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Roccella in vetrina

sabato 31 dicembre 2011

L' AUGURIO PER IL NUOVO ANNO IN POESIA....

Porgo i miei più sinceri auguri ai lettori del blog per un 2012 di salute, più prospero e con grandi sogni da realizzare.. E che si realizzino pure!! Vi faccio gli auguri con una bellissima poesia "di speranza" del prof. Francesco Mazzaferro che cosi gentilmente me l'ha donata qualche mese fa e mi ha fatto emozionare...
Buon Anno!!!


TERRA SPINUSA

Spinusa terra mia, già terra 'i gnuri
china di basapedi e spalasari,
di muccusi sciancati crijaturi
chi pedi scarzi nmenzu a li stincari.

Spinusa terra mia, terra i sapuri,
di cucumbara, mura e di survari:
ntostati su' i spartini du caluri
nta quattru furchi sutta a li ficari.

Spinusa terra mia, terra d'adduri,
d'arigunu, finocchju e janestrari,
di saji nigri curvi di doluri
chi lavanu nte gurni di hjumari.

Spinusa terra mia, terra d'onuri,
d'ardichi, ficandiani e ruvettari,
su' mbiachi du ciangiri i maccaturi,
lamprati supa i stroffi di landrari.

Spinusa terra mia, terra d'amuri:
a sira, mentri volanu i cordari,
torciuta di fatiga e di suduri
la genti trova tempu pe' cantari.

E a menzu a tanti spini, puru hjuri,
hjuri chi la speranza fa sbocciari;
sonanu li campani a tutti l'uri
"Terra di hjuri, suffri, non mollari!"



DIVERBIO COL PROF. STAIANO.

L’altro ieri, davanti al mio negozio, si è fermato il prof. Vincenzo Staiano, chiedendomi perché ce l’avessi con lui, tanto da scrivere che lui “piange” o fa “comizi” nelle riunioni pubbliche.


“Io non ce l’ho affatto con lei, professore. Non ho alcun motivo di avercela con lei personalmente e professionalmente…Se io mi permetto di esprimere delle critiche lo faccio in qualità di persona pubblica quale lei è in quanto rappresentante dell’Associazione Culturale Jonica, aggregazione che vive attraverso i milioni di euro pubblici che arrivano per il Festival Jazz!”

Il dialogo degenera allorquando il prof. Staiano comincia a “sbottonarsi” e mi taccia dicendo:”Ma lei chi è per criticare me e il Festival Jazz?!?”

“Io sono un semplice cittadino che non ha il fumo negli occhi… Se lei la mette sul piano personale si sbaglia di grosso perché non ho motivo di parlare di lei, ma se lei parte dal principio che io, come cittadino, non tollero che un amministratore che dovrebbe agire negli interessi dei cittadini, invece opera esclusivamente negli interessi propri e dell’Associazione Culturale Jonica, allora sono qui ad aprire qualsiasi forma di dialogo…”

Ed infatti questo discorso al prof. Staiano non gli interessa e, avvertendomi di stare attento a ciò che dico, riprende la strada verso la sua automobile…

In conclusione, ribadisco (anche se credevo che ormai anche le pietre lo sapessero), che Nicola Iervasi non ha niente di personale nei confronti di Sindaco, Vicesindaco, Assessori o chicchessia. Nicola Iervasi, attraverso questo strumento che si chiama “Roccella siamo anche noi” esprime delle opinioni, giuste o sbagliate che siano per gli altri, che sono ALTERNATIVE alla politica antidemocratica e non partecipata di questa Amministrazione Comunale.

Lo dico ora come ultima battuta: se nei fondi PILS che arriveranno nel prossimo anno ai Comuni dalla Regione per lo sviluppo locale, si penserà, svergognatamente, a dirottare fondi per il Festival Jazz, dimenticandosi delle più importanti risorse del nostro paese per incentivare il turismo (Centro Storico, Turismo sostenibile, itinerari culturali, servizi navetta, guide ed informazione turistica, progetto albergo diffuso, ecc.), vi giuro che farò una battaglia mediatica che neanche ve lo immaginate. Segnatevelo!

venerdì 30 dicembre 2011

CIAO NONNA.

Un pezzo di storia che serenamente se ne va... Una donna minuta che negli ultimi 13 anni ne ha passate di tutti i colori senza mai lamentarsi.
Invidiavo la sua forza davanti a un destino che gli ha portato via 3 figli. Ciao nonna!

Fabrizio CHIEFARI

TROPPI RISCHI, STRISCIA LA NOTIZIA MOLLA!!!

Qualche anno fa da questo blog, e poi anche attraverso il sito "SOS Gabibbo" ho denunciato le grandi e numerose cattedrali nel deserto presenti a Roccella Jonica: dalla bretella autostradale al mercato ittico, dall'hotel Ariston all'Ospitaletto, dalla mancata gestione del Porto al degrado del parco Collina, al fermo lavori del Castello, alle strade gruviera della periferia del paese, all'Auditorium che cade a pezzi e utilizzato per soli dieci giorni all'anno!

Quel mio messaggio non ha avuto allora alcuna risposta.

Ricordo che all'epoca contattai anche Domenico Milani, il bravo show man di Video Calabria, il quale mi riferì che aveva fatto un servizio sull'autostrada  di Roccella (riprendendo anche le numerose discariche esistenti a ridosso) iniziata 27 anni fa ed oggi ancora bloccata ed abbandonata, inviandolo proprio a Striscia la Notizia; ma la redazione, dopo qualche giorno, gli comunicò che il servizio non poteva essere trasmesso perchè "la Calabria è una terra difficile..."

Qualche giorno fa la risposta e conferma a questa tesi viene data direttamente da Antonio Ricci attraverso un comunicato stampa ai giornali che qui di seguito riporto:

Calabria terra persa, Calabria terra di frontiera, difficile da raccontare e rischiosa, a tale punto che anche una trasmissione di grido come “Striscia la notizia” non riesce a reperire un inviato? Ebbene sì, stando alle denunce pubbliche di Antonio Ricci, fondatore del programma che sbanca tutte le classifiche di ascolto, la Calabria non avrebbe molte chance di emancipazione e, di certo, non c’è speranza di vedere con frequenza da queste parti il faccione del Gabibbo. Ricci dalle colonne del quotidiano “Italia oggi”, proprio ieri, punta il dito contro la Calabria: «Non riesco a trovare una persona che si occupi di questa regione – queste le dichiarazioni del regista – perché la Calabria è un territorio paradossale per la visione della legalità. Li è pericoloso. A fare satira politica non si rischia nulla. Invece, se tratti con gente che per 300 euro ti brucia la macchina o ti dà il cacciavite nella giugulare, allora diventa duro e difficile» . Insomma, la regione rischia di diventare marginale anche per una trasmissione la cui cifra è legata alla denuncia di sprechi, illegalità diffuse, opere incompiute e madornali trasgressioni. Proprio qui, insomma dove il “materiale” da lavoro abbonda, il tg satirico fa un passo indietro. E’ cronaca il fatto che in più occasioni, inviati e troupe televisive si siano imbattute in spintoni, botte e minacce a tutti gli effetti. Basti, in ultimo l’assalto ai giornalisti delle Iene avvenuto qualche settimana fa a Isola Capo Rizzuto nell’ambito di un’inchiesta sugli abusi edilizi. Ma è, poi, vero che la Calabria non voglia essere raccontata e che l’oggettiva emergenza legalitaria impedisca e disincentivi l’impegno e la denuncia?

giovedì 29 dicembre 2011

CONDOGLIANZE ALLA FAMIGLIA CHIEFARI

Oggi ho appreso della scomparsa della nonna del Sig. Chiefari vorrei porre da questo blog il mio cordoglio.
Rocco.

"Roccella siamo (anche) noi" si stringe attorno al Dr. Aldo Chiefari per la perdita della sua cara mamma e porge sentite condoglianze a tutta la famiglia!!!

Sondaggio “Il roccellese più popolare”: quattro vincitori!

FRANCO CANDODO:
Meccanico specializzato in moto di "ogni misura", Franco
è un passionario vero delle moto da cross.
Ha gareggiato per decenni su piste e spiagge con i
 suoi gioielli che custodisce gelosamente, come tutti i suoi trofei vinti.
E' stimato da tutti i concittadini per la sua semplicità e umanità.
Proprio in queste ore sono stato informato da un programmatore informatico che il sistema operativo di google, quest’anno, consente di azzerare l’operazione di voto nel momento in cui viene spento e riattivato il modem di un contatto.


Ciò comporta una situazione diversa da come il promotore del blog e del sondaggio ha sempre prospettato, ossia la possibilità per ogni persona di votare una volta ogni 24 ore.

ALBERTO MAZZAFERRO:
Giovane imprenditore. Ha mosso i suoi primi
passi nell'emittente Tv9 fra i quali è stato
uno dei fondatori. E' il primo "storico"
videoreporter dell'emittente Telemia.
 Da più di dieci anni è un serio e stimato
imprenditore commerciale nel campo
della telefonia. Il suo "Mediastore" si trova nella
centralissima Via Roma.


In sostanza, invece, il sistema consente di esprimere il voto ogni qual volta viene spento e riacceso il proprio modem.


Nonostante credo che questo metodo non sia stato utilizzato nel sondaggio “Il roccellese più popolare” poiché ho sempre riferito che si tratta di un gioco proposto solo ed esclusivamente con lo scopo di stimolo ed incoraggiamento verso le più grandi positività e risorse del nostro paese, spero che capiate, cari lettori, che non posso rimanere impassibile constatata la veridicità di questa informazione.


MANUELA CRICELLI:
Manuela Cricelli è una cantante affermata
con una valida esperienza teatrale e di corista.
Cresciuta nel coro polifonico "L'Arlesiana" diretta dal
M° Carlo Frascà, è stata protagonista nella 30 edizione
del Festival Jazz di un musical dedicato alla cantastorie
siciliana Rosa Balestrieri dal titolo
Rosa - I canti della libertà.
La sua splendida voce è stata accompagnata dai
chitarristi Peppe Platani e Vittorio Accorinti.


Scusandomi formalmente con tutti i lettori che in buona fede hanno votato, seguito, si sono appassionati al sondaggio, dichiaro ufficialmente che, in vista del 2012, speriamo più florido e roseo per i roccellesi, tutti i 4 semifinalisti di quest’anno del sondaggio, considerato che ognuno di loro possiede diverse qualità, capacità ed intelligenza che sono da esempio per tutti, sono vincitori de “Il roccellese più popolare 2011”.

Convinto che, per il prossimo anno, si troverà una soluzione per poterlo ripetere in maniera chiara e trasparente cosi come si è svolto nei due anni precedenti, auguro a tutti i lettori un felicissimo anno nuovo!!!
GIUSEPPE MAZZAFERRO:
Fondatore, editore e factotum dell'emittente
televisiva Telemia. Preparato, intraprendente,
oltre 20 anni fa aveva già prefissato il suo
obiettivo che ha rincorso e realizzato.
Una emittente televisiva locale, chiara e trasparente:
Oggi Telemia, grazie a una programmazione
completamente autoprodotta, è una delle
più rinomate emittenti calabresi, e,
attraverso il digitale, trasmette in tutto il mondo.


martedì 27 dicembre 2011

FIGGHJI E FIGGHJASTRI

Ieri, giornata di Santo Stefano, si è consumata al Convento dei Minimi un'altra "farsa" organizzata dall'Amministrazione Comunale. Come l'anno scorso hanno approntano la seconda edizione della serata "Auguri Roccella" con l'ennesima vergognosa figuraccia di tutta la parata degli amministratori che, ancora una volta, hanno premiato delle associazioni lasciando fuori altre, altre delle più meritevoli e che più si spendono per il nostro paese.

Con tutto il rispetto per le associazioni premiate, meritevoli senza dubbio del riconoscimento rilasciato, sono rimasti fuori, inspiegabilmente, il Comitato Festa di Sant'Antonio che, oltre ad organizzare la prima festa religiosa dell'anno, ha investito tempo e denaro, oltre a dare l'anima insieme al parroco Don Giuseppe, al restauro della chiesa di via Orlando. Che vergogna!!! Sono rimasti fuori le associazioni di volontariato come la Protezione Civile e la Croce Rossa, sempre pronte ad ogni chiamata di emergenza profughi. Che vergogna!!! E' rimasta fuori l'associazione "Roccella in movimento" che nel 2011 ha organizzato tre grossissime manifestazioni di grosso impatto culturale e ambientale. Che vergogna!!! Forfait pure per l'associazione "Insieme si può" che forse ha il torto di aver tolto la visibilità al festival jazz tanto che è stata messa nelle condizioni di "abbandonare" Roccella. Che vergogna!!!

E' stata premiata l'Associazione Culturale Jonica, e non poteva mancare, visti i centinaia di migliaia di euro di soldi pubblici che sperpera ogni anno contro migliaia di tessere omaggio che elargisce per le serate del jazz. E per giustificare il premio all'Associazione Culturale Jonica il pubblico ha dovuto affibbiarsi dieci minuti di comizio del prof. Staiano con i soliti piagnistei per quanto sono assetati di soldi!!!

Ma il colmo è avvenuto alla premiazione dei balconi fioriti, ossia di quel fantomatico concorso che si tiene a Giugno dove l'assessore Bombardieri va casa per casa dei suoi amici per convincerli di iscriversi. Dopo la figuraccia dell'anno scorso con la premiazione di una villa che non sapeva neanche di essere iscritta al "concorso", quest'anno oltre agli amici si sono premiati anche i parenti! Ridicoli!!!

Che tristezza!!! Ma perchè siamo caduti cosi in basso? Roccella non merita questa gentaglia che ci rappresenta che ha portato il paese a morire a livello di socializzazione, ma ancor di più a livello economico, commerciale e turistico. Spero che chi è dentro questa maggioranza di Governo cittadino ed abbia una coscienza si tiri fuori al più presto e ponga fine a questo scempio che ha portato all'isolamento e allo scoraggiamento dei cittadini dalla politica e dallo spirito di partecipazione e comunità, e si ritorni al dialogo, e si ritorni alla vita!  Vi prego abbiate uno scatto di dignità, rialzate la testa!!!

lunedì 26 dicembre 2011

IL MANIFESTO DI CLAUDIO BELCASTRO



RACCOLTA DIFFERENZIATA

Vogliamo intervenire sulla questione “Raccolta Differenziata”, come gruppo politico, in quanto riteniamo che sulla questione si sia fatta abbondante demagogia da parte dell’Amministrazione Comunale.

Rispetto al silenzio assordante dei gruppi politici di opposizione all’interno del Consiglio Comunale, riteniamo che alcune cose debbano essere messe in chiaro.

Intanto ci teniamo a precisare come la raccolta differenziata sia l'unica alternativa allo stato di degrado dell'ambiente, pertanto condividiamo la scelta dell'Amministrazione Comunale di intraprende tale strada, ma non condividiamo il metodo con cui è stata imposta alla cittadinanza.

Pensiamo sarebbe stato più democratico favorire un preventivo incontro con i cittadini, le forze politiche e le parti sociali per disquisire sulle varie forme di raccolta che, comunque, i cittadini hanno accettato loro malgrado.

Gli Amministratori portano a proprio merito l’aver eliminato dalle strade del paese i cassonetti della precedente raccolta indifferenziata, ma non dicono di aver riempito la città da centinaia di cassonetti di diversi colori che, a nostro avviso, non rendono il paese più bello e più pulito.

Tutti gli esercizi commerciali di Roccella, i condomini e tante abitazioni hanno, in bella vista, sui marciapiedi, sulle piazze e davanti ai portoni, i mastelli con la spazzatura, che oltre ai cattivi odori danno un’immagine di disordine all’intero comprensorio.

Riteniamo fosse necessario un approfondito studio per la loro collocazione, almeno per i raccoglitori più ingombranti.

Dopo quattro mesi di sacrifici da parte dei cittadini, a cui va il merito di aver ottemperato alla raccolta in maniera civilissima, ci saremmo aspettati una riduzione del canone TARSU.

Non solo ciò non è avvenuto ma, con l’aumento dell’accisa sulle bollette ENEL eseguita dalla nostra Amministrazione, la relativa tassazione per lo smaltimento è addirittura aumentata!!!

Apprezziamo la solerzia con la quale ci sono stati comunicati i dati tecnici riferiti alla raccolta differenziata, ma non accettiamo che, di tutto il materiale raccolto e differenziato, non sia stata precisata la destinazione, ditta o azienda che sia, presso cui:

1. sia stato venduto il materiale in questione;

2. quanto si è incassato dalla vendita;

3. quanto si è risparmiato dal minor conferimento di materiale indifferenziato alla discarica consortile;

4. se il bilancio della raccolta differenziata è in positivo e cosa s’intende fare con quei fondi.

Auspichiamo, per amor di trasparenza, che il prossimo comunicato alla cittadinanza da parte dell’Amministrazione Comunale sia completo di tutti i dati che ogni cittadino avrebbe piacere di conoscere.

Auguri per un Felice Natale ai concittadini di Roccella Jonica

Fiamma Tricolore – Roccella Jonica

UN CONFLITTO DI INTERESSI CHE HA FATTO EPOCA

Da qualche giorno è in edicola il giornale 'a Città che, in questo numero natalizio, verrà distribuito in omaggio a tutti i roccellesi oltre, naturalmente, ad essere inviato a domicilio agli abbonati.
Per gentile concessione del Direttore e dell' Editore pubblico il mio articolo e con l'occasione saluto tutta la preparatissima "squadra" che in questi due anni ha lavorato per il giornale e sopratutto l'instancabile Direttore Macrì che ha dato sempre l'anima, non trascurando mai alcun particolare e lasciando sempre libertà di espressione dalla quale, anche se scomoda per alcuni, emerge sempre la verità.

UN CONFLITTO DI INTERESSI CHE HA FATTO EPOCA
Scelte che vanno in un'unica direzione e che, purtroppo, passano inosservate.

In data uno e trentuno Agosto di quest’anno con due Deliberazioni di Giunta sono state decise delle anticipazioni di cassa in via straordinaria: la prima dell’importo di 20 mila euro per un contributo della Regione Calabria, concesso e non ancora liquidato, per delle manifestazioni fieristiche tenutosi nell’agosto 2010, la seconda dell’importo di 11.340 euro per un contributo concesso e non ancora liquidato dalla Regione Calabria a sostegno dell’azione di raccolta differenziata dei rifiuti. Confrontando le due delibere pubblicate sul sito del Comune nel mentre nella delibera dell’anticipazione di cassa per il contributo sulla differenziata sono specificati le aziende che hanno effettuato i servizi e i rispettivi importi a loro dovuti, in quella per le manifestazioni fieristiche sono state omesse questi particolari.

In virtù di questa anomalia mi sono permesso di “interrogare” il sindaco per delucidazioni, chiedendo una maggiore trasparenza su quest’ultimo atto. Per tutta risposta il sindaco si è attivato ad informarmi che le interrogazioni possono farle soltanto i consiglieri comunali e che avrei potuto ottenere quelle informazioni solo se avessi interessi e seguendo la normativa che regola l’accesso agli atti della Pubblica Amministrazione.

“Giustamente” il Sindaco non se l’è sentita di ammettere cosi lecitamente che la somma di 20 mila euro sono anticipati dal Comune e a goderne ne è l’associazione che fa capo al vicesindaco. Sarebbe stato forse imbarazzante rispondere di una manifestazione fieristica che dopo aver causato un danno ora si presenta anche con la beffa.

Diciamo innanzitutto che questo contributo fa parte di un decreto dirigenziale della Regione Calabria, Dipartimento delle attività produttive (n.17665 del 5/10/2009), che ha concesso elargizioni per la stessa finalità a quasi tutti i Comuni calabresi (che spesso si solo avvalse delle Pro Loco) con lo scopo di valorizzare le eccellenze gastronomiche e dell’artigianato calabrese: a Marina di Gioiosa, ad esempio, con la fiera hanno lanciato l’idea della “Città del sorriso”, a Gioiosa Jonica, invece, hanno bissato il progetto della “Citta –Mercato”.

A Roccella, invece, sia per il Comune che per la Pro Loco ne ha fatto le veci l’Associazione Culturale Jonica che ha approntato, intorno al torrente Zirgone, gli stand dei prodotti tipici ed artigianali come un contorno al Roccella Jazz. L’operazione è risultata fallimentare per la visibilità e i contatti da parte degli operatori commerciali. Un danno quindi considerato che, mentre gli altri paesi hanno organizzato delle giornate-evento indirizzate esclusivamente alla valorizzazione delle specialità del nostro territorio e facendo giungere attraverso un’adeguata promozione migliaia di visitatori, da noi, invece, la Fiera è passata in sott’ordine e agli appassionati del Jazz poco hanno importato le lavorazioni artigianali del posto. La beffa giunge oggi con questa anticipazione di denaro dalle casse comunali (come se il nostro Comune fosse per “chi lo gestisce” alla pari di un istituto di credito che concede contributi e prestiti), che – dopo il contributo ormai fisso e annuale di 10 mila euro - sa di paradossale considerate le dichiarazioni rilasciate dagli amministratori a quei cittadini che lamentano di strade sporche, delle voragini delle strade periferiche e dello stato di abbandono delle scuole pubbliche alla loro apertura: “Non ci sono soldi”!

E questo è quello che succede quando all’interno di una Amministrazione Comunale ci sono uno o più elementi collegati anche con attività collaterali che hanno a che fare con soldi pubblici.

Questo è solo l’ultimo tassello di un mosaico basato su una politica antidemocratica e un monopolio culturale gestito dalla stessa persona che, dal duemila in poi, ha fatto epoca.

A livello politico ne sono coscienti, anche se molti non lo ammetteranno mai, i consiglieri che si sono susseguiti in questi anni, fortemente influenzati dal carisma e dalla dialettica del navigato condottiero che ha introdotto un metodo basato sul “parlate tutti che alla fine parlo io” che, se da una parte ha dato garanzia di stabilità, dall’altra ha causato l’allontanamento dalla politica dei cittadini e; soprattutto, dei giovani scoraggiati dalla mancanza di dialogo e della politica partecipata, compromettendo cosi il futuro e il ricambio generazionale che un giorno dovrà pure avvenire; nella cultura hanno dovuto segnare il passo a favore dell’unica stella che doveva brillare, oltre alla moribonda proloco, anche l’orchestra e il coro polifonico, il defilè internazionale di moda, la manifestazione del borgo “Roccella com’era”, ed è notizia di qualche giorno fa perfino la manifestazione “Insieme si può”, che ultimamente era diventata fin troppo nota in tutta la Calabria!

Ma ancor più grave è il sospetto che per accontentare delle aziende che sono sostenitrici del festival jazz, e con il pretesto di dare “Roccella ai roccellesi”, sono trascorsi 13 anni senza un gestore per il Porto delle Grazie.

Ciò che più mi meraviglia è come la gente non abbia mai capito che il nostro esperto condottiero, persona politicamente cosi autoritaria, i valori del socialismo, basati sull’idea di solidarietà, comunità, nonché sull’accoglienza e la tolleranza degli altri, non li ha mai conosciuti eppure col partito socialista ha fatto la sua fortuna.

Ma gli elettori sono sovrani e vanno sempre rispettati: vorrà dire che continueremo ad accettare chi, per fare gli interessi personali, trova le motivazioni per pensare qualche volta anche alla nostra cittadina, dove, anche se non corrisponde ad uno sviluppo economico e turistico, è indubbia e visibile la sua crescita infrastrutturale a favore della modernità.

domenica 25 dicembre 2011

BUON NATALE

Un augurio sincero e sentito a tutti voi che avete letto, leggete o leggerete Roccella siamo (anche) noi.

Nicola

venerdì 23 dicembre 2011

AVIS ROCCELLA, DUE TRAGUARDI CENTENARI!



Il presidente Ferdinando Bava nel mentre si accinge
a fare la sua centesima donazione
 Qualche giorno fa nella sede dell’AVIS (Associazione Volontari Italiani Sangue) di Roccella Jonica presiduta dal prof. Ferdinando Bava, si sono festeggiati due traguardi davvero ambiziosi.
Il giovane Flavio Impellizieri, tesserato n. 100 del Centro
Avis di Roccella.

Nello stesso giorno infatti è stata staccata la tessera di socio n. 100 al giovane Flavio Impellizzieri che nello stesso momento ha fatto la sua prima donazione, ed è stata data la centesima donazione proprio dal presidente Bava, tagliando questo traguardo dopo un percorso di 38 anni (la sua prima donazione avvenne nel 1973 in quel di Torino).

Due bellissimi ed ambiziosi obiettivi che la dicono lunga sull’impegno, la costanza e la serietà del Centro AVIS di via Enrico Fermi. Un lavoro di grande sensibilizzazione soprattutto verso i giovani che hanno capito l’importanza di questi grandi ed importanti “gesti di solidarietà” essenziali per poter salvare delle vite umane.



In questo periodo natalizio il blog rivolge il suo più sentito compiacimento a tutta l’associazione, augurando loro che questa perla per Roccella continui sempre più a brillare!



mercoledì 21 dicembre 2011

NATALE CON I TUOI...

NATALE CON I TUOI...
e… il Primo Gennaio, alle ore 18, in piazzetta Dogana, per la Messa della Pace.
di Salvatore Mammì



I proverbi non sbagliano quasi mai, si sa! E, perciò, citiamo pure “A Natale coi tuoi e a Pasqua con chi vuoi..”! L’atmosfera e le piacevoli sensazioni che si provano durante queste festività invernale non le ritroviamo neanche l’estate!

A Natale sopravviene un desiderio, forte, quasi inspiegabile, che “anima” piccoli e grandi.
Sarà il tepore dei caminetti o i regali per i bambini e per i grandi, o le scuole chiuse o le luci per le strade o le mangiate abbondanti o la possibilità di condividere coi propri cari anche una banale colazione tutti seduti a tavola, serenamente, ma a Natale il cuore si arricchisce di sentimenti tali che… ci porta ad essere anche più buoni.

Un po’, è vero, è riduttivo esserlo soltanto una volta l’anno ma, alla fine, ci si accontenta lo stesso! Siamo felici quasi a prescindere..!

E questa piacevole sensazione la ritroviamo anche il primo di gennaio! Precisamente, in piazzetta Dogana, dove si celebra, per il 24° anno, la S.S. Messa della Pace. Ormai è un appuntamento per tutte le famiglie che lì si ritrovano, uno accanto all’altro! Nonni, genitori, figli, nipoti, cognati, nuore e parenti, tutti insieme, per… “un Natale coi tuoi”…Emozionante!

Durante l’anno, a Messa, ci capita di andare forse anche da soli, ma il Primo Gennaio, alla Dogana, ci si reca in compagnia dei propri cari!

Quel giorno, si respira un’atmosfera speciale, strana, piacevole, cordiale, amichevole, la vera atmosfera natalizia, e di pace!

Per tanti versi, il Natale rimane la festa per eccellenza e, premesso che ognuno ci mette il “suo” motivo, non c’è dubbio che, se da un lato rappresenta la serenità nel senso pieno per tutte le famiglie che ci tengono alle tradizioni, dall’altro è capace, addirittura, di smentire un altro proverbio secondo cui le feste, solitamente, rattristano coloro a cui è mancato qualche familiare!

In effetti, durante l’anno, tutti quelli a cui è morto qualcuno non vivono bene le domeniche o le altre festività, mentre, a Natale, la loro assenza ci sprona e ci fortifica! E ci piace, anzi, ricordarli ma in modo più sereno, forse anche perché ci vengono in mente i Natali trascorsi, felici, insieme!

“A Natale siamo tutti più buoni” e.. solo in questa circostanza succede, ad esempio, di vedere pranzi o cenoni anche a favore di poveri o emarginati. Qualcuno dirà che non è giusto farlo solo in questa circostanza, ed io concordo, ma, in attesa che si riesca ad essere “migliori sempre”,Ti propongo, a te che, ringraziandoti, mi leggi, di migliorare, trascorrendo, insieme ai tuoi cari, un’ora natalizia, serenamente, condividendo con loro quella sensazione piacevolissima di pace che tutti desideriamo, sempre!

AUGURI!!!



domenica 18 dicembre 2011

LE SCUOLE DI ROCCELLA SENSIBILI A TELETHON

Onorato di essere il referente del Telethon (ma comunque tutti possono essere dei volontari di questa nobile causa), ringrazio i dirigenti scolastici, i docenti e i collaboratori scolastici che hanno saputo coinvolgere tutta la scolaresca per la raccolta dei fondi per il Telethon.
Anche quest'anno, come ogni anno, gli studenti sono stati molto sensibili e solidali, dimostrando una grande maturità nell'apprendere l'importanza e la necessità di contribuire ed aiutare la ricerca scientifica sulle malattie genetiche.
Grazie davvero a tutti.


Istituto Comprensivo Statale Roccella Jonica
raccolti €. 409,00

Liceo Scientifico "P.Mazzone" Roccella Jonica
raccolti €. 410,00

ATTENZIONE A STRANI SEGNI SUI CAMPANELLI

Gira voce in paese ed anche un volantino di avvertimento, e speriamo che rimangano solo voci e avvertimenti, di strani simboli che verrebbero segnati vicino ai campanelli delle abitazioni da zingari per segnalare la vulnerabilità della stessa abitazione ad essere "violata", ossia comunicazioni in codice che rapinatori e complici si danno per poter effettuare i furti in abitazioni.
Il blog non vuole creare allarmismi, considerato che, ad oggi, fortunatamente, non si ha notizia di fatti del genere sul nostro paese, ma vuole solo mettere l'attenzione su una situazione che, purtroppo, accade e che causa spiacevolissime conseguenze per le famiglie.
Se qualcuno ha qualcosa da dire o ulteriori notizie in materia, vi chiedo di lasciare un contributo su questo blog, che potrebbe rappresentare un modo per solidarizzare ed informare meglio la cittadinanza sull' argomento. Grazie!

Ecco il contenuto del volantino che gira per il paese:

ATTENZIONE!
Da qualche giorno, sui campanelli di molte abitazioni, sono stati rinvenuti strani simboli attribuiti a codici zingareschi. Si avvisa pertanto la cittadinanza tutta di:
1) Controllare accuratamente il proprio campanello (anche condominiale) alla ricerca dei suddetti simboli;
2) Cancellarli immediatamente qualora vengano rinvenuti;
3) Assicurarsi, prima di uscire di casa, di aver sigillato le imposte che potrebbero costituire una via d'ingresso semplice per eventuali rapinatori;
4) Riportare prontamente alle Forze dell'Ordine la presenza di gente sospetta ed eventualmente il simbolo trovato.

Il presente avviso non vuole suscitare timori incontrollati ma è da intendersi come una precauzione contro atti illeciti.

sabato 17 dicembre 2011

FRANCESCO AZZARA' LIBERO!

da http://www.repubblica.it/

Il logista di Emergency era stato sequestrato in Sud Darfur in agosto. Da giorni il ruo rilascio era dato per imminente. Giunto a Khartoum, domani sarà a Roma. La gioia dei familiari: "Non vediamo l'ora di abbracciarlo".

"Finisce un incubo. Finalmente la telefonata che tutti aspettavamo è arrivata. Francesco è libero e sta bene". La conferma viene da Gino Strada: Azzarà, l'operatore umanitario di Emergency sequestrato in Sud Darfur, è libero. Il logista in forza all'ospedale di Emergency a Nyala era stato rapito lo scorso 14 agosto mentre stava andando in aeroporto con alcuni colleghi. La liberazione è avvenuta oggi, dopo essere stata annunciata come "imminente" lo scorso 27 settembre dal vice governatore del Darfur. In serata, poi, è stata diffusa la notizia che in Algeria undici persone, ritenute coinvolte nel sequestro della cooperante italiana Rossella Urru 1 e di altri due cooperanti spagnoli, sono stati arrestati dai servizi di sicurezza del Fronte Polisario: lo hanno reso noto le autorità Saharawi, le cui dichiarazioni sono state riportate dall'agenzia algerina Aps.


