Siamo in continuo aggiornamento sulle condizioni di Carlo Iannuzzi presso l'Ospedale italiano di Buenos Aires, grazie al contatto con dei suoi amici. Le sue condizioni sono in evoluzione ed in miglioramento.
Ci sono tanti suoi amici che gli sono vicino all'ospedale Italiano Juan D. Peron 4190, CABA.
Carlo è ancora in terapia intensiva, sempre sotto osservazione. Si stanno facendo tutti gli accertamenti necessari per il suo trauma cranico.
Si è attivata una catena di solidarietà fra tutti i suoi amici che attraverso i social, e con annunci stanno facendo richiesta di donazioni di sangue.
Per chi ci legge, da Buenos Aires e per gli italiani che hanno parenti a Buenos Aires si possono mettere in contatto direttamente in contatto con l'ospedale 4959-0200 interni 8531/8413, o tramite i social nel profilo facebook di Carlo Iannuzzi che è visionato dai suoi amici a Buenos Aires.
https://www.facebook.com/carlo.iannuzzi.5?fref=ts
Ripetiamo, la situazione è in continuo miglioramento e per rispetto della famiglia daremo le informazioni solo dopo avere il consenso dei familiari che sono in continuo contatto con il Consolato italiano, restando a loro completa disposizione cosi come con il gruppo di amici di Carlo a Buenos Aires.
Pagine
▼
Pagine
▼
Pagine
▼
Roccella in vetrina
▼
lunedì 30 novembre 2015
SULLA QUESTIONE "BAR PORTO DELLE GRAZIE" IL SINDACATO SNALV SI SCAGLIA CONTRO COMUNE E SOCIETA' DI GESTIONE.
Il titolo de "Cronache del Garantista" di ieri con al seguito l'articolo che riportiamo in toto |
La nota solleva polemicamente la questione sul destino dei suoi associati.
Dal 5 di Novembre, infatti, la ditta Valenti Sonia, gestore del servizio, ha chiuso tutti i servizi, dal bar alla ristorazione leggera e da asporto, in attesa che la società Porto delle Grazie, titolare della concessione, si determinasse con un nuovo bando oppure nella more delle liquidazioni delle proprie quote (51%), con una probabile proroga dell'accordo.
Niente di tutto ciò: ogni sollecitazione è caduta nell' oblio e tutti gli attori sembrano ingessati nella difficoltà di offrire una soluzione. Intanto, uno dei servizi strategici della grande struttura, attualmente è serrato, provocando non pochi disagi anche a quei pochi diportisti stanziali e stranieri che usufruivano fino a un mese fa della tipica pizzeria del posto.
Sembra che la nota, secca e polemica, che manifesta rammarico per il disinteresse dimostrato dalla società e dal Comune nei confronti della situazione dei lavoratori, sia giunta qualche giorno fa, dopo reiterata richiesta da parte sindacale di far convocare un tavolo per costruire una nuova piattaforma di accordo che garantisse la prosecuzione dell'attività di ristorazione.
La parte datoriale non ha ancora provveduto al licenziamento in massa dei dipendenti, per consentire loro di raggiungere i requisiti minimi per l'accesso ai benefici della disoccupazione, che il Jobs Act con la naspi ha notevolmente ridotto.
Dalla nota appare chiara ed evidente l'indolenza della società titolare della concessione che, con la sua latitanza, mina e non poco i numerosi sforzi compiuti per rilanciare l'azione della struttura portuale, che ha fatto sempre declinare la parola sviluppo con quella di lavoro.
Ma la reticenza in cui si sono chiusi i protagonisti di questa vicenda infonde in tutti un sentimento di angosciosa incertezza e di estremo disagio che potrebbe contagiare anche altri fattori della portualità, dragaggio in primis.
domenica 29 novembre 2015
LE ULTIMISSIME NOTIZIE DI CARLO IANNUZZI.
Cari amici c'è un nostro caro concittadino e grande amico che ha appena subìto un delicato intervento chirurgico e siamo tutti in ansia per conoscere il suo esito. Ansia soprattutto per il fatto che il nostro caro Carlo Iannuzzi si trova a Buenos Aires e siamo in trepida attesa, appesi alle notizie che possono arrivare tramite i social.
Facendo un passo indietro, Carlo, nella notte tra Venerdì e Sabato, stando a fonti d'informazioni ufficiose, pare sia stato aggredito e derubato per le strade della capitale argentina da un gruppo di teppisti, picchiato e rimasto a terra privo di conoscenza.
Portato in ospedale le sue condizioni hanno dimostrato subito un certo allarmismo per via di un ematoma alla testa.
Proprio su questo ematoma pare si sia intervenuto in queste ore.
Proprio in questo momento ci ha scritto il papà Pino Iannuzzi che ci da le ultimissime notizie di Carlo:
Volevo comunicare che ho avuto buone notizie per quanto riguarda mio figlio Carlo. Si sta lentamente svegliando dal coma farmacologico e ha momenti di lucidità dove risponde a comandi semplici come aprire la bocca, alzare un braccio ecc. E' sempre sotto stretto controllo medico e sono tutti fiduciosi che nelle prossime ore possa migliorare. Mi hanno trasmesso tanto ottimismo.
Grazie a tutti per l'affetto dimostrato a Carlo e alla mia famiglia: siete fantastici!
Siamo vicini alla famiglia e lanciamo il nostro urlo e augurio: Forza Carlo, siamo tutti con te, ti vogliamo un bene dell'anima, siamo in apprensione per te ma è come se fossimo tutti intorno al tuo letto a darti forza.
Facendo un passo indietro, Carlo, nella notte tra Venerdì e Sabato, stando a fonti d'informazioni ufficiose, pare sia stato aggredito e derubato per le strade della capitale argentina da un gruppo di teppisti, picchiato e rimasto a terra privo di conoscenza.
Portato in ospedale le sue condizioni hanno dimostrato subito un certo allarmismo per via di un ematoma alla testa.
Proprio su questo ematoma pare si sia intervenuto in queste ore.
Proprio in questo momento ci ha scritto il papà Pino Iannuzzi che ci da le ultimissime notizie di Carlo:
Volevo comunicare che ho avuto buone notizie per quanto riguarda mio figlio Carlo. Si sta lentamente svegliando dal coma farmacologico e ha momenti di lucidità dove risponde a comandi semplici come aprire la bocca, alzare un braccio ecc. E' sempre sotto stretto controllo medico e sono tutti fiduciosi che nelle prossime ore possa migliorare. Mi hanno trasmesso tanto ottimismo.
Grazie a tutti per l'affetto dimostrato a Carlo e alla mia famiglia: siete fantastici!
Siamo vicini alla famiglia e lanciamo il nostro urlo e augurio: Forza Carlo, siamo tutti con te, ti vogliamo un bene dell'anima, siamo in apprensione per te ma è come se fossimo tutti intorno al tuo letto a darti forza.
ROCCELLA ULTIMA CHIAMATA...
La formazione del Roccella contro il Marsala. Foto Francesco Grollino. |
E purtroppo l'avversario non è dei più facili. La Vibonese ha 22 punti, è settima ma ad un solo punto dalla zona play off.
Le condizioni vedono la Vibonese in formazione tipo mentre per il Roccella saranno fuori dalla partita elementi di spicco come Laaribi e Cinquegrana.
Dopo il chiacchiericcio in settimana su situazioni non inerenti il calcio giocato, e poi anche con l'annuncio di giocatori in partenza e di nuovi arrivi (compresa qualche non vecchissima conoscenza...), il derby del "N.Muscolo" è stato dichiarato "giornata amaranto", ossia tutti al botteghino o alle prevendite ad acquistare il biglietto, anche gli abbonati.
Leggiamo da un comunicato della società di un "tagliando unico del costo di 10 euro" e ci chiediamo se anche per le donne e i ragazzi, che finora hanno pagato prezzo ridotto. Speriamo di no, perchè crediamo che questi prezzi non avvicineranno le persone al campo e di conseguenza c'è il rischio di spopolamento degli spalti come da qualche settimana a questa parte sta succedendo.
Le speranze di un buon risultato per ripartire e risalire un po' la china non sono poche, considerato che, nonostante la sconfitta di Siracusa, i nostri ragazzi hanno giocato con determinazione e nel primo tempo addirittura ad armi pari con la terza in classifica. Staremo a vedere. Sempre Forza ragazzi!!!
In attesa del derby Roccella - Vibonese, ieri la Juniores qui in casa, nello scontro per il terzo posto, ha trovato una battuta d'arresto: il Francavilla si è imposto per 3 a 0.
Non sappiamo cosa sia successo alla Sanitaria Russo di Volley, ma cercheremo di saperlo; ieri ennesima sconfitta casalinga per 3 a 0 contro il Castrolibero, squadra non certo irresistibile. E chi mai se li sarebbe aspettati, dopo la partenza a razzo della squadra di inizio stagione, queste 4 sconfitte di fila?
venerdì 27 novembre 2015
L'INDICE DI CATTIVA GESTIONE DEI RIFIUTI DI LEGAMBIENTE NON E' UN PASTICCIACCIO!!!
Ci tengo innanzitutto a riferire che ne chi vi scrive ne nessuno di "Roccella Bene Comune" ha fatto nessun commento, nessun "mi piace", nessuna strumentalizzazione all'indomani della pubblicazione dei dati Arpacal che hanno annunciato la raccolta differenziata di Roccella Jonica al 51,46%.
L'intervento dell'ing. Riitano, con diversi passaggi sulla raccolta differenziata, è stato fatto nel Consiglio Comunale il venerdi sera ( 20 novembre) e pubblicato da questo blog il sabato (21 novembre), con riferimenti, suggerimenti e consigli offerti dalla consigliere in base ai dati di Legambiente diffusi ai primi di Novembre.
I dati Arpacal 2014 sono stai pubblicati sulla stampa lunedi 23 Novembre. Con ciò non voglio affatto legittimare il comunicato stampa e le informazioni riferite ieri dall'assessore Vittorio Zito che hanno contestato i dati Arpacal, ma voglio solo riferire che io e i miei "colleghi", all'indomani dei dati di Legambiente (sui Comuni "Ricicloni" dell'11 Novembre scorso all'indomani della manifestazione di Cosenza), riferiti sempre alla raccolta del 2014, abbiamo trovato subito strano e anomalo il dato Arpacal, cosi tanto differente rispetto al dato di Legambiente, e quindi siamo andati con i piedi di piombo ed abbiamo atteso che arrivassero chiarimenti, anzi ci auguriamo che le informazioni riferite dall'assessore Zito siano confermate dall'Arpacal dopo i dovuti chiarimenti con l'impianto di smaltimento di Siderno.
Sono assolutamente solidale nei confronti del Dr.Gianluca Albanese, direttore della testata giornalistica "Lente Locale" che, entrando sul sito dell'Arpacal, non ha fatto altro che fare il suo lavoro, ossia riferire (e commentare) i dati ufficiali riferiti dall' Ente regionale che elenca tutti i Comuni della Calabria in tema di raccolta differenziata con i dati che vengono riferiti dalle ditte di smaltimento, quindi dati specifici e non di parte come potrebbero essere quelli rilasciati dagli uffici comunali.
Il mio augurio è che questo definito un "pasticciaccio", venga chiarito dall'Arpacal che speriamo possa ammettere il suo errore.
Quello che l'ing. Riitano ci ha tenuto a sottolineare nel corso del suo intervento in Consiglio Comunale, e che non ha trovato nessuna risposta da parte dell'amministrazione, è un indice a cui ci tiene molto Legambiente e che risulta molto più importante rispetto al quantitativo di raccolta differenziata prodotta.
Si tratta dell' INDICE DI BUONA GESTIONE dei rifiuti introdotto da Legambiente a partire dall'edizione dei Comuni ricicloni 2004 che rappresenta un "voto" alla gestione dei rifiuti nei suoi molteplici aspetti: recupero di materia, riduzione di quantitativo di rifiuti prodotti, sicurezza dello smaltimento ed efficacia del servizio.
In sostanza l'indice di buona gestione, compresa tra 0 e 100, viene calcolata in virtù di alcuni parametri scelti per la valutazione della gestione rifiuti (23 parametri per la precisione) (vedi http://www.ricicloni.it/indice-buona-gestione ).
In definitiva l'indice di buona gestione mira a premiare non chi fa più raccolta differenziata ma i Comuni che mirano a fare meno rifiuti pro-capite. E tra i parametri c'è anche l'attivazione del compostaggio domestico che il nostro Comune si è puntato - dopo aver speso ben 800 mila euro di soldi pubblici per la differenziata a Roccella - a non voler fare mai col pretesto (da aprile di quest'anno) di produrre il compost che ha un costo e che influisce sulla tariffa e, quindi, sulla bollettazione dei cittadini.
Non lo dico io ma lo dicono le note stampe di Legambiente dell'11 Novembre scorso che riferiscono, prima della percentuale di raccolta differenziata, l'indice di buona gestione: "In base a tali criteri, dei 10 comuni calabresi, 9 sono della provincia di Cosenza: Casole Bruzio con punteggio raggiunto per l’indice di buona gestione pari a 72,7 e 89,9% di RD; Pietrafitta con indice 68,1 e 81,2% di RD; Trenta con 67,5 di indice e 83,8% di RD; San Vincenzo La Costa con 66,7 di indice e 77,6% di RD; San Fili con indice 61,1 e 73,4 di RD; Pedace con 61,1 di indice e 72,5% di RD; Saracena con indice 56,1 e 65,5% di RD; Serra Pedace con 53,4 di indice e 68,9% di RD; Zumpano con indice 46,48 e 69% di RD. Al decimo posto, il comune di Roccella Jonica (RC), con indice di 43 e 67,9 % di RD" (fonte: CN24 http://www.cn24tv.it/news/123115/comuni-ricicloni-legambiente-in-testa-la-provincia-di-cosenza.html ).
Quindi, Roccella Jonica, a fronte di una raccolta differenziata diciamo più o meno come gli altri anni (67,9%), abbiamo un indice di buona gestione - che tanto buona non è - pari a 43, ossia il peggiore indice di tutti i paesi che adottano la differenziata. Nel 2013 questo indice addirittura era ancora più basso (a fronte del 68,7 di differenziata l'indice è stato di 36.95 (Fonte: Il quotidiano http://www.ilquotidianoweb.it/news/727493/In_Calabria_pochi_comuni_brillano_in_differenziata__Solo___centri_guadagnano_una_buona_gestione_dei_rifiuti.html).
Qui non si tratta di pochi punti di differenza, qui si tratta di essere gli ultimi con un indice quasi dimezzato rispetto agli altri paesi cosiddetti virtuosi.
E questi pessimi e gravissimi dati, passati nel silenzio e senza essere contestati, non sono un "pasticciaccio", ma sono stati confermati sia nel Luglio 2014 nella manifestazione dei "Comuni Ricicloni 2013" a Roma e sia pochi giorni fa nella manifestazione di Cosenza sui Comuni ricicloni 2014.
Noi lo abbiamo sempre detto che c'è qualcosa che non va in questa stra-maladetta bolletta stratosferica che sta mettendo in gravissima difficoltà i cittadini roccellesi e le attività commerciali con cifre di migliaia e migliaia di euro, e sta mettendo a serio rischio default le casse comunali visto che la morosità sulla TARI (2015 e 2014) e TARES (2013) è altissima (altro che 20%!!!) a causa di piani finanziari sulla raccolta e smaltimento rifiuti (vera causa delle tariffe soffocanti ai cittadini e ai commercianti ) fuori controllo, proprio causato da una cattivissima gestione dei rifiuti, cosi come attesta e si riscontra dai dati di Legambiente.
Certo fa più effetto per i giornali lo sbalzo di percentuale di differenziata; ma vi garantisco che a produrre gravissimi danni per i roccellesi e per il Comune è soprattutto questa assoluta incapacità di gestione e smaltimento dei rifiuti di cui, da due anni, gli amministratori non forniscono alcuna giustificazione.
L'intervento dell'ing. Riitano, con diversi passaggi sulla raccolta differenziata, è stato fatto nel Consiglio Comunale il venerdi sera ( 20 novembre) e pubblicato da questo blog il sabato (21 novembre), con riferimenti, suggerimenti e consigli offerti dalla consigliere in base ai dati di Legambiente diffusi ai primi di Novembre.
I dati Arpacal 2014 sono stai pubblicati sulla stampa lunedi 23 Novembre. Con ciò non voglio affatto legittimare il comunicato stampa e le informazioni riferite ieri dall'assessore Vittorio Zito che hanno contestato i dati Arpacal, ma voglio solo riferire che io e i miei "colleghi", all'indomani dei dati di Legambiente (sui Comuni "Ricicloni" dell'11 Novembre scorso all'indomani della manifestazione di Cosenza), riferiti sempre alla raccolta del 2014, abbiamo trovato subito strano e anomalo il dato Arpacal, cosi tanto differente rispetto al dato di Legambiente, e quindi siamo andati con i piedi di piombo ed abbiamo atteso che arrivassero chiarimenti, anzi ci auguriamo che le informazioni riferite dall'assessore Zito siano confermate dall'Arpacal dopo i dovuti chiarimenti con l'impianto di smaltimento di Siderno.
Sono assolutamente solidale nei confronti del Dr.Gianluca Albanese, direttore della testata giornalistica "Lente Locale" che, entrando sul sito dell'Arpacal, non ha fatto altro che fare il suo lavoro, ossia riferire (e commentare) i dati ufficiali riferiti dall' Ente regionale che elenca tutti i Comuni della Calabria in tema di raccolta differenziata con i dati che vengono riferiti dalle ditte di smaltimento, quindi dati specifici e non di parte come potrebbero essere quelli rilasciati dagli uffici comunali.
Il mio augurio è che questo definito un "pasticciaccio", venga chiarito dall'Arpacal che speriamo possa ammettere il suo errore.
Quello che l'ing. Riitano ci ha tenuto a sottolineare nel corso del suo intervento in Consiglio Comunale, e che non ha trovato nessuna risposta da parte dell'amministrazione, è un indice a cui ci tiene molto Legambiente e che risulta molto più importante rispetto al quantitativo di raccolta differenziata prodotta.
Si tratta dell' INDICE DI BUONA GESTIONE dei rifiuti introdotto da Legambiente a partire dall'edizione dei Comuni ricicloni 2004 che rappresenta un "voto" alla gestione dei rifiuti nei suoi molteplici aspetti: recupero di materia, riduzione di quantitativo di rifiuti prodotti, sicurezza dello smaltimento ed efficacia del servizio.
In sostanza l'indice di buona gestione, compresa tra 0 e 100, viene calcolata in virtù di alcuni parametri scelti per la valutazione della gestione rifiuti (23 parametri per la precisione) (vedi http://www.ricicloni.it/indice-buona-gestione ).
In definitiva l'indice di buona gestione mira a premiare non chi fa più raccolta differenziata ma i Comuni che mirano a fare meno rifiuti pro-capite. E tra i parametri c'è anche l'attivazione del compostaggio domestico che il nostro Comune si è puntato - dopo aver speso ben 800 mila euro di soldi pubblici per la differenziata a Roccella - a non voler fare mai col pretesto (da aprile di quest'anno) di produrre il compost che ha un costo e che influisce sulla tariffa e, quindi, sulla bollettazione dei cittadini.
Non lo dico io ma lo dicono le note stampe di Legambiente dell'11 Novembre scorso che riferiscono, prima della percentuale di raccolta differenziata, l'indice di buona gestione: "In base a tali criteri, dei 10 comuni calabresi, 9 sono della provincia di Cosenza: Casole Bruzio con punteggio raggiunto per l’indice di buona gestione pari a 72,7 e 89,9% di RD; Pietrafitta con indice 68,1 e 81,2% di RD; Trenta con 67,5 di indice e 83,8% di RD; San Vincenzo La Costa con 66,7 di indice e 77,6% di RD; San Fili con indice 61,1 e 73,4 di RD; Pedace con 61,1 di indice e 72,5% di RD; Saracena con indice 56,1 e 65,5% di RD; Serra Pedace con 53,4 di indice e 68,9% di RD; Zumpano con indice 46,48 e 69% di RD. Al decimo posto, il comune di Roccella Jonica (RC), con indice di 43 e 67,9 % di RD" (fonte: CN24 http://www.cn24tv.it/news/123115/comuni-ricicloni-legambiente-in-testa-la-provincia-di-cosenza.html ).
Quindi, Roccella Jonica, a fronte di una raccolta differenziata diciamo più o meno come gli altri anni (67,9%), abbiamo un indice di buona gestione - che tanto buona non è - pari a 43, ossia il peggiore indice di tutti i paesi che adottano la differenziata. Nel 2013 questo indice addirittura era ancora più basso (a fronte del 68,7 di differenziata l'indice è stato di 36.95 (Fonte: Il quotidiano http://www.ilquotidianoweb.it/news/727493/In_Calabria_pochi_comuni_brillano_in_differenziata__Solo___centri_guadagnano_una_buona_gestione_dei_rifiuti.html).
Qui non si tratta di pochi punti di differenza, qui si tratta di essere gli ultimi con un indice quasi dimezzato rispetto agli altri paesi cosiddetti virtuosi.
E questi pessimi e gravissimi dati, passati nel silenzio e senza essere contestati, non sono un "pasticciaccio", ma sono stati confermati sia nel Luglio 2014 nella manifestazione dei "Comuni Ricicloni 2013" a Roma e sia pochi giorni fa nella manifestazione di Cosenza sui Comuni ricicloni 2014.
Noi lo abbiamo sempre detto che c'è qualcosa che non va in questa stra-maladetta bolletta stratosferica che sta mettendo in gravissima difficoltà i cittadini roccellesi e le attività commerciali con cifre di migliaia e migliaia di euro, e sta mettendo a serio rischio default le casse comunali visto che la morosità sulla TARI (2015 e 2014) e TARES (2013) è altissima (altro che 20%!!!) a causa di piani finanziari sulla raccolta e smaltimento rifiuti (vera causa delle tariffe soffocanti ai cittadini e ai commercianti ) fuori controllo, proprio causato da una cattivissima gestione dei rifiuti, cosi come attesta e si riscontra dai dati di Legambiente.
Certo fa più effetto per i giornali lo sbalzo di percentuale di differenziata; ma vi garantisco che a produrre gravissimi danni per i roccellesi e per il Comune è soprattutto questa assoluta incapacità di gestione e smaltimento dei rifiuti di cui, da due anni, gli amministratori non forniscono alcuna giustificazione.
"IL NATALE... CREATIVO" DELLA SCUOLA DI DANZA TERSICORE
I mercatini di Natale sono sempre stati fra le attrattive più belle che si può offrire durante le festività: l'ambiente viene trasformato in un posto magico, in cui perdersi tra luci e colori, approfittando anche per comprare qualche regalo originale o assaggiare le specialità culinarie e dolci tipici del posto.
E' quello che avverrà questo fine settimana (da Venerdì a Domenica) nella sede della scuola di danza Tersicore sita in via Giardini (vicino a Mobil sud) dove verrà allestito un mercatino dal titolo "Il Natale... creativo".
Un titolo che è tutto un programma e che non poteva essere diverso visto che la proposta arriva dalla scuola di danza Tersicore, diretta e animata da un'artista qual è la prof. Lidia Strangio.
L'invito è rivolto proprio a tutti perché il mercatino "creativo" potrebbe rappresentare una valida alternativa ai regali "sempre uguali" da centro commerciale, visto che nel "Natale...creativo" si potranno trovare degli articoli semplici, originali e simpatici che potrebbero essere oggetto di regalo per i nostri cari per il prossimo Natale.
Una bella occasione ed opportunità per sbizzarrire la fantasia e perché no conoscere la scuola di danza con i suoi corsi e la bellezza dell'animo inventivo e talentuoso della direttrice Lidia Strangio e delle sue collaboratrici.
giovedì 26 novembre 2015
GRAZIE DI CUORE A TUTTI I LETTORI
Ringrazio vivamente tutti i lettori, sempre in numero maggiore, per l'attenzione che rivolgono nei confronti di questo blog.
Dopo il grande "picco" del mese di Agosto scorso con 34 mila 994 contatti, "Roccella siamo (anche) noi, con grande soddisfazione di chi lo gestisce, ha ottenuto sempre maggiori visualizzazioni, crediamo sia per le verità che riporta, sia per la volontà di promuovere e valorizzare le iniziative sul territorio che danno lustro al nostro paese e sia per il fatto di riferire con schiettezza le diverse problematiche del nostro paese, frutto di politiche propagandistiche promosse in questi anni da un'amministrazione che è peggio di un regime e che non va incontro di certo alle esigenze e ai problemi dei roccellesi e della collettività, ma persegue e utilizza soldi pubblici innanzitutto per i loro interessi e le loro manifestazione private, massacrando i cittadini con le tasse più alte di ogni altro paese d'Italia.
E questa certezza la diremo e la dimostreremo sempre, fino a che non riusciremo a mandarli a casa e finalmente far respirare a questo paese "aria pulita"!
SIETE TANTISSIMI, GRAZIE DAVVERO!!!
Cliccate sulle foto/immagine qui sotto per ingrandirle e meglio leggere i numeri!!!
Dopo il grande "picco" del mese di Agosto scorso con 34 mila 994 contatti, "Roccella siamo (anche) noi, con grande soddisfazione di chi lo gestisce, ha ottenuto sempre maggiori visualizzazioni, crediamo sia per le verità che riporta, sia per la volontà di promuovere e valorizzare le iniziative sul territorio che danno lustro al nostro paese e sia per il fatto di riferire con schiettezza le diverse problematiche del nostro paese, frutto di politiche propagandistiche promosse in questi anni da un'amministrazione che è peggio di un regime e che non va incontro di certo alle esigenze e ai problemi dei roccellesi e della collettività, ma persegue e utilizza soldi pubblici innanzitutto per i loro interessi e le loro manifestazione private, massacrando i cittadini con le tasse più alte di ogni altro paese d'Italia.
E questa certezza la diremo e la dimostreremo sempre, fino a che non riusciremo a mandarli a casa e finalmente far respirare a questo paese "aria pulita"!
SIETE TANTISSIMI, GRAZIE DAVVERO!!!
Cliccate sulle foto/immagine qui sotto per ingrandirle e meglio leggere i numeri!!!
mercoledì 25 novembre 2015
MAURIZIO VILLARI CONFERMATO PRESIDENTE DELL'UNITALSI SOTTOSEZIONE DI LOCRI
Maurizio Villari, 44 anni, durante il pellegrinaggio a Lourdes 2014 |
Apprendiamo con viva soddisfazione la rielezione del presidente uscente ossia il roccellese Maurizio Villari eletto per la prima volta il 28 Novembre 2010.
L'intenso e proficuo lavoro svolto con grande entusiasmo e sensibilità a favore delle persone diversamente abili, l'intraprendenza, la semplicità ma anche lo spirito di abnegazione e sacrificio ha sempre contraddistinto il giovane Villari sin da quando è entrato a far parte della grande famiglia Unitalsi, grazie ai valori cristiani insiti nella sua personalità.
Ed in questi ultimi 5 tutte le attività unitalsiane sviluppate sul territorio, oltre che si sono intensificate, hanno contribuito alla crescita culturale di tutta la nostra società con i valori dell'inclusione ed integrazione di tutti coloro che sono diventati amici speciali verso i quali abbiamo imparato tutti a dare e ricevere in termini di affetto ed insegnamenti dei valori umani.
Villari sull'autoscontro con la dolcissima Tita, durante il campo estivo che si tiene ogni anno a cavallo tra Luglio ed Agosto |
E nonostante i molti sacrifici Maurizio Villari, insieme ad un gruppo di lavoro molto disponibile, operoso e dal cuore generosissimo, ha superato ogni sfida trovando sempre collaborazione e "porte aperte" nei confronti delle altre associazioni, degli Enti o con gli operatori con cui si è confrontato.
Mi piace ricordare che chi vi scrive, insieme all'associazione "Roccella in movimento", nell'Agosto 2010 ha insignito la Sottosezione di Locri dell'UNITALSI, con una manifestazione ad hoc in piazza durante la festività di San Vittorio, del premio "Roccella nel mondo" con la seguente motivazione: “La forza e l’entusiasmo possono riaccendere la speranza in ogni oscurità. Senza sentire mai la stanchezza e promuovendo alti valori quali la gratuità nel donarsi e l’attenzione alla persona, l’associazione UNITALSI si impegna costantemente per lo sviluppo e il miglioramento delle realtà più difficili con spiritualità, umiltà e fraternità, lavorando con fiducia nella condivisione del dolore e della gioia”.
Con il Vescovo Mons. Francesco Oliva, con cui si è allacciata da subito una grande amicizia. In questa foto irradiati casualmente da un raggio di sole, cosi luminoso com'è il loro spirito. |
E lui con l'umiltà che da sempre lo contraddistingue ha risposto con parole gioiose cosi com'è il suo animo:
"L'Unitalsi è una grande famiglia... L'affetto e la pazienza ci tengano insieme per costruire un presente e un futuro più bello". E' doveroso da parte mia un ringraziamento a tutti i soci che mi "supportano" e "sopportano" in questi anni e hanno deciso di continuare con me questo viaggio verso la CONVERSIONE... GIOIA... MISERICORDIA... SERVIZIO.
Un ringraziamento anche agli amici che mi sono stati vicini con parole di stima e affetto.
Da oggi inizia un nuovo viaggio sicuramente più impegnativo di quello passato al quale tutti siamo CHIAMATI.
BUON LAVORO!!!!
martedì 24 novembre 2015
VALERIA, PIAZZA SAN MARCO GREMITA. IL PADRE: "VOGLIAMO ESSERE ESEMPIO"!
Il feretro di Valeria Solesin, la ricercatrice morta nelle stragi di Parigi, è giunto in Piazza.
La bara è stata portata a spalla da un gruppo di gondolieri.
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è in Piazza San Marco per presenziare ai funerali di Valeria Solesin. Tra i presenti anche la moglie del Presidente del Consiglio, Agnese Renzi, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il governatore del Veneto, Luca Zaia, e il fondatore di Emergency, Gino Strada.
Appena giunta in piazza, la signora Renzi si è recata a salutare i famigliari di Valeria.
La bara con il corpo di Valeria Solesin coperta da un cuscino di fiori bianchi, è stata deposta sopra una pedana rialzata di fronte alla basilica di San Marco. I genitori di Valeria, il fratello, Dario, ed il fidanzato, si sono avvicinati al feretro per una carezza.
Poi in piazza sono risuonate le note dell'inno italiano, seguito da quello francese. La mamma di Valeria e il fratello, come tanti altri in piazza, hanno ceduto alla commozione.
OGGI CONVEGNO "LA VITA OLTRE LA VITA" IN CHIESA MATRICE CON PADRE FRANCOIS DERMINE.
Questa sera (24 Novembre) alle ore 18,00 nella Chiesa di San Nicola di Bari (Matrice) si terrà il convegno
Introduce: p. Francesco Carlino, parroco
Presidente GRIS diocesi Locri-Gerace
Relaziona: P. Franḉois Dermine op. Presidente nazionale del GRIS
Docente presso la Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna
Modera: dr. Alfredo Cappelleri, referente Gruppo Famiglia Roccella Ionica
Un tempo gli esorcismi erano più immediati mentre oggi richiedono più tempo per essere efficaci. Secondo padre François Dermine, presidente nazionale del Gruppo di Ricerca e Informazione Religiosa (GRIS), una spiegazione può essere rintracciata nell'indebolimento della fede all’interno della Chiesa.
Italiano, ma di origine canadese, padre Dermine, priore del convento San Domenico di Bologna e professore di Teologia morale, è stato uno dei docenti del corso di esorcismo che si è svolto presso l’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum” di Roma.
Padre Dermine afferma che oggi sul demonio, per quanto riguarda le questioni teologiche, non si sa molto di più rispetto al passato, ma che è diventato più facile distinguere le patologie dai casi di possessione da parte del maligno. Una questione che chiama in ballo il discernimento dell’esorcista, che oltre a ricorrere alla preghiera deve avvalersi anche delle consulenze degli psichiatri.
Italiano, ma di origine canadese, padre Dermine, priore del convento San Domenico di Bologna e professore di Teologia morale, è stato uno dei docenti del corso di esorcismo che si è svolto presso l’Ateneo Pontificio “Regina Apostolorum” di Roma.
Padre Dermine afferma che oggi sul demonio, per quanto riguarda le questioni teologiche, non si sa molto di più rispetto al passato, ma che è diventato più facile distinguere le patologie dai casi di possessione da parte del maligno. Una questione che chiama in ballo il discernimento dell’esorcista, che oltre a ricorrere alla preghiera deve avvalersi anche delle consulenze degli psichiatri.
"ALTRO CHE PAESE DELLA FELICITA'...". L'INTERVENTO DI VANESSA RIITANO IN CONSIGLIO COMUNALE
L'intervento dell'Ing. Vanessa Riitano nel corso dell'ultimo Consiglio comunale (20 Novembre scorso) quando si è discusso del punto all'ordine del giorno relativamente alle "linee programmatiche dell'Ente"
Allegare il programma amministrativo di “Roccella Prima di tutto” a quelle che dovranno essere le linee programmatiche dei prossimi 4 anni non è un fatto molto positivo perchè, se da una parte dimostra che avete molta fantasia, dall’altra conferma che siete lontani dal contatto con la realtà.
E’ vero che in questi 15
anni Roccella ha fatto dei cambiamenti, sotto certi aspetti è anche
molto migliorata, d'altronde 15 anni non sono pochi e molti progetti ad inizio
della vostra prima legislatura erano già stati finanziati (vedi lungomare, illuminazione pubblica e pavimentazione delle vie di Roccella) e negli anni
2000 si sono concretizzati, ma continuare a riferire di Roccella come luogo
della felicità, anche se può suggestionare, è la dimostrazione che non si ha
contezza dei problemi reali dei cittadini del nostro paese.
Adesso capiamo il perché
la gente è scettica quando legge i programmi elettorali e si convince che
questi non servono a nulla, perché purtroppo certi programmi mirano
all’ auto celebrazione e all’ imbonimento,
sulla carta si illudono i cittadini
di mille progetti a loro favore e vantaggio ma poi nei fatti si adottano
decisioni contro il loro interesse.
E da qui gli esempi si sprecherebbero…
Abbiamo visto in questi anni si la realizzazione di diverse
infrastrutture, ammodernamenti, ristrutturazioni, ampliamenti, ecc., ma che ci fosse almeno una occasione che crei
una sola opportunità e prospettiva a favore del lavoro, dello sviluppo vero, sia culturale che economico, o di un veritiero
maggiore afflusso turistico.
Si continua a mettere cemento su cemento, pittura su
pittura, ma oltre il Festival della
danza di Lidia Strangio il Teatro al Castello quest’estate è stato il deserto
assoluto di iniziative e di presenze. Come si fa a spendere milioni di euro
sulle strutture se poi non si ha idea di come lanciarle e valorizzarle.
APPLAUSI, CONSENSI E CONTATTI PER MARIAGRAZIA FRANCO ALLA FINALE DI "FOTOMODELLA DELL'ANNO" 2015
Siamo stati in contatto costantemente per tutta la domenica e già in tarda serata siamo venuti a conoscenza dell'esito della brillante sfilata della roccellese Mariagrazia Franco in quel di Bologna alla finale nazionale del Premio "Fotomodella dell'anno Accademy".
Essere giunti a calcare la passerella della finale, è stata una vittoria per tutte le aspiranti 26 modelle giunte da tutta Italia al Centro Congressi 7Gold di Bologna, considerato il vasto mondo che ci si apre davanti in virtù della necessità, delle case di moda nazionali ed internazionali, di ricercare le future modelle per la presentazione delle loro future collezioni.
MariaGrazia, la rappresentante per la Calabria per tutto il Concorso, con grande disinvoltura, ha affrontato la passerella ricevendo applausi e consensi unanimi. La sua bellezza, su un corpo aggraziato con delle linee sinuose, ha colpito i diversi stilisti presenti alla finale e i molti addetti ai lavori in campo cinematografico.
Nei giorni precedenti la finale, la Free style Diva management, organizzatrice dell'evento per tutto il Sud Italia, aveva pubblicato, sul suo sito, la foto di Maria Grazia ricevendo oltre trentamila consensi. Il patron della Free style aveva manifestato quindi tutta la sua soddisfazione per avere individuato, nella diciassettenne roccellese, la migliore bellezza per rappresentare la Calabria al Concorso.
E Mariagrazia non ha affatto deluso le aspettative: accompagnata da mamma Rosalba, grazie anche alle nozioni di base impartite dai professori dell' Accademia del Concorso, che mira alla formazione delle probabili future modelle, Mariagrazia ha sfoggiato con garbo tutto il suo portamento, catturando, come dicevamo prima, l'attenzione e gli apprezzamenti di stilisti e registi cinematografici, alcuni dei quali già si sono messi in contatto con la famiglia.
Stanchissima ma molto felice per aver onorato la sua terra, Maria Grazia Franco rientra oggi a Roccella con un ricco bagaglio d'esperienza e nuove conoscenze di persone stimate nel mondo della moda.
Non ci resta altro che formulare alla nostra splendida concittadina e a tutta la sua famiglia il nostro grazie per avere cosi bene rappresentato e valorizzato la nostra terra, e il più grande augurio per un futuro roseo, cosi come il cuore di Mariagrazia meglio gradisce.
domenica 22 novembre 2015
IL SOLITO RIGORE CON CONSEGUENTE ESPULSIONE CONDANNANO IL ROCCELLA ALLA QUINTA SCONFITTA CONSECUTIVA.
fonte: http://www.siracusatimes.it/
Il Città di Siracusa vince per 2-0 nella partita contro il Roccella. Per la sfida con i calabresi, Sottil opera solo due cambi rispetto alla sfortunata gara di Sarno. Bello il colpo d’occhio offerto dai “leoncelli” dell’Accademia del calcio Città di Siracusa prima dell’avvio della gara. Cordoglio per la prematura scomparsa del giovane Stefano Pulvirenti, e di un tifoso storico del settore gradinata come Bruno Ruggieri.
Avvio determinato del Roccella che, malgrado le ultime battute di arresto, gioca con buon piglio. Sono gli azzurri però a rendersi pericolosi al 4’ con una conclusione di Catania che chiama Mittica ad una pregevole risposta. Gli ospiti giocano a viso aperto, e sono insidiosi al 14’ con Fiorino che impegna Viola. E’ il solito Catania a scuotere la squadra, ma la sua percussione al 21’ non sortisce gli effetti sperati, tiro a lato.
Manifestazione in difesa e per il rilancio della Ferrovia Ionica Bene Comune
Continua la mobilitazione itinerante della Rete di oltre 40 Associazioni calabresi riunite nell’obiettivo di salvaguardare e potenziare la Ferrovia Ionica Bene Comune. Questa volta il sit-in ha avuto luogo alla stazione di Brancaleone, sabato 21 Novembre prossimo, alle ore 16:00.
La manifestazione, l’ultima di una lunga serie lungo tutta la fascia ionica, ha avuto l'intento di mantenere viva l’attenzione sugli obiettivi della Petizione popolare promossa dalla Rete, focalizzata su 10 punti di rivendicazione nei confronti delle istituzioni di governo regionale e nazionale, e già firmata da migliaia di cittadini su moduli cartacei e online (FERROVIA IONICA. SALVIAMOLA E RILANCIAMOLA; www.change.org ). L’obiettivo è anche quello di sensibilizzare le comunità locali e sostenere le rivendicazioni avanzate.
Il trasporto pubblico ferroviario è fondamentale per scongiurare una ulteriore perdita di accessibilità e di opportunità di comunicazione rapida, sicura e di qualità per le popolazioni ioniche, tanto all’interno della Regione, quanto fra la Calabria e le altre regioni. Ne sono sempre più consapevoli anche i sindaci dei comuni rivieraschi; sono 36 quelli che hanno ufficializzato il sostegno alla Petizione ed altri si stanno aggregando. Il movimento si va rafforzando anche con l’adesione di rappresentanti di categoria, nella convinzione che lo sviluppo della fascia ionica non possa prescindere da un sistema di trasporto ferroviario adeguato.
CALCIO: IL ROCCELLA A SIRACUSA PER USCIRE DALLA CRISI.
La formazione del Roccella scesa in campo domenica scorsa contro il Marsala. Foto Francesco Grollino. |
Lo smalto, il bel gioco e lo spirito di sacrificio visto nelle prime giornate si è trasformato poi in perdita di fiducia, incapacità sotto porta e ingenuità in difesa, e mettiamoci, non da meno, anche degli evidentissimi torti arbitrali che ci hanno visto annullare un gol a partita (in qualche partita anche due) e subìre rigori veniali (se non inesistenti) trasformati poi in reti decisive per i nostri avversari di turno.
Oggi, altra partita durissima in Sicilia contro il Siracusa che occupa la terza piazza e che domenica scorsa ha perso di misura a Sarno. Nella nostra squadra rientrano, dopo i due turni di squalifica, sia Dorato che Minici e speriamo in qualche recupero degli infortunati.
Ciò nonostante la gara sarà difficilissima, ma se c'è il cuore si può venir fuori, e l'anno scorso molti di questi ragazzi lo hanno dimostrato andando a pareggiare addirittura con la prima in classifica Akragas sfiorando addirittura la vittoria ad Agrigento.
Io continuo a sostenere la squadra e i colori amaranto sia nel calcio che negli altri sport; sostengo chi entra in campo, in tutti gli sport, e da l'anima per la vittoria della nostra maglia; le vicissitudini politiche intorno agli sport roccellesi è un'altra storia e la mia opinione è assolutamente indirizzata e ferma sul fatto che non sia assolutamente giusto svenare le casse del Comune per un solo sport e lasciare a secco gli altri (cento mila euro per il solo calcio non sono certo bruscolini!!!)
Facendo le giuste proporzioni, se il calcio prende 5 è giusto che il basket, il volley, ecc. prendano 2... Su questo non ci sono remissione dei peccati considerato che la società calcistica dovrebbe impegnarsi maggiormente a trovare risorse esterne a quelle comunali, ed invece pare che anche la contribuzione degli sportivi alle partite casalinghe sta venendo meno: con la Vigor Lamezia e il Marsala gli spalti erano a chiazze!!! Sono sicuro che la Polisportiva è attenta a queste situazioni e, s'è necessario, farà le giuste denunce.
Ritornando allo sport giocato, venerdì gli Allievi al "N.Muscolo" hanno liquidato per 4 a 0 l'Audax seppur rimane immutata la classifica con le prime 4 tutte vittoriose. La Juniores si ferma sul pareggio contro il fanalino di coda Vigor lamezia (1 a 1) e sabato prossimo scontro diretto in casa contro il Francavilla per guadagnare, eventualmente con la vittoria, il terzo posto.
Crisi profonda purtroppo anche per la squadra di Volley Sanitaria Russo, che, a causa di infortuni vari in queste settimane, ha subìto oggi la terza sconfitta consecutiva a Vibo Valentia contro la Tonno Callipo ( 3 a 1 con parziali 25 a 16, 22 a 25, 25 a 14, 25 a 13). Ma siamo convinti che la nostra squadra ha le risorse e la capacità di ritornare a vincere per continuare la marcia che aveva intrapreso nelle prime giornate e in coppa Calabria.
sabato 21 novembre 2015
VALENTINA E LORENZO: DUE CUORI E UN....VLOG!!!
L'avvento di Internet ha cambiato completamente i modi di comunicare. Vent'anni fa quando ci si telefonava,
ci si scrivevano le lettere e le cartoline, prima della comparsa dei telefoni cellulari, con i rappresentanti di commercio che avevano il teledrin, e le aziende che comunicavano tramite fax, nessuno poteva immaginare che in cosi poco tempo ci fosse una completa rivoluzione. L'avvento dei telefoni cellulari e di internet ha modificato i nostri stili di vita. Sono andati in pensione i rapporti epistolari tramite vecchio telefono o con lettera e francobollo, per dare spazio agli sms, msn, e-mail, skype, chat, messaggi, "mi piaci", e cinguetii dei social network, whatsapp, e chi più ne ha più ne metta....
Fino ad arrivare ai giornali on line, ai blog ed oggi ecco i vlog. Si proprio i vlog, dove la v sta per video, quindi un blog che usa come mezzo il video (Blog è la fusione dei termini web e log ("booklog", giornale di navigazione).
Il Vlog e i vlogger hanno iniziato a spopolare in Inghilterra nel 2013 ma oggi sono diffusissimi in tutto in mondo e tanto più in Italia. Sono utilizzati soprattutto dai giovani che creano un proprio canale su Youtube e realizzano e comunicano tramite i video. Proprio qualche giorno fa a Milano c'è stato un incontro organizzato da Google dove si sono incontrati moltissimi giovani che comunicano, appunto, attraverso i propri vlog registrati su un canale Youtube.
Tra di loro c'era una nostra conoscenza, la roccellese Valentina Asprea (che abbiamo conosciuto in questo blog per aver annunciato la sua partecipazione ad "Avanti un altro" di Bonolis andato in onda il 2 Novembre scorso), che, insieme al suo fidanzato Lorenzo (Lollo) Barbantini, da maggio 2015 hanno iniziato la loro "passione" come vlogger nel canale youtube denominato PuppiesTube (https://www.youtube.com/channel/UCa_7e-VyNa56hDhw3KdSZDg) .
Il canale è nato nel 2008 ed è stato aperto dal mio ragazzo Lorenzo - ci dice la giovanissima Valentina, 21 anni, studentessa di lettere moderne all'Università di Bologna - ma "l' attività" come vlogger/youtubers è iniziata 6 mesi fa guardando altri youtubers fare video e abbiamo capito che ci piaceva l'idea di raccontare le nostre idee, le passioni e, perchè no, la nostra vita di tutti i giorni, davanti ad una telecamera, dietro alla quale ci sono tante persone che ti guardano".
Valentina Asprea con "l'alieno" di "Avanti un altro" |
"Lo stimolo che ci spinge a pubblicare nuovi video (la cadenza è settimanale: ogni venerdì alle ore 13) - continua Valentina - è la voglia di comunicare, di far apparire noi stessi per quel che siamo, fregarsene delle inibizioni, cercando di essere simpatici e di divertirsi con poco. E poi c'è la voglia di crescere e di circondarci di gente che ci vuole bene..."
Ed è proprio nella direzione di confrontarsi con altri giovani vlogger che gli stupendi due innamorati emilian calabrese, partecipano alla riunione milanese nella sede di google e fanno diventare questo incontro un interessante momento di collaborazione e di crescita della loro passione e dei contenuti dei loro video.
E, all'indomani della trasferta milanese, Valentina e Lorenzo realizzano il loro primo "challenge con ospite" con la collaborazione del cantante Olli Vincent; e si tratta proprio dell'ultimo video uscito ieri (venerdì 20 Novembre) alle ore 13,00 ( https://www.youtube.com/watch?v=9opWaiaOQnU).
Ora non ci resta che andare a scoprire questi dolci e teneri cuccioli (Puppies significa in inglese proprio cuccioli) nel loro canale e, magari, chissà, scoprire che anche noi abbiamo la "sfrontatezza" di raccontare la nostra vita dietro l'occhio della telecamera.
Puppies Tube si può trovare su facebook alla pagina https://www.facebook.com/puppies.vel/ e profilo https://www.facebook.com/profile.php?id=100010584720736&fref=ts ... o su twitter e instagram!
E naturalmente sul canale youtube per il quale l'appuntamento è sempre al venerdì alle ore 13!!
Link canale: https://www.youtube.com/channel/UCa_7e-VyNa56hDhw3KdSZDg
- Emo
AMMINISTRAZIONE COMUNALE QUERELATA PER LE DICHIARAZIONI SCHIZOFRENICHE ALLA NAUTIC SERVICE
La nota stampa di Mauro Mandarano, titolare della Nautic Service
L'articolo di oggi su Cronache del Garantista |
Alcuni mesi addietro, in risposta ad
un comunicato a firma dell’Amministrazione comunale di Roccella Ionica, dopo
avere chiarito la nostra posizione in merito alla nota vicenda del Porto delle
Grazie, avevamo pubblicamente dichiarato di non voler assolutamente polemizzare
con alcuno, particolarmente attraverso i mezzi di comunicazione, e, quindi, di
lasciare che, sull’argomento in questione, la giustizia amministrativa e
penale, a cui ci siamo rivolti, seguisse regolarmente il suo corso.
L'articolo sulla Gazzetta del Sud |
L'ulteriore appunto sulla Gazzetta del Sud |
Non contenta della grave assurdità
dell’asserzione precedente, subito dopo, l’Amministrazione comunale elevava
ulteriormente il livello della sua sfrontatezza, scrivendo: “Vogliamo chiarire subito un punto: il Comune
di Roccella non ha nulla contro i privati, tanto è vero che della società
“Porto delle Grazie” fanno parte anche due noti imprenditori locali. Ma ci sono
privati e privati, ossia imprenditori onesti e imprenditori direttamente
mafiosi o prestanome della mafia”.
Occhiello sulla Gazzetta del sud. |
Appartiene all’Amministrazione
comunale di Roccella Ionica la prerogativa di formare liste di imprenditori
onesti e liste di imprenditori mafiosi o prestanomi della mafia? La scelta di
inserire due imprenditori locali tra i soci della “Porto delle Grazie”, senza
effettuare alcuna selezione attraverso una gara pubblica, risponde ai requisiti
di legittimità e trasparenza propri della pubblica amministrazione? E’ corretto
che una pubblica amministrazione tenti di offuscare e infamare la moralità
dell’unico imprenditore che ha espresso la sua volontà di partecipare ad una
gara causandogli un corposo danno concreto ed oggettivo attraverso il
discredito della sua immagine di imprenditore onesto e competente?
Noi, siamo stati, siamo e saremo
sempre rispettosi delle leggi vigenti; abbiamo sempre lavorato con tenacia ed
ostinazione, ed i risultati materiali a cui siamo pervenuti sono solo il frutto
del sudore della nostra fronte;
non siamo mafiosi, non siamo mai stati associati ad alcuna
consorteria mafiosa, né siamo prestanome di interessi altrui; pertanto, nostro malgrado, siamo stati costretti a dare mandato ai nostri
legali affinchè tutelino nelle sedi appropriate la nostra dignità, quella della
nostra famiglia, e quella della nostra azienda.
Tenuto conto di quanto sopra, che è verità inconfutabile, da quali
infiltrazioni mafiose deve essere difeso il “Porto delle Grazie”? .
In ordine alla cessione delle quote
societarie detenute da Invitalia ribadiamo che le stesse non possono essere cedute a nessun titolo e
per nessuna quota al Comune di Roccella Ionica, che è obbligato a dismettere le
proprie quote così come previsto dall’articolo 3 –comma 27- della legge numero
244 del 2007, che recita testualmente “…….al
fine di tutelare la concorrenza ed il mercato, le Amministrazioni di cui
all’articolo 1 –comma 2- del decreto legislativo 30 marzo 2001 numero 165 non
possono costituire società aventi per oggetto attività di produzione di beni e
servizi non strettamente necessari per il perseguimento delle proprie finalità
istituzionali NE ASSUMERE O MANTENERE DIRETTAMENTE PARTECIPAZIONI, ANCHE DI
MINORANZA, IN TALI SOCIETA’…………..”
Le finalità istituzionali sono
espressamente previste ed individuate dall’art. 13 del T.U. 267/2000 che non
contempla la gestione portuale tra i servizi strettamente necessari per il
raggiungimento dei fini istituzionali dei comuni .
In questa cornice legislativa va
letto il ricorso amministrativo da noi presentato avverso l’operato di
Invitalia, relativamente alla gara per le dismissioni delle quote societarie detenute
dalla stessa nella società “Porto delle Grazie”, per le evidenti violazioni
della legge, che caratterizzano il suo operato nel procedimento di applicazione
dello stesso bando di gara.
Non comprendiamo l’atteggiamento
assunto dall’Amministrazione Comunale di Roccella Ionica che utilizza il ruolo
pubblico per offendere e denigrare, con affermazioni false ed ingannevoli,
operatori economici, attenti al destino
del nostro territorio e che vogliono contribuire al suo sviluppo
offrendo le proprie capacità professionali per sviluppare, attraverso la
valorizzazione del porto, un turismo sostenibile. Forse ci sono altri interessi
o carrozzoni da proteggere. Una Amministrazione Pubblica ha il dovere di agire
con trasparenza nella legalità difendendo gli interessi generali e tutelando la
dignità delle persone.
Mauro Mandarano, titolare Nautic
Service – Roccella Jonica.
venerdì 20 novembre 2015
LA SPLENDIDA MARIAGRAZIA FRANCO IL 22 NOVEMBRE IN FINALE NAZIONALE NEL PREMIO "FOTOMODELLA DELL'ANNO" 2015
La "nostra" Maria Grazia Franco nel momento della vittoria al "Lido delle Stelle" della fascia di "Fotomodella dell'Anno" Calabria |
Domenica 22 Novembre a Bologna nella location del Centro Congressi 7 Gold si terrà la finalissima nazionale del premio "Fotomodella dell'Anno".
E' arrivato il momento tanto atteso per la nostra meravigliosa Mariagrazia Franco, vincitrice della finale regionale tenutasi a Roccella l'8 agosto scorso, che sfilerà e si confronterà con stilisti importanti del panorama della moda italiana. Un'occasione unica e preziosa per Maria Grazia, e per tutte le altre 25 finaliste, per aspirare di diventare una modella professionista.
Il Concorso "Fotomodella dell'anno" non è soltanto una sfilata di bellezza, ma è una vera e propria accademia dove, nel tempo che intercorre dalla fascia provinciale fino alla finale, le aspiranti modelle seguono un programma di formazione strutturato per evidenziare le peculiarità di ogni ragazza dandole la possibilità di esaltare le proprie attitudini.
Perché il Concorso, ideato nel lontano 1983, nasce dall'esigenza degli stilisti italiani di alta moda di trovare delle modelle per le proprie sfilate e presentazioni di collezioni di moda.
In passato hanno calcato le passerelle di "fotomodella dell'anno" ragazze diventate poi famose nel panorama della moda e della televisione, come Samantha de Grenet, Francesca Rettolini, Hoara Boselli, Michelle Hunzinker, Adriana Volpe, Lucia Galeone, Caterina Balivo, Dana Ferrara e Costanza Caracciolo.
Nel ringraziare la signora Rita Nicita, che l'8 Agosto scorso, tramite la Freestyle Diva Management, ha portato la finale regionale a Roccella Jonica, scoprendo cosi la bellezza e il portamento di Maria Grazia Franco, formuliamo il nostro più sincero augurio alla nostra splendida sedicenne roccellese, nella speranza di annunciare, domenica notte, la realizzazione del suo sogno.
LA NAUTIC SERVICE QUERELA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE
In seguito al becero e diffamatorio comunicato stampa pubblicato a firma dell'Amministrazione Comunale il 3 Novembre scorso nel quale la ditta privata Nautic Service di Mauro Mandarano veniva additata come "impresa direttamente mafiosa o prestanome della mafia", la ditta in questione ha avanzato agli organi giudiziari di competenza un'azione di risarcimento dei danni da diffamazione a mezzo stampa. La querela sarà notificata fra qualche giorno al sindaco di Roccella Jonica quale legale rappresentante pro tempore dell'Ente.
Si ritiene che l'Amministrazione Comunale, attraverso la scelta scellerata e vergognosa di diffamare la Nautic Service con affermazioni assolutamente non provate e false, abbia esposto a un rischio altissimo sia tutta l'Amministrazione Comunale, fra cui, siamo certi, ci sono consiglieri di maggioranza assolutamente all'oscuro del contenuto calunnioso di tale comunicato, e sia i cittadini di Roccella Jonica, perchè le spese legali e il risarcimento dei danni ricadranno su tutti gli amministratori di maggioranza e sul bilancio comunale e quindi sui cittadini.
Non è la prima volta che l'Amministrazione Comunale a mezzo stampa, o attraverso manifesti murali, usa toni infamanti nei confronti di privati o dell'opposizione politica con lo scopo di gettare fango e screditare chi ha una opinione diversa dalla loro.
E' noto a tutti ormai che ci sono degli amministratori, e soprattutto qualche ex amministratore, che ha dei forti interessi privati sulla gestione del "Porto delle Grazie" ed è quindi molto infastidito dal ricorso al TAR da parte della Nautic Service in merito alle gravi illeggittimità riscontrate in seno al bando di gara della vendita del 51% delle quote di INVITALIA e che di fatto non consentirà al Comune di Roccella Jonica (dicasi qualche amministratore ed ex amministratore) ad avere la maggioranza della società "Porto delle Grazie". Da qui in nervosismo di questi politicanti (pseudo-imprenditori) che ha scatenato le gravissime insinuazioni contro la Nautic Service.
In seguito a queste vicissitudini sul Porto che stanno mettendo a nudo le gravissime irregolarità commesse in questi anni da una gestione assolutamente clientelare, alcune persone dell'Amministrazione Comunale e non (che sappiamo bene chi sono e che di certo non hanno nessun potere di "salire sul pulpito a predicare") hanno proprio perso la testa, accusando nervosismo e timore, manifestandosi irrispettosi e menefreghisti delle gravissime conseguenze che ricadranno sui cittadini roccellesi e su gli altri consiglieri che, se fossero stati messi al corrente di un cosi denigratorio e indegno comunicato stampa, sicuramente si sarebbero dissociati.
Si ritiene che l'Amministrazione Comunale, attraverso la scelta scellerata e vergognosa di diffamare la Nautic Service con affermazioni assolutamente non provate e false, abbia esposto a un rischio altissimo sia tutta l'Amministrazione Comunale, fra cui, siamo certi, ci sono consiglieri di maggioranza assolutamente all'oscuro del contenuto calunnioso di tale comunicato, e sia i cittadini di Roccella Jonica, perchè le spese legali e il risarcimento dei danni ricadranno su tutti gli amministratori di maggioranza e sul bilancio comunale e quindi sui cittadini.
Non è la prima volta che l'Amministrazione Comunale a mezzo stampa, o attraverso manifesti murali, usa toni infamanti nei confronti di privati o dell'opposizione politica con lo scopo di gettare fango e screditare chi ha una opinione diversa dalla loro.
E' noto a tutti ormai che ci sono degli amministratori, e soprattutto qualche ex amministratore, che ha dei forti interessi privati sulla gestione del "Porto delle Grazie" ed è quindi molto infastidito dal ricorso al TAR da parte della Nautic Service in merito alle gravi illeggittimità riscontrate in seno al bando di gara della vendita del 51% delle quote di INVITALIA e che di fatto non consentirà al Comune di Roccella Jonica (dicasi qualche amministratore ed ex amministratore) ad avere la maggioranza della società "Porto delle Grazie". Da qui in nervosismo di questi politicanti (pseudo-imprenditori) che ha scatenato le gravissime insinuazioni contro la Nautic Service.
In seguito a queste vicissitudini sul Porto che stanno mettendo a nudo le gravissime irregolarità commesse in questi anni da una gestione assolutamente clientelare, alcune persone dell'Amministrazione Comunale e non (che sappiamo bene chi sono e che di certo non hanno nessun potere di "salire sul pulpito a predicare") hanno proprio perso la testa, accusando nervosismo e timore, manifestandosi irrispettosi e menefreghisti delle gravissime conseguenze che ricadranno sui cittadini roccellesi e su gli altri consiglieri che, se fossero stati messi al corrente di un cosi denigratorio e indegno comunicato stampa, sicuramente si sarebbero dissociati.
giovedì 19 novembre 2015
IL PROGETTO "ANIME SALVE" DI CARROZZA-DANIELE IN MOSTRA AL "CINE SUD" DI MONTEPAONE LIDO.
Un progetto culturale di estrema attualità quello di “Anime Salve”, il racconto fotografico che ha documentato gli sbarchi avvenuti negli ultimi anni a Roccella Jonica, pronto ad essere esposto nella Galleria Fotografica di Cine Sud, a Montepaone lido, dal 21 novembre al 3 dicembre.
Un viaggio nel viaggio realizzato da Elio Carrozza e Luca Daniele che, a 4 mani, firmano un progetto capace di dar voce a chi, fuggendo dall’orrore, raggiunge un porto sicuro. Uomini donne e bambini, spiriti solitari uniti dal coraggio di chi non può permettersi di guardare indietro: sono loro i protagonisti di un racconto in cui i due fotografi si svincolano dal senso comune che spinge a considerarli come profughi, immigrati clandestini, extracomunitari, per soffermarsi sulla loro più intima identità fatta di forza e debolezza, orrore e felicità.
“È un racconto che punta tutto sulla semplicità- spiega Elio Carrozza- non volevamo cercare effetti sensazionali e le foto sono state scattate in presa diretta. Ciò che si narra è la realtà di un’esperienza in cui abbiamo voluto colmare il vuoto di informazione che condiziona l’opinione pubblica.
Non abbiamo scelto di seguire una visione buonista o al contrario troppo cruda limitandoci a cogliere la semplicità dei gesti di chi, arrivato in un nuovo Stato, si prepara a cambiare vita. Senza supponenza abbiamo allontanato gli atteggiamenti eccessivi che spesso caratterizzano il racconto giornalistico e, paradossalmente, abbiamo creato stupore nell’ osservatore che, guardando le nostre foto, si è messo in ascolto di una storia che affronta un tema più complesso di quello che facili definizioni spesso riassumono.
mercoledì 18 novembre 2015
IMPROVVISAMENTE E' VENUTO A MANCARE ENZO LAGANA'
Stamattina, colto da improvviso malore, ci ha lasciati Vincenzo De Blasio Laganà, persona molto conosciuta e stimata a Roccella Jonica.
Grande amico, sempre sorridente e pronto alla battuta, serio e professionale nel suo lavoro.
Io e tutti i componenti della lista "Roccella Bene Comune" abbiamo avuto l'enorme piacere di averlo nella nostra squadra di lavoro politico durante le ultime elezioni amministrative.
Sempre positivo e propositivo.
Enzo Laganà era cognato del segretario della sezione del Partito Democratico di Roccella Jonica, on. Mimmo Bova.
Affranto da questa improvvisa perdita, porgo a tutti i familiari le mie più sentite condoglianze.
Grande amico, sempre sorridente e pronto alla battuta, serio e professionale nel suo lavoro.
Io e tutti i componenti della lista "Roccella Bene Comune" abbiamo avuto l'enorme piacere di averlo nella nostra squadra di lavoro politico durante le ultime elezioni amministrative.
Sempre positivo e propositivo.
Enzo Laganà era cognato del segretario della sezione del Partito Democratico di Roccella Jonica, on. Mimmo Bova.
Affranto da questa improvvisa perdita, porgo a tutti i familiari le mie più sentite condoglianze.