Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



domenica 26 maggio 2019

INCREDIBILE RIMONTA DI CAULONIA A "MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA". E' FINALE!!!

Caulonia vince in maniera incredibile la semifinale del torneo dei Comuni di "Mezzogiorno in famiglia" e vola per la finalissima che si terrà sabato e domenica prossima contro il Comune di Galatina.

In maniera incredibile perchè i nostri ragazzi avevano perso, purtroppo, le gare di ieri, ed oggi le cose non erano neanche andate per il verso giusto: sembrava infatti una puntata stregata . Caulonia, alla fine dei conti nelle diverse gare, era riuscita ad aggiudicarsi un solo punticino nel gioco delle parole, ed ha difeso questo punto anche nel castello da costruire con i secchi pareggiando (10 secchi per ognuno) con la squadra di Tagnolo Monferrato (Piemonte).

Si è giunti quindi al gioco finale dei fiori. Tagnolo, sei fiori umani contro un solo fiore umano per Caulonia. Ed è qui che il "nostro" Gregorio diventa protagonista assoluto. Ad uno ad uno, brano dopo brano, Gregorio inizia ad eliminare i fiori di Tognolo; dopo tre mance, addirittura, subisce una scorrettezza da parte di un concorrente di Tagnolo che lo spinge tant'è che viene ammonito. 

Gregorio, un po' sofferente per le varie cadute, continua imperterrito ad avere un intuito straordinario nell'ascolto delle canzoni ed a uno a uno elimina tutti gli avversari, fra la gioia di tutti i suoi compagni in studio, di tutta Caulonia e della Calabria intera, che Caulonia oggi, e per tutte le puntate in cui ha partecipato, ha rappresentato degnamente con le nostre bellezze e risorse, davanti a tutta Italia.

Con la coppa in mano si è trattato solo di "soffrire" ancora qualche attimo per la conferma che è venuta dal difficilissimo gioco della doccia che Tognolo non è riuscita a superare.

Complimenti davvero per questa straordinaria emozione regalataci e la settimana prossima tutti a tifare Caulonia per la vittoria finale non solo dello scuolabus ma di dimostrazione di grande carattere, capacità e bellissime persone.

Mezzogiorno in Famiglia, Caulonia sogna la finale. Belcastro: «Un piccolo miracolo»


Le telecamere della Rai tornano in Piazza Mese. Sabato 25 e domenica 26 maggio Caulonia sarà ancora protagonista a “Mezzogiorno in Famiglia”, la popolare trasmissione di Rai 2 condotta da Adriana Volpe, Massimiliano Ossini e Sergio Friscia per la regia di Michele Guardì, a caccia del pass per la finalissima che mette in palio uno scuolabus. Avversario della semifinale sarà il comune piemontese di Tagliolo Monferrato, che nei quarti di finale ha avuto la meglio su Acerenza.



La trasmissione darà spazio, come nelle puntate precedenti, alla tradizione culinaria di Caulonia, alle bellezze artistiche ed artigianali del territorio ed alle rievocazioni storiche. In paese fervono i preparativi e l’attesa si fa sempre più spasmodica. Il Sindaco Caterina Belcastro, nel formulare un in bocca al lupo ai ragazzi cauloniesi, invita tutti a sostenerli attraverso il televoto.
«Stiamo realizzando un piccolo grande miracolo – afferma il primo cittadino – siamo contenti ed orgogliosi di chi ha dato l’anima compiendo un’impresa che ci ha portato a lottare per la finale, riscoprendo il valore di essere comunità. Non vogliamo fermarci e confidiamo nel supporto di tutti i cauloniesi e non solo per proseguire la nostra avventura televisiva».

Dalle ore 11,10 alle 13,00 su RAI2. Seguiamo le indicazioni che verranno suggerite durante la trasmissione e sosteniamo in massa Caulonia!!!!

sabato 25 maggio 2019

LA MISSIONE "MARE PULITO SANTO E ANIELLO"


Il nostro caro concittadino Santo Ursino, da giovane armatore della compagnia Costa, poi ferroviere, una volta in pensione è stato vice presidente della Protezione Civile "Aniello Ursino", se l'è presa proprio a cuore questa missione. 

Insieme al peschereccio Alba Costanza porta avanti, al Porto di Roccella Jonica, da qualche anno, nel suo piccolo, l'iniziativa che lui stesso ha denominato "Mare Pulito Santo e Aniello" che consiste nel sensibilizzare e contribuire fattivamente a far pulire il nostro mare dalle tantissime sostanze plastiche presenti.

La stampa gli ha già dedicato diversi articoli proprio in virtù di questa grande campagna di sensibilizzazione che sta portando avanti con il comandante e tutti i componenti della grossa imbarcazione "Alba Costanza" che, proprio nel corso del loro lavoro di pesca a mare, si attivano a raccogliere sacchi e sacchi di spazzatura e plastica che puntualmente portano a riva e consegnano a Santo per poterli portare alla discarica.

Di qualche giorno fa il suo accorato appello sui social : " Comandante e i suoi marinai del peschereccio Alba Costanza hanno portato a terra 4 sacchi di plastica e copertoni vari, raccolti in due giorni di pesca, a 300 metri di profondità. Un grande ringraziamento da Santo Ursino al Comandante e ai suoi marinai perchè ci tengono al nostro mare. Lasciamo un mare pulito ai nostri nipoti e non distruggiamo tutto!!!" 

