Fonte:
http://www.meteoweb.eu
Aggiornamento di lunedì 18 novembre 2013 ore 13,24
Una delle zone d’Italia più colpite dal brusco peggioramento in atto sarà quella Jonica, che coinvolgerà 3 Regioni: Puglia, Calabria e Sicilia. Mentre in Sardegna si stanno già verificando piogge alluvionali (
qui la diretta meteo Sarda), inizia a diluviare anche in alcune zone joniche, soprattutto nel reggino, dove ha iniziato a piovere intorno alle 09.00 e fino alle 12.00 (dati, quindi, ancora parziali) sono caduti
40mm a Gioiosa Ionica,
20mm a Locri,
13mm a Roccella Ionica e
10mm a Stignano.
Ancora soltanto dei piovaschi in Sicilia, ma sappiamo bene che il “clou” del maltempo sarà tra oggi pomeriggio e domani mattina, anzi accumuli così abbondanti già adesso nel reggino sono sinceramente sorprendenti (e preoccupanti). Sì, preoccupanti, perchè la situazione è di alto rischio in modo particolare per la prossima notte e domattina, quando forti venti di scirocco spazzeranno tutto il mar Jonio con raffiche fino ad oltre
100km/h sul Salento e nel golfo di Taranto. E’ alto il rischio di tornado proprio tra Calabria Jonica e Puglia meridionale.
A prescindere da fenomeni vorticosi, forti venti (e conseguenti mareggiate), avremo anche piogge torrenziali con picchi di oltre
200-250mm secondo un po’ tutti i centri di calcolo, in modo particolare nel Catanzarese e nel Tarantino. Anche in città, a Taranto e a Catanzaro, ci saranno piogge torrenziali. Non sono da escludere, nella serata odierna, forti temporali un po’ su tutta la fascia jonica di Calabria e Sicilia, in estensione domani verso la Puglia.
Per monitorare la situazione meteorologica in diretta seguite le nostre
news in tempo reale e le pagine del nowcasting:
satelliti,
situazione,
fulminazioni,
radar e
webcam. E’ fondamentale per avere un controllo totale sulla situazione meteo minuto per minuto. Sulla
nostra pagina di facebook trovate ulteriori aggiornamenti e potete interagire con la Redazione inviando foto, segnalazioni o qualsiasi tipo di riflessione. Se volete, scriveteci e inviateci le foto anche all’indirizzo di posta elettronica,
redazione@meteoweb.it.