La notizia della liberazione di Azzarà è stata data dalle autorità del Darfur occidentale. Nella serata l'operatore umanitario è atterrato a Khartoum e sta bene. Domani sarà a Roma. Gino Strada ha parlato con Francesco e ha detto che sta bene. Già giovedì, l'organizzazione medico umanitaria fondata da Strada aveva diffuso una nota in cui dava per prossima la liberazione dell'operatore.

Emergency è in festa, come la famiglia di Francesco: "Lo accompagneremo a casa il prima possibile", annuncia Strada. Alle spalle ci sono quattro mesi di lavoro molto faticoso, da incubo. "La situazione in Darfur è estremamente complessa e abbiamo lavorato a stretto contatto con le autorità del posto", continua il fondatore di Emergency.
Azzarà, 34 anni, di Motta San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, era stato rapito durante la sua seconda missione in Darfur come logista del centro pediatrico che Emergency ha aperto in città nel luglio del 2010.

Dopo il rapimento, Emergency aveva immediatamente attivato in Darfur e a Khartoum tutti i contatti a sua disposizione e informato il ministero degli Esteri italiano, chiedendo immediatamente ad ogni autorità ogni possibile misura per facilitare il rilascio dell'operatore. Adesso il sospiro di sollievo: "Sta bene, è al sicuro", conferma la famiglia. E Motta San Giovanni, dove Francesco vive con loro, è già in festa. Il sindaco, Paolo Laganà, ha subito detto che si tratta di "un grande regalo per Natale". Alla sua gioia si aggiunge quella di moltissimi amici di Francesco che dal rapimento si erano mobilitati con fiaccolate e iniziative pubbliche. "Siamo felicissimi - affermano alcuni amici di Francesco - perché questo è un grande momento di gioia. Le nostre voci sono state ascoltate ed ora speriamo di poterlo riabbracciare presto".

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, da Gianni Alemanno, a Roma, profonda gioia da Piero Fassino, primo cittadino di Torino.

La mobilitazione per tener viva l'attenzione sul sequestro e per chiedere la liberazione di Francesco è stata forte in questi mesi. Una sua immagine è stata esposta in Campidoglio 4, la marcia per la Pace 5 è stata dedicata anche all'operatore di Emergency, e poi l'invito di Miss Italia 6 Stefania Bivone, con un appello per la liberazione. Per lui, l'incubo è finito, ma ci sono ancora altri 9 italiani sequestrati 7 in Africa.


In questi mesi, l'organizzazione medico-umanitaria non ha mai smesso di adoperarsi per la liberazione del suo operatore. A settembre si pensava che tutto potesse risolversi a breve, poi più nulla. Quattro mesi lunghissimi, per i colleghi, amici e per la famiglia che non ha mai smesso di sperare. Oggi, finalmente, è tutto finito, e Francesco sta per tornare a casa.

giovedì 15 dicembre 2011

PAESE A VOCAZIONE TURISTICA!


Roccella paese a forte vocazione turistica: è assurdo immaginare che ci siano
persone che si fregiano con cosi tanta soddisfazione di bandiere blu
e vele a gogò e poi lasciano infrastrutture costruite con soldi pubblici,
 che potrebbero rappresentare degli attrattori per il turismo,
nel completo stato di abbandono. Ecco la situazione delle
scalette che da Zirgone portano al Castello. E' questo è uno stato
permanente: estate e inverno.
(fotografia condivisa dal gp facebook "Comedifferenziamo Roccella"
di Ivana Ferraro) 

Per questa gravissima situazione dei trasporti (e non solo) in cui oggi ci ritroviamo, diciamo grazie a tutti i Sindaci della locride, in primis il nostro, visto che hanno avuto un tale interessamento in materia...
E si, siamo una cittadina ad economia "turistica", e quindi ben collegati sia dalla rete ferroviaria e sia dalla modernissima SA-RC! Di turistico sapete cosa ci sarà dal 1°gennaio? Le attività di Roccella che chiuderanno (Bar Centrale, Bar 900, Lirica caffè, Meeting Place, e ancora altre…).
Queste almeno le indiscrezioni. Affitti dei locali alle stelle, nessuno sforzo amministrativo per aiutare il commercio: questa purtroppo è la politica di sviluppo del nostro paese, della locride, della Calabria e di tutto il sud!
Questa è la politica che ci meritiamo, d’altronde questi sono i politici corrotti che abbiamo votato e questi continueremo a votare…!!!

Antonio La Palerma.

mercoledì 14 dicembre 2011

FERROVIA:... E CI PRENDONO PURE IN GIRO!!!

Una mia parente, non ancora informata sull’annullamento del “romano” con arrivo a Roccella alle 8,07, si presenta alla biglietteria della stazione di Prato per prenotare un biglietto per l’11 Dicembre. L’operatore le spiega che proprio da quella sera con la messa in vigore del nuovo orario di Trenitalia, sono stati soppressi tutti itreni a lunga percorrenza con destinazione la jonica calabrese e i treni notte da e per la Calabria, Sicilia e Puglia.

Fra la meraviglia e l’irritazione la mia familiare cerca di chiedere ulteriori informazioni per delle possibili altre soluzioni per arrivare a Roccella ma ,il “bigliettaio”, pensando che stesse per lamentarsi, l’anticipa spazientito.”Ma se voi di laggiù non vi lamentate certo che vi tolgono tutti i treni; non so cosa aspettate a protestare…”

Finale della favola : aereo Pisa – Lamezia con sbarco alle ore 17 e 15. Partenza da Roccella alle ore 15 e 30 per andare ad accogliere la mia familiare e rientro alle ore 19,00.

E da oggi in poi sarà sempre cosi. Ed oltre al disagio e all’isolamento subiamo anche gli sberleffi di chi, al Nord, si rende conto dell’ingiustizia sociale ed affibbia le responsabilità non a chi la causa ma a chi l’accetta passivamente.


lunedì 12 dicembre 2011

FERROVIE IN CALABRIA: ULTIMO SALUTO! CANCELLATA LA LINEA JONICA!

da http://ferrovieincalabria.blogspot.com/

Espresso 19951, Espresso 19955, Espresso 19957, IC 19577: ecco com'erano numerati oggi gli ultimi Exp 1931 "Freccia della Laguna" Venezia Santa Lucia - Palermo/Siracusa, Exp 1943 "Treno del Sole" Torino Porta Nuova - Palermo/Siracusa, Exp 1927 "Trinacria" Milano Centrale - Palermo/Siracusa ed ICN 787 ex "Freccia del Levante" con un pezzo di "Freccia Adriatica" Torino PN/Milano Centrale - Bari Centrale - Reggio Calabria Centrale: nel momento in cui scriviamo l'unico di questi treni che ancora non è arrivato alla sua destinazione finale e definitiva è l'IC 19577, ex ICN 787, rilevato a Brancaleone.

Un'ultima ora di viaggio, gli ultimi 60 km, dopo aver unito l'Italia per più di 70 anni assieme ai corrispondenti treni da e per la Sicilia.

E' la fine di un'era, la conferma della fine di un lungo periodo di prosperità economica e sociale di un'Italia che molto probabilmente non c'è più, visto che di fatto da oggi lo stivale viene spezzato in due: certo, su strada si potrà continuare ad andare da Reggio Calabria a Milano senza frontiere (più o meno), un pò più difficile farlo anche in aereo ormai, visti i tagli anche in questo settore di trasporto...ma nulla può dare una sensazione di isolamento ed abbandono, più del taglio netto di un servizio delle Ferrovie dello Stato, che quasi per beffa da qualche mese hanno cambiato nome in "Ferrovie dello Stato Italiane".


Non crediamo ci sia bisogno di ulteriori commenti: di seguito pubblichiamo alcune fotografie degli ultimi ICN 782/787 parati a lutto: grazie a Vincenzo, Sergio, Giandomenico e Mario per la collaborazione per l'affissione dei volantini, e grazie alle tante persone comuni che appoggiano la nostra protesta, che alla fine è la protesta di un intero popolo.
 
Nessun ringraziamento alle amministrazioni comunali (in questo caso c'è qualche eccezione, per fortuna), provinciali, regionali e nazionali, con a capo politici che non rappresentano più nessuno, se non se stessi, banche assetate di denaro e mafie.
 


domenica 11 dicembre 2011

L'ING. LORENZO SURACE RISPONDE IN MERITO ALLA FRANA SULLA STRADA CHE PORTA ALLA C.DA MARIA...E NON SOLO!!!

Il mese scorso Maria Rosaria Prestia, tramite una sua testimonianza - denuncia scritta a cuore aperto su questo blog in merito al dissesto di un tratto di strada che porta alla sua abitazione in c.da Maria, ci aveva confessato, oltre al disagio suo, della sua famiglia e degli altri residenti della contrada, anche l’amarezza di essere stata ignorata dagli amministratori locali - sindaco in testa - nei suoi appelli e richiesta di informazioni.

Il dissesto della strada in questione che verrà riparato
entro maggio 2012.

Il blog è andato sul sicuro (anche nei miei confronti il Sindaco quando mi incontra non risponde mai al mio saluto e abbassa la testa come se io fossi figlio di nessuno e l'unico suo detrattore del paese, non rendendosi conto invece di chi lo deride dietro le spalle...), interpellando direttamente l'ing. Lorenzo Surace, tecnico comunale, che ha sempre manifestato la sua simpatia e disponibilità a rispondermi, sempre e comunque, ad ogni interpellanza. Perchè, nonostante i roccellesi lo identificano come uno dei più "affezionato zitiano", dell’ing. Surace io ho avuto sempre il massimo rispetto, nutrendo un sentimento di stima e apprezzamento per le sue doti intellettive e professionali.

Ma veniamo al dunque.

La frana che ha interessato un tratto della strada che porta alla frazione Maria, che causa disagi dall'inverno dello scorso anno, vedrà presto la sua riparazione. Presto significa al massimo entro la primavera del 2012, poichè questo lavoro fa parte dell'ampio progetto di interventi per la sicurezza stradale, di cui se ne parla già dal 2009, che ha visto concesso un prestito di 800 mila euro da parte della Cassa Depositi e Prestiti, e giunto oggi nella fase delle gare di appalto dei vari interventi iniziati già con l'impianto del semaforo nell'incrocio tra Viale degli Ulivi e la SS.106.

Gli interventi sulla sicurezza stradale interesseranno, fra l'altro, il rifacimento della strada che porta al Bosco Catalano (oggi un’autentica gruviera!), la messa in sicurezza (finalmente!!!) delle strade di Cutunizza e delle frazioni del Mancino (e qui per sicurezza oltre al rifacimento del manto stradale si andrà ad intervenire con un impianto di illuminazione con fotovoltaico, oltre alla messa dei guard rail ai bordi della strada. Ed ancora, il completamento della strada di località Gestarì (la strada che dallo stadio comunale lato via Cannolaro collega la zona alta di Roccella (Gerone); verranno fatte delle griglie di raccolta della acque piovane in viale degli Ulivi, interventi di regimentazione per eliminare le grosse pozzanghere di acqua che si formano ad ogni temporale in via Cannolaro e in via Umberto (in prossimità della farmacia Russo), ed inoltre saranno installati dei dossi artificiali su via Trastevere, Zirgone e Lungomare.

Questo quanto riferito dall’Ing. Surace in tutta schiettezza che ringrazio della sua attenzione. L’espletamento delle gare e le assegnazioni dei lavori si stanno effettuando in questi giorni. Speriamo che i tempi non siano cosi tanto lunghi. La promessa è che a fine maggio tutto quanto detto sarà portato a termine.
Cara Maria Rosaria e cari cittadini, nessuno più di me è inascoltato negli appelli considerate le orecchie da mercante dei nostri amministratori, ma se non ci arrendiamo e riacquistiamo la fiducia forse qualche risultato possiamo raggiungerlo. Anche perché dal prossimo anno ricominceremo a pagare l’Ici e quindi sarà ancor di più un nostro diritto avere risposte sui servizi che spettano al Governo locale, che beneficia e beneficerà ulteriormente delle nostre tasse.

mercoledì 7 dicembre 2011

RITORNANO I REGALI DI CIOCCOLATO DELL'UNITALSI

Anche quest'anno per raccogliere fondi per poi far trascorrere momenti di gioia e spensieratezza ai nostri amici della locride, L'UNITALSI - Sottosezione di Locri ha organizzato la vendita dei prodotti di cioccolato che si terrà giorno 8 dicembre davanti la chiesa Marina dopo la messa delle 10,30.

Quale idea migliore quindi per acquistare un bellissimo regalo di cioccolato a forma di presepe o di albero di Natale o di tante altre forme natalizie e nello stesso tempo contribuire per un'opera di grande generosità, per un progetto che ha cambiato letteralmente il modo di porsi della nostra società nei confronti dei nostri amici diversamente abili.

Attraverso il campo estivo, che ogni anno viene riproposto e organizzato in maniera impeccabile a cavallo tra luglio e agosto, una marea di volontari fanno a gara per far divertire i nostri amici che hanno anche la possibilità di relazionarsi in quel periodo con tutta la popolazione, scatenando la loro simpatia.

Buone Feste da parte di Maurizio, Danilo, Alessandra, Maria Chiara, Marco, Maria Grazia, Giuseppe e tutti i volontari del gruppo di Roccella dell'UNITALSI.
I regali di cioccolato firmati UNITALSI si potranno trovare anche Domenica 11 Dicembre nella Chiesa Matrice alla fine della messa mattutina e, la sera, nella piazzetta antistante il Convento dei Minimi dove ci
sarà il "mercatino di Natale".

martedì 6 dicembre 2011

SULLA FESTA DELL'OLIO, LA SIGNORA ANNA GROLLINO RILANCIA CON DEI SUGGERIMENTI...

Caro Nicola, ti faccio notare che la critica permette a tutti noi di crescere. Ciò significa che la critica non è mai distruttiva, ma è costruttiva. Tutte le iniziative meritano di essere appoggiate quando si tratta di creare qualcosa di buono per il proprio paese, e per raggiungere questo obiettivo è necessario mettere da parte il nostro carattere sia esso narcisista, egoista o altruista ed aprire le porte al dialogo.

Fatta questa breve premessa, vorrei farti notare che la mia critica era soltanto limitata ad una parte della manifestazione, e precisamente alle bancarelle dove si vendeva oggettistica natalizia, miele, pupazzi, castagne e fichi ecc., e non certamente al convegno che si è tenuto al convento dei Minimi, o alla ristorazione o all'antico frantoio , o lo stand della Coldiretti. Per questi quattro, tanto di cappello in quanto, nelle prime tre c'era un legame con l'olio, nell'ultima la Coldiretti lo faceva degustare evitando di unirlo ad altri sapori. Ciò vuol dire che dell'olio si è parlato nel convegno e nella visita all'antico frantoio, e si è degustato nell'area dedicata alla ristorazione e nello stand della Coldiretti.

Per tua conoscenza ti informo che di sagre dedicate all'olio extra vergine di oliva (la festa dell'olio nuovo o sagra dell'olio nuovo sono la stessa cosa) in Italia se ne fanno parecchie. Infatti, se ti colleghi a questo sito  http://www.comunesanquirico.it/  troverai il programma della tradizionale festa dell’olio che si svolgerà dall'8 all'11 dicembre 2011 a cura della proloco e dell'amministrazione comunale, dove il protagonista principale è l'olio, mentre la funzione dei concerti è quella di rompere la monotonia. A mio modesto avviso l'iniziativa avrebbe riscosso maggiore interesse e successo, se fossero stati coinvolti tutti proprietari dei frantoi roccellesi (Villa Ada non è l'unico olivicoltore e proprietario di frantoio) e tutti gli olivicoltori (inteso nel senso di chi coltiva alberi di olivo e produce olio) invitandoli a permettere una visita guidata nel proprio frantoio e nei poderi facendogli notare che la organizzanda manifestazione era una vetrina futura per se e per la comunità, così come il Festival di SANREMO è una vetrina di lancio per le giovani proposte e per la comunità sanremese. Una volta ottenuto il consenso anche di alcuni, si sarebbe potuto chiedere all'Ammmistrazione Comunale di Roccella di mettere a disposizione un autobus scolastico per il trasporto dei passeggeri, coinvolgere le scuole in un progetto, creare diversi stand dedicati alla degustazione di olive e dell'olio premiando il più buono. E per far questo non credo che sia necessaria un enorme contributo economico.

Non mi può certamente meravigliare il comportamento tenuto dal reporter di Rai Tre. A mio avviso, il giornalista non ha mandato in onda il servizio perchè non c'era nulla da trasmettere. Se si vuole che una manifestazione abbia successo è necessario che sia organizzata con professionalità.

Anna Grollino

Segue programma della manifestazione su accennata che può essere consultato cliccando sul link

lunedì 5 dicembre 2011

BOTTA E RISPOSTA SULLA FESTA DELL'OLIO

Un gran manifesto. Una buona idea. Una scarsa organizzazione. Festa dell'olio nuovo oppure mercatini di Natale? I pupazzetti, i piatti decorati di ceramica, il miele, i cacio cavalli ecc.  Qual è il legame con l'olio?

Anna Grollino


Il tavolo dei relatori con lo scrittore Santo Giuffrè, lo storico
Prof. Antonio Simone, l'agronomo Dott. Silvestro Tassone e
il dirigente della Coldiretti Gialuigi Hyerace.
 La mia risposta:

Mi pare un giudizio un po’ ingrato per una manifestazione in cui una giovane associazione ha dato l’anima, senza un soldo in tasca. Ingrato, ingeneroso ma anche non vero perché dell’olio se n’è parlato davvero da ogni latitudine nel convegno che si è tenuto il 2 Dicembre al Convento dei Minimi, al quale Lei sicuramente non c’era!


Poi, signora Grollino, è vero, dipende tutto dal verso in cui le cose si prendono e dal tipo di impronta che si vuole lasciare. L’associazione l’ha pensata in questo modo, con lo scopo di valorizzare questo prodotto, e lo ha fatto prima a livello teorico con un convegno in cui hanno relazionato personaggi di alto livello del mondo dell’economia agricola, storici e professionisti del settore, con annessa mostra fotografica e delle unità di misura della raccolta delle olive e dell'olio, e poi hanno creato la cosiddetta “Sagra”, o “festa” come dicono loro, pensando a tutta quella serie di piatti in cui si lega meglio la degustazione dell’olio nuovo. Attorno a questo è naturale che occorreva proporre una serie di attrazioni che avrebbero allietato la serata ai visitatori. E do atto che ne hanno pensato davvero tante, e vi garantisco che non è facile, visto che l’anno scorso fra i soci di questa associazione c’ero anch’io, ma del resto di iniziative simili ne ho avanzate parecchie nel giro di 25 anni di associazionismo a favore esclusivo del mio paese e conosco le difficoltà che ci sono quando non ci sono soldi in cassa.
L’unica pecca che, secondo il mio punto di vista, c’è stata è il mancato coinvolgimento attivo delle aziende proponenti, ossia l’oleificio Villa Ada e, perché no, anche le Cantine Lavorata, che sono due delle aziende produttive del nostro paese più rinomate e sviluppate.

Un  momento della festa con l'esibizione del gruppo de
"L'argagnari"


Avrebbero dovuto loro essere i primi attori della manifestazione poiché si degustavano le nuove annate dei loro prodotti.

Un pensiero simile al suo, signora Grollino, l’anno passato, nel corso della prima edizione, me l’ha posto il reporter di Raitre ch’era venuto a fare il servizio: non ha fatto il servizio “perché non c’era l’olio appena spremuto che sgorgava sul pane…“ Li per li un po’ me la sono presa, ma poi l’ho compreso ed ho preso quella sua battuta come un suggerimento…

L’associazione “Roccella in movimento”, che io sappia, è aperta a tutti. Sarebbe bello che magari lei ci entrasse e portasse un suo importante contributo di idee per il prossimo anno.





sabato 3 dicembre 2011

MILIONI DI LAMPADINE, MA NON C'E' UNA LAMPADINA!!!

Roccella si deve sempre distinguere, in tutto, ma proprio in tutto! Siamo stati i primi ad accendere le luci di Natale, che meraviglia!!! La crisi e le casse comunali vuote da noi ci sono solo per la pulizia delle strade e per la manutenzione delle scuole pubbliche; per la bolletta all’Enel, per le luminarie accese sin dal 25 Novembre, non c’è crisi! Milioni e milioni di lampadine accese di tanti colori, che gioia, che felicità!


L’altro ieri sono venuti in via Picatari i due elettricisti comunali perché si è bruciato un cavo della condotta elettrica delle lanterne pubbliche notturne; al che li ho avvertiti che nel lampione antistante la mia abitazione la lampadina da qualche giorno si era fulminata. Nel loro più grande imbarazzo sa dell’incredibile la risposta che, in tutta simpatia, sono stati costretti a darmi: “ Non abbiamo le lampadine, forse ci arrivano la prossima settimana, se ce l’hai una tu, te la mettiamo noi!!!”

Grandi signori Circosta. Vi vogliamo bene!!!



mercoledì 30 novembre 2011

LA RISPOSTA DEL SINDACO IN MERITO ALL'ANTICIPAZIONE DI CASSA DI 20 MILA EURO

Ho atteso un po' di tempo prima di pubblicare la risposta in merito alla mia "interrogazione" a sindaco e vicesindaco relativo ad una anticipazione di cassa in via straordinaria, poichè partendo da questa mancata trasparenza della Giunta Comunale (e la mancata trasparenza in questa circostanza è solo il minore dei mali!) ho scritto il mio prossimo articolo che verrà pubblicato nel numero natalizio de 'a Città.
In quell'articolo ho dato la mia versione dei fatti su questo documento e "prestito comunale" ed altre situazioni in cui è lampante il conflitto di interessi di alcuni membri della Giunta Comunale.
Qui di seguito pubblico la mia "interrogazione" e la risposta da parte del Sindaco.

Roccella Jonica li 26.10.2011

Spett.le

COMUNE DI
ROCCELLA JONICA (RC)
----------------------------------------

Alla c.a. Ill.mo Sig. Sindaco e Vice-Sindaco.

Oggetto: interrogazione relativa alla DGC n.394 del 1.08.2011


Ill.mo Sig. Sindaco e Vice-sindaco,
con la presente Vi chiedo cortesemente di avere delucidazioni in merito alla Delibera di Giunta Comunale in oggetto relativa alle “Anticipazione di cassa in via straordinaria della somma di €. 20.000,00 concessa dalla Regione Calabria per manifestazioni fieristiche ed attività promozionali commerciali”.

In sostanza si tratta di un contributo regionale di €.20.000 concesso, ma non ancora liquidato, dalla Regione Calabria al Comune di Roccella Jonica per la manifestazione fieristica che crediamo si tratti della “Mostra Mercato artigianato” tenutasi nel corso del Festival Jazz del 2010. Considerato il ritardo della Regione a liquidare la somma, il Comune di Roccella Jonica l’anticipa “visto che le aziende e le associazioni interessate alla realizzazione delle manifestazioni attendono da quasi un anno il pagamento delle prestazioni effettuate”.

Vi chiediamo cortesemente di conoscere quali siano le aziende e le associazioni che hanno prestato la loro opera nel corso di quella manifestazione fieristica e di essere messo al corrente anche della rendicontazione delle spese sostenute.

Sicuri che vorrete rendere maggiormente trasparente e completa la Delibera di Giunta in oggetto per dare una migliore informazione ai cittadini, resto in attesa di Vs cortese riscontro nel mentre porgo distinti saluti.

Nicola Iervasi
Roccella siamo (anche) noi.


Ed ecco la risposta (non risposta) che mi merito per avermi "impicciato" troppo degli interessi altrui:


prot. n. 16915 cat. 1 - 8

Roccella Jonica, lì 08 Novembre 20011

Sig. Iervasi Nicola
via Picatari
CITTA'

Oggetto: richiesta delucidazioni in merito alla Del. G.C. n. 394/2011

Premesso che ai sensi dell'art.24 del Vigente regolamento del Consiglio Comunale le interrogazioni possono essere rivolte solo dai Consiglieri Comunali, le comunico che quanto richiesto con nota del 26/10/2011 può essere ottenuto, ove ne abbia interesse, nei modi e nei termini previsti dalla normativa che regola l'accesso agli atti della Pubblica Amministrazione.

Il Sindaco.

Sul prossimo numero de 'a Città un ampio articolo in merito.

martedì 29 novembre 2011

BOMBE IDRICHE A ROCCELLA

di Nicola Candido.

Roccella conta, più o meno, quattromila paesani adulti, tra giovani e non più. Li invito a prendere visione diretta delle condizioni in cui si trovano il torrente Zirgone e il vallone della Rena; il primo, nel tratto che va dal teatro Al Castello fino alla chiesa delle Grazie, il secondo, per il tratto successivo alla fine della sua copertura.

Via Trastevere - 19 settembre 2000 all'indomani della seconda
alluvvione dopo quella del 10 settembre.

Io l’ho già fatto e registrato nella mia digitale, e,
da questa, al mio pc: vi assicuro che, per coloro che abitano sulle loro sponde, c’è poco da stare tranquilli: è uno scenario inimmaginabile per quanto drammatico.

La scuola valida e seria per quanto possa essere, risulta assolutamente inutile per coloro che non vogliono imparare, ed è per questo che le dure lezioni cattedratiche, impartite a Roccella dalla natura, agli inizi del terzo millennio, sono parole al vento. “Tu ti pari ca sentu? Ed eu non sentu!”, e la buonanima di Cunia rispondeva al suo allievo: “Tu non senti?, Ed eu mi nda futtu i tia ca non senti?

Utilizziamo, pertanto, la sola arma di difesa di cui disponiamo al momento: “Speriamo che il dio della pioggia non s’inc…!”

Torrente Zirgone in piena durante la prima alluvione del
10 Settembre del 2000.







domenica 27 novembre 2011

VERTENZA FERROVIE IN CALABRIA: MISSIONE (QUASI) COMPIUTA

"Quasi" compiuta perchè non sarà certo la prima e ultima manifestazione!


Il bilancio del sit-in di ieri mattina a Catanzaro è stato più che positivo: non ci saranno state sicuramente folle oceaniche di manifestanti, ma si respirava nell'aria un interesse ed una voglia di cambiamento in tema ferroviario (ma non solo) probabilmente mai vista nella nostra Calabria. TV, testate giornalistiche e soprattutto tanti sindaci e cittadini uniti nel chiedere una svolta definitiva e duratura a questa spirale negativa che sta avvolgendo le nostre ferrovie da ormai quasi un decennio. Tre ore di piena socialità, contatto umano, sorrisi e tante proposte.



Un plauso va sicuramente all'amministrazione comunale di Locri, con a capo il Sindaco
Giuseppe Lombardo che al passaggio del Regionale 3744 a Locri ha presenziato la stazione assieme ad un comitato giovanile e al Vescovo Monsignor Giuseppe Morosini. Ma un ringraziamento è d'obbligo anche al Sindaco di Roccella Jonica Giuseppe Certomà, di Lamezia Terme Gianni Speranza, di Melito di Porto Salvo Giuseppe Iaria, Paolo Laganà di Motta San Giovanni, di Brancaleone Avv. Francesco Moio, Ilario Ammendolia di Caulonia, di Palizzi dr. Sandro Autelitano, di Bovalino Tommaso Mittiga, Giuseppe Pascuzzi di Soveria Mannelli, Anna Maria Cardamone di Decollatura, Leo Franco Rizzuti di Serra Pedace, Gaetano Vallone di Tropea, di Riace Domenico Lucano. A Soverato è stato inviato un rappresentante dell'Amministrazione Comunale. Presenti anche i sindacati Fast Ferrovie Calabria, FILT CGIL Catanzaro e FAISA-Cisal Calabria ed il MoVimento 5 Stelle di Catanzaro.
Ormai una cosa è certa: in Calabria il vento di cambiamento ha iniziato a soffiare, e non si fermerà fino a quando lo scopo non verrà raggiunto! E presto o tardi i risultati siamo certi che arriveranno.

venerdì 25 novembre 2011

STASERA TUTTI IN STAZIONE!!!

Questa sera nel corso della trasmissione Lineaperta in onda su Telemia a partire dalle ore 21,00 e dedicata al problema del taglio dei treni in Calabria e nella zona jonica, collegamento in diretta dalla stazione ferroviaria di Roccella Jonica dove si terrà un sit-in.

Si invitano tutti coloro che si sentono coinvolti da questo problema, che sta portando al completo isolamento del nostro territorio, di essere presenti, partecipare ed intervenire. Nello studio televisivo sarà presente, fra gli altri, l’on. Aurelio Misiti.

PECCATO PER CHI NON C'ERA!

Domenica 20 Novembre nella palestra delle scuole elementari, l’associazione “Roccella com’era” insieme al Centro Anziani ha organizzato la Festa del Vino Novello.
Fra musica e balli, hanno destato molta soddisfazione al palato i gustosissimi prodotti offerti: le calde e croccanti zeppole con l’acciuga e senza, un delicatissimo formaggio pecorino fresco, delle favolose olive nere addolcite in origano, sale e peperoncino, il pane casereccio impregnato con l’olio nuovo di Villa Ada, intenso e fruttato. Il tutto con un “bicchierozzo” di vino ancora non proprio maturo ma buonissimo per accompagnare le straordinarie prelibatezze.
Non molte le presenze, forse per non averlo saputo per tempo, e questo è davvero un peccato perché chi è mancato ha perso davvero un occasione per gustare dei sapori genuini e naturali che, purtroppo, si stanno gradatamente perdendo per far posto ai prodotti industriali di cui sono strapieni gli scaffali dei nostri supermercati.

In attesa di assaggiare ora i legumi conditi con l’olio nuovo d’oliva il prossimo 3 Dicembre al Borgo ad opera dell’associazione “Roccella in movimento”, mi auguro che le associazioni organizzatrici di questo tipo di manifestazioni non perdano l’entusiasmo e rimangano sempre più affiatate e compatte in modo da poter riproporre ancora degustazioni come quelle di domenica che trasmettono calore e fanno tornare in mente i sapori semplici e genuini di una volta.

martedì 22 novembre 2011

Nasce l’associazione “Comma tre” per difendere i diritti delle persone handicappate

di Francesco Simone


La signora Simona Coluccio con la
dolcissima figlioletta
 E' stata appena costituita l'Associazione "Comma Tre" per i diritti degli allievi con handicap, nata dopo la clamorosa protesta della Sig.ra Simona Coluccio, madre di una ragazzina disabile che frequenta la scuola dell'infanzia. ...Vedendo, di fatto, negare per la sua bambina il diritto al rapporto 1/1 con l'insegnante di sostegno, la Sig.ra Coluccio ha messo in atto una protesta che in poco tempo ha visto partecipi stampa, tv locali e nazionali, associazioni di insegnanti di sostegno e di volontariato, ma soprattutto altri genitori di alunni disabili.
L'Associazione "Comma Tre" intende promuovere un'azione di monitoraggio in tutte le scuole della provincia di Reggio Calabria.
Chiunque avesse notizie di allievi certificati che non hanno ancora l'insegnante di sostegno o che avrebbero diritto al rapporto 1/1 in quanto riconosciuti come disabili gravi dalla Legge 104/92 art. 3 comma 3, è pregato di segnalarlo al sottoscritto o direttamente alla Sig.ra Simona Coluccio, al fine di poter trasmettere all'Ambito Territoriale di Reggio Calabria un quadro chiaro e ben definito della situazione attuale.
http://www.facebook.com/fsimone2
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