Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




domenica 17 luglio 2016

FATE PRUDENZA DI NOTTE ALLO SVINCOLO ROCCELLA - GIOIOSA

E' da oltre dieci giorni che lo svincolo denominato "Gioiosa est" che collega la statale 106 alla sua bretella è completamente al buio. 

Passandoci di notte è davvero molto pericoloso visto che a funzionare sono solo i segnalatori sulla strada e intorno alla rotonda. 

Purtroppo a poco più di un anno diversi sono stati gli incidenti avvenuti in questa tratta. 

Con l'afflusso maggiore di gente che ci si aspetta in Agosto, ci sentiamo quindi di lanciare la raccomandazione a tutti gli automobilisti di fare moltissima attenzione, con la speranza comunque che l'illuminazione venga ripristinata al più presto possibile.

sabato 16 luglio 2016

STASERA 16 LUGLIO ANTEPRIMA DELLA SCUOLA DI FILOSOFIA CON FIORINDA LI VIGNI

La sera di sabato, 16 luglio, presso il Largo Colonne alle ore 22.00, ci diletteremo a discutere con Fiorinda Li Vigni del suo ultimo libro "Persuasione, seduzione, inganno. Omero, Eschilo, Gorgia" (La Scuola di Pitagora, Napoli, 2016), che verrà presentato in prima nazionale proprio qui a Roccella. (clicca sull'immagine in basso per leggere le info sulla pubblicazione) 


La serata fa parte degli ormai storici "Caffè artistico-letterari" organizzati dal Circolo di Lettura dell'A.R.A.S., in collaborazione con il Comune di Roccella Jonica, l'Assessorato alla cultura, e, ovviamente - in questa occasione -, con l'Associazione Culturale Scholé.

Intervengono:
Elisa Scali (Circolo di Lettura A.R.A.S),
Alessandra Mallamo (Scholé),
Simona Tiberi (docente di filosofia del linguaggio dell'Università di Perugia).
Sarà presente l'autrice



ALTA SCUOLA DI FILOSOFIA "G.COLLI" - SETTIMA EDIZIONE. IL CARTELLONE


MALA-BUROCRAZIA E I DIRITTI NEGATI: L’ASSOCIAZIONE “AMICI DI NICOLA” DENUNCIA.

Alla recentissima denuncia di un noto Magistrato della Locride riguardo la mala-gestione della burocrazia in alcuni pubblici uffici che operano con modi e metodi alquanto discutibili, la nostra Associazione, organismo a tutela dei diritti delle persone con disabilità, lontana da qualsiasi colore politico, non solo si associa a l’eccellente Giudice ma, nel suo piccolo, contribuisce alla lotta contro ogni sopruso e abuso denunciando con un esposto, di 36 pagine, al PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI LOCRI le inadempienze della Pubblica Amministrazione in ogni ambito.

Dopo l’ennesimo silenzio-diniego alla richiesta di servizi per diritti a minori e disabili, accesso atti, domande simili inoltrate ad Enti Locali, politici, servizi sanitari, uffici scolastici e autorità varie a tutti i livelli locali, provinciali e regionali, ai quali sono state inoltrate le richieste con PEC senza ricevere alcun cenno di riscontro, di cui ci sono le ricevute di consegna, ci siamo adoperati affinché si ponga fine a quest’atteggiamento che viola la Legge sulla trasparenza DLg. 14 marzo 2013, n. 33 nonché il FOIA (Freedom of Information Act) “Legge Madia” L. 124/2015, i diritti costituzionali contenuti nelle stesse istanze alle Autorità in esse indicate e l’acclarata lesione dei diritti fondamentali minorili e delle persone con handicap in violazione della Costituzione, della Legge 104, della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità, della Convenzione di New York per il diritti del fanciullo.

