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sabato 23 marzo 2019

LA CONDANNA E LE RIFLESSIONI ALL'ATTO INTIMIDATORIO AL COMUNE DA PARTE DI "POTERE AL POPOLO" DI ROCCELLA JONICA


Potere al Popolo Roccella Jonica condanna con massima fermezza l’atto intimidatorio verificatosi nella notte di ieri a Roccella, presso l’isola ecologica, con cui è stato incendiato un mezzo utilizzato per la raccolta differenziata, danneggiandone un altro che si trovava nelle vicinanze, ed esprime piena solidarietà ai funzionari e agli operai comunali impiegati nel servizio.

Un gesto vile, su cui pretendiamo massima chiarezza, dal momento che colpisce un servizio fondamentale come quello di raccolta differenziata e, di conseguenza, attacca l'intera comunità che ne usufruisce.

Per questo la risposta dev'essere unanime e collettiva: come roccellesi, rispediamo al mittente le minacce e non ci lasceremo intimidire!

La sola solidarietà, però, non basta a cambiare le cose. La gestione del ciclo dei rifiuti, infatti, fa gola da sempre al malaffare e alla 'ndrangheta: sebbene infatti Roccella Jonica si sia sempre distinta, negli anni, per una cultura dell’onestà e della non violenza che non ha mai lasciato spazio alla sopraffazione mafiosa, negli ultimi tempi si sono verificati spesso atti violenti contro membri ed istituzioni della nostra comunità.

La raccolta differenziata è essenziale e centrale nella salvaguardia dell'ambiente, per la tutela dei nostri territori ed un mondo più pulito. La tutela dell'ambiente, però, non è solo una spilletta da appuntarsi al petto, comporta scelte politiche radicali e coraggiose: la nazionalizzazione, la gestione interamente pubblica dei principali servizi come acqua, trasporti, rifiuti, energia, è il primo passo, anche nel nostro territorio, per riappropriarsi di beni comuni, razionalizzare le risorse economiche e svincolare veri e propri diritti dalle logiche del mercato, tutelando altresì i lavoratori. Attraverso la gestione interamente pubblica, la popolazione - organizzandosi - può inoltre attuare un vero e proprio controllo popolare e togliere occasioni di malaffare agli speculatori e alle organizzazioni mafiose che, com'è chiaro, non hanno assolutamente a cuore il benessere della collettività ma esclusivamente i loro profitti.

Dunque, secondo noi, condanna delle intimidazioni, partecipazione popolare, gestione pubblica e tutela dell'ambiente sono tutte legate tra loro a doppio filo e costituiscono la base di una vera antimafia sociale e di un ribaltamento delle logiche della nostra economia. 

Non c'è infatti ecologia senza un cambiamento radicale nel sistema: è inaccettabile, ad esepio, che, ancora oggi, la maggior parte dei rifiuti prodotti derivi da inutili imballaggi in plastica o da prodotti monouso non riciclabili e non biodegradabili; è inaccettabile che chi per anni ha inquinato le nostre terre non abbia mai pagato, gravando la collettività sia dei danni ambientali sia di quelli economici per provare a ripristinare gli ecosistemi. 

Ancora, è inaccettabile che si pensi di concepire la gestione dei rifiuti a colpi di commissariamenti, senza dare attuazione ad un serio Piano a Rifiuti Zero, mentre le cosche coinvolte negli appalti corrotti seppelliscono nel nostro splendito territorio tonnellate di rifiuti anche pericolosi.

Chiediamo quindi che l'amministrazione di Roccella porti avanti tre proposte concrete:
1) Rendere il sistema di raccolta differenziata interamente a gestione pubblica, superando il sistema cosiddetto “in-house”;
2) Fare pressioni affinché la Regione attui in concreto il Piano Rifiuti Zero;
3) Unirsi agli oltre 20 comuni che, in tutta Italia, hanno adottato la delibera contro l'utilizzo dei prodotti usa e getta in plastica, in favore di quelli biodegradabili, rendendo Roccella Jonica comune "Plastic Free" e facendo da avanguardia nella nostra regione.

Il 23 marzo anche noi, da Roccella, saremo alla Marcia per il Clima a Roma: una grande manifestazione per pretendere un'inversione di rotta, per ribadire il nostro no alle grandi opere inutili e i tantissimi sì ad uno sviluppo sostenibile dei nostri territori e libero da speculatori e mafiosi.

Potere al Popolo!

LA CONSIGLIERE RIITANO SI OPPONE, MA LA MAGGIORANZA APPROVA L'ENNESIMA STANGATA SUI TRIBUTI COMUNALI

Il Consiglio Comunale di ieri aveva come punti all'ordine del giorno la discussione del piano finanziario e delle tariffe della Tassa Rifiuti e le aliquote della TASI (Tassa servizi indivisibili), ma, doverosamente, si è aperto con una ferma e unanime condanna del vile gesto compiuto mercoledi sera all'interno dell'isola ecologica allorquando sono stati incendiati due mezzi comunali  adoperati per la raccolta differenziata nel paese. 

Un chiaro, barbaro e deprecabile segnale contro il Comune da parte di un qualcuno a cui va dato al più presto un nome, una spiegazione e una condanna; perchè non è assolutamente possibile che ai già tanti problemi che affliggono la nostra Comunità si debbano aggiungere anche queste vigliaccate che procurano danni materiali e all'immagine di una Terra già fin troppo bistrattata. 

La condanna in Consiglio Comunale al gesto criminale, e a tutto questo susseguirsi di "fattacci" accaduti in paese in questi ultimi tre mesi, è stata unanime da parte di maggioranza e opposizione; l'unica nota stonata è giunta da parte di un membro della maggioranza allorquando si è impelagato a riferire che questi atti criminali potrebbero essere la conseguenza di un clima di astio che si è creato nella nostra Comunità. 

Se per clima di astio si vuole intendere la discussione e i pareri diversi in merito alle tematiche politiche del paese, si tratta di una provocazione grave e intendo rispondere con la mia avversione verso questa affermazione insensata, di chi forse crede di avere la ragione assoluta a prescindere, e si infastidisce se qualcuno non la pensa come lui portando dati di fatto alla mano, e dimenticandosi dell'articolo 1 della Costituzione Italiana: "L'Italia è una Repubblica democratica..."

Il Consiglio ha poi affrontato l'ordine del giorno, e, sulla questione della forte pressione tributaria causata dalla IUC e particolarmente dalla Tassa Rifiuti, riportiamo il parere dalla Consiglera Vanessa Riitano che si è opposta fermamente all'approvazione della nuova stangata dei tributi sui cittadini.


Sento l’eco di questi 5 anni di appelli, inviti, sollecitazioni e proposte, purtroppo devo dire,  rimaste inascoltate, soprattutto rispetto alla necessità, secondo me fondamentale, di alleviare in un modo o nell’altro il disagio di molti nostri cittadini nel pagamento della TARI.
È sempre stata portata, come giustificazione della tariffa, il fatto che le norme in materia  prevedano che il totale pagamento della gestione dei rifiuti debba essere interamente a carico dei cittadini, ma questo, secondo me, non può bastare e dunque mi chiedo perché da parte vostra non ci sia stato un vero e forte impegno nell’abbassare i costi del piano finanziario, che è rimasto da anni sempre intorno al milione di euro.

Ma se è vero che la gestione dei rifiuti è tutta a carico del Comune, è vero anche che lo Stato contribuisce attraverso i contratti degli ex lpu (lavoratori non a carico del bilancio/piano finanziario), oltre che vi è sempre stata l’opportunità della vendita dei materiali, secondo me mai veramente decollata, che unisce ad un adeguato smaltimento per il riciclo delle frazioni differenziabili anche la positiva contropartita di un ritorno economico per il Comune.

Nel merito ritengo ingiustificata una spesa di quasi 300 mila euro per il costo del personale e ritengo che a fronte di 1 milione e 49 mila euro di costi totali, gli introiti della vendita dei materiali, soltanto di 100 mila euro, siano davvero irrisori.

La mancata diminuzione dei costi del piano non ha consentito una diminuzione delle tariffe, causando la forte sofferenza dei cittadini e delle attività commerciali, con un conseguente  aumento del numero di cartelle TARI non pagate e riproposte sotto forma di avvisi di accertamento recapitati ai cittadini morosi a dicembre di ogni anno.

E, purtroppo, al cospetto di un piano finanziario dalle tariffe sempre sostenute, in tutti questi anni non è stato sempre garantito un servizio parimenti efficiente. 

I cittadini che erano partiti con grande volontà nel differenziare, collaborando e facendo arrivare a sfiorare l’80% dei rifiuti differenziati, oggi, tra le tariffe a mio avviso disincentivanti e la mancanza di ulteriori stimoli e iniziative di sensibilizzazione, i cittadini hanno perso il loro slancio di entusiasmo, facendo crollare quella buona percentuale.

I cittadini, purtroppo, differenziano sempre meno e per frenare la grossa mole di sacchi neri dell’indifferenziata conferiti il lunedì notte, si è infatti dovuti ricorrere alla raccolta nei sacchi trasparenti per il controllo dei rifiuti.

Ma non possono essere solo queste le iniziative per far riaffezionare i cittadini alla corretta separazione dei rifiuti in casa.
Un paese che si dichiara virtuoso nel ciclo dei rifiuti deve adottare a regime la strategia delle tre R: riduzione, recupero e riciclo di quanto più materiale possibile, adottando iniziative pratiche a favore dei cittadini, affinché davvero chi più differenzia più abbia dei vantaggi.


Il piano finanziario della TARi 2019.


Io spero davvero in un cambio di direzione, fatto di azioni mirate alla sensibilizzazione del corretto smaltimento dei rifiuti, per riportare le percentuali di differenziazione a quelle iniziali e perché no, oltre.


Ma spero soprattutto che chiunque andrà al governo del paese a maggio, si impegni in ogni modo possibile ad alleviare il peso di questo tributo a Roccella, consentendone a tutti i cittadini il giusto pagamento, con grande beneficio per l’ambiente e per le casse comunali.

venerdì 22 marzo 2019

IL 19 MARZO SI E' RINNOVATA LA FESTA DI SAN GIUSEPPE


Il 19 Marzo scorso è stata celebrata la Festa di San Giuseppe grazie al volere dei Parroci di Roccella Jonica e alla promozione e organizzazione dell'Arciconfraternita di San Giuseppe.


 
Un festa che, ormai da diversi anni, si tiene solennemente nel giorno della ricorrenza da calendario, per essere poi ripresa nella storica data della prima domenica di Agosto con la Festa denominata del Rione Croce, senza celebrazioni religiose.


 


Il momento di preghiera e di devozione al Santo Patrono della Chiesa ha avuto una grande partecipazione di fedeli nel corso del Triduo di messe e preghiera, e va dato atto al puntuale ed instancabile lavoro di tutti i Confratelli e tutte le Consorelle (magistrali, peraltro, nel preparare delle squisite zeppole) che, come ogni anno, non si risparmiano in ogni direzione che porti alla riuscita della Festa, dimostrando tanto attaccamento al Santo, unità e intesa di gruppo.


 


Da qualche anno, nel corso della Processione per le vie del paese, vengono create sette stazioni di meditazione dei dolori e delle gioie di San Giuseppe, realizzate grazie alla cura e la dedizione di liberi cittadini roccellesi.


E davvero toccante è stato il momento conclusivo della Processione con la corsa del Santo lungo le scale della chiesa, i fuochi pirotecnici e il finale musicale, proposto dalla pluri premiata banda di Grotteria che, anche prima dell'inizio della Santa Messa, ha tenuto in chiesa un INTRO di grande effetto emotivo.


Voglio anche citare, perchè se lo meritano e spesso non si menzionano perchè il loro lavoro appare come  dovuto, il perfetto servizio d'ordine svolto dai Carabinieri, e, in particolare, dai Vigili Urbani di Roccella Jonica che si sono contraddistinti per serietà e professionalità.

L'arciconfraternita di San Giuseppe eseguirà, il giorno di Pasqua, la tradizionale Confrontata, e rinnova a tutti l'appuntamento alla festa del "Rione Croce" il 3 e 4 di Agosto.

Nelle foto: la statua di San Giuseppe sul davanzale del Sagrato della chiesa, i sette "altarini" allestiti dai cittadini lungo la Processione, la chiesa allestita a Festa.

giovedì 21 marzo 2019

PROPAGANDA ANCHE DAVANTI AGLI ATTI CRIMINALI

Qualche ora fa abbiamo letto il comunicato stampa diramato dall'Amministrazione Comunale in merito all'incendio doloso di ieri sera dei mezzi comunali nell'isola ecologica.

Fra le righe di questo comunicato leggiamo: "Un gesto che ferisce l'Amministrazione, impegnata in un processo di ammodernamento del servizio che porterà a breve nuovi frutti in termini di efficacia dello stesso" .

E' spregevole che davanti a un fatto criminale cosi grave che, oltre a preoccupare e danneggiare tutta la nostra Comunità, fa crollare d'immagine Roccella e tutta la Calabria, si faccia propaganda su "frutti" che intendono fare..., argomento che nulla centra con la condanna del vile gesto.

Chi scrive questi comunicati  ed è cosi cinico a voler speculare anche su questi fatti di cronaca per fare slogan dovrebbe solo... farsi un esame di coscienza!!!

Ringraziamo Sua Eccellenza Il Prefetto di Reggio Calabria, il Dr. Michele Di Bari, che è stato cosi solerte a raggiungere il nostro paese proprio in queste ore per manifestare tutta la sua vicinanza al nostro paese ed organizzare le necessarie misure per venire a capo e sopperire alla grave escalation di attentati che si sono verificati a Roccella in questi ultimi mesi.

NUOVO EPISODIO INTIMIDATORIO CONTRO IL COMUNE

Stanotte nell'isola ecologica sono stati incendiati due automezzi utilizzati per la raccolta differenziata. 

È un ulteriore gravissimo attentato ai danni del Comune che si aggiunge a l'escalation criminale che sta vivendo la nostra cittadina in questi ultimi mesi ( sono quattro gli episodi di danneggiamenti dolosi nel giro di poco più di tre mesi)

Questo nuovo fattaccio riporta il nostro paese nella paura e nella perplessità non essendo mai stata in passato protagonista di azioni criminali del genere, facendo riflettere sul movente che fa scatenare la mano di persone, portandola nell'estremo di compiere attentati del genere ingiustificabili.

Domani è in programma un Consiglio Comunale dove sicuramente non si potrà fare a meno di riferire su questo ultimo grave attentato.

Terremo i lettori aggiornati nel momento in cui verremo a conoscenza di ulteriori sviluppi della notizia

mercoledì 20 marzo 2019

IL "BILANCIO" DEL 6° TORNEO "KATA & FORM" ORGANIZZATO DAL CENTRO STUDI KARATE

Grande partecipazione per il 6° Torneo “KATA & FORM” disputatosi a Siderno.


La manifestazione è stata organizzata dal CENTRO STUDI KARATE sotto la guida del Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO cintura nera 5° Dan (STELLA al Merito Sportivo) ha patrocinato l’evento l’Associazione Italiana Cultura e Sport grazie all’interesse del Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria il dott. Arturo NASTASI.

I karateka si sono affrontati nelle prove di Kata tradizionali giapponesi, specialità davvero complesse, dove la Tecnica, la Potenza, il bloccaggio articolare, il Ritmo, l’Espressività sono i parametri di valutazione che hanno decretato il vincitore finale.

Si sono classificati al primo posto: Pulvirenti salvatore, Pellegrino Giuseppe, Pino Francesco, Gullace Girolamo, Commisso fortunato, Ali Makida, Albanese Domenico, Commisso Benedetta.

Secondi classificati: Marturano Carlo, Bennici Nicholas, Brizzi Domenico, Gullace Maria Grazia, Ferraro Haran, Trovato Gabriel, Polito Federico, Sgambelluri Pietro.

Terzi classificati: Gnizio Francesco, Cataldo Giulia, Lombardo Domenico, Crimeni Ezio, Costa Pietro, Sgambelluri Antonio, Tedeschi Alberto, Tedeschi Agostino.

Il CENTRO STUDI KARATE del M° Vincenzo URSINO sta preparandosi per i prossimi Campionati Mondiali di Arti Marziali che si disputeranno nel mese di ottobre.




ANGELO LAGANA', CON LA SUA FISARMONICA, INCANTA CUBA

Angelo Laganà saluta il pubblico dopo la sua esibizione assieme al gruppo.


Angelo Laganà mentre si esibisce assieme alla cantante Ostalgia al
"King bar".
Si è conclusa con successo la tournée di Angelo Laganà in Sud America che è durata quasi un mese, accompagnato dal giornalista Gianni Citra.



La prima esibizione del M° Laganà si è svolta, grazie al Prof. Pasquale Amato, all’Habana dal 7 al 17 febbraio 2019 nel corso della 28° "Fiera Internazionale del Libro", manifestazione ormai visitata da milioni di turisti provenienti da tutto il mondo. 


In questa occasione, il Prof. Pasquale Amato, ha presentato, in anteprima, il XXXIV PREMIO MONDIALE di POESIA NOSSIDE, evento che ha visto Angelo Laganà, in qualità di ospite d’onore, come unico musicista che ha rappresentato l’Italia in Sud America.


In quella mattinata del 9 febbraio, l'artista roccellese ha eseguito musiche di sua composizione tra cui:
“CAPO SUD”; Inno dedicato alla Calabria e “PROFUMI di CALABRIA”, tarantella che è stata molto apprezzata da parte dei turisti intervenuti, tant’è che alcuni si sono messi a ballare, segno che conoscevano il nostro ritmo che ormai ha fatto il giro dei cinque continenti come
quello della “salsa” a Cuba.



Laganà durante un'esibizione assieme al gruppo "Suena Havana"
Al tavolo della conferenza stampa, era presente il presidente dell’Università “Dante Alighieri”,Gigi Riccioni che, dopo aver ascoltato il concerto del musicista calabrese, l’ha subito scritturato per due serate da tenere presso l’Università.


Angelo Laganà ha tenuto due concerti assieme a Osdalgia, la più famosa cantante cubana ed il suo gruppo, sia al “King Bar” che al “Gato Tuerto”, il locale più rinomato dell’Habana.



Angelo Laganà insieme al gruppo femminile "Morena Song" dopo
l'esibizione a "La casa della Trova", notissimo locale di Santiago de Cuba
dove, per decenni, si è esibito Compay Segundo.
A Cuba la musica è vita per cui in ogni bar, ristorante, locale, nelle discoteche, si fa musica a tutte le ore per intrattenere i turisti che siedono ai tavoli per consumare qualcosa ma, allo stesso tempo, desiderano ascoltare la musica del luogo che è ormai di casa in tutto il mondo.


Altri locali dove Angelo Laganà si è esibito, da solo e assieme a gruppi cubani, sono:
“El Patio Areito”, “Salon Jelengue”, “San Miguel”, “Gato Tuerto”, “Delirio Habanero”, “King Bar”,“El Balazo” con i gruppi: “SUENA HABANA” e “MORENA SONG”.



Laganà dopo l'intervista a Radio CMKA con la giornalista ed il tecnico del suono
a Santiago de Cuba.
Tre le città dove ha tenuto concerti: Habana. Cinfuegos e Santiago de Cuba.


Tra i tanti impegni, Angelo Laganà ha trovato volutamente il tempo per andare a fare visita alla Cattedrale della Patrona del Cobre, la Vergine che tutti i cubani adorano e al cimitero di Santiago de Cuba dove sono sepolti, Fidel Castro e Compay Segundo.

Il libro di Roccella scritto da Angelo Laganà,
"Itinerari turistici2, foto del veliero ed il calendario
dei F.lli Caffo dati in omaggio a Gigi Riccioni,
presidente dell'Università "Dante Alighieri".

“Il mio è stato un atto di riconoscenza - dice Angelo Laganà - perché, quando mi sono esibito per la prima volta a “La Casa de la Cultura” a l'Habana, Fidel mandò l’uomo di maggior fiducia, Giustino di Celmo, per ascoltare il mio concerto che è rimasto ben impressionato dalla mia esibizione, riferendolo al Comandante. In quella particolare occasione - prosegue Laganà - ho voluto visitare anche la tomba di Compay Segundo, il più grande musicista cubano, anche perché, la sera precedente, mi ero esibito a “La Casa de la Trova” a Santiago de Cuba, locale rinomato dove Compay Segundo ha tenuto concerti con il suo gruppo per moltissimi anni. Non poteva mancare un’altra mia visita alla Casa-Museo di Ernest Hemingway, famoso scrittore americano che ha voluto comprare una grande villa a Cuba dove ha vissuto molti anni; rivedere tutti quei libri, le stanze, il letto dove dormiva, la divisa e gli animali imbalsamati, mi ha procurato molte emozioni”.



Angelo Laganà e Gianni Citra davanti alla tomba di Compay Segundo
Angelo Laganà, ha portato con sé tutta la produzione musicale composta da CD e DVD e ha fatto omaggio a tutte le radio: ”Radio Habana Cuba”, “Radio Rebelde”, “Radio Taino”, Radio Progreso”, “Radio Enciclopedia, “Radio Ciudad de l’Habana” e si è esibito in diretta e dal vivo a: “Radio Siboney”, Radio Mambì” e Radio CMKA”.


Con mia grande soddisfazione - prosegue Angelo Laganà -, e Gianni Citra ne è testimone perchè mi ha accompagnato in quasi tutti i concerti, devo dire che ho lasciato la gente incantata perché il suono della fisarmonica che il popolo cubano chiama acordeon, è magico e le persone sono molto sentimentali, autentiche e si emozionano facilmente quando ascoltano canzoni melodiche come: “Volare”, “Il padrino”, “Besame mucho”, “Amapola”, “El choclo”, “Te exstrano”, “Historia di un amore” e “ ‘O sole mio”, “Tango del mare”, “Tu vo’ fa l’Americano”, tanto per citarne alcune"


I musicisti cubani si esibiscono ai ritmi di “salsa”, “merengue”, “reghetton”, “baciata”, ma la musica sentimentale e melodica è un’altra cosa, specie per chi, come la gente cubana, è costretta a sognare per accantonare i problemi che, giorno per giorno, non mancano.
Sono proprio quelle persone che trovano rifugio nella musica che, per qualche momento, le distrae facendole navigare in acque più tranquille e in un mondo fantastico che solo il mondo delle sette note è capace di regalare.









martedì 19 marzo 2019

SCUOLA MATERNA INVASA DALLE... FORMICHE!!!

Rendiamo pubblica la segnalazione della consigliera Vanessa Riitano perchè richiede una urgente soluzione considerato il fatto che riguarda una struttura scolastica pubblica frequentata da bambini molto piccoli.

Al sig. Sindaco del Comune di Roccella Jonica.

La sottoscritta consigliera comunale intende con la presente segnalare alla S.V. che le aule e gli spazi esterni della Scuola dell’Infanzia di Via Giardini, risultano (come da foto allegate) invasi dalle formiche.
Si chiede di trasmettere tale segnalazione agli uffici competenti affinché provvedano alla risoluzione del problema.
Distinti saluti

Vanessa Riitano
Consigliera Comunale del Comune di Roccella Ionica. 19/03/19

domenica 17 marzo 2019

I RISULTATI DELLE SQUADRE ROCCELLESI NEL CALCIO E NEL VOLLEY

Ieri pomeriggio al Palazzetto dello Sport di Roccella Jonica, strepitosa e tiratissima vittoria dell'ASD Volley Roccella nella 22° giornata (8° di ritorno) del campionato regionale di Serie C contro l'ASD Diamante Sport che occupa il 4° posto in classifica.
La giovane squadra roccellese si è imposta per 3 a 1 con i seguenti parziali 25/22 - 24/26 - 25/23 - 25/23. Il Roccella prova cosi a ripartire dopo un girone di ritorno davvero sfortunato con 6 sconfitte e una sola vittoria contro il Crotone ed uscire dai bassifondi della classifica (10° posto con 24 punti).
Nella 1° divisione maschile: Roccella - Gioiosa/Locri 3 - 2 (parziali 25/20 - 20/25 - 17/25 - 25/16 - tie break 18/16). In classifica il Roccella è quarta con 14 punti mentre il Gioiosa/Locri è seconda con 19.

Nel calcio invece nella 27° giornata di serie D girone I, per il Roccella arriva la prima vittoria nel 2019: si impone, in rimonta,  per 3 a 1 in casa contro il Portici (squadra rivelazione del campionato che si aggira nella zona play off) con uno straordinario secondo tempo giocato ad una porta con tantissime occasioni da rete per il Roccella concretizzate per tre volte, ma le reti sarebbero potute essere molto di più. Reti di Michele Di Prisco al 37° del primo tempo per il Portici, poi nel secondo tempo la riscossa del Roccella con il pareggio di Ciro Amelio al 57°, il sorpasso al 74° di Alessio Busatta che concretizza al meglio un calcio d'angolo e nel recupero il definitivo 3 a 1 di Antonio Messina (dopo appena un minuto dalla sua entrata in campo!!!)
In classifica il Roccella, dopo questo successo balza a 29 punti, in 13° posizione, a tre punti di differenza dal Messina, ossia la prima squadra fuori dalla zona  play out.

Luigi Pacinella, playmaker dell'ASD Athletic
Roccella.
Risultato utile e positivo anche per l'Athletic Roccella che nella 16° giornata del campionato regionale di terza categoria ha pareggiato allo stadio Lopresti di Palmi per 1 a 1 contro la squadra locale. Un pareggio importante, dopo il deludente 1 a 1 di domenica scorsa al Ninetto Muscolo contro l'Antonimina, perchè avvenuto in trasferta contro la diretta rivale ai play off: la Sport Palmi 2018 infatti occupa il terzo posto con 28 punti mentre il l'Athletic Roccella segue al quarto posto con 24 punti.

Prossimo turno:
Volley: Serie C, Sabato 23 ancora incontro casalingo al Palazzetto dello sport di viale degli Ulivi: ASD VOLLEY ROCCELLA 0904 Vs ELIO GROUP CETRARO, terz'ultima in classifica. Incontro alle  Ore 18,00. Prima divisione maschile: Domenica 24/3 ore 18 ASD Roccella 0904 contro Pallavolo Jolly Cinquefreondi.
Calcio serie D: Domenica prossima il Roccella andrà in terra siciliana, a Barcellona Pozzo di Gotto, contro l'Igea Virtus, ultima in classifica a 19 punti, ormai virtualmente condannata alla retrocessione diretta.
Terza Categoria: l'Athletic Roccella ritornerà a giocare al Ninetto Muscolo domenica alle ore 15 contro il Drosi 2016 che ha 20 punti ma ancora spera nella conquista dei play off. Quindi partita avvincente che la nostra formazione "tutta roccellese" non può sottovalutare.

SULLA "RIVIERA" , L'INTERVENTO DEL DR. DOMENICO BRUZZESE SULLA SANITA' CALABRESE E SUL SUO PROSSIMO IMPEGNO POLITICO NELLE FILE DI "ROCCELLA FUTURA"

Fonte: http://www.larivieraonline.com

“Nella Locride i poveri non sono più in condizioni di curarsi”


Di recente la sanità nella Locride è stata oggetto di numerosi servizi e polemiche. Il servizio delle Iene, prima, e la visita della ministra Grillo, dopo, hanno contribuito a focalizzare l’interesse dell’opinione pubblica sul mondo della sanità. Abbiamo intervistato il dottor Domenico Bruzzese, responsabile medico del “Centro malattie polmonari” di Marina di Gioiosa Ionica.

Dottore Bruzzese, qual è il suo punto di vista sull’ospedale della Locride?
Bisogna esaltare la funzione dell’ospedale mettendo in condizioni i bravi medici che ci sono e il personale paramedico e ausiliario, altrettanto bravo, a svolgere le proprie funzioni. Ciò significa che in ospedale si fanno le prestazioni necessarie ma il filtro deve essere la sanità sul territorio che dovrebbe rispondere all’80% della richiesta sanitaria complessiva oltre alla prevenzione. E a questo punto dovremo pretendere un ospedale capace di “qualità” più che di quantità.

Se dovesse indicare tre priorità per risolvere i problemi più drammatici?
Si deve bloccare l’emigrazione sanitaria mettendoci in condizioni di dare le risposte necessarie sul territorio. E si può fare. Ciò costituirebbe un risparmio di denaro tanto per il servizio sanitario della Calabria ma soprattutto sulle famiglie degli ammalati che devono affrontare spese e disagi per andare a curarsi fuori casa.

Ci sono delle “eccellenze” e me ne può indicare qualcuna?
Eccome se ci sono! Ma è il sistema che spreca risorse umane ed economiche. Un sistema che non funziona e non consente ai medici di dare il meglio della loro professionalità.

Qual è lo stato della medicina sul territorio?
Attualmente carente ma si può e si deve recuperare.

In Calabria si vive due anni in meno rispetto al centro Nord a causa delle carenze del servizio sanitario nazionale. Questo è vero soprattutto per i ceti più poveri. Avrebbe qualche indicazione da proporre per risolvere il problema?

È drammatico nel momento in cui prescrivi un farmaco a un paziente appartenente alle fasce del disagio sociale sentirti dire “ma è prescrivibile?”. I poveri non sono più in condizioni di curarsi. E questi sono soprattutto pensionati, precari, disoccupati. Insomma gente che avrebbe più bisogno di cure. Così una parte consistente della popolazione paga un prezzo alto a scelte politiche sbagliate e ingiuste. Considero ciò un’offesa alla Costituzione e una grave ingiustizia a cui bisogna porre rimedio al più presto possibile. Non si può vivere oltre due anni in meno perché calabresi e per giunta poveri. Aggiungo, inoltre, che la legge sulle autonomie regionali, meglio conosciuta come la secessione delle Regioni ricche, aggraverà notevolmente i problemi nella sanità. Lo dico da cittadino e da medico e rispetto a ciò non è impossibile il disimpegno.

E infatti! Lei è figlio d’arte, nel senso che suo padre Giuseppe Bruzzese è stato per lungo tempo tra i punti di riferimento principale della vita politica della nostra zona. Come mai sinora Lei non è stato particolarmente attivo nell’impegno politico?
Nella mia famiglia l’impegno politico è stato “pane quotidiano” da sempre. Ricordo mio padre sempre fuori casa e in giro in tutti i paesi della Locride. Sempre coerente col suo partito e attento ai bisogni della gente.
Io ho votato sempre la Sinistra e sono iscritto al PD ma dinanzi ai problemi di cui abbiamo parlato e al clima fosco che s’è creato in Itali, a ritengo che bisogna dismettere i panni del semplice iscritto. Ho deciso di impegnarmi a Roccella, che è il mio Paese, per dare un contributo all’intera zona ionica che ha bisogno di tutte le energie disponibili. Per esempio ho fatto mio il progetto di “Roccella Futura” e il mio impegno non sarà contro qualcuno ma per costruire un Paese sempre più attento ai bisogni delle fasce più povere della popolazione, più vicino ai cittadini. Le opere pubbliche sono importanti ma non bastano più. Quindi mi batterò perché a Roccella siano istituiti alcun presidi fondamentali per la partecipazione e lo sviluppo. Mi riferisco d una organizzazione di un sevizio di assistenza domiciliare; uno sportello informativo di sostegno alle famiglie disagiate, agli anziani, ai diversamente abili, ai giovani. E, inoltre, alcuni presidi di democrazia e partecipazione popolare istituendo: il consiglio comunale dei ragazzi, la consulta giovanile, la commissione delle “pari opportunità” e lo sportello per l’imprenditoria giovanile. Vorrei che Roccella avesse una funzione di traino su tutto il territorio della Locride e, inoltre, che il Comune giocasse un ruolo attivo nella conferenza provinciale dei comuni dell’Asp dove, a dispetto della legge, i sindaci sono stati emarginati.
Con Bebbo Alvaro sindaco questo "progetto" potrebbe realizzarsi. Parliamo di una persona che si è contraddistinta per essere stato un bravo amministratore, un ottimo professionista, un cittadino integerrimo e coerente, e sempre vicino al Suo Paese e alla Sua gente. 
Ilario Ammendolia

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri