Mentre al Convento dei Minimi si presentava la lista di continuità del regime di questi ultimi 20 anni, con il candidato a sindaco a leggere un monologo che introduceva, relazionava, moderava e concludeva tutta la manifestazione dimostrando chiaramente "chi l'ha comandata finora" e chi la dovrebbe comandare in futuro, un esempio di democrazia e nuovo modo di fare politica lo dimostravano i giovani del Movimento 5 stelle che, nella loro piccola ma accogliente sede di via Roma Nuova, presentavano, parlando a braccio, con grande umiltà ma spiccate ambizioni, il loro programma e i loro candidati con a fianco l'eccelsa europarlamentare Laura Ferrara e il senatore Fabio Auddino, che, con altrettanta modestia, hanno sostenuto la prima lista certificata del Movimento 5 Stelle della Città Metropolitana di Reggio Calabria.
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Candidato a Sindaco con parte dei candidati consiglieri del Movimento 5 stelle di Roccella Jonica insieme all'europarlamentare Laura Ferrara e al parlamentare Fabio Auddino. |
Se da una parte è stato orrendo vedere una persona navigata della politica leggere per oltre un'ora un papello, non riuscendo spesso neanche a rispettare le virgole, relegando i candidati consiglieri a rimanere seduti in poltrona... Dall'altro ci si è emozionati nel toccare con mano la naturalezza e la genuinità d'esposizione dei giovani del movimento pentastellato roccellese.
In merito alla manifestazione per la presentazione della lista e del programma del movimento 5 stelle, sentire la vicinanza e il supporto degli esponenti politici più influenti del momento del Governo Nazionale a fianco di giovani neofiti della politica del nostro paese, è un grande segnale di come questo movimento ragiona sul modo di fare politica, programmando e mettendo al centro i cittadini che sono parte integrante del progetto e si devono sentire pienamente rappresentati ad ogni livello.
Non programmi di realizzazioni "di piramidi", ma dei punti concreti e fermi su ogni settore della vita del paese, capaci di cambiare la faccia di Roccella verso una nuova spinta di sviluppo.
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Il candidato a sindaco Domenico Cappelleri insieme a Laura Ferrara e a Fabio Auddino, presenti sabato sera alla manifestazione di presentazione della lista e del programma elettorale del Movimento 5 stelle a Roccella Jonica. |
Ambiziosi ma fattibili sono i progetti di promozione del commercio con iniziative da promuovere tutto l'anno; sul sociale, monitorando e supportando le fasce più deboli, molti dei quali hanno già ricevuto in questi giorni la card del reddito di cittadinanza proprio grazie alle politiche del Movimento 5 stelle; sulla raccolta differenziata, con la necessità di creare smaltimento e riciclo qui nel nostro paese; sulla tutela dell'ambiente, con la bonifica delle diverse discariche a cielo aperto presenti nelle periferie del paese; valorizzazione delle infrastrutture attraverso manifestazioni culturali che non si creino soltanto nella stagione estiva ma tutto l'anno, poichè "turista non è solo la persona che viene dal Nord Italia, ma potrebbero essere anche le famiglie che si spostano dagli altri paesi per venire a Roccella!"
Hanno parlato, sempre a braccio, con l'emozione in gola ma con decisione e praticità, tutti i candidati, dei quali cinque sono donne e due i "pilastri" di esperienza di vita che, grazie ai loro consigli, provenienti dai sacrifici compiuti con onestà e laboriosità operando nella loro Roccella, supporteranno l'entusiasmo e la voglia di fare dei giovani del movimento.
E mentre dal Convento dei Minimi altri argomenti non si trattavano che lanciare odio e fango nei confronti degli avversari politici, la giovane coalizione del Movimento 5 stelle, con soddisfazione e grandi sorrisi sulle labbra, si stringeva attorno ai loro esponenti nazionali Laura Ferrara e Fabio Auddino, orgogliosi di stare insieme e lavorare concretamente al fianco dei cittadini, protagonisti attivi di questo paese, attori principali del futuro di Roccella, e non strumenti di voto e limoni di spremere per la bramosia di potere e la cura di interessi di quei pochi che hanno gestito questo paese negli ultimi due lustri.
L'augurio, strettamente personale, che rivolgo, è che, all'indomani del 26 maggio, l'aria di cambiamento che si sente forte nel paese si possa davvero concretizzare e il Movimento 5 stelle, nonostante oggi si professi diverso da qualunque altro modo di fare politica, possa lavorare insieme alla coalizione di Roccella Futura, sempre aperta al dialogo e a favore del lavoro di squadra, considerati anche i diversi punti simili del programma (la cittadinanza attiva dei 5 stelle e la città partecipata di Roccella Futura).
Questo augurio è a favore di Roccella e dei roccellesi, perchè non esiste altra strada per chi vuole veramente un rilancio e uno sviluppo vero e pratico di questa cittadina, altrimenti condannata a morire per la forte tassazione e l'emorragia delle partenze dei giovani che vanno via dopo il liceo senza farvi più ritorno a causa della mancanza di ogni tipo di opportunità.
Sono una persona di Roccella che ha molto a cuore le sorti di questa cittadina. Dopo tante interviste da parte del sindaco, ho riascoltato più volte la seguente affermazione: ‘la statua di Pitagora è stata donata!‘. Questa affermazione è stata pubblicata anche dagli organi di stampa cartacei.
Basta guardare tra le "carte" comunali, però, per capire che sono stati spesi oltre 6.000 euro per l'impianto dell'opera in via Marina. A prescindere che i soldi siano stati spesi per la ditta per l'impianto o per l'artista, è poco importante.
Essere preso in giro dal primo cittadino, con una dichiarazione mendace ai tg e alla stampa locale, non lo tollero, e mortifica me e tutta la Comunitá onesta probabilmente, visto che molti si sono convinti che non ci sia stata spesa alcuna per questa opera.
Lettera firmata.
Ecco il comunicato stampa diramato ieri sera sul gruppo facebook di Radio Roccella:
Venerdì 26 aprile Radio Roccella è stato oggetto di un vile gesto.
E’ stato bloccato il proprio account Facebook non consentendo la messa in onda in radiovisione della trasmissione politico culturale “Rock Politik”.
La Presidenza il CDA, i collaboratori e i soci tutti condannano con sprezzo il vile atto.
La storica emittente dal 1976 diffonde cultura e valori morali ai giovani della Locride infondendo amore per il proprio territorio nel pieno rispetto dei valori democratici attraverso musica colta, informazione giornalistica nazionale e locale, manifestazioni musicali e culturali garantendo egualmente voce alle maggioranze e minoranze politiche e civili del territorio.
UFFICIO STAMPA DI RADIO ROCCELLA
Che questo grave "inconveniente" si sia verificato proprio nel momento in cui era prevista la diretta della videointervista al candidato consigliere di Roccella Futura, Pietro Commisso, fa sorgere più di qualche sospetto.
Potrebbe capitare che la sospensione di un profilo sia causata da un momentaneo controllo o black out della piattaforma facebook, ma si tratta di una ipotesi molto remota.
La situazione che il "blocco" si sia verificato esattamente nel momento della messa in onda della videointervista a Pietro Commisso ci porta a convincerci che si sia trattato di un vero e proprio hackeraggio del profilo.
Abbiamo cercato di informarci e siamo venuti a capo che è possibile hackerare (pirataggio) un profilo facebook con diverse tecniche che hanno come conseguenza il manomettere, danneggiare o oscurare, definitivamente o temporaneamente, il profilo facebook o anche siti internet degli utenti. Per fare questo, comunque, è indispensabile avere o trovare attraverso siti non proprio legali la password dell'utente per entrare e fare le veci dell'amministratore o gestore del sito o profilo.
Ci domandiamo: chi poteva avere interesse che l'intervista di Pietro Commisso non venisse trasmessa?
