Chi volesse inviarmi notizie, messaggi, comunicazioni di manifestazioni ed eventi da pubblicare sul blog può farlo attraverso la mail niko.25@hotmail.it




martedì 12 maggio 2009

Chi vuole commentare ho veramente tanto piacere che lo faccia... ma vi prego non presentatevi da "anonimi". Io mi sono esposto con le mie considerazioni e non mi sento affatto "un diverso". Chi ci crede a qualcosa, secondo me, non deve nascondersi, deve avere il coraggio di esprimersi e cercare, alla luce del sole, di dare il suo contributo per cambiare lo stato delle cose!!!

BUON LAVORO AI NOSTRI GIORNALISTI

E' a dir poco sorprendente la serietà, la professionalità e la chiarezza che i corrispondenti roccellesi di due importanti testate di quotidiani locali dimostrano nella stesura dei loro pezzi d'informazione sulle elezioni amministrative, nonostante hanno giustificato motivo di essere tendenzialmente di parte, una per ragioni sentimentali gli altri per ragioni di incarichi professionali. Si tratta della Dr.ssa Simona Ansani corrispondente di Calabria Ora, moglie di Pasquale Vozzo, candidato a consigliere della lista Certomà/Zito, e dei coniugi Dr. Lupis/ Parrone che attualmente ricoprono, tra l'altro, l'incarico di addetti stampa del Comune (con compenso annuo di €.7,200 annui per Antonello e €. 600,00 per Stefania che cura il sito internet - come si evince dal sito istituzionale del comune alla voce incarichi professionali).I complimenti sono veramente meritati perché, nonostante questo, ad oggi, sugli organi di stampa che rappresentano si sono dimostrati super parties, rispettando la par condicio fra le diverse liste che si stavano formando.
Anzi, pensate un po', entrambe le corrispondenze hanno avuto il coraggio e la fantasia di battezzare la lista a cui sono legati per affetto o lavoro, con il nome di PZI ossia Partito di Zito.
E' venuto, penso io, talmente naturale e scontato identificare la lista "Roccella prima di tutto" come PZI in considerazione del fatto che, nonostante il candidato a sindaco sia Giuseppe Certomà, il leader indiscusso è il sindaco uscente, che la fa da padrone.
Sono sicuro che, per la garanzia della trasparenza e il futuro del nostro paese, anche da qui al 7 Giugno i bravi corrispondenti sapranno informare in maniera imparziale i lettori dei giornali per cui si adoperano, anche perché del resto se non lo farebbero a perderci in credibilità sarebbero loro nei confronti dei lettori stessi e magari anche della loro redazione. In bocca al lupo!!!

domenica 10 maggio 2009

RINGRAZIAMENTI

Grazie di cuore a tutti coloro che sia su facebook che di presenza, incontrandomi, mi hanno dato sostegno in virtù del mio schietto pensiero sulle scelte dell'amministrazione del nostro paese. Un esempio per tutti, Pino Carella: " Nicola 'ndai dui para i cugghjuni accussi!!!"

venerdì 8 maggio 2009

LETTERA APERTA A WALTER MELCORE

(inviata tramita mail al suo indirizzo walter.melcore@roccella.it)
Prof. Melcore, sono profondamente deluso dalle scelte che Lei ha fatto e mi sento preso in giro… Le chiedo… Se le avessi manifestato la volontà di candidarmi, con chi mi avrebbe fatto candidare??? Io ho scritto sul blog di Pasquale le mie opinioni, mettendomi in gioco nell’espormi con articoli cosi forti, e ciò l’ho fatto con lo scopo di dare un minimo di contributo a Lei e Pasquale in virtù di un vostro/nostro/di tutti progetto per Roccella….
Se lei non ne è a conoscenza legga prima i miei articoli col suo tempo e poi alla fine le dirò le mie conclusioni…. (ho inviato i miei scritti posti qui sotto come altri post...)

Ecco cosa avevo scritto nel blog 7ma generazione!
Peccato, veramente peccato!
Comunque a sbagliare sono sempre io che ogni volta mi fido troppo delle persone e mi affeziono…e prendo sempre batoste!!!
Non siete affatto sincero e coerente caro prof. Melcore, la conquista della poltrona si è rivelata ancora una volta più importante degli ideali e dei valori su cui credere…

Vi siete spaventati perché non avevate un seguito di popolarità… ma questa si conquista con un progetto, un programma, con il cuore, il vero cuore verso Roccella non come quello fantasma e mediatico di Zito. Se avreste dato un seguito fattivo alla riunione di dicembre costituito da un programma valido e alternativo, ci avreste creduto profondamente nella valorizzazione dei talenti roccellesi, della proloco, del vero rilancio del commercio, della promozione di Roccella con idee originali e innovative in cui includere non solo la possibilità di sviluppo tramite fondi comunitari ma anche e soprattutto attraverso attività e servizi turistici all’avanguardia da sviluppare tutto l’anno con la valorizzazione del castello/porto/mare, le risorse che sarebbero il volano dell’economia di Roccella.
Evidentemente accomodarsi in una poltrona è più facile che tentare di spiccare il volo con un progetto vero che probabilmente non siete stati capaci di produrre (e mi auguro che la motivazione a questo accomodamento sia questo!!!)

Io sono convinto che, se da Natale avremmo portato insieme avanti un progetto valido e alternativo veramente a favore dei roccellesi con lei e Pasquale leader, a quest’ora sicuramente avreste avuto un grosso e dignitoso seguito.
( La mia compagna Agnese è rimasta colpita e mi ripete sempre dell’eccezionalità dell’idea che lei ha avuto e messo nel programma 5 anni fa, ossia di contornare le colline di Roccella con le piante di boucanville!!!)

Secondo me sarebbe stato più dignitoso perdere a testa alta che vincere perdendo la faccia.
ZITO SEI UN MITO!!!
Opere e miracoli di un democratico fascista

"Roccella prima di tutto", è il nome più giusto ed appropriato per identificare la nuova lista (e ditta) di Zito & Company; Un nome davvero fantastico per descrivere l'ideale nonchè il lavoro e la passione svolto del nostro, simpatico a tutti, sindaco uscente!

Già dall'epoca della carica di senatore, Zito fu l'unico a riuscire, dopo un secolo, ad ottenere la "liberatoria" (e i miliardi) per la realizzazione del porto turistico peschereccio, che oggi è il fiore all'occhiello della nostra città, meta di migliaia (ma che dico migliaia, sono milioni di milioni) di navi da crociera, da diporto e barche a vela provenienti da tutto il mondo. Grandi masse di turisti che, facendo sosta nel nostro paese lo hanno arricchito commercialmente in virtù dell'apertura di decine di negozi, tutti gestiti da imprenditori di Roccella, soprattutto i supermercati, ed anche con il fiorente mercato coperto dove hanno trovato sostentamento, fra gli altri, anche i numerosi contadini delle Lacche e del Mancino che ancora ci credono ai prodotti genuini della terra!!!

Con il porto di Zito si è realizzata, inoltre, la più grande cooperativa di pescatori d'Italia diretta da Pasquale Scali, Francesco Ursino e gli altri pescatori roccellesi purosangue che, grazie all'immensa struttura del mercato ittico realizzato al centro del paese, vicino all'oratorio, ha consentito di valorizzare la tradizione marinara roccellese e di arrecare forti risorse economiche con questo meraviglioso mestiere.

"Roccella prima di tutto".... è un nome straordinario per identificare l'idea del nostro sindaco che vuole che in un paese non sia importante solo la realizzazione di una infrastruttura (vedi via Marina, verde pubblico, strade e centri storici, ecc.) ma, come dimostrato con il porto, è più importante l'economia reale che si crea con l'indotto. Grazie all'importanza che il nostro sindaco dà alla manutenzione di questi spazi pubblici nuovi è riuscito a creare diversi posti di lavoro attingendo dai LPU e LSU, tutti giovani roccellesi, che da lavoratori precari sono diventati lavoratori a regime. E quando gli stessi hanno avuto un minimo problema di retribuzioni arretrate è bastata un'alzata di telefono per risolverlo in un battibaleno.

La stabilizzazione di questi lavoratori, autentici pionieri dell'ambiente, ha consentito a Roccella di essere insignita per diversi anni del premio Borghinfiore, assegnato, dal gruppo sinergy che fa capo agli albergatori della locride, al paese più pulito ed ordinato. E a nulla importa se invece non ci è stata mai assegnata la bandiera blu e le diverse "Vele" che sappiamo tutti che sono titoli che si danno non per meriti ma.... (lascio a voi intendere!!! - Ma no! Non pensate a male! Queste cose non si comprano... ma l'amicizia conta!!!).

Comunque grazie al lavoro campanilistico del nostro sindaco, Roccella è diventata in dieci anni una cittadina a forte vocazione turistica - alla pari di Tropea e Taormina - e questo dopo aver preso parte a diverse edizioni della BIT di Milano e alla Fiera Turistica di Pesaro con i nostri esperti, il Dr. Vittorio Daniele (che, se non ci fossero stati i vari Mazzaferro, Leggio, Bombardieri, Ursino e Manti, meritava senz'altro una carica da assessore) e la dottoressa Morrone Naymo. I due strateghi del turismo hanno promosso in grande stile (anche attraverso un depliant "capolavoro" realizzato sputando sui soldi della provincia) la nostra principale risorsa: il centro storico a mulattiera con il maestoso castello dei carafa coperto in lamiera zincata (solo dopo diversi appelli al sindaco del dr. Pino Furfaro - roccellese in forze all'ufficio turismo della regione calabria a Milano - meravigliato dal fatto che Roccella era l'unico paese assente a livello di materiale promozionale, l'assessore Commisso ha recapitato qualche plico con una manciata di depliant per la BIT di Milano!!!).

Quello di amare in maniera sfegatata il paese che governa e valorizzare persone, associazioni e talenti del posto è per Zito una vera mania. Grazie al nostro sindaco, infatti, l'Associazione Liberi Artisti di Roccella ha trovato spazio nella gestione della stanza settecentesca del castello adibita a pinacoteca con l'esposizione di tutte le opere d'arte provenienti dalle estemporanee di pittura che la stessa associazione ogni anno promuove, ed in più sono esposti i quadri dell'artista Pollier e del compianto storico "pitturi" Tipaldo, nonche sculture e pezzi unici di diversi estrosi roccellesi; Un'altra stanza del castello il sindaco l'ha pensata per fare la mostra degli attrezzi agricoli di una volta con annessa bijoux delle meravigliose cesterie di Mimmo Bava, e fatta gestire dall'associazione "Roccella Com'era", visto che a farla nell'antico frantoio di via Garibaldi "non c'eranu sordi"!!!
In un altro ambiente del castello, visto che era libero, Zito istituisce una risorsa didattica che il suo predecessore aveva promesso e non mantenuto, ossia la biblioteca comunale, ma che dico biblioteca la MEDIATECA dove anche i ragazzi meno abbienti possono andare a fare le ricerche su internet.
Ed ancora, alla stregua di Pippo Baudo sempre alla scoperta di giovani talenti, Zito scopre e valorizza il maestro Carlo Frascà, fondatore del coro polifonico "L'arlesiana" soffiandoglielo a quel bacchettone dell'assessore Tucci, che fa il politico per mestiere non come Zito che invece lo fa per missione e spirito di servizio (ah ah ah, non so nemmeno io come mi vengono ste' battute!!!). Carlo Frascà diventa direttore artistico della sala concerti del castello dopo che il sindaco ha avuto modo di conoscerlo per le sue eccelse qualità artistiche dimostrate nella gestione dell'auditorium prima e del teatro al castello poi (Ricordiamo che il maestro Frascà ha vinto diversi concorsi per cori polifonici a livello nazionale, ha fondato l'orchestra Sinfonica Città di Roccella Jonica - sfasciata proprio con l'avvento del sindaco del 2000 - ed ha scoperto voci sinuose come quelle di Manuela Cricelli, Tiziana Scimone e del tenore Francesco Varano).

E lo stesso dicasi per il maestro sarto Antonio Russo che per 27 anni ha proposto il defilè internazionale di moda sartoriale divenendo uno degli appuntamenti cardine dell'estate roccellese. Solo la forza persuasiva del nostro senatore è riuscita a convincere il maestro Russo a non spostare la manifestazione a Siderno per portare lustro a quel berlusconiano di Figliomeni!!!

Zito sei un mito, verrebbe da dire!!!

Gli è venuto proprio spontaneo dopo tutto questo enorme lavoro a favore di Roccella e dei roccellesi inventarsi questo straordinario nome della lista: "Roccella Prima di tutto":

Lui che dopo decenni ha fatto rinascere la Pro loco (in questo caso i meriti sono da dividere con il “cecero”…) che propone manifestazioni che portano a Roccella migliaia e migliaia di persone da tutta la Calabria, come la zeppolata, la sagra delle castagne "valori e gugghjutu" e la mitica notte bianca la notte di ferragosto!!!

Lui che apre sempre le porte del Comune a tutte le ore ai cittadini e li ascolta e li rasserena come un padre di famiglia, non come dice qualche malelingua che afferma che si faceva prenotare gli appuntamenti col popolicchjio una volta la settimana, al martedì, quando sapeva che doveva andare a Roma!!!

Lui che con mille euro riesce a fare 8 serate di teatro popolare, con altre 1000 una serata con i migliori comici d'Italia e con 80.000 euro una serata di festival jazz;

Lui che ha portato in alto il nome di Roccella nello sport a partire dal calcio facendo salire in eccellenza la squadra del Roccella (spero che il presidente Giannitti non mi legga altrimenti mi lincia, a ragione! Anche se l'avrà capita, come del resto tutti, la grande metafora di questo articolo!!!), ed ancora rifondando la squadra di basket e portandola in serie A, alla faccia di Walter che è arrivato solo alla A2, e poi ancora la pallammano col mitico prof. Pino Gemelli, l'Hochey sul prato dello scatenato e appassionato Mimmo Lucà, il Volley di Enzo Vozzo, tutti sport che con Certomà sindaco erano in via di estinzione e solo gli aiuti economici elargiti dal generoso Zito hanno risollevato e portato ai massimi livelli.
Ma guardi che paradosso la sua lista senatore: Certomà, sindaco, che ha fatto danni in lungo e in largo, e lei, vicesindaco, che, con quella santa cornetta all’orecchio, ha guarito ed aggiustato tutti i guasti.

Peccato senatore che non siete un alleato di Berlusconi altrimenti con una telefonatina vi avreste fatto cambiare la legge: articolo 254 comma 2….“Zito, sindaco a vita!!!!”
Ma nonostante questo, io lo voto, caro senatore, perchè, come diceva una famosa cabarettista nel primo spettacolo di "Insieme si Può", lei non è una persona ma una bomba…
Però un consiglio permettetemi di darvelo.
Il consiglio è questo: visto che lei ha ormai una veneranda età e visto che da una vita che ha a cuore Roccella e i roccellesi ed ha dato tutto per loro.... In questi altri cinque anni che sarà il nostro “sindaco di fatto”, cerchi di pensare un po' più a se stesso, cerchi di sistemare i suoi figli, magari in un posto dignitoso a Roma, pensi di più all'associazione culturale jonica che ha cosi tanto trascurato anche nella liquidazione dei contributi ministeriali, regionali e comunali, speri che non venga mai più un’altra alluvione che la riempirebbe di avvisi di garanzia, ingiustamente visto che facendo costruire il liceo “ ‘nto vajuni” ha voluto fare solo il bene della scolaresca roccellese, e soprattutto vada una volta in chiesa, cammini verso il fondo che c'è la sacrestia, entri... lì ad aspettarla (senza appuntamento!) c'è il nostro caro parroco pronto e disponibile a confessarla da tutti i suoi peccati e da tutte le sue bugie.
E si ricordi che davanti a Dio non si mente mai! Quando uscirà dalla chiesa, purificato e pentito, guardi verso il castello, vedrà uno striscione con la scritta "Zito, Santo subito!!!" Ma questo solo ad un patto, il patto che lei vada... a non peccare più! E per fare questo le auguriamo buon viaggio senatore, un viaggio di sola andata per Roma, che per lei è sempre stata... PRIMA DI TUTTO!!!
(Scritto da Iervasi Nicola, orgogliosamente non candidato)

giovedì 7 maggio 2009

RAGAZZI, PROVIAMOCI !

Mi è rimasta impressa la frase scritta dal nostro sindaco in una lettera inviata ai cittadini (come mai scrive lettere ai cittadini quando poi se li incontra manco li saluta?!?):"Vorrei far diventare Roccella la Tropea dello Jonio"!

Cinque anni fa ci diceva di essere arrivato a metà dell'opera e che avrebbe avuto bisogno di altri cinque anni x completarla. I cinque anni ancora sono passati quindi il mio augurio è che la sua opera sia completata ed esca di scena.... con un grande applauso di riconoscenza da parte di tutti i suoi cittadini, perchè credo che mai nessun' altro sindaco sarebbe stato capace in questo decennio di realizzare cosi tante nuove infrastrutture di abbellimento come ha fatto lui.
Se mi mettessi ad elencarle sicuramente dimenticherei qualcosa (anche se l'ultimo depliant di Roccella, finanziato dalla provincia, mi aiuterebbe, visto che trattasi di un lungo spot "pre-elettorale" con pessime fotografie e un raccapricciante disegno in copertina!) perchè effettivamente Zito con le sue alzate di telefono e voce autoritaria ha realizzato molte opere... forse troppe... esagerate!
Ma quando uno come lui che ha la capacità e il vizietto di fare, e non importa come, allora si corre il rischio di realizzare anche male.
Ha iniziato la sua performance con la verniciatura della ringhiera della via marina e ha terminato con il "lungomare più bello del mondo" (scalzando addirittura il D'annunzio con quel di Reggio più bel d'Italia), passando x una disastrosa alluvione, risanata con maestrìa.
Ha fatto nuova una cittadina vecchia.... ma ha invecchiato i suoi cittadini!!! Cosa voglio dire: se da un lato il grande Zito ha rinnovato un po' tutto con i tanti soldi pubblici girati e rigirati, dall'altro lato i roccellesi, soprattutti quelli giovani, sono tutti andati via, e molti non certo xchè lo hanno voluto ma perchè ne sono stati costretti.
La verità è che tutte queste infrastrutture create nel giro di dieci anni non hanno favorito affatto al progresso economico e quindi numerico di Roccella, anzi al contrario! Perchè quando non c'è lavoro ed economia i giovani sono costretti a scappare.
E Mister Zito sul lato della creazione di economia è stato il sindaco più carente di sempre. Le bandiere blu acquisite x tutti questi anni grazie alle sue amicizie con pinco e pallo non sono servite affatto a stimolare nuovi flussi turistici. E poi a cosa serve la bandiera blu se quando ci si riunisce con tutti gli altri paesi assegnatari della stessa bandiera (Fiera di Pesaro) alla presenza di centinaia di tour operator del mondo vogliosi di conoscere mete nuove dove proiettare i loro turisti non ci si presenta xchè non si hanno seicento euro di iscrizione!!!! Ridicolo!!!
Come mai non si è mai pensata a nessuna campagna pubblicitaria in nessuna fiera mandando persone competenti a promuovere tutte queste bellezze che i soldi pubblici hanno realizzato?
A cosa serve il lungomare "più bello del mondo" se rimane chiuso dentro una muraglia di non informazione....
Avevamo dei tour operator con la passione di Roccella indipendentemente dalla mulattiera del borgo, Fiorenza della Germania, Sgambellone dell'Australia, Arcorace degli Stati Uniti, Kaiser dalla Svizzera.... Che fine hanno fatto? Mister Zito li ha completamente ignorati, non ha dato loro l'importanza che meritavano!!! Non ha mai inanellato un tavolo con la bonanima di Don Gino Muscoli, di Salvatore del Kennedy o Claudio Armocida per dire loro: ci sono anch'io con voi, fattivamente! Anche a gestire i fedeli di Santa Domenica, che non sono poco!
E poi... si conquistano milioni di euro x queste ripetute opere pubbliche (NUOVE- perchè i progetti devono partire e finire con lui!!!!), che per carità danno tanto lavoro a cottimo a decine di operai collocati in dieci metri quadri di spazio (vedi sempre la stessa mulattiera del centro storico!), ma non è riuscito mai a sistemare una sola persona dei tanti socialmente utili a cui dovrebbe fare, a uno a uno, la statua xchè sono loro, assolutamente, che lo hanno salvato, e che hanno fatto la differenza rispetto al povero Certomà che nella sua stagione si è dovuto appoggiare ai 4 ragazzi di giovaninsieme per pulire le piazze, la spiaggia e le villette!!!
Evidentemente poi le opere pubbliche sono state molti impegnative x il nostro sindaco visto che specie in questi ultimi cinque anni non ha fatto null'altro.... null'altro abbiamo detto x attirare turismo, null'altro abbiamo detto x l'occupazione, null'altro diciamo x l'economia commerciale giunta al collasso:ha dato autorizzazioni ad aprire supermercati a gogo che si scippanu l'occhji a vicenda giocando tutti a perdere, facendo chiudere i negozi più piccoli, e soprattutto facendo mettere due negozi di mangimi x animali uno di fronte all'altro (questo un esempio x farvi capire quanto gniggnara ha nel cervello!), e dopo tutto nulla ha fatto x cambiare la tendenza radicata del roccellese di andare a comprare fuori xchè non deve dare la soddisfazione di guadagnare o ruccejotu!!!
Ed infine le manifestazioni culturali! Roccella capitale della cultura della calabria! Con le chiacchiere sicuramente! Che vergogna! Roccella con il teatro al Castello, l' Auditorium, il Convento dei Minimi... nulla più di niente! Gioiosa Jonica con un cinema "scasciatu"... una rassegna teatrale pari a quella del Cilea di Reggio o del Rendano di Cosenza! Roccella con una notte bianca a ferragosto che non ha fatto vendere manco 5 coca cole in più al Bar Roma (ma quando mai una manifestazione che dovrebbe attirare gente da tutto il comprensorio lo si fa nel cuore di Agosto quando la gente ce ne già abbastanza!!!!), mentre la stessa manifestazione a Siderno il 6 Gennaio ha fatto registrare un boom stratosferico di persone da ogni parte del reggino!!!!
E dove sono finite le bellissime realta associative roccellesi, l'Ala che organizzava lo stupendo presepe vivente, i club che animavano il carnevale, il talento Carlo Frascà con il suo virtuoso coro polifonico che ai tempi sempre del Certomà aveva addirittura fondato l'Orchestra "Citta di Roccella", come mai Roccella è l'unico paese che non ha mai rivisto nascere la Proloco, Roccella è l'unico paese che non ha un'attrazione da far visitare ai suoi turisti che non sia il castello chiuso!.... Tutto risucchiato dal fenomenale e stratosferico Festival Internazionale del Jazz! Non c'è bisogno di null'altro a Roccella tanto c'è il jazz.... chiunque vada al Comune delle realtà locali a chiedere un contributo x questa o quell'altra manifestazione che si voglia realizzare la risposta è: Non c'ennu sordi!!! E certo che non ci sono soldi se tutto è dirottato al clan Pinchera - Zito!!!

Ragazzi vi prego non lasciamo continuare l'obbrobbrio che si sta profilando a Giugno: Zito che non si può più candidare a sindaco sta trovando il suo portabandiera x continuare a fare i suoi comodi e a muovere i fili ai suoi paladini..
Ragazzi vi prego muovetevi, non fateci morire! Se avete un ideale, se amate il vostro paese, se credete di poter dare un contributo x eliminare tutta questa gentaglia che ci sta facendo spegnere (Roccella si sta spopolando di giovani alla stregua dei più interni paesi della calabria! - Roccella non produce nessuna manifestazione di rilievo capace di attrarre persone ed economia), fatevi avanti, io non posso fare nulla perchè non ho le capacità intellettive (sono un miserabile diplomato in ragioneria) non ho tempo a sufficienza xchè faccio il fornaio e devo dormire al pomeriggio x lavorare di notte.... ma voi si.... mi rivolgo ai giovani della consulta giovanile, ai tanti giovani che hanno un fuoco dentro ma che si sentono isolati, se unite le vostre forze, il vostro entusiasmo, le vostre capacità, forse ce la potremmo fare.... Vi prego tentiamoci!

Dobbiamo riuscire a creare ecomonia a Roccella e l'ecomonia si crea facendo manifestazioni importanti, creando dei musei che attraggono le persone (povera l'associazione Roccella com'era? che tanta passione ha nel raccogliere reperti antichi agricoli e artigianali ma che non ha la capacità di realizzare il museo pecchi non ddavi sordi!), partecipando con competenza alle fiere turistiche italiane e straniere e fare di tutto x cambiare la direzione al commercio di roccella che vivrebbe dignitosamente se qualcuno si degnasse a dire che a comprare nel proprio paese conviene in tutti i sensi (qualità, cortesia e risparmio!).

Se ci credete a questo articolo un po' sconfusionato e fatto di gettito nella notte successiva a San Valentino, vi prego se vi è rimasto un po' di cuore oltre a quello dato al vostro amore datelo x il vostro paese.

Finisco con la domanda a Zito: " Caro senatore ma lei sa cos'è e dove si trova Tropea?"

2 agosto 2020 - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico

2 agosto 2020  - 2 agosto 2021: Un anno senza Ludovico
2 Agosto 2020 - 2 Agosto 2021: un anno senza Ludovico. Il ricordo di Ludovico Lombardo ad un anno dalla sua tragica scomparsa. Sempre nel cuore dei tuoi amici e sempre nel cuore dei roccellesi.

JEU SUGNU CALABRISI - Sigla ufficiale Musica Etnosong 2019 Premio Mia Martini

La vera storia dei nostri emigranti che, per motivi di lavoro, sono stati "costretti" a lasciare la Terra in cerca di lavoro ma col cuore rivolto SEMPRE nell'estremo lembo della "nostra" Penisola: la CALABRIA!

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE

ROCCELLA JONICA VISTA DA GERACE
Foto di Angelo Lagana'

DUE STRAORDINARI SCATTI DI ANGELO LAGANA'

Un Lungomare così, a Reggio, non si vedeva da tanti tanti anni. Le Frecce Tricolori hanno richiamato in città decine di migliaia di persone da tutte le province calabresi e da gran parte della Sicilia. La via Marina, completamente chiusa al traffico in occasione della seconda “domenica sostenibile”, s’è gremita di circa 100.000 persone che nel pomeriggio hanno assistito incantate allo spettacolo dell’Air Show “Scilla & Cariddi” con l’esibizione delle celebri Frecce Tricolore.

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VINCENZO MILANO CI REGALA L'ECLISSI SOLARE VISTA DAL CASTELLO

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Oggi 20 marzo, nonostante le nuvole, abbiamo potuto assistere, dalle nove e mezza fino alle undici, all'eclissi di sole. Qui da noi il sole, "coperto" dall'ombra della luna, si è oscurato soltanto per il 41%. La prossima eclissi parziale avverrà nel 2026 mentre per avere un'altra eclissi solare totale dovremmo "attendere" fino al 2081.
Questo straordinario evento è stato filmato dal videomaker Vincenzo Milano del Laboratorio DreamLab Studio di Roccella Jonica dalla postazione della Torre di Pizzofalcone. Un video, montato e musicato con grande sapienza, capace di trasmettere un brivido di emozione.

FESTIVAL JAZZ: DALLA GRANDE ILLUSIONE ALL'IMPIETOSA REALTA'

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Il regalo di Natale del M°. Angelo Laganà

OLTRAGGIO ALLA CITTA'

OLTRAGGIO ALLA CITTA'
OLTRAGGIO ALLA CITTA'. Foto di Angelo Laganà


ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI

ECCO PERCHE' POCO PIU' DI UN ANNO FA PESTAVA I PUGNI SUL TAVOLO DEL CONVENTO DEI MINIMI
Quale sindaco mai oltre a lui stesso o a chi per lui avrebbe consentito una liquidazione cosi rapida a suo favore? Un ulteriore una tantum prelevato da un fondo "segreto e nascosto". Cari elettori meditate...Dedicato a tutte quelle associazioni che partecipano alle riunioni con l'amministrazione la quale puntualmente ricorda pressappoco cosi: "Non chiedete soldi perchè non ce ne sono!"

I VINCITORI DI ROCCELLA ON YOUTUBE

Tre straordinari video sono saliti sul podio in questa 2° edizione del Concorso curato da Mariagrazia Curciarello. Tre video, diversi fra loro, che li accomuna solo la volontà di valorizzare al massimo le risorse naturalistiche di Roccella Jonica, obiettivo riuscito appieno grazie alle idee che hanno sbizzarrito la fantasia degli autori, ma anche del montaggio del video, agli "attori" e agli ambienti.
Meritato primo posto per l'invenzione "Scirobetta" dal nome dei due cortiggiani del re Carafa che nel caldo estivo roccellese ha trovato rinfresco solo con questa speciale bibita a base dei nostri limoni... Simpaticissimi e bravissimi davvero tutti i ragazzini-attori che hanno recitato nel video. Con questo video credo che si mostra per la prima volta l'interno del nostro castello in via di restauro in rete. 10 e lode a Francesco Cappelleri, complimenti vivissimi.
Solo un'idea cosi innovativa poteva battere il vincitore dello scorso anno. Alessandro Neumann, dopo il simpaticissimo "U Pirozzu" con cui ha trionfato nella prima edizione, ha girato il secondo atto che si chiama "U tarantozzu" ed è ancora una volta uno strepitoso successo. Le suggestive immagini dal basso dei passi di taranta, dimostrano l'estro e il talento dell'autore che conferma molti dei protagonisti-attori de "U Pirozzu, che diventano delle vere e proprie macchiette. Non vedo già l'ora di vedere la terza parte il prossimo anno...
Da museo il terzo video classificato girato e montato da due giovani, Antonio Dimasi e Felice Guarneri, con lo zampino dei reperti "storici" fotografici dell'archivio dell'associazione "Roccella com'era". "Fra i ricordi di un passato" è la storia di due bambini che, attraverso stupende immagini del passato di Roccella Jonica che sembrano animarsi grazie agli effetti speciali degli autori, raccontano la vita di 50 anni fa del loro paese e alla fine, oggi, si chiedono... "Chissà come sarà fra 50 anni?" Bellissima colonna sonora e un invito a tutti di guardarlo, agli adulti per fargli rivivere meravigliose emozioni e ricordi e ai giovani per fargli scoprire la semplicità insieme al sorriso genuino che c'era una volta. Da pelle d'oca...
E adesso non ci resta che... ammirarli.

1° classificato Roccella on youtube "A SCIRUBETTA" di Francesco Cappelleri.

2° classificato Roccella on youtube "U TARANTOZZU" di Alessandro Neumann

3° classificato "FRA I RICORDI DI UN PASSATO" di Antonio Dimasi e felice Guarneri