IL TECNICO COMUNALE RISPONDE SUI TUBI DEL GAS DELLA "NUOVA" SCUOLA MEDIA

In un post pubblicato stamattina da questo blog è stata sollevata una preoccupazione, dopo una segnalazione che ci è stata fatta da un tecnico dell'Italgas casualmente di passaggio nelle vicinanze dove si stanno facendo i lavori di adeguamento sul plesso della scuola media di via Trastevere, relativa all'installazione dei tubi che porteranno il gas per l'impianto di riscaldamento nella scuola. 

Il tecnico aveva notato una situazione anomala relativamente all'ingresso del tubo del gas all'interno dell'edificio presumendo una tracciatura interna dei tubi che avrebbero potuto arrecare dei rischi in caso di malaugurata perdita.

Considerato che questo blog ha chiamato in causa l'Ufficio Tecnico del Comune, l'ing. Lorenzo Surace, Responsabile tecnico del Comune e dei lavori di adeguamento della scuola,  prontamente mi ha telefonato ed ha formulato sul blog la seguente risposta, tranquillizzando tutti che l'impianto di riscaldamento è installato tutto all'esterno dell'edificio.

Egr. Nicola
riscontro la presente in quanto contattato da alcuni cittadini di Roccella per quanto pubblicato sul blog, relativamente alla segnalazione "di una strana cosa", dedotta da un tecnico dell'Italgas riguardo l'impianto che si sta installando nell'ala del plesso della scuola Media di via Trastevere interessata da lavori di adeguamento.
Ringrazio questo blog dell'opportunità che da per poter rispondere a quanto riportato e dettagliato con tanto di foto.
E' mio dovere rispondere a una segnalazione fatta da "un tecnico dell'Italgas", e sono nel contempo alquanto sconcertato quando un tecnico, spero qualificato, confonde l'ancoraggio che trattiene il ponteggio (il quale deve essere eseguito per rendere il ponteggio conforme alle norme di sicurezza sui cantieri edili) con un tubo di gas.
Non aggiungo altro, in quanto non è necessario anche per non offendere l'intelligenza di chi pur non essendo del mestiere ha subito capito di cosa si trattasse, ma voglio rendere edotti i cittadini che la rete del gas installata sul nuovo plesso percorre lo stesso interamente all'esterno per poi raggiungere il vano caldaia per poi addure il gas all'ingresso della caldaia stessa. Basta fare un sopralluogo e rendersene conto.
Ti ringrazio tantissimo se vorrai pubblicare la presente. Il mio intervento è stato solo di chiarimento e niente altro, visto che il messaggio era rivolto all'Ufficio Tecnico.
Saluti.
Lorenzo Surace.

L'ING. ROBERTO FURFARO OSPITE QUESTA SERA AD "INCONTRI D'ESTATE"

Questa sera (Venerdi 20 Agosto) sul canale 85 di Telemia esordisce un nuovo programma dal titolo "INCONTRI D'ESTATE" realizzato e condotto da Saro Bella.

In questo primo appuntamento sarà ospite e protagonista lo scienziato della NASA, l'ing. Roberto Furfaro, in vacanza da qualche giorno presso la nostra cittadina dove risiedono i suoi genitori e che gli ha dato i natali.

Roberto Furfaro, come anche questo blog ha documentato, è stato insignito del "Da Vinci Fellow Awards 2021", prestigioso riconoscimento dell'Università di Ingegneria di Tucson, Arizona che, ogni anno, seleziona un membro d'eccellenza della Facoltà.

Appuntamento quindi questa sera alle ore 21,30 su Telemia con la prima puntata di "Incontri d'estate" condotto da Saro Bella e con ospite l'ing. Roberto Furfaro.

SCUSATE SE MI PERMETTO... MA I TUBI DEL GAS NON ANDREBBERO INSTALLATE ALL'ESTERNO?

Mi permetto di fare questa segnalazione all'ufficio Tecnico del Comune di Roccella Jonica perché mi è stata segnalata una strana cosa da un tecnico dell'Italgas riguardo l'impianto che si sta installando nell'ala del plesso della scuola Media di via Trastevere interessata da lavori di adeguamento.

Il tecnico Italgas, passando casualmente vicino l'edificio, ha notato che la tubatura del gas che dovrebbe far funzionare l'impianto di riscaldamento della scuola, entra da un solo indotto verso l'interno della struttura e ciò fa presumere che continuerà il suo tracciamento all'interno dell'edificio. 

Secondo il tecnico che mi ha fornito questa segnalazione tutto l'impianto delle tubature andrebbe, invece, fatto all'esterno poiché in caso di malaugurata perdita non andrebbe ad intaccare l'incolumità dell'edificio e delle persone che ci sono al suo interno.

Tanto la mia coscienza mi dice di dover segnalare a chi di dovere, visto che l'informazione proviene da una persona che fa questo mestiere.

Mi auguro che la presente possa essere presa in considerazione affinché si pongano le condizioni che nessuno rischio o pericolo possa mai sussistere.

OGGI IL PRIMO INCONTRO - DI PRESENZA E IN REMOTO - PER IL GRUPPO "UNA FORESTA CHE CRESCE - CANALE ASPROMONTE"

Gli incendi che hanno colpito e incenerito l'Aspromonte nei giorni scorsi ha devastato la già martoriata nostra Calabria; il polmone naturale della nostra Regione e non solo è stato in pochi giorni distrutto, e con lui animali selvatici, animali di allevamento, coltivazioni e proprietà private.

Un disastro che ha lasciato a terra quattro vittime, l'ultimo il pensionato Mario Zavaglia di Grotteria inghiottito dalle fiamme mentre cercava di mettere in salvo i suoi animali nel casolare di campagna.

Una distruzione davvero senza precedenti che ha colpito la coscienza e la sensibilità dei calabresi, molti dei quali si chiedono ora cosa si può fare per riparare ai gravi danni subiti, per ripristinare un ecosistema che non basteranno dieci anni per rivederlo rinfoltito come lo era prima che mani criminali lo riducessero a morte e cenere.

La sensibilità dei calabresi feriti da questo grande offesa subìta, si sta manifestando in questi giorni con la creazione di gruppi e comitati, favoriti grazie al supporto dei social.

Fra questi è nato il gruppo su Telegram "Una foresta che cresce - Canale Aspromonte" fondato dal giovane roccellese Vincenzo Milano, videographer di professione e nell'animo il pollice verde, che nel giro di qualche giorno ha coinvolto oltre 130 persone.

L'imput che ha dato il via alla formazione del gruppo social è stato quello di poter dare un contributo per poter ripiantare gli alberi distrutti, ma dalla chat stanno man mano venendo fuori tante iniziative e suggerimenti, tant'è che oggi è stata organizzata presso l'Oratorio parrocchiale di Roccella Jonica un primo incontro per mettere a punto le idee. Chi non ha potuto partecipare di presenza si è collegato con la sala attraverso la piattaforma Zoom.

A fine incontro Vincenzo Milano ha fatto un primo resoconto trasmettendoci questo comunicato:

Nella sera del 19 Agosto 2021, noi, cittadini provenienti da diversi paesi del comprensorio della costa Jonica calabrese, ci siamo riuniti presso l'Oratorio Parrocchiale di Roccella Jonica, chi non ha potuto partecipare in presenza si è collegato in videoconferenza da Bologna, Torino, New York e Croazia, questo a dimostrazione che il tema degli incendi che ha devastato l'Aspromonte ha spiazzato gli animi e spezzato i cuori più di quanto ci si possa immaginare.

La ferita che ci è stata inferta ha fatto scaturire un moto di rabbia e di orgoglio che ora si sta trasformando in atti di amore verso il nostro ambiente e il nostro territorio.

Per troppo tempo ci siamo pianti addosso come vittime, ma oggi sta nascendo dalle ceneri degli alberi un gruppo pronto a lottare per il verde dei nostri monti e dei nostri paesi, il verde che dobbiamo donare a noi stessi e ai figli di Calabria che verranno.

La domanda è solo una: che terra vogliamo lasciare ai nostri figli? Che aria vuoi che respiri tuo figlio?

Si è deciso di muoversi perché non possiamo lasciare tutto in mano alla burocrazia e alla sua lentezza. Per la prima volta abbiamo visto la nostra catena montuosa sotto un altro punto di vista: Ci siamo sempre lamentati dicendo che l'Aspromonte ci divide geograficamente, ma oggi ci ha dato modo di capire che in realtà è l'unica cosa che davvero unisce tutta la Calabria, perché è un dono che tutti i nostri paesi condividono. L'Aspromonte è casa nostra! Noi siamo pronti.

Nei prossimi giorni seguiranno aggiornamenti e comunicati in collaborazione con altri gruppi e associazioni che stanno nascendo in tutta la Calabria.

Per aderire al gruppo è possibile tramite iphone o smatphone con l'app telegram attraverso questo link @unaforestachecrescechat

IERI SERA A MARINA DI GIOIOSA UNA ALLEGRA SERATA CON L'INEDITO DUO COMMISSO -LAGANA'

L'allegra serata dell'ing. Rocco Commisso nella sua Marina di Gioiosa a suonare la fisarmonica in duetto con il M° Angelo Laganà è stata un momento che ha fatto il giro d'Italia se non addirittura del mondo. 

Giornali, siti online, Radio Bruno - emittente ufficiale della Fiorentina Calcio, presente a Marina di Gioiosa con una sua corrispondente - hanno diffuso i momenti di spensieratezza vissuti ieri sera dal magnate americano, presidente della squadra viola, che si è sbizzarrito alla fisarmonica intonando le più coinvolgenti canzoni dei ricordi, da Mamma a Tu vo va l'americano, da Malafemmana a Calabrisella, fino all'inno della Fiorentina.

Alla presenza di un folto pubblico, che ha accompagnato l'inedito duetto musicale con applausi e sorrisi, siamo sicuri che l'illustre gioiosano ricorderà questi bei momenti e, vista l'accoglienza, ritornerà più di frequente nella sua Calabria. 

UFFICIALIZZATA LA CONSEGNA DI UNA SCULTURA DELL'ARTISTA SAVERIO COLUCCIO

L'artista Saverio Coluccio intendo nella
realizzazione della scultura
"l'uomo tartaruga".
Correva l'anno 2008

Realizzata nel 2008 proprio sul punto in cui è stata salvata e liberata in mare una tartaruga caretta caretta, la maestosa opera dell'artista roccellese Saverio Coluccio è stata simbolicamente consegnata, martedi scorso, alla famiglia Vigliarolo, titolari della concessione del tratto di spiaggia dove la scultura è stata realizzata, ossia nella struttura balneare "Dal Naso al Cielo". 

La scultura in granito ha come nome, per l'appunto, "L'UOMO TARTARUGA" e nasce come un'opera sperimentale in vista di un simposio che si sarebbe tenuto da li a poco a Roccella. 

Con l'affissione della targhetta davanti all'opera da oggi tutti sapranno il nome e l'autore di quella scultura che già da anni fa bella mostra proprio accanto alle onde del nostro mare e cattura l'attenzione dei tanti visitatori.

Di seguito il video realizzato da Telemia, proprio ad immortalare questo momento.

Stasera atteso duetto alla fisarmonica tra l'ing. Rocco Commisso e il M^ Angelo Laganà.

Come sappiamo in questi giorni Marina di Gioiosa Jonica ha accolto il suo illustre cittadino Rocco Commisso presidente della Fiorentina.

 Il magnate americano, che ha sue origini proprio a Marina di Gioiosa, è tornato nella sua terra natale per trascorrere qualche giornata di vacanza e per trovare i suoi parenti. 

Diverse le iniziative promosse dal Comune per accoglierlo in paese, tra cui, oggi, la cerimonia di consegna delle "chiavi della città".

Questa sera a lui sarà dedicata una serata musicale promossa al lido Bikini beach dove si esibirà il M^ Angelo Laganà che proverà a duettare proprio con il presidente Commisso alla fisarmonica. 

Il Maestro Laganà già conosce bene l'ing. Commisso perché qualche hanno fa ha realizzato per la Fiorentina un numero zero del magazine "Fiorentina ale" stringendo un rapporto di amicizia anche con il figlio Joseph.

A fine settimana Rocco Commisso saluterà Marina di Gioiosa per dirigersi a Firenze dove dovrà occuparsi della sistemazione della sua squadra in ambito di mercato e parco giocatori visto che la tifoseria viola ha molte aspettative per il prossimo campionato della Fiorentina. 

Per intanto però gustiamo stasera il favoloso duetto alle due fisarmoniche con Laganà e Commisso.

CARENZA IDRICA NELLE ORE SERALI IN VIA PAPA GIOVANNI XXIII

Seguo con attenzione l'evolversi della carenza di acqua nella via Papa Giovanni XXIII che si manifesta dai primi di Agosto nelle ore serali (dalle 18 fino alle 21 circa). 

Per tutti questi giorni, infatti, in questa parte del paese, dalle 18,00 circa in poi, si è rimasto completamente a secco, senza nessun preavviso, senza comunicazione alcuna.

Probabilmente l'aumento delle utenze in questo periodo ha prodotto l'esaurimento dell'acqua dal serbatoio che serve questa zona, problema che da anni ormai non succedeva a Roccella.

I cittadini, alla pari del disservizio per la mancanza di acqua proprio in quelle ore serali cruciali (per una doccia a fine giornata....), lamentano la mancanza di comunicazione, l'assenza di un avviso che indichi della presenza del problema e come doversi comportare.

Naturalmente molti cittadini sono andati a chiedere informazioni e chiarimenti nella sede della Multiservizi; ieri sera, pare, qualcosa sia cambiato! Nelle ore in cui nei giorni scorsi l'acqua non arrivava proprio, ieri invece è continuata ad arrivare seppur in una quantità ridottissima e ad una pressione molto bassa.

Ci auguriamo che la situazione migliori già da stasera, continueremo a monitorare ed eventualmente a segnalare.