Da mesi Santo Ursino e l'equipaggio di "Alba Costanza" registrano con dei video questi incredibili "sbarchi" di sacchi stracolmi di spazzatura con l'intento appunto di sensibilizzare anche gli altri pescherecci a fare la stessa cosa affinchè il nostro mare, diventato, come dice Santo, una vera e propria discarica con le gravi conseguenze che conosciamo tutti visto che i mass media oltre che le associazioni ambientaliste  di questo gravissimo problema si stanno interessando quotidianamente, possa essere ripulito e riconsegnato a tutte le varietà di pesci che ci vivono.

Sappiamo che si tratta della cosiddetta "goccia" nel mare, ma secondo noi siamo di fronte a un'opera davvero meritoria e di altissimo valore, perchè lui, da solo, ha portato in risalto questo gravissimo problema presente nel nostro mare.  Facciamo i complimenti al nostro caro Santo per questa sua missione, con la speranza che questa "battaglia" contro l'inquinamento marino, possa dare una scossa affinchè anche altri pescherecci facciano la stessa cosa di "Alba Costanza" e, più in generale, si trovino soluzioni efficaci e definitivi per ridare limpidezza al nostro mare.


Al seguente link potrete vedere l'ultimo video girato da Santo Ursino proprio ieri 24 maggio 2019.
https://www.facebook.com/mihaela.cristea.1460693/videos/300469244239706/




venerdì 24 maggio 2019

L'ACCORATO INTERVENTO DELLA DOTT.SSA MARIA TERESA NESCI IN PIAZZA SAN VITTORIO

Alla fine di questa campagna elettorale, che mi ha visto per la prima volta impegnata in prima linea… e devo dire oggi più di ieri ….che sono felice e sempre più convinta della scelta fatta….. 

Convinta di aver scelto RF….. di aver scelto compagni di viaggio come loro e di aver scelto questa coalizione con a capo il Dr. Alvaro (Bebo), il quale ha magistralmente coordinata e guidato la nostra squadra in maniera veramente democratica, senza mai imporre la propria volontà.

Durante questa campagna elettorale… sono stata come lo sono sempre stata ….operosa e silenziosa, cercando di mettere davanti ad ogni cosa i fatti e non le parole…Fatti che sono evidenti sotto gli occhi di tutti!

Sono stata osservatrice e nello stesso tempo ascoltatrice di problematichE, lamentelE, difficoltà, a volte anche molto serie e contemporaneamente ascoltatrice anche di cattiverie e addirittura di atti che mai avrei pensato….come l’avvicinamento di qualche persona della mia famiglia al quale è stato chiesto come mi sono permessa di candidarmi?!?

Domanda: è da quando è necessario chiedere il permesso per mettersi al servizio della proprio comunità?

Lo faccio da anni ormai…senza alcun tornaconto personale!...Anzi!
Da quando è necessario chiedere il permesso per candidarsi e cercare di avere il consenso degli elettori per mettere al servizio il desiderio, l’entusiasmo e le competenze per cercare di creare opportunità lavorative?!

Da quando?
Perché mi chiedo? Non avrei dovuto candidarmi ma avrei dovuto pensare alle famiglie delle persone che lavorano con me?!

La differenza sta in questa preposizione con e non per….io non ho persone che lavorano per me …ma persone che condividono un percorso con me….ed il con crea persone libere non sudditi.
Mi rendo conto che davanti a queste affermazioni …forse mancano informazioni/conoscenze.

Perché forse non si sa che la forma della cooperativa sociale oggi è la forma vincente per creare lavoro….riducendo il rischio d’impresa ed ottimizzare i risultati….e nello stesso tempo rivolgersi a categorie di persone che altrimenti sono tagliate fuori dal mondo del lavoro?!

E allora …ecco perché sono qui!
Perché desidero mettere al servizio di questa comunità la mia esperienza…le mie competenze le mie relazioni….fatte anche di di relazioni con Associazioni di Categoria…di Imprese fuori regione e cercare insieme al mio/nostro candidato a sindaco (Bebo) ed ai miei compagni id viaggio di far crescere attività produttive in questo paese …di nuove attività e di quelle esistenti…
E se fare questo significa essere sguattera …..cosi qualcuno ci ha definiti sui social… Beh!...allora si sono una sguattera (con tutto il rispetto per la categoria….anche perché svolgono un ruolo fondamentale…senza il lavoro di questa categorie di persone….noi mangeremmo nei piatti sporchi al ristorante)….
E’ cosi terribile voler mettere a servizio del paese la mia esperienza insieme alle competenze degli altri miei compagni per creare lavoro senza false promesse?!
E’ così temibile volere che i nostri giovani non siano costretti ad andare via …ma invece cercare di incentivare l’imprenditoria anche attraverso uno sportello crea lavoro informativo che sia di supporto a chiunque voglia mettersi in gioco sfruttando tutte le potenzialità del nostro territorio?!

E’ così terribile pensare di favorire l’apertura di piccole botteghe nel centro storico agevolandole ed agevolando la commercializzazione dei prodotti locali?

