Abbandonare
l’aula del Consiglio Comunale è stato per noi di “Roccella Bene Comune” un gesto eclatante ed inevitabile, determinato
dal tentativo della maggioranza di impedire alla opposizione, in ogni modo, di
svolgere una compiuta e approfondita valutazione sugli atti. Le società civili
e le democrazie si danno regole che non possono essere violate per meri motivi
di convenienza.
La documentazione a corredo dei
Consigli Comunali deve essere messa a disposizione dei Consiglieri nei tempi e
nei modi previsti dai Regolamenti; a Roccella questa regola sembra essere del tutto
ignorata.
Già nelle sedute del Consiglio
Comunale dei giorni 10/09, 30/09 e 16/10/2014, durante i quali venivano posti
in discussione, rispettivamente, l'approvazione del regolamento e delle
aliquote TASI, l’approvazione dei regolamenti e delle aliquote TARI e IMU e,
infine, l’approvazione di un ordine del giorno, proposto dalla maggioranza, in
relazione alla situazione della società
"Porto delle Grazie srl", la documentazione è stata fornita in
maniera parziale, frammentaria ed in forte ritardo sui tempi regolamentari. In
quelle sedute abbiamo stigmatizzato il comportamento della maggioranza, facendo
presente che non avremmo più tollerato tali condotte.
Quando, in occasione
della convocazione del Consiglio Comunale del 28/10/2014, in cui veniva messo
all’ordine del giorno, tra l’altro, l’approvazione del Bilancio di
Previsione, il parere dell’organo di
revisione ci è stato fornito il giorno prima del Consiglio Comunale, in ritardo
rispetto alle norme del Regolamento, abbiamo ritenuto che la misura fosse colma. Il parere dell’organo di
revisione è di fondamentale importanza per comprendere i meccanismi legati al
bilancio, le eventuali anomalie o le incongruenze contabili. Leggere
attentamente il parere dell’organo di revisione non è ne facile ne agevole e
non bastano certo 24 ore per comprenderne l’essenza, anche perché, la
maggioranza, ha avuto mesi e mesi di tempo per far approntare l’importante
documento.
Forse la maggioranza
vuole una opposizione asservita al potere. Forse la vuole disattenta,
distratta, svagata. Non vuole che qualcuno guardi a fondo le carte. Non vuole
essere disturbata o contraddetta, vuole, in buona sostanza, sottrarsi da ogni
forma di controllo democratico. Peccato. Noi, di “Roccella Bene Comune”
faremo una opposizione attenta, rigorosa ed intransigente con l’unico vero
obbiettivo di tutelare fino in fondo gli interessi della cittadinanza.
In merito, infine, al
paventato pericolo della mancanza del numero legale che il nostro abbandono
dell’aula avrebbe potuto determinare, vogliamo ricordare all’assessore Cianflone
che è compito della maggioranza garantire il numero legale nelle sedute del
Consiglio Comunale. Se ciò non fosse in grado di fare, questo costituirebbe un
problema politico che dimostrerebbe l’inconsistenza della maggioranza e la sua
incapacità di assicurare il governo della Città.
Il Coordinatore
Avv. Domenico Circosta Il Segretario del Coordinamento
Ing. Maurizio Costarella