Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



martedì 24 settembre 2013

IL PROGRAMMA "RADICI" DI PINO CARELLA IN TRASFERTA A SANTENA (TO)

In contemporanea alla festa di S. Cosimo e Damiano che si terrà da domani fino a Domenica a Riace, la stessa festa si tiene ogni anno a Santena, un Comune della provincia di Torino con oltre dieci mila abitanti di cui una buona rappresentanza di calabresi e una comunità di Riace.

Anche a Santena come a Riace la Festa dei SS. Medici Cosimo e Damiano è molto sentita e partecipata. Si tiene sin dal 1965 grazie all'Associazione SS.MM. Cosma e Damiano che con grande fede  portano avanti negli anni il culto, il folklore e le tradizione legati alla figura dei Santi Medici.

L'Associazione, che conta tantissimi soci, lavora tutto l'anno per creare occasioni di aggregazione e organizzare una grande Festa che coinvolga con spirito tutta la cittadinanza.
E dopo la partecipazione lo scorso anno dei Taranta Project di Cavallaro/Papandrea, quest'anno la festa sarà conclusa dal gruppo di musica popolare calabrese "I Parafonè".

Ma la cosa che più di tutti ci teniamo a riferire che l'Associazione SS.MM. Cosmo e Damiano, presieduta dal sig. Antonio Cosimo Trimboli, ha voluto invitare il nostro caro Pino Carella, ideatore e conduttore di oltre cento puntate di Radici, trasmissione di successo di Telemia che ripercorre e valorizza ricordi, tradizioni, paesaggi, storia e folklore della nostra Calabria, a partecipare alla festa e realizzare una puntata speciale di "Radici" proprio sulla loro Festa di SS. Cosimo e Damiano.
La Processione dei SS. Medici Cosimo e Damiano di
Santena (To) dell'anno scorso.

Un ammirevole gesto di appartenenza da parte dell'associazione SS. Medici di Santena, di Pino Carella e del suo operatore, e dell'Emittente Telemia, che vogliono dimostrare quanto non contino i chilometri della distanza quando nel cuore è viva la voglia di mantenere e tramandare tradizioni, fede e folklore.

Pino Carella con la sua ormai famosissima lanternina sarà nella città piemontese dal 27 al 30 settembre per produrre una nuova puntata di "Radici" insieme a tutti i nostri conterranei.

domenica 22 settembre 2013

LA GIORNALISTA CESARINA RICCIO VINCE LA CAUSA CONTRO IL "QUOTIDIANO DELLA CALABRIA"


Il giudice monocratico del Tribunale di Locri ha condannato la “Finanziaria Editoriale srl” al pagamento delle spettanze non corrisposte alla giornalista Cesarina Riccio, collaboratrice da Roccella Jonica de “Il Quotidiano della Calabria”.

Cesarina Riccio, dopo oltre un anno di collaborazione, consistita nella stesura di 114 tra servizi e articoli regolarmente pubblicati da “Il Quotidiano della Calabria”, ha detto basta alle promesse di pagamento non mantenute, ponendo, così, fine ad una situazione di sfruttamento che offendeva la sua dignità umana e professionale.
Iscritta nell’elenco pubblicisti dell’Ordine dei giornalisti della Calabria dal 9 luglio 2010, si è rivolta al Sindacato Giornalisti della Calabria per rivendicare le spettanze maturate dal giorno di iscrizione all’Albo: sei mesi di collaborazione, da luglio a dicembre 2010.
Nella memoria di costituzione, la Finedit ha addirittura sostenuto che nessuna autorizzazione e/o richiesta era stata fatta dalla società convenuta, arrivando ad affermare di non avere alcuna cognizione dell’attività svolta da Cesarina Riccio. Tesi, questa, naturalmente smentita dall’evidenza dei fatti: gli articoli pubblicati nell’arco di oltre un anno a firma della giornalista.

PARTE IL PELLEGRINAGGIO NAZIONALE DELL'UNITALSI A LOURDES

 
Dal 22 al 28 settembre si svolgerà il tradizionale pellegrinaggio Nazionale dell’Unitalsi a Lourdes, che quest’anno festeggia i 110 anni dell’Associazione. I pellegrini, circa 10mila quelli previsti, raggiungeranno la cittadina mariana da ogni regione d'Italia, con 15 treni, 10 aerei e 2 bus.

 Il Pellegrinaggio a Lourdes è ormai una tradizione che risale al 1903, data del primo pellegrinaggio da Roma a Lourdes effettuato da Giovan Battista Tomassi, fondatore dell’allora Untal, per arrivare alla prima partenza di un treno bianco UNITALSI verso Lourdes avvenuta nel 1936. Nell’anno del 110.mo anno di fondazione dell’Unitalsi, il Pellegrinaggio Nazionale riveste un’importanza particolare.
Il "treno bianco" calabrese
Durante la settimana di pellegrinaggio i partecipanti all’evento potranno vivere intensi momenti di spiritualità come la Via Crucis, la celebrazione eucaristica, la Santa Messa Internazionale nella Basilica sotterranea San Pio X, presieduta dal Cardinale Salvatore De Giorgi, la processione eucaristica, le adorazioni notturne alla Grotta delle Apparizioni, i Passi di Bernadette e il tradizionale flambeaux.
Nell’ambito del pellegrinaggio a Lourdes si svolgeranno anche: il convegno medico e gli incontri culturali in cui saranno presentati gli ultimi lavori letterari di Filippo Anastasi, Rita Coruzzi e Giusy Versace.
Nella Basilica di Santa Bernadetta si terrà anche un concerto di musica classica, a cura dell’Orchestra da camera “I Solisti di Napoli”, che eseguirà lo Stabat Mater di Giovan Battista Pergolesi, diretto dal direttore artistico Filippo Zagante. L’orchestra, fa parte dell’ANCEM, Associazione Napoli Centrale Europea della Musica, una delle più importanti realtà del panorama musicale italiano, che da oltre vent’anni svolge un’intensa attività di diffusione della cultura musicale.

 

sabato 21 settembre 2013

PROF. ANTONIO COLUCCIO, UN UOMO DALLE STRAORDINARIE DOTI UMANE E QUALITA' PROFESSIONALI


E’ venuto a mancare, il 9 settembre scorso, un grande professionista roccellese, uno dei più rinomati specialisti cardiologi della Calabria, e non solo.

Il prof. Antonio Giuseppe Coluccio si è spento a Torino, circondato dall’affetto della sua famiglia, dopo aver esaudito il suo ultimo desiderio di “riabbracciare” quest’estate la sua amata Roccella.

Mettere al servizio della sua terra le sue conoscenze nel campo medico/chirurgico, è stata, per il Dottore Coluccio, una scelta chiara e precisa: dopo la sua prima giovinezza interamente dedita al perfezionamento degli studi e alle specializzazioni presso l’Università di Roma, e dopo il suo primo importante incarico come primario all’Ospedale di Racconigi (Cuneo), il prof. Coluccio rientra in Calabria e dirige prima il reparto di cardiologia all’Ospedale Civile di Cetraro, per poi stabilirsi definitivamente a Roccella Jonica, suo paese natìo, mettendosi al servizio della Locride, attraverso il suo conosciutissimo studio medico in via Zirgone, e come primario dell’Ospedale Civile di Gerace/Locri.

Le sue grandi doti umane, sempre pronto e disponibile ad ogni esigenza, da uomo erudito dalle eccelse conoscenze sulle malattie cardiovascolari e non solo (acquisisce le specializzazioni anche in reumatologia, tisiologia e clinica medica),  il prof. Coluccio salva diverse vite umane e gli viene riconosciuto il titolo di Accademico, sia dall’accademia tiberina che dall’Accademia Theatina pro Scientiis, per  i suoi meriti nel campo della cardiologia.

Riceve il titolo di Cavaliere e l’onorificenza di Ufficiale dal presidente Scalfaro nel Giugno del 1993.

Il prof. Coluccio, sia come persona che come professionista, ha segnato profondamente, con il suo sapere e la sua modestia, la nostra Comunità, dando per vent’anni una profonda impronta sulla gestione del reparto cardiologia dell’allora più importante ospedale della provincia di Reggio Calabria. Rimarrà sempre vivo per i professionisti colleghi che sono stati chiamati negli anni a succedergli e per le migliaia di famiglie che si sono rivolte a lui con fiducia, ripagata con la sua infinità bontà e soprattutto con l’acquisizione di un valore che non è da tutti: la possibilità di vivere con le sue cure!

DARE E' LA MIGLIORE COMUNICAZIONE

 
'Dare è la migliore comunicazione' è il motto usato per lo spot pubblicitario dell'azienda thailandese di telecomunicazioni True Move H, un capolavoro di bellezza della durata di tre minuti
 
 
 

giovedì 19 settembre 2013

FIAMMA TRICOLORE SCOPRE LE FALSITA' SULLA... BANDIERA BLU!

Noi della Destra Sociale-Fiamma Tricolore, da sempre attenti alle problematiche ambientali, sociali e territoriali inerenti particolarmente  il comune di Roccella Jonica, dobbiamo questa volta chiedere scusa per la nostra disattenzione, ai cittadini ed a tutti i turisti che questa  estate si sono bagnati nelle acque del litorale roccellese.

 Non ci siamo accorti che l'Amministrazione Comunale ha fatto apporre sul lungomare, in ben cinque punti prospicienti la spiaggia, dei tabelloni con la dicitura :


SPIAGGIA LIBERA ATTREZZATA CON SERVIZI  DI  SALVAMENTO  E ASSISTENZA BAGNANTI CON PERSONALE DALLE ORE 08.00 ALLE 15.00”

-DAL 15 MAGGIO AL 15 SETTEMBRE-

Continua questa Amministrazione a prendersi gioco dei cittadini, delle Istituzioni, delle Forze dell'Ordine e dei turisti, perché tutto quanto dichiarato con i summenzionati tabelloni sarebbe falso poiché il servizio di salvamento tanto pubblicizzato non sarebbe  mai stato effettuato.

Non è sufficiente porre su tre punti della spiaggia libera una torretta di osservazione con due bandiere per garantire la sicurezza e l’incolumità dei bagnanti, occorre la presenza attenta e costante di un bagnino qualificato con tanto di scialuppa di salvamento, salvagente e quant’altro, come da Ordinanze dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Roccella e da Leggi dello stato.     -    La vita umana non ha prezzo   -
 
 Se l’imbroglio è il prezzo da pagare per ottenere la Bandiera Blu, gli onesti cittadini di questa comunità non ci stanno a pagare un prezzo così alto ed a tal proposito abbiamo presentato una richiesta di chiarimenti al sig. Sindaco, inoltrata per conoscenza a S.E. il Prefetto, alla FEE ed alla Capitaneria di Porto di Reggio Calabria.

          Chiediamo alla Capitaneria di Porto di Roccella Jonica, istituzione preposta alla tutela delle coste della cittadina, a volersi attivare per accertare le responsabilità di una simile presunta illegale e pericolosa dichiarazione sulla sicurezza delle spiagge.

          Ringraziamo quei turisti e quei cittadini che ci hanno segnalato il caso, anche se a fine stagione balneare, ed a coloro i quali ci hanno fornito ampia ed articolata documentazione.

          Qualora per questa incresciosa vicenda fosse accertato il dolo, sicuramente per l'ottenimento della Bandiera Blu, crediamo che l'Amministrazione Comunale di Roccella Jonica debba calare il sipario e terminare anzitempo questa legislatura.

                                                 DIMISSIONI  SUBITO

martedì 17 settembre 2013

CON LA SCOMPARSA DI MICHELE ROCCELLA PERDE LA SUA PERSONA PIU' PITTORESCA

Michele Galati in un meraviglioso ritratto di
Pollier

Venerdì scorso, dopo una lunga malattia, è venuto a mancare Michele Galati, meglio conosciuto e caro a tutti come "Micheli du latti".

Fino a quando la malattia cardiovascolare non si è manifestata in maniera più grave, costringendo Michele a cure più approfondite e all'impossibilità di poter uscire da casa da solo, è stato sempre una persona particolarmente socievole, allegra, spiritosa, amato non solo nel suo rione di Zirgone, ma da tutti a Roccella, perché Michele il paese lo girava in lungo e in largo sempre con la sua simpatia e il suo sano modo di giocherellare con tutti.

A Roccella tutti lo conoscevano già da quando, insieme al padre (Cicciu du latti), ogni pomeriggio fino a tarda sera, percorrevano tutti i rioni del paese per distribuire e vendere  il latte fresco sfuso appena munto dai pascoli locali.

Michele aiutava il papà a riempire, dal silos posto sulla loro motoape di color celeste, le bottiglie o le caraffe delle massaie che si incontravano sul posto di ritrovo per acquistare la quantità giornaliera di latte per la famiglia. Diverse generazioni di roccellesi, fino ai primi anni '80, sono cresciuti con il latte fresco a colazione di Ciccio e Michele.

L'immagine più pittoresca di Michele comunque rimane il suo "commercio" ambulante di frutta e verdura con la sua bicicletta. Nel cestino posteriore della sua "Graziella" collocava la verdura appena raccolta dall'orto e girava per il paese fino a venderla tutta: lattughe, pomodori, broccoli ma soprattutto u "petrusinu" a "centu liri o mazzu"!!!

Non possiamo non ricordare anche quello che fu il suo più "autorevole" compito nell'ambito delle attività religiose del paese: in ogni festa, processione, funerale che sia, Michele era sempre in testa al corteo con il bastone della croce in mano!

Michele era una vera e propria "macchietta", con i suoi gesti, il suo fedele cappello di lana, le sue tipiche smorfie, scatenava la simpatia e faceva divertire grandi e bambini... Tantissima la commozione di tutto il paese nel giorno dei suoi funerali.

Con Michele se ne va un altro pezzo di storia di Roccella, storia di una persona semplice, genuina, che con la sua modestia, spensieratezza e allegria si è fatto amare e rispettare da tutto il paese.

AUGURI ANIELLINA!


Venerdì scorso è stata organizzata una festa al Convento dei Minimi per Anellina la piccola nata a 48 ore dallo sbarco a Roccella Jonica della mamma Amal Said Mohammada di origini somale, insieme ad altri 160 migranti.

La donna ha scelto in nome di Aniella  in segno di gratitudine nei confronti della sezione Protezione Civile "Aniello Ursino" di Roccella. Al momento del parto infatti la giovane puerpera di sole 23 anni ha espresso la volontà di avere accanto a lei due persone volontarie delle Protezione Civile che le sono stati particolarmente vicino dal momento dello sbarco, Nicola Lombardo e la signora Rosella Dimasi Ursino, mamma dello sfortunato Aniello, il nostro giovane concittadino morto in seguito ad un incidente stradale il 16 ottobre del 2005 a Bologna dove studiava e lavorava.

Molto bello il pezzo scritto sulla Gazzetta del Sud di Domenica scorsa dalla corrispondente Stefania Perrone, ma non altrettanto bella la foto che è stata selezionata per la pubblicazione che non restituisce affatto i meriti a chi veramente ce li ha, ossia ai tantissimi volontari della Protezione Civile di Roccella Jonica che insieme alla Croce Rossa sono i veri angeli per queste persone segnati dalla guerra e dalle fatiche dell'attraversata.

Auguri ad Aniella Smile cittadina dal 2 settembre del Comune di Roccella Jonica.

lunedì 16 settembre 2013

IL "BUON ANNO SCOLASTICO" DELLA DIRIGENTE M. GIULIANA FIASCHE'


La preside M. Giuliana Fiaschè con
un gruppo di studenti della scuola
media.
Cari ragazzi domani inizia un nuovo anno scolastico. Quello trascorso insieme ha raccolto buoni frutti e raggiunto vari obiettivi. Tutto ciò è stato possibile perché voi non vi siete mai tirati indietro e perché ognuno ha affrontato tutto con impegno, fantasia, volontà di proseguire per progredire.
 
Dal primo giorno di scuola quando l'abbiamo aperta ed era pronta, attraverso il vostro lavoro attivo e quello dei vostri genitori e di docenti sempre presenti, per far si che quella fosse la scuola con la Esse maiuscola.
 
Cosi dovrà essere anche quest'anno perché una strada così iniziata non può essere interrotta. Tanti auguri cari ragazzi. Vi ricorderò sempre con tanto affetto.
BUON ANNO SCOLASTICO
 
Giuliana Fiasche'

domenica 15 settembre 2013

SBARCHI A ROCCELLA JONICA: RECORD DI BAMBINI.


Sono giunti nella tarda serata di ieri (13 settembre) nel porto di Roccella Ionica, a bordo di una motovedetta della Guardia Costiera, i 171 migranti soccorsi a largo della costa calabrese. '
Tutti siriani, 44 donne, 63 uomini, 64 bambini di cui 34 maschietti e 30 femminucce e due donne in stato di gravidanza. Il loro viaggio in mare, che si e' caratterizzato per le pessime condizioni atmosferiche e' durato circa dieci giorni con il cambio, a quante pare, di tre natanti, sembra che per affrontare il viaggio gli stessi abbiano dovuto sborsare circa tre-quattro mila dollari a persona.

"Le operazioni di soccorso, rese difficili dalle condizioni meteomarine, erano iniziate nel pomeriggio quando la Centrale Operativa della Guardia Costiera di Roma era stata contattata piu' volte dagli stessi migranti - tramite telefoni satellitari - che dichiaravano di essere su un barcone in avaria'', rilevano alla Guardia Costiera.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri