A distanza di meno di due settimane dalla scomparsa di Silvestro e Giusy, ci lascia un'altra giovane vita dopo aver lottato come una leonessa contro la sua malattia.
Non ce l'ha fatta Patrizia Lombardo, 52 anni, che da qualche mese era in cura presso l'Ospedale Maugeri di Pavia.
Patrizia, una cara amica, non solo mia ma di tutto il paese; era ben conosciuta perchè era una ragazza aperta, gioiosa, sempre con la battuta pronta e sempre con un sorriso da regalare e un consiglio da dare.
Era il fulcro della famiglia, unita, compatta, con due gioielli di figlie e un marito che l'adoravano.
Diversi anni fa aveva subito un serio intervento al cuore, ma la sua grinta aveva fatto superare bene l'operazione e la sua ripresa era stata evidente.
Ma il problema purtroppo si era nascosto dietro l'angolo e, nel fiore dei suoi anni, si è ripresentato.
Anche dall'Ospedale continuava a manifestare il grande affetto verso chi la contattava, era lei che rispondeva con messaggi di ottimismo e di incoraggiamento, perchè Patrizia amava la vita e amava tutto ciò che la circondava, e questo amore era ricambiato dalle tante amicizie che gli volevano un mondo di bene.
Ironia della sorte, l'ultimo suo messaggio è stato quello rivolto a Silvestro e Giusy il primo di settembre.
Ci manchera il suo saluto, le sue parole, il suo garbo e la gentilezza, il suo modo affettuoso e confidenziale con cui si poneva con tutti noi.
Ci stringiamo forte attorno al dolore del marito Damiano e delle figlie Maria Grazia e Francesca, alla sua cara mamma e a tutti i parenti.
Patrizia, non ti dimenticheremo perché sei stata veramente una persona speciale e continuerai a vivere nei nostri cuori e sicuramente nei gesti delle tue figlie che hai cresciuto ed educato in maniera esemplare, come meglio non si poteva, trasmettendo i valori dell'onestà, del lavoro e della sincerità.
Lasci tanto dolore nei tuoi familiari ma le porte del Paradiso per te sono già spalancate. Riposa in pace.