Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




lunedì 13 aprile 2020

CORONA VIRUS: IL MODELLO CALABRIA FUNZIONA, MA NON ABBASSIAMO LA GUARDIA.

La Calabria piange i suoi 66 morti per o con il Coronavirus, ma ciò nonostante detiene il primato a livello nazionale della percentuale dei casi totali di persone infettate rispetto alla popolazione.

Il modello - Calabria, fortunatamente, funziona, e almeno sulla non diffusione del virus, possiamo contare di essere al primo posto, che ciò significa essere stati i più diligenti ad osservare le regole e le restrizioni.

Il bollettino della Regione Calabria di ieri, giorno di Pasqua, va su questa rassicurante direzione: 5 guariti, nessun morto e solo 8 nuovi casi di positività.

E tutto ciò nonostante nelle ultime settimane la Regione abbia disposto tamponi a tappeto a tutti i soggetti a rischio: ad oggi sono 16766 i test effettuati dall'inizio dell'epidemia con 923 casi positivi, appena il 5,5% dei controllati, la percentuale più bassa di tutta Italia.

Sarà stata anche la strategia di disporre immediatamente, appena si sono presentati i focolai, la chiusura dei comuni, spegnandoli sul nascere...

Fatto sta che, ad oggi, gli ospedali si stanno svuotando: i numeri di Pasqua ci dicono che diminuiscono  il numero di persone ammalate, che sono complessivamente 795 ma quasi tutti (616) in isolamento domiciliare perchè non hanno sintomi. I ricoverati in terapia intensiva sono appena 14, la capienza delle rianimazioni calabresi è ferma al 9% dei posti disponibili.

Ieri, quindi, 718 tamponi, soltanto 8 sono risultati positivi: ha il Coronavirus appena l’1,1% dei controllati, a fronte di un 98,9% di negativi, ennesima conferma del fatto l’epidemia non sta circolando nella popolazione calabrese. Complessivamente sui 923 positivi ci sono 66 morti e 62 guariti, di cui 5 oggi e 7 ieri.

Dobbiamo fare festa quindi??? Assolutamente no!!!
Dobbiamo continuare su questa strada e rispettare tutte le regole imposte perchè ci possono essere, senza neanche accorgersene, persone infettate dal virus (asintomatici) ma senza avere alcun sintomo, o con sintomi molto lievi, che possono però trasmettere la malattia.

Il caso di Vo' Euganeo fa scuola: in quella cittadina, infatti, tutti i cittadini sono stati sottoposti al tampone faringeo e si è dimostrato che il 50 - 75% degli abitanti è risultato positivo, cioè infettata dal virus, senza presentare nessun sintomo.

Che significa questo? Significa che una persona che non sa di avere il virus può però infettare le altre. E l'unico modo per scoprire se si ha o no il virus è sottoporsi al tampone che però viene effettuato quando si manifestano i sintomi, quindi quando il virus è già dentro di noi. Quindi attualmente le persone infettate ma asintomatici non possono essere scoperti fino a quando non presentano i sintomi e fanno il tampone, ma nel frattempo possono contagiare gli altri.

I sintomi, lo ricordiamo, consistono in naso che cola, mal di testa, tosse, mal di gola, febbre, malessere, bronchite e, in alcuni casi, difficoltà a respirare. Può capitare, insomma, che pur non avendo questi sintomi, ci si possa essere infettati con il nuovo Coronavirus.

Quindi, nonostante la Calabria detiene il felice primato di un virus che non si è propagato massicciamente, dobbiamo rimanere nella massima allerta poichè, allentando le misure restrittive, i casi di persone asintomatiche potrebbero circolare ed infettare.

Continuiamo quindi a seguire le regole essenziali, le uniche che ci consentiranno di stare al sicuro:

- Stare a casa il più possibile, uscendo solo per far fronte a esigenze quotidiane. Se si esce, bisogna farlo solo per il tempo necessario per lo spostamento rispettando la distanza di minimo 1 metro tra noi e le altre persone;
- Mantenere le distanze, per quanto possibile, anche all'interno del nucleo familiare;
- Lavare le mani spesso o usare una soluzione alcolica, soprattutto dopo aver toccato i soldi o la carta;
- Lavare bene la frutta e la verdura cruda sotto acqua corrente.


domenica 12 aprile 2020

L'OBBLIGO DI RESTARE A CASA ANCHE A PASQUETTA


Anche per Pasquetta come per la festività di Pasqua, si rammenta l’impossibilità di allontanarsi dalle proprie abitazioni, così come disposto dalle norme emanate per la prevenzione alla diffusione del virus Covid-19. 

Controlli delle Forze dell'Ordine saranno effettuati per far rispettare le ordinanze governative e regionali. 

Si ricorda che è possibile allontanarsi dal proprio domicilio solo per motivi legati all’attività lavorativa, a situazioni di necessità e di assoluta urgenza. 
Le attività commerciali, anche domani, saranno tutte chiuse; aperta soltanto la farmacia di turno.

Le persone che violeranno le citate disposizioni saranno inderogabilmente sanzionate e poste in quarantena ai sensi dell’Ordinanza del Presidente della Regione Calabria. 

Si confida nella massima collaborazione di tutti per la salvaguardia del bene comune.

... Ci saranno giorni migliori!!!

I MIEI AUGURI DI BUONA PASQUA

Carissimi Amici e Lettori,
accogliate i miei più fervidi auguri di una Serena Pasqua da vivere in famiglia con sorriso e speranza. E' una Pasqua diversa dal solito, ma è necessario che dentro ognuno di noi, soprattutto per chi è moralmente abbattuto e scoraggiato, rinasca la voglia di reagire, consapevoli che non si è soli, che c'è, e ci sarà sempre, una mano pronta a sollevarci e accarezzarci sulla guancia e dirci: "Tu sei importante per me!"

 Ricordiamoci "Anche questo passerà" e... Che tutto ha un senso nel disegno più grande del Signore.

Tantissimi auguri, ché Il Signore Risorto entri nelle vostre case e nel cuore di ognuno di noi, e, nel darci la forza di essere più generosi, ci riempia di gioia ogni volta che ci spendiamo per gli altri.

Concludo con il messaggio di Papa Francesco che, insieme a tutti i Parroci in questo periodo, si stanno spendendo oltremodo, con tutte le loro forze, per non far mancare la Speranza e la Parola del Signore.

Stanotte conquistiamo un diritto fondamentale, che non ci sarà tolto: il diritto alla speranza. È una speranza nuova, viva, che viene da Dio. Non è mero ottimismo, non è una pacca sulle spalle o un incoraggiamento di circostanza. È un dono del Cielo, che non potevamo procurarci da soli. Tutto andrà bene, diciamo con tenacia in queste settimane, aggrappandoci alla bellezza della nostra umanità e facendo salire dal cuore parole di incoraggiamento. Ma, con l’andare dei giorni e il crescere dei timori, anche la speranza più audace può evaporare. La speranza di Gesù è diversa. Immette nel cuore la certezza che Dio sa volgere tutto al bene, perché persino dalla tomba fa uscire la vita.


Buona Pasqua a tutti gli operatori sanitari che anche in questa giornata sono concentrati nella loro missione di salvare vite umane, e a tutti coloro che sono a lavoro per salvaguardare la salute di tutti noi cittadini.

Nel dare un abbraccio a tutti i Confratelli e Consorelle dell'Arciconfraternita di San Giuseppe, Vi lascio con il video dell'emozionante rappresentazione che ogni anno si tiene nel nostro paese nel giorno di Pasqua, ossia la Confrontata, cosi da poterla rivivere e commuoverci quasi come se partecipassimo vivamente.

Buona Pasqua!!!
Nicola Iervasi



venerdì 10 aprile 2020

IL VIDEO ISTITUZIONALE DEL 168° ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DELLA POLIZIA

Il toccante video realizzato dalla Polizia di Stato in occasione del 168° anniversario della sua Fondazione.



LA SOLIDARIETA' DEL CIRCOLO PD DI ROCCELLA NEI CONFRONTI DI IERVASI NICOLA E DEL SUO BLOG

Abbiamo letto un post del gruppo di Roccella Prima di Tutto che inaspettatamente attacca il nostro iscritto Nicola Iervasi “senza mai nominarlo” ed apostrofandolo [gestore di un blog] - .
Per gli iscritti di Roccella Prima di Tutto l’esternazione dell’amico Nicola si inquadra nell’unica voce fuori dal coro di plauso al Sindaco ed alla Sua Amministrazione, ritenendo la stessa la solita, squallida, eccezione.

Si definisce l’amico Nicola un gestore di blog inascoltato, che tenta di avvelenare pozzi del dialogo e del confronto politico con interventi offensivi, non tanto e non solo nei confronti dei singoli rappresentanti politici , quanto dell’intera collettività cittadina, che a dir loro si sente da questa amministrazione largamente ed orgogliosamente rappresentata.

Infine, non sfugge, nel prosieguo dell’articolo di Roccella Prima di Tutto il pessimo gusto di velate contraddizioni per un dire a dir poco ingiurioso che, nel non accettare generalizzazioni, prende ad esempio il fatto che in ogni forma di bene c’è del male: - “ tra i Sindaci c’è colui che sacrifica la propria vita per la sua città e quello che vive nell’illecito, così come esiste il magistrato eroico, ma anche quello corrotto, il panettiere che fa il pane con il lievito madre, ma anche quello che lo fa con la farina scaduta.
Vogliamo pensare che chi sia l’autore dell’articolo, nel dire del bene, abbia voluto ritenere tale il nostro Sindaco, il magistrato Gratteri ed il panettiere Nicola Iervasi, così raccontando la storia dei giusti.

Questi attacchi non aiutano, anzi sono del tutto fuori tono.
L’amico Nicola Iervasi quotidianamente lavora per il suo paese, non solo adoperandosi con una informazione libera a scandire gli eventi positivi e negativi della città , ma altrettanto con instancabile contributo umano, civile ed economico che mantiene alta la forma di sostegno alle fasce più deboli della nostra comunità , con aiuti di carattere solidale ed economico.

Si è persa una bella occasione nel voler a tutti i costi arretrare, anche in questa situazione drammatica per il Paese e per la nostra comunità, in una falsa contrapposizione, invece di guardare oltre e lavorare tutti insieme a sostegno dei cittadini. 

L’invito è quello che tutto il consiglio comunale, in questa fase, si adoperi alle determinazioni del caso e che il Sindaco sia di guida all’intera comunità. L’invito è quello che l’amministrazione non ascolti solo quella parte di comunità che se anche numericamente maggiore sicuramente non è la sola che oggi può essere rappresentata.

Il dialogo e le scelte condivise rappresentano quello di cui oggi abbiamo bisogno . Sicuramente non abbiamo bisogno di censure o di forme di offesa a chi si permette di pensare in modo diverso e di muovere accuse ingiustificate sol perché si è distanti dal modo di operare dell’Amministrazione.

Anzi , nella lettura del commento pubblicato da Nicola Iervasi si ravvisa un invito rivolto al Sindaco di operare in modo diverso con il coinvolgimento della minoranza consiliare che comunque avrebbe potuto dare al Sindaco qualche consiglio in più nella gestione di questa fase.

Questo è il messaggio di Nicola Iervasi “lavorare tutti insieme” e non altro!

Per questo motivo non possiamo non stigmatizzare l’articolo del gruppo di Roccella prima di Tutto ed esprimere la nostra solidarietà all’amico Nicola Iervasi con l’auspicio che tutti facciano una sana riflessione sulle parole che se mal utilizzate possono diventare macigni.

Lavoriamo tutti insieme per il bene della nostra comunità cercando di non premettere mai…. il prima al tutto.

Giuseppe Simone
Coordinatore Circolo PD di Roccella Jonica.

GLI APPUNTAMENTI RELIGIOSI DEL TRIDUO PASQUALE A ROCCELLA JONICA


ECCO GLI ORARI DI QUESTO TRIDUO PASQUALE AGGIORNATO E CHE POTRETE SEGUIRE ON LINE SUL PROFILO FRANCESCO CARLINO (LINK https://www.facebook.com/francesco.carlino.522).




martedì 7 aprile 2020

ANCI CALABRIA SOSTIENE GRATTERI: "INVIARE ELENCHI BENEFICIARI BUONI SPESA AI PREFETTI PER CONTROLLO LEGALITA'

Qualche giorno fa il procuratore capo della Dda di Catanzaro, Nicola Gratteri è intervenuto nel corso della trasmissione "Circo Massimo" di Radio Capital, analizzando la gestione dei fondi governativi destinati ai Comuni per le persone bisognose per affrontare questo periodo di emergenza legato al coronavirus. 

"E' giusto intervenire e dare i soldi attraverso i comuni - ha affermato il dr. Gratteri -  ma al contempo la guardia di finanza e i carabinieri dovrebbero controllare gli elenchi di poveri e piccoli imprenditori che ricevono aiuti. È bene far fare questa cosa ai sindaci perché si risparmiano passaggi, ma", puntualizza il magistrato, " se il sindaco è un mafioso o un faccendiere si fa figli e figliastri, si danno benefici ai soliti clienti elettorali e chi ha votato contro non li avrà"

A scagliarsi contro le affermazioni di Gratteri è stato il sindaco di Roccella, Vittorio Zito, che ha affermato "ho letto la proposta fatta dal dott. Gratteri a Radio Capital e quelle parole, da Sindaco, mi sono parse profondamente stonate.  Conosco i sindaci dei nostri paesi e mi infastidisce il fatto che, in diretta su un'emittente nazionale, si possa anche in questa tragedia dare una rappresentazione dei Sindaci come soggetti da "controllare" e a tappeto".

A sostenere la tesi del procuratore Nicola Gratteri e ad indirizzare i Sindaci ad inviare gli elenchi dei beneficiari dei buoni spesa ai Prefetti per controllo legalità è il vice presidente vicario facenti funzioni di Anci (Associazione nazionale Comuni d'Italia) Calabria, Francesco Candia che afferma: 
È comune preoccupazione dei Sindaci di contemperare la prontezza d’azione con la necessaria ed indispensabile trasparenza e legalità dell’operato dei Comuni. I Sindaci, oltre ad essere sin dall’insorgere dell’epidemia l’organo statuale più immediatamente impegnato nell’azione di contrasto del fenomeno, sono e restano presidio responsabile di legalità e di trasparenza. Nella dubbia applicabilità della totale pubblicazione degli atti relativi (in particolare degli elenchi dei beneficiari) provvederanno ad informare di tutto il percorso i Prefetti delle relative Provincie”.
Anci Calabria invita dunque i Sindaci della regione “ad effettuare tale adempimento, in ogni sua fase, al fine di rendere monitorato lo stato di efficacia dell’intervento che il Governo ha loro affidato, sia per favorire – oltre che i controlli comunali già effettuati- lo svolgimento di ogni eventuale separato accertamento da parte dei Prefetti in ordine a condizioni e requisiti di beneficiari e fornitori interessati”. 



Ora dico io:
Come mai il Sindaco di Roccella si è sentito irritato dalle affermazioni del magistrato Gratteri? 
Chi ha la coscienza a posto e lavora garantendo trasparenza e legalità, perchè deve temere i controlli da parte degli organi preposti?

Nei fatti il Sindaco di Roccella ha motivo di irritarsi visto che non ha accolto il Consiglio del sostituto procuratore Gratteri  di coinvolgere, nelle decisioni del Decreto sui buoni spesa,  le opposizioni, preferendo discutere e decidere soltanto "in famiglia" (con la sua maggioranza amministrativa). 

Probabilmente nella gestione di questa situazione e negli aiuti alle famiglie più bisognose qualche consiglio in più le opposizioni avrebbero potuto darlo al sindaco come, ad esempio, quello di dare alla cittadinanza un messaggio più incoraggiante ed inclusivo, non solo trasmettere diffidenza come se i cittadini fossero tutti imbroglioni nel dichiarare uno  stato di bisogno dove non c'è. 

E poi l'altro consiglio sarebbe stato quello di riaprire il bando, considerato che 5 giorni sono proprio pochi per chi è davvero in stato di necessità e spesso non ha né internet né "santi in paradiso" che li chiamano per fare la domanda!!! 

Non è polemica questa, è un dato di fatto, è un modo per arrivare a chi gestisce in maniera cosi capestro per dire che qui non siamo ne ciechi e ne fessi, e per provare in qualche modo a far giungere qualche suggerimento (che chi gira intorno al sindaco non osa fare) utile ad individuare veramente tutte le persone in stato di necessità... "non solo chi ha votato per loro", come dice Gratteri!!!

I PROSSIMI APPUNTAMENTI TELEVISIVI CON LA SUGGESTIVA VIA CRUCIS VIVENTE DEL GRUPPO ROCCELLESE PASSIO CHRISTI

Domenica, per un disguido tecnico, l'annunciata "Via Crucis" trasmessa da Telemia è slittata alle 22,20 anzichè, come annunciato, alle ore 20. 

Per questo motivo l'emittente televisiva roccellese ha deciso di rivedere il suo palinsesto e di inserire nuovamente nella sua programmazione la spettacolare e suggestiva rappresentazione della "Via Crucis Vivente" promossa, lo scorso anno, dal gruppo "Passio Christi" di Roccella Jonica.

Sarebbero stati pronti a riproporla anche quest'anno, con alcune scene inedite; i preparativi, infatti, stavano andando a pieno ritmo, fino a quando la grave situazione sanitaria ha fatto sospendere e rimandare tutto per il prossimo anno.

Enzo Scali ed Ivana Ferraro, i registi della "Via Crucis"
che ha impegnato lo scorso anno ben 44 tra attori e figuranti
tutti in puntiglioso costume d'epoca romana.
Nonostante l'amarezza per l'annullamento, i registi della rappresentazione, Enzo Scali ed Ivana Ferraro, insieme a Matteo Gagliano e all'editore di Telemia, hanno pensato di entrare allo stesso modo nelle case e nel cuore delle famiglie, riproponendo in televisione la straordinaria "Via Crucis Vivente" che ha avuto lo scorso anno un successo incredibile sia di pubblico presente che di visualizzazioni attraverso la diretta streaming (sempre su Telemia) trasmessa in tutto il mondo.

Una bellissima "cartolina". Gesù interpretato  da Fausto Certomà.
Non sarà la stessa cosa che dal vivo, ma siamo sicuri che anche attraverso gli schermi televisivi la rappresentazione dell'Opera Teatrale sacra, scritta nel XVII secolo da Filippo Orioles, saprà regalare a tutta la famiglia tante emozioni e suggestioni. 

Prendete nota e passate tutti parola, perchè è davvero un appuntamento da non perdere per immergersi, nonostante la situazione del momento, nel sentimento e nel clima della Settimana Santa e della Pasqua.

Preghiamo chi ci legge di comunicare alle persone più anziane questo appuntamento che sicuramente gli farà trascorrere delle ore immersi nella spiritualità e nella preghiera.

Appuntamento quindi su Telemia, canale 85:

Martedì 7 Aprile alle ore 21,30 con il primo atto ossia la rappresentazione del tradimento di Giuda, l'Ultima Cena, Gesù nell'orto degli Ulivi e l'interrogatorio davanti al Sinetro.

Venerdì 10 Aprile alle ore 21,30 secondo atto con la rappresentazione della Condanna da parte di Ponzio Pilato, il pentimento di Simon Pietro, l'impiccagione di Giuda, la Crocefissione e la morte di Gesù fino alla scena della Deposizione, della Pietà e della vittoria del bene sul male.

Infine, il giorno di Pasqua, Domenica 12 Aprile alle ore 18,00 verranno trasmessi entrambi gli atti, quindi potremo vedere  la "Via Crucis Vivente" per intero.


Per entrare già nell'atmosfera della rappresentazione sacra, Vi lasciamo con delle magnifiche immagini realizzate lo scorso anno dal fotografo Pino Curtale.













Tutte le fotografie di Pino Curtale è possibile ammirarle al seguente link 

lunedì 6 aprile 2020

UNITALSI - SOTTOSEZIONE DI LOCRI: LE INIZIATIVE SOLIDALI PER LA PASQUA 2020.


Come ogni anno, l’Unitalsi - sottosezione di Locri si appresta a vivere la Pasqua con la distribuzione delle tradizionali uova pasquali, che l’associazione acquista affinché siano rivendute e in tal modo recuperare, mediante il ricavato, fondi utili per affrontare le diverse iniziative annuali, in modo particolare il soggiorno estivo che si svolge alla fine di luglio e che gli amici speciali attendono con gioia. 



Per questa Pasqua, però, l’Unitalsi si fa portavoce di un’importante novità. Difatti, la sottosezione di Locri, a causa dell’emergenza sanitaria in corso, consapevole di mancare al consueto appuntamento con la vendita delle uova per le varie domeniche che precedono la Pasqua nelle diverse piazze della locride, ha deciso di devolvere le uova di cioccolato alle diverse sedi Caritas dislocate sul territorio, in seguito ad accordi preventivi stipulati con il responsabile Caritas diocesano. 

Stiamo vivendo un momento difficile – racconta Maurizio Villari, presidente della sottosezione di Locri -, un periodo in cui vengono meno infiniti attimi di condivisione. Tuttavia – prosegue - vogliamo regalare qualche momento di gioia alle famiglie bisognose, in particolare ai bambini, immaginandoli uniti in un grande cerchio intorno al quale splende la speranza". 

Per poter concretizzare l’iniziativa, l’associazione ha dato vita ad un lavoro instancabile di rete solidale, contattando i vari parroci diocesani e organizzando le diverse fasi di distribuzione affinché le uova pasquali possano essere distribuite a più parrocchie possibili. Non un solo bambino deve rimanere senza; tutte le famiglie, dunque, devono poter gioire di una lunga tradizione intorno alla quale si costruisce il senso dello stare insieme e della condivisione.

domenica 5 aprile 2020

PERDIAMO UNA DONNA DAL CUORE D'ORO: LA SIGNORA SILVANA NICEFORO

In questa "strana" Domenica delle Palme, apprendo, con grande tristezza, la notizia della morte di una nostra cara concittadina, la signora Silvana Niceforo.

Ci lascia in silenzio dopo una vita spesa a favore degli altri, per chi viveva nel disagio e nella sofferenza. Sempre pronta a sostegno delle persone anziane che accudiva amorevolmente e a cui sapeva sempre dare parole di conforto e di fiducia.

Una persona dalla grande umiltà, impegnata da sempre attivamente nel Centro Italiano Protezione Civile Ionica del nostro paese. Sempre presente in prima linea ad ogni sbarco di migranti che avveniva al Porto di Roccella Jonica. Ad ogni chiamata della Protezione Civile lei diceva sempre: PRESENTE, senza se e senza ma. 

"La notizia della morte della cara Silvana è un colpo al cuore - afferma la presidente onoraria del Centro Italiano Protezione Civile Jonica Natalina Logozzo - . Con lei abbiamo condiviso esperienze straordinarie e uniche con la Protezione Civile: decine e decine di interventi al Porto delle Grazie con i nostri cari fratelli stremati che arrivavano con i barconi; lei si prendeva cura con grande amore di tutti, e ai bambini dava loro tutto quello che era necessario per farli sorridere; una donna, un'amica, unica, saggia, la bontà fatta persona, sempre pronta a darti il giusto consiglio per superare ogni tipo di difficoltà; un vero e proprio punto di riferimento per me e per tutti i membri della Protezione Civile".
La signora Silvana è proprio a fianco della presidente onoraria della Protezione
Civile di Roccella Jonica, Natalina Logozzo.

Con la Protezione Civile la signora Silvana partiva in missione anche in paesi colpiti da calamità naturali, consolando e dando supporto morale e psicologico a quelle comunità. 

E poi non ha mai fatto mancare il suo apporto in ogni manifestazione pubblica del nostro paese, in ogni servizio d'ordine; ogni volta che c'era da dare una mano per il bene comune, lei non si tirava mai indietro. 


Oggi Roccella perde una persona dal cuore d'oro, un esempio di chi da tutto, con fatti e gesti concreti, per gli altri, alleviando, con la dolcezza e  incoraggianti parole, laddove si vive dolore e sofferenza.

Rivolgiamo il nostro abbraccio simbolico alla cara figlia Giusy, che sappiamo essere orgogliosa della sua mamma che gli ha trasmesso, e ci ha trasmesso, i veri, alti principi dell'altruismo e della generosità fatti in silenzio ma che rimangono nel cuore di chi questi gesti li ha ricevuti e non li potrà mai dimenticare. 

Che la tua anima benedetta e santa in terra, venga accolta a braccia aperte in Paradiso, cara Silvana. 

Mi permetto di riportare una preghiera di Padre Giuseppe Bettoni che, nell'impossibilità di offrire il nostro ultimo saluto alla cara signora Silvana, tutti possiamo recitare da casa 

Con la fede in Gesù risorto, possiamo pregare così:


Signore, mi rivolgo a te,
con il cuore gonfio di dolore per la morte di Silvana Niceforo
non mi è dato di rivolgere al suo corpo un ultimo saluto,
né posso dargli un ultimo sguardo per salutarlo,
ti prego per lei:
non sappiamo come le hai parlato
nel profondo della sua coscienza,
ma certi del tuo amore,
ti ringraziamo per tutto quello che hai fatto per lui/lei.
Ora ti prego di accoglierla presso di te,
donagli quella pace che qui con noi ha appena assaporato,
riempilo di quell’amore che con noi ha condiviso,
avvolgilo della tenerezza con cui lei ha sostenuto noi.
Dona anche a me e a noi tutti
di continuare a fidarci di te giorno dopo giorno,
nonostante la tristezza della separazione
dagli affetti che costruiamo a fatica nella nostra vita.
Li affidiamo a te, amante della vita,
Signore del tempo che vivi per sempre.

Amen.

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri