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Roccella in vetrina

giovedì 12 gennaio 2017

LA REPLICA DEGLI EX CONSIGLIERI

In risposta allo sterile, inconsistente e strumentale manifesto pubblico affisso dal gruppo consigliare di "Roccella Prima di tutto" qualche giorno fa, di seguito riporto la replica del gruppo degli ex consiglieri comunali che ribadiscono le presunte illegittimità perpetrate dal sindaco Certomà contestate dal Procuratore della Corte dei Conti di Catanzaro e sottolineano l'inefficienza e l'incapacità degli attuali amministratori ad affrontare e risolvere dai più annosi ai più semplici problemi essenziali ai bisogni dei nostri cittadini e allo sviluppo del paese.
 
La speranza è sempre la stessa: che i cittadini prendano consapevolezza dell'inconsistenza degli attuali amministratori capaci solo  di gettare fumo negli occhi ai cittadini e fango nei confronti di chi riporta la verità dei fatti.
 
Il titolo è davvero emblematico: l'arroganza di chi ci amministra tenta di nascondere la realtà dei fatti con la propaganda e delle politiche indirizzate a cose futili. Confidiamo nella giustizia sicuri che della verità si farà piena luce.

LA FORZA DELLE RAGIONI

e L’ARROGANZA DELLA “FORZA”


Non possiamo che rilevare come a fronte delle precise e puntuali contestazioni in ordine alla sussistenza di illegittimità del procedimento e di concreti e plurimi elementi di responsabilità a carico del Sindaco Certomà formulate dalla PROCURA REGIONALE DELLA CORTE DEI CONTI a seguito dell’esame della pratica relativa al conferimento con contratto a tempo determinato del responsabile dell’area di controllo del territorio (comandante dei vigili urbani) per gli anni dal 2011 al 2014,  il gruppo consiliare di “Roccella prima di tutto” non ha potuto fare altro che contrapporre una generica ed inconsistente difesa d’ufficio dell’operato del Sindaco.


Non possiamo che rilevare, altresì, come a fronte delle puntuali osservazioni in ordine alla mancate risposte date dall’attuale amministrazione comunale alle problematiche relative al Piano Strutturale Comunale, all’inaccettabile pressione fiscale e tariffaria, alla contaminazione dell’acqua, all’inesistenza di intereventi in materia di politiche sociali e qui aggiungiamo anche in materia di diritto allo studio, considerato che non viene effettuato il servizio di trasporto degli alunni e nelle scuole non funziona neppure il riscaldamento, viene contrapposto un silenzio tombale, sostanzialmente ammissivo delle deficienze denunciate. 


Il gruppo consiliare di “Roccella prima di tutto”, solo nella denominazione, non sa altro che tentare di esaltare i presunti fasti di un passato remoto anziché riflettere con modestia ed umiltà sulla più recente sonora sconfitta alle elezioni regionali del 2014 e sulla disfatta catastrofica nella recentissima consultazione referendaria.

Quanto alla strumentale e risibile polemica in ordine all’Associazione degli ex Consiglieri Comunali di Roccella Ionica evidenziamo che, come è notorio, questa associazione è sorta ed opera da diversi anni e la composizione dei suoi organi all’atto della fondazione è stata ampiamente diffusa tramite i mezzi di informazione e formalmente comunicata al sindaco dell’epoca.

Il Paese merita di essere governato da una classe dirigente migliore, da donne e uomini che con umiltà e capacità  si dedichino ad affrontare i problemi che vive quotidianamente la nostra comunità.

                                                      

Associazione ex Consiglieri Comunali

di Roccella Ionica

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