Speriamo che si possa venire a capo di questo gravissimo e spiacevole episodio di pirateria telematica e, ci auguriamo, che Radio Roccella, emittente dalle eccelse qualità e professionalità, possa ripetere l'intervista nelle perfette condizioni cosi come lo ha fatto con gli altri candidati.
Con grande dispiacere e rammarico ho letto la lettera aperta che il mio omonimo Nicola Iervasi ha scritto al prof. Vincenzo Staiano all'indomani di un incontro che loro due hanno avuto di persona.
Chi ancora non lo avesse fatto riporto qui il link dove è possibile leggerla:
https://www.facebook.com/nicola.iervasi.danceNY?__tn__=%2CdlC-R-R&eid=ARBoK4E9iwtjKCy6GZw92vtz5WmpwKh4HugNIxOAaMGEE93d6p27xMdjptz0faJuwNRwHzGfB-vN3mwo&hc_ref=ARS2UmRDS6z8dbznZMyRCqNHd-FU-RvQtsIrjYB1qmBtm1CyRQ-SN1EPqD8LCb09mi8
Mi dispiace profondamente che il mio caro amico, che in meno di due mesi è ritornato due volte a Roccella da New York con il nodo in gola per il grande dispiacere per la perdita del suo caro papà, per stare vicino alla cara mamma e al fratello, sia stato preso di mira, per via della nostra amicizia, dal prof. Staiano, una persona considerata, a Roccella e non solo, di un elevato livello di cultura.
Siamo davvero davanti a una situazione molto grave: schernire delle persone solo perchè sono amiche di altre che non ci vengono simpatiche è davvero raccapricciante.
Mi scuso umilmente con il mio omonimo di essere colpevole di averlo messo in questa imbarazzante situazione; mi vergogno io per la persona che ha compiuto questo gesto, e ti chiedo perdono di avere la colpa di essere una persona libera di manifestare il mio pensiero, che il più delle volte si attiene alla constatazione dei fatti e della realtà. Davanti a cosi tanta bassezza mi cade la faccia a terra dalla vergogna.
E pensare che non mi sono mai permesso in tutti questi anni di dire una sola parola critica nei confronti del prof. Staiano. Diversi anni fa lui mi fermò e mi disse come mai muovevo delle accuse verso il festival jazz ed io gli risposi, molto serenamente, che non ho mai criticato il suo operato bensì l'evidente conflitto di interessi esistente tra gli amministratori del nostro Comune e quelli dell'Associazione Culturale Jonica, ossia le stesse persone che hanno mosso per decenni denaro dalle casse comunali (e cioè dei cittadini) alle casse della loro associazione.
Non ho mai criticato il lavoro del prof. Staiano come direttore artistico, anzi ho sempre difeso le band che sono venuti a suonare nel nostro paese, tanto che ho sempre riferito come sia ingrato che rinomati gruppi di livello internazionale possano suonare davanti a platee vuote come quelle del festival jazz di Roccella Jonica di questi ultimi anni, e alla fine del loro lavoro non essere neanche pagati!!!
Non riesco a comprendere come una persona considerata di grande cultura come il prof. Staiano si ribassi a cosi tanta pochezza; credo sia assolutamente inammissibile e ingiustificabile per chiunque denigrare una persona solo perchè è amico di un'altra, a meno che quest'altra non sia un mafioso.
E di certo noi due Nicola Iervasi non siamo né mafiosi e né corrotti, siamo entrambe persone laboriose, che ci sudiamo ogni giorno la pagnotta, io con il mio mestiere e il mio omonimo con la sua arte, senza chiedere o ricevere favori da nessuno, e per questo che possiamo sempre camminare a testa alta e schiena dritta, potendo manifestare sempre e liberamente la nostra opinione.
Mi auguro che il prof. Staiano, persona che riveste una certa stima fra i nostri concittadini sia come professionista che come esperto di musica jazz, si renda conto del grave errore commesso ed abbia l'umiltà di chiedere scusa al mio caro amico di cui ne vado orgoglioso.
Ieri, 25 Aprile, è stata la Festa della Liberazione, una ricorrenza Nazionale a memoria di tutti i militari e partigiani che hanno combattuto, e molti perso la vita, per liberare la Nostra Italia dall'occupazione nazista e dal regime fascista.
Per questa significativa ricorrenza in ogni parte d'Italia si sono susseguite manifestazioni simboliche per omaggiare quel 25 aprile del 1945 che rappresenta lo spartiacque tra l'oppressione e la conquista della Libertà.
Il Presidente della Repubblica Mattarella, ieri mattina, ha deposto una corona di alloro sull'Altare della Patria, cosi come in molte città e comuni si sono promosse manifestazioni alla presenza di autorità civili e militari davanti al simbolo che ogni Comune ha a memoria dei propri caduti in guerra.
Da anni riferisco, con dispiacere, che a Roccella Jonica questa ricorrenza è stata completamente dimenticata per non dire oltraggiata la memoria dei nostri combattenti: nè una corona di alloro, nè un mazzo di fiori, nè un corteo, nè una banda davanti al nostro Monumento dei Caduti o davanti la lapide commemorativa dei caduti della II guerra mondiale.
Per trovare una manifestazione organizzata da questa Amministrazione di omaggio ai nostri militari caduti in guerra, occorre andare indietro nel tempo nientemeno che al 17 marzo del 2011 in occasioni delle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
L'immagine di vedere un papà con in mano il proprio figlioletto riferire davanti al Monumento dei Caduti che quella corona di alloro è un omaggio a quanti hanno perso la vita per la nostra libertà, purtroppo a Roccella ce la dobbiamo solo immaginare.
Speriamo in futuro ci siano altre sensibilità....
Dopo un lungo periodo di malattia, in cui qualche volta si è illusi di poter superare, ci ha lasciato la cara amica Silvana Ingrati.
Una persona vissuta nella massima semplicità, ha perso prematuramente il marito per una malattia cardiaca, ma ha continuato, con impegno e sacrificio, a lavorare per la crescita della sua famiglia, educando i suoi figli secondo i sani principi della laboriosità e dell'onestà.
Negli anni prima della malattia ha lavorato presso la Sacra Famiglia di Roccella, sempre a supporto delle persone più bisognose.
Era una delle più operose consorelle dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, sempre presente ed attiva in ogni iniziativa che veniva proposta, voluta bene da tutti per la sua umiltà, solarità e disponibilità nello spendersi per gli altri.
Per l'Arciconfraternita tutta è un momento di grande dispiacere e tristezza.
Siamo vicini al dolore dei figli, Osvaldo e Francesco, che dalla madre hanno ricevuto il dono del meraviglioso sorriso e dell'essere affabili nei confronti di chi li conosce.
Confortata dai sani principi cristiani, ricorderemo la nostra cara Silvana sempre per la gioia che aveva dentro e per la sua voglia di non arrendersi e abbattersi mai.
La fine del dolore fisico e l'accoglienza in Paradiso fra gli Angeli, sia da conforto per i figli e per tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerla nello splendore del suo carattere e del suo animo.
C'è molto entusiasmo e voglia di fare nel gruppo del Movimento 5 stelle che correrà alle prossime amministrative a Roccella Jonica, una delle prime liste della Calabria a correre per le Comunali.
E molto entusiasmo c'è anche nell'animo dei parlamentari calabresi 5 stelle, e non solo calabresi, che hanno avuto modo di conoscere e apprezzare il dr. Domenico Cappelleri, il candidato a sindaco, e tutti gli attivisti roccellesi davvero molto motivati per questa loro esperienza e pronti a metterci la faccia a favore di un nuovo modo di fare politica.
E, conosciuta la bontà e la genuinità dei componenti della lista roccellese, è davvero una corsa alla partecipazione attiva quella degli esponenti nazionali a partecipare e supportare il Movimento roccellese nelle sue varie iniziative che si organizzeranno da qui al prossimo 26 maggio.
Si inizierà sabato 27 Aprile presso la sede di via Roma Nuova allorquando, alla presenza del sen. Auddino (già presente a Roccella il 10 marzo scorso per parlare di reddito e pensione di cittadinanza e Quota 100) e dell'europarlamentare Laura Ferrara, verranno presentati i candidati in campo per le Comunali.
Il 28 mattina (Domenica), in piazza San Vittorio, sarà la volta del deputato Alessandro Melicchio, presidiare le iniziative di presentazione della lista alla cittadinanza.
Ecco il manifesto completo di queste prime iniziative del Movimento:
Sul caso riportato ieri su questo blog in merito al passaggio a livello aperto durante il passaggio del treno nella strada che collega la SS.106 al Lungomare roccellese, riceviamo delle chiarificazioni da parte del nostro concittadino Pietro Commisso, capotreno RFI, che riportiamo con l'intento di rassicurare tutti coloro che transitano e abitano nelle vicinanze del luogo.
Il caso segnalato non ha nulla di sensazionale se da ambo i lati c'è personale di sicurezza a controllare che nessun automezzo attraversi le carreggiate. Dalla foto non riesco a distinguere se il personale c'è.
Quello che voglio segnalare è che quando c'è un guasto il personale del treno è al corrente che il passaggio a livello è aperto. In quel caso scattano le procedure di sicurezza per attraversare ugualmente, altrimenti i treni starebbero fermi giornate.
Non c'è da stupirsi che un treno passi a barriere aperte. L'importante è la presenza del personale a terra.
Se macchinista e capotreno non si attengono a queste norme, beh, allora sono degli incoscienti.
Ma dubito che il personale voglia correre rischi senza alcun motivo.
Pietro Commisso
E' morto, a causa di un male incurabile, Francesco De Luca , ex assistente di serie A ed arbitro benemerito della Sezione di Napoli.
Una persona davvero speciale, buona, umile e sempre sorridente e disponibile con tutti.
Molto conosciuto nel nostro paese perchè, per tantissimi anni, ha trascorso a Roccella le sue vacanze estive insieme alla sua cara consorte, e, grazie al suo carattere affabile, aveva allacciato tantissime amicizie.
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Era il 7 Agosto del 2010, Francesco de Luca era premiato sul palco in piazza San Vittorio come "turista più fedele" alla vigilia della Festa del Patrono San Vittorio. La manifestazione si chiamava "Roccella nel mondo", organizzata dall'associazione "Roccella in movimento" presieduta da Stefania Farina. Presentava la manifestazione Pino Carella. |
Nell'Agosto 2010, nel corso della manifestazione "Roccella nel mondo" organizzata dall'associazione "Roccella in movimento", è stato premiato come "roccellese più fedele".
In queste ore la famiglia sta ricevendo il cordoglio dei massimi dirigenti dell'Associazione Italiana Arbitri a nome anche dei 35 mila arbitri italiani.
Chi vi scrive, e tutti i roccellesi che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, siano vicini al dolore della famiglia e porgiamo le nostre più sentite condoglianze.
La fotografia che riportiamo è stata scattata ieri al passaggio al livello del "casello", ossia la strada che dalla SS. 106 collega il Porto delle Grazie e il Lungomare di Roccella.
Durante il passaggio del treno Regionale il passaggio a livello è aperto da ambo due le parti.
Pare che il treno swing abbia rallentato e andasse molto piano, ma siamo di fronte a un rischio troppo alto che non ci possiamo permettere di correre.
E gli abitanti del posto ci dicono pure che questa di ieri non è neanche la prima volta...!!!
Qualcuno ha provato a chiamare e ad avvertire la Stazione di Roccella Jonica ma non hanno ricevuto alcuna risposta.
Riporto questo articolo all'Associazione Pendolari della Jonica con la speranza giunga agli organi di competenza e si trovi una soluzione il prima possibile.
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.