Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




sabato 15 ottobre 2022

STAMATTINA LE INTITOLAZIONI AL COM.FRAGOMELI E A GIUSY BRUZZESE

Stamattina alle ore 9 ci sarà l'intitolazione del Comando della Polizia Municipale al comandante Alfredo Fragomeli e della sala riunioni dei nuovi uffici comunali di via Sonnino alla dipendente comunale Giusy Bruzzese, vittime, insieme al maresciallo Silvestro Romeo, dell'incidente di Riace il 29 Agosto del 2021.

Sicuramente una volontà sentita da tutta la nostra Comunità.




giovedì 13 ottobre 2022

LILIANA SEGRE PRESIEDE IL SENATO: IL DISCORSO INTEGRALE.




 

ROTARY A SCUOLA: LOTTA ALL’OBESITÀ INFANTILE

 Il Rotary Club di Locri – Presidente Domenico Catalano - anche quest’anno sarà impegnato nel progetto “Lotta all’obesità infantile” dando seguito a questa interessante e coinvolgente attività nell’ambito delle scuole del comprensorio. Lunedì 10 ottobre, data che ha coinciso con la “Giornata mondiale della lotta all’obesità”, è stato fissato un primo appuntamento presso l’Istituto Comprensivo “Marina di Gioiosa Ionica – Mammola” in Marina di Gioiosa Ionica diretto dalla Dirigente Scolastica Maria Giuliana Fiaschè e vede coinvolti 631 alunni, 109 docenti e circa 1.200 genitori appartenenti alle scuole elementari e medie di detto Istituto.



La prima edizione del progetto risale all’anno rotariano 2017/2018 e da allora ha interessato, ogni anno, diversi istituti scolastici del comprensorio ottenendo l’attenzione e l’apprezzamento di insegnanti, alunni e genitori per l’attuazione e il raggiungimento delle sue finalità. Ideatore e Leader è il M° Vincenzo Ursino. In questi anni sono stati coinvolti cinque istituti comprensivi di sei Comuni, 200 docenti, quasi 1.300 alunni e oltre 2.500 genitori.

Il progetto, come si deduce dal nome, è finalizzato alla lotta all’obesità infantile che costituisce un problema di notevole rilevanza sociale. Il fenomeno, estremamente diffuso soprattutto in Italia, è il risultato dell’introduzione di un quantitativo di calorie maggiore rispetto all’effettivo consumo, per un periodo protratto di tempo: in questo modo il bilancio energetico è costantemente positivo e determina l’insorgere della patologia. Il dato maggiormente allarmante legato a questa patologia è la diffusa tendenza a non considerarla come tale e, dunque, a non riconoscerne i pericoli insiti.



Tralasciando approfondimenti di carattere strettamente tecnici, si può affermare che le più frequenti conseguenze associate ai casi di obesità in età infantile sono rappresentate da problemi di tipo respiratorio, disturbi dell’apparato digerente, del sistema endocrino, cardiovascolare e articolare, dovute al carico meccanico. Senza sottovalutare poi le pesanti ricadute in ambito psicosociale: i bambini affetti da sovrappeso vivono spesso condizioni di disagio e vergogna, fino a casi veri e propri di ansia, depressione e rifiuto del proprio aspetto fisico.

Il Rotary di Locri, dunque, ritenendo utile dare un significativo contributo per contrastare tale fenomeno, ha pensato di dedicare a questo problema un’articolata e completa attività che possa concorrere in maniera determinante a facilitare e indirizzare in maniera competente e adeguata i compiti affidati ai genitori e agli insegnanti.



L’impegno rotariano, nel portare avanti e promuovere tale attività (anche grazie alla forte campagna di comunicazione che accompagna il Progetto) è finalizzato, dunque:

1) a portare a conoscenza dei soggetti interessati un corretto stile alimentare il quale contribuisce a costruire, rafforzare, mantenere il corpo e a fornire l’energia quotidiana indispensabile al buon funzionamento dell’organismo;

2) Valorizzare la motricità in tutte le sue forme come elemento essenziale per lo sviluppo integrale della persona;

3) Contribuire al processo di arricchimento professionale e culturale dei docenti scolastici, attraverso un aggiornamento costituito da approcci culturali, metodologici e propedeutici.

L’esito e gli effetti benefici di carattere medico-sociale che la lotta all’obesità infantile hanno prodotto e produrranno nel territorio, saranno dunque un’ulteriore testimonianza dell’impegno della grande famiglia rotariana, volto al benessere, sotto ogni punto di vista, della realtà in cui opera.

mercoledì 12 ottobre 2022

VIETATO MORIRE. MANCANO I LOCULI!!!


Ricordo, diversi anni fa, durante la Messa del 2 Novembre, celebrata al Cimitero di Roccella,  che il nostro parroco invitò il sindaco a sistemare la chiesetta in maniera tale da poter programmare periodicamente delle Messe anche lì nel luogo dei nostri cari defunti. 

Quell'invito, purtroppo, è caduto nel vuoto: la chiesa era e rimane disastrata, sporca e con la porta chiusa con il ferro filato!!!

Ma non basta. I sottili fili elettrici che collegano le luci votive delle tombe a terra sono sparsi dappertutto. E che dire della mancanza di servizi igienici? Se qualcuno va al cimitero e gli scappa la pipì, deve fare presto a dire l'eterno riposo e a deporre i fiori per tornare subito a casa... E vogliamo parlare della realizzazione dell'ultimo blocco dei colombari lato nord: pare che quando piove lo scolo dell'acqua va al contrario rispetto ai tubi di raccolta...

Evidentemente per i nostri amministratori questi non sono servizi essenziali, queste non sono cose che gli interessano...

Ma la cosa più grave, oggetto oggi di una interrogazione al sindaco da parte del consigliere comunale Dr. Domenico Bruzzese, sono la mancanza di loculi. 

Dopo l'ultimo blocco realizzato (quello sopra citato per l'appunto...), pare che gli spazi per la costruzione di nuovi non ce ne siano più, ed infatti, per chi non ha già un posto prenotato e subisce un lutto in famiglia, ci sono seri problemi di trovare un loculo, tant'è che le salme, all'indomani dei funerali, rimangono giorni e settimane in deposito, prima di riuscire a trovare degna sepoltura.

Ma nell'interrogazione fatta dal dr. Bruzzese si chiede spiegazioni soprattutto del progetto dell'ampliamento del Cimitero che risolverebbe il problema della mancanza di loculi; progetto, pensate un po', presentato,  in un incontro pubblico al Convento dei Minimi, la bellezza di nove anni fa!!! (http://www.comune.roccella.rc.it/dettaglio.asp?id_a=2480&fbclid=IwAR3dmPABc5mI0xaJnhpp0A6w9PlU0QMHJA2iO1AiLHtZRL1bETurO-qDbqI).

Bozza del progetto dell'ampliamento del Cimitero che tarda a
realizzarsi.

Ecco a seguire l'interrogazione inviata dal Consigliere per cui si attende la risposta del primo cittadino roccellese.


Premesso che:

Abbiamo rilevato che proprio in questi giorni si sono esauriti i posti disponibili dei loculi del cimitero tanto che, alla data odierna, una defunta giace nel deposito del Cimitero in attesa di un posto per la tumulazione;

era il marzo 2013 quando, per la prima volta, è stato presentato, in una conferenza pubblica, il progetto relativo all’ampliamento del Cimitero con il relativo bando esplorativo per i cittadini per manifestare il proprio interesse per la prenotazione dei costruendi manufatti funebri all’interno dell’area di ampliamento del Cimitero;

dal 2013 si passa al Novembre 2018 quando, il Consiglio Comunale, approva il progetto definitivo per l’ampliamento del Cimitero 1° stralcio (Delibera n.32 C.C.), con somme finanziate per €.1.660.000,00 da capitale privato e €.500.000 con mutuo Cassa Depositi e Prestiti che in quella data si parlava come di un mutuo già contratto.

Ad oggi, ancora, non è stata messa la prima pietra per la realizzazione dell’ampliamento del Cimitero ed i posti per la tumulazione dei nostri defunti nell’attuale Cimitero sono terminati.

 

Chiede di sapere:

Quali sono stati i problemi che si sono incontrati dal 2013 ad oggi per non consentire che l’ampliamento del Cimitero venga realizzato;

In attesa della realizzazione dell’ampliamento del Cimitero cosa l’Amministrazione Comunale intende fare per supplire alla mancanza di loculi nell’attuale cimitero.


L'articolo sull'interrogazione del consigliere dr. Domenico
Bruzzese pubblicata ieri sulla Gazzetta del Sud


martedì 11 ottobre 2022

SVOLTOSI A ROCCELLA IL 4° PERCORSO FORMATIVO "RESPIRO E DINTORNI"

Sabato si è svolto a Roccella un importante convegno medico dal titolo A come Allergologia, P come Pneumologia, promosso dall'allergologo e immunologo Dr. Domenico Bruzzese.


Il dr. Domenico Bruzzese, promotore del
corso formativo
Le malattie respiratorie  sono aumentate in tutto il mondo e diversi studi epidemiologici hanno dimostrato come la prevalenza della rinite allergica e dell'asma interessi circa il 20% della popolazione. 


Un dato questo da non sottovalutare che mette in evidenza come sia importante diffondere una cultura di medicina preventiva in grado di garantire ai pazienti una diagnosi precoce e un trattamento efficace.

Questo lo scopo del convegno: approfondire tali tematiche con il compito di migliorare la collaborazione tra medici di medicina generale e lo specialista allergologo.



Il corso formativo, accreditato presso il Ministero della salute, - ha sottolineato il dr. Bruzzese - ha visto la partecipazione sia di specialisti che di medici di base, e si è sviluppato con una prima parte teorica, dove sono state tracciate le linee guida terapeutiche su patologie molto diffuse come quelle allergiche e dell'apparato respiratorio, ed una seconda parte di tipo pratico dove sono state messe a confronto le esperienze vissute con i pazienti da parte di ogni medico e specialista. Un convegno - ha concluso il dr. Bruzzese - che ha offerto nozioni ed esperienze che hanno sicuramente arricchito il bagaglio culturale di ogni medico partecipante.



Il sottotitolo del Convegno era "Respiro e dintorni". Accanto infatti all'approfondimento delle tematiche dell'apparato respiratorio si è discusso di tutto ciò che gravita intorno al "respiro", interessando gli otorino laringoiatri (Dr. Francesco Asprea), lo scompenso polmonare (dr. Massimo Rossi), le articolazioni (dr. Biagio Zampogna).


Interessante è stato anche aver messo a disposizione le analisi dei tanti casi clinici raccolti dal dr. Bruzzese su quello che gravita intorno alle allergie, che è diventato un problema sociale che interessa tanto i giovani quanto gli adulti, in maniera tale che, da questo consuntivo, si possano creare le condizioni più favorevoli per creare prevenzione.

Hanno offerto il loro prezioso contributo al convegno con delle mirate e interessanti relazioni anche i dott.ri G. Zampogna, A. Musarra, M. Chessari, M. Ripepi, R. Longo, I. Molinaro.




ADELMO CERVI INCONTRA MIMMO LUCANO E I MILITANTI DELL' ANPI

Fonte: https://www.ilreggino.it  Articolo di Ilario Balì.


Figlio di uno dei sette fratelli trucidati dai fascisti nel 1943, ha incontrato i militanti dell’Anpi alla Camera del lavoro della Cgil



«La storia di Lucano fa parte della storia della mia famiglia». Pensieri e parole di Adelmo Cervi che ieri ha voluto tributare un abbraccio di fraternità, pace e giustizia sociale all’ex sindaco di Riace, condannato in primo grado a 13 anni di reclusione per illeciti sulla gestione dei progetti di accoglienza ai migranti nel borgo della Locride. 

«Le cattiverie scritte e dette su di lui sono una cosa indecente – ha osservato Cervi – Riace è un punto di riferimento per tutti, soprattutto per tutti i migranti che arrivano e che vengono trattati malamente come se fossero la rovina del mondo civile».

Alla camera del lavoro della Cgil Cervi ha incontrato anche gli iscritti e i militanti antifascisti dell’Anpi

Suo padre era uno dei sette fratelli Cervi, torturati e fucilati dai fascisti nel 1943 per la loro attività partigiana. 

Adelmo era nato appena pochi mesi prima di quel drammatico epilogo e la sua vita è stata tutta dedicata a salvaguardare la memoria di quegli eventi e a tramandare i valori che guidavano le gesta del padre e degli zii, come racconta nel suo ultimo libro “I miei sette padri”

Al suo interno trovano spazio non solo lotte politiche e ideali trasmessi di padre in figlio, voglia di rivalsa e di giustizia sociale, ma anche autentiche fotografie di vita quotidiana e di un mondo contadino ormai scomparso. 

«A Mimmo ho detto di continuare a combattere e di non abbattersi – ha concluso Cervi – perché purtroppo il mondo è pieno di ingiustizie»



giovedì 6 ottobre 2022

PETIZIONE PER IL RICONOSCIMENTO DEI 5 MARTIRI DI GERACE NEL PANTHEON DEL MUSEO DEL RISORGIMENTO


A SEGUITO DELL'OTTIMA RIUSCITA DEL I° CORTEO STORICO DEI CINQUE MARTIRI DI GERACE, L'ASSOCIAZIONE MUSEO DELLA SCUOLA "I CARE!" HA LANCIATO, SULLA PIATTAFORMA CHANGE.ORG, LA PETIZIONE RIVOLTA AL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA PER IL RICONOSCIMENTO DEL SACRIFICIO DEI 5 MARTIRI DI GERACE NEL PANTHEON DEL MUSEO DEL RISORGIMENTO E PER IL RIPRISTINO NELL'INNO NAZIONALE DELLA STROFA CHE RICHIAMA AL RUOLO E AL CONTRIBUTO DELLE DONNE PER L’UNITÀ D’ITALIA. 


CHI INTENDE APPROFONDIRE LE MOTIVAZIONI SULL'ARGOMENTO E SOTTOSCRIVERE LA PETIZIONE BASTA CLICCARE SUL SEGUENTE LINK:


https://chng.it/vQyg2xqCSH


martedì 4 ottobre 2022

UN ANNO FA CI LASCIAVA IL COMANDANTE ALFREDO FRAGOMELI

Un anno fa, dopo 35 giorni da quel terribile 29 Agosto dell'incidente stradale di Riace Marina, ci lasciava il Comandante della Polizia Municipale Alfredo Fragomeli. 

A distanza di un anno il ricordo del caro Alfredo è vivo nella nostra Comunità, perchè ritornano sempre in mente, in ogni occasione, le sue doti di disponibilità, garbo, gentilezza che lo hanno sempre contraddistinto e che ha sempre manifestato con tutti. 

Oggi in Chiesa Marina la famiglia e tutti gli amici si uniranno in preghiera alle ore 16,30 per la Santa Messa dell'anniversario. 

Ripropongo qui di seguito il ricordo che questo blog fece l'anno scorso in quel triste giorno.



Lui c'era, era il primo ad arrivare ad ogni sbarco di migranti al Porto delle Grazie;

Lui c'era a prestare servizio d'ordine e stradale ad ogni festa religiosa o sfilata che si teneva nel paese;

Lui c'era davanti all'Ufficio Postale in tempo di lockdown a controllare il distanziamento e ad aiutare gli anziani;

Lui c'era a coordinare la somministrazione del vaccino a domicilio alle persone fragili insieme alla Croce Rossa;

Lui c'era a mani nude davanti alle fiamme del Castello nel 2018 per salvare le persone e le abitazioni dall'incendio;

Lui c'era nell'indire al più presto possibile le domande per i buoni spesa per le famiglie in difficolta sotto l'emergenza sanitaria;

Alfredo Fragomeli, comandante dei vigili urbani di  Roccella Jonica, era tutto questo, ed era tanto altro; gentile, generoso, amato da tutti i colleghi e i dipendenti comunali per la sua sempre pronta disponibilità e i consigli che sapeva dare; era sempre presente dove c'era da aiutare le persone deboli e bisognose.

Dopo 35 giorni di oblìo, nel giorno di San Francesco d'Assisi, Alfredo Fragomeli ci ha lasciato.

Roccella perde un grande uomo, un grande servitore della gente comune, uno di noi.

Grazie Comandante per i valori che ci hai insegnato e dimostrato.



Il Comandante dei Vigili Urbani di Roccella Jonica
indossa una mascherina da lui fornita
ad una signora all'entrata dell'ufficio Postale

https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2020/03/gli-angeli-custodi-di-roccella.html



lunedì 3 ottobre 2022

NICOLE E LAYLA SUL PONTE DELL'ARCOBALENO

Sul gruppo facebook "Il branco di anime randagie" 2.0, rifugio per cani randagi di Bovalino, costruito e gestito dalla signora Angela Agui, oggi leggiamo un post, scritto dalla stessa Angela, che spezza il cuore e  che qui riportiamo in rispettoso silenzio.


Olga mi ha scritto stamattina: : "Nicole, la mia bambina, vi seguiva e vi amava tanto e, prima che improvvisamente rinascesse in cielo, desiderava abbracciare la vostra piccola Minu'.... io non ho fatto in tempo a esaudire quel suo desiderio, perché una settimana prima che Nicole morisse devastando il nostro cuore, Layla, la nostra cagnolina, l'ha anticipata in quel percorso che solo un amore vero avrebbe preparato!...
Si!...Nicole ne ha risentito tanto, ma poi ho capito.... è stato un dolore immenso per tutti noi e per la mia bambina, e mai avrei pensato che a una settimana di distanza, Nicole avrebbe seguito Layla sul ponte dell'arcobaleno.... Layla, forse vedendo ciò che noi umani non siamo capaci di vedere, non l'ha voluta lasciar sola"

Un dolore straziante!... una prova troppo grande da elaborare!... ma il vero amore non si imbratta col fetore della morte, anzi lo sublima!..... e allora Olga , da grande madre, raccoglie, col cuore a pezzi, l'eredità della sua bambina e, di quei pensieri d'affetto e vicinanza di tanta gente che l'ha voluta bene, ne ha diviso i frutti a due realtà che la sua dolce figlia amava! .... "Anime Randagie" e "Piccoli Grandi Cuori di Bologna"....
Un cuore bambino, ma una donnina immensa, la piccola Nicole!.... Chi ama non muore, Olga!... noi, anzi, il Branco intero, si stringe attorno a te in questa dolorosa separazione e ti ringrazia per aver raccolto l'immenso atto d'amore di quella tua bambina dal cuore GRANDE!





domenica 2 ottobre 2022

ANCORA POLEMICHE SUL JOVA BEACH PARTY DI ROCCELLA


Potrei fare anche a meno di  pubblicare questo post, ma non farlo sarebbe contro la mia coerenza di pensiero, quel pensiero che vuole che l'informazione deve essere data in maniera corretta e non distolta e soltanto parziale in una direzione. 

Io non nego che il Jova beach party sia stato un grande spettacolo per chi vi ha assistito, cosi come non nego che il passaggio di 50 mila persone qui nel nostro paese poteva essere un'opportunità (soprattutto se sarebbero passati in tutt'altro periodo che non fosse stato il 12 e il 13 Agosto), ma allo stesso tempo occorre far sapere che il nome di Roccella, se da una parte è stato abbastanza veicolato per promuovere  i concerti di Jovanotti, dall'altra ha sollevato moltissime critiche, e ancor oggi queste polemiche non sembrano placarsi. 

E' infatti di qualche giorno fa la messa in onda su Rai 3 di una inchiesta di Sabrina Giannini molto approfondita (che qui si seguito potete vedere)  sui danni ambientali causati dai Concerti di Jovanotti sulle spiagge che li hanno ospitati...


Inoltre il 7 settembre al Senato è approdata una interrogazione a firma della senatrice Margherita Corrado diretta ai Ministri Franceschini, Cingolani e Giovannini per denunciare e chiedere delucidazioni in merito all'impatto ambientale e paesaggistico negativo dei concerti di Jovanotti a Roccella Jonica. 


Ma l'immagine più impietosa è stata descritta in un approfondito reportage del giornalista e scrittore Franco Sacchetti che l' 11 Settembre scorso è venuto a Roccella proprio per un sopralluogo nel sito in cui si sono svolti i concerti di Jovanotti, rimanendo letteralmente sconvolto da quello che ha trovato e definendo quel luogo "L'Hiroshima delle spiagge italiane"  (dal titolo del suo articolo), una vera e propria "apocalisse in miniatura". 

Chi vuole leggere l'articolo completo di Sacchetti è a questo link https://achijovabeachtour.blogspot.com/2022/09/rocella-jonica-hiroshima-delle-spiagge.html?m=0

Ad inizio articolo ho scritto... Il Jova beach poteva essere un'opportunità. A fine articolo vi dico. Il Jova Beach è stata un'opportunità sprecata:

Primo: io ho 53 anni e non ricordo mai un 12 e 13 di Agosto a Roccella Jonica che non fosse pieno di gente proveniente da tutta Italia, roccellesi di ritorno, per le vacanze estive. La chiusura alle automobili del lungomare e del centro del paese proprio nei giorni di pienone non ha fatto altro che danneggiare le attività commerciali.

Secondo: la sosta di centinaia e centinaia di pullman dalla rotonda di Caulonia a via Cavone con migliaia e migliaia di persone fatte passare dal passaggio a livello del Porto per farli arrivare al luogo del Concerto, è stato un vero e proprio suicidio per l'economia del paese. E' stata la prova provata che a Roccella si è lavorato, con i soldi dei roccellesi, per riempire le tasche della Trident Music (società organizzatrice dei concerti). 

Per 45 mila persone su 50 mila, Roccella è stato un puntino sulla mappa di google o nel navigatore, dove si è svolto il Jova beach party, ma altro di Roccella nessuno ha conosciuto nulla, neanche per l'acquisto di una bottiglietta d'acqua!!!

Non è cosi che si fa politica, non è cosi che si fa l'interesse del nostro paese. Le opportunità, dopo che si creano, vanno colte non sprecate!!!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri