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Roccella in vetrina

sabato 31 dicembre 2011

DIVERBIO COL PROF. STAIANO.

L’altro ieri, davanti al mio negozio, si è fermato il prof. Vincenzo Staiano, chiedendomi perché ce l’avessi con lui, tanto da scrivere che lui “piange” o fa “comizi” nelle riunioni pubbliche.


“Io non ce l’ho affatto con lei, professore. Non ho alcun motivo di avercela con lei personalmente e professionalmente…Se io mi permetto di esprimere delle critiche lo faccio in qualità di persona pubblica quale lei è in quanto rappresentante dell’Associazione Culturale Jonica, aggregazione che vive attraverso i milioni di euro pubblici che arrivano per il Festival Jazz!”

Il dialogo degenera allorquando il prof. Staiano comincia a “sbottonarsi” e mi taccia dicendo:”Ma lei chi è per criticare me e il Festival Jazz?!?”

“Io sono un semplice cittadino che non ha il fumo negli occhi… Se lei la mette sul piano personale si sbaglia di grosso perché non ho motivo di parlare di lei, ma se lei parte dal principio che io, come cittadino, non tollero che un amministratore che dovrebbe agire negli interessi dei cittadini, invece opera esclusivamente negli interessi propri e dell’Associazione Culturale Jonica, allora sono qui ad aprire qualsiasi forma di dialogo…”

Ed infatti questo discorso al prof. Staiano non gli interessa e, avvertendomi di stare attento a ciò che dico, riprende la strada verso la sua automobile…

In conclusione, ribadisco (anche se credevo che ormai anche le pietre lo sapessero), che Nicola Iervasi non ha niente di personale nei confronti di Sindaco, Vicesindaco, Assessori o chicchessia. Nicola Iervasi, attraverso questo strumento che si chiama “Roccella siamo anche noi” esprime delle opinioni, giuste o sbagliate che siano per gli altri, che sono ALTERNATIVE alla politica antidemocratica e non partecipata di questa Amministrazione Comunale.

Lo dico ora come ultima battuta: se nei fondi PILS che arriveranno nel prossimo anno ai Comuni dalla Regione per lo sviluppo locale, si penserà, svergognatamente, a dirottare fondi per il Festival Jazz, dimenticandosi delle più importanti risorse del nostro paese per incentivare il turismo (Centro Storico, Turismo sostenibile, itinerari culturali, servizi navetta, guide ed informazione turistica, progetto albergo diffuso, ecc.), vi giuro che farò una battaglia mediatica che neanche ve lo immaginate. Segnatevelo!

4 commenti:

  1. Se potessi fare una lista degli opportunisti di Roccella Ionica, tra i primi della lista figurerebbe il nome del Prof. Staiano!!
    GIUSEPPE C.

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  2. PERCHE NN TI ASSUMI LE RESPONSIBILITà DI QUELLO KE SCRIVI ,METTENDO NOME E COGNOME , NON DEVI AVERE PAURA DI NIENTE E DI NESSUNO SE QUELLO KE DICI E VERO.CORDIALMENTE FRANCO CANDIDO ROCCELLA IONICA VIA CAPPELLERI 107 , IO QUANTI COMMENTI HO LASCIATO MI SONO FIRMATO NELLA SPERANZA KE QUALCUNO MI VENGA A DIRE ...FRANCO KE DICI NN E' VERO!!!!!!

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  3. Non ho idea di cosa sia successo, ma vorrei ricordare al carissimo Staiano che mio fratello, come tanta altra gente di ROCCELLA JONICA (il suo carissimo paese), attende ancora il pagamento dei servizi resi al festival Jazz di 2 ANNI FA!!!

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  4. Vincenzo, se non hanno mai pagato il paesano, pensate che questi hanno a cuore l'interesse del paese? e per i ragazzi che hanno lavorato per il jazz saranno pochi spiccioli che basterebbe lo stipendio di un mese di qualche senatore per saldare il debito visto che è la sua associazione e neon la mia.Io da picco imprenditore pago sempre i dipendenti, e volte rimango con pochi spiccioli in tasca e credetemi vale la pena il lavoratore he capisce poi oltre a renderti di più è sempre disponibile è motivato. I fessi sono quei poveri ragazzi che si illudano in qualcosa che non ci sarà mai.

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