DIMOSTRAZIONE SPORT PARALIMPICI ASPETTANDO TOKYO 2020

"Diversamente abili non significa rinunciare allo sport", questo è lo slogan del progetto che Aida onlus sta lanciando per tutta la Calabria.

Un progetto studiato per agevolare l'inserimento dei ragazzi diversamente abili nel mondo dello sport paralimpico.

Saremo il 19 Agosto a Cinquefrondi ed il 21 sul Lungomare di Roccella Ionica.

Le date scelte non sono casuali, sottolinea il Presidente Aida Reno Insardà, ma ben individuate, perché coincidono con il debutto delle paralimpiadi di Tokyo 2020 la cui cerimonia di apertura è prevista per il 24 agosto e che vedono, tra le protagoniste, la nostra atleta e vice presidente Enza Petrilli, campionessa di tiro con l'arco.

È un progetto sostenuto da "Fondazione Vodafone" e "Fondazione Con il Sud" con il supporto dei partner "ASD giovani e tenaci", della "Fondazione Santa Lucia" di Roma e la Sudtrek.

Saranno due serate all'insegna delle forti emozioni, con testimonial e tecnici Clara Podda, campionessa paralimpica di tennis tavolo, Andrea Pellegrini, campione paralimpico di scherma, l'atleta di casa Giuseppe Luciano per il tiro con l'arco, per l'ASD AIDA il dottor Carmelo Nicotera, il dirigente accompagnatore ASD giovani e tenaci di Roma, Pierpaolo Boria, Carlo di Giusto, responsabile sport della fondazione Santa Lucia e Maurizio Villari, Presidente Unitalsi e Avis di Roccella Jonica che ha coordinato l'organizzazione sul territorio.

Un ringraziamento particolare ai Sindaci di Cinquefrondi e di Roccella Jonica, rispettivamente Michele Conia e Vittorio Zito, per l'ospitalità e per il supporto logistico

Ufficio comunicazione AIDA Onlus

IL SINDACO CHIEDA SCUSA A QUESTO BLOG

Ieri sul sito del Comune è stato pubblicato il nuovo comunicato dei casi Covid a Roccella. 

Nonostante il Sindaco butti acqua sul fuoco perchè vuole tutelare le tante manifestazioni programmate, la situazione non è molto rassicurante. 

Alla data dell'8 di Agosto (una settimana fa) le persone positive erano 64. 

Mi auguro che i casi non siano aumentati in questa settimana, ho avuto sentore invece che molte persone si sono negativizzate, tra cui anche diversi dei ragazzini. E ne sono, e ne siamo, davvero tutti felici!!!

La cosa che non mi va giù è che questo blog, che è stato il primo e l'unico a riferire del focolaio accesosi a Roccella lanciando per primo appelli alla responsabilità e al rispetto delle regole, sia stato accusato dal sindaco di complottismo!!!

Quando il sindaco parlava di 14 casi positivi e il sottoscritto ne riportava "di una sessantina", era perchè Iervasi aveva in mano le carte che attestavano 54 casi positivi a Roccella Jonica, carte che è molto difficile e improbabile che Iervasi li avesse e il sindaco no!!! 

E una volta scoperta la "bugia", ecco che il sindaco non può fare a meno di dichiarare, dopo qualche giorno (sparandola peraltro più grossa di quanto lo era...), 70 casi, e gridando che il gestore di questo blog è un complottista.

Già, è molto difficile ammettere  per una persona che non conosce la parola umiltà, i propri errori, è più facile arrampicarsi sugli specchi e gettare fango su chi ha scovato le sue manchevolezze. 

Ma i cittadini non sono affatto stupidi, hanno capito che l'amministrazione non si comporta più come ha fatto questo inverno, non ha fatto il tracciamento dei contatti notificando le quarantene obbligatorie.

E proprio per questo, credo, siano stati molto utili a limitare il contagio gli appelli a fare massima attenzione lanciati da questo blog, insieme agli inviti a rispettare le regole e ad essere più responsabili, supplicando peraltro le persone a mettersi in quarantena volontaria  proprio nel periodo di maggiore contagio, e una settimana prima del primo comunicato del sindaco. 

E a constatare il numero dei contatti che questo blog ha avuto in quel periodo credo di aver fatto cosa utile considerato che, dal giorno dopo che il blog ha lanciato il messaggio, in giro per il paese si sono viste molte più mascherine sulla bocca, e della solidarietà e dei ringraziamenti ricevuti dai cittadini roccellesi ne sono tanto fiero ed orgoglioso.

E' proprio desolante dover convivere con una gestione amministrativa abituata a volare cosi in alto, incapace di ammettere i propri errori e soprattutto non saper chiedere scusa a chi, con grande serietà e senso civico, contribuisce a far del bene ai cittadini e a tutta la nostra Comunità, ma ha la sola "colpa" di essere un "oppositore"!