Pertanto ci siamo rivolti alla Magistratura, e lo faremo ogni volta che vedremo lesi i diritti fondamentali dei nostri soci, delle persone con handicap e di chi ci delegherà, al fine di collaborare con le Autorità competenti per debellare il fenomeno della cattiva amministrazione della cosa pubblica e per individuare, attraverso i dovuti accertamenti, comportamenti penalmente rilevanti e procedere nei confronti dei responsabili.

Crediamo nella Giustizia e invitiamo tutti i cittadini che si vedono lesi i propri diritti a denunciare sempre, pur sapendo i lunghi tempi della macchina della giustizia.

Il rumore premia e noi lo faremo consapevoli del fatto che i presunti delinquenti traggono forza dal silenzio.

venerdì 15 luglio 2016

AUGURI DI BUON COMPLEANNO AL CAVALIER GIOVANNI AMATO

Il bersagliere Giovanni Amato insieme alla moglie  Frammartino Maria Teresa
che nel corso del raduno  
bersaglieri del 16 dicembre 2012 a Roccella ha
ricevuto un attestato di Benemerenza dalla Presidenza Nazionale
Il nostro caro concittadino Giovanni Amato, Cavaliere della Repubblica, Presidente Onorario dell'associazione Bersaglieri Calabria e presidente dell'associazione Bersaglieri "F. Caristo" di Roccella Jonica oggi compie 72 anni.

Rivolgiamo al nostro illustre concittadino i più sinceri auguri di buon compleanno con l'auspicio di riuscire a trasmettere ancora, per tantissimi anni, ai giovani del nostro paese, i valori, radicati nel suo animo, della modestia, della bontà e dell'altruismo.

Qualche anno fa questo blog ha dedicato un servizio sulle attività e sul modo di essere del cav. Giovanni Amato, che potete rileggere cliccando sul seguente link http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2013/05/cav-giovanni-amato-un-bersagliere-umile.html

AL ROCCELLESE KHORIS JONIS CONTRATTO CON L' U.S. CASTROVILLARI

Jonis Khoris è ufficialmente un giocatore del Castrovillari Calcio che disputerà il prossimo anno il campionato nazionale di serie d dopo la promozione dello scorso anno del Castrovillari come seconda classificata nel girone calabrese di eccellenza. Khoris di  Roccella ed ex calciatore dell'asd Roccella (metà stagione 2014/2015), fu fra i protagonisti del primo salvataggio in serie d del Roccella. Nella prossima stagione il Castrovillari giocherà nello stesso girone del Roccella.
Queste le prime impressioni dei co-presidenti Agostini e Di Dieco dell'U.S. Castrovillari calcio: "Khoris è  un attaccante fortemente voluto dalla dirigenza e da mister Viola. Da lui ci attendiamo tantissimo in termini d'impegno e di realizzazioni. È  il primo tassello della nostra campagna acquisti. Ad inizio settimana pianificheremo gli ulteriori movimenti di mercato. Chiediamo a tutti di starci vicino. Ci divertiremo".  

Sul sito ufficiale del Castrovillari Calcio troviamo un'intervista e una descrizione del talentuoso giocatore roccellese scoperto dal CSPR e dal presidente Tonino Squillace.  
Chi è Jonis KHORIS?
Tocco di palla sopraffino e visione di gioco da calciatore scafato. Niente male davvero Jonis Khoris, ex numero 8 della Reggina, centrocampista avanzato classe 1989. Nato a Bucarest, è stato uno dei punti di forza della formazione primavera di mister Roberto Breda in riva allo stretto. Riesce a dettare i tempi di gioco con efficacia, si fa valere in riproposizione ed in interdizione ha grande senso dell'anticipo. Un giocatore talentuoso che può essere uno dei punti di forza del Castro 2016-17. A dispetto sia del nome che del cognome, Jonis Khoris è un talento italianissimo. I suoi gol e le sue giocate trascinarono l'Hinterreggio qualche annetto fa ad una memorabile salvezza in serie C, ma lui è già stato capace di calcare ben altri palcoscenici. Il giovane bomber scuola Reggina si è raccontato in un'intervista fattagli dai colleghi di reggionelpallone.it  di qualche annetto fa, che noi vi riportiamo parzialmente di seguito
(Fonte: reggionelpallone.it)
I tuoi inizi da calciatore?
La mia prima squadra è stata il Cspr Stignano, club fondamentale nella crescita di ogni ragazzo per la serietà e lo spirito di gruppo che contraddistingue tutti i dirigenti. Non fosse stato per la Scuola Calcio Stignano, forse non sarei mai arrivato alla Reggina”.
Dopo aver annusato la serie A con la Reggina, il cammino è stato tutto in salita. I motivi?
Sicuramente le maggiori responsabilità sono mie, per il modo esuberante di comportarmi dentro e fuori dal campo. Ho avuto mille difficoltà,  pensavo solo a divertirmi. Con una maggiore maturità, ho acquisito anche lo spirito giusto, trovando i miei equilibri. Premesso ciò, devo dire che alla Reggina non hanno creduto a Khoris come uomo, oppure non rientravo nei programmi...”.
Tanto girovagare, fino all’esordio a San Siro. Solo bei ricordi o cos’altro?
Dopo l'ottima partita di Coppa Italia contro l’Inter al Meazza, il 17 gennaio 2008,  mi sarei aspettato un altro tipo di riconoscimento. Ed invece a quella gara non seguì nessuna presenza in campionato, ma bensì un'altra in Coppa, contro il Cagliari, nel 2008-2009.  Restando a quella edizione della Coppa Italia, quando affrontammo al Friuli l’Udinese mi fu promesso che avrei giocato titolare, invece mi trovai per tutta la partita in panchina. Proprio quel giorno, posso dire che si incrinò il rapporto tra me e la società, così all’apertura del mercato di gennaio mi mandarono in prestito al Ravenna, allenato da Atzori. Poi Barletta, Lucchese, Giulianova ed infine l’Hinterreggio”.
Ripartiamo proprio da queste ultime due esperienze...
Nella stagione 2011-2012 ritornai alla Reggina, e partii per il ritiro estivo a Brusson, con Breda. Nella seconda parte della preparazione però, mi lasciarono senza motivi plausibili ad allenarmi al Sant'Agata. Una situazione assurda, riguardo la quale non mi capacito a tutt'oggi: ho chiesto spiegazioni e mi fu detto che non ero fuori rosa ma non sarei partito per Chianciano, sede del secondo ritiro. L’ultimo giorno del mercato estivo, dunque, mi cedettero in prestito al Giulianova, dove ho giocato 7 gare. Arrivò il mercato invernale 2012 e la Reggina, nonostante un contratto fino a giugno 2013, decise per la risoluzione. Rimasi 6 mesi fermo, fino a che  la scorsa estate il direttore sportivo dell’Hinterreggio, Carmelo Rappoccio, mi propose di fare parte del club biancoazzurro: ho accettato subito, firmando per una stagione”.
Cosa ricordi della tua prima gara di campionato da titolare nei professionisti?
Le emozioni provate giocando al Meazza sono indescrivibili. Perdemmo 3-0, ma affrontare calciatori dall’immenso valore come Crespo, Balotelli, Solari, Burdisso, Stankovic e confrontarti con una squadra allenata da Mancini, resta un qualcosa di indimenticabile”.

...Dopo quell'esperienza in biancoblu', un'altro anno nel professionismo nel Gavorrano, e poi Montalto, Roccella e Gallipoli in Serie D...

Chi vi scrive in questo blog è particolarmente affezionato a Jones (o come lo chiamavamo da piccolo Junes), cosi come per i suoi due fratelli Racid e Amin, perchè ha fatto parte già da quando aveva appena 5 anni, della meravigliosa famiglia "Giovaninsieme",  l'associazione che per un quindicennio ha operato (1993/2008) a Roccella Jonica in vari settori della vita cittadina, tra cui quella dell'animazione e ricreazione, laddove sono stati protagonisti anche i fratelli Khoris.

In questa occasione auguro a Jones come a tutti ragazzi che hanno fatto parte dell'Associazione "Giovaninsieme"e che la ricordano sempre con grande affetto,  tante belle gioie e soddisfazioni. 

giovedì 14 luglio 2016

Il disastro di Andria faccia riflettere anche in Calabria

di  Domenico Gattuso*
Premesso che il mio primo pensiero va alle vittime della tragedia avvenuta ieri in Puglia e alle loro famiglie, ma anche ai ferrovieri che si trovano a lavorare in condizioni gravose, sollecitato da molti amici mi spingo a proporre alcune riflessioni su quanto accaduto, con l'idea di affermare il diritto dei viaggiatori, e della comunità nazionale più in generale, a che simili eventi non si abbiano mai più a verificare. 
Vi sono tre ordini di riflessioni, una di natura tecnica, una riferita al contesto calabrese, una di taglio sindacale-politico.

1) L'incidente avvenuto ad Andria probabilmente è legato ad un errore umano; su quella linea, in rapporto a informazioni acquisite, vige un regime di circolazione chiuso (BAM - Blocco Elettrico Manuale a Consenso) ovvero un Blocco Telefonico della linea basato sul consenso telefonico che il capostazione di una stazione a valle deve dare prima che un treno sia instradato sulla tratta dal capostazione della stazione a monte; il via libera viene dato attraverso l'attivazione di appositi segnali attraverso dispositivi con manopole. Potrebbe dunque esserci stato un errore di distrazione fatale. 

Non è da escludere che i lavori di ammodernamento in linea possano aver determinato una situazione di degrado degli impianti e che altre concause si siano tragicamente aggiunte (ad esempio il ritardo di un convoglio che può aver fatto saltare l'esercizio ordinario con riflessi sulla percezione delle circolazioni da parte del personale). Ma vi è un errore umano di altra natura che va considerato: non può essere che nel 2016 esistano ancora in Italia regimi di circolazione di quel genere. 

E se ancora oggi vi sono linee con quel tipo di apparato, l'errore umano sta nella mancata programmazione e realizzazione di un regime di sicurezza più avanzato (BCA – Blocco Conta Assi, BAcc – Blocco Automatico a circuito di binario, BCR – Blocco Elettrico radio). Non è accettabile sostenere che quella è una linea privata; le condizioni di sicurezza vanno garantite dallo Stato ovunque allo stesso livello. 

NON SARA' QUALCHE SFORTUNATA CADUTA A FERMARE IL PICCOLO "CAMPIONE" MATTEO MAZZAFERRO

A dicembre dell'anno scorso abbiamo scoperto e dedicato un articolo a un campione di appena 5 anni dal sangue roccellese con la forte passione per il motociclismo.

Un articolo che ha fatto il giro del mondo ed ha scatenato grande interesse e curiosità in rete e non solo. 

Lui è Matteo Mazzaferro, abita ad Alessandria ed è il più piccolo di una bella famiglia composta dal papà Luca, mamma Daniela e dalla sorellina Sophia.

Matteo, fin dalla nascita, è sempre stato attratto dei bolidi a due ruote e questa sua passione l'ha manifestata solo seguendo in televisione le gare di motociclismo ma anche praticando i circuiti delle mini moto: il papà infatti, assecondando questa sua passione, lo porta a frequentare da qualche anno il club Fuorigiri di Alessandria. 

Qui il piccolo Matteo manifesta tutte le sue qualità e il suo talento in sella alle mini moto,  tant'è che viene notato dagli esperti del settore per il suo coraggio e la sua intraprendenza, motivo per cui entra a far parte del team Pif Paf.

La sua ancora tenera età non consente a Matteo di gareggiare in un campionato vero e proprio, ma lo scorso 10 luglio si è cimentato lo stesso nelle gare effettuate nel circuito "di casa". 

Sfortuna vuole però che proprio nelle prove libere il nostro piccolo campione subisce una caduta con contusione al polso e alla spalla. Il suo carattere e la sua tenacia gli dicono di non mollare: nonostante il dolore partecipa alle due gare in programma. 

Nella prima, parte dalla dodicesima posizione e rimonta fino al quarto posto e solo uno scivolone all'ultima curva lo fa arretrare; nella seconda guadagna una posizione e taglia il traguardo all'ottava posizione.

Oggi il piccolo Matteo è ancora dolorante, ma non si perde d'animo, sarà di nuovo in pista perchè la sua indole e il suo amore verso la sua mini moto numero 78 è troppo forte, e noi avremo il piacere di seguirlo negli anni e nelle sue appassionanti vicissitudini sportive, sicuri di raccontare da qui a breve delle sue immense soddisfazioni.

Possiamo manifestare il nostro in bocca al lupo e seguire le esperienze di Matteo Mazzaferro con un like su facebook al seguente link https://www.facebook.com/Matte78-657591697700866/?fref=ts , nonostante fra qualche giorno lui e la sua famiglia ritorneranno nella loro amata Roccella a trascorrere le vacanze estive.

martedì 12 luglio 2016

NUOVE AZIONI PER LA SALVAGUARDIA E IL RILANCIO DELLA FERROVIA IONICA.

FERROVIA IONICA BENE COMUNE SU STANDARD EUROPEI

Sono ormai oltre 60 le associazioni ed i movimenti riunite nella Rete Ferrovia Ionica Bene Comune (FIBC) e decine i sindaci di comuni della fascia ionica calabrese che hanno aderito alla mobilitazione. 

Sono state raccolte oltre 5000 firme su carta e 3026 su una petizione on line per rivendicare il diritto alla mobilità ferroviaria su standard di qualità europei. 

Si manifesta oggi ancora il rischio di un ulteriore arretramento dei servizi in relazione all’assenza degli investimenti per il sistema delle infrastrutture calabresi e soprattutto per la ferrovia ionica; con riferimento ai programmi comunitari e nazionali (Programma delle Reti Europee, Decreto Sblocca Italia, Piano del ferro Delrio, PON, Patto per la Calabria) si rileva la totale assenza di risorse per la Calabria, ed è ormai manifesto l’insistente privilegio del Nord Italia a scapito del Meridione. 

Non possiamo accettare lo “sciagurato” processo di dismissione della linea ferroviaria, con ripercussioni negative non solo sui pendolari, ma anche sulla vita sociale, economica, turistica dell’intera fascia ionica.

Ferrovie dello Stato continua a penalizzare la domanda di mobilità ferroviaria attraverso programmi di esercizio dilettantistici: svarioni, mancanza di coordinamento orario, cancellazione di fermate, squilibri nell’offerta dei servizi, impossibilità di acquisire titoli di viaggio, stanno costringendo ampie fasce di utenti a rinunciare al treno, con una grave lesione del diritto alla mobilità sancito dalla Costituzione. 

Da qui le numerose proteste di viaggiatori nei confronti del Governo, della Regione e di Trenitalia.

La popolazione ionica si sta mobilitando: continua l’opera di sensibilizzazione della comunità e delle amministrazioni locali, e si prefigura una manifestazione regionale con il coinvolgimento dei sindaci dell’intera fascia ionica, nonchè una missione a Roma presso il Ministero dei Trasporti con una delegazione qualificata e rappresentativa. 

La base di partenza è sempre la Petizione popolare articolata in 10 punti già inviata (e riportata qui in calce), senza riscontro alcuno, al Presidente Oliverio; cui si aggiungerà un dossier tecnico con criticità e proposte relative al trasporto ferroviario regionale e a medio-lunga percorrenza. 

La partita si prospetta dura, ma cresce la consapevolezza che essa può essere vinta, con un ampio coinvolgimento della popolazione calabrese, affatto rassegnata, ed un ventaglio di proposte operative condivise e abbordabili. 

L’auspicio è che la Ferrovia della Magna Grecia torni a ricoprire il ruolo che merita e dia nuovo impulso allo sviluppo economico e sociale della regione.

10 PUNTI DELLA PETIZIONE:

1. Costituzione di un tavolo di concertazione, con regole condivise e non imposte, che preveda la partecipazione di rappresentanti dei movimenti, dei comuni e di loro tecnici di fiducia;

2. Assunzione immediata di un provvedimento che blocchi e annulli definitivamente le operazioni di smantellamento di binario in corso da parte di RFI e ripristino dei binari tagliati presso le stazioni (Marina di San Lorenzo, Roseto Capo Spulico, Crotone, Roccella I.);

3. Acquisto di 15 treni regionali di ultima generazione;

4. Piano di rilancio dei servizi di trasporto ferroviario su standard di qualità europei, attraverso un nuovo programma di esercizio chepreveda:
- ripristino dei servizi con treni da Sibari verso la Puglia a cadenza oraria e maggiore frequenza nelle fasce orarie di punta;
- corse ferroviarie regolari e coordinate sulle bretelle Catanzaro Lido-Lamezia Terme e Sibari-Paola, a cadenza oraria e maggiore frequenza nelle fasce orarie di punta;
- presenza di treni locali di raccolta e distribuzione (su brevi distanze come la Locride) e di treni rapidi sulle direttrici principali (Crotone-Lamezia Terme; Roccella-Lamezia Terme; Reggio Calabria-Catanzaro Lido; Reggio Calabria-Bari; Sibari-Paola-Lamezia Terme; ecc.);

5. Recupero funzionale dei fabbricati di stazione, cessione degli stessi fabbricati ai comuni, previa realizzazione di opere e adozione di tecnologie utili a garantire servizi di assistenza e di informazione ai viaggiatori ed ai turisti, servizi di interscambio modale, decoro e qualità ambientale (cura del patrimonio edilizio e delle aree di pertinenza);

6. Ripristino del collegamento ferroviario fra la stazione Marittima e la stazione Lido di Reggio Calabria; ed attivazione di servizi di navetta fra porto e aeroporto dello Stretto al fine di rendere diretto, efficace, appetibile l’accesso allo scalo aeroportuale per la popolazione messinese;

7. Attivazione di un regime di TPL integrato dei servizi fra le due coste, con potenziamento della flotta di navi veloci sullo Stretto, mediante acquisizione di mezzi di proprietà pubblica, al fine di garantire servizi frequenti e affidabili;

8. Azioni di salvaguardia e rilancio dei servizi ferroviari con ferryboat sullo Stretto a servizio di Sicilia e Calabria, su relazioni interregionali;

9. Ripristino treni a media e lunga percorrenza e treni notte; con transito lungo la costa ionica (Locride, Crotonese, Sibaritide);

10. Stanziamento adeguato di risorse per garantire l’esercizio dei servizi di cui ai punti sopra, secondo parametri di costo standard

Per firmare la petizione cliccare sul  seguente link:
https://www.change.org/p/ministro-dei-trasporti-ferrovia-ionica-bene-comune-su-standard-europei?recruiter=39577553&utm_source=share_petition&utm_medium=facebook&utm_campaign=share_for_starters_page&utm_term=des-lg-notification-no_msg&recuruit_context=fb_share_mention_variant&fb_ref=Default

lunedì 11 luglio 2016

VASTO INCENDIO A RIDOSSO DEL CENTRO ABITATO





Fiamme altissime nella zona alta del paese, località Serrone, proprio a ridosso delle case. Tutta la collinetta sta prendendo fuoco da circa un'ora. Vigili del fuoco e forze dell'ordine sono sul posto.

Tanta paura fra i residenti, tanto fumo nelle case, al momento fortunatamente nessun pericolo per le persone. Alle 23,30 pare che i pompieri siano riusciti a circoscrivere l'incendio, grazie anche alla mancanza di vento.

Siamo circondati da "bombe ad orologeria", lo dico da tempo, ma sono sempre più ignorato!!! Ecco cosa succede... Che Dio ce la mandi buona!!!



2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

.

.
.

.

.

VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

.

Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

.

.
Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri