Ce l'hanno messa tutta, fino all'ultimo respiro, in una partita dalle mille emozioni, altalenante e dal risultato sempre in bilico fino al tie break. Lo spareggio tra la Pallavolo Paola e il Volley Roccella, nella bolgia del palazzetto dello sport di Paola strapiena di sostenitori dei locali, si è conclusa al quinto set dopo una vera e propria battaglia.
Dopo la partita di ritorno di sabato scorso vinta dalle paolane, che hanno risposto alla bellissima vittoria del Roccella della domenica ancora precedente, portando le gare in parità, ieri pomeriggio alle 18,00, nello spareggio, il Roccella non si è lasciato intimidire dalla cornice di pubblico locale e dalla forza imponente delle avversarie ma, a denti stretti e con grande motivazioni, ha dimostrato tutto il suo valore e la sua compattezza.
Vinciamo noi il primo lottatissimo set per 27 a 25; le paolane, ferite, reagiscono e conducono il secondo set conquistandolo per 25 a 17; ma il Roccella non da tregua, risorge alla grande e da una straordinaria lezione di pallavolo in un esemplare terzo set che stravince per 25 a 16. Il terzo set è condotto alla pari, le squadre si annullano a vicenda e solo un guizzo finale a favore delle ragazze della città del Santo permettono il pareggio dei set, 25 a 21. Il Roccella è stanco, il calore del pubblico continua ad incoraggiare a viva voce le paolane che hanno quel briciolo di forza in più per aggiudicarsi il tie break per 15 a 12 con un Roccella che non ha mai mollato e che esce dal campo a testa altissima, dopo una prestazione "da cornice" contro una signora squadra, candidata al primo posto del campionato.
Facciamo un "in bocca al lupo" al Paola, ma non finiremo mai di applaudire le nostre straordinarie ragazze, il mister e tutta la società, che oggi hanno dimostrato tantissimo cuore, una grande forza e attaccamento alla maglia, onorando con il loro sudore in campo l'eccezionale campionato disputato da protagonisti.
Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it
domenica 22 febbraio 2015
sabato 21 febbraio 2015
STASERA STRISCIA LA NOTIZIA PRESENTA L'ULTIMO CD DI ANGELO LAGANA'
Questa sera (21 febbraio, ore 20,30 circa) nel corso dell'ultima puntata di "Striscia la Notizia" condotta da Ezio Greggio ed Enzo Iachetti, verrà presentato l'ultimo lavoro discografico del M° Angelo Laganà dal titolo "Sabor de mi vida".
Importante e meritata vetrina quindi per l'artista roccellese Laganà che, con i suoi lavori musicali, editoriali e fotografici, ha sempre impreziosito e valorizzato la nostra terra veicolandola positivamente in tutto il mondo.
Grazie ancora al nostro caro amico Angelo, persona umile e generosa, che riesce in maniera eccezionale e unica a far cantare i tasti della sua fisarmonica e a trasmettere ritmo ed emozioni a chi ha piacere di accostarsi alla sua musica.
RADIO ROCCELLA CONFERMA "IN BLOCCO" IL SUO DIRETTIVO
Nei giorni scorsi l'associazione culturale "Radio Roccella" si è riunita in assemblea per l'elezione del proprio direttivo. I soci hanno confermato all'unanimità tutto il Consiglio direttivo precedente, formato dal presidente Antonio La Palerma e da Pietro Commisso, Pino Gemelli, Mimmo Grollino, Saverio Coluccio, Angelo Logozzo e Ilario Fantò.
Raggiante il presidente La Palerma, non tanto per le responsabilità della sua carica quanto per la grande soddisfazione di trainare la storica (ma sempreverde) Radio Roccella nell'ambizioso traguardo dei suoi "primi" 40 anni, che avverrà ufficialmente nel 2016.
La conferma di un gruppo solido alla direzione di una cosi longeva associazione è il risultato del grande entusiasmo e affiatamento che anima tutti i soci che trovano, per ogni tempo, le motivazioni necessarie a rinnovarsi in questa loro passione che li ha fatti crescere e maturare insieme.
Dal 1999 Radio Roccella è stata la prima radio calabrese ad entrare a far parte del circuito di Popolare network che garantisce un servizio di notizie e di informazione a livello nazionale impeccabile e seguitissimo.
Due le caratteristiche che rendono Radio Roccella unica, anzi, come recita lo stesso slogan, fanno si che sia "la radio fuori dal coro": innanzitutto la musica trasmessa che non si è mai assoggettata ai canoni consumistici del mercato ma ha fatto sempre prevalere la qualità sulla banalità e poi la scelta di rimanere nel tempo una radio "comunitaria", dove nessuno ci debba speculare, ma il solo obiettivo deve rimanere la voglia di fare radio come volontariato e al servizio della gente.
Ma l'associazione culturale "Radio Roccella" non è solo radio, ma, nel corso di questi 4 lustri si è distinta anche per l'organizzazione di aventi musicali, spettacoli e convegni di natura culturale, ultimo la rassegna di convegni letterari dal titolo "Prospettive meridiane" tenutesi in Ottobre con la presenza di autorevoli relatori, che ha avuto come perno della discussione la questione meridionale in tutte le sue sfaccettature.
Tutte le informazioni, compresa la diffusione della musica irradiata in streaming e sui 94,800 mhz in radiostereofonia, è possibile leggerle ed ascoltarle nell'aggiornato e cliccatissimo sito http://www.radioroccella.net/
Raggiante il presidente La Palerma, non tanto per le responsabilità della sua carica quanto per la grande soddisfazione di trainare la storica (ma sempreverde) Radio Roccella nell'ambizioso traguardo dei suoi "primi" 40 anni, che avverrà ufficialmente nel 2016.
La conferma di un gruppo solido alla direzione di una cosi longeva associazione è il risultato del grande entusiasmo e affiatamento che anima tutti i soci che trovano, per ogni tempo, le motivazioni necessarie a rinnovarsi in questa loro passione che li ha fatti crescere e maturare insieme.
Dal 1999 Radio Roccella è stata la prima radio calabrese ad entrare a far parte del circuito di Popolare network che garantisce un servizio di notizie e di informazione a livello nazionale impeccabile e seguitissimo.
Due le caratteristiche che rendono Radio Roccella unica, anzi, come recita lo stesso slogan, fanno si che sia "la radio fuori dal coro": innanzitutto la musica trasmessa che non si è mai assoggettata ai canoni consumistici del mercato ma ha fatto sempre prevalere la qualità sulla banalità e poi la scelta di rimanere nel tempo una radio "comunitaria", dove nessuno ci debba speculare, ma il solo obiettivo deve rimanere la voglia di fare radio come volontariato e al servizio della gente.
La postazione di "Radio Roccella" all'Auditorium Comunale. |
Tutte le informazioni, compresa la diffusione della musica irradiata in streaming e sui 94,800 mhz in radiostereofonia, è possibile leggerle ed ascoltarle nell'aggiornato e cliccatissimo sito http://www.radioroccella.net/
giovedì 19 febbraio 2015
Rivalutare la filosofia: interessanti appuntamenti per l’associazione culturale Scholé di Roccella Ionica
Fonte: http://www.giornaledicalabria.it/
L’Associazione culturale Scholé di Roccella Ionica, operativa dal 2011, è cresciuta con l’obiettivo di rendere fruibile la filosofia per tutti. Gli spazi pubblici sono i principali ambiti entro i quali le attività della scuola si sono sviluppate.
Docenti e studiosi interagiscono per discutere sull’importanza della filosofia, avendo come fine principale il libero pensiero e il confronto critico tra più studiosi e argomentazioni differenti. Nel mese di febbraio interessanti novità: mercoledì 11 è intervenuto Roberto Palaia, primo ricercatore dell’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee (ILIESI), su “la filosofia italiana nel secondo dopoguerra”.
L’incontro si è tenuto nella sala del Consiglio Comunale di Roccella. Palaia è riconosciuto come uno dei massimi esperti di Leibniz e i suoi interessi si focalizzano sul pensiero filosofico e scientifico dell’età moderna. Mercoledì 18 febbraio l’incontro, grazie alla collaborazione del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, si è tenuto presso la Biblioteca comunale “Mario Pellicano Castagna”, in onore di Giovanni Reale e della sua presenza da dieci anni nella città locridea.
E’ intervenuto Maurizio Migliori, dell’Università di Macerata ed esperto del pensiero antico, con la relazione dal titolo “La saggezza degli antichi”. Martedì 24 febbraio, a Roccella, nella sala dell’ex Convento dei Minimi,alle 18:30, interverrà Arianna Fermani, dell’Ateneo di Macerata. Studiosa dell’etica aristotelica analizzerà il concetto di “buona vita”, partendo dalla riflessione “Che sapore ha la felicità?”
Matilde Altomare
L’Associazione culturale Scholé di Roccella Ionica, operativa dal 2011, è cresciuta con l’obiettivo di rendere fruibile la filosofia per tutti. Gli spazi pubblici sono i principali ambiti entro i quali le attività della scuola si sono sviluppate.
Docenti e studiosi interagiscono per discutere sull’importanza della filosofia, avendo come fine principale il libero pensiero e il confronto critico tra più studiosi e argomentazioni differenti. Nel mese di febbraio interessanti novità: mercoledì 11 è intervenuto Roberto Palaia, primo ricercatore dell’Istituto per il Lessico Intellettuale Europeo e Storia delle Idee (ILIESI), su “la filosofia italiana nel secondo dopoguerra”.
L’incontro si è tenuto nella sala del Consiglio Comunale di Roccella. Palaia è riconosciuto come uno dei massimi esperti di Leibniz e i suoi interessi si focalizzano sul pensiero filosofico e scientifico dell’età moderna. Mercoledì 18 febbraio l’incontro, grazie alla collaborazione del Comune di Marina di Gioiosa Jonica, si è tenuto presso la Biblioteca comunale “Mario Pellicano Castagna”, in onore di Giovanni Reale e della sua presenza da dieci anni nella città locridea.
E’ intervenuto Maurizio Migliori, dell’Università di Macerata ed esperto del pensiero antico, con la relazione dal titolo “La saggezza degli antichi”. Martedì 24 febbraio, a Roccella, nella sala dell’ex Convento dei Minimi,alle 18:30, interverrà Arianna Fermani, dell’Ateneo di Macerata. Studiosa dell’etica aristotelica analizzerà il concetto di “buona vita”, partendo dalla riflessione “Che sapore ha la felicità?”
Matilde Altomare
L'INVITO E L'AUSPICIO DI PADRE FRANCESCO SULLE MISSIONI FRANCESCANE A ROCCELLA JONICA
Cari amici, chiedo la vostra preghiera per le missioni popolari francescane che inizieranno oggi a Roccella e fino al 1 Marzo ci impegneranno in un percorso di annuncio del Vangelo e di Testimonianza Cristiana.
I missionari passeranno di casa in casa, incontreranno i giovani, i ragazzi delle scuole, le famiglie nei centri di ascolto, gli ammalati e gli anziani.
Voglia il Signore convertire i cuori più induriti e quanti restano ai margini della Comunità Cristiana, rinnegando, con la loro vita pratica, il loro Battesimo.
Sia un tempo di Grazia per tutta Roccella per rimetterci tutti in cammino sui passi del Vangelo. Grazie a quanti offriranno preghiere e i loro sacrifici quotidiani per la buona riuscita di queste missioni
Padre Francesco Carlino attraverso il gruppo Facebook della Parrocchia di San Nicola di Bari - Roccella Jonica.
I missionari passeranno di casa in casa, incontreranno i giovani, i ragazzi delle scuole, le famiglie nei centri di ascolto, gli ammalati e gli anziani.
Voglia il Signore convertire i cuori più induriti e quanti restano ai margini della Comunità Cristiana, rinnegando, con la loro vita pratica, il loro Battesimo.
Sia un tempo di Grazia per tutta Roccella per rimetterci tutti in cammino sui passi del Vangelo. Grazie a quanti offriranno preghiere e i loro sacrifici quotidiani per la buona riuscita di queste missioni
Padre Francesco Carlino attraverso il gruppo Facebook della Parrocchia di San Nicola di Bari - Roccella Jonica.
mercoledì 18 febbraio 2015
IL MALTEMPO NON FERMA L'ASSOCIAZIONE "ROCCELLA COM'ERA"...
Apprendiamo con soddisfazione ciò che ci comunica il prof. Giuseppe Guarneri, presidente dell'associazione culturale "Roccella com'era", in merito al rinvio e alla riproposizione della rota carnevalesca:
Siamo spiacenti di non aver potuto rappresentare in piazza San Vittorio la replica della "SONNAMBULA", causa maltempo.
Ma noi non ci arrendiamo!
Consapevoli della delusione subita dai tantissimi appassionati delle nostre rote tradizionali, comunichiamo che, domenica prossima 22 febbraio, metteremo in scena 2 repliche della "SONNAMBULA" secondo i seguenti orari:
- Ore 16.30 in piazza san Vittorio;
- Ore 18.30 presso il CENTRO ANZIANI - Palestra Scuole Elementari.
DOMENICA SCORSA SUI CIELI DI ROCCELLA L'ELICOTTERO CON IL GRADIOMETRO.
Domenica mattina sui cieli di Roccella, per circa un'ora, ha perlustrato il nostro territorio un elicottero con impiantato il sistema geo-radar per l'individuazione di aree potenzialmente pericolose. In questo periodo sta avvenendo in tutta la Calabria in virtù del "progetto Miapi" (monitoraggio e individuazione delle aree potenzialmente inquinate) come già questo blog ha riferito qualche settimana fa ( http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2015/02/rilievi-e-indagini-in-corso-sui-rifiuti.html).
Da fonti in rete vediamo a cosa serve lo "strano" oggetto attaccato sotto l'elicottero, ossia il Magnetometro/gradiometro.
Il Magnetometro/Gradiometro tre-direzionale è dotato di sensori magnetici ai vapori di potassio a pompaggio ottico. Le elevate prestazioni e la particolare configurazione dei tre sensori permettono di ottimizzare l‘identificazione delle masse metalliche sepolte con altissima precisione, identificando piccole variazioni laterali e verticali nel campo magnetico, definendo con precisione i bordi o i contatti tra i corpi che generano l‘anomalia.
La presenza dei tre sensori, nota la loro posizione spaziale, permette di calcolare i tre gradienti in X, in Y ed in Z per ogni istante di campionamento. Lo strumento è dotato di un‘antenna GPS e di un radar altimetro posizionati sulla punta del bird, così da poter registrare la posizione spaziale esatta di ogni campione.
E’ ipotizzabile che quest’elicottero stia sorvolando la Calabria alla ricerca di eventuali rifiuti radioattivi o comunque pericolosi, illegalmente sotterrati nel suolo calabrese, su cui alcune inchieste giornalistiche hanno di recente provato ad accendere i riflettori.
Da fonti in rete vediamo a cosa serve lo "strano" oggetto attaccato sotto l'elicottero, ossia il Magnetometro/gradiometro.
Il Magnetometro/Gradiometro tre-direzionale è dotato di sensori magnetici ai vapori di potassio a pompaggio ottico. Le elevate prestazioni e la particolare configurazione dei tre sensori permettono di ottimizzare l‘identificazione delle masse metalliche sepolte con altissima precisione, identificando piccole variazioni laterali e verticali nel campo magnetico, definendo con precisione i bordi o i contatti tra i corpi che generano l‘anomalia.
La presenza dei tre sensori, nota la loro posizione spaziale, permette di calcolare i tre gradienti in X, in Y ed in Z per ogni istante di campionamento. Lo strumento è dotato di un‘antenna GPS e di un radar altimetro posizionati sulla punta del bird, così da poter registrare la posizione spaziale esatta di ogni campione.
E’ ipotizzabile che quest’elicottero stia sorvolando la Calabria alla ricerca di eventuali rifiuti radioattivi o comunque pericolosi, illegalmente sotterrati nel suolo calabrese, su cui alcune inchieste giornalistiche hanno di recente provato ad accendere i riflettori.
lunedì 16 febbraio 2015
OGGI IN PIAZZA SI REPLICA L'ESILARANTE ROTA CARNEVALESCA "A SONNAMBULA"
Chi non è riuscito a vederla domenica mattina nella piazzetta del Borgo, non deve affatto rinunciare a farlo domani pomeriggio alle ore 16,00 in piazza San Vittorio. L'associazione "Roccella com'era", infatti, replicherà la rota carnevalesca "A sonnambula" scritta nel 1929 da 'U cimbulu al secolo Giuseppe Mazzaferro (vedi http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2015/02/lassociazione-roccella-comera.html).
Più di un'ora di gran divertimento e spensieratezza garantisce quella che rappresenta il simbolo del carnevale roccellese, ossia una delle tante rote scritte da Giuseppe Mazzaferro e che al tempo della giovinezza dei nostri padri e nonni rappresentavano il divertimento assoluto del carnevale, perché le cosiddette rote ( e ne esistono decine e non solo del Cimbalu) venivano rappresentate per tutta la durata del Carnevale in tutti i rioni del paese anche da più compagnie e per i bambini era un momento di spasso andare dietro alle comitive che si spostavano di zona in zona per Roccella.
'A sonnambula è stata preparata a dovere dai rappresentanti commedianti di "Roccella com'era" senza trascurare nessun particolare, riproponendola cosi come tanti anni fa, nei buffi costumi, nelle cadenzate rime, nei vari gesti e situazioni inverosimili che rendono divertentissima la scena.
Naturalmente il "colore" della rota viene dato dai personaggi che non si risparmiano di creare situazioni comiche anche fuori dalla scena.
Tutti coloro che domenica mattina si sono ritrovati al Borgo ad assistere all'esordio della rota, sono rimasti molto soddisfatti e divertiti, quindi suggeriamo a tutti i lettori di non perdersela oggi pomeriggio nella cornice di piazza San Vittorio: Antonio Simone (a sonnambula), Enzo Naso (a signurina), Vincenzo Ursino (l'ammalato), Giuseppe Ierinò ('a vecchia), Nicola Capocasale ('u medicu), Franco Placanica (L'annamurato), Ilario Antonio Alvaro (u capu), Matteo Ienco (pulcinella) e Antonio Nicita (u monacu), Giuseppe Guarneri (suggeritore), faranno ridere a crepapelle grandi e piccoli.
Più di un'ora di gran divertimento e spensieratezza garantisce quella che rappresenta il simbolo del carnevale roccellese, ossia una delle tante rote scritte da Giuseppe Mazzaferro e che al tempo della giovinezza dei nostri padri e nonni rappresentavano il divertimento assoluto del carnevale, perché le cosiddette rote ( e ne esistono decine e non solo del Cimbalu) venivano rappresentate per tutta la durata del Carnevale in tutti i rioni del paese anche da più compagnie e per i bambini era un momento di spasso andare dietro alle comitive che si spostavano di zona in zona per Roccella.
'A sonnambula è stata preparata a dovere dai rappresentanti commedianti di "Roccella com'era" senza trascurare nessun particolare, riproponendola cosi come tanti anni fa, nei buffi costumi, nelle cadenzate rime, nei vari gesti e situazioni inverosimili che rendono divertentissima la scena.
Naturalmente il "colore" della rota viene dato dai personaggi che non si risparmiano di creare situazioni comiche anche fuori dalla scena.
Tutti coloro che domenica mattina si sono ritrovati al Borgo ad assistere all'esordio della rota, sono rimasti molto soddisfatti e divertiti, quindi suggeriamo a tutti i lettori di non perdersela oggi pomeriggio nella cornice di piazza San Vittorio: Antonio Simone (a sonnambula), Enzo Naso (a signurina), Vincenzo Ursino (l'ammalato), Giuseppe Ierinò ('a vecchia), Nicola Capocasale ('u medicu), Franco Placanica (L'annamurato), Ilario Antonio Alvaro (u capu), Matteo Ienco (pulcinella) e Antonio Nicita (u monacu), Giuseppe Guarneri (suggeritore), faranno ridere a crepapelle grandi e piccoli.
IL COREOGRAFO NICOLA IERVASI DA OGGI A ROCCELLA CON IL SUO "THE WAVE WITHIN"
Riportiamo in maniera integra l'articolo del giornalista Annunziato Gentiluomo pubblicato nel sito online http://www.artinmovimento.com/ relativo al ritorno in Italia del nostro illustre concittadino Nicola Iervasi per ripetere il suo corso mirato all’esplorazione del corpo, della mente e delle emozioni: tre aspetti inseparabili dello stesso essere scenico.
Nicola Iervasi ritorna in Italia con un’agenda fittissima di impegni in tutta la penisola.
Ma chi è questo singolare personaggio? È un calabrese che vive e lavora a New York ed è il co-fondatore e direttore artistico di Mare Nostrum Elements. Il suo lavoro è dedicato all’espressione delle emozioni umane attraverso la danza, il teatro e il movimento.
Come danzatore ha lavorato con Martha Graham Dance Ensemble, Sokolow Now!, Pearl Lang, Max Luna III, Daniela Boensch, Igal Perry e Deborah Zall. Per il teatro ha coreografato Dancing at Lughnasa e The Time of the Cuckoo. Altri crediti coreografici includono collaborazioni col Dipartimento di Musica della New York University, I Giullari di Piazza e il Roccella Jonica Jazz Festival. Ha insegnato il suo metodo per bambini e adulti negli Stati Uniti al Peridance Capezio Center, LaGuardia High Scholl, New York University e Trinity/La MaMa. In Italia ha insegnato all’Alto Jonio Dance Festival, allo IALS di Roma, al Roccella Jonica Jazz Festival, all’Università della Calabria e al Toscana Dance HUB.
L’esperienza acquisita nell’interpretare i classici di Martha Graham e Anna Sokolow unita alla sperimentazione del suo lavoro teatrale fanno di Nicola un docente metodico e completo, in grado di relazionarsi ed entrare in sintonia con studenti di qualsiasi età e formazione artistica.
Reduce dal secondo corso di formazione per coreografi emergenti (Emerging Choreographer Series) prodotto dalla sua compagnia (Mare Nostrum Elements) conclusosi con uno spettacolo al LaGuardia Performing Arts Center lunedì 9 febbraio, Nicola Iervasi torna in Italia dal 15 febbraio al 10 marzo con un calendario ricco di appuntamenti in vari luoghi d’Italia.
I suoi impegni comprendono classi per bambini, adolescenti, danzatori professionisti e coreografi in scuole di danza; corsi per gruppi di teatro e scuole di musical; classi per adulti amatoriali in centri sportivi e il concorso di danza Maria Toth (MT.4) per il quale sarà il giudice per la sezione di composizione coreografica. Tutte le tipologie di classi e incontri fanno capo al metodo The Wave Within da lui creato e che insegna dal 2002 sia negli Stati Uniti che in Italia.
Rispetto al metodo – The Wave Within -, è una creazione di Nicola Iervasi, nato nel 2002 dalla collaborazione con l’attore e regista americano Kevin Albert. Il metodo nasce come risposta alle difficoltà che ogni artista spesso incontra quando studia separatamente danza e recitazione.
Nel panorama della danza post-moderna in cui stiamo vivendo non è più sufficiente per un danzatore conoscere diverse tecniche e stili artistici, ma si sta rendendo sempre più necessaria la valutazione degli impulsi emotivi che originano il movimento. Da questa considerazione e dal desiderio di mettere in risalto il punto d’incontro fra le varie arti dello spettacolo è nato The Wave Within ovvero l’Onda delle Emozioni, afferma con convinzione Iervasi.
Lo studio è mirato all’esplorazione del corpo, della mente e delle emozioni: tre aspetti inseparabili dello stesso essere scenico (performer). Le nostre produzioni originali spesso cominciano con prove di tipo laboratoriale dove gli artisti contribuiscono alla creazione di nuovi movimenti e alla messa in scena, precisa l’artista.
The Wave Within è un itinerario interdisciplinare in quattro fasi e accomuna la sperimentazione del teatro/danza europeo, il movement theatre americano, l’esplorazione del mimo e del contact, l’uso della voce e l’improvvisazione strutturata.
Questo approccio si è dimostrato molto utile in termini di creatività e presenza scenica, traducendosi in un percorso corpo/mente/emozioni strettamente personale.
Le quattro fasi sono: preparazione (riscaldamento personalizzato in base alle vostre esigenze); esplorazione (scoperta di un movimento personale); rivedere (definizione del movimento e ricerca di un significato emotivo); performance (rappresentazione della creazione fisica personale).
Una bomba di creatività questo artista che da The Wave Withim, come ci racconta, ha sviluppato The Young Wave che è la sezione educativa per bambini e a adolescenti dai 6 ai 18 anni. TYW viene applicato nelle scuole elementari, medie e superiori, così come in centri di danza, scuole di teatro e gruppi giovanili di doposcuola, associazioni. Nel 2013, sempre con Kevin Albert, ho messo a punto anche un corso di formazione per coreografi che ha preso il nome di Emerging Choreographer Series di cui si è appena conclusa la seconda edizione. ECS mira a guidare i giovani coreografi attraverso la scoperta di nuovi modi per creare movimento, relazionarsi ai propri danzatori e trasferire loro la propria visione artistica, e fornisce strumenti per migliorare la presenza scenica, la chiarezza del lavoro messo in scena e la comunicazione col pubblico.
Per chiarire il proprio modus operandi, afferma L’evoluzione del The Wave Within mi sta portando a riscoprirlo anche come pratica del benessere, inteso nel senso più globale e profondo del termine. Negli ultimi due anni, infatti, sto sviluppando la classe di espressione corporea per non artisti e mi accorgo degli effetti in termini di autostima che questo mio modo di lavorare porta. Non si tratta sicuramente né di danza-terapia, né pratiche legate al fitness. Apprezzo molto gli operatori olistici, gli psicologi e gli arte-terapeuti, e io non ho le loro conoscenze terapeutiche sia a livello fisico sia mentale, e quindi non voglio assolutamente descrivermi per quel che non sono. Uso, capto e trasferisco energia, quasi in modo inconsapevole, partendo dal grande tempio, depositario di vissuti ed emozioni, che è il corpo. Tale lavoro non punta quindi neanche al dimagrimento e alla tonificazione muscolare. Lo scopo profondo è far riscoprire a persone di qualsiasi età, costituzione fisica e confidenza nel movimento, la capacita creativa del proprio corpo. Infatti, gli effetti benefici del metodo sulla persona non solo a livello fisico, ma anche mentale, offrendo uno spazio di possibilità più ampio. Si tratta in sintesi di un approccio a 360 gradi (Nicola Iervasi_progetti).
Dove potremmo vederlo in azione in Italia dunque? Il suo tour inizierà mercoledì 18 febbraio a Roccella Jonica (RC).
Dal Comune reggino, venerdì 20 e sabato 21 febbraio, sarà a Rende (CS) presso il Centro di musica iSound; domenica 22 febbraio a Montalto Uffugo (CS) presso il Balletto di Calabria; mercoledì 25 febbraio a Roma, presso LIM, Scuola di Musical; giovedì 26 febbraio sempre a Roma, con un gruppo amatoriale di attori; sabato 28 febbraio a Montevarchi (AR) presso la Scuola di danza DanzAria; domenica 1 Marzo a Figline Valdarno (FI), dove sarà in giuria per il concorso Maria Toth – MT.4); e sabato 7 e domenica 8 marzo a Borgo a Buggiano presso il Moovin’ Alternative Dance and Fitness.
Cosa dire? Impressionante! Quando si dice che la passione e l’amore per il proprio lavoro e per la propria terra possono veramente tanto… stiamo parlando anche di Nicola Iervasi che con umiltà si sta confermando un artista a tutto tondo, orgoglio per la Calabria e per l’Italia all’estero…
domenica 15 febbraio 2015
IL WEEK END SPORTIVO ROCCELLESE
Si va alla "bella" per il Roccella di Volley femminile, sconfitta ieri a Paola contro una squadra che ha mostrato tutta la sua forza e il suo valore contro la nostra formazione rimaneggiata. Ora sull'1 a 1 non bisogna cadere nello sconforto, occorre recuperare le energie e ricaricarsi anche moralmente perché se sabato scorso siamo stati capaci di battere le fortissime ragazze cosentine non è stato un caso, siamo sicuramente all'altezza della situazione e con una squadra al 100% sicuramente sabato prossimo potremmo dire la nostra e portare a casa la semifinale... Forza ragazze, forza mister, nulla è perso, sabato a Paola si riparte dallo 0 a 0 e noi siamo fortissimi!!!
Rialzano la testa, dopo 7 turni di stop, i ragazzi che sempre ieri al palazzetto dello sport di viale degli ulivi battono per 3 a 0 i reggini del Mymamy Volley nel difficilissimo campionato regionale di serie C dove giocano squadre molto blasonate. La vittoria imperiosa di ieri è stata essenziale per non consentire agli avversari, impelagati nella zona bassa della classifica, di rialzare la testa, e, per il Roccella, uscire finalmente da una striscia negativa immeritata visto l'impegno che i nostri giovani atleti ci mettono in ogni partita.
Con grande piacere voglio menzionare, e spero di farlo più volte, tempo permettendo, il bel successo del calcio a 5 del Roccella sul Fantastic Siderno nella 18° giornata del campionato di serie C2 girone B. La vittoria in trasferta per 4 a 0 della squadra di mister Capocasale mette a rischio la posizione play off del Siderno che fino a 4 giornate indietro aveva condotto un brillantissimo campionato, prima di una striscia di tre sconfitte consecutive. Il Roccella, dal canto suo, dopo il successo casalingo di domenica scorsa contro il Serra San Bruno, compie a Siderno la sua partita - perfetta con il nostro portiere Davide Fiorenza dimostratosi una vera e propria saracinesca e con i bei gol di Ienco (2), Gerace e Lombardo.
Dopo questa bella boccata d'ossigeno non bisogna prendersi troppo dall'euforia e continuare a lottare a denti stretti per allontanarsi dalla zona play out, e già l'incontro di sabato prossimo contro una diretta avversaria come la Ludos vecchia miniera diventa una prova della verità.
E siamo al calcio:
ieri, a Bisceglie, la Juniores ha trovato una battuta d'arresto con un'inaspettata sconfitta per 2 a 1. Il Roccella mantiene il secondo posto in classifica seppur il Gallipoli, con cui lo condivideva, si stacca e raggiunge in vetta il Monopoli che in questa 4° di ritorno ha riposato.
Ma ancora il campionato è molto lungo e i giochi si vedranno alla decima (21 marzo) e all'undicesima giornata (28 marzo) di ritorno quando il Roccella se la vedrà prima in casa contro il Monopoli e poi in trasferta contro il Gallipoli.
Ed infine il Roccella di Serie D al suo terzo derby calabrese consecutivo. Dopo la sconfitta casalinga contro il Rende e il pareggio a Villa con l'Hinterreggio, oggi i tifosi speravano nella vittoria contro la Nuova Gioiese che veniva da due vittorie consecutive e il pareggio contro l'Akragas.
Una partita ostica, con pochissime azioni di rilievo fino al bellissimo gol del vantaggio amaranto colto da Khoris con uno strepitoso stacco di testa dei suoi.
Il Roccella con l'assenza di due pedine importantissime come Laaribi e Franco (squalificati) si faceva raggiungere dopo un quarto d'ora del secondo tempo su calcio di punizione di Crucitti. Il Roccella non demorde e trova la forza di reagire e su una combinata Carbone-Maiese quest'ultimo trova l'angolo di porta libera alla destra del portiere ed insacca per il nuovo vantaggio.
Ma l'esultanza dura soltanto tre minuti perché sempre Crucitti, e di nuovo da fuori area, riesce a beffare Belcastro per il definitivo 2 a 2 e a far felice i tantissimi tifosi della Piana giunti e un po' meno gli spalti gremiti del Roccella. Ora si va a Marcianise (comune di 40 mila abitanti in provincia di Caserta) prima dell'ultimo derby calabrese per il Roccella contro il Montalto al "Ninetto Muscolo".
Rialzano la testa, dopo 7 turni di stop, i ragazzi che sempre ieri al palazzetto dello sport di viale degli ulivi battono per 3 a 0 i reggini del Mymamy Volley nel difficilissimo campionato regionale di serie C dove giocano squadre molto blasonate. La vittoria imperiosa di ieri è stata essenziale per non consentire agli avversari, impelagati nella zona bassa della classifica, di rialzare la testa, e, per il Roccella, uscire finalmente da una striscia negativa immeritata visto l'impegno che i nostri giovani atleti ci mettono in ogni partita.
Con grande piacere voglio menzionare, e spero di farlo più volte, tempo permettendo, il bel successo del calcio a 5 del Roccella sul Fantastic Siderno nella 18° giornata del campionato di serie C2 girone B. La vittoria in trasferta per 4 a 0 della squadra di mister Capocasale mette a rischio la posizione play off del Siderno che fino a 4 giornate indietro aveva condotto un brillantissimo campionato, prima di una striscia di tre sconfitte consecutive. Il Roccella, dal canto suo, dopo il successo casalingo di domenica scorsa contro il Serra San Bruno, compie a Siderno la sua partita - perfetta con il nostro portiere Davide Fiorenza dimostratosi una vera e propria saracinesca e con i bei gol di Ienco (2), Gerace e Lombardo.
Dopo questa bella boccata d'ossigeno non bisogna prendersi troppo dall'euforia e continuare a lottare a denti stretti per allontanarsi dalla zona play out, e già l'incontro di sabato prossimo contro una diretta avversaria come la Ludos vecchia miniera diventa una prova della verità.
E siamo al calcio:
ieri, a Bisceglie, la Juniores ha trovato una battuta d'arresto con un'inaspettata sconfitta per 2 a 1. Il Roccella mantiene il secondo posto in classifica seppur il Gallipoli, con cui lo condivideva, si stacca e raggiunge in vetta il Monopoli che in questa 4° di ritorno ha riposato.
Ma ancora il campionato è molto lungo e i giochi si vedranno alla decima (21 marzo) e all'undicesima giornata (28 marzo) di ritorno quando il Roccella se la vedrà prima in casa contro il Monopoli e poi in trasferta contro il Gallipoli.
Ed infine il Roccella di Serie D al suo terzo derby calabrese consecutivo. Dopo la sconfitta casalinga contro il Rende e il pareggio a Villa con l'Hinterreggio, oggi i tifosi speravano nella vittoria contro la Nuova Gioiese che veniva da due vittorie consecutive e il pareggio contro l'Akragas.
Una partita ostica, con pochissime azioni di rilievo fino al bellissimo gol del vantaggio amaranto colto da Khoris con uno strepitoso stacco di testa dei suoi.
Il Roccella con l'assenza di due pedine importantissime come Laaribi e Franco (squalificati) si faceva raggiungere dopo un quarto d'ora del secondo tempo su calcio di punizione di Crucitti. Il Roccella non demorde e trova la forza di reagire e su una combinata Carbone-Maiese quest'ultimo trova l'angolo di porta libera alla destra del portiere ed insacca per il nuovo vantaggio.
Ma l'esultanza dura soltanto tre minuti perché sempre Crucitti, e di nuovo da fuori area, riesce a beffare Belcastro per il definitivo 2 a 2 e a far felice i tantissimi tifosi della Piana giunti e un po' meno gli spalti gremiti del Roccella. Ora si va a Marcianise (comune di 40 mila abitanti in provincia di Caserta) prima dell'ultimo derby calabrese per il Roccella contro il Montalto al "Ninetto Muscolo".
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2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini
La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!
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ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
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DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'
Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.
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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO
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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.
FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'
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OLTRAGGIO ALLA CITTA'
ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE
Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.