La gravissima carenza idrica che tantissime famiglie roccellesi stanno vivendo con l'assenza assoluta dell'acqua nelle case orami da 5 giorni consecutivi, sta mettendo in ginocchio buona parte del nostro paese. Un ventennio in cui non ci sono stati mai problemi di assenza dell'acqua, seppur un problema lo abbiamo vissuto e lo continuiamo a vivere in parte con la presenza dell'arsenico nell'acqua della sorgente "finocchio" e con la presenza ancora di tubi in cemento amianto lungo diverse tratte di acquedotto.
Ma una situazione grave e di emergenza cosi come si sta vivendo da mercoledì scorso a Roccella Jonica è da moltissimi anni che non si vive. L'assurdo è che sono passati 5 giorni dove si è venuto ad appurare un "inspiegabile" problema che gli amministratori definiscono "anomalo", ma ad oggi a ciò non si è riusciti a porre rimedio; siamo di fronte ad una incapacità di soluzione del problema nonostante, ci dicono, stanno lavorando h24 dirigenti della Sorical, quelli della Jonica Multiservizi e amministratori locali. Quindi al disagio di questi 5 giorni si aggiunge una situazione di incertezza nel non conoscere i tempi di soluzione del problema e ripristino del normale approvvigionamento dell'acqua in tutte le case.
Sono particolarmente dispiaciuto che questa situazione di grave emergenza ed incertezza pone il rischio di non organizzare il campo estivo per i diversamente abili in programma all'Oratorio Parrocchiale a partire da domani.
Stiamo seguendo, insieme a "Roccella Bene Comune", l'evolversi della situazione e presto da parte del gruppo sarà diffuso un comunicato, nel frattempo, chi vuole conoscere più nei dettagli le notizie di cui sono a conoscenza, mi può contattare in privato.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
domenica 22 luglio 2018
venerdì 20 luglio 2018
GRAZIE COMANDANTE, PER NOI LEI E' STATO UN VERO EROE.
Mi trovavo fuori per i soliti acquisti per le provviste giornaliere, quando sono stato avvertito da mia moglie che proprio di fronte al nostro locale, e per tutte le pendici del Castello, era scoppiato l'inferno.
Mia moglie e mia figlia di dieci anni si sono ritrovati improvvisamente contornati dal fuoco.
Ho cercato di rientrare nel più breve tempo possibile ma le prime persone che sono giunte per proteggere e mettere in sicurezza la vita dei miei familiari, oltre che a dargli coraggio e supporto per la grande paura, sono stati i Vigili Urbani di Roccella Jonica con in prima persona il Comandante Alfredo Fragomeli.
La fotografia che ha fatto il giro del web con il Comandante dei Vigili che schizza acqua sulle fiamme è stata scattata da mia moglie proprio di fronte al mio ristorante. E sono contento che mia moglie abbia trovato il coraggio e il sangue freddo di scattare quella foto che rende l'idea di un gesto, soprattutto per me e la mia famiglia, davvero straordinario ed eroico: il coraggio di un uomo di mettersi con una semplice pompa dell'acqua tra le altissime fiamme e la mia famiglia e rischiare la sua vita per salvare quella di mia moglie e mia figlia, per me è un gesto incredibile di cui non avrò mai parole e gesti per ringraziarlo abbastanza.
Quel piccolo tubo attaccato ad una semplice fontanella davanti a quelle altissime fiamme è stata la prima e l'unica cosa che il Comandante ha trovato e non si è tirato indietro nell'avvicinarsi e schizzare acqua per difendere da quello che quasi sicuramente sarebbe stato il propagandarsi del calore e delle fiamme dentro il mio locale.
Non so proprio cosa sarebbe successo per la mia famiglia senza l'intervento del dr. Fragomeli e non ci voglio proprio pensare. So solo che per noi da oggi lui rappresenta un angelo, colui che ci ha salvati da quell'inferno ed io gliene sarò per tutta la vita riconoscente. Grazie Comandante!
Massimo Misiti, titolare del ristorante "I Carafa", via Città, Roccella Jonica.
L'impressionante video del momento più drammatico vissuto dalla famiglia Misiti/Circosta con il gesto eroico del Comandante Alfredo Fragomeni.
https://www.facebook.com/massimo.misitierosamariacircosta/videos/1763980240322313/?q=massimo%20snackandfood%20misiti
Mia moglie e mia figlia di dieci anni si sono ritrovati improvvisamente contornati dal fuoco.
Ho cercato di rientrare nel più breve tempo possibile ma le prime persone che sono giunte per proteggere e mettere in sicurezza la vita dei miei familiari, oltre che a dargli coraggio e supporto per la grande paura, sono stati i Vigili Urbani di Roccella Jonica con in prima persona il Comandante Alfredo Fragomeli.
La fotografia che ha fatto il giro del web con il Comandante dei Vigili che schizza acqua sulle fiamme è stata scattata da mia moglie proprio di fronte al mio ristorante. E sono contento che mia moglie abbia trovato il coraggio e il sangue freddo di scattare quella foto che rende l'idea di un gesto, soprattutto per me e la mia famiglia, davvero straordinario ed eroico: il coraggio di un uomo di mettersi con una semplice pompa dell'acqua tra le altissime fiamme e la mia famiglia e rischiare la sua vita per salvare quella di mia moglie e mia figlia, per me è un gesto incredibile di cui non avrò mai parole e gesti per ringraziarlo abbastanza.
Quel piccolo tubo attaccato ad una semplice fontanella davanti a quelle altissime fiamme è stata la prima e l'unica cosa che il Comandante ha trovato e non si è tirato indietro nell'avvicinarsi e schizzare acqua per difendere da quello che quasi sicuramente sarebbe stato il propagandarsi del calore e delle fiamme dentro il mio locale.
Non so proprio cosa sarebbe successo per la mia famiglia senza l'intervento del dr. Fragomeli e non ci voglio proprio pensare. So solo che per noi da oggi lui rappresenta un angelo, colui che ci ha salvati da quell'inferno ed io gliene sarò per tutta la vita riconoscente. Grazie Comandante!
Massimo Misiti, titolare del ristorante "I Carafa", via Città, Roccella Jonica.
L'impressionante video del momento più drammatico vissuto dalla famiglia Misiti/Circosta con il gesto eroico del Comandante Alfredo Fragomeni.
https://www.facebook.com/massimo.misitierosamariacircosta/videos/1763980240322313/?q=massimo%20snackandfood%20misiti
mercoledì 18 luglio 2018
CHE DISASTRO!!!
Ieri è stata una giornata terribile e sofferta per il nostro paese. Durante la notte l'incidente mortale alla rotonda tra Roccella e Gioiosa e poi ieri mattina siamo stati spettatori del rovinoso incendio che ha distrutto tutto il Parco collina del Castello, passeggiata panoramica compresa, e lambito case private e il Castello dei Carafa, con momenti di tensione e paura per gli abitanti che si sono viste le fiamme ad un passo dalla porta di casa.
Riporto qui di seguito uno stralcio dell'articolo pubblicato sul quotidiano on line "Il Lametino", il più chiaro di tutti per sintesi e per modalità di espressione:
Riporto qui di seguito uno stralcio dell'articolo pubblicato sul quotidiano on line "Il Lametino", il più chiaro di tutti per sintesi e per modalità di espressione:
Un incendio di vaste proporzioni e di presumibile natura dolosa ha distrutto a Roccella Jonica gran parte del parco-collina che circonda il castello medioevale dei principi "Carafa della Spina", da circa un anno, dopo la conclusione dei lavori di restauro che hanno interessato gran parte del palazzo feudale, riaperto al pubblico. Danneggiata in più punti anche la passeggiata panoramica che cinge, alla base del maniero, il parco-collina.
Sul posto si sono recati operai del Comune, volontari ed i vigili del fuoco del distaccamento di Siderno. Per oltre due ore alcune famiglie che abitano nelle adiacenze del castello hanno vissuto momenti di ansia per via delle fiamme che a lungo hanno lambito le loro abitazioni. Ad alimentare l'incendio ha contribuito l'abbandono in cui versano i terreni adiacenti il castello. Sull'accaduto hanno avviato accertamenti i carabinieri della Stazione e della Compagnia di Roccella Jonica.
E in questa direzione si è espresso anche il TG3 Regionale di ieri sera, che ha sottolineato come la collina del Castello si trovava in completo stato di abbandono.
E in questa direzione si è espresso anche il TG3 Regionale di ieri sera, che ha sottolineato come la collina del Castello si trovava in completo stato di abbandono.
Le mie considerazioni partono dalla ferma condanna che, se esiste una mano criminale che volontariamente ha appiccato l'incendio, questa debba essere al più presto fermata e garantita alla giustizia; Ma di schegge impazzite e di gente perversa ci sono a Roccella come dappertutto e, in una giornata cosi ventosa come quella di ieri, il rischio che questi criminali entrassero in azione era altissimo, considerato che anche nelle campagne di Caulonia ci sono stati diversi incendi; Anche se in una giornata con quelle raffiche anche un mozzicone di sigaretta gettato distrattamente in quella foresta di sterpaglie che è il parco collina avrebbe causato lo stesso identico risultato;
Ma se colpevole è chi con mano perversa si macchia del crimine di appiccare fuoco, colpevole è anche chi non ha la capacità di tenere pulito ed in ordine un "parco" proprio nel cuore del paese. Un parco collina che, attraverso un lauto finanziamento pubblico post alluvione 2000, ha visto la realizzazione di un selciato panoramico intorno al Castello ideato a seguito della costruzione del canalone raccogli acque della collina del Castello.
Ma mai questa "passeggiata panoramica" è stata resa fruibile se non per un brevissimo periodo dell'anno, lasciandola, cosi come tutto il parco collina, nel più totale degrado e abbandono.
Per questo motivo è più che ovvio che ci troviamo di fronte non solo a un colpevole, ma qui di responsabilità ce ne sono diverse, e speriamo che le Forze dell'Ordine non se le faranno sfuggire.
Quando questo blog ha scritto e denunciato, quando Iervasi è andato direttamente in Caserma a parlare con il maresciallo dei carabinieri, quando l'opposizione ha scritto interrogazioni, quando la consigliera Melcore con il cuore in mano ha fatto appello al sindaco, di pulire il parco collina tutto, perché quell'abbandono rappresentava una vera e propria "bomba ad orologeria" nel cuore del paese, non lo abbiamo fatto per divertirci, ma lo abbiamo fatto perché abbiamo una coscienza civica, un amore disinteressato per il nostro paese e, soprattutto, avevamo ancora in mente ciò che era successo nell'Agosto del 2012 quando si era verificato lo stesso disastro di ieri.
E la risposta delle Istituzioni cittadine è stata sempre la stessa: "Presto organizzeremo le operazioni di pulizia straordinaria e ci interesseremo a pulire anche il parco collina!!!"
E' assolutamente assurdo che "una bomba ad orologeria" cosi pericolosa costituisca una operazione di pulizia straordinaria, ed è assolutamente assurdo che la pulizia debba essere effettuata solo in occasione di una manifestazione sportiva in maniera del tutto sommaria con il solo intervento superficiale degli uomini di un altro Ente.
Ma se colpevole è chi con mano perversa si macchia del crimine di appiccare fuoco, colpevole è anche chi non ha la capacità di tenere pulito ed in ordine un "parco" proprio nel cuore del paese. Un parco collina che, attraverso un lauto finanziamento pubblico post alluvione 2000, ha visto la realizzazione di un selciato panoramico intorno al Castello ideato a seguito della costruzione del canalone raccogli acque della collina del Castello.
Ma mai questa "passeggiata panoramica" è stata resa fruibile se non per un brevissimo periodo dell'anno, lasciandola, cosi come tutto il parco collina, nel più totale degrado e abbandono.
Per questo motivo è più che ovvio che ci troviamo di fronte non solo a un colpevole, ma qui di responsabilità ce ne sono diverse, e speriamo che le Forze dell'Ordine non se le faranno sfuggire.
Quando questo blog ha scritto e denunciato, quando Iervasi è andato direttamente in Caserma a parlare con il maresciallo dei carabinieri, quando l'opposizione ha scritto interrogazioni, quando la consigliera Melcore con il cuore in mano ha fatto appello al sindaco, di pulire il parco collina tutto, perché quell'abbandono rappresentava una vera e propria "bomba ad orologeria" nel cuore del paese, non lo abbiamo fatto per divertirci, ma lo abbiamo fatto perché abbiamo una coscienza civica, un amore disinteressato per il nostro paese e, soprattutto, avevamo ancora in mente ciò che era successo nell'Agosto del 2012 quando si era verificato lo stesso disastro di ieri.
E la risposta delle Istituzioni cittadine è stata sempre la stessa: "Presto organizzeremo le operazioni di pulizia straordinaria e ci interesseremo a pulire anche il parco collina!!!"
E' assolutamente assurdo che "una bomba ad orologeria" cosi pericolosa costituisca una operazione di pulizia straordinaria, ed è assolutamente assurdo che la pulizia debba essere effettuata solo in occasione di una manifestazione sportiva in maniera del tutto sommaria con il solo intervento superficiale degli uomini di un altro Ente.
Ho letto ipocrisia pura in molte affermazioni fatte da alcuni personaggi pubblici che hanno il senso e lo scopo di chi ha la necessità di crearsi un alibi e lavarsi la coscienza davanti a responsabilità ed errori colossali commessi.
Nel salutare con affetto tutti coloro che, con i loro sforzi e il loro lavoro, hanno consentito che abitazioni e persone non subissero danni consistenti dalle altissime fiamme propagatesi velocemente dall'alto fino in basso alla Collina, mi auguro che i Carabinieri facciano luce e puniscano tutti i colpevoli e responsabili di chi ha causato questo scempio nel nostro paese, chi ha appiccato il fuoco come anche chi, siano esse persone private o amministratori pubblici, ha contribuito ad alimentarlo lasciando nel più completo abbandono tutto quel territorio oggi completamente distrutto.
Nel salutare con affetto tutti coloro che, con i loro sforzi e il loro lavoro, hanno consentito che abitazioni e persone non subissero danni consistenti dalle altissime fiamme propagatesi velocemente dall'alto fino in basso alla Collina, mi auguro che i Carabinieri facciano luce e puniscano tutti i colpevoli e responsabili di chi ha causato questo scempio nel nostro paese, chi ha appiccato il fuoco come anche chi, siano esse persone private o amministratori pubblici, ha contribuito ad alimentarlo lasciando nel più completo abbandono tutto quel territorio oggi completamente distrutto.
domenica 15 luglio 2018
AL PALAZZO CAMPANELLA DELLA REGIONE CALABRIA SARA' PRESENTATO L'ULTIMO LAVORO DISCOGRAFICO DELL'ARTISTA ROCCELLESE ANGELO LAGANA'.
Lunedì 16 Luglio alle ore 17,30 a Reggio Calabria nella sala "Giuditta Levato" di Palazzo Campanella, sede della Regione Calabria, il M° Angelo Laganà presenterà il suo nuovo cd/dvd dal titolo "In ricordo di Franco e Mino Reitano", un omaggio ai fratelli Riitano, che con la loro musica e il loro talento hanno portato sempre alto con orgoglio il nome della migliore Calabria nel mondo.
"Un evento – ha spiegato Giovanni Nucera, consigliere regionale delegato allo sport, politiche giovanili, associazionismo e volontariato nonché capogruppo de “La Sinistra” a Palazzo Campanella – realizzato in memoria di due compositori calabresi che con il loro impegno, hanno contribuito alla diffusione della cultura musicale e al riscatto sociale della nostra terra.
All’iniziativa, che si pregia della partecipazione di Gegè Reitano, fratello di Mino Reitano nonché storico percussionista dell’orchestra di famiglia, sarà presente il M° Angelo Laganà – fisarmonicista ed interprete del folk, legato da un sodalizio professionale e di amicizia ai fratelli Reitano – che, nell’occasione presenterà la sua ultima produzione musicale in omaggio ai due grandi artisti di Fiumara”.
Sarà presente Gegè Riitano, fratello del compianto Mino nonché batterista del gruppo ed oggi ideatore ed organizzatore del Memorial a Mino Reitano.
Sarà presente Gegè Riitano, fratello del compianto Mino nonché batterista del gruppo ed oggi ideatore ed organizzatore del Memorial a Mino Reitano.
L’incontro sarà moderato dalla giornalista Luisa Lombardo.
Un altro importante momento per la carriera dell'artista roccellese Laganà che in ogni suo lavoro continua a stupire per l'originalità con cui riesce a coniugare le sue forti passioni per la musica, la fotografia e l'editoria, mettendole al servizio con l'intento di promuovere i lati positivi e gli aspetti più belli della nostra Calabria.
E il doppio cd/dvd rappresenta veramente la sua essenza sia come musicista che come fotografo, con i brani più significativi del grande Mino Reitano reinterpretati alla fisarmonica midi e con uno strepitoso cortometraggio composto da immagini mozzafiato delle più belle località calabresi.
La presentazione di questa straordinaria opera voluta dall'Ente Regione è il giusto riconoscimento del grande lavoro di promozione che il M° Laganà da anni, con passione e professionalità, sta portando avanti, con enormi soddisfazioni ed encomi provenienti da ogni parte del mondo.
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sabato 14 luglio 2018
martedì 10 luglio 2018
SCUOLA ESTIVA DI FILOSOFIA: "MARX" DAL 20 AL 25 LUGLIO
MARX
Dal 20 al 25 luglio a Roccella Jonica
Una ventina di iniziative nel bicentenario della nascita di Karl Marx
La IX edizione della Scuola estiva di altra formazione in filosofia “Giorgio Colli” celebra il bicentenario della nascita di Karl Marx: uno dei pensatori più radicali e potenti della modernità, il più lucido nel criticare l'economia capitalistica, mostrando i conflitti e le contraddizioni che la costituiscono, nonché l’autore che con maggiore efficacia ha sviluppato la filosofia nell’incrocio tra teoria e prassi.
Dal 20 al 25 luglio a Roccella Jonica si svolgeranno una ventina di iniziative tra lezioni, laboratori, inviti alla lettura e incontri serali. Le attività saranno animate da personalità d’eccellenza degli studi marxiani: dal Direttore della Scuola Estiva Remo Bodei, che insegna all’Università della California, a Stefano Petrucciani dell’Università “La Sapienza” di Roma, fino a Roberto Finelli di Roma “Tre”, Vittorio Morfino della “Bicocca” di Milano, Riccardo Bellofiore dell’Università di Bergamo, Giuliana Commisso e Fortunato Maria Cacciatore dell’Università della Calabria.
«Siamo felici di aver messo insieme punti di vista e letture differenti – filosofia, sociologia ed economia – così da offrire un ampio spettro di argomenti su cui discutere dal basso e senza formalismi come sempre accade negli incontri della Scuola Estiva», così dichiarano i coordinatori Alessandra Mallamo e Angelo Nizza.
Il prof. Remo Bodei, direttore della scuola estiva "G.Colli", cittadino onorario di Roccella Jonica. |
Dominio e sottomissione della moderna “schiavitù” salariata”; a seguire, alle 22 nel largo Colonne del lungomare si terrà la tavola rotonda su “Marx e noi” con Cacciatore, Finelli e Morfino. La sera prima dell’inaugurazione della Scuola Estiva, Bodei sarà protagonista di una “preview” in occasione della cerimonia pubblica di conferimento della cittadinanza onoraria; l’iniziativa si svolgerà sempre nel largo Colonne del lungomare alle 22.
Il programma delle sessioni marxiane proseguirà fino a mercoledì 25 luglio e presenterà argomenti di grande interesse per la filosofia e la politica dell’oggi: il rapporto tra Marx e Hegel (Finelli), il problema della temporalità (Morfino), la crisi e il valore (Bellofiore), la rivoluzione (Cacciatore), il lavoro (Commisso), classi e diseguaglianze (Petrucciani).
Anche l’edizione 2018 della Scuola Estiva vedrà la partecipazione di alcuni giornalisti di testate nazionali, che daranno un contributo prezioso nel coordinare i dibattiti serali: Giuseppe Colombo dell’Huffington Post e Andrea Fabozzi del quotidiano “il manifesto”.
La Scuola Estiva è organizzata dall’Associazione culturale Scholé di Roccella, presieduta da Salvatore Scali, in collaborazione con l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e con il sostegno del Comune e del Consiglio regionale della Calabria.
La partecipazione è libera e gratuita; chi fosse interessato a sostenere l’iniziativa, che per il grosso è basata su pratiche di autofinanziamento, può aderire alla campagna “Think Sharing”.
Tutti gli aggiornamenti sono consultabili sul sito web www.filosofiaroccella.it e sulla pagina Facebook Filosofia Roccella Scholé.
09/07/2018
Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici
di Roccella Jonica
L' AVV. MIMMO CIRCOSTA OSPITE DEL "60 NEWS" DI STASERA
Questa sera (10 luglio) alle ore 19,00, sull' emittente televisiva Telemia, la puntata del 60 News avrà come ospite l'avv. Domenico Circosta, coordinatore del movimento politico "Roccella Bene Comune".
Dopo l'incontro con tutti i simpatizzanti del gruppo tenutosi qualche giorno fa, sarà questa l'occasione per portare a conoscenza della cittadina roccellese le motivazioni e i programmi della coalizione che ambisce verso una nuova e più organizzata gestione amministrativa di Roccella Jonica.
Un impegno e ogni sforzo verso un programma basato sul sostegno alle categorie più deboli e ad uno sviluppo che parta da una maggiore valorizzazione e utilizzazione delle risorse esistenti e ad un nuovo e più ambizioso progetto di partecipazione e discussione con tutte le altre istituzioni, a favore di un intero Comprensorio più forte e maggiormente coalizzato a creare programmi comuni per una più diversificata promozione turistica.
Si parlerà quindi del futuro di Roccella Jonica attraverso programmi nuovi e vedute più lungimiranti.
Da non perdere.
sabato 30 giugno 2018
"ORA O MAI PIU'" LA VINCITRICE E' LISA
Come da pronostici è Lisa, al secolo Annalisa Panetta, la vincitrice della prima edizione di Ora o mai più. La cantante sanremese di Sempre si aggiudica il primo posto del talent di Rai1 al termine della puntata finale andata in onda ieri sera.
Come nella migliore tradizione dei talent, la puntata finale è particolarmente lunga, anche se il meccanismo della gara non contempla eliminazione dirette.
La prima parte delle esibizioni è dedicate ai duetti dei concorrenti con i rispettivi coach, secondo l’ordine crescente (dal più basso al podio) della classifica generale.
È poi, con l’annuncio solenne di Amadeus: “Questo è il vostro e il nostro Sanremo”, il turno degli inediti – o meglio, una sintesi, dal momento che durano poco più di un minuto. Nell’ordine, cantano La gente non parla (Valeria Rossi), Liberi di vivere (Stefano Sani), Ti dirò (Francesca Alotta), Il nostro amore perfetto (Alessandro Canino), Non ho tempo (Marco Armani). Poi si arriva alle nuove canzoni dei cantanti sul podio con Ci credi ancora all’amore? di Massimo Di Cataldo che si acchiappa 58 punti tra gli 8 e il 9 dei coach entusiasti; Ora dei Jalisse riscuote parziale entusiasmo, e i coach discutono se sia o meno un pezzo da musical; mentre C’era una volta di Lisa si becca un’accusa di plagio nell’inciso con Ti sento da parte di Loredana Bertè, che battibecca con Marcella Bella.
Momento promotion con Amadeus che ricorda la prossima uscita in edicola del doppio cd di Ora o mai più con le over, ma anche degli inediti, poi viene riproiettata la classifica generale e quella finale.
I voti dei coach (duetto+inedito) si sommano a quelli del pubblico, che poco sparigliano le carte, tranne che per Alotta-Sani (che si scambiano di posizione) e il testa a testa tra Di Cataldo e Armani.
Ora o mai più, la finale: la classifica
Come nelle puntate precedenti, il punteggio per ciascun concorrente è dato dalla somma del voto dei coach e di quello del pubblico. Con 416 punti, Lisa si aggiudica la vittoria di Ora o mai più.1) Lisa con Marco Masini (voto: 416)
2) Jalisse con Michele Zarrillo (voto: 403)
3) Massimo Di Cataldo con Patty Pravo (voto: 397)
4) Marco Armani con Red Canzian (voto: 389)
5) Alessandro Canino con Loredana Bertè (voto: 386)
6) Francesco Alotta con Fausto Leali (voto: 383)
7) Stefano Sani con Marcella Bella (voto: 378)
8) Valeria Rossi con Orietta Berti (voto: 341)
Il rumor: da Ora o mai più a Tale e Quale Show
Poche ore prima della puntata finale, Blogo svela l’ipotesi di un crossover tra due show di Rai1, cioè tra Ora o mai più e Tale Quale Show. In particolare, quattro concorrenti del talent di Amadues, cioé Lisa, Massimo Di Cataldo, Francesca Alotta e Alessandra Druisan (dei Jalisse) potrebbero entrare nel cast della prossima stagione di Tale e Quale ShowAppuntamento in edicola il 10 luglio per accreditarsi l'intero nuovo album di Lisa composto dall'inedito "C'era una volta", i suoi successi e le cover di e con Marco Masini.
Per ascoltare il brano inedito di Lisa ecco il link https://www.youtube.com/watch?v=R0yh1iY9ONM&t=55s
giovedì 28 giugno 2018
DOMANI SECONDO WEEKEND FILOSOFICO CON IL PROF.GIANFRANCO BORRELLI.
“Soggettività e rivoluzione: Marx a confronto con Foucault”
Venerdì 29 giugno il secondo Week-end filosofico con Gianfranco Borrelli (“Federico II”)
“Soggettività e rivoluzione: Marx a confronto con Foucault” è il tema proposto da Gianfranco Borrelli, professore ordinario di filosofia politica all’Università “Federico II” di Napoli, per il secondo Week-end filosofico organizzato dall’Associazione Culturale Scholé di Roccella Jonica.
L’appuntamento è nella sede di via Umberto I, al numero 106, a partire dalle ore 17 di venerdì 29 giugno.
Borrelli proseguirà sabato mattina e pomeriggio e andrà avanti fino alla mattinata di domenica 1 luglio, riflettendo su due delle principali strategie dell’emancipazione messe in campo dalla teoria politica contemporanea: una che intende trasformare le regole e innovare alla radice le forme di vita; l’altra che vuole scavare le regole date attraverso un processo di riconoscimento del sé, tanto individuale quanto collettivo, basato su pratiche di autogoverno.
Marx contro Foucault? Rivoluzione vs. soggettività? Da dove ripartire per lasciarsi alle spalle il nuovo disagio della civiltà? «Questo WE è un’occasione preziosa che ci introduce ai temi della Scuola Estiva 2018 ed è anche una sfida utile a entrare in contatto con un grande autore contemporaneo, quel Foucault interprete dei concetti di governo e biopolitica, due parole che fanno ormai parte del vocabolario del XXI secolo».
Così i due coordinatori di Scholé, Alessandra Mallamo e Angelo Nizza, presentano l’argomento che sarà oggetto del secondo ciclo di incontri.
Il programma dei Week-end filosofici proseguirà nel mese di settembre, con altre tre appuntamenti. Per partecipare alle attività, Scholé richiede una quota popolare di iscrizione finalizzata al sostegno dell’iniziativa.
Ai corsiti sarà consegnato il materiale didattico più penna e quaderno in omaggio e, alla fine del seminario, sarà possibile ottenere l’attestato di partecipazione.
Per conoscere meglio i relatori e i temi basta visitare il sito web www.filosofiaroccella.it oppure la pagina Facebook Filosofia Roccella Scholé.
Roccella Jonica, 26 giugno 2018
Associazione Culturale Scholé – Centro Studi Filosofici
di Roccella Jonica
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Pagine
DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.