Riprendere ed incentivare alcune tradizioni e lavorazioni di prodotti del nostra cultura ed inserire Roccella all’interno del circuito della De.Co (denominazione comunale di origine)

E’ così terribile pensare che per incentivare il commercio sia necessario creare turismo che non si limiti a brevi periodi e che non si limiti solo al mare ma guardi anche alla collina attraverso la creazione di percorsi naturalistici per valorizzare le bellezze del nostro territorio ( proprio l’altro giorno leggevo che esiste in Calabria Il piccolo Cammino di Santiago calabrese sulle tracce di Gioacchino da Fiore) …bellissima l’intuizione del Fitwalking …so che il tema della prossima edizione sarà l’Ambiente.

Proprio dall’Ambiente si possono sviluppare opportunità di lavoro…non possiamo fermarci solo a differenziare …il rifiuto è una risorsa! E come tale va pensato…

E’ una risorsa la carta, è una risorsa la plastica è una risorsa l’umido è una risorsa realizzare un impianto di BIOGAS e da questo ottenere lavoro, risparmio e meno costi per l’Ente e di conseguenza per i noi tutti.

Un’ultima considerazione desidero fare ….l’altro giorno pensando all’attuale situazione mi è venuta una similitudine : “l’acqua stagnate”.

L’acqua stagnante è ferma, non si muove emana cattivo odore …fa proliferare germi….ma la cosa più brutta è che impedisce la vita, che è come dire impedisce il nascere nuove idee…nuove opportunità…nuovi modi id fare ed allora …facciamo scorrere questa acqua….Roccella fai scorrere quest’acqua ed il 26 maggio vota RF e diventa il protagonista di questa nuova vita!

IL DISCORSO DI BEBO ALVARO DI FINE CAMPAGNA ELETTORALE



Buonasera e grazie per la vostra presenza.

Vorrei iniziare con il porvi una domanda: Sapete perché stasera siamo qui riuniti? “PER VINCERE”

Perché “Roccella Futura” si candida per vincere le elezioni comunali ed amministrare questo paese.

E’ per me motivo di grande orgoglio essere qui a parlavi come candidato alla carica di Sindaco dei problemi e delle prospettive della nostra cittadina.


Permettetemi, innanzi tutto, di manifestare la mia gratitudine a quanti, amici e semplici conoscenti, hanno con determinazione ed entusiasmo proposto e sostenuto la mia candidatura nonché di rivolgere a tutti i candidati della lista “Roccella Futura” un sentito ringraziamento per la dedizione ed il coraggio con cui intendono prendere in mano la nostra Città per darle un volto umano e renderla casa abitabile ed accogliente per tutti.


Questo modo di fare politica è amore e passione per la Città, valori condivisi anche da Giorgio La Pira e che ritrovo nel gruppo di persone che oggi mi sostengono e dal quale so di poter avere una collaborazione franca e assolutamente disinteressata, con l’unica finalità di creare condizioni di progresso civile, sociale, culturale ed economico per il paese.


Questi sono i migliori presupposti, se avremo il conforto dei vostri consensi, per affrontare con il dovuto impegno, ma anche con la massima serietà e serenità la quotidiana gestione dell'amministrazione.



Cari amici,
Siamo giunti alla conclusione di questa campagna elettorale per il rinnovo del consiglio comunale di Roccella.

Una campagna elettorale difficile e faticosa ma ricca di contenuti, proposte ed idee scaturiti dal confronto con i cittadini; un confronto intenso dal quale abbiamo tratto il nostro programma di governo ed il nostro progetto per il rinnovamento della città. Questo ci ha chiesto la gente: rinnovare e programmare il futuro per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.


Per raggiungere questo fondamentale traguardo Roccella Futura ha costituito un gruppo, una lista, un fronte vasto che intende lavorare per la svolta, per il rinnovamento, per una “Città Partecipata”.

La realizzazione del programma che in queste settimane abbiamo discusso con i cittadini e l’attuazione del nostro progetto politico passa attraverso la partecipazione attiva dei cittadini volta alla realizzazione di una amministrazione condivisa: aprire l’amministrazione al mondo esterno, andare incontro alle richieste dei cittadini, forgiare e coltivare quelle relazioni che costituiscono la base di ogni democrazia, queste sono le nostre priorità.


Non si amministra da soli un paese con autarchia ed autoreferenzialità. Il cambiamento e la complessità in cui si trova ad operare la PA oggi, possono essere gestiti più efficacemente se le persone che vi partecipano, sanno lavorare in squadra; se sanno condividere le informazioni e trasformare i problemi in opportunità.
Non sottovalutiamo l’importanza di contributi e finanziamenti finalizzati per realizzare grandi progetti ed importanti opere pubbliche ed abbiamo le capacità e le competenze per ottenerli, ma non può essere soltanto questa la soluzione di tutti i problemi.

Dobbiamo impegnarci al massimo per recuperare rapporti sociali improntati alla solidarietà, alla eguaglianza ed alla partecipazione.
Il nostro impegno e la nostra tenacia hanno come obiettivo una rivoluzione culturale, un modo di aprirsi al nuovo: ogni persona può dare nella sua individualità, un valido contributo allo scambio di idee, al confronto, al processo decisionale amministrativo.

Ecco perchè abbiamo voluto come primo punto del nostro programma amministrativo la partecipazione attiva dei cittadini alla vita sociale e politica della città.

Se c’è qualcosa che una cittadinanza ed una comunità matura dovrebbe aver presente è proprio lo sforzo di costruire il “Nuovo Possibile”, a partire da una forte assunzione di responsabilità da parte dei cittadini che può generare atteggiamenti e scelte diverse anche nelle istituzioni.

Aiutateci a costruire il nuovo possibile, siamo convinti che la presa di coscienza collettiva dei cittadini sarà la forza trainante dei nostri progetti, semplici ma concreti e incisivi.

Roccella Futura è dalla parte dei cittadini, confidiamo che i cittadini siano dalla parte di Roccella Futura.

Questo è il tempo di costruire cambiamenti coraggiosi.
Vogliamo costruire una città che dia speranza. Vogliamo costruire l’unità della nostra comunità superando le divisioni che si sono generate in questi anni puntando su:
· trasparenza amministrativa: che è elemento fondamentale dell’agire amministrativo e presupposto per una azione politica partecipata;
· meritocrazia ed uguaglianza: un nuovo modo di intendere la politica e l’azione amministrativa per garantire ad ogni persona la possibilità di realizzare il proprio futuro
· scelte partecipate: il cittadino non più spettatore ma attore principale delle scelte di governo e di sviluppo;
· recupero della funzione inclusiva del comune: ovvero strategie di miglioramento della vita sociale che vorremmo più solidale, accogliente, equilibrata, sostenibile, più capace di futuro.
· dialogo con le categorie sociali: partendo dal coinvolgimento di ogni singolo cittadino anche attraverso lo straordinario strumento introdotto da “Roccella Futura” l’APP per il dialogo diretto con la cittadinanza.




Amici,
E’ giunto il momento. Siamo chiamati a scegliere chi dovrà amministrare il nostro comune.
E’ una scelta importante sulla quale riflettere.
Fare politica non significa necessariamente partire da leaderships già istituzionalizzate intorno a cui ruotano gruppi di interesse consolidati. Fare politica non può e non deve essere un privilegio per pochi.

Fare politica significa stare con la gente. Fare politica significa collocarsi dentro una comunità di persone per comprendere il sentire della gente, le aspirazioni delle persone, i progetti di vita e di lavoro, soprattutto quelli espressi dalle nuove generazioni. Fare politica si traduce nel costruire regole condivise e partecipate volte a creare condizioni di benessere per tutti i cittadini. Fare politica deve necessariamente coincidere con gli interessi generali dell’intera comunità e non con gli interessi di singoli gruppi.


I nostri amministratori ci consegnano un paese con gravi problemi sociali, con tante famiglie, troppe, che non reggono la pressione fiscale.

Negli ultimi anni, a fronte di un elevato prelievo fiscale, abbiamo assistito ad una allarmante involuzione nella gestione della cosa pubblica ed a scelte assolutamente non condivisibili nella priorità dei finanziamenti.

Il pesante prelievo fiscale è andato a finanziare eventi e niente è andato a finanziare interventi tesi ad alleviare le sofferenze di nostri tanti concittadini. Si potrebbe dire con una battuta: Troppi “eventi” niente “interventi” sul sociale.

Il nostro compito è di ricucire queste lacerazioni e rilanciare un processo e un progetto di sviluppo superando i limiti di una visione amministrativa statica, priva di creatività e di slancio. Un cambio di rotta che tenda alla valorizzazione delle risorse e delle bellezze che questo paese custodisce. Dovete darci fiducia con convinzione affinchè Roccella ritorni ad essere concreta e promuova occasioni di sviluppo per tutti e non iniziative di propaganda per pochi.


Oggi a Roccella si chiude una fase della vita amministrativa. Questo ci permette una pacata riflessione sul recente passato e ci pone una domanda: Che cosa resta di questa esperienza amministrativa, di questi 5 anni di amministrazione?

Un dato balza evidente e richiama la nostra attenzione: l’arroganza con cui i nostri amministratori hanno gestito sia la cosa pubblica che la dialettica politica in questi 5 anni e che si è acuita in questo periodo di campagna elettorale.

Siamo alla resa dei conti. E’ arrivato il momento del bilancio. I nostri interlocutori, seminano polemiche e diffamazioni nel
malcelato tentativo di delegittimare e sminuire la portata innovativa e la validità del progetto di “Roccella Futura”.


Roccella Futura è diventata una concreta realtà con cui bisogna misurarsi; una realtà basata sulla correttezza nei rapporti con le persone, sulla disponibilità e sul rispetto verso tutti, sulla sincerità e sull’umiltà, qualità queste che sono purtroppo rare nella nostra società ed ancorpiù nella politica.


Ed è per questo che ci rivolgiamo a quanti come noi hanno a cuore lo sviluppo della nostra cittadina e vogliono, mettendo da parte interessi personali e condizionamenti ideologici, impegnarsi a realizzarlo per poter insieme costruire una bellissima Roccella Futura.


Vi chiedo, dunque, di votare per la nostra lista, per il nostro programma.


Abbiamo nel cuore Roccella e vi chiediamo con il vostro voto di aiutarci a costruire il Suo futuro.

I NON VEDENTI DI ROCCELLA.... DI PIETRO COMMISSO



Parto da un articolo pubblicato da Massimiliano Capalbo, su una sua visita a Roccella e sul tentativo andato a vuoto di poter visitare il Castello pomeriggio di sabato scorso.

Dopo aver tentato invano di seguire uno dei percorsi indicati da tabelle, tra passeggiata della collina, percorso nord, torre di Pizzofalcone e infine, ingresso chiuso del Castello, scrive scoraggiato:
“Ritornando all’auto noto un manifesto, riguarda l’inaugurazione del nuovo lungomare di Roccella Jonica, la data dell’inaugurazione è quella odierna, l’orario è proprio adesso. Ridiscendo nella marina, la piazza principale è un deserto. Poche centinaia di metri più in là una folla di non vedenti si accalca festante sull’ennesimo piatto e banale lungomare.”

OGGI, QUESTI RAPPRESENTANO I “NON VEDENTI” DI ROCCELLA
· Promettete l’ascensore panoramico per il Castello, e astronavi che atterrano sul palazzo scintillante di luci e non vedete che il Castello non è fruibile, non ha una strada d’accesso, la passeggiata è stata distrutta dalla vostra incuria, i sentieri sono inagibili, il belvedere della torre di Pizzofalcone è distrutto e inagibile;
· Inaugurate il nuovo lungomare, bello bianco e scintillante, e non vedete che il resto è una desolazione, a partire dai sottopassi sporchi, bui e impraticabili, dai marciapiedi dissestati, dalle aiuole distrutte e desolanti;
· Vi concentrate solo sulla p.zza S. Vittorio e non vedete il resto del paese abbandonato, via Trastevere piena di buche, via Gramsci con asfalto inesistente, via Alì, via Ciaramidio e via Campanella, via Micarè, strada Lacchi, C.da Lardea e c.da Mancino buie e impraticabili per chi non ha un fuoristrada;
· Avete realizzato due scivoli per disabili in p.zza S.vittorio e non vedete che la quasi totalità del paese non offre ai disabili la possibilità di accesso;
· Avete curato p.zza S. Vittorio e dintorni e non vedete lo stato di degrado di p.zza Borgo, p.zza Trastevere, p.zza Dogana;
· Sbandierate ai 4 venti le meravigliose capacità finanziarie del comune e non vedete i 4 milioni di debiti (che ci avete nascosto, anzi 9 milioni), non vedete che gli uffici non riescono neanche a liquidare fatture di poche centinaia di euro perché non ci sono soldi in cassa;
· Parlate del Porto delle Grazie e vi ricordate dei 40 lavoratori stagionali nel ristorante quando dovete fare bilanci positivi, quasi fosse un merito vostro; vi era un servizio gratuito di bike sharing e lo avete distrutto senza pensarci su due volte.

Avevate l’obbligo morale di unire questo paese e invece avete scelto di avvelenare il clima elettorale.

Per errore è stato coperto un solo vostro manifesto e avete scatenato una santa crociata.

Dobbiamo avere paura?
Dobbiamo avere paura dei dibattiti televisivi, se un vostro assessore risponde alla nostra candidata con aggressione, spregio e volgarità; se mettiamo in evidenza delibere di GM da cui risultano milioni di debiti e veniamo tacciati di falsità; se ogni volta che esprimiamo una opinione critica veniamo aggrediti con insulti e improperi di ogni genere.

Avete riversato fiumi di odio e insulti, inveito contro chi esprime liberamente la sua opinione.

Vi ricordiamo l’art. 21 della costituzione italiana: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.”

Oramai siete diventati peggio di Salvini a cui bisogna chiedere il permesso anche per stendere i panni dal balcone.

Avete diviso il paese tra, Amici e Nemici, tra Buoni, quelli che stanno dalla vostra parte a prescindere, perché voi prendete tutti basta che votino per voi, e Cattivi, quelli cioè che non siete riusciti a convincere. Voi volete solo “YES MES”, persone che dicano solo si!

A proposito di YES MEN: avete impegnato tutta la vostra campagna elettorale a parlare di noi, segno evidente che vi siamo simpatici. Grazie. Vi siete però dimenticati di parlare dei vostri compari!! Il gatto e la volpe! Dove sono finiti i Sigg,ri Melcore e Circosta? Li avete messi in naftalina o nascosti sotto il tappeto? 

Fateli parlare!!

I roccellesi vorrebbero sentire la loro voce, capire le profonde ragioni di questa miracolosa conversione a tre mesi dalle elezioni. Potremmo proporre la loro beatificazione.

VI CHIEDETE: PERCHE’ CAMBIARE? VI DICIAMO: PERCHE’ NO, PERCHE’ NO!

Cambiare non significa fare un salto nel buio, significa fare un salto di qualità, e se il paese è stato ben amministrato: NOI VOGLIAMO AMMINISTRARLO ANCORA MEGLIO!

Perché la cittadina è di tutti: vogliamo ripartire dalle piccole ma importanti cose come le buche in via Trastevere, via Ciaramidio, via Campanella, il dissesto in via Micarè, la strada, la fognatura e l’illuminazione di C.da Lardea, la strada di c.da Mancino, l’illuminazione degli angoli bui, l’asfalto nelle strade, la sistemazione di panchine e pavimentazione nell’intera via Marina, la pineta del Porto. L’ALTERNANZA

IL SALE DELLA DEMOCRAZIA: L’ALTERNANZA DELLE AMMINISTRAZIONI CHE GOVERNANO

Il legislatore per garantire l’alternanza ha posto un vincolo al mandato di un sindaco che si rifà ad un gruppo politico: 10 anni massimo. E non certo perché ce l’avesse con Giuseppe Certomà, che a nostra opinione è stato un buon sindaco per questa città, nonostante il suo pretendente successore, lo abbia descritto infelicemente come un sindaco “prestanome”.

In consiglio comunale ci sono persone che sono state elette per la prima volta 25 anni fa. Il candidato a sindaco è stato eletto la prima volta nel 1995. Da allora ad oggi ha passato più tempo in comune che a casa sua, e da allora ad oggi la sua sedia ha sviluppato un 
apparato radicale più forte della gramigna!

E poi, onestamente:si può considerare un buon sindaco per questa città colui che racconta “balle spaziali” ai suoi concittadini; sapendo che erano “balle” è stato detto che non ci sono debiti, salvo poi cambiare rotta e dire che ci sono 9 milioni di debiti; è stato detto che le manifestazioni turistiche vengono organizzate con provenienti dalla tassa di soggiorno (50 mila euro) salvo poi approvare ieri un conto consuntivo con un incasso di 16 mila euro; vengono terrorizzati i lavoratori LPU ai quali si dice: “ state attenti, se arrivano loro, sarete tutti licenziati”; il candidato a sindaco è l’attuale assessore all’ambiente e mai come ora questa città appare così sporca e poco curata.

APPELLO AL NON VOTO
Non votate per coloro i quali vi stanno terrorizzando, affermando che: o vincono loro oppure il paese andrà in rovina. Roccella è una bella e luminosa cittadina soprattutto perché BELLI INTELLIGENTI E LUMINOSI sono i cittadini Roccellesi, a prescindere da chi governerà. Non fatevi ingabbiare da chi offende la vostra intelligenza. VOTATE LIBERAMENTE!!

VOTATE PER NOI, per questa aggregazione di uomini e donne liberi, che sapranno dare risposte ai problemi di questa città, che sapranno rimboccarsi le maniche e non solo puntare il dito, che sapranno parlare ai cittadini senza urlare, che sapranno pensare prima di fare, che hanno l’umiltà di credere che i sogni necessitano di impegno per essere realizzati, che sanno essere squadra
plurale dove non comandano solo due persone, che chiedono collaborazione a voi cittadini pensando che voi siate sempre cittadini e non sudditi.

CITTADINI ANCHE DOPO IL 26 MAGGIO! VOTATE ROCCELLA FUTURA!

L'INTERVENTO CONCLUSIVO IN PIAZZA SAN VITTORIO DI VANESSA RIITANO



Amici e concittadini, 

In questi anni, dall’opposizione, ho sfruttato tutte le occasioni possibili per far sentire il mio impegno, chiedere, proporre, suggerire modifiche alle numerose contraddizioni che notavo, dando voce ai cittadini che mi avevano dato il mandato di rappresentarli.
Anni di impegno a volte duro e di lotte che a tratti sembravano proibitive.
Ma ne sono uscita temprata, ancora più determinata a proseguire sulla strada dell’impegno civile e sempre con un solo, unico imperativo: il bene della mia città!

I banchi dell’opposizione sono stati un osservatorio privilegiato da cui ho potuto avere una visione a tutto tondo della concezione politica che ha sorretto l’operato di questa maggioranza.
Ho constatato che la loro politica è fortemente condizionata da una visione che tende a considerare il cittadino in una posizione di sudditanza e passività, a ritenere il governo della città come investitura divina ed indiscussa, la gestione del Comune come “cosa loro” e i provvedimenti come blindati, da accettare in modo acritico e passivo.

Da questa visione aberrante della cosa pubblica, ne consegue una gestione del consenso lontana mille miglia da ciò che per me è l’auspicabile concezione gramsciana della democrazia.
Si è lentamente, ma inesorabilmente, trasformata la gestione del consenso in gestione del potere (che è tutt’altra cosa), all’insegna del disprezzo degli avversari e dell’opposizione e della propaganda usata come narcosi collettiva.

Ciò che più avvilisce è vedere dipingere gli avversari politici o chi anche timidamente dissente dalle loro posizioni, come “nemici” di Roccella.
Una concezione manichea della politica che è la morte del dialogo fertile, del confronto costruttivo e dell’impegno civile: la morte stessa della politica.

Solo così si spiegano i loro comportamenti in questi ultimi anni, il linguaggio usato nei dibattiti e nei confronti pubblici, lo sprezzo degli avversari, l’arroganza assurta a marchio di fabbrica.
Solo così si spiegano le politiche scollate dalla realtà, ispirate sempre a privilegiare l’immagine prima ancora dei bisogni concreti delle persone, le scelte sempre tese a vantaggio dei salotti buoni e dei buoni amici e mai a favore delle periferie e dei cittadini più disagiati.
Solo così si spiega il carico tributario che ha finito per schiacciare i più deboli, asfissiare le famiglie, ridurre le attività commerciali ad uno stato comatoso.

