Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it



sabato 17 luglio 2010

I "KORALIRA", CON IL ROCCELLESE ROBERTO DEANGELIS, VINCITORI DEL FOLKONFESTIVAL A CASALE MONFERRATO.


E' con grande orgoglio e piacere che voglio riferire di un grande successo di un gruppo musicale, i KORALIRA, che hanno trionfato il 10 luglio scorso al FOLKONFESTIVAL, festival nazionale di musica etnica che si tiene ogni anno a Casale Monferrato in provincia di Alessandria, quest'anno giunto alla diciasettesima edizione. Un vero e proprio concorso solo fra tre selezionati gruppi proponenti musica popolare provenienti da ogni parte d'Italia. A presentare davanti ad una selezionata giuria di giornalisti ed esperti di musica il proprio repertorio sono stati due gruppi, uno della lombardia e uno del piemonte ed i Koralira, rappresentanti della Calabria. A notte fonda il verdetto che ha decretato come vincitori i KORALIRA che si aggiudicano, con questa vittoria la possibilità di partecipare di diritto nell'agosto 2011 alla 41° edizione del "Festival Interceltic de Lorient" in Bretagna.

In quaranta minuti di esibizione i Koralira sono riusciti a coinvolgere, stupire e convincere pubblico e giuria con dei pezzi originali estrapolati dal loro repertorio che hanno messo in luce l'estrose sonorità calabresi: brani come "Terra", "Anagrammi", "Morgana", "Apri-battenti", "Cu cunta menti a junta", "U sceccu 'nto linzolu","Eno Dio Tria", e le rivisitazioni originali di "la tarantella del Gargano" e "Riturnella".

La motivazione data dal presidente della giuria al momento dell'aggiudicazione del festival è la seguente: I "Koralira" vincono questa edizione del Folkonfestival perchè sono una band dal forte impatto sonoro, e dalla forte presenza scenica, meritevole di rappresentare l'Italia a un festival di respiro internazionale come quello di Lorient.

Complimenti vivissimi quindi a questa formazione di artisti tutti del nostro comprensorio a partire dalla cantante, compositrice dei testi e degli arrangiamenti Domenica Rita Buda, già vocalist e compositrice dei gruppo dei Mattanza ed oggi leader di questo nuovo progetto di sperimentazione sonora su ritmi e strumenti tradizionali basata sulla contaminazione tra diverse culture. Progetto questo portato avanti insieme a Francesco Speziale alla chitarra, flamenca e battente, a Pietro Mesiano alla chitarra elettrica, alla giovanissima Federica Santoro di appena sedici anni alla lira battente, Marco Pinto al basso, Claudio Bagnato alla batteria e il nostro "roccellese" Roberto DeAngelis, soprannominato il paparo, alle percussioni tamburo a cornice.


I "Koralira" (pseudonimo composto dalla fusione dei nomi di due strumenti tradizionali, la Kora, di origine malinense e la calabresissima lira), nascono ufficialmente nel settembre 2008 dall'incontro di tre provenienze formative differenti che da vita ad un vero e proprio impasto sonoro frizzante ed innovativo che culmina nell'intento comune di un sound caratterizzante della band che mira alla valorizzazione e contaminazione delle nostre tradizioni e musiche popolari.

Il loro album dal titolo "apri-battenti", dal quale sono stati estratti i brani che hanno portato alla vittoria in terra piemontese, è stato pubblicato l'anno scorso ed è portato in tournèè nelle piazze calabresi e non solo con uno strepitoso coinvolgimento di pubblico.

Avremo il piacere di ascoltare i "Koralira" in concerto, all'indomani del grande risultato acquisito, il 24 luglio prossimo al Borgo di Roccella Jonica per un appuntamento davvero da non perdere, mentre l'associazione "Roccella in movimento" spera di riuscire a garantire un "intro" davvero di prestigio nel suo spettacolo "Roccella nel mondo" che il 7 agosto prossimo aprirà gli spettacoli della festa del Santo Patrono di Roccella.


domenica 11 luglio 2010

DENUNCIA A TUTTI I CRIMINALI ROCCELLESI

"Ho deciso, a tutela dell’immagine della cittadina e a nome dell’Amministrazione comunale, di sporgere denuncia alla Procura della Repubblica di Locri, per il tramite della Stazione dei Carabinieri di Roccella Jonica, affinché vengano avviate le opportune indagini e scoperti gli autori di tali irresponsabili gesti criminali. Allo stesso tempo ho invitato gli agenti della Polizia Municipale del nostro Comune ad intensificare i controlli sul territorio"...

Queste sono parole dure, minacciose, decise, espresse dall'assessore all'ambiente Bombardieri contro i cittadini di Roccella che gettano rifiuti ingombranti davanti ai cassonetti; parole "giustizialiste", confermate e "benedette" in televisione dal vicesindaco Zito, che arrivano all'indomani dei "tuoni" accusatori lanciati dallo stesso nei confronti degli altri comuni vicini, colpevoli, secondo l'assessore "verde" roccellese, di sporcare il nostro mare a causa dei loro depuratori non funzionanti.

Ho voluto attendere qualche giorno prima di fare la mia considerazione per sentire un po' le opinioni della gente in giro per il paese... Perchè s'è è vero che questa nostra amministrazione riesce a tenere in scacco sia una parte della stampa che la televisione locale, cosi non è con i cittadini che non credono e non si fidano più di queste persone, e non accettano lezioni da chi, non essendo capace di amministrare, nel tentativo di difendersi dalla loro inefficacia, attaccano a spada tratta.

Illuso dal fatto che i cittadini credano alla favoletta della bandiera blu acquisita per i suoi "meriti"... (ecco la confessione del tecnico comunale durante un convegno: "Io, nel periodo in cui occorre mandare i documenti per la bandiera blu, mi chiudo in ufficio per un mese!!!", questo ad attestare ciò che è notorio a tutti e cioè che la bandiera blu viene assegnata in base a delle dichiarazioni inviate alla Fee da parte dell'amministrazione, quindi solo attraverso materiale cartaceo e non rilievi e controlli sul territorio come ci vogliono far credere...), il "nostro" assessore si sente l'autorità di accusare tutto e tutti dopo una frettolosa spazzatina a macchia di leopardo fatta per le vie del paese. forse perchè davanti a qualcuno che cerca di punzecchiarlo lui, orgoglioso, deve reagire... E quindi ci mostra l'efficienza del "suo" depuratore come se questo fosse qualcosa di eccezionale, d'inconsueto, dopo che la Regione ha elargito congrui finanziamenti per l'adeguamento dei depuratori e dopo che i cittadini pagano tariffe fra le più care di tutta la Calabria...

Si bada bene, io non giustifico le persone che buttano materiale vicino al cassonetto della spazzatura, ma il problema è dal pulpito da cui arriva la predica, quello di colui che per dieci mesi l'anno lascia il paese nel totale abbandono e degrado ambientale e poi, in fretta e furia, nel mese di giugno e luglio fa la leccatina in vista dell'estate...

Credo che il "nostro" amministratore farebbe meglio, invece di minacciare i cittadini definendoli criminali (lo so che è difficile smaltire l'ira contro i roccellesi per non averlo votato un anno fa!), dare indicazioni nel dove è possibile depositare i residui inerti, oppure facesse meglio funzionare la raccolta degli ingombranti visto che il numero di telefono segnato nei volantini è sempre irraggiungibile, e quando il cittadino deposita il proprio elettrodomestico rotto laddovè e quando gli è stato consigliato di farlo, rimane li per giorni e settimane!!! Cosi come succede spesso con i cartoni dei commercianti che mettono fuori la mattina quando dovrebbe passare il compattatore e li riportano dentro alla sera visto che chissà perchè non è passato....

Il nostro assessore ricorre alla Procura della Repubblica per tutelare l'immagine del paese; e allora noi cittadini a quale Ente supremo dovremo rivolgerci per denunciare la sporcizia e le erbacce delle lacche, di tutte le strade del nostro paese e degli spazi pubblici che per 10 mesi vengono abbandonati? E si tanto i roccellesi sono criminali, mica meritano che il paese sia pulito tutto l'anno, l'importante è cercare di fare il lavoro-tampone per l'estate, per dare la bella immagine per i sempre meno turisti e per gli avventati del festival jazz!!!

A chi dovremmo denunciare l'assessore che per 5 anni ha lasciato diventare una fitta foresta il parco collina che gira in tondo il castello, col rischio di incendi che avrebbero causato ingenti danni a persone e a cose? Nonostante anche questo blog e altri giornali hanno più volte denunciato lo stato di grave abbandono, solo la sensibilità del capo operaio del Comune, attraverso gli operai della bonifica, ha consentito, quest'anno, il disboscamento del parco collina, compreso il parco giochi di Zirgone, andato ormai in completa avaria per la mancanza della dovuta manutenzione!

Nell'atto accusatorio l'assessore parla di violazione della "bella immagine del paese"... Ma è andato a vedere come sono stati smaltiti le erbacce del palmeto del lungomare... con dei fuocherelli che hanno lasciato delle chiazze nere lungo tutto il marciapiede, per non parlare poi della spiaggia strapiena di legnami, ferraglia e sporcizia varia!

Secondo l'assessore, infine, i vigili urbani sono stati chiamati ad intensificare i controlli sul territorio... Bene, molto bene, tanto da ora in poi, i vigili potranno avvalersi di 4 unità in più, e sopratutto Bombardieri potrà avvalersi della vigilanza di suo cognato classificatosi al primo posto nella graduatoria del concorso appena concluso!!!

venerdì 9 luglio 2010

... E LA CHIAMEREMO LA DISCARICA DELLA MADONNA DELLO SCOGLIO!!!


Finora ho pensato che amministratori "capestri" ce l'avevamo solo noi, ed invece oggi constato che anche il paese di Placanica attraverso il sindaco Rocco Mario Clemeno non scherza proprio, visto il lavoro "nascosto" che da mesi porta avanti (da quando cioè Siderno si è rifiutata di accogliere una discarica consortile) per far nascere nel suo comune una mega discarica che possa accogliere l'immondizia di tutti i 42 comuni della locride. Una manifestata disponibilità, cosi imponente e importante, che il sindaco ha messo in campo già dal novembre dell'anno scorso durante una riunione del Comitato dei sindaci senza interpellare ne il Consiglio Comunale, tantomeno i cittadini, affermando che la costruzione della discarica "potrebbe portare importanti incentivi economici per il comune per far fronte alla disastrosa condizione delle rete viaria..."; continuando poi nell'assurdo di "valutare la possibilità di far nascere nel proprio territorio tutte quelle attività e iniziative (discarica) idonee a contribuire positivamente allo sviluppo socio-economico del proprio paese".




L'8 luglio si è svolto nella piazza di Placanica un consiglio Comunale aperto in cui il sindaco ha parlato e motivato questa sua ambiziosa "idea".




Il sottoscritto è stato invitato da una persona del Comitato per il NO alla Megadiscarica costituitosi volontariamente fra i cittadini, ma a causa del mio lavoro non ho potuto prenderne parte. Manifesto quindi attraverso questo blog la mia massima solidarietà nei confronti del Comitato e riporto, di seguito, l'intervento che avrei avuto piacere di fare nel caso avrei partecipato al Consiglio Comunale aperto.



C'è un detto che non si smentisce mai che recita."Per guadagnarsi la fiducia ci vogliono anni e anni, per perderla pasta meno di un minuto". E mi pare che neanche nel caso del sindaco "capestro" di Placanica questo detto non si smentisce.

Solo l'anno scorso, dopo averne sentito ogni anno parlare bene, ho avuto il piacere di partecipare e visitare Placanica nei giorni del "Borgo incantato" e ne sono rimasto veramente estasiato sia dalle bellezze architettoniche abbastanza valorizzate e sia dal massiccio coinvolgimento del paese e delle associazioni nell'animare le serate.

A questo aggiungiamo l'ormai consolidata realtà di Santa Domenica di Placanica, dell'enorme via vai di pellegrini dal Santuario della Madonna dello Scoglio, con il carismatico fratel Cosimo che ha reso famoso questo paese in tutto il mondo; per concludere poi con il dignitoso e apprezzabile progetto dell'accoglienza dei rifugiati di cui si parla in maniera positiva in tutta Italia...

Ecco, una serie di occasioni queste, che nel tempo hanno contribuito a creare un'immagine positiva di questo territorio...Oggi tutto questo rischia di andare in fumo per una scellerata decisione di un sindaco che decide di fare del paese che governa l'immondizzaio della locride.

Oggi, il Comitato che leggittimamente grida NO a questa megadiscarica si rifiuta di accettare che un paese di appena mille anime debba accogliere la spazzatura di ben 42 paesi della locride, si rifiuta di credere che un sindaco debba gestire in maniera affaristica ed imprenditoriale un argomento cosi delicato che interessa direttamente l'immagine, la vivibilità e la salute di tutti i cittadini placanichesi.

La prima dote che un sindaco deve avere, secondo me, federalismo o meno che prenderà piede, è quella di cercare di migliorare la qualità della vita dei suoi cittadini attraverso una gestione della cosa pubblica oculata e nell'interesse della collettività. L'idea della megadiscarica si colloca completamente all'opposto rispetto alla salvaguardia degli interessi e della salute dei cittadini placanichesi.

Credo che per rifare una strada comunale ci siano altri modi che non siano i corrispettivi dei soldi dell'immondizia ossia finanziamenti, mutui, progetti regionali ad hoc sulla viabilità o centri storici, e se questo un sindaco e la sua giunta non riesce ad ottenerli allora deve ammettere i propri limiti, assumersi le proprie responsabilità...

Qui siamo di fronte ad un progetto che macchierà negativamente questo comune situato, come tutti i paesi della locride, già ai margini della Calabria, oltre che non rappresentata al Consiglio regionale, non conosciuta dal potenziale turismo di massa e isolata nelle vie di comunicazione.

Di contro abbiamo un paesaggio e delle bellezze naturalistiche da far invidia a qualsiasi altra città d'arte o di mare d'Italia, abbiamo la risorsa di una aria e un clima salutare tutt'altro che valorizzata.

Le chiedo, sig. Sindaco, quando lei insieme ai suoi colleghi dei 42 comuni della locride si siederà a discutere di come combattere e vincere questo "dannato" isolamento e poter finalmente valorizzare e promuovere al meglio le nostre risorse???

mercoledì 7 luglio 2010

l'8 LUGLIO LE PROVE ORALI DEL CONCORSO PER VIGILI...

Giovedi 8 luglio a partire dalle 9,30 presso la sala consigliare del Comune si terranno le prove orali per la selezione di 4 vigili urbani, le famose 4 figure di cui giorni fa su questo blog è stato chiuso un sondaggio...
Sul seguente link troverete tutti i nominativi dei 24 giovani candidati con i loro relativi titoli che fanno punteggio ai fini della graduatoria finale
http://www.comune.roccella.rc.it/datidb/userfiles/files/Data%20prova%20orale%20e%20graduatoria%20ammessi.pdf

Nonostante l'esito dei sondaggi parlano chiaro di cosa pensa l'opinione pubblica di questo concorso dove sono presenti persone imparentate con degli amministratori, questo blog vuole essere fiducioso e credere fino alla fine che tutto avverrà in maniera trasparente e regolare, e che i vincitori che ne usciranno lo saranno per merito e non certo, come girano voci diffuse per il paese, per raccomandazioni o giri di favore.

Si, sono proprio sicuro che questa amministrazione non potrà certo scadere ed infangarsi su un "concorsino" per di più a tempo determinato, dopo tanti anni di "onorata" gestione amministrativa...
Staremo proprio a vedere se avrà ragione il giudizio di questo blog oppure l'opinione diffusa delle solite "malelingue"...
Per fugare ogni dubbio, quando saremo a conoscenza dei vincitori, pubblicheremo su questo blog i nominativi e le loro generalità.

martedì 6 luglio 2010

AVVISO A TUTTI I ROCCELLESI


Gentilissimi roccellesi (ed anche a tutti i nostri cari visitatori),
con la presente Vi invito a prestare la massima attenzione dove e nel modo in cui parcheggierete la vostra auto per le vie del paese. Guardate bene i cartelli dei divieti di sosta perchè i vigili urbani e gli ausiliari del traffico (costretti ad orari massacranti soprattutto nelle giornate di festa) sono stati indotti dal sindaco a prestare massima attenzione alle trasgressioni dei divieti e di essere inclementi nel fare le multe. Di conseguenza, se pensate anche solo di sostare anche per poco in divieto sappiate che un vigile è pronto a catapultarsi sulla vostra auto con 38 euro di "salasso".

Il nostro sindaco, evidentemente, sollecitato da qualche telefonatona di chi sta più in alto "di fatto", che conosce bene che negli anni a seguire il nostro paese sprofonderà in un rosso profondo di bilancio in virtù dei "suoi" sperperi, ha posto questi picchetti ai nostri vigili che si preparano a vivere una estate non proprio serena e pianificata.

Cari cittadini e visitatori... non diamogli questa soddisfazione!!!

mercoledì 30 giugno 2010

LA "NOSTRA" MISS ITALIA NEL MONDO










Stasera 30 giugno 2010 in diretta televisiva su Rai1 a partire dalle ore 21 si terrà la 20° edizione del Concorso Miss Italia nel mondo.

Ne parlo in questo blog perchè concorrerà a questa finale una ragazza originaria di Roccella Jonica (il papà, Valerio Ienco, è roccellese purosangue), Katrina Michela Ienco con la fascia di Miss Italia Inghilterra.

Ecco la scheda e le foto di Katrina pubblicate sul sito dell'evento http://www.missitaliachannel.rai.tv/MInM.aspx#


È nata a Genova il 23 aprile 1989, ma oggi vive a Beverley, nello Yorkshire. Alta m. 1.75, ha capelli castani e occhi marroni.Studentessa universitaria di lingue, Katrian è italiana da parte del padre Valerio, originario di Roccella Ionica in provincia di Reggio Calabria.Tra i suoi obiettivi futuri c'è quello di diventare una traduttrice e di lavorare in Italia. Adora viaggiare e vorrebbe visitare tutti i paesi del mondo.In Italia è già stata diverse volte e qui vivono alcuni suoi parenti. Ha un debole per il cioccolato, un peccato di gola cui non riesce a resistere e che le costa qualche volta il rimprovero da parte dei genitori!


Per votare la nostra splendida bellezza si deve digitare da telefono fisso il numero 89.48.48.48 e dopo il messaggio preregistrato digitare il numero 04;
da cellulare si potrà votare solo attraverso sms scrivendo 04 e inviando al numero 48404.

In bocca al lupo.

giovedì 24 giugno 2010

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DELLE STRUTTURE COMUNALI



“Chiedeteci tutto ma non soldi…” Questo era lo slogan fino a qualche tempo fa dell’amministrazione comunale nei confronti di quelle associazioni che, per poter svolgere le loro attività, chiedevano la collaborazione o il patrocinio del Comune di Roccella Jonica.
Ma questi tempi ormai sono passati. Oggi, invece, si è passati a coniare un nuovo slogan e cioè “Se volete fare, dovete pagare”. E’ ciò che avviene da poco tempo a questa parte con l’entrata in vigore del nuovo regolamento per l’utilizzo delle strutture comunali come il Convento dei minimi, l’auditorium e il teatro al castello, cioè a dire con il pagamento di una quota di locazione per ogni manifestazione si voglia organizzare in questi locali.
E questo, forse, sarebbe legittimo se ad utilizzare questi spazi, realizzati ed ammodernati con soldi pubblici, fossero persone private o enti o associazioni che hanno lo scopo di effettuare iniziative spesso finanziate da altri enti, tipo concerti, convegni, presentazioni di libri, balletti, ecc; ma quando invece si tratta di associazioni che chiedono l’utilizzo di questi spazi a scopi sociali, solidali, di volontariato, la cifra richiesta (che non è poi neanche poco!) sembra quasi uno scippo, un modo “imprenditoriale” di speculazione sulla già meritoria opera di volontariato di molte persone.
E’ questo il caso in cui si è imbattuto il locale circolo di protezione civile di Roccella Jonica, con presidente la signora Natalina Logozzo, nel momento in cui sono andati a chiedere l’autorizzazione a poter utilizzare i locali del Convento dei Minimi per effettuare il “Corso di primo soccorso” per operatori di protezione civile e forze dell’ordine alto ionio reggino: nonostante l’importanza del corso a livello sociale e gli sforzi che sono stati fatti dalla locale protezione civile affinchè questo corso venisse svolto a Roccella Jonica, l’ufficio di segreteria ha invitato l’associazione roccellese a versare la quota di €.120,00 come pagamento della locazione del convento dei minimi.
“Quando organizziamo delle manifestazioni negli altri paesi – ci riferisce il segretario Alessandro Marchese – l’ amministrazione ci consegna le chiavi dei locali o, addirittura, viene in sindaco stesso ad aprire e a mettersi a disposizione di ciò che ci necessita. Qui nel nostro paese, invece, pare di essere degli estranei e se qualcosa ci viene concessa sembra che dobbiamo loro massima riconoscenza, quando la nostra opera viene fatta come volontariato e al servizio degli altri!”
Ci piace ricordare che il circolo di protezione civile di Roccella Jonica si è reso protagonista, fra l’altro, della prima assistenza dei profughi disperati sbarcati qualche anno fa nella nostra costa, nonché di iniziative di sensibilizzazione dell’opinione pubblica verso il terribile terremoto di Haiti, è presente in ogni iniziativa in cui sia necessario un servizio di ordine pubblico e, non ultimo, fa capo a un banco alimentare di approvvigionamento per le persone a basso reddito.
Speriamo che davanti a questa amministrazione “affarista” queste ammirevoli persone non perdano la passione e lo spirito altruista che hanno e superino anche l’insensibilità di chi realizza questi regolamenti rigidi e anarchici di utilizzo delle strutture che ripetiamo sono pubbliche perché realizzate da finanziamenti pubblici e che invece, qualcuno, vuole gestire in forma “manageriale”.

sabato 19 giugno 2010

QUESTA E' LA VERA, SINCERA, EFFICACE PROMOZIONE TURISTICA!!!


Ecco l’esempio più lampante di come, secondo me, si dovrebbe e potrebbe fare promozione turistica qui nella nostra zona.
Quello di creare intorno ad un evento interesse, promozione, pacchetti turistici sarebbe un metodo di sicura efficacia ma che, purtroppo, non viene mai praticato, o se dei privati cercano di farlo, non è mai stato fatto con efficacia e convinzione, visti i risultati che ci ritroviamo.

Il nostro concittadino Giovanni Certomà, attraverso il suo sito, ci prova a farlo con passione e sincerità, aspetti che, sicuramente, i suoi lettori apprezzeranno, tanto da riflettere sui suoi consigli e, perche no, anche seguirli.

9^ CORRIBIANCO ROAD – RACE: FAI LA VACANZA COI CAMPIONI

Il 7 agosto sulla costa dei gelsomini, in Calabria, nel comune di Bianco, andrà in scena la grande corsa su strada abbinata all’evento Corribianco, volto anche alla promozione del territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. I molti runner, appassionati di corsa e di mare, avranno la possibilità di trascorrere una settimana di sport – turismo assieme ai Campioni dell’atletica mondiale, grazie al pacchetto promozionale offerto dallo staff della Corribianco. Dall’1 al 7 agosto, infatti, sarà possibile regalarsi una settimana all’insegna dello sport, del mare, delle tradizioni locali, delle degustazioni di prodotti tipici, in un territorio accogliente ed incontaminato. Non tardate, dunque, a prenotare il vostro pacchetto in hotel o agriturismo. Per tutte le informazioni visitate il sito ufficiale WWW.CORRIBIANCO.IT
http://www.giovannicertoma.it/

domenica 13 giugno 2010

Nicola Iervasi risponde alle offese dell'assessore Bombardieri.

Nel numero di domenica scorsa del giornale “La Riviera”, l’assessore Vincenzo Bombardieri ha risposto con parole infami ed offensive alla mia segnalazione del degrado del Torrente Zirgone che tutti i cittadini hanno avuto sotto gli occhi fino al pomeriggio del 7 giugno u.s.

Innanzitutto è assolutamente una falsità affermare che il sottoscritto, attraverso il proprio blog, offende e calunnia gli amministratori (che vittime, poverini); evidentemente per l’assessore Bombardieri le opinioni, che non sono in linea con quelle del “sovrano”, rappresentano offese e calunnie, cosi come all’indomani delle elezioni avevano giudicato ignoranti tutti i loro non elettori.

Mi meraviglia constatare che il Bombardieri disconosce il fatto che, chi decide di scendere in politica, diventa un personaggio pubblico e come tale può essere criticato nelle proprie azioni. Ed è quello che fa il blog di Nicola Iervasi: si permette di essere alternativo alla politica assistenzialista messa in atto, che punta a grattare soldi pubblici per la realizzazione di opere che poi puntualmente vengono lasciate a metà o abbandonate o non valorizzate. E qui gli esempi si sprecano: dal Porto alla via Marina, dal mercato coperto al parco collina, dal parco giochi di Zirgone al mercato ittico, dalla piazzetta di via Aldo Moro all’auditorium, ecc. ecc., e cosi avverrà pure per centro storico e pista ciclabile dove l’obiettivo è “accaparrarsi” i finanziamenti e non creare strategie di valorizzazione e sviluppo del paese.

E’ molto grave, invece, e dimostra tutta l’insicurezza e la temerarietà, il fatto di lanciare vergognose accuse nei confronti della mia persona: le voglio rammentare, assessore Bombardieri, che la persona per la quale lei ha pietà per essere un “caso umano”, quando lei era assessore al turismo, ha rappresentato, da solo, il comune di Roccella per due anni alla Borsa Internazionale del Turismo del Mare a Pesaro, ha svolto per svariati anni servizio di informazione e promozione turistica in vari uffici; la persona per cui lei ha compassione perché è “un caso umano” ha 25 anni di esperienza di associazionismo nel sociale e nel volontariato; il suo “caso umano” ogni notte lavora per elaborare un alimento che va sulla bocca di tutti i nostri concittadini.

Dicendo ciò, egregio assessore, lei offende non solo me, ma tutti i cittadini che in questi anni mi hanno conosciuto ed apprezzato nelle mie attività, compreso lei!
Io sono fiero di essere al fianco dei bambini del parco giochi nel momento in cui questa struttura è altamente pericolosa a causa della vostra trascuranza e superficialità; sono fiero di sostenere gli abitanti delle frazioni per il loro sacrosanto diritto alla sicurezza stradale, che voi invece considerate e ve ne servite solo come bacino di voti; sono fiero, altresi, di mettermi in prima fila, assieme ai residenti di Zirgone, davanti a quell’obbrobrio di degrado ambientale. Per quest’ultimo caso, egregio assessore, conosco (e non faccio finta) che l’acqua che scorre è pulita e via dicendo…, ma evidentemente è Lei che non sa (o fa finta di non sapere) che l’acqua stagnante per tutto l’inverno davanti a porte e finestre dei cittadini attira sciami di zanzare, blatte, rospi e topi, oltre naturalmente all’odore nauseante di chi scarica le rimanenze di pesce marcio nei cassonetti antistanti.

In conclusione sappi, assessore, che io non permetto che una persona come lei mi insegni la moralità, perché “caso umano” potrei dirlo io davanti a chi è in consiglio comunale da 15 anni, e assessore da dieci, e alle ultime elezioni è stato delegittimato dal popolo che ha capito la sua incapacità politica, e lei, nonostante questo, ha la sfacciataggine di sedere ancora nella stanza dei bottoni; avere pietà per “un caso umano” è per chi per tutta la vita striscia e risponde a comando del despota inconcludente (cosi com’è stato definito il sen. Zito dal sindaco di Locri – che non è certo l’ultimo arrivato!), calpestando da solo la propria dignità; avere compassione per un “caso umano”, infine, è per chi è convinto di dare delle dritte alla comunità e nel frattempo è protagonista del più grave e vergognoso atto di immoralità pubblica di tutti i tempi avvenuto a Roccella.

Davanti a cosi tanti dati di fatto, c’è solo una parola da rivolgerle: POVERINO!!!

venerdì 11 giugno 2010

MANIFESTAZIONE D'AFFETTO DI FRANCESCO BOVA

In attesa della mia replica all'assessore Bombardieri che verrà pubblicata domenica su questo blog, ho il piacere di pubblicare un messaggio che l'amico di mille avventure Francesco Bova ha voluto inviarmi dopo avere letto online l'articolo in questione, uscito domenica scorsa, del quale vi lascio il link per entrare sul sito della "Riviera" e leggerlo alla pagina 12.
http://www.larivieraonline.com/public/giornale/1023/giornale.pdf

Non ci sono parole di ringraziamento per Francesco solo la consapevolezza di una forte amicizia che il tempo non dimentica ne intacca.


Ciao Nicola, non ce l'ho fatta ad aspettare che tu mettessi in rete la lettera che l'ass. Bombardieri, ha fatto pubblicare sulle pagine del settimanale La Riviera, nella quale, a detta tua, avrebbe lanciato offese alla tua persona, e visto che la curiosità è stata tale, sono andato direttamente nel sito del periodico e l'ho letta.
Che dire, sono rimasto sconcertato per diversi motivi; il primo, guardando la questione in un quadro generale, è che se un uomo di politica, non è un grado di accettare critiche sul proprio operato e su quello dell'amministrazione nel quale fa parte, farebbe bene cambiare mestiere, siano esse crictiche giuste o sbagliate, e se poi passa alle offese, come in questo caso, allora mi viene da pensare che siamo al delirio.
Il secondo motivo che mi lascia sconcertato, e qui entro nella questione, è che l'ass. non sà, anzi fa finta di non sapere, chi sia tu veramente, e quello che hai fatto per Roccella, dal 1993 in poi, per renderlo un paese migliore, in tutti i suoi aspetti, pur non avendo mai ricoperto una carica pubblica, e quindi senza fini di lucro.
Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando impugnava il telefono per chiamarci , anche più di una volta al giorno, per dirci che stavano arrivando dei pullman di gente anziana e se potevamo andare ad accoglierli, conoscendoa monte la risposta da parte nostra, che era si. E poi il servizio d'ordine all'Auditorium in occasione del concerto di Capodanno chi lo faceva? Noi. La richiesta da chi veniva? Dall'ass. Bombardieri. Non si ricorda, anzi fa finta di non ricordarsi, quando ci mandava a Reggio C. a fare promozione turistica per Roccella, negli stand della provincia. Tutto questo a costo zero o quasi, visto che rientravano i soldi per la benzina e per un panino. E poi tante e tante altre cose fatte su sua personale richiesta, ci vorrebbe un libro per menzionalrle tutte.
Nella lettera pubblicata sulla Riviera, l'ass. Bombardieri, ci parla, dei sempre più numerosi turisti che arrivano ogni anno a Roccella, io in queste parole leggo una verità almeno parzialmente travisata, perchè onestamente, non credo che il nostro paese sia conosciuto come la Rimini del Sud, e, secondo me, la quasi totalità di chi viene a Roccella sono persone emigrate per motivi di lavoro, che hanno dovuto lasciare tutto quello che avevano, dalla famiglia, agli amici, alle proprie radici per poter sperare in un futuro migliore che il sud in generale non permette di avere. Io sono una di queste persone, abito a Genova, ed ogni giorno che passa è un giorno in meno che mi divide dal mio ritorno a Roccella, e quando arrivo, non mi voglio sentire un turista ma voglio sentirmi ancora a casa mia.
A parte tutto, Caro Nicola, fraternemente ti dico che a volte non bastano le buone intenzioni, che tu hai sempre avuto, non basta lo spirito di sacrificio, non basta il voler bene al proprio paese per migliorarlo, ma serve smuovere le coscienze per non rimanere soli, e questo a Roccella non succederà mai. Sbaglio? Ora tocca a te trarre le conclusioni.
Ti abbraccio, Francesco!

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri