UN LIBRO PER TUTTI CHE NON PUO' MANCARE NELLE NOSTRE CASE: "L'ARTE DI ESSERE FELICI... CON GESU'!" DI MATTEO NESCI.

Sta per essere avviato alla stampa grazie alla collaborazione e alla creatività di Bruno Panuzzo (WOODS EDITORE), un libro che desta molta attesa e curiosità, frutto dell'ispirazione di un giovane roccellese, Matteo Nesci, 21 anni, che da qualche anno ha intrapreso un cammino spirituale interiore, una commistione tra le intense esperienze di vita vissute, nonostante la giovane età, e il percorso di fede intrapreso.

Un'esperienza che rappresenta un valore aggiunto per Matteo che è, e rimane, un ragazzo affabile, socievole, amico di tutti; concentrato negli studi, coltiva i suoi hobby, ma è sempre disponibile a trasmettere la sua allegria con tutti i suoi amici. Dopo aver coltivato il sogno della danza diplomandosi all'AIDA di Milano, a Giugno raggiungerà la meta della laurea in "Scienze dell'educazione" presso l'Università degli Studi di Milano-Bicocca discutendo sulla tesi "Rinnovamento Carismatico Cattolico" che vedrà anche la stampa di diverse copie.

Già nel titolo del libro è racchiuso il suo senso, cosi come  l'obiettivo che vuole far perseguire a chi si accingerà a leggerlo: "L'arte di essere felici... con Gesu'! - Un cammino di riconciliazione interiore... perchè la sofferenza non ha l'ultima parola!".

Un libro adatto a tutti, grandi, piccoli, credenti, non credenti, utile da leggere sia per l'importanza e il valore degli argomenti trattati che possono farci cambiare lo stato d'animo con cui affrontiamo la vita, e sia per la sua semplicità di scrittura e di apprendimento.

Matteo Nesci con questo bellissimo testo riesce a manifestare tutto ciò che ha nel cuore e nella mente, approfondendo il tema della riconciliazione interiore alla luce di un cammino con lo Spirito Santo che guarisce le nostre ferite più profonde.

Un libro come strumento di evangelizzazione che può essere letto sia da chi vuole avere un primo approccio alla Fede e sia da coloro che già vivono una vita nuova nello Spirito.

E possiamo anticipare anche alcuni dei titoli salienti dei vari capitoli del libro che sono: il valore della sofferenza; trasforma la tua sofferenza; il bisogno di amare e di essere amati; Dio ti ama incondizionatamente!; il perdono guarisce; la guarigione carismatica (a cura di Padre Pat Collins). Una parte essenziale è poi riservata alle preghiere di guarigione interiore e fisica.

Non ci resta quindi che prenotare al più presto il libro per poterlo fare entrare nelle nostre case o regalarlo alle persone a cui vogliamo più bene. 

"L'arte di essere felici... con Gesu'" si può prenotare attraverso:

whatsapp al numero 388.8236848; 

tramite e-mail matteonesci200@gmail.com 

su Messanger sul profilo di Matteo Nesci;

o acquistabile direttamente attraversa eBay cliccando sul link https://www.ebay.it/itm/313964037252?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=711-127632-2357-0&ssspo=tm0v02rmt_e&sssrc=2051273&ssuid=tm0v02rmt_e&var=&widget_ver=artemis&media=WHATS_APP&fbclid=IwAR1HHv1EmGl7iew9CR5LBTjb57_iBdn6gzUeKbLiBXpwN3CM4BnJhIyAr1U

E per gli approfondimenti è possibile consultare la pagina facebook https://www.facebook.com/fedecarismatica.vitanuovanellospirito

Matteo Nesci, 21 anni, originario di Roccella Jonica (Reggio Calabria). Si è Diplomato con votazione 100 e Lode presso il “Liceo delle Scienze Umane” G. Mazzini di Locri. È Laureando in “Scienze dell’Educazione” presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Ha lavorato in qualità di educatore, consulente pedagogico e insegnante di danza. È Diplomato presso l’AIDA (Associazione Insegnanti Danza Accademica Diplomati presso il Teatro alla Scala) di Milano. Fin dall’età di circa 10 anni ha iniziato un cammino nella corrente di Grazia del “Rinnovamento Carismatico Cattolico” avvicinandosi al “Rinnovamento nello Spirito Santo” della Diocesi di Locri-Gerace (lavorando nell’equipe Diocesana di servizio per i giovani) e successivamente nella Diocesi di Milano. Si è impegnato a livello locale per la diffusione della danza cristiana e nel dialogo ecumenico tra Cattolici ed Evangelici Pentecostali. E’ attualmente iscritto al “Programma di Formazione Integrale” promosso dal Servizio Internazionale per il Rinnovamento Carismatico Cattolico (C.H.A.R.I.S.).

LA 'NCRINATA DI ROCCELLA, UNA FUNZIONE, UNA TRADIZIONE CHE RESISTE AL TEMPO...

Quando sosteniamo di amare la nostra terra ricordiamoci che esistono ancora delle tradizioni che resistono al tempo, alle pandemie, alle guerre, alle crisi. 

La nostra "Ncrinata" è una di quelle, per la devozione con la quale i partecipanti rappresentano il momento più bello della Pasqua; il momento che ci offre la speranza del perdono, del bene che vince sul male e della fede che sarà ricompensata con la vita eterna. 

Tutto questo è un atto di devozione, dalla preparazione delle vare, alla vestizione dei confratelli, ogni momento è di immensa emozione poiché compiuto con estremo amore. 

Io spero che questo spirito non muoia mai e ogni anno si ripeta questo stupendo atto d'amore nel nostro piccolo paesino e i nostri figli e nipoti possano continuare a mantenere viva questa tradizione per sempre. 

Grazie a chi permette che tutto questo possa avvenire ancora. 

Elisa Misiti - Pasqua 2022 (17 Aprile 2022)

Video di Paola Bova che riproduce la fase finale della Ncrinata 2022 realizzata dall'Arciconfraternita di San Giuseppe per volontà di Padre Francesco Carlino con la collaborazione di tutta la Comunità parrocchiale roccellese. 

La funzione di quest'anno, realizzata nuovamente in Largo San Giuseppe dopo due anni di sospensione a causa della pandemia, ha visto la presenza del gruppo bandistico "Associazione Giovani Musicisti" di Mammola composto da oltre 40 elementi e diretta dal maestro Antonio Calipari.

Numerosissimi i presenti, roccellesi ma anche molte persone provenienti da altri paesi.

BUONA PASQUA CARI AMICI DI "ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI"

Carissimi amici lettori, in questa notte di luna piena (per di più "rosa"), con i canti della Messa di Resurrezione provenienti dalla Chiesa Matrice, ho il piacere di rivolgervi i miei più sentiti e sinceri auguri di Buona Pasqua. 

Un augurio particolare a tutte le persone costrette in casa per il virus che, grazie a Dio, non è cosi aggressivo come l'anno scorso, ma purtroppo circola nel nostro paese più dell'anno scorso. E dispiace sapere che hanno ri-contratto il virus anche molte persone che già lo hanno avuto. Quello che mi sento di raccomandare è sempre di avere accortezza, prudenza e senso di responsabilità, perché abbiamo l'obbligo di tutelare le persone anziane particolarmente vulnerabili.

Si è allentata l'emergenza sul virus ma l'apprensione in ognuno di noi è rimasta alta a causa della vicina guerra in Ucraina che sta causando distruzione e morte di un popolo attaccato dalla Russia. La situazione davvero non è facile considerato che finora tutti i tentativi di intermediazione e i negoziati sono falliti, mentre persone civili e militari continuano a morire. 

Il grande cuore dei roccellesi si è dimostrato e si dimostra molto solidale nel confronti del popolo ucraino. Sia a livello di accoglienza con tanti ricongiungimenti e persone accolte  nella casa della curia donata dal prof. Cappelleri e gestita da padre Francesco, e sia con la donazione di beni e materiali inviati in Ucraina (l'oratorio si è visto costretto a sospendere la raccolta per le tantissime donazioni, i cestelli della spesa solidale nei supermercati sono sempre pieni...). 

Non mi dilungo in altri discorsi, avremo modo di affrontare altri argomenti su altri post, mi limito solo a manifestare la mia felicità d'animo nel rivedere, finalmente, piazza San Vittorio movimentata con bambini che giocano, la presenza di intere famiglie, e poi diversi passeggini... 

La Pasqua, cosi come il Natale, sono feste molto belle perchè molti genitori riabbracciano i loro figli che studiano nelle Università fuori sede; la famiglia è unita intorno al tavolo e questi sono i momenti di felicità di ognuno di noi che dobbiamo saper cogliere e farne tesoro, e non li dimenticheremo mai. 

Vivo con emozione, cosi come credo tutti i confratelli dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, la vigilia della partecipazione alla Confrontata che domani si terrà, dopo due anni di sospensione, a largo San Giuseppe. 

Con l'immagine del culmine della 'Ncrinata  che da sempre  suscita tanta emozione e commozione, rinnovo i miei sentimenti di affetto a tutti coloro che mi vogliono bene e auguro, a chi  legge le mie righe con pazienza, tanta salute, pace e serenità dal più profondo del cuore.

CONCERTO DI MUSICA SACRA IN CHIESA MATRICE IL MERCOLEDI' SANTO

Padre Francesco Carlino ha annunciato, ed invita tutti i fedeli, a un bellissimo concerto di musica cristiana in onore di Maria SS. che terrà il Cantautore padre Ugo Brogno, Padre cappuccino e missionario della Misericordia.

Il concerto si terrà Mercoledì Santo (13 Aprile) alle ore 16.00 in Chiesa Matrice.

"Vi invito tutti a partecipare - annuncia Padre Francesco Carlino - per unirci nella lode al Signore per il Dono di Maria alla Chiesa e a ciascuno di noi: 《Donna ecco tuo Figlio - Figlio ecco tua Madre》(Gv 19,26-27)."

IL MANIFESTO SU COME SI DIFFERENZIA CHE CI RIPORTA ALL' ANNO ZERO!!!

Oggi abbiamo visto (e letto), sugli spazi delle affissioni, un grande manifesto a firma Jonica Multiservizi (società controllata totalmente dal Comune) con titolo AVVISO IMPORTANTE. 

Per chi se lo fosse perso stasera gli ho fatto una foto e lo pubblico qui di seguito...

Io non so cosa ne pensate voi ma il mio pensiero, alla lettura di questo manifesto, non ha avuto dubbi: sono passati dieci anni dall'inizio della raccolta differenziata e ancora siamo all'anno zero con questo tipo di raccomandazioni ai cittadini, ribadendo cose che dovremmo sapere ormai da dieci anni. 

Ogni tanto se ne escono con questi avvisi di "controlli e sanzioni", come se i regolamenti si debbano rispettare dei mesi si e dei mesi no. Già la stessa cosa si fa per le multe per infrazioni stradali... tutto l'anno il nulla, poi arrivano i mesi estivi e sono mazzate per tutti!!! 

Ma la cosa più brutta e antipatica dell'"Avviso importante" apparso stamattina, sono le minacce di sanzioni per chi non differenziata!!! Citano un regolamento... Ma io mi domando: da quale pulpito! 

In quale regolamento, invece, ci sono scritte le sanzioni da infliggere al Comune che non fa manutenzione  delle strade, non pulisce i marciapiedi dalle erbacce e dalle deiezioni canine, non svuota i cestini pubblici sparsi per il paese, non fa la disinfestazione contro blatte e topi!!!

Credo che un Comune debba essere capace di dare l'esempio di pulizia ed ordine pubblico. Non  minacciare i cittadini inadempienti di sanzioni quando è lui il primo inadempiente.

Cari amministratori siete proprio sulla strada sbagliata!!! 

I cittadini si devono incoraggiare a differenziare non minacciare di fargli multe!!! 

I cittadini pagano cara e amara la spazzatura. Ogni anno recapitate dei veri e propri salassi di Tari a famiglie e ad attività commerciali. 

Il Governo, col decreto sostegni bis, ha elargito ai Comuni quote di risorse per poter fare delle riduzioni alle attività commerciali che hanno subito le chiusure per il Covid, ma ancora i negozi non hanno visto nessun rimborso. 

La raccolta differenziata nasce con l'obbiettivo di riciclare i rifiuti affinché possano diventare una risorsa. I Comuni che ben differenziano usufruiscono di premialità in denaro con la vendita dei rifiuti differenziati, che dovrebbero ritornare nelle tasche dei cittadini che si sforzano ogni giorno a differenziare. 

Ed invece??? Abbiamo un piano finanziario della TARI che viene tenuto altissimo nonostante si vantano di superare il 70% di rifiuti differenziati e nonostante la maggior parte del personale viene retribuito con soldi statali (ex lpu).

La vera raccolta differenziata deve premiare i cittadini virtuosi, solo cosi i cittadini si incoraggiano e si invogliano a ben differenziare, non con le minacce di multe dopo che si viene vessati da una TARI da cifre astronomiche.

Ecco, cari amici, cosa significa quando qualcuno vi dice che viviamo in un paese "sovranista"!!! Siamo di fronte a delle imposizioni tipiche del regime. 

Quando io vado a parlare con il ragioniere per le riduzioni Tari e lui non mi sa rispondere; quando chiedo di qualsiasi tipo di problema a qualche consigliere e non mi sa dare spiegazioni; quando nessuno sa niente in questo paese di delibere e di determine ...

Ecco cari cittadini, come lo chiamate questo modo di gestire? Tutto meno che democrazia!!!

Cari roccellesi, mi raccomando, differenziate bene i rifiuti altrimenti qualcuno ha deciso di multarvi da 25 a 150 euro!!!

LE CELEBRAZIONI DELLA SETTIMANA SANTA E DI PASQUA IN CHIESA MARINA

 

LE SACRE RAPPRESENTAZIONI DI PASQUA DEL GRUPPO "PASSIO CHRISTI" E DELLA COMUNITA' INTERPARROCCHIALE

 

ASSEGNATE LE NUOVE CARICHE DELL'ASSOCIAZIONE ROCCELLA J./EUROPA PER I GEMELLAGGI. PIETRO COMMISSO CONFERMATO PRESIDENTE

 

ELEZIONI PER IL RINNOVO DEGLI ORGANISMI DIRIGENTI 

Si sono svolte sabato 26 marzo u.s. le elezioni per il rinnovo degli organi dirigenti dell’Associazione Roccella J/Europa per i Gemellaggi. 

Anche se il periodo dal punto di vista delle relazioni non è stato assolutamente favorevole, hanno esercitato il loro diritto di voto 79 Soci su 96 iscritti. 

Questo è sicuramente un risultato di successo e testimonia, qualora ce ne fosse ancora bisogno, l’attaccamento e la passione di tutti i Soci aderenti al sodalizio. 

Il risultato elettorale ha premiato i seguenti soci: Per il Direttivo, sono stati eletti: 

Pietro COMMISSO, Franco PLACANICA, Vincenzo URSINO, Elisabetta SFARA, Antonio ROMANO e Vincenzo FRASCA’. 

Per il Collegio dei Probiviri sono risultati eletti: Teresa LOMBARDO, Maria Carmela FERRIGNO, Lucia MESITI. 

Nel corso della prima riunione del Comitato Direttivo sono state assegnate le cariche: 

• Presidente Pietro COMMISSO 

• V.Presidente Franco PLACANICA 

• Segretario Antonio ROMANO 

• Tesoriere Vincenzo URSINO.

Inoltre, per facoltà esercitata dal confermato Presidente Pietro Commisso, nel Comitato Direttivo è entrato a far parte anche Domenico Placanica che è stato cooptato dallo stesso Presidente. 

Un ringraziamento è stato espresso nei confronti della commissione elettorale formata dal Presidente Vincenzo D’Anna e dalle scrutatrici Teresa e Rosita Lombardo che con passione e serietà hanno consentito lo svolgimento della fase elettorale senza intoppi e problemi. 

L’associazione spera e si augura il superamento di questa fase “fredda” causata dal coronavirus che ha quasi totalmente paralizzato l’attività di tutti i Paesi Gemellati o amici che fanno parte del circuito. 

Gli ultimi appuntamenti annullati sono stati il “Tour dei Paesi Gemellati” che si sarebbe dovuto tenere a Mantova, il “Tour dei Giovani” che si sarebbe dovuto tenere a Roccella Jonica e, per ultimo nello scorso mese di novembre, è stata annullata l’annuale riunione dei “Paesi Gemellati o amici” che si doveva tenere a Schotten (Germania). 

Pietro Commisso, riconfermato
presidente dell'Associazione.

AVIS ROCCELLA: I VANTAGGI PER CHI VUOLE DONARE

 Cari amici,

ormai prossimi alla DONAZIONE DEL 9 APRILE, vi invitiamo a chiamare il nostro numero 3275580558 non solo per prenotarvi ma anche per avere ulteriori informazioni qualora magari vorreste donare per la prima volta.

Ricordiamo sempre che LA DONAZIONE È SINONIMO DI AMORE E RISPETTO PER IL PROSSIMO E PER SE STESSI poiché chi dona sangue lo fa volontariamente, anonimamente e gratuitamente; sa che ne trae vantaggio tutta la comunità perché senza adeguate scorte sarebbero impossibili interventi chirurgici, terapie e cure su vasta scala.

Ma un donatore può contare anche su alcuni vantaggi diretti:

- Con le visite periodiche gratuite, approfondite e meticolose, tiene monitorata la sua salute e fa prevenzione.

- Ha diritto al riposo retribuito dal lavoro nella giornata di donazione (in caso di lavoratori dipendenti)

- Può vaccinarsi gratuitamente contro l’influenza stagionale.

- Può scegliere l’ora che preferisce nella giornata della raccolta.

- Ha il privilegio di sentirsi indispensabile per la collettività.

- Dopo la donazione, la colazione la offre Avis!

Nell’attesa di accogliervi sabato 9 aprile, vi lasciamo con una curiosità.

LO SAPEVI CHE… Se tutti i vasi sanguigni di una persona potessero essere messi in fila, si coprirebbe la distanza di due giri e mezzo intorno al globo 🌍

IN PREPARAZIONE DELLA PASQUA... NEL RITORNO ALLA NORMALITA'

Finalmente anche con le manifestazioni religiose si può tornare alla normalità, seppur sempre con prudenza, considerato che il virus continua a circolare, seppur in maniera meno aggressiva rispetto ai giorni critici dell'anno scorso.

Al termine dello stato di emergenza del 31 marzo, i vescovi calabresi hanno emanato un documento con le indicazioni della CEI, dando sostanzialmente la notizia di poter riprendere, gradualmente, la normalità, con la possibilità di poter effettuare le processioni, i riti pasquali e le "Confrontate" ('Ncrinate). 

La notizia è stata accolta con grande gioia da tutti i fedeli che vedono la ripresa delle tradizioni pasquali come un grande segnale di ottimismo e fiducia, la conclusione di due anni bui di chiusure e restrizioni e di un domani tutto da vivere, cosi com'era prima del Covid.

Anche i nostri sacerdoti, padre Francesco e padre Giovanni, hanno annunciato questa bella notizia all'indomani della lettera inviata a tutti i parroci dal nostro vescovo Mons. Francesco Oliva. 

Lo hanno annunciato e, insieme alle associazioni cattoliche, ai Comitati Festa e all'Arciconfraternita di San Giuseppe, si stanno adoperando per formalizzare le diverse iniziative e i riti pasquali della settimana di Pasqua.

Avremo modo di approfondire tutte le iniziative di Pasqua nei prossimi giorni. Oggi qui, in questa ultima domenica di Quaresima, mi soffermo sui tre riti che da due anni non si sono potuti realizzare e che, finalmente, quest'anno riprenderanno: la sacra rappresentazione dell'Ultima Cena da parte del gruppo "Passio Christi" diretto da Enzo Scali, la processione al Calvario del Cristo Morto e della Madonna Addolorata a cura del Comitato di Maria SS. Addolorata e dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, e il tradizionale rito della 'Ncrinata al Rione Croce (Largo San Giuseppe), realizzata dall'Arciconfraternita di San Giuseppe.

Quest'ultimo rito lo scorso anno era stato svolto in Chiesa Matrice, ricordo in un clima di grande timore e preoccupazione, ma è stato un momento importantissimo per tutti i fedeli. Il video di quella Confrontata ha fatto il giro del mondo con milioni di visualizzazioni ed ha portato, nelle case di tutti, grande emozione e commozione. 

E quel giorno a vigilare per la sicurezza di tutti noi c'era, oltre a padre Francesco, anche l'indimenticabile Alfredo Fragomeli, non in divisa ma vestito in maniera elegante e bello come il sole.