Di tutto questo io mi interrogo, tutto questo vedono e sentono i cittadini che stanno per diventare maggioranza a Roccella, che con voce incalzante invocano un cambiamento, confidando nella capacità di chi vi parla e della lista che rappresento.
Intuiscono cioè che un’era si è conclusa e che da domenica 26 si aprirà un’era nuova, carica di speranze, progetti e sogni.

Tutto questo sentire è stato intercettato dalla lista Roccella Futura che io mi onoro di rappresentare, ed è stato abilmente capito dal nostro candidato a sindaco, il dr Alvaro, che ha attirato attorno a sé le menti più vive e le energie più feconde per costruire non solo un’alternativa al governo di Roccella...
Perchè qui, ora, si vuole il futuro, oltre l’alternativa!!!
Qui, da ora, noi ci prendiamo il futuro che ci appartiene, perché il futuro appartiene sempre a chi sa ascoltare il prossimo, a chi da’ per senso del dovere e non per apparire o per inseguire riconoscenze.

La lista di cui mi onoro di far parte, Roccella Futura, coniuga perfettamente i miei ideali alla volontà di attuare in maniera scrupolosa il programma da noi presentato agli elettori.
Il  dr Alvaro ha fatto di Roccella Futura, una vera e propria officina delle idee aperta a tutti, dalla quale è venuto fuori il programma elettorale che per primi abbiamo presentato agli elettori di Roccella.


Un programma dove non si fanno vedere i muscoli ma il cuore, dove non si esibiscono bicipiti ma cervello.
Dove, per la prima volta, vengono sovvertiti alcuni capisaldi che per vent’anni hanno caratterizzato l’Amministrazione comunale di Roccella.

Qui è la differenza, questa la rivoluzione!

Un programma nel quale per la prima volta viene data centralità alle persone, alla solidarietà, alla dignità dei singoli, alle famiglie, al bene comune inteso come bene collettivo e non a qualcosa di cui disporre a piacimento.
Un programma nel quale per la prima volta fa capolino il concetto dirompente di città partecipata.
Un  programma che, per fortuna, non rinuncia a sognare.

Un caro amico, pochi giorni fa, mi ha scritto che “la vita è sogno, guai se non lo fosse”…
Si perché i sogni rappresentano sempre il substrato sul quale fiorisce la pianta della speranza. E senza speranza, qualsiasi ipotesi di futuro è vana.
E chiedetemi se ho sogni...
Ne avevo da bambina: preziosi e ingenui come solo i sogni a quella età sanno essere.
Ho avuto i miei sogni da adolescente, incoraggiati dalla mia famiglia e dallo studio indefesso, su cui ho investito gran parte della mia vita.
E mi cibo di sogni ancora oggi, da adulta, da moglie, da mamma e da insegnante, educando i miei figli e i miei alunni ad allargare i confini della loro mente con l’ausilio dei sogni.
A spezzare le catene che li imprigionano, a crederci sempre ed a lottare per vederli realizzati.

Sogno la nostra Roccella partecipata, umana, solidale, equa e giusta, senza sprechi e clientele.
Un’Amministrazione attenta, ambiziosa e lungimirante, senza bugie e sopraffazioni.
Sogno persone libere, idee e talenti che veicolano sviluppo, lavoro e futuro!

Una Roccella pulita, sostenibile, moderna, inclusiva, che difenda il diritto allo studio per tutti, promuova tutti gli sport, la salute e stili di vita sani.
E sogno la nostra Roccella sicura ed attrattiva, vivace e produttiva, che incontri il mondo e si proponga al mondo in tutte le sue potenzialità.

Per questi sogni preziosi ho rinunciato ad andare via, pur avendone l’opportunità: perché non posso accettare che i miei sogni rimangano chiusi e dimenticati nel cassetto e perché il nostro futuro è qui e ora, e non aspetterò un secondo di più per far sì che i miei sogni si realizzino!!!

Cari amici e concittadini, è giunto il tempo di scrivere una pagina nuova a Roccella e per Roccella.
Desideriamo che il nostro paese diventi un modello di opportunità!
C’è un’altra Roccella che ci aspetta.
C’è un’altra strada da percorrere!

Certo, una strada impegnativa, ma se siamo in tanti, ci aiuteremo a vicenda e ci faremo forza con il nostro entusiasmo.

Seguiteci! Seguitemi! Il cambiamento lo si fa nella cabina elettorale!!!
Ditemi che ne è valsa la pena, che questi 5 anni di lotte non sono stati vani!
Scriviamo insieme il futuro di Roccella: con una mano sul cuore e con l’altra su Roccella Futura!!!

Vanessa Riitano.

DA PIAZZA SAN VITTORIO, DOMENICO BRUZZESE: "PRIMA LE FAMIGLIE, LA SCUOLA, GLI ANZIANI I DIVERSAMENTE ABILI"


Buonasera a tutti voi, permettetemi prima di tutto di ringraziare coloro che in questi giorni ci hanno ascoltato.

E’ stata una campagna elettorale lunga, difficile , faticosa.

Una campagna elettorale che ci ha consentito di rapportarci ai nostri concittadini e di ascoltare i loro bisogni.

Mancano oramai poche ore alla conclusione. In queste settimane, Roccella Futura è diventata una concreta realtà.

Una realtà con cui bisogna fare i conti.

RF ha smosso le acque chete della politica amministrativa del paese.

Ha generato timori e preoccupazioni in chi vuole conservare lo status quo nel nostro paese.

E’ giunto il momento di lavorare insieme alla ricerca di soluzioni che diano respiro a tutti e non solo a una cerchia limitata di simpatizzanti.

Cittadini voi farete la differenza, voi sarete la differenza!!!

Ritengo, con grande umiltà e con un alto senso del dovere, che sia giunto il momento di un cambio di rotta.

E’ giunto il momento di mettere al centro dell’operato politico PRIMA le esigenze delle famiglie, dei commercianti, della scuola, degli anziani, delle persone diversamente abili che vivono una vita, assieme ai loro familiari, di grande sofferenza per non dire in molti casi di emarginazione .

Siamo stati oggetto di polemiche prive di fondamento, nel tentativo di sminuire la portata innovativa e la validità della proposta del Dr. Alvaro.

Conosciamo tutti le sue caratteristiche. E’ uno di noi. Umiltà, pazienza, equilibrio, disponibilità all’ascolto, sono doti che faranno di lui il sindaco di tutti, ma sono sicuro che la stragrande maggioranza di voi ne ha già piena consapevolezza.

Voglio rivolgervi un ultimo appello : Sosteneteci!!!!
Esprimeteci la vostra fiducia con il voto per spalancare le porte della casa comunale che per lungo tempo sono rimaste chiuse e sorde alle vostre richieste e per poter iniziare insieme questo percorso che, sono sicuro, regalerà a Roccella un futuro migliore e ai roccellesi una migliore qualità della vita. Grazie!!!!

NON DOBBIAMO AVERE PAURA DI CAMBIARE


Un video a dir poco realistico e toccante realizzato magistralmente dal nostro concittadino Vincenzo Varano,  che vi consiglio di vedere perchè dà veramente contezza dello stato di vita di Roccella e dei roccellesi, del modo di far credere come stanno le cose e del modo in cui veramente le cose sono. Anche se dura intorno ai 20 minuti Vi garantisco che ne vale proprio la pena, e alla fine strappa pure qualche lacrima!!!

Complimenti a Vincenzo Varano



UN NUOVO APPELLO AL VOTO AGLI INDECISI!!!

Caro Nicola, siamo finalmente giunti alla fine di questa campagna elettorale. Volevo solo esporre una mia considerazione indirizzata agli indecisi. Spero ce ne siamo molti pochi!


Volevo solo asserire che "Nel paese della Bugia la verità è una malattia...."


E ai bugiardi non rimane che tenersi il naso lungo o le gambe corte". Autore di favole e filastrocche il Rodari.

Beh cari concittadini tutti, quello che l'attuale amministrazione sta proponendo per questa tornata elettorale è quanto più illusorio e irrispettoso nei nostri confronti. Nei confronti di chi a Roccella ha versato speranze, sogni, danaro, Vita.


È vero che noi roccellesi siamo fieri del nostro paese e "malati d'amore" per esso. Abbiamo dato gli anni migliori a questo paese e per questo paese, facendolo divenire virtuoso.


L'operato dell'amministrazione uscente ha ben poco a che fare con i nostri sacrifici, il nostro amore incondizionato per il paese. 

Il loro operato è stato sempre e solo di facciate, comparse, celandosi dietro il lavoro arduo del Grande Senatore Sisinio Zito. Colui che ha Osato ed ha fatto di Roccella "l'isola felice". 

Già l'isola felice che ad oggi non esiste più, essere roccellese non è più un vanto come risuonava nei paesi limitrofi decenni fa. 


Cari concittadini credete veramente che portare un cognome di così alto spessore (per noi roccellesi) precluda un operato come quello del compianto Senatore?
Vi Sbagliate!!!!!!!!


Tutto è sotto ai nostri/vostri occhi. Tutto è rimasto in dolce letargo. Per quanto riguarda il porto è da oltre 20 anni in "rada" in attesa di una degna partenza con qualche yacht che passa occasionalmente per fare rifornimento, Beh se questo è un vanto per l'amministrazione vorrà dire che di turismo sono alla frutta!.


Per non parlare del castello, si sul castello si è investito molto.... È divenuto la casa di Babbo Natale��


Siamo nel 2019 e ancora si sente chi sostiene "chi lascia la strada vecchia per la nuova...."beh a questi signori (servi) che si nascondono dietro stereotipi da quattro spiccioli vorrei dire di trovare argomentazioni valide quando si giustificano e non cadere nella rassegnazione. 


Penso che noi siamo gli artefici del nostro futuro, noi siamo i padroni delle nostre scelte. Votiamo tutti al cambiamento e solo così potremo un giorno dire cosa abbiamo lasciato e cosa trovato.


Spero che tutti i miei concittadini votino il turn over perché lo meritano, lo meritano i nostri figli, le generazioni future.
Un saluto e un ringraziamento a te Nicola che ci dai la possibilità di esprimerci.


Lettera firmata di un roccellese.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri