Una canzone forte, una discesa dentro il "reale" della calabresità, senza filtri, senza "interpretazioni", il racconto di una terra arcaica, di rituali scuri, natura selvaggia.
«Non condivido l'idea di competizione tra artisti che decreta l'opera migliore ed è per questo motivo che non mi sono mai iscritto ad un concorso musicale, lo hanno fatto sempre altri al mio posto, a volte a mia insaputa – dice Mujura – È capitato che abbia anche avuto dei riconoscimenti ufficiali.
Per quanto riguarda Musica contro le mafie (senza nulla togliere agli altri premi, anche perché non sono molto preparato sull'argomento) la questione penso sia diversa.
Ho trovato negli organizzatori delle persone molto attente e concentrate su un aspetto della canzone d'autore, ovvero, il rapporto che c'è tra un brano e l'argomento trattato, e ancora, la relazione che lega una canzone ad alcuni aspetti culturali e sociali degenerati.
Può un cantautore illuminare un ascoltatore su un determinato argomento e condizionare la sua visione della società in modo positivo? Probabilmente il senso di Musica contro le mafie è questo e, probabilmente, "A crapa" è in linea con queste premesse.
Non sono un cantautore "impegnato" e sono sicuro che la musica non sempre veicoli delle istanze positive, ma per quanto riguarda la mia canzone vi posso assicurare che ho cercato di pesare poeticamente ed eticamente (nell'accezione laica e antropologica) ogni parola, ogni rima, per restituire un mondo complesso, e per questo affascinante, ma pur sempre esiziale e malefico».
Mujura, laureato in Storia del Teatro al Dams, dal 2004 fa parte della band di Eugenio Bennato e cura la produzione artistica di numerosi dischi della scena folk del sud Italia, tra cui "Questione Meridionale" dello stesso Bennato.
L'album "Mujura" contiene undici brani che raccontano nella forma canzone un intreccio di mondi diversi: quello tra la musica popolare calabrese e il folk rock contemporaneo. Di prossima uscita il suo nuovo lavoro discografico.
Il Premio "Musica contro le mafie" rientra tra gli eventi promossi e finanziati da Avviso Cultura 2016 della Regione Calabria, e sponsorizzato da MkRecords, SIAE, Acep, Unemia, L'Associazione, BCC Mediocrati, Banca Etica sotto l'egida di Libera (Associazioni, nomi e numeri contro le mafie), con la partnership di Casa Sanremo, I-company, Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato, Club Tenco, Puglia Sounds, Rumore, Muzi Kult, Gruppo Eventi, Narcomafie
Pagine
▼
Pagine
▼
Pagine
▼
Roccella in vetrina
▼
lunedì 30 gennaio 2017
CON L'ARCIVESCOVO BREGANTINI E IN NOME DI DON GIUSEPPE RACO, FESTEGGIATO SAN GIOVANNI BOSCO E I DIECI ANNI DELL'ORATORIO.
Sabato e Domenica con una serie di iniziative religiose e civili, quest'ultime dedicate soprattutto ai più piccoli, si è festeggiato per due eventi molto importanti: si è celebrata la festa di San Giovanni Bosco come al solito ricadente all'ultima domenica di Gennaio e, soprattutto, quest'anno cadono i dieci anni di apertura dell'Oratorio Parrocchiale, fortemente voluto da Don Giuseppe Raco e dall'allora vescovo di Locri - Gerace Mons. Giancarlo Maria Bregantini, oggi arcivescovo di Boiano-Campobasso, costruito ed adattato sull'ex dormitorio dei ferrovieri che era condannato all'abbandono.
Ed è proprio a Don Giuseppe Raco, assente per motivi di salute, sono state dedicate le celebrazioni con l'autorevole presenza dell'arcivescovo Bregantini, giunto per l'occasione direttamente dal Molise, e tutta la Comunità roccellese che ha partecipato massicciamente alle varie iniziative, nonostante le avversità del tempo.
In questi anni la Festa di San Giovanni Bosco (il sacerdote che dedicò tutte le sue forze all'educazione degli adolescenti fondando a Torino la prima società salesiana) si è consolidata grazie a tutti i soci dell'Oratorio ma, la cosa più importante è che le attività dell'Oratorio stesso in questi dieci anni sono fortemente cresciuti ed oggi abbraccia una importante fetta di giovani e giovanissimi del nostro paese che portano avanti tantissime iniziative ricreative, culturali e di volontariato.
A fine serata, al termine della Processione e della Celebrazione eucaristica, gli applausi più scroscianti del popolo roccellese sono andati naturalmente a Don Giuseppe Raco, sicuri che il nostro affetto e il nostro augurio arriverà forte lì dove egli si trova per le cure, e sono continuate per il "grandissimo" Vincenzo (Vice) Franco, autentica anima dell'Oratorio che sta dedicando con passione tutto il suo tempo alla cura della struttura improntando un metodo educativo verso i ragazzi con bontà e di grande efficacia.
Un grazie infine si è alzato forte nei confronti della grande persona che è Mons. Giancarlo Bregantini, affiancato da Padre Francesco Carlino e dai diaconi roccellesi, che non ha voluto mancare a questo importante appuntamento e non si è lesinato di trasmettere ancora le sue belle parole e i suoi significativi aforismi e messaggi, oltre che le sue toccanti testimonianze.
venerdì 27 gennaio 2017
INTERROGAZIONE AL SINDACO DEI CONSIGLIERI DI "ROCCELLA BENE COMUNE" SUL DIRITTO ALLO STUDIO SOSPESO
In questi ultimi mesi per gli studenti della scuola dell'obbligo si sono verificati (e tutt'ora si verificano) una serie di disservizi che hanno sospeso e negano il diritto allo studio.
I consiglieri di "Roccella Bene Comune" hanno seguito con attenzione le vicissitudini e le manchevolezze causate da una disorganizzazione e superficialità di chi gestisce la cosa pubblica, cercando di intervenire laddove si è potuto con sollecitazione (anche a titolo di cortesia!) su funzionari e ditte.
Per fare un punto chiaro della situazione che si è verificata, e che purtroppo è ancora in atto, i Consiglieri di opposizione hanno sintetizzato una interrogazione scritta al Sindaco con l'augurio possa chiarire definitivamente non solo a parole ma anche con i fatti e risolvere le diverse anomalie che causano una grave inefficienza in quello che è il sacrosanto diritto allo studio per i nostri figli.
Interrogazione al sig. Sindaco con risposta scritta (artt.24/25 e 27 del
Regolamento Comunale).
I consiglieri di Roccella Bene Comune,
nell’esercizio delle proprie funzioni ed in conformità agli artt.24,25 e 27 del
Regolamento del Consiglio Comunale, approvato con atto consiliare n.61 del 6
Febbraio 2008, propone alla S.V.I. la seguente interrogazione con risposta
scritta:
PREMESSO CHE:
-
Nel
mese di Ottobre scorso è stato pubblicato un bando pubblico di selezione per il
conferimento di incarichi di assistenti specialistici con contratto d’opera per
servizi e interventi di supporto all’istruzione degli alunni con disabilità per
l’anno scolastico 2016/2017 (legge 104/92 e D.Lgs. 297/94,diritto allo studio
L.R. 27/85, con scadenza per la presentazione delle domande in data 27.10.2016
e ad oggi ancora non sono stati assegnati gli assistenti per i ragazzi aventi
diritto;
-
Il
Comune di Roccella Jonica per il servizio di assistenza specialistica agli
alunni disabili non ha stanziato nessuna cifra tant’è che la somma stanziata,
come precisato nel bando, è relativa soltanto allo stanziamento dell’Ente
Provincia;
-
Che
nei giorni scorsi a causa del freddo rigido e del mancato funzionamento dei
riscaldamenti nei plessi scolastici della scuola dell’obbligo di via XXV Aprile
e via Trastevere, gli studenti hanno dovuto sopportare il grave disservizio con
sistemi non consoni ad un’adeguata e civile convivenza scolastica (stufette
casalinghe e addirittura coperte), con la rinuncia per molti genitori a far
frequentare ai propri figli le lezioni in simili precarie condizioni climatiche
delle aule;
-
Che,
dopo un periodo di disservizio dello scuolabus per diversi studenti residenti
nelle zone periferiche del nostro paese a causa della rottura dello scuolabus,
il servizio è stato ripreso grazie al prestito di uno scuolabus del Comune di
Marina di Gioiosa sprovvisto però della pedana per disabili;
CON LA PRESENTE
INTERROGAZIONE:
CHIEDE DI
SAPERE:
-perché
il bando sia stato predisposto solo in Ottobre, ad anno scolastico inoltrato e,
soprattutto, perché, ad oggi, nonostante la chiusura delle buste risale al 27
Ottobre dell’anno scorso, ancora non si sia pervenuti a redigere una lista
delle persone scelte per ricoprire questa figura fondamentale di supporto per
gli studenti diversamente abili?
-Perché
il Comune di Roccella Jonica non ha stanziato nel capitolo dei servivi sociali
ulteriori somme per garantire l’assistenza specialistica agli studenti
diversamente abili almeno per il minimo delle ore stabilite dalla legge?
-Come
si intende intervenire nei plessi scolastici per risolvere la gravissima
problematica della climatizzazione degli ambienti affinché non si verifichino
più i disagi trascorsi e presenti?
-Come
si intende procedere, e quali i tempi previsti, affinché il nostro Comune sia
nuovamente provvisto di scuolabus proprio, mezzo predisposto naturalmente al
trasporto anche di ragazzi diversamente abili e quindi con regolare pedana di
sollevamento a norma?
Nel
porgere alla S.V. cordiali saluti,rimaniamo in attesa di risposte.
I CONSIGLIERI di
ROCCELLA BENE COMUNE
giovedì 26 gennaio 2017
mercoledì 25 gennaio 2017
SPENTA L'ILLUMINAZIONE DELLA STRADA DI ACCESSO AL PORTO
Ricordo in un consiglio comunale, una delle tante gaffe dette dal Sindaco Certomà quando una consigliera dell'opposizione ha sollecitato la necessità di illuminare una zona abitata nella zona Lacchi dove peraltro c'è una persona gravemente ammalata.
In quella circostanza il sindaco rispose che un palo elettrico li non si poteva mettere ma in compenso hanno messo tutta l'illuminazione che va dal Cavone (a partire dal Conad) fino al passaggio a livello del Porto... Paragone assurdo, da mettersi le mani nei capelli!!!
Bene, caro sindaco, non so se lei lo sa, ma questo gruppo di illuminazione è spento ormai da diverso tempo e non si sa bene qual è il motivo.
Sarà un guasto tecnico? Oppure avete deciso voi di tenerlo spento per fare un dispetto a qualche privato che in passato ha cercato di mettervi il bastone fra le ruote in tutte le vostre magagne sul porto? O, ancor peggio, avete deciso di tenerlo spento visto il deserto che c'è al "Porto delle grazie", la struttura che rappresenta il più grande fallimento di tutti i tempi, con la vostra amministrazione incapace di farlo decollare, anzi capace di portarlo al tracollo con i due terzi dei posti barca completamente vuoti ed inutilizzati, dopo aver sperperato miliardi di lire prima e milioni di euro ora di soldi pubblici di tutti noi contribuenti!!!
Anche per il gruppo di lampioni sulla ss.106 sulla via del Porto, siamo alle solite: "qualcuno" è stato bravo ad accaparrarsi i soliti finanziamenti pubblici, ed ora voi li lasciate spente ed inutilizzate!!!
Ma perché non ve ne andate a casa???
lunedì 23 gennaio 2017
La Guardia Costiera entra nell’Istituto tecnico “Ettore Majorana” di Roccella Jonica
Fonte: http://www.strill.it/
Continua la campagna di sensibilizzazione dell’Ufficio Circondariale Marittimo rivolta agli studenti della Locride.
Come disposto dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e con il coordinamento della Direzione Marittima di Reggio Calabria, sono stati organizzati, infatti, una serie di incontri di orientamento post-diploma tra i militari della Guardia Costiera e gli studenti degli istituti scolastici del Circondario.
Nell’ultima settimana i militari della Guardia Costiera di Roccella Jonica hanno svolto una conferenza presso l’istituto Tecnico per Il Turismo “Zanotti Bianco” di Marina di Gioiosa Jonica e presso l’Istituto Superiore d’Istruzione Tecnica “Ettore Majorana” di Roccella, coinvolgendo circa 350 studenti delle classi terze, quarte e quinte, trattando il tema della salvaguardia della vita umana in mare, principale compito svolto dalla Guardia Costiera, che, in particolar modo a Roccella Jonica con l’impiego della motovedetta d’altura CP 326, è impegnata continuamente nel salvataggio e nell’accoglienza di migranti in cerca di speranza.
Gli incontri mirano, inoltre, ad informare i giovani delle quinte classi di istituti tecnici, professionali e licei sulle possibilità di arruolamento nella Marina Militare. Infatti, è stato dato ampio rilievo alle modalità di reclutamento nella Forza Armata attraverso i bandi di concorso pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale in questo periodo.
Le presentazioni dei relatori ed i filmati a corredo degli interventi hanno l’obiettivo di stimolare i ragazzi ad approfondire, al termine delle conferenze, i temi proposti con domande interessate, soprattutto in ottica delle possibilità di ingresso all’interno del Corpo al termine del ciclo di studi.
Tutte le informazioni sui concorsi che danno accesso all’Accademia Navale di Livorno, alla Scuole Sottufficiali di Taranto e La Maddalena, istituti di formazione che aprono le porte della carriera militare, sono disponibili sul sito www.marina.difesa.it.
Nei bandi di concorso sono riportati i requisiti minimi di accesso, fisici e culturali, richiesti per entrare nell’avvincente mondo della Marina Militare
Continua la campagna di sensibilizzazione dell’Ufficio Circondariale Marittimo rivolta agli studenti della Locride.
Come disposto dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e con il coordinamento della Direzione Marittima di Reggio Calabria, sono stati organizzati, infatti, una serie di incontri di orientamento post-diploma tra i militari della Guardia Costiera e gli studenti degli istituti scolastici del Circondario.
Nell’ultima settimana i militari della Guardia Costiera di Roccella Jonica hanno svolto una conferenza presso l’istituto Tecnico per Il Turismo “Zanotti Bianco” di Marina di Gioiosa Jonica e presso l’Istituto Superiore d’Istruzione Tecnica “Ettore Majorana” di Roccella, coinvolgendo circa 350 studenti delle classi terze, quarte e quinte, trattando il tema della salvaguardia della vita umana in mare, principale compito svolto dalla Guardia Costiera, che, in particolar modo a Roccella Jonica con l’impiego della motovedetta d’altura CP 326, è impegnata continuamente nel salvataggio e nell’accoglienza di migranti in cerca di speranza.
Gli incontri mirano, inoltre, ad informare i giovani delle quinte classi di istituti tecnici, professionali e licei sulle possibilità di arruolamento nella Marina Militare. Infatti, è stato dato ampio rilievo alle modalità di reclutamento nella Forza Armata attraverso i bandi di concorso pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale in questo periodo.
Le presentazioni dei relatori ed i filmati a corredo degli interventi hanno l’obiettivo di stimolare i ragazzi ad approfondire, al termine delle conferenze, i temi proposti con domande interessate, soprattutto in ottica delle possibilità di ingresso all’interno del Corpo al termine del ciclo di studi.
Tutte le informazioni sui concorsi che danno accesso all’Accademia Navale di Livorno, alla Scuole Sottufficiali di Taranto e La Maddalena, istituti di formazione che aprono le porte della carriera militare, sono disponibili sul sito www.marina.difesa.it.
Nei bandi di concorso sono riportati i requisiti minimi di accesso, fisici e culturali, richiesti per entrare nell’avvincente mondo della Marina Militare
COMUNICATO DELLA PROTEZIONE CIVILE
La Protezione Civile, dopo aver diramato il comunicato dell'allerta meteo per la giornata di oggi e quindi la conseguente chiusura delle scuole decisa da tutti i Comuni della Locride, considerate le forti precipitazioni in atto, consiglia a tutti di uscire di casa solo in caso di urgenza, poiché dalle ore 10 alle ore 19 sono previsti temporali "di carattere alluvionale".
IL ROCCELLESE MUJURA A ROMA E A SANREMO PER DELLE PREMIAZIONI.
Fonte: http://www.calabriapost.net/cultura/mujura-a-roma-e-sanremo-per-la-premiazione
Evento in due tappe per Mujura, vincitore di Musica contro le mafie 7ª edizione.
Il cantautore calabrese, di Roccella Jonica (RC), si esibirà il 7 febbraio a Casa Sanremo e l'8 sarà alla Casa del Jazz di Roma per la premiazione, alla presenza di Don Luigi Ciotti, presidente di Libera.
Mujura ha conquistato le giurie della importante manifestazione, ideata e organizzata dall'associazione "Musica contro le mafie", con "A crapa", brano trainante dell'album "Mujura".
Evento in due tappe per Mujura, vincitore di Musica contro le mafie 7ª edizione.
Il cantautore calabrese, di Roccella Jonica (RC), si esibirà il 7 febbraio a Casa Sanremo e l'8 sarà alla Casa del Jazz di Roma per la premiazione, alla presenza di Don Luigi Ciotti, presidente di Libera.
Mujura ha conquistato le giurie della importante manifestazione, ideata e organizzata dall'associazione "Musica contro le mafie", con "A crapa", brano trainante dell'album "Mujura".
domenica 22 gennaio 2017
ISCRIZIONI AL NIDO CON QUALCHE VANTAGGIO PARTICOLARE
L'ASILO NIDO di Via Carrera, gestito dalla Cooperativa "Progetto S", ha riaperto le iscrizioni per tutti i bambini dai tre mesi fino ai 3 anni, contando su una struttura ottimamente attrezzata per i giochi, per il riposo e per la mensa, oltre che della ventennale esperienza di tutte le sue istruttrici che curano i bimbi amorevolmente con calore e dedizione.
I genitori interessati potranno rivolgersi direttamente presso l'Asilo per tutte le informazioni possibili, per conoscere le istruttrici e visitare personalmente i locali e le attrezzature di cui sono forniti.
In questo periodo, ci comunicano, sono attive delle particolari condizioni a vantaggio economico delle famiglie.
E' sempre un piacere per questo sito accogliere e lanciare annunci di questo genere, convinti di fare un servizio di informazione sincero e utile alle famiglie roccellesi.
sabato 21 gennaio 2017
UN TOCCANTE RICORDO DI IVANO LOPRESTI AD UN ANNO DALLA SUA SCOMPARSA
Il 18 Gennaio scorso ha segnato un anno dalla scomparsa di Ivano Lopresti, il nostro caro e sfortunato concittadino appena trentasettenne, che, come in molti sapranno, ha trovato la morte a Minerbio in provincia di Bologna in una tragica fatalità: mentre camminava sulla pista pedonale, un'autovettura, uscita di strada, lo investe in pieno, insieme ad un suo amico.
Dopo 7 giorni di sala rianimazione Ivano non ce la fa e lascia un vuoto incolmabile nella vita dei suoi familiari e dei suoi tantissimi amici.
Maria Simone, una sua cara amica, oggi, a suo ricordo, ci lascia un inciso contenente delle forti emozioni che, anche se non ci ritornano le bellezze di un ragazzo dalle più spiccate qualità umane, tengono vivo il suo ricordo nei confronti di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere Ivano e condividere le meravigliose doti del suo animo.
E' già passato un anno che Ivano Lopresti non c'è più, ma oggi sento forte la necessità di ricordare un' emozione comune a noi tutti sull'affetto che proviamo per lui e sul dolore per la "non presenza".
Dopo 7 giorni di sala rianimazione Ivano non ce la fa e lascia un vuoto incolmabile nella vita dei suoi familiari e dei suoi tantissimi amici.
Maria Simone, una sua cara amica, oggi, a suo ricordo, ci lascia un inciso contenente delle forti emozioni che, anche se non ci ritornano le bellezze di un ragazzo dalle più spiccate qualità umane, tengono vivo il suo ricordo nei confronti di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscere Ivano e condividere le meravigliose doti del suo animo.
E' già passato un anno che Ivano Lopresti non c'è più, ma oggi sento forte la necessità di ricordare un' emozione comune a noi tutti sull'affetto che proviamo per lui e sul dolore per la "non presenza".
Non mi piace il termine "Assenza", perchè prevede una mancanza; invece mi piace pensare che Ivano c'è ma non possiamo vederlo, ma possiamo sentirlo se mettiamo una mano sul cuore.... E a lui vorrei scrivere ancora una volta due parole, certa che le leggerà....
È passato un anno, un anno dall’incidente, un anno da quando sei andato via, un anno dall’ultimo Natale e ti incontrai sul corso, ero appena arrivata e mi chiedesti: “ ma ancora non ti sei stancata di Berlino?” E poi sorridendo, mi dicevi ..”scherzo hai fatto bene… qui ormai…”, è passato un anno e ancora il ricordo è vivo, e guardo le tue foto e non mi sembra vero, non Ci sembra vero, perché nessuno dei tuoi amici riesce a lasciarti ancora andare.
Ci rimane solo il futile tentativo di scrivere su te pensando che da lassù ci leggerai… Ci rimangono solo le canzoni che riportano a te! È passato un anno e rimane la voglia di ricordarti insieme a chi ti voleva bene, a chi ti conosceva anche solo un po’, e sa bene che poi , in fondo in fondo, questa canzone parla di te (anche se poi, Liga neanche ti piaceva J ) :
Ci rimane solo il futile tentativo di scrivere su te pensando che da lassù ci leggerai… Ci rimangono solo le canzoni che riportano a te! È passato un anno e rimane la voglia di ricordarti insieme a chi ti voleva bene, a chi ti conosceva anche solo un po’, e sa bene che poi , in fondo in fondo, questa canzone parla di te (anche se poi, Liga neanche ti piaceva J ) :
Se ti scrivo solo adesso un motivo ci sarà
non è mica san Lorenzo
non ci sono stelle matte
su 'sta piccola città
non ci sono desideri da non dire come tempo fa
il destino ha la sua puntualità
hai lottato come un uomo con la brutta compagnia
che non eri mica stanco
che nessuno mai è pronto quando c'è da andare via
hai pregato bestemmiando per la rabbia per tutta l'agonia
per le scelte che stava facendo Dio
non ci sono più i petardi
e nemmeno il diario vitt
le bambine occhiate in chiesa sono tutte quante spose
sono tutte via da qui
non si affaccia più tua madre alla finestra a urlare "tòt a cà"
non c'è neanche più la tua curiosità
dove sono le ragazze che sceglievano fra noi
e dov'è la nave scuola che hai confuso con l'amore
e forse lo era più che mai
non c'è più la pallavolo e i tuoi attrezzi non c'è più l'hi-fi
non ci sono più tutti quanti i tuoi guai
quando hai solo diciott'anni quante cose che non sai
quando hai solo diciott'anni forse invece sai già tutto
non dovresti crescer mai
se ti scrivo solo adesso è che sono io così
è che arrivo spesso tardi
quando sono già ricordi che hanno preso casa qui
non è vero ciò che ho detto: qua c'è tutto a dire che ci sei
fai buon viaggio e poi, poi riposa se puoi
non è mica san Lorenzo
non ci sono stelle matte
su 'sta piccola città
non ci sono desideri da non dire come tempo fa
il destino ha la sua puntualità
hai lottato come un uomo con la brutta compagnia
che non eri mica stanco
che nessuno mai è pronto quando c'è da andare via
hai pregato bestemmiando per la rabbia per tutta l'agonia
per le scelte che stava facendo Dio
non ci sono più i petardi
e nemmeno il diario vitt
le bambine occhiate in chiesa sono tutte quante spose
sono tutte via da qui
non si affaccia più tua madre alla finestra a urlare "tòt a cà"
non c'è neanche più la tua curiosità
dove sono le ragazze che sceglievano fra noi
e dov'è la nave scuola che hai confuso con l'amore
e forse lo era più che mai
non c'è più la pallavolo e i tuoi attrezzi non c'è più l'hi-fi
non ci sono più tutti quanti i tuoi guai
quando hai solo diciott'anni quante cose che non sai
quando hai solo diciott'anni forse invece sai già tutto
non dovresti crescer mai
se ti scrivo solo adesso è che sono io così
è che arrivo spesso tardi
quando sono già ricordi che hanno preso casa qui
non è vero ciò che ho detto: qua c'è tutto a dire che ci sei
fai buon viaggio e poi, poi riposa se puoi
(Lettera a G - Ligabue).
Caro Amico, non ci resta che sperare che tu da lassù possa farti ancora grosse risate sulle nostre zingarate… e magari poi , come si dice...”Se potessi far tornare indietro il mondo... Farei tornare poi senz'altro te …” (Cit.)
Sei nei nostri cuori , e ci resterai per sempre!
Grazie di esserci stato !
Ci Manchi!
venerdì 13 gennaio 2017
PONTE ZIRGONE E ROSSETTI INTASATI DALLA SABBIA
Con la speranza che qualche amministratore o dirigente dell'ufficio tecnico visionando le foto allegate, si mettano una mano sulla coscienza e mandino due operai a togliere la sabbia accumulatasi sotto il ponte " du vajuni da rina " già dalle forti piogge di un mese fa.
Se ne è accumulata tanta che le macchine stentano a passare e i Suv toccano con il tetto.
Sotto il ponte della ferrovia del terrente Zirgone la situazione è migliore, forse perché qualcuno ne ha rimosso una parte con un cucchiaio che poi ha abbandonato in mezzo alla sabbia.
Alcuni anni fa,con i fondi regionali per la messa in sicurezza dei fiumi e torrenti regionali, è stato scavato un canale con relativa copertura di griglia metallica per tutti e due i torrenti, per lo scarico dell'acqua ma... se non vengono mai puliti... a che servono ?
Invio questa e-mail a Telemia ed al blog di Nicola Iervasi che certamente la pubblicheranno con il solo intento di agevolare la viabilità cittadina.
Grazie.
Se ne è accumulata tanta che le macchine stentano a passare e i Suv toccano con il tetto.
Sotto il ponte della ferrovia del terrente Zirgone la situazione è migliore, forse perché qualcuno ne ha rimosso una parte con un cucchiaio che poi ha abbandonato in mezzo alla sabbia.
Alcuni anni fa,con i fondi regionali per la messa in sicurezza dei fiumi e torrenti regionali, è stato scavato un canale con relativa copertura di griglia metallica per tutti e due i torrenti, per lo scarico dell'acqua ma... se non vengono mai puliti... a che servono ?
Invio questa e-mail a Telemia ed al blog di Nicola Iervasi che certamente la pubblicheranno con il solo intento di agevolare la viabilità cittadina.
Grazie.
Claudio Belcastro MSI-FT.
Stamattina "casualmente" ben 5 operai comunali hanno lavorato per rimuovere il terriccio pericoloso dal Ponte Rossetti. Siamo di fronte all'ennesimo spreco di denaro pubblico, non perché i lavori per il viadotto per le acque piovane non andavano fatti, ma , cosi come riferisce BELCASTRO, alla costruzione del canalone coperto da griglia doveva seguire periodicamente la manutenzione per lo svuotamento del terriccio.
L'inadeguatezza del lavoro effettuato dall'Ente Provincia qualche anno fa sta nel fatto che il canalone andava fatto dalla larghezza adeguata a poter far intervenire per la rimozione del terriccio un bobcat. Invece il canalone è talmente stretto che solo con la piccola gru può essere svuotato. Ma, purtroppo, il solito menefreghismo di chi ci amministra fa si che da quando il canalone è stato costruito mai nessun intervento di manutenzione è stato effettuato. Ecco quindi i risultati....
Nicola Iervasi.
giovedì 12 gennaio 2017
LA REPLICA DEGLI EX CONSIGLIERI
In risposta allo sterile, inconsistente e strumentale manifesto pubblico affisso dal gruppo consigliare di "Roccella Prima di tutto" qualche giorno fa, di seguito riporto la replica del gruppo degli ex consiglieri comunali che ribadiscono le presunte illegittimità perpetrate dal sindaco Certomà contestate dal Procuratore della Corte dei Conti di Catanzaro e sottolineano l'inefficienza e l'incapacità degli attuali amministratori ad affrontare e risolvere dai più annosi ai più semplici problemi essenziali ai bisogni dei nostri cittadini e allo sviluppo del paese.
La speranza è sempre la stessa: che i cittadini prendano consapevolezza dell'inconsistenza degli attuali amministratori capaci solo di gettare fumo negli occhi ai cittadini e fango nei confronti di chi riporta la verità dei fatti.
Il titolo è davvero emblematico: l'arroganza di chi ci amministra tenta di nascondere la realtà dei fatti con la propaganda e delle politiche indirizzate a cose futili. Confidiamo nella giustizia sicuri che della verità si farà piena luce.
e L’ARROGANZA DELLA “FORZA”
Non possiamo che rilevare come a
fronte delle precise e puntuali contestazioni in ordine alla sussistenza di
illegittimità del procedimento e di concreti e plurimi elementi di
responsabilità a carico del Sindaco Certomà formulate dalla PROCURA REGIONALE
DELLA CORTE DEI CONTI a seguito
dell’esame della pratica relativa al conferimento con contratto a tempo
determinato del responsabile dell’area di controllo del territorio (comandante
dei vigili urbani) per gli anni dal 2011 al 2014, il gruppo consiliare di “Roccella prima di tutto”
non ha potuto fare altro che contrapporre una generica ed inconsistente difesa
d’ufficio dell’operato del Sindaco.
Non possiamo che rilevare, altresì,
come a fronte delle puntuali osservazioni in ordine alla mancate risposte date
dall’attuale amministrazione comunale alle problematiche relative al Piano
Strutturale Comunale, all’inaccettabile pressione fiscale e tariffaria, alla
contaminazione dell’acqua, all’inesistenza di intereventi in materia di
politiche sociali e qui aggiungiamo anche in materia di diritto allo studio,
considerato che non viene effettuato il servizio di trasporto degli alunni e
nelle scuole non funziona neppure il riscaldamento, viene contrapposto un
silenzio tombale, sostanzialmente ammissivo delle deficienze denunciate.
Il gruppo consiliare di “Roccella
prima di tutto”, solo nella denominazione, non sa altro che tentare di esaltare
i presunti fasti di un passato remoto anziché riflettere con modestia ed umiltà
sulla più recente sonora sconfitta alle elezioni regionali del 2014 e sulla
disfatta catastrofica nella recentissima consultazione referendaria.
Quanto alla strumentale e risibile
polemica in ordine all’Associazione degli ex Consiglieri Comunali di Roccella
Ionica evidenziamo che, come è notorio, questa associazione è sorta ed opera da
diversi anni e la composizione dei suoi organi all’atto della fondazione è
stata ampiamente diffusa tramite i mezzi di informazione e formalmente
comunicata al sindaco dell’epoca.
Il Paese merita di essere governato da una classe dirigente migliore, da
donne e uomini che con umiltà e capacità si dedichino ad affrontare i problemi che vive
quotidianamente la nostra comunità.
Associazione
ex Consiglieri Comunali
di Roccella
Ionica
SITUAZIONE RISCALDAMENTI NELLE SCUOLE DELL'OBBLIGO.
Comunico che i riscaldamenti del plesso di via XXV Aprile sono funzionanti.
Dopo la tribulata giornata di ieri con la rottura dell'impianto in tutto il pian terreno e con i bambini ritornati a casa per il rigidissimo freddo su decisione dei genitori e non, come dovuto, da parte del Comune o della Dirigente, è intervenuta la ditta che qualche anno fa ha installato l'impianto di condizionamento, risolvendo il guasto e messo in funzione già da ieri pomeriggio il riscaldamento dell'intero immobile.
Ringrazio l'azienda MG Edilclima che per tutta la giornata di ieri mi ha tenuto informato dell'evolversi della situazione e mi ha dato notizia già dal primo pomeriggio di ieri del funzionamento dell'impianto.
Resta la gravissima negligenza da parte dell'Amministrazione Comunale che non si è mai attivata a concordare un servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria con nessuna ditta specializzata dell'impianto, tant'è che alla riapertura delle scuole, dopo la pausa natalizia, nel riattivare l'impianto, dai condizionatori è uscita più che aria calda polvere all'infinito, dimostrazione che i gruppi non hanno mai subito nel tempo interventi di manutenzione e controllo.
Cosa diversa invece è per quanto riguarda il plesso di via Trastevere che ha un impianto vecchio e fatiscente e mal funzionante già da diversi anni e nulla è stato fatto e previsto per ovviare al problema.
Ieri nella scuola di via Trastevere si è assistito all'assurdo: bambini e docenti con il cappotto e le sciarpe, tantissimi studenti nel banco con le coperte; la dirigente che continuava ad andare e venire dalle aule per far chiudere le stufette elettriche che oltre che pericolose facevano "saltare" la corrente elettrica. Un via vai di genitori che, constatata la penosa situazione e la sofferenza dei propri figli, hanno dovuto firmare la liberatoria e portarsi i loro figli a casa. Ebbene si, l'irresponsabilità dei nostri amministratori, incapaci di prendere la dovuta decisione di sospendere le lezioni, cosi come è avvenuto in più parti della Calabria laddove si sono verificati simili problematiche, ha costretto le famiglie a dover firmare la liberatoria per portarsi a casa i loro figli.
Il rimedio temporaneo per la via Trastevere sono le stufette che - dicono - metteranno anche durante le ore notturne nel tentativo di alzare la temperatura ambientale.
Intanto sul plesso Trastevere mi giungono segnalazioni di cedimenti di alcuni cornicioni e, udite udite, dei bagni davvero luridi. Al peggio non c'è mai fine!!!
Dopo la tribulata giornata di ieri con la rottura dell'impianto in tutto il pian terreno e con i bambini ritornati a casa per il rigidissimo freddo su decisione dei genitori e non, come dovuto, da parte del Comune o della Dirigente, è intervenuta la ditta che qualche anno fa ha installato l'impianto di condizionamento, risolvendo il guasto e messo in funzione già da ieri pomeriggio il riscaldamento dell'intero immobile.
Ringrazio l'azienda MG Edilclima che per tutta la giornata di ieri mi ha tenuto informato dell'evolversi della situazione e mi ha dato notizia già dal primo pomeriggio di ieri del funzionamento dell'impianto.
Resta la gravissima negligenza da parte dell'Amministrazione Comunale che non si è mai attivata a concordare un servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria con nessuna ditta specializzata dell'impianto, tant'è che alla riapertura delle scuole, dopo la pausa natalizia, nel riattivare l'impianto, dai condizionatori è uscita più che aria calda polvere all'infinito, dimostrazione che i gruppi non hanno mai subito nel tempo interventi di manutenzione e controllo.
Cosa diversa invece è per quanto riguarda il plesso di via Trastevere che ha un impianto vecchio e fatiscente e mal funzionante già da diversi anni e nulla è stato fatto e previsto per ovviare al problema.
Ieri nella scuola di via Trastevere si è assistito all'assurdo: bambini e docenti con il cappotto e le sciarpe, tantissimi studenti nel banco con le coperte; la dirigente che continuava ad andare e venire dalle aule per far chiudere le stufette elettriche che oltre che pericolose facevano "saltare" la corrente elettrica. Un via vai di genitori che, constatata la penosa situazione e la sofferenza dei propri figli, hanno dovuto firmare la liberatoria e portarsi i loro figli a casa. Ebbene si, l'irresponsabilità dei nostri amministratori, incapaci di prendere la dovuta decisione di sospendere le lezioni, cosi come è avvenuto in più parti della Calabria laddove si sono verificati simili problematiche, ha costretto le famiglie a dover firmare la liberatoria per portarsi a casa i loro figli.
Il rimedio temporaneo per la via Trastevere sono le stufette che - dicono - metteranno anche durante le ore notturne nel tentativo di alzare la temperatura ambientale.
Intanto sul plesso Trastevere mi giungono segnalazioni di cedimenti di alcuni cornicioni e, udite udite, dei bagni davvero luridi. Al peggio non c'è mai fine!!!
Sentite congoglianze alla famiglia Bressi
Sono particolarmente vicino alla famiglia Bressi che in queste ore ha perso il loro caro Nicola, strappato alla vita all'età di 49 anni.
Nicola era un uomo forte, laborioso, instancabile; la sua vita era dedita al lavoro svolto con serietà e precisione. In molti lo ricordano come vettorino postale quando ancora non c'erano le compagnie private di spedizioni; per tanti anni ha collaborato fattivamente con una azienda floreale roccellese che l'ha sempre stimato e valorizzato.
Poi l'amaro destino delle cose ha puntato il dito su di lui ritrovandosi in pochissimo tempo a combattere contro la sclerosi multipla. Nonostante la sua malattia, da casa, ha continuato a coordinare e collaborare alla crescita della sua famiglia, con la sua spiccata intelligenza, i suoi consigli e un alto senso di altruismo, dando sempre coraggio a tutti con la sua forza interiore.
Abbraccio forte l'adorata moglie Graziella, la cara madre Caterina, le sorelle Rosetta e Annamaria e il fratello Salvatore che fino all'ultimo respiro gli sono stati accanto nell'assistenza e nel supporto morale.
Chè da oggi Nicola, diventato Angelo e accolto fra le braccia del Signore, possa dare supporto a tutti i familiari nella consolazione e nel mantenimento forte del suo ricordo.
Nicola era un uomo forte, laborioso, instancabile; la sua vita era dedita al lavoro svolto con serietà e precisione. In molti lo ricordano come vettorino postale quando ancora non c'erano le compagnie private di spedizioni; per tanti anni ha collaborato fattivamente con una azienda floreale roccellese che l'ha sempre stimato e valorizzato.
Poi l'amaro destino delle cose ha puntato il dito su di lui ritrovandosi in pochissimo tempo a combattere contro la sclerosi multipla. Nonostante la sua malattia, da casa, ha continuato a coordinare e collaborare alla crescita della sua famiglia, con la sua spiccata intelligenza, i suoi consigli e un alto senso di altruismo, dando sempre coraggio a tutti con la sua forza interiore.
Abbraccio forte l'adorata moglie Graziella, la cara madre Caterina, le sorelle Rosetta e Annamaria e il fratello Salvatore che fino all'ultimo respiro gli sono stati accanto nell'assistenza e nel supporto morale.
Chè da oggi Nicola, diventato Angelo e accolto fra le braccia del Signore, possa dare supporto a tutti i familiari nella consolazione e nel mantenimento forte del suo ricordo.
mercoledì 11 gennaio 2017
RISCALDAMENTI ROTTI, BAMBINI A CASA!!!
Io non avevo dubbi che fosse finita cosi anche se fino alla fine avevo sperato che potessero risolvere il problema visto che hanno avuto 15giorni di tempo delle vacanze di Natale per intervenire. Ed invece il nulla totale!!!
Oggi nell'edificio di via XXV Aprile tutti i bambini delle classi al pian terreno sono rimasti a casa a causa del mancato funzionamento dei riscaldamenti.
Situazione grave quanto il fatto che a deciderlo sono stati i genitori e non il sindaco o i vari amministratori che si sono visti bene a non farsi vedere e a non farsi trovare sia a scuola che negli uffici comunali.
Situazione simile nell'edificio di via Trastevere dove gli studenti sono sui banchi con i cappotti perché i riscaldamenti funzionano al minimo.
I genitori di qualche classe hanno deciso, con soldi propri, di comprare delle stufette elettriche per tamponare l'inefficienza di questi amministratori capaci di fare appalti solo per sciocchezze (pavimenti e battiscope....e sperperare 70 mila euro!!!) e non per predisporre un impianto calorifico efficace ed efficiente
Ma chi se la prende la responsabilità se qualche bambino si brucia con una stufetta elettrica di certo non consona per una classe di studenti di scuola media o elementare???
Siamo alla vergogna più assoluta: fanno passerelle al campo sportivo per il calcio a cui hanno sborsato e sborsano fior di decine e decine di migliaia di euro; fanno passerelle nei concerti deserti del fallimentare festival jazz; vanno in televisione a vantarsi del fantomatico paese virtuoso, e poi non sono all'altezza di garantire i servizi essenziali, quelli che vanno a favore dei nostri figli.
E' incredibile come non capiscono quanto siano ridicoli e come si possa avere il coraggio di fare ancora propaganda quando nulla per i nostri ragazzi funziona: riscaldamento rotto è uno; scuolabus rotto è due (disservizio tamponato con una specie di "moto-ape" prestata dal Comune di Marina di Gioiosa i cui posti non sono affatto sufficienti per il trasporto di tutti gli studenti delle periferie, che se solo sapesse il Comune di Marina di Gioiosa le strade comunali da colabrodo che deve percorrere quotidianamente il pulmino di sicuro non l'avrebbe prestato....Visto che poi le strade disastrate di Cutunizza e che portano al Mancino sono la causa della rottura del differenziale del nostro scuolabus); mancanza degli assistenti scolastici per disabili è tre; mancanza della mensa per il prolungato, quattro!!!.
Ci devono solo dire una cosa, che sia una, che sono capaci a far funzionare.
Alle mamme e alle famiglie dei "poveri" ragazzi, purtroppo, sono a corto di consigli. Potremmo scrivere un altro manifesto, fare una interrogazione, far intervenire gli organi di stampa. E' questo il potere che, purtroppo, ho io!!! Purtroppo c'è poco da fare davanti a una cosi tale superficialità e menefreghismo di chi gestisce la cosa pubblica che continua a raccontarci frottole per giustificarsi di tutte queste inefficienze.
Speriamo che qualcuno di loro, compreso qualche funzionario comunale, si metta una mano sulla coscienza e inizi a trovare i soldi per questi servizi primari e non per i divertimenti e gli sfizi dei nostri amministratori.
Nelle foto: lo scuolabus prestato dal Comune di Marina di Gioiosa Jonica per tamponare la rottura del nostro scuolabus fermo da ormai due mesi, ma insufficiente a trasportare tutti gli studenti che abitano nelle periferie;
Nelle altre foto tre tratti della strada mulattiera che percorre lo scuolabus e quotidianamente le famiglie che abitano nelle periferie di Roccella Jonica.
Oggi nell'edificio di via XXV Aprile tutti i bambini delle classi al pian terreno sono rimasti a casa a causa del mancato funzionamento dei riscaldamenti.
Situazione grave quanto il fatto che a deciderlo sono stati i genitori e non il sindaco o i vari amministratori che si sono visti bene a non farsi vedere e a non farsi trovare sia a scuola che negli uffici comunali.
Situazione simile nell'edificio di via Trastevere dove gli studenti sono sui banchi con i cappotti perché i riscaldamenti funzionano al minimo.
I genitori di qualche classe hanno deciso, con soldi propri, di comprare delle stufette elettriche per tamponare l'inefficienza di questi amministratori capaci di fare appalti solo per sciocchezze (pavimenti e battiscope....e sperperare 70 mila euro!!!) e non per predisporre un impianto calorifico efficace ed efficiente
Ma chi se la prende la responsabilità se qualche bambino si brucia con una stufetta elettrica di certo non consona per una classe di studenti di scuola media o elementare???
Siamo alla vergogna più assoluta: fanno passerelle al campo sportivo per il calcio a cui hanno sborsato e sborsano fior di decine e decine di migliaia di euro; fanno passerelle nei concerti deserti del fallimentare festival jazz; vanno in televisione a vantarsi del fantomatico paese virtuoso, e poi non sono all'altezza di garantire i servizi essenziali, quelli che vanno a favore dei nostri figli.
E' incredibile come non capiscono quanto siano ridicoli e come si possa avere il coraggio di fare ancora propaganda quando nulla per i nostri ragazzi funziona: riscaldamento rotto è uno; scuolabus rotto è due (disservizio tamponato con una specie di "moto-ape" prestata dal Comune di Marina di Gioiosa i cui posti non sono affatto sufficienti per il trasporto di tutti gli studenti delle periferie, che se solo sapesse il Comune di Marina di Gioiosa le strade comunali da colabrodo che deve percorrere quotidianamente il pulmino di sicuro non l'avrebbe prestato....Visto che poi le strade disastrate di Cutunizza e che portano al Mancino sono la causa della rottura del differenziale del nostro scuolabus); mancanza degli assistenti scolastici per disabili è tre; mancanza della mensa per il prolungato, quattro!!!.
Ci devono solo dire una cosa, che sia una, che sono capaci a far funzionare.
Alle mamme e alle famiglie dei "poveri" ragazzi, purtroppo, sono a corto di consigli. Potremmo scrivere un altro manifesto, fare una interrogazione, far intervenire gli organi di stampa. E' questo il potere che, purtroppo, ho io!!! Purtroppo c'è poco da fare davanti a una cosi tale superficialità e menefreghismo di chi gestisce la cosa pubblica che continua a raccontarci frottole per giustificarsi di tutte queste inefficienze.
Speriamo che qualcuno di loro, compreso qualche funzionario comunale, si metta una mano sulla coscienza e inizi a trovare i soldi per questi servizi primari e non per i divertimenti e gli sfizi dei nostri amministratori.
Nelle foto: lo scuolabus prestato dal Comune di Marina di Gioiosa Jonica per tamponare la rottura del nostro scuolabus fermo da ormai due mesi, ma insufficiente a trasportare tutti gli studenti che abitano nelle periferie;
Nelle altre foto tre tratti della strada mulattiera che percorre lo scuolabus e quotidianamente le famiglie che abitano nelle periferie di Roccella Jonica.
domenica 8 gennaio 2017
PARTITA DI CARTELLO DI VOLLEY TRA IL ROCCELLA E IL CATANZARO LIDO
Giro di boa per il campionato di serie D di Volley con il Roccella "Campione d'inverno".
Siamo infatti all'undicesima giornata (prima di ritorno) e l'ASD Volley Roccella 0904 è saldamente al comando della classifica con 26 punti, staccando di ben 4 punti la seconda.
Un tabellino di marcia del girone di andata davvero impressionante:una sola sconfitta (2° giornata) e ben nove vittorie. Siamo da otto turni consecutivi imbattuti!!!
Sembra proprio la stagione dei record per i nostri straordinari atleti che girano la Calabria sventolando il nome di Roccella e conquistano i palazzetti dello sport di Città e squadre ben più titolate.
Ed ora si deve continuare... Con tutto l'incoraggiamento e il supporto degli sportivi roccellesi.
Questo pomeriggio alle ore 17,00 al palazzetto dello sport di viale degli ulivi sarà di scena l'ACI Leone di Catanzaro Lido terza in classifica a cinque lunghezze dal Roccella, ma è l'unica squadra che nel girone di andata è riuscita a battere il Roccella.
Quindi una partita che si prevede molto appassionante visto che alla voglia di riscatto dei nostri ragazzi si contrappone una formazione partita con i favori del pronostico per la vittoria del campionato e che vorrà fare punteggio per risalire la china della classifica.
C'è bisogno del supporto di tutti gli sportivi roccellesi per onorare questo prezioso primato in classifica che vogliamo che duri fino alla fine.
Facciamoci sentire, l'ingresso è gratuito ma occorre contribuire con il nostro tifo affinché i nostri ragazzi continuino a regalarci ancora un mare di emozioni.
venerdì 6 gennaio 2017
NEVICA A ROCCELLA JONICA
Da qualche minuto sul nostro paese è iniziato a fioccare. La temperatura fredda di tutta la giornata odierna si è abbassata ulteriormente questa sera fino a sfiorare lo zero gradi.
Ecco quindi con grande sorpresa che vediamo nella controluce dei fari notturni venire giù una fitta fioccata di neve.
Speriamo che duri in maniera tale che si possa vedere qualche tetto di casa imbiancato, per la gioia di grandi e piccini, specie per quei tanti che la neve non l'hanno mai vista.
Ecco quindi con grande sorpresa che vediamo nella controluce dei fari notturni venire giù una fitta fioccata di neve.
Speriamo che duri in maniera tale che si possa vedere qualche tetto di casa imbiancato, per la gioia di grandi e piccini, specie per quei tanti che la neve non l'hanno mai vista.
martedì 3 gennaio 2017
CONCERTO IN RICORDO DEL CARO NICOLA PASSERELLI
Domani sera all'Auditorium "Unità d'Italia" alle ore 21,00 Radio Roccella promuove il Concerto della band Rino Swing Orchestra dedicandolo completamente all'amico e loro carissimo socio Nicola Passerelli, venuto a mancare qualche mese fa prematuramente.
Lo staff di Radio Roccella che gestisce la struttura che accoglierà il Concerto ha annunciato che verrà messo in funzione per la prima volta un nuovo impianto "Audio & Luci".
L'orchestra Rino & the swing nasce in Calabria da un idea di Sir Rino Napoli, cantante e interprete della provincia di Reggio (Palmi), e l'appoggio morale e artistico del collega e amico musicista Rosario Di Leo, pianista e compositore di estrazione ibrida dell'ennese.
Il motore forza che spinge i due nell'impresa temeraria di formare un' orchestra di impianto swing e Jazz è la volontà di dar vita a un progetto tributo alle grandi storiche orchestre americane (F. Sinatra, Duke Ellington, Glenn Miller, ma anche il più recente Michael Bublè e Mario Biondi, con l'intento quindi di valorizzare e (ri)scoprire la bellezza e l'energia di questa musica.
Obiettivo questo senz'altro mai raggiunto senza l'arrivo in squadra dei restanti componenti, ovvero: Pino Delfino, apprezzatissimo e pluriesperiente bassista del Reggino, e i tre Palermitani, cioè Mr Giaky Tantillo, giovane promessa della tromba siciliana, il suono free e preciso del sax di Claudio Giambruno, di estrazione Coltraniana e l'instancabile batteria di Giampaolo Terranova.
lunedì 2 gennaio 2017
SERVIZI SCOLASTICI DA TERZO MONDO
Questa volta abbiamo toccato proprio il fondo. Io non riesco proprio ad immaginare con quale faccia e con quale dignità certi amministratori o personaggi che ruotano intorno all'amministrazione si presentano in giro o nei media a promuovere apparenti eccellenze di Roccella quando poi le stesse persone sono artefici e responsabili di una serie di disservizi gravissimi su quelli che sono i bisogni primari per la nostra gente.
E non parlo solo delle cartelle pazze che stanno mettendo sul lastrico le famiglie roccellesi, ma parlo dei servizi essenziali per i nostri studenti della scuola dell'obbligo di cui i nostri amministratori sono i primi responsabili
Dopo il gravissimo crollo del soppalco della scuola di via Carrera con la messa a repentaglio dell'incolumità di oltre 200 studenti dentro una struttura assolutamente fatiscente, non c'è una cosa, e dico una, che funzioni in merito ai servizi della scuola dell'obbligo che ricadono nella responsabilità del Comune di Roccella Jonica.
Non abbiamo ancora dimenticato il disservizio, che continua da tre anni, della mensa scolastica non garantita per i ragazzi che per due giorni alla settimana sono "costretti" a fare l'orario prolungato fino alle 4 del pomeriggio e a fare pranzo sui banchi di scuola con un panino, ed ecco andare a "forfait" i riscaldamenti e lasciare al freddo sia i ragazzini nell'edificio di via XXV Aprile che quelli della Media di via Trastevere; e poi lo scuolabus che da qualche mese è guasto e non c'è nessuna speranza venga riparato; e poi di male in peggio: il servizio di assistenza specialistica per i ragazzi con disabilità... Siamo a metà di anno scolastico ed ancora non è stato assegnato e ci vengono riferite scuse e giustificazioni assurde per la mancanza di questo o quell'altro impiegato al Comune!!!
Davanti a cosi tanto menefreghismo e incompetenza, ci sono tanti genitori che stanno perdendo la pazienza, soprattutto quando gli viene risposto che le casse comunali non hanno soldi e poi si vedono sperperare denaro per cose futili solo perchè creano maggiore appariscenza (che goduria il consenso unanime dell'illuminazione di Natale sui social!!!) clientela (tutta la "porcheria" che succede al Porto), se non interesse personale (con ulteriori fondi per il calcio e il festival jazz), minimizzando questi servizi di priorità assoluta per i nostri figli.
E' assolutamente vergognoso vedere annunciare progetti mastodontici per il Lungomare e poi avere strade periferiche che sono un colabrodo.
Ecco una testimonianza di una mamma costretta a subìre l'inettitudine di questa gente:
"Io abito in una zona periferica, a Cutunizza, che, purtroppo, fa parte del Comune di Roccella; dico purtroppo perché è il paese dell' apparenza, dove il Comune ha soldi per luci e addobbi, ma non li ha per sistemare né le strade comunali né lo scuolabus. Infatti è più di un mese che siamo senza servizio, non si capisce se per guasto meccanico o mancanza di benzina! Ho proposto molte volte di pagare un tot annuo o mensile per contribuire alle spese e aver un servizio garantito, ma niente!!! Nelle nostre zone non passa neanche una linea di autobus quindi o si ha la macchina o c'è il tacchi-bus!!!
Vorrei Chiedere a chi potrei rivolgermi per cercare di risolvere il problema dello scuolabus!? So che ci sono problematiche ben più grandi, ma per noi che siamo lontani dalla scuola rappresenta un vero problema che non dovrebbe esistere ,anche se siamo stati sempre etichettati come gente di campagna, e chiamati in causa solo quando ci sono le elezioni..."
Uno sfogo bissato poi da un altro genitore che elenca a malincuore tutte le carenze di questo periodo nero....
"Ciao Nicola, ti volevo informare che i bambini della scuola sono sprovvisti da circa un mese del servizio del trasporto del pulmino scolastico in quanto si è rotto. E poi sappiamo che fine ha fatto il pulmino nuovo che dovevano aver già acquistato nel mese di Maggio? Stanno creando un grande disservizio ai genitori. Seconda osservazione: che fine hanno fatto gli educatori del bando? Quanto ci vuole a fare una graduatoria? A maggio o giugno queste persone non servono... E lo abbiamo più volte ribadito questo concetto, ma a nessuno gli frega niente. Punto terzo i riscaldamenti della scuola non funzionano e noi genitori stiamo pensando di acquistare le stufe da mettere in classe. Tutto ciò abbiamo saputo grazie alla gara d'appalto data a una ditta che è fallita e i lavori dell'impianto di riscaldamento fatti male!!! Ultimo appunto: Ma l'ascensore che hanno previsto per la scuola media che fine ha fatto? Nemmeno l'ombra."
Mi sono permesso, prima di Natale, di sentirmi con l'assessore Francesco Scali, che, dopo una serie di giustificazioni, mi ha dato garanzie di risoluzione dei problemi più urgenti (scuolabus/riscaldamenti/ assistenti per disabili) subito per la riapertura della scuola. Spero di potermi fidare...
Voglio altresì ribadire un aspetto che avevo già riferito in un post nel mese di Novembre in merito agli assistenti scolastici per gli alunni diversamente abili (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2016/10/scandaloso-il-bando-per-assistenti.html).
Il Comune ha effettuato un bando per 15 assistenti per sessanta ore complessive per spendere esclusivamente il contributo rilasciato dalla Provincia senza aggiungere un euro in più. A Novembre avevo gridato allo scandalo perché in sostanza ogni assistente specialistico, prestando il proprio servizio per 60 ore complessive spalmate in 7 mesi (prendendo la cifra di 1.187 euro), cosi come previsto dal bando, avrebbero dovuto prestare il servizio per 2 ore a settimana per studente, quando la necessità scolastica per gli alunni diversamente abili è come minimo di dieci ore settimanali!!! Siamo al ridicolo!!!
Lo scandalo aumenta nel pensare che questo gravissimo ritardo venga appositamente "studiato" per poter dare poi allo studente qualche ora in più coprendo la gravissima "malefatta" di non aver previsto nel bilancio comunale nemmeno un euro per questo essenziale servizio.
Questa gente è capace di questo e altro....
E non parlo solo delle cartelle pazze che stanno mettendo sul lastrico le famiglie roccellesi, ma parlo dei servizi essenziali per i nostri studenti della scuola dell'obbligo di cui i nostri amministratori sono i primi responsabili
Dopo il gravissimo crollo del soppalco della scuola di via Carrera con la messa a repentaglio dell'incolumità di oltre 200 studenti dentro una struttura assolutamente fatiscente, non c'è una cosa, e dico una, che funzioni in merito ai servizi della scuola dell'obbligo che ricadono nella responsabilità del Comune di Roccella Jonica.
Non abbiamo ancora dimenticato il disservizio, che continua da tre anni, della mensa scolastica non garantita per i ragazzi che per due giorni alla settimana sono "costretti" a fare l'orario prolungato fino alle 4 del pomeriggio e a fare pranzo sui banchi di scuola con un panino, ed ecco andare a "forfait" i riscaldamenti e lasciare al freddo sia i ragazzini nell'edificio di via XXV Aprile che quelli della Media di via Trastevere; e poi lo scuolabus che da qualche mese è guasto e non c'è nessuna speranza venga riparato; e poi di male in peggio: il servizio di assistenza specialistica per i ragazzi con disabilità... Siamo a metà di anno scolastico ed ancora non è stato assegnato e ci vengono riferite scuse e giustificazioni assurde per la mancanza di questo o quell'altro impiegato al Comune!!!
Davanti a cosi tanto menefreghismo e incompetenza, ci sono tanti genitori che stanno perdendo la pazienza, soprattutto quando gli viene risposto che le casse comunali non hanno soldi e poi si vedono sperperare denaro per cose futili solo perchè creano maggiore appariscenza (che goduria il consenso unanime dell'illuminazione di Natale sui social!!!) clientela (tutta la "porcheria" che succede al Porto), se non interesse personale (con ulteriori fondi per il calcio e il festival jazz), minimizzando questi servizi di priorità assoluta per i nostri figli.
E' assolutamente vergognoso vedere annunciare progetti mastodontici per il Lungomare e poi avere strade periferiche che sono un colabrodo.
Ecco una testimonianza di una mamma costretta a subìre l'inettitudine di questa gente:
"Io abito in una zona periferica, a Cutunizza, che, purtroppo, fa parte del Comune di Roccella; dico purtroppo perché è il paese dell' apparenza, dove il Comune ha soldi per luci e addobbi, ma non li ha per sistemare né le strade comunali né lo scuolabus. Infatti è più di un mese che siamo senza servizio, non si capisce se per guasto meccanico o mancanza di benzina! Ho proposto molte volte di pagare un tot annuo o mensile per contribuire alle spese e aver un servizio garantito, ma niente!!! Nelle nostre zone non passa neanche una linea di autobus quindi o si ha la macchina o c'è il tacchi-bus!!!
Vorrei Chiedere a chi potrei rivolgermi per cercare di risolvere il problema dello scuolabus!? So che ci sono problematiche ben più grandi, ma per noi che siamo lontani dalla scuola rappresenta un vero problema che non dovrebbe esistere ,anche se siamo stati sempre etichettati come gente di campagna, e chiamati in causa solo quando ci sono le elezioni..."
Uno sfogo bissato poi da un altro genitore che elenca a malincuore tutte le carenze di questo periodo nero....
"Ciao Nicola, ti volevo informare che i bambini della scuola sono sprovvisti da circa un mese del servizio del trasporto del pulmino scolastico in quanto si è rotto. E poi sappiamo che fine ha fatto il pulmino nuovo che dovevano aver già acquistato nel mese di Maggio? Stanno creando un grande disservizio ai genitori. Seconda osservazione: che fine hanno fatto gli educatori del bando? Quanto ci vuole a fare una graduatoria? A maggio o giugno queste persone non servono... E lo abbiamo più volte ribadito questo concetto, ma a nessuno gli frega niente. Punto terzo i riscaldamenti della scuola non funzionano e noi genitori stiamo pensando di acquistare le stufe da mettere in classe. Tutto ciò abbiamo saputo grazie alla gara d'appalto data a una ditta che è fallita e i lavori dell'impianto di riscaldamento fatti male!!! Ultimo appunto: Ma l'ascensore che hanno previsto per la scuola media che fine ha fatto? Nemmeno l'ombra."
Mi sono permesso, prima di Natale, di sentirmi con l'assessore Francesco Scali, che, dopo una serie di giustificazioni, mi ha dato garanzie di risoluzione dei problemi più urgenti (scuolabus/riscaldamenti/ assistenti per disabili) subito per la riapertura della scuola. Spero di potermi fidare...
Voglio altresì ribadire un aspetto che avevo già riferito in un post nel mese di Novembre in merito agli assistenti scolastici per gli alunni diversamente abili (http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2016/10/scandaloso-il-bando-per-assistenti.html).
Il Comune ha effettuato un bando per 15 assistenti per sessanta ore complessive per spendere esclusivamente il contributo rilasciato dalla Provincia senza aggiungere un euro in più. A Novembre avevo gridato allo scandalo perché in sostanza ogni assistente specialistico, prestando il proprio servizio per 60 ore complessive spalmate in 7 mesi (prendendo la cifra di 1.187 euro), cosi come previsto dal bando, avrebbero dovuto prestare il servizio per 2 ore a settimana per studente, quando la necessità scolastica per gli alunni diversamente abili è come minimo di dieci ore settimanali!!! Siamo al ridicolo!!!
Lo scandalo aumenta nel pensare che questo gravissimo ritardo venga appositamente "studiato" per poter dare poi allo studente qualche ora in più coprendo la gravissima "malefatta" di non aver previsto nel bilancio comunale nemmeno un euro per questo essenziale servizio.
Questa gente è capace di questo e altro....
domenica 1 gennaio 2017
BUON ANNO.
Tantissimi auguri a tutti i lettori del blog che non ho affatto abbandonato. Io sono qui, in versione "ridotta" ma ci sono.... Per qualsiasi informazione e comunicazione contattatemi sempre sia attraverso un commento sul blog o su facebook. Ci metterò un po' di tempo ma risponderò sempre, soprattutto quando si tratta di situazioni di difficoltà per ogni cosa.
Un abbraccio affettuoso a tutti, soprattutto a quelle famiglie che il 2016 ha segnato profondamente con la perdita di persone care, e a quelle persone che stanno lottando con la propria salute per ritornare al sorriso della vita.
Forza, forza, forza, anche se è difficile, occorre trovare nuovi stimoli per ripartire per tutte quelle persone, specie i più piccoli, che hanno bisogno di voi e dei vostri insegnamenti e vi vogliono vedere ri-sorridere, perché un vostro sorriso ritorni ad illuminare il loro animo.
Buon anno, dal più profondo del cuore, e grazie del vostro affetto.
VICINANZA ALLA FAMIGLIA VIGLIAROLO
Vicinanza e solidarietà alla famiglia Vigliarolo e condanna assolutsa del vile gesto compiuto presso la loro struttura balneare qualche giorno fa.
Convinti che i balordi saranno individuati e garantiti alla giustizia, per una assoluta necessità di riscatto e di vittoria dei principi dell'onestà e della laboriosità che hanno sempre contraddistinto la famiglia Vigliarolo, ci auguriamo in una pronta ricostruzione del lido, risultato del loro sudore ed eccellente servizio per i nostri cittadini e per i turisti che giungono in estate a Roccella Jonica.
Non si molla!!! Se molliamo noi ce l'anno vinta loro... E non deve essere cosi... Mai!!!
Convinti che i balordi saranno individuati e garantiti alla giustizia, per una assoluta necessità di riscatto e di vittoria dei principi dell'onestà e della laboriosità che hanno sempre contraddistinto la famiglia Vigliarolo, ci auguriamo in una pronta ricostruzione del lido, risultato del loro sudore ed eccellente servizio per i nostri cittadini e per i turisti che giungono in estate a Roccella Jonica.
Non si molla!!! Se molliamo noi ce l'anno vinta loro... E non deve essere cosi... Mai!!!