CI VUOLE... STILE!

Ancora mi risuona in testa il contenuto nel manifesto affisso all'indomani della vittoria alle amministrative del Giugno 2009, la frase che diceva "I cittadini roccellesi si sono dimostrati intelligenti" intendendo intelligenti tutti gli elettori di "Roccella prima di tutto", ossia il 40% dei roccellesi, facendo cosi intendere che chi non li aveva votati, ossia il 60%, fosse ignorante!

Il manifesto pubblicato ieri dal Circolo del PD di Roccella Jonica di ringraziamento nei confronti di tutti i roccellesi per la grande partecipazione alle Primarie del 25 Novembre e del 2 Dicembre, dimostra un certo stile, un gesto di garbo e rispetto nei confronti di tutti i cittadini sia che abbiano votato Renzi sostenuto a sprombattuto dall'Amministrazione Comunale e sia che abbiano votato Bersani appoggiato dal PD roccellese.

Stile, garbo e rispetto sono qualità che non si comprano, nè si acquisiscono con il tempo, o si hanno o non si hanno; e chi proviene da un determinato "ambiente" non sa proprio cosa sia partecipazione, dialogo e confronto con gli altri. Queste persone che distinguono le persone fra intelligenti e ignoranti, che si augurano che i propri oppositori si "spengano definitivamente", che quando qualcuno li contraddice si offendono e vanno via come bambini capricciosi o ti tolgono il saluto (semmai conoscono questa parola!), che pensano di comandare loro chi deve restare e chi si deve dimettere, sono quelli con la poltroncina attaccata al sedere che se solo per un attimo cerchi di staccargliela gli brucia il didietro!!!

In caso delle Primarie ecco come queste persone hanno dimostrato che la superbia e l'arroganza sono le loro qualità migliori: sono stati loro a lanciare lo scontro con articoli a gogò sui giornali già da quando l'affiatata coppia Zito V./Bombardieri sono partiti per la via di Reggio Calabria per aderire al Comitato pro-Renzi promosso dal loro intimo amico Naccari Carlizzi, poi hanno promosso convegni dove neanche i familiari  hanno preso parte perchè premonitori della noia più assoluta, e ancora si sono piazzati al seggio elettorale come avvoltoi dall'alba fino alla lettura dello loro disfatta e, invece di ammettere con correttezza la sconfitta e di ringraziare, nonostante tutto, i roccellesi che sono stati da loro scomodati per votare per Renzi, si sono inventati le più assurde scusanti offendendo addirittura gli stranieri residenti dicendo loro di non avere dignità perchè chiamati a votare senza consapevolezza.

Caro Vittorio Zito questa cretinata te la potevi risparmiare perchè primo è la legge che consente agli stranieri residenti di votare, dopodichè, semmai si siano fatti consigliare, lo hanno fatto per la fiducia ed il rapporto di amicizia con chi li ha invitati a votare, e non certo perchè qualcuno del Circolo Democratico ha mai promesso nulla. Come la mettiamo invece con tutte le persone della cooperativa che voi avete chiamato a votare? Noi che abbiamo rispetto di tutti diciamo che sia giusto cosi, persone diciamo cosi un po' svantaggiate che hanno trovato un piccolo aiuto economico tramite la cooperativa di quest'estate è leggittimo che si sentano obbligati a votare per voi, ma caro Vittorio Zito è molto scorretto chiedere i registri per constatare chi dei vostri sia venuto a votare con lo scopo di poter ricattare o rivalutarvi su chi è venuto o no a votare per il vostro candidato.

Tranquilli cari roccellesi, i registri, nonostante loro ce lo abbiano rimproverato anche sui giornali, non gli sono stati affatto consegnati nemmeno per una visura; loro sono stati sempre presenti li sul seggio elettorale per constatare la regolarità del voto quindi non hanno nessun altro motivo valido per chiedere i nominativi dei votanti.

E dopo tutto l'accanimento che ci hanno messo, con anche una breve e innoqua schermaglia allo spoglio del 25 Novembre, a sconfitta consolidata, hanno avuto il coraggio di rinnegare il loro impegno su queste primarie, dicendo che non si sentono battuti perchè loro sono quelli che lavorano solo per il benessere di Roccella!!!

Dopo tutta questa incoerenza mancava la frittata finale per "vendicarsi" della batosta subita: a distanza di neanche un ora dall'affissione dei manifesti di ringraziamento ai cittadini roccellesi per la partecipazione delle Primarie ad opera del Circolo Democratico, proprio sopra questi manifesti sono stati attaccati quelli dell'Amministrazione Comunale che promuovevano la Pignolata.

Vogliamo pensare che sia stato un incidente, altrimenti la loro scorrettezza non ha proprio confini!

Coperto in pieno in piazzetta Primavera!



Coperto nello spazio affissioni adiacente alla Villetta
dei Caduti. E cosi anche al Borgo, vicino l'Auditorium e
in via XXV Aprile!!!



SANTA MESSA DEDICATA AI MARINAI

Martedì 4 dicembre 2012 presso la chiesa Matrice di Roccella Jonica è stata festeggiata la tradizionale messa di Santa Barbara, la patrona dei marinai.

La sede della Capitaneria di Porto di Roccella Jonica

Il cappellano militare don Vincenzo Ruggiero ha celebrato la funzione eucaristica alla presenza del Comandante della Guardia Costiera della cittadina jonica, Tenente di Vascello Antonino Indelicato, e a tutti gli uomini e le donne in servizio presso il Circondario locrideo.

All’evento hanno partecipato le massime autorità civili e militari della zona unitamente ad alcuni dei sindaci dei comuni compresi nel territorio del Circondario marittimo.

Don Enzo ha ricordato a tutti i presenti quanto il personale della Guardia Costiera sia impegnato tutti i giorni nella salvaguardia della vita umana in mare e nell’accoglienza, soprattutto in una zona di confine come quella jonica, di tanti migranti provenienti dai paesi più disagiati.

I valori di Santa Barbara, donna caratterizzata da grande eroismo, sono gli stessi che rappresentano la Marina Militare Italiana e che sono stati ricordati anche nella tradizionale Preghiera del Marinaio, recitata al termine dell’eucaristia.

LA PURA VERITA' SULLE DIMISSIONI DEL PROF. GIUSEPPE ALVARO.

Il 30 novembre scorso, con una lettera inviata al sindaco, il prof. Giuseppe Alvaro si è dimesso da capogruppo consiliare della maggioranza e dalla commissione "Assetto del territorio e Urbanistica". 

Le motivazioni che hanno portato a queste dimissioni sono di una gravità assoluta, rappresentano una decisa presa di posizione contro un metodo di fare politica dove le scelte più importanti per il paese sono discusse solo da una ristretta cerchia di consiglieri; tutti gli altri sono posti in un cantuccio ad assistere agli sviluppi e chiamati solo a formalizzare le decisioni prese.

Alla gravità di questo metodo antidemocratico a cui il consigliere dimissionario si è ribellato occorre aggiungere il comportamento dei giornali che hanno minimizzato queste dimissioni riferendo la notizia in maniera superficiale o "coperta" dai lavori dell'ultimo consiglio comunale.

Il prof. Pino Alvaro ha scelto questo blog, e lo ringraziamo, per spiegare, in maniera chiara, i fatti che lo hanno portato a prendere la decisione di lasciare la maggioranza e costituirsi gruppo a se stante.

Porgiamo la nostra più sentita solidarietà rimandando ogni ulteriore commento ad articoli successivi.

Caro Nicola,
ti chiedo scusa per non averti ringraziato subito non appena sono venuto a conoscenza del tuo scritto sul tuo Blog in merito al commento fatto dalla sig.ra Ansani su “Lente Locale” per non essere andato al Consiglio Comunale del 30/10/2012 (il riferimento è all'articolo "Processo al prof. Pino Alvaro" http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2012/11/processo-al-prof-pino-alvaro.html ). Credimi se ti dico che i miei tantissimi impegni e problemi, che spesso mi portano fuori dalla nostra amatissima Roccella, non mi hanno consentito di farlo celermente come avrei voluto.
Grazie, grazie di cuore!

Ho apprezzato moltissimo la stima e la sensibilità tua nei miei riguardi e, soprattutto, le tue considerazioni in merito alla vicenda anzidetta che le ritengo più che valide.
E’ giusto, comunque, che tu sappia come sono andate le cose.

Il 28/10/2012, due giorni prima del famoso Consiglio dove si sarebbe dovuto deliberare su l’IMU 2012 ed anche su altri importantissimi argomenti come il Programma Triennale dei lavori pubblici, il Bilancio di Previsione esercizio finanziario 2012, il Piano delle alienazioni e valorizzazione del patrimonio immobiliare, ecc. ecc., mi incontra il Sindaco Certomà chiedendomi se fossi andato alla riunione preliminare al Consiglio Comunale del giorno successivo. Con determinazione rispondo:"Adesso basta, non ne posso più!” Facendo sottendere un forte senso di frustrazione dovuto a tante divergenze, di cui farò pubblicamente i dovuti chiarimenti, ma che, nel caso specifico attengono ad un modo assurdo quanto inqualificabile nel fornire le necessarie informazioni, se non a decisioni già prese, come spesso viene fatto, cioè dopo il ricevimento dell’avviso di convocazione del Consiglio, senza avere avuto la possibilità di capire, conoscere, approfondire e partecipare alla stesura del’O.d.G. al fine di esprimere il proprio punto di vista e svolgere responsabilmente la funzione per cui la gente ti ha votato.

Quello che realmente si è sempre voluto è stata una partecipazione soltanto formale, in barba alla tanto decantata Riunione di Maggioranza, che si doveva tenere regolarmente ogni settimana, il giorno prima della riunione della Giunta, ma che, ormai da più di due anni, non si tiene più.

Ti faccio ancora presente che qualche giorno prima ho espresso il mio disappunto al sindaco per avere appreso la notizia dell’autosospensione dalla carica di assessore dell’avv. Bombardieri, dai giornali anziché da lui che ne era a conoscenza almeno quattro o cinque giorni prima. Peraltro avevo ricevuto come risposta un laconico:”Ma sai era un fatto personale”.

Capisci, caro Nicola, un assessore, carica politica per eccellenza, si autosospende ed è un fatto personale che non può essere conosciuto dal capogruppo e, penso, neanche da altri consiglieri. Non mi pare d’altro canto, che vi sia stata una riunione di maggioranza in merito, fosse anche per esprimere solidarietà all’assessore.

Questo, credo, ti da la misura di come si agisce nella maggioranza.

Da quanto ti ho raccontato si capisce chiaramente che la signora Ansani, che mai prima di allora si era interessata delle assenze dei consiglieri, che fa personali riflessioni deduttive di natura politica, che avverte che si potrebbero avere conseguenze del tipo “auto emarginazione” ecc., sembrerebbe sia stata sollecitata da qualcuno per intimidire o altro. Non mi sembra comunque deontologia professionale di chi dovrebbe fare corretta e pura informazione.

Questo è quanto fino all’uscita dello scritto di cui si fa menzione sul tuo blog.

Colgo l’occasione per informarti ancora che giorno 30/11/2012, non riuscendo più a sopportare un rapporto che mantenevo a fatica solo per correttezza di appartenenza, mi sono staccato dalla maggioranza consiliare con una lettera inviata al Sindaco che interamente ti invio:

Al Signor Sindaco di Roccella Ionica

La presente per comunicarLe che, da oggi, il sottoscritto, non riuscendo a svolgere il proprio mandato consiliare con la dovuta cura e partecipazione, nè tantomeno la sua funzione di Capogruppo, perché impedito dal mancato coinvolgimento sulle decisioni che l’Amministrazione Comunale assume,( per l’odierno Consiglio neanche è stato contattato per la riunione preliminare), non intende più far parte della maggioranza da Lei rappresentata, nella quale non si riconosce più. Di conseguenza, lo scrivente si dimette da Capogruppo consiliare di maggioranza e dalla Commissione “Assetto del Territorio e Urbanistica”.
Dai prossimi consigli comunali in poi Il sottoscritto, che si costituirà gruppo a se stante, voterà tutti i provvedimenti con grande spirito di responsabilità, fuori da ogni logica di maggioranza e nell’esclusivo interesse dei roccellesi.
Roccella Ionica 30/11/2012
Distintamente
Giuseppe Alvaro

Nel ringraziarti ancora ti invio un cordialissimo e caro abbraccio.
Roccella Ionica 01/12/2012

Giuseppe Alvaro

BALLOTTAGGI PRIMARIE A ROCCELLA: EN PLEIN DI BERSANI.

I risultati definitivi di Roccella Jonica del ballottaggio delle Primarie del Centrosinistra. Il segretario Bersani sfiora i due terzi dei votanti, con un + 5 punti rispetto alle percentuali nazionali!

Votanti               602
Schede nulle           8
Schede valide     594

Matteo Renzi       208   34,55%
Pierluigi Bersani  386   64,12%

L'ASSESSORE IN DELIRIO

Questo blog per mano del suo gestore si riserva di controbattere alle dichiarazioni deliranti dell'assessore Vittorio Zito, apparse sui giornali di ieri, al termine della sessione di voto del ballottaggio delle primarie di domenica, nel pieno rispetto dello stile di serenità, correttezza e concretezza usato dal Circolo Democratico di Roccella Jonica che, come tutti sanno, sostiene il segretario nazionale del partito Bersani, ma ha sempre tenuto una posizione rispettosa in merito all'opinione e la scelta dei tesserati e dei simpatizzanti della Sinistra.

Le affermazioni assolutamente fuori luogo del "renziano" assessore roccellese arrivano al massimo del farfugliamento quando riferisce le motivazioni del suo no a Bersani: "perchè risponde con una visione concessoria del rinnovamento che si concretizza nella cooptazione di giovani all'interno dell'organizzazione del partito". Si è inventato questo giro di parolone altolocate e fantasiose quando bastava dire che sostiene Renzi perchè è asservito di Demetrio Naccari Carlizzi, quel personaggio che fino a qualche anno fa era assessore regionale (Bilancio e trasporti) ed ha fatto confluire nelle casse del Festival Jazz dello zio oltre 300 mila euro di contributi; provate oggi a scrivere Naccari Carlizzi in qualsiasi motore di ricerca su internet, guardate un po' cosa ne esce fuori...

Per adesso può bastare, ci risentiamo da lunedi, magari domani nella sezione elettorale ne escono altre di belle...

LA VORAGINE DEI "PETRUSI"

Qui nella foto è illustrata l'enorme buca causata dal transito di un pesante automezzo (ruspa e camion) sopra il ponticello. Siamo nella strada che porta al Bosco Catalano e precisamente il località denominata Petrusi a un chilometro da largo San Giuseppe. Questa enorme voragine che interessa l'intera corsia si è formata a causa del grosso peso dell'automezzo, probabilmente lo stesso che ha ripulito in questi giorni il bordo della strada dopo le pesanti pioggie del 30 ottobre scorso. Sono passate dieci giorni e nessuno ha posto rimedio alla pericolosissima e profonda buca formatosi, né togliendo il terriccio che si è raccolto tutt'intorno né facendo dei buchi per svuotare la voragina dall'acqua; ma ancora più incredibile che nessuno si è preoccupato di segnalare la pericolosità e il dislivello con un cartello stradale.

Chi conosce della presenza del grave disagio stradale, rallenta e, facendo molta attenzione, riesce in qualche modo ad evitare la buca; ma se qualcuno malaguratamente (soprattutto se trattasi di ciclomotore), non lo sa o se ne dimentica, rischia davvero un incidente gravissimo.

Colgo l'occasionedi riferire che il forte temporale che ha interessato il nostro territorio per 14 ore di seguito il 30 ottobre scorso ha dimostrato quanto il nostro paese sia vulnerabile a queste situazioni meteorologiche diciamo cosi eccezionali ma che purtroppo si verificano sempre con maggiore frequenza.

 La SS.106 se ha retto a sufficienza nel tratto della farmacia Russo da poco messo in sicurezza, lo stesso non è avvenuto all'entrata di Roccella - lato Gioiosa, in prossimità dell'officina di Franco Candido dove occorrevano le barche...; ma la cosa più grave si è verificata nella via Cannolaro dove le nuove condotte e griglie non sono state capaci di contenere l'acqua (mai prima d'ora si era verificato) tant'è che i garage delle abitazioni civili che si trovano a pian terreno sono stati completamente inondati.

Anche la collina del Castello si è rivelata fragile tant'è che le abitazioni alle sue pendici si sono ritrovate strapiene di creta e terriccio sgretolatosi dal terreno bruciato quest'estate.

Ed infine abbiamo tutti constatato che i lavori che si stanno ultimando nei Torrenti Zirgone e Arena non servono affatto a contenere il deflusso dell'acqua piovana visto che i cunettoni che si sono creati in tutta la lunghezza degli sbocchi dei torrenti, per la loro limitata ampiezza, non riescono a contenere neanche un'acquazzone!

Se ancora ce ne fosse bisogno, ecco un'ulteriore conferma della superficialità amministrativa che dimentica di mettere dei cartelli stradali di pericolo davanti ad una strada con un cratere pieno d'acqua dove la gente si può ammazzare... e fa giungere finanziamenti per la sicurezza stradale che hanno il solo scopo di sperperare i soldi pubblici tra le ditte (e chissà tra chi altro), ma che in sicurezza non mettono un bel nulla!!!

LA COOP. "FELICI DA MATTI" RILANCIA IL CONCORSO "RICICLI...AMO"

Ai nastri di partenza la seconda edizione del concorso “Ricicli…amo” ideato dalla cooperativa sociale “Felici da Matti” di Roccella Ionica.


La Coop. "Felici da matti" con l'abito ri-creato dagli

studenti dell'IPSSA di Locri, vincitori della
 prima edizione del Concorso "Ricicli..Amo"

 Il progetto è rivolto a tutti gli alunni degli Istituti Scolastici del territorio Calabrese ed ha come obiettivo la promozione della filiera degli indumenti usati.

Infatti la cooperativa è presente in buona parte del territorio calabrese con i cassonetti “gialli” che consentono di raccogliere gli abiti, accessori e scarpe non più utilizzati.

Nella nuova edizione del concorso, gli organizzatori, hanno intenzione di parlare anche della Raccolta differenziata, dei benefici e delle ricadute sul territorio e sui cittadini.

È molto importante mettere in risalto il concetto che i rifiuti che oggi noi produciamo possono essere trasformati in risorse per il territorio stesso.

Negli ultimi mesi i “Felici da Matti” hanno “dialogato” con il mondo dell’associazionismo, ricevendo in visita alcuni gruppi scout (giovanissimi ed adulti) ed una delegazione di giovani, provenienti da tutt’Italia, appartenenti a Legambiente.

È necessario investire nelle attività di Educazione Ambientale soprattutto nei giovani, per questo la cooperativa “Felici da Matti” impiegherà tutte le energie a disposizione per la riuscita del concorso.

Numerosi gli Enti a cui è stato richiesto il patrocinio del Concorso.

Hanno già comunicato ufficialmente il loro Patrocinio l’Associazione dei Comuni della Locride e il Consiglio Regionale della Calabria.

Ricordiamo che la Cooperativa sociale “Felici da Matti” è stata fondata da 6 donne.

Proprio per questo motivo la conferenza stampa di lancio della nuova edizione del concorso si svolgerà il 4 dicembre p.v. alle ore 11, nella sala “G. Levato” del Consiglio Regionale della Calabria, alla presenza del Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, on. Alessandro Nicolò, rimasto affascinato dall’ambizioso progetto.

Subito dopo, i referenti del concorso, saranno disponibili ad effettuare delle giornate informative, incontrando gli studenti negli Istituti Scolastici che ne faranno richiesta. Inoltre metteranno a disposizione i locali della Cooperativa per eventuali visite guidate.

PARTE LA CAMPAGNA 2012 DI TELETHON DAL TITOLO "IO ESISTO"

Il lancio mercoledì 28 novembre a Roma. Nell'occasione si farà il punto sugli sviluppi della ricerca scientifica. Saranno presentate le iniziative di raccolta fondi e un progetto rivolto agli studenti.

Sarà lanciata mercoledì 28 novembre la compagna di Telethon 2012 dal titolo “Io esisto”. La campagna è dedicata a tutte le persone colpite da una malattia genetica rara.


Il lancio avverrà a Roma nel nuovo Auditorium dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (via Ferdinando Baldelli, 38)

Il lancio della campagna sarà anche occasione per fare il punto sugli sviluppi della ricerca. Saranno inoltre presentate tutte le nuove iniziative di raccolta fondi e di sensibilizzazione portate avanti dalla Fondazione Telethon e dai suoi partner, tra cui un progetto interattivo rivolto agli studenti di tutte le scuole italiane.

Saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Fondazione Telethon Luca di Montezemolo, il presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Giuseppe Profiti, il presidente dell’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare Alberto Fontana, il direttore generale della Fondazione Telethon Francesca Pasinelli e il direttore di RaiEducational, di RaiStoria e di RaiScuola, Silvia Calandrelli.

Per le informazioni relative alle iniziative Telethon a Roccella il referente è Nicola Iervasi, contattabile attraverso questo blog.

"PICCOLE STORIE", IL NUOVO PROGRAMMA TELEVISIVO DI PINO CARELLA



Pino Carella in un ritratto dell'artista, pittore e
Illustratore comtemporaneo Diego Cataldo.
Il ritratto dell'artista Cataldo è seguito dalla
seguente dedica:
Pino Carella. Autore e conduttore di
programmi televisivi a "Telemia" importante
 realtà televisiva della nostra provincia.
Il suo programma "Radici" lo porta a girare realtà
 ormai perdute della storia e della tradizione popolare
 calabrese. Pino Carella è anche attore
 e regista per il teatro. Diego Cataldo

 "Piccole storie" e' la storia di ognuno di noi , di persone semplici a cui qualcuno o qualcosa ha cambiato la vita; e' la storia degli ultimi e dei primi nell'affanno della vita quotidiana, nella gioia che essa da' e nelle preoccupazioni che ci riserva.

Uomini e donne, straordinari e non, che hanno fatto parlare di se o che hanno preferito agire in sordina, senza vetrina. Il racconto di altre ancor piu' piccole storie vissute da persone che non ci sono piu', spesso anziani, ed ogni qualvolta scompare uno di loro e' come se andasse sotto terra una enciclopedia a volte ancor piu' dotta del cartaceo.

Piccole storie o storie piccole da raccontare , sentire, vedere e ricordare...

Pino Carella.

Ogni sabato a partire dal 1° Dicembre alle ore 21,00 su Telemia2 canale 219 del digitale terrestre.
Nella prima puntata la storia affascinante e coinvolgente del mistico Elio Walter Barillaro che dal 14 maggio del 1998 vede costantemente le apparizioni della Madonna che consegna dei messaggi che vengono divulgati a tutti i credenti; al piano terra dell'abitazione di Barillaro è sorta la Cappella della Madonna della Conversione dove confluiscono ad ogni apparizione della Madonna migliaia di fedeli e curiosi.

I CENTO ANNI DELLA SIGNORINA FLORA

Contornata dai suoi tre nipoti e dai tanti pronipoti, ha festeggiato i suoi cento anni la signorina Bova Maria Teresa, da tutti conosciuta come la signorina Flora in virtù dei tanti anni in cui ha gestito, insieme ai fratelli, il glorioso Lido Flora, il punto d'incontro estivo dei giovani nei fatidici anni '70/'80.

Ed è stata davero una bellissima festa organizzata in maniera puntigliosa e conviviale dai nipoti Carlo, Corrado e Fiorita Coluccio che hanno allestito, nell'accogliente salone dello storico palazzo "dei Flora" sito alle pendici del Castello (via Timpe), un banchetto con dei prodotti genuini, freschi e di primissima qualità, piatti con dei sapori unici, non certo da tutti i giorni!

E i tantissimi invitati hanno davvero apprezzato!!!

Il tutto è stato anticipato dalla celebrazione della S.Messa officiata da Don Giuseppe, con degli interventi davvero toccanti espressi con emozione dai nipoti e da due dolcissime e giovanissime pronipoti.

Oggi la Gazzetta del Sud attraverso la corrispondente la dr.ssa Stefania Parrone ha dedicato alla nuova centenaria roccellese un bell'articolo sul quale ha esaltato la lucidità della signorina Bova e "un sorriso colmo di tenerezza che le illumina un viso dolce che non dimostra affatto l'età".

Il gestore di questo blog insieme alla sua famiglia ha avuto l'onore di essere presente a questo evento in virtù dell'amicizia radicata da più di dieci anni con la signorina Maria Teresa in considerazione della visita quotidiana per la fornitura del pane fresco.

Anche da queste righe formuliamo i nostri più fervidi auguri e  un grazie sentito per la sua stretta di mano e i suoi brevi dialoghi a cui non rinunciamo fare ogni giorno.