La situazione è uguale e medesima ovunque l'uomo voglia, se proprio "questo uomo" PARLA BENE E RAZZOLA MALE, come, in più occasioni, si ha avuto modo di vedere a Roccella Ionica.
In più contesti, difatti, sia durante la pazza estate che nel folle inverno, "i DATI frivoli" contano più dei danni da contagio. "Non conviene" essere obiettivi e coerenti se, per tendenza naturale, quello che conta sono i guadagni, le " entrate" e la " buona organizzazione" di un'amministrazione comunale attenta a tutto tranne che all' incolumità dei cittadini roccellesi.
Natale e tutte le sue feste, in genere, devono portare gioia, prosperità e salute nelle famiglie e, soprattutto, nelle case della gente...(questo è l'augurio che ci si scambia durante le feste di fine anno e buon principio). E tutte queste "BELLE E BUONE COSE" non le si trovano, certo, nelle piazze, dove, comunque, si sta stretti stretti, gomito a gomito, mascherina o non mascherina, ad assistere e osannare a concerti che NULLA HANNO A CHE VEDERE COL MESSAGGIO DI NATALE.
Mai si è vista roba del genere in paesi come Roccella dove, in 15 giorni, si vede salire a dismisura il numero dei contagi e delle quarantene e, mentre ciò accade, "è di importanza rilevante il numero di incoscienti che sostano a flotta, invitati ad ascoltare buona musica", e partecipanti a " festini protetti" che protetti VERAMENTE NON LO SONO.
A chiare lettere dico che NON È TEMPO E NON C'È SPIRITO DI FESTA mentre il Covid dilaga inesorabile, continuando a far vittime dietro gli "specchietti per le allodole".
BASTA, BASTA DAVVERO E FINIAMOLA DI PENSARE ALLE TASCHE, CHE LA SALUTE E LA VITA VALGONO MOLTO DI PIU DEL DIO DENARO.
THE TRUTH
Ho accolto e condiviso questa testimonianza nuda e cruda. In queste righe sono racchiuse le gravi irresponsabilità di chi ha autorizzato e finanziato la tendopoli e continua a lanciare inviti ad andare ai concerti. Ma, fortunatamente, i cittadini a queste manifestazioni non ci vanno perchè sono più coscienziosi dell'istituzioni che non riferiscono nulla dell' accelerazione dei contagi.
Già, siamo sempre punto a capo, e allora maledetti siano quegli "obblighi derivanti da contributi pubblici", quell'assistenzialismo culturale che in estate come in inverno fa suonare musicisti davanti a un pubblico che si conta sulle dite delle mani. E dopo il flop della tendopoli ecco il fallimento della prima serata del Jazz all'Auditorium.
Sperpero di denaro pubblico senza alcun risultato né culturale né, tantomeno, economico. E i cittadini pagano... vessati da tasse su tasse, da accertamenti di pagamento dei più disparati, spesso di tributi già pagati. Ecco il modello - Roccella, quello che deve far credere di essere unico al mondo, quella con la vanità di un sindaco che si vota lui stesso in un sondaggio di un giornale che indica le personalità più visibili del 2021.
Purtroppo i modelli non fanno una buona fine.... quello di Reggio Calabria con il duo Scopelliti - Fallara (al quale Roccella si avvicina) sappiamo tutti come è finito!!!
Cittadini cari, amici, teniamo tutti alta l'attenzione, ieri e oggi sono stati dei giorni terribili per Roccella, come per tutti i paesi del Comprensorio, riguardo l'aumento dei contagi (si sono superati abbondantemente i dati di quest'estate!!!) e i tracciamenti dei contatti sono a zero. Seguiamo tutte le precauzioni con grande accortezza, procurandoci e indossando possibilmente le mascherina Ffp2/Ffp3.
Faccio gli auguri di pronta guarigione a tutti le persone che hanno contratto il virus.
Buon fine anno, state tutti attenti con i botti (che la sindaca di Siderno ha vietato nel suo paese!!!), proviamo a chiuderlo cercando di convincere chi ancora non si è vaccinato a farlo, altrimenti non ne usciamo più davvero.
Nicola Iervasi