Il risultato elettorale ha premiato i seguenti soci: Per il Direttivo, sono stati eletti:
Pietro Commisso, riconfermato presidente dell'Associazione. |
Pietro Commisso, riconfermato presidente dell'Associazione. |
Cari amici,
ormai prossimi alla DONAZIONE DEL 9 APRILE, vi invitiamo a chiamare il nostro numero 3275580558 non solo per prenotarvi ma anche per avere ulteriori informazioni qualora magari vorreste donare per la prima volta.
Ricordiamo sempre che LA DONAZIONE È SINONIMO DI AMORE E RISPETTO PER IL PROSSIMO E PER SE STESSI poiché chi dona sangue lo fa volontariamente, anonimamente e gratuitamente; sa che ne trae vantaggio tutta la comunità perché senza adeguate scorte sarebbero impossibili interventi chirurgici, terapie e cure su vasta scala.
Ma un donatore può contare anche su alcuni vantaggi diretti:
- Con le visite periodiche gratuite, approfondite e meticolose, tiene monitorata la sua salute e fa prevenzione.
- Ha diritto al riposo retribuito dal lavoro nella giornata di donazione (in caso di lavoratori dipendenti)
- Può vaccinarsi gratuitamente contro l’influenza stagionale.
- Può scegliere l’ora che preferisce nella giornata della raccolta.
- Ha il privilegio di sentirsi indispensabile per la collettività.
- Dopo la donazione, la colazione la offre Avis!
Nell’attesa di accogliervi sabato 9 aprile, vi lasciamo con una curiosità.
LO SAPEVI CHE… Se tutti i vasi sanguigni di una persona potessero essere messi in fila, si coprirebbe la distanza di due giri e mezzo intorno al globo 🌍
Finalmente anche con le manifestazioni religiose si può tornare alla normalità, seppur sempre con prudenza, considerato che il virus continua a circolare, seppur in maniera meno aggressiva rispetto ai giorni critici dell'anno scorso.
Al termine dello stato di emergenza del 31 marzo, i vescovi calabresi hanno emanato un documento con le indicazioni della CEI, dando sostanzialmente la notizia di poter riprendere, gradualmente, la normalità, con la possibilità di poter effettuare le processioni, i riti pasquali e le "Confrontate" ('Ncrinate).
La notizia è stata accolta con grande gioia da tutti i fedeli che vedono la ripresa delle tradizioni pasquali come un grande segnale di ottimismo e fiducia, la conclusione di due anni bui di chiusure e restrizioni e di un domani tutto da vivere, cosi com'era prima del Covid.
Anche i nostri sacerdoti, padre Francesco e padre Giovanni, hanno annunciato questa bella notizia all'indomani della lettera inviata a tutti i parroci dal nostro vescovo Mons. Francesco Oliva.
Lo hanno annunciato e, insieme alle associazioni cattoliche, ai Comitati Festa e all'Arciconfraternita di San Giuseppe, si stanno adoperando per formalizzare le diverse iniziative e i riti pasquali della settimana di Pasqua.
Avremo modo di approfondire tutte le iniziative di Pasqua nei prossimi giorni. Oggi qui, in questa ultima domenica di Quaresima, mi soffermo sui tre riti che da due anni non si sono potuti realizzare e che, finalmente, quest'anno riprenderanno: la sacra rappresentazione dell'Ultima Cena da parte del gruppo "Passio Christi" diretto da Enzo Scali, la processione al Calvario del Cristo Morto e della Madonna Addolorata a cura del Comitato di Maria SS. Addolorata e dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, e il tradizionale rito della 'Ncrinata al Rione Croce (Largo San Giuseppe), realizzata dall'Arciconfraternita di San Giuseppe.
Quest'ultimo rito lo scorso anno era stato svolto in Chiesa Matrice, ricordo in un clima di grande timore e preoccupazione, ma è stato un momento importantissimo per tutti i fedeli. Il video di quella Confrontata ha fatto il giro del mondo con milioni di visualizzazioni ed ha portato, nelle case di tutti, grande emozione e commozione.
E quel giorno a vigilare per la sicurezza di tutti noi c'era, oltre a padre Francesco, anche l'indimenticabile Alfredo Fragomeli, non in divisa ma vestito in maniera elegante e bello come il sole.
Fonte: Vatican News
"Di fronte al pericolo di autodistruggersi - ha detto Papa Francesco - l’umanità comprenda che è giunto il momento di abolire la guerra, di cancellarla dalla storia dell’uomo prima che sia lei a cancellare l’uomo dalla storia"
A margine dell'articolo dal titolo "Mai il paese è stato cosi disastrato", pubblicato la settimana scorsa su questo blog (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2022/03/mai-il-paese-e-stato-cosi-disastrato.html?m=1), ricevo e pubblico una considerazione da parte di un lettore, sempre nella speranza che qualcuno ci ascolti e si prendano i dovuti provvedimenti.
Mi metto nei panni di un povero disabile che vorrebbe semplicemente fare una passeggiata nel nostro ex "bel paese"...Poveretto!!!
Non solo il Bosco Catalano è messo male, ma anche la C.da Maria, la C.da Lacchi, ecc ecc.
Mi chiedo: quando manderanno ad Agosto la gente a parcheggiare alle Lacchi per il concerto di Jovanotti, non si vergogneranno a mostrare tutto il degrado che c'è?
Sul settimanale "Cronaca vera" in edicola questa settimana (n.2587 del 29 marzo 2022), viene trattata la grave situazione in cui versa la strada della morte ossia la Strada Statale 106.
Le parole di Padre Francesco hanno fatto il giro del mondo attraverso la rete; all'indomani della sua forte denuncia il Comitato dei sindaci si è riunito in assemblea per formulare una propria idea progettuale e, a distanza di qualche giorno, anche in Consiglio Regionale sono state portate in discussione delle proposte da mettere a progetto al più presto.
Oggi, attraverso il giornalista Antonello Lupis, la denuncia di Padre Francesco arriva nelle cronache nazionali fra le pagine del settimanale "Cronaca vera", uno dei giornali più longevi e più letti d'Italia.
Nel giro di un giorno le copie del giornale in edicola sono terminate.
Su autorizzazione di Antonello Lupis, che ringrazio fortemente, mi permetto di riportare il servizio di "cronaca vera", veramente ben fatto e sintetizzato perfettamente, dove, accanto all'appello di padre Francesco, viene riferito anche il grandissimo lavoro che in questi anni è stato fatto dall'associazione "Basta Vittime sulla SS.106" presieduta da Fabio Pugliese.
Il gruppo Facebook "Insieme per la Calabria" fondato dal dr. Antonino Mario Musolino e che conta quasi 50 mila iscritti, lancia una iniziativa simbolica sulla falsa riga delle lenzuola bianche esposte sui balconi lo scorso 18 luglio 2021 per manifestare contro i ritardi della sanità calabrese, e che ha riscosso un grandissimo successo con un enorme coinvolgimento popolare e mediatico.
Questa volta l'idea è altrettanto valida e dignitosa e vuole coinvolgere tutti a fare un gesto per sensibilizzare per la pace in Ucraina e pregare per il riscatto della nostra Calabria.
Un'idea da promuovere il 2 Aprile nella ricorrenza di San Francesco da Paola, Patrono della Calabria.
Per tutti gli aggiornamenti cliccare sul link del gruppo "Insieme per la Calabria" https://www.facebook.com/groups/231730045478/?ref=share
Domani, 31 Marzo, come tutti sappiamo, termina lo stato di emergenza da Covid a livello nazionale; cambieranno delle regole e dei comportamenti, soprattutto per l'esibizione del green pass. Termina l'operato del Comitato tecnico scientifico e del Commissario Figliuolo, ma continua l'obbligo della mascherina all'interno dei locali chiusi almeno fino al 30 Aprile.
Sicuramente l'aggressività del virus, grazie ai vaccini, non è cosi forte; le terapie intensive e i reparti Covid non sono più in sofferenza, grazie a Dio; ma, purtroppo, il contagio corre sempre veloce, ogni giorno si contano decine di migliaia di nuove persone positive (oggi quasi centomila persone, solo in Calabria 4214 casi), e ancora tanti morti (oggi 177 in Italia, 7 in Calabria). Il dato più preoccupante in Calabria è l'indice di positività molto alto (incidenza tra tamponi processati e casi positivi), oggi al 24,42%.
Non è da meno la nostra Roccella. Le persone che hanno contratto in virus sono e continuano ad essere tante. Le scuole, purtroppo, continuano ad essere i luoghi dove il contagio si diffonde maggiormente; gli studenti che, purtroppo, non riesci a tenerli 6 ore in classe con la mascherina, prendono il virus e lo portano a casa contagiando tutta la famiglia!!!
Mi dispiace tanto, e sono davvero arrabbiato, perchè, consapevoli di questa situazione delle scuole non sicure, non si ha la sensibilità di sanificare i plessi scolastici ogni fine settimana, che sia o non sia una operazione che possa frenare la velocità del contagio!!!
Nell'augurare a tutti i concittadini con il Covid una pronta e completa guarigione, mi permetto di continuare ad insistere in un appello davvero importante: cerchiamo di tutelare dal contagio le persone anziane e i soggetti deboli che potrebbero essere davvero a rischio se dovessero contrarre il virus. Davanti ai nostri nonni continuiamo a mantenere la distanza e, in caso di sintomi di febbre o spossatezza, cerchiamo di non incontrarli e frequentarli.
Grazie al vaccino è accertato che oltre il 90% dei giovani che contraggono il virus se la cava con la febbre o comunque senza la necessità di ricovero ospedaliero; in caso però di contagio di una persona anziana, che soffre di altre patologie, il rischio di conseguenze più gravi è molto alto. Cerchiamo di tutelarli e preservarli da questo rischio.
Un caro abbraccio a tutti, forza e coraggio amici, ce la faremo senza alcun dubbio!!!
Sabato scorso si sono tenute presso l'Oratorio Parrocchiale di Roccella Jonica le elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo dell'associazione "Roccella J./Europa per i gemellaggi".
L'associazione, fra quelle con più soci della nostra cittadina, è nata nel 2008 su iniziativa dell'assessore comunale Pietro Commisso, lo stesso che ricopre oggi la carica di Presidente.
Fra gli scopi del sodalizio quello di promuovere ed incentivare la cultura, l'integrazione e l'amicizia tra Paesi dell'Unione Europea e Paesi extra europei.
In questo contesto, l'associazione lavora al mantenimento dei migliori rapporti con la città gemellata di Arco (TN), con la città amica di Schotten (Germania) e con le altre città amiche (Beloeil - Belgio, Crosne - Francia, Bogen - Germania, Ozimek - Polonia, Rymarov . Rep. Ceca, Maybole - Scozia) con cui si hanno rapporti costanti.
In merito al nuovo Consiglio Direttivo, è stato confermato in toto quello uscente a testimonianza dell' eccellente lavoro che l'associazione ha svolto in tutti questi anni, ed è costituito dai seguenti soci:
Pietro Commisso, Francesco Placanica, Vincenzo Ursino, Antonio Romano, Elisabetta Sfara e Vincenzo Frascà.
Per il collegio dei probiviri sono state elette Mesiti Lucia, Maria Teresa Lombardo e Maria Carmela Ferrigno.
Nei prossimi giorni il Consiglio Direttivo si riunirà per distribuire le cariche di Presidente, Vice Presidente, Tesoriere e Segretario.
In bocca al lupo e buon lavoro a tutta associazione convinti che, con il ritorno alle normali attività, sarà possibile riprendere tutte quelle iniziative di incontri che rendono più forti e solidali i rapporti di gemellaggio e di amicizia.
I nostri ragazzi hanno proposto e organizzato insieme lo scorso anno una speciale settimana di preghiera dedicata a tutti i GIOVANI, meditando la vita dei giovanissimi Servi di Dio, Venerabili e Beati nostri contemporanei, nel periodo che va dalla Domenica in "LAETARE" fino all' ultima domenica di Quaresima.
Lo scorso anno a causa delle restrizioni non è stato possibile fare molto, ma da quella settimana è scaturita quella che oggi è divenuta la MESSA DEI GIOVANI ovvero la Messa Prefestiva del Sabato sera in Chiesa Marina, la prima volta venne ufficiata al termine di quella Settimana.
Quest' anno i nostri giovani hanno riproposto questa iniziativa, sempre nello stesso periodo, dedicata alla FAMIGLIA essendo nell' anno che Papa Francesco, con l' esortazione Apostolica "AMORIS LAETITIA", ha dedicato a tutte le famiglie in occasione del decimo incontro mondiale delle famiglie che si terrà a Roma, dal 22 al 26 giugno 2022.