisione abbia pesato l’iter di chiedere al Ministero una prova ad hoc da somministrare in sede d’esame (nel caso di Benedetta una prova col metodo braille) e la difficoltà di far ricorso a un docente con specifica abilitazione. 

Conoscendo Benedetta, la vostra sensibilità e pacatezza di genitori e la vostra dedizione alla crescita culturale della ragazza ho, anche, messo in conto che solo la delusione vi abbia spinto a rendere pubblica una situazione francamente incresciosa. 

E, pur con tutte le cautele prima accennate, qualificare incresciosa la decisione di non offrire a Benedetta l’opportunità di gustare un passaggio importante della sua vita, è dire poco. 

Benedetta, come tanti ragazzi privati dalla sfortuna a godere con tutti i sensi della bellezza di ciò che ci circonda, ha moltissimi altri elementi fondamentali, oltre ad altre abilità naturali, che la compensano della sua disabilità: voi genitori amorevoli, il contorno familiare, gli amici e, nonostante quest’ultima amara esperienza, lasciatemi mettere nell’elenco la scuola. 

Voi stessi nel legittimo sfogo avete parole di apprezzamento sul “percorso svolto – fino al 4° anno n.d.r.- con tanto impegno e professionalità dalla docente di sostegno che ha seguito in tutti questi anni Benedetta”. 

Quindi, la scuola sta legittimamente e autorevolmente in pista a fianco di alunni/e come Benedetta che devono sentirla portatrice dei loro interessi e delle opportunità di inclusione.

La parola magica che apre a persone come Benedetta la strada della normalità è, appunto, “inclusione”. Con tutti i difetti e gli errori che possiamo commettere, come Scuola ci sostiene una legislazione d’avanguardia (fin dai Decreti Delegati del ’74) e una cultura pedagogico-didattica di grande respiro. 

Però, mi rendo conto, non basta né una legislazione avanzata né una cultura inclusiva radicata nella formazione dei docenti, se le risposte sul campo sono quelle date a Benedetta nel suo ultimissimo tratto di percorso scolastico. 

Intanto, c’è un vulnus che, da tempo, è stato immesso nell’ingranaggio organizzativo scolastico dal legislatore diventato, nel tempo, Giano bifronte e che fa come Penelope con il sudario di Laerte: di notte disfa ciò che tesse durante il giorno. Infatti, nonostante una legislazione e una cultura pedagogia d’avanguardia in materia d’inclusione, assistiamo all’ostracismo della Legge 104, divenuta “la legge dei furbetti” a scapito dei veri beneficiari e allo scadimento formativo dei docenti con l’irrompere sulla scena di abilitati in Romania, Cipro e Paesi dei diplomifici a “go-go!”, come se non bastassero quelli prolifici in madrepatria. 

Proprio su quest’ultimo aspetto, il Ministero mi pare faccia orecchio da mercante e lascia alla magistratura il compito di risolvere l’intricata matassa: campa cavallo … prepariamoci all’arrivo dell’ennesima sanatoria!

Chi denuncia da anni questo stato di cose, non solo rimane inascoltato, ma è costretto ad inseguire “tribunali-tribunali” fascicoli, unificazioni di cause, costituzione parte lesa e via di seguito, con tutto il campionario de “La legge è uguale per tutti” (sic!) che, come l’Araba Fenice, muore-rinasce-risorge e si trascina la soluzione fino allo sfinimento.

Tornando a quanto è successo a Benedetta, spero che motu proprio la scuola ritorni sui suoi passi e riconosca l’errore. 

Mai come in questo caso l’umiltà e la sensibilità sono le buone consigliere in grado di riparare al torto. Ancora gli Esami di Stato devono iniziare e in “zona Cesarini” si risolvono le partire più complicate: per Benedetta sarebbe rimettere la palla al centro e ripartire… Auguri!

Con sentita vicinanza, il vostro amico Vito Pirruccio.

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Vito Pirruccio

Dirigente Scolastico e Presidente

Associazione Museo della Scuola “I Care!”

Siderno (RC)

GRANDE SUCCESSO! SYRIA IERINO' DELL' ELITE DANZA THEATRE SPICCA AL FESTIVAL NUOVI TALENTI DI SOVERATO

Il 7 e l'8 Giugno scorso si è tenuto a Soverato la sesta edizione del Festival Giovani Talenti, talent show organizzato dall'Istituto Maria Ausiliatrice. 

La manifestazione, nel lanciare lo slogan "MakeTheDream" (Crea il sogno), ha l'obiettivo di far emergere i talenti nascosti, aiutando i giovani a realizzare il proprio sogno, fornendo loro l'occasione di uscire dall'ombra e brillare nelle tre arti del canto, musica strumentale e danza.

E anche Roccella ha avuto la sua presenza, ha fatto brillare la sua stella grazie alla giovane ballerina Syria Ierinò, 14 anni, allieva della scuola Elite Danza Theatre di Roberta Franco, che ha partecipato al talent nella categoria della danza classica.

Una coreografia e una esibizione impeccabile in punta di piedi, sulle musiche di Lèon Minkus in La Bayadere, nella creazione del maestro Petipa Marius, che la prof.ssa Roberta Franco dell'Elite danza di Roccella ha personalizzato, dandole una inflessione spagnolo gitana sganciandola dal repertorio tradizionale.

Al termine dell'esibizione, degli applausi e dell'ovazione del pubblico, grande è la soddisfazione per la giovane Syria e per la sua insegnante Roberta Franco che, nonostante due anni di sospensione delle attività della scuola, è ripartita alla grande ed è pronta a svelare i nuovi progetti che ha nel cuore.

A pioggia tantissimi i complimenti per Syria,  cresciuta nella scuola diretta dalla maestra R. Franco, la quale, avendo una carriera da ex danzatrice solista a Roma, riesce ad unire all'alta qualità dello studio della danza la formazione del comportamento, anche con un tocco di sano divertimento.

La nuova stagione per la scuola Elite danza theatre è alle porte. 

Nella nuova sede di via Corrado Alvaro, 1 a Roccella Jonica (https://www.facebook.com/RobertaFranco.EliteDanza), già si programmano le diverse attività basate sulla formazione di giovani danzatrici in tecnica classica teatrale ma anche la formazione al professionismo (si conta di ricreare nuovamente la nuova  compagnia di balletto giovanile) con attenzione anche alla formazione di nuovi giovani insegnanti con lo studio come assistenti e maestri di danza.

Per fortuna si riparte, le idee e i progetti sono tanti, e allora avanti tutta per spiccare il volo.

DOMENICA 12 GIUGNO LA 2° EDIZIONE DEL "ROCCELLA FITWALKING YOUNG"

Dopo il successo della prima edizione tenutasi lo scorso 18 Settembre, ritorna il Roccella Fitwalking Young, la manifestazione ludico-motoria dedicata ai bambini sotto i 12 anni.

La partenza è prevista per domani, domenica 12 Giugno alle ore 18,00 da Largo Colonne. 

L'attività sarà ricca di tante sorprese e, ai ragazzi, si potranno aggiungere anche i loro genitori e gli adulti. 

Al termine del percorso sono previsti dei divertentissimi e coinvolgenti giochi popolari. 

Buon divertimento.

DOMANI SERA IL CENTRO ANZIANI ORGANIZZA "ASPETTANDO L'ESTATE"... CON UNO SPETTACOLO "D'ALTRI TEMPI"

Sabato 11 Giugno, all'Auditorium di Roccella, ci aspetta una bella serata organizzata dal Centro di aggregazione sociale per Anziani, con uno spettacolo denominato "Aspettando l'estate", che ci porterà nel mondo dei ricordi, ci farà cantare, ballare e divertire. 

Una serata con diversi momenti di intrattenimento che si concluderà con il ritorno (finalmente!) della rappresentazione teatrale, quella veramente che piace a tutti noi, ossia la commedia brillante dialettale.

Dopo aver ascoltato le poesie dei massimi poeti roccellesi, assistito  alle coreografie della palestra Free Life, prepariamoci a ridere a crepapelle con "Arrasu sia, vui chi diciti?", una commedia inedita, scritta e diretta da Giuseppe Guarneri, con gli attori più conosciuti della Commedia dialettale roccellese.

E allora buon divertimento e... Buon inizio d'estate!!!

UNA GRANDE GARA DI SOLIDARIETA' PER I BAMBINI UCRAINI ACCOLTI A ROCCELLA

Il grande cuore dei roccellesi si sta manifestando in ogni forma in questo periodo con l'accoglienza nel nostro paese di cittadini ucraini costretti a scappare dalle loro case e dalle loro città a causa della guerra, dell'invasione russa in Ucraina. 

Prima alcuni nuclei familiari, oggi un gruppo di cinquanta bambini e ragazzi sono stati accolti, i primi nella casa Cappelleri gestita dalla Comunità parrocchiale diretta da padre Francesco Carlino, i ragazzi,, invece, all'Hotel Miramare gentilmente messo a disposizione dal proprietario Fernando Lombardo.

Intorno all'arrivo dei nostri fratelli ucraini a Roccella si è creata davvero una straordinaria macchina di solidarietà, tutti a dare "una mano", ognuno con le proprie possibilità, affinchè queste persone, questi bambini, sradicati involontariamente dalla loro terra e con negli occhi le loro città bruciate dai missili russi, possano vivere in serenità e in maniera spensierata la loro permanenza qui nel nostro paese.

Si è creato cosi un bel gruppo di volontari che, a rotazione, si prestano a garantire il soggiorno dei bambini con tutto quello che c'è da fare; tante poi le attività commerciali che forniscono le materie prime  gratuitamente, e poi le associazioni che promuovono iniziative di animazione in piazza....

Davvero una meravigliosa "macchina da guerra" fatta di grande generosità. Il nostro paese risponde sempre presente quando c'è da aiutare il prossimo. 

Con la speranza che presto queste anime di Dio innocenti possano tornare nelle loro città e portarci nel loro cuore.

In questo video padre Francesco Carlino alla chitarra per animare la serata con i bambini accolti all'Hotel Miramare (video Carlo Iannuzzi)

LACRIME DI GIOIA E COMMOZIONE TRA LIDIA STRANGIO, LE ALLIEVE E TUTTI I COLLABORATORI, NELL' APOTEOSI DELLO SPETTACOLO "TERSICORE"

Gran finale quello vissuto Domenica sera all'Auditorium di Roccella Jonica dalla scuola di danza "Tersicore" e da tutto il pubblico, con l'ultima scena in cui l'intera compagnia, in una miriade di colori, sale sul palco per i saluti e per quell'abbraccio liberatorio e festoso dopo aver portato al termine uno spettacolo grandioso, due serate con oltre 35 coreografie, un lavoro straordinario di un anno svolto con passione, gioia e grande professionalità. 

In quell'abbraccio c'è il frutto di tanto lavoro, c'è il risultato di anni di esperienza, di arte e di studio, di rapporti umani ricolmi di sentimenti e affezione, c'è la commozione, per alcuni allieve, del distacco dopo oltre 15 anni di scuola, per molte diventata una seconda famiglia.

Si chiude cosi la 42° edizione del saggio di danza della prof.ssa Lidia Strangio, che avuto  quest'anno il supporto artistico del maestro Olti Shaqiri, e la collaborazione di professionisti che ruotano intorno alla scuola da anni: dalla costumista Tania Corasaniti insieme a Mariuccia Frascà e Carmelina Cotrona agli allestimenti floreali di "Fiori Franco", agli storici tecnici audio e luci dell'azienda Bibi Caridi di Reggio Calabria, e poi il servizio fotografico curato da Cinzia Lombardo e le riprese video di Demetrio Caracciolo di Reggio Calabria.

Ma la grande famiglia "Tersicore" si completa grazie a uno staff di straordinarie ragazze, ex corsiste, che sono sempre accanto alla prof.ssa Strangio e la supportano in tutto il suo estro e in tutte le situazioni logistiche della scuola e della preparazione del saggio.

Siamo felici di avere parlato in questi giorni di questo grande evento perchè si tratta di una risorsa inequivocabile per Roccella, una scuola che ha avuto una grande influenza nella formazione e nella crescita di decine, centinaia di giovani del nostro paese e non solo; una risorsa fondata e fatta crescere da una grande donna, mamma e professionista qual è la prof.ssa Lidia Strangio, capace di trasmettere sentimenti, disciplina e amore in quello che si fa, capace ogni anno di rinnovarsi ponendosi sempre dei nuovi ambiziosi obiettivi da percorrere e da raggiungere.

E la nuova scommessa della Strangio si chiama una sede completamente nuova, super attrezzata, molto più ampia di quella che l'ha accompagnata per decine di anni in via Giardini, con diverse stanze dove poter praticare le varie discipline. La nuova sede si trova in viale degli Ulivi e aprirà il nuovo corso accademico a partire dal prossimo 5 Settembre.

Buone vacanze a tutte le allieve, agli insegnati e ai collaboratori, e a Settembre lo spettacolo ricomincia.

CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA PER LA PERDITA DI DOMENICO RULLO

Esprimo le mie più sentite condoglianze alla moglie Antonella Sinopoli, ai figli e a tutti i familiari del caro Domenico Rullo che ieri notte è stato stroncato improvvisamente da un infarto all'età di 58 anni.

Domenico era una persona stimata da tutti e la sua pasticceria Bluemoon era un fiore all'occhiello di Caulonia Marina.

DAL 22 AL 29 LUGLIO LA XIII EDIZIONE DELLA SCUOLA ESTIVA DI ALTRA FORMAZIONE IN FILOSOFIA

 

Scuola Estiva di Altra Formazione in Filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica

XIII edizione

22-29 luglio 2022

Téchne

CON LA PARTECIPAZIONE DI

Chiara Bodei - Fortunato Maria Cacciatore - Bruno Centrone - Arianna Fermani

Roberto Finelli - Manuela Giordano - Sergio Giudici - Mario Lentano - Andrea Pinotti

IN COLLABORAZIONE CON

Comune di Roccella Jonica, Università di Macerata

Jonica Multiservizi, Radio Roccella

Dopo la “scienza” non poteva che essere la “tecnica” la parola chiave della Scuola estiva di altra formazione in filosofia “Remo Bodei” di Roccella Jonica, giunta alla XIII edizione (22-29 luglio 2022). La conoscenza non è una qualcosa di astratto e immateriale, ormai essa non può più fare a meno di collegarsi con le operazioni tecniche e con l’esperienza concreta. Non solo la scienza ha bisogno dello strumento tecnico come mezzo per compiere nuove scoperte, ma quel che più conta è che la tecnica diventa l’obiettivo finale della ricerca scientifica. Nel lavoro, nello studio, nella politica, nell’economia, negli affetti: ovunque oggi abbiamo a che fare con piattaforme, algoritmi e dispositivi elettronici d’ogni sorta. Le macchine come via d’uscita da fatiche e stress oppure come nuove forme di dominio? Che cosa significa “usare” le macchine? Qual è il rapporto tra arte e tecnica? La politica è una scienza o una tecnica? E che rapporto c’è tra economia e tecnica?

Ecco alcuni dei problemi che saranno affrontati nei 25 appuntamenti della Scuola Estiva, a partire dalla lezione inaugurale del Direttore Bruno Centrone (Pisa) dal titolo “Téchne alle origini: produzione, competenza, virtù”, che si terrà all’ex Convento dei Minimi il 22 luglio alle ore 18.00. Seguiranno lezioni mattutine, laboratori pomeridiani, inviti alla lettura e incontri serali animati da voci filosofiche, filologiche e scientifiche: Chiara Bodei (Pisa), Fortunato Maria Cacciatore (Cosenza), Arianna Fermani (Macerata), Roberto Finelli (Roma Tre), Manuela Giordano (Siena), Sergio Giudici (Pisa), Mario Lentano (Siena), Andrea Pinotti (Milano

Tutte le attività, che toccheranno come d’abitudine diversi luoghi e spazi di Roccella, saranno trasmesse anche on-line tramite Zoom e Teams. La Scuola è libera perché si autofinanzia, da qualche giorno Scholé ha rilanciato la campagna “Think Sharing” finalizzata a sostenere l’iniziativa. Per tutte le informazioni sulle modalità di partecipazione basta consultare il sito web www.filosofiaroccella.it e le pagine Facebook/Instagram. Sempre sul sito è già disponibile il programma degli incontri. La Scuola è organizzata da Scholé in collaborazione con il Comune di Roccella Jonica, l’Università di Macerata, la Jonica Multiservizi e Radio Roccella.

Associazione Culturale Scholé

Roccella Jonica

SAGGIO SPETTACOLO "TERSICORE": UNA PRIMA SERATA DA INCANTO

Ieri sera, Sabato 4 Giugno, è andata in scena all'Auditorium "Unità d'Italia", la prima serata del Saggio Spettacolo di fine anno della scuola di Danza "Tersicore", momento di massima espressione artistica tanto atteso dagli allievi, dai genitori e dagli insegnanti.

Come previsto, con una platea piena in ogni ordine di posto,  abbiamo vissuto ad uno spettacolo di altissima qualità, un livello di preparazione da parte degli allievi davvero eccellente, una minuziosa cura di ogni particolare: una perfetta coniugazione tra movimenti, musiche, luci, costumi e utilizzo di accessori.

Una alternanza tra coreografie di danza classica e moderna, tra le creazioni della professoressa Lidia Strangio e del maestro Olti Shaqiri, dell'avvicendarsi delle allieve dei vari corsi.

E stasera la seconda serata si preannuncia altrettanto sorprendente ed entusiasmante.

Si ricomincia alle ore 20,30 ed anche stasera gli applausi e le ovazioni rimbomberanno per tutto l'Auditorium.