Giornata molto importante e decisiva quella odierna e quella di domani per conoscere se il focolaio del Covid, nato presso la Casa Famiglia "Emmaus", si sia diffuso o meno nella scuola del Comprensivo di Roccella.
Circa 160 persone, tra studenti, docenti e personale scolastico, oggi e domani saranno chiamati a sottoporsi a uno screening presso lo studio Igea di Roccella.
Ci auguriamo naturalmente che tutti i tamponi che verranno effettuati avranno esito negativo.
Già stasera, dopo aver esaminato tutti i docenti e due classi, uno del plesso XXV Aprile e una di Via Trastevere, potremo sapere se prendere un sospiro di sollievo oppure... meglio non ipotizzare in caso negativo!!!
Domani, 27 marzo, poi, dalle ore 8,30 alle ore 13,30, verranno "tamponati" le restanti 6 classi.
Davvero incrociamo le dita!
Nel frattempo rinnoviamo il nostro augurio di pronta guarigione a tutti gli 11 ragazzini in isolamento presso il Centro "Emmaus".
E veniamo a ciò di cui non avrei voluto parlare, ma che devo farlo perché c'è qualcuno che continua a commettere gaffe, una dietro l'altra.
Con le sue ultime dichiarazioni l'amministrazione comunale ha perso ogni credibilità. Con il focolaio sotto gli occhi di tutti, il sindaco ha continuato a consigliare i genitori di comportarsi in maniera "esemplare" come chi organizza feste in casa propria e come chi manda i ragazzi a scuola raffreddati e febbricitanti.
Ma il fondo è stato toccato quando, davanti ad una situazione cosi grave, sempre il primo cittadino si è permesso di lanciare slogan propagandistici: "Noi non ci preoccupiamo del problema, ma ci occupiamo del problema!"
Ma come si può essere cosi insensibili. Ma che razza di dichiarazione è questa!!!
Mi sembra ovvio e doveroso che il Comune si occupi dei casi positivi. Non sta facendo altro che attenersi, rispettare e mettere in atto i protocolli dettati dal Governo, cosi come tutti i Comuni d'Italia stanno facendo, ne più ne meno.
Guai se non fosse così.
Davanti a un'emergenza così grave che si è creata abbiamo bisogno di fatti non di propaganda.
E poi ci dice che dobbiamo attenerci soltanto alle notizie ufficiali che emana il Comune: ma come si fa a fidarsi di chi fa certe battutacce e diffama docenti, genitori e stampa libera che altro non fanno che preoccuparsi e cercare di tutelare i propri figli/studenti da episodi irresponsabili che il Comune cerca di "coprire"!
Mamme, papà, maestre, prof., vi dico: comportatevi con coscienza e responsabilità, difendete i vostri figli a spada tratta come Dio e natura vi ha insegnato, non tenendo conto delle lezioni di moralità che qualcuno vuole darvi. Nessuno più di chi vi vuole bene veramente, ossia la vostra stessa famiglia, sa darvi i giusti consigli, perchè purtroppo siamo arrivati al punto di dover diffidare da chi ci propina annunci propagandistici e per difendere "qualcuno" dice falsità mettendoci pure arroganza e prevaricazione.
Credo che, arrivati a questo punto, davanti alle varie ordinanze comunali, sia chiaro a tutti di chi sono le responsabilità quando si parla di scuola dell'obbligo, sia a livello sanitario quanto a livello di servizi e manutenzione di strutture scolastiche.
Rinnovo gli auguri a tutti gli studenti in quarantena: DAI, FORZA, NONOSTANTE TUTTO SONO SICURO ANDRA' TUTTO BENE!!!