Stamattina su alcuni posteggi di affissione pubblica si sono visti attaccati alcuni manifestini gialli a firma de "gli indignados di roccella" (sempre più indignados!). Il formato del manifesto era piuttosto piccolo (un semplice foglio A4) attaccato sicuramente durante la notte. Il contenuto del volantino era abbastanza forte ma assolutamente non offensivo nei confronti di alcuno. Si parlava della viabilità roccellese e della posizione del Comandante dei Vigili Urbani; il tutto corredato da due fotografie non molto limpide ma di grande efficacia.
Alle 9 i volantini non c'erano più! Qualcuno ha dato ordine di fare il giro e di strapparli dai muri.
E non è la prima volta! Qualche mese fa stessa sorte è toccato per il manifestino con fotografata la macchina del sindaco in divieto di sosta davanti al passaggio al livello, sempre a firma degli indignados.
Cari indignados, se siete cosi convinti di dire la verità, perchè dovete nascondervi dietro l'anonimato? La vostra protesta e le vostre denunce senza il volto di chi li avanza, purtroppo, non hanno piena considerazione. Vi invito ad uscire allo scoperto e lottare contro questo "regime"; cerchiamo di motivare questo paese succube e in soggezione di questo politicante assistenzialista che sta tenendo in scacco Roccella, paese meraviglioso, pieno di risorse, ma che sta morendo economicamente e demograficamente!!!
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
lunedì 18 marzo 2013
domenica 17 marzo 2013
FUNERALI DI FRANCESCO COLUCCIO: "SOLO DIO PUO' DARE E TOGLIERE LA VITA!"
Nella chiesa strapiena del Borgo ieri si sono svolti i funerali di Francesco Coluccio, il nostro concittadino barbaramente ucciso il 20 febbraio scorso da mani assassine.
Francesco Coluccio non era uno stinco di santo, le vicissitudini della vita lo hanno portato più volte ad oltrepassare i limiti della legalità, ma qualsiasi cosa abbia fatto insieme al suo amico Maurizio Femia, una punizione cosi brutale non si può concepire nè accettare.
Padre Francesco nella sua omelia è stato chiaro: "Chi usa la pistola per farsi giustizia è un vile e un vigliacco; le persone vere, cristiane, usano la parola. Gli assassini potranno pure sfuggire alla giustizia terrena, ma non potranno mai sfuggire alla giustizia divina perchè chi compie un crimine cosi efferato avrà le mani sempre macchiate di sangue, e questo sangue non potrà essere mai lavato". E poi si rivolge ai familiari invocando il perdono: "la vendetta è per i deboli, Gesù sulla Croce, mentre lo stavano uccidendo, chiese a Dio di perdonare,
La nostra giustizia come le nostre carceri non sono certo attrezzate affinchè le persone che commettono dei reati possano iniziare dei percorsi di recupero. Francesco Coluccio per ciò che aveva fatto poteva assolutamente essere recuperato e reinserito nell'abbraccio della sua famiglia e nel giro onesto della nostra società; sapere che ci sono persone che hanno la brutalità di compiere dei crimini cosi efferati ci da la prova che gli orchi non esistono solo nelle fiabe ma sono in mezzo a noi, sono strumenti del male, capaci a tutto e molto più forti della nostra giustizia.
venerdì 15 marzo 2013
IDENTIFICATO IL CORPO, DOMANI I FUNERALI DI FRANCESCO COLUCCIO
Fonte: http://www.approdonews.it/
Sono stati identificati i corpi carbonizzati, rinvenuti in un'Alfa Romeo 147 alla periferia di Roccella Jonica. Si tratta di Francesco Coluccio e del quarantenne Maurizio Femia. La conferma è arrivata dopo l'analisi del Dna effettuate sui resti delle due persone date alle fiamme insieme alla macchina di proprietà dello stesso Coluccio.
Di quest'ultimo si erano perse le tracce qualche giorno prima, anche se nessuno aveva presentato denuncia di scomparsa. A trovare la macchina bruciata con all'interno i corpi, la Polizia di Siderno, che era stata chiamata per un intervento in contrada Salìce di Roccella Jonica, distante dall'abitato qualche chilometro, lungo una strada interpoderale che si congiunge con Caulonia superiore.
Identificati i cadaveri carbonizzati trovati a Roccella Jonica
Si tratta dei pregiudicati Francesco Coluccio e Maurizio Femia. La macabra scoperta era stata fatta dalla Polizia di Siderno, chiamata per un intervento in contrada Salìce di Roccella. Gli agenti hanno così scoperto i corpi in un'Alfa 147 risultata di proprietà di una delle vittime. La conferma sulla loro identità è arrivata dopo l'esame autoptico disposto dal giudice
Sono stati identificati i corpi carbonizzati, rinvenuti in un'Alfa Romeo 147 alla periferia di Roccella Jonica. Si tratta di Francesco Coluccio e del quarantenne Maurizio Femia. La conferma è arrivata dopo l'analisi del Dna effettuate sui resti delle due persone date alle fiamme insieme alla macchina di proprietà dello stesso Coluccio.
Di quest'ultimo si erano perse le tracce qualche giorno prima, anche se nessuno aveva presentato denuncia di scomparsa. A trovare la macchina bruciata con all'interno i corpi, la Polizia di Siderno, che era stata chiamata per un intervento in contrada Salìce di Roccella Jonica, distante dall'abitato qualche chilometro, lungo una strada interpoderale che si congiunge con Caulonia superiore.
martedì 12 marzo 2013
SPOSTAMENTO DEL CONTATORE DELL'ACQUA ALL'ESTERNO.
domenica 10 marzo 2013
UN ARTICOLO SUPERPARTES SULLA BRETELLA ALLA 106 DI ROCCELLA
Sabato 16 febbraio sono stati presentati alla stampa i lavori di completamento della variante Anas di Roccella.
All'indomani di quell' incontro, dove i soliti sciacalli hanno tentato di prendersi pure dei meriti, avevo riferito che a questo blog non piacciono le celebrazioni, soprattutto di quei politici che s'attaccano a tutto pur di fare passerelle, e che avremmo festeggiato solo il giorno in cui avremmo visto dei mezzi della ditta appaltatrice muoversi all'interno della bretella a monte di Roccella per posizionarsi a lavorare su questa cattedrale nel deserto che giace qui da oltre 30 anni.
Ci hanno detto che a fine febbraio sarebbero iniziati i lavori ma, ancor oggi, 10 marzo, non si muove una foglia. Ma non scrivo questo post per essere pignolo (si è atteso trent'anni... e adesso giorno più, giorno meno...), ma per riferire un siparietto che si è consumato proprio nell'occasione di quell'incontro di metà febbraio tra i vari relatori e la stampa.
Non l'ho riferito prima perchè ero in attesa che si pronunciasse il giornale protagonista dello scambio di battute con il direttore dell'Anas dott. Giuseppe Scanni, autore per altro di tre libri come politologo.
"La Riviera", in quell'incontro, ha tracciato e sottolineato le promesse di riavvio dei lavori che si sono susseguiti negli ultimi 15 anni e che il giornale con puntualità a suo tempo riferiva per poi essere disattese.
Al che, il burbero dott. Scanni (che da una consultazione internet pare che non sia tanto amico dei giornalisti - nel 2009 se la prese addirittura con il settimanale Panorama che gli contestava le numerose buche presenti sulle strade di competenza ANAS) con toni decisamente acuti ha iniziato a farfugliare contro il giornalista, che aveva fatto l'excursus storico della bretella, ammonendolo di essere troppo critico e tirando fuori la giustificazione della piaga della 'ndrangheta che imperversa dappertutto nella nostra zona e in ogni lavoro pubblico.
Faccio davvero i complimenti per la "bella uscita" del pacioccone Scanni che è arrivato quaggiù da noi come un verginello, senza arte nè parte, e, preso alla sprovvista, non sapendo cosa rispondere, si è messo ad offendere a 360 gradi chiamandoci tutti mafiosi.
E complimenti pure a chi lo ha portato qui al Convento dei Minimi per fatti inerenti ad una strada di cui non conosce neanche i fatti che si sono succeduti... Che vada a presentare i suoi libri, che, nonostante siano dei flop, gli fanno fare meno brutta figura!!!
Nel seguente link l'articolo pubblicato oggi sulla Riviera dal titolo: "Statale 106 (Variante Roccella): mancano 540 giorni al miracolo", un articolo finalmente serio e superpartes di Ilaria Ammendolia su questa benedetta incompiuta.
http://www.larivieraonline.com/Notizie.php?ID_News=11632
Il dott. Giuseppe Scanni, direttore Generale dell'ANAS per i rapporti istituzionali. |
All'indomani di quell' incontro, dove i soliti sciacalli hanno tentato di prendersi pure dei meriti, avevo riferito che a questo blog non piacciono le celebrazioni, soprattutto di quei politici che s'attaccano a tutto pur di fare passerelle, e che avremmo festeggiato solo il giorno in cui avremmo visto dei mezzi della ditta appaltatrice muoversi all'interno della bretella a monte di Roccella per posizionarsi a lavorare su questa cattedrale nel deserto che giace qui da oltre 30 anni.
Ci hanno detto che a fine febbraio sarebbero iniziati i lavori ma, ancor oggi, 10 marzo, non si muove una foglia. Ma non scrivo questo post per essere pignolo (si è atteso trent'anni... e adesso giorno più, giorno meno...), ma per riferire un siparietto che si è consumato proprio nell'occasione di quell'incontro di metà febbraio tra i vari relatori e la stampa.
Non l'ho riferito prima perchè ero in attesa che si pronunciasse il giornale protagonista dello scambio di battute con il direttore dell'Anas dott. Giuseppe Scanni, autore per altro di tre libri come politologo.
"La Riviera", in quell'incontro, ha tracciato e sottolineato le promesse di riavvio dei lavori che si sono susseguiti negli ultimi 15 anni e che il giornale con puntualità a suo tempo riferiva per poi essere disattese.
Al che, il burbero dott. Scanni (che da una consultazione internet pare che non sia tanto amico dei giornalisti - nel 2009 se la prese addirittura con il settimanale Panorama che gli contestava le numerose buche presenti sulle strade di competenza ANAS) con toni decisamente acuti ha iniziato a farfugliare contro il giornalista, che aveva fatto l'excursus storico della bretella, ammonendolo di essere troppo critico e tirando fuori la giustificazione della piaga della 'ndrangheta che imperversa dappertutto nella nostra zona e in ogni lavoro pubblico.
Faccio davvero i complimenti per la "bella uscita" del pacioccone Scanni che è arrivato quaggiù da noi come un verginello, senza arte nè parte, e, preso alla sprovvista, non sapendo cosa rispondere, si è messo ad offendere a 360 gradi chiamandoci tutti mafiosi.
E complimenti pure a chi lo ha portato qui al Convento dei Minimi per fatti inerenti ad una strada di cui non conosce neanche i fatti che si sono succeduti... Che vada a presentare i suoi libri, che, nonostante siano dei flop, gli fanno fare meno brutta figura!!!
Nel seguente link l'articolo pubblicato oggi sulla Riviera dal titolo: "Statale 106 (Variante Roccella): mancano 540 giorni al miracolo", un articolo finalmente serio e superpartes di Ilaria Ammendolia su questa benedetta incompiuta.
http://www.larivieraonline.com/Notizie.php?ID_News=11632
sabato 9 marzo 2013
"KARATE' GIOCANDO", IL NUOVO PROGETTO PER I BAMBINI DEL M° VINCENZO URSINO
Grande entusiasmo e partecipazione per il “KOMBAT PLAY” disputatosi Domenica 3 Marzo ad Ardore presso il centro sportivo KINES SPORTING CLUB.
Una spettacolare manifestazione targata CENTRO STUDI KARATE sotto la guida del Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO cintura nera 4° Dan.
Ha patrocinato l’evento L’ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA SPORT-C.O.N.I. grazie all’interesse del Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria il dott. Arturo NASTASI.
Questa iniziativa rientra nel Progetto denominato “KARATE GIOCANDO: La scoperta del proprio corpo attraverso il Karate” , grazie al quale tantissimi giovani e giovanissimi possono partecipare GRATUITAMENTE alle lezioni impartite dal M° Vincenzo URSINO.
Il metodo di combattimento proposto per il settore giovanile ha avuto un gran successo; gli atleti hanno entusiasmato tutti i presenti ed è stata grande volontà tra i bimbi di emergere e migliorare.
Ma elenchiamo i protagonisti di questa intensa gara dove i karateka presenti si sono confrontati con la massima lealtà ed il massimo impegno nel pieno rispetto delle regole e degli avversari.
A spuntarla su tutti conquistando il podio più alto sono stati: SQUILLACE SIMONE, FIGLIOMENI LUCA, MORABIRO ANTONIO, GUTTA’ VINCENZO, COMMISSO GIOSUE’, BIZZANTINI GIUSEPPE, PELLE FRANCESCO, PISCIUNERI STEFANO E FIGLIOMENI LUCA tutti primi classificati nelle varie categorie.
Si classificano al secondo posto: GIORGIONE COSIMO, PANETTA DAVIDE, PANETTA RACHELE, FUDA ORLANDO, PELE AMALIA, FIGLIOMENI TOMMASO, CARBONE GIUSEPPE, MARANDO EDOARDO e SCRUCI VINCENZO.
Ed infine terzi classificati: ALBANESE DARIO, URZINO MANUEL, COMMISSO ROCCO, PARISI DOMENICO, FEMIA SALVATORE, FRAGOMENI MICHAEL, OPPEDISANO GIUSEPPE, IURATO FRANCESCO, GAGLIARDI VINCENZO, GURNARI ANTONIO, URZINO DANIELE, PARRELLI ANDREA, RACCO ANNA e MACRI’ DOMENICO.
Una spettacolare manifestazione targata CENTRO STUDI KARATE sotto la guida del Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO cintura nera 4° Dan.
Ha patrocinato l’evento L’ASSOCIAZIONE ITALIANA CULTURA SPORT-C.O.N.I. grazie all’interesse del Presidente del Comitato Provinciale di Reggio Calabria il dott. Arturo NASTASI.
Questa iniziativa rientra nel Progetto denominato “KARATE GIOCANDO: La scoperta del proprio corpo attraverso il Karate” , grazie al quale tantissimi giovani e giovanissimi possono partecipare GRATUITAMENTE alle lezioni impartite dal M° Vincenzo URSINO.
Il metodo di combattimento proposto per il settore giovanile ha avuto un gran successo; gli atleti hanno entusiasmato tutti i presenti ed è stata grande volontà tra i bimbi di emergere e migliorare.
Il M° Ursino con gli atleti Scruci, Macrì e Cordì. |
Ma elenchiamo i protagonisti di questa intensa gara dove i karateka presenti si sono confrontati con la massima lealtà ed il massimo impegno nel pieno rispetto delle regole e degli avversari.
A spuntarla su tutti conquistando il podio più alto sono stati: SQUILLACE SIMONE, FIGLIOMENI LUCA, MORABIRO ANTONIO, GUTTA’ VINCENZO, COMMISSO GIOSUE’, BIZZANTINI GIUSEPPE, PELLE FRANCESCO, PISCIUNERI STEFANO E FIGLIOMENI LUCA tutti primi classificati nelle varie categorie.
Si classificano al secondo posto: GIORGIONE COSIMO, PANETTA DAVIDE, PANETTA RACHELE, FUDA ORLANDO, PELE AMALIA, FIGLIOMENI TOMMASO, CARBONE GIUSEPPE, MARANDO EDOARDO e SCRUCI VINCENZO.
Ed infine terzi classificati: ALBANESE DARIO, URZINO MANUEL, COMMISSO ROCCO, PARISI DOMENICO, FEMIA SALVATORE, FRAGOMENI MICHAEL, OPPEDISANO GIUSEPPE, IURATO FRANCESCO, GAGLIARDI VINCENZO, GURNARI ANTONIO, URZINO DANIELE, PARRELLI ANDREA, RACCO ANNA e MACRI’ DOMENICO.
venerdì 8 marzo 2013
"Donna, cinque dolcissime lettere" di Pino Curtale.
Un toccante, significativo, intensissimo pezzo d'autore, dedicato alle donne ma che fa riflettere gli uomini, quello pubblicato stamattina dal nostro caro amico Pino Curtale sul suo blog "Scattocontinuo". Una vera e propria sintesi storica, sentimentale e di forte d'attualità dell'essere donna, "queste sante donne... a cui non è concesso neanche un semplice raffreddore altrimenti si ferma la catena di produzione..."
Chè gli auguri di questa giornata a tutte le donne servano a festeggiare la loro figura e la loro intelligenza, a rafforzare il rispetto nei loro confronti che deve esistere ogni giorno per tutto l'anno, e che gli spunti di "Donna, cinque dolcissime lettere" servano da riflessione per una parità non solo sulla carta ma anche e soprattutto nella realtà e in ogni ambiente sociale.
Buona lettura a questo link..
http://scattocontinuo.wordpress.com/2013/03/07/donna-cinque-dolcissime-lettere/
CORBELLI LANCIA PETIZIONE ONLINE "GRILLO VOTI LA FIDUCIA!"
Mobilitazione on line per chiedere a Beppe Grillo di votare la fiducia al Governo Bersani. Promotore dell’iniziativa è il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, che rivolge un appello a Grillo e lo invita “a votare la fiducia al Governo Bersani e chiede al popolo grillino e agli elettori del Movimento 5 Stelle di sostenere questa petizione nell’esclusivo interesse del Paese”.
Un governo di cui ha assoluto bisogno il nostro paese soprattutto considerando il dramma della disoccupazione, la tragedia del disagio sociale , le condizioni di povertà e bisogno di una parte del paese, come è oggi il Sud. Corbelli, che ricorda di aver difeso Grillo in questi mesi e di avergli scritto una lettera aperta in occasione del suo tour elettorale in Calabria (http://www.diritticivili.it/politica.htm), invita il leader del Movimento 5 Stelle a concedere a Bersani una “fiducia preventiva e di giudicarlo poi sui singoli provvedimenti di legge, per evitare che il Paese sprofondi nel caos e nel baratro, precipiti in una situazione di ingovernabilità che avrebbe come sbocco inevitabile quello di nuove elezioni”, che afferma Corbelli, “punirebbero lo stesso Grillo e il suo Movimento.
giovedì 7 marzo 2013
IL VIRTUOSISMO DI SYLVIE GENOVESE PER LA FESTA DELLE DONNE
Terzo appuntamento domani venerdi 8 marzo per la Stagione concertistica "Roccella in musica" al ex Convento dei Minimi.
Una serata interamente dedicata alla chitarra. Si tratta di "Corde Migranti": concerto dell’artista Sylvie Genovese che darà vita, come sempre, ad un evento indimenticabile ed emozionante.
L’inconfondibile voce di Sylvie Genovese, accompagnata in un paio di brani anche dalle quindici chitarre del progetto Kitar, porterà lo spettatore fuori dal tempo e dello spazio. Da Rossini ai pezzi tradizionali sudamericani: note scandite con maestria e con la consapevolezza che il suonare non è solo muovere le dita ma anche e soprattutto allenare la mente ad una forma di presenza diversa dal solito. Forma che coinvolge in pieno chi ascolta, avvolgendolo in un altrove sonoro in cui la voce si dissolve nel suono della chitarra.
mercoledì 6 marzo 2013
LA CENERE DELL'ETNA ARRIVA FIN QUI DA NOI
Roccella, come tutti i paesi della nostra provincia, stamattina si sono svegliati ricoperti da una coltre di cenere (piccolissimi granelli di polvere vulcanica). Il fenomeno assolutamente inedito si è constatato soprattutto sulle automobili parcheggiate, annerite completamente dalla sottile e asciutta polvere dell'Etna.
Dopo la gravissima emergenza di questi giorni nelle città vicine al vulcano siciliano come Catania con l'aeroporto bloccato, Giarre con molte colture danneggiate e Messina, stanotte particolarmente colpita da un fenomeno straordinario è stata Taormina assalita nella notte da una vera e propria "tempesta" di cenere e pietre accompagnati da boati assordanti.
L'ennesimo parossismo (fenomeno con il lancio di materiali di varia grandezza a cui segue l'eruzione vera e propria) dell'Etna (l'ottava da quando il vulcano è tornato in eruzione) questa volta si è superato: mai si era verificato che il vento di scirocco avesse spinto le ceneri della spettacolare eruzione fino dalle nostre parti. Stanotte, invece, verso le 4, si è avuta la sensazione di una leggera pioggerellina durata circa 10 minuti. Alle prime luci dell'alba ci si è subito resi conto che si è trattato di una pioggia di cenere asciutta che ha annerito, come si diceva prima, le nostre automobili.
Il fenomeno eccezionale qui da noi ha destato incredulità e stupore ma, visto che si è trattata di cenere asciutta, tutto si è risolto con un semplice secchio d'acqua sulla nostra macchina e qualche ramazzatina sul nostro pianerottolo.
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
Pagine
- ARTICOLI INVIATI AI SIMPATIZZANTI SULLA POSTA ELETTRONICA
- APPUNTI SUL PRIMO CONSIGLIO COMUNALE DI SABATO 8 GIUGNO 2019
- PARCHEGGI A PAGAMENTO: DECISIONE AFFRETTATA E SENZ...
- Quello che gli altri non vi dicono sul calcio e su...
- VOGLIO AGGIUNGERE QUALCOSA IN MERITO AL JOVA BEAC...
- ESTATE ROCCELLESE DOLCEAMARA
- I LORO 100 GIORNI DI AMMINISTRAZIONE... SECONDO ME...
- ULTIME NOTIZIE A 360 GRADI DA ROCCELLA JONICA.
- AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LINEE PROGRAMMATICHE, FO...
- LE CREAZIONI ARTISTICHE DI MIMMO BAVA
- LE MIE PRIME NOTIZIE DEL 2020
ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.