LA VORAGINE DEI "PETRUSI"

Qui nella foto è illustrata l'enorme buca causata dal transito di un pesante automezzo (ruspa e camion) sopra il ponticello. Siamo nella strada che porta al Bosco Catalano e precisamente il località denominata Petrusi a un chilometro da largo San Giuseppe. Questa enorme voragine che interessa l'intera corsia si è formata a causa del grosso peso dell'automezzo, probabilmente lo stesso che ha ripulito in questi giorni il bordo della strada dopo le pesanti pioggie del 30 ottobre scorso. Sono passate dieci giorni e nessuno ha posto rimedio alla pericolosissima e profonda buca formatosi, né togliendo il terriccio che si è raccolto tutt'intorno né facendo dei buchi per svuotare la voragina dall'acqua; ma ancora più incredibile che nessuno si è preoccupato di segnalare la pericolosità e il dislivello con un cartello stradale.

Chi conosce della presenza del grave disagio stradale, rallenta e, facendo molta attenzione, riesce in qualche modo ad evitare la buca; ma se qualcuno malaguratamente (soprattutto se trattasi di ciclomotore), non lo sa o se ne dimentica, rischia davvero un incidente gravissimo.

Colgo l'occasionedi riferire che il forte temporale che ha interessato il nostro territorio per 14 ore di seguito il 30 ottobre scorso ha dimostrato quanto il nostro paese sia vulnerabile a queste situazioni meteorologiche diciamo cosi eccezionali ma che purtroppo si verificano sempre con maggiore frequenza.

 La SS.106 se ha retto a sufficienza nel tratto della farmacia Russo da poco messo in sicurezza, lo stesso non è avvenuto all'entrata di Roccella - lato Gioiosa, in prossimità dell'officina di Franco Candido dove occorrevano le barche...; ma la cosa più grave si è verificata nella via Cannolaro dove le nuove condotte e griglie non sono state capaci di contenere l'acqua (mai prima d'ora si era verificato) tant'è che i garage delle abitazioni civili che si trovano a pian terreno sono stati completamente inondati.

Anche la collina del Castello si è rivelata fragile tant'è che le abitazioni alle sue pendici si sono ritrovate strapiene di creta e terriccio sgretolatosi dal terreno bruciato quest'estate.

Ed infine abbiamo tutti constatato che i lavori che si stanno ultimando nei Torrenti Zirgone e Arena non servono affatto a contenere il deflusso dell'acqua piovana visto che i cunettoni che si sono creati in tutta la lunghezza degli sbocchi dei torrenti, per la loro limitata ampiezza, non riescono a contenere neanche un'acquazzone!

Se ancora ce ne fosse bisogno, ecco un'ulteriore conferma della superficialità amministrativa che dimentica di mettere dei cartelli stradali di pericolo davanti ad una strada con un cratere pieno d'acqua dove la gente si può ammazzare... e fa giungere finanziamenti per la sicurezza stradale che hanno il solo scopo di sperperare i soldi pubblici tra le ditte (e chissà tra chi altro), ma che in sicurezza non mettono un bel nulla!!!

LA COOP. "FELICI DA MATTI" RILANCIA IL CONCORSO "RICICLI...AMO"

Ai nastri di partenza la seconda edizione del concorso “Ricicli…amo” ideato dalla cooperativa sociale “Felici da Matti” di Roccella Ionica.


La Coop. "Felici da matti" con l'abito ri-creato dagli

studenti dell'IPSSA di Locri, vincitori della
 prima edizione del Concorso "Ricicli..Amo"

 Il progetto è rivolto a tutti gli alunni degli Istituti Scolastici del territorio Calabrese ed ha come obiettivo la promozione della filiera degli indumenti usati.

Infatti la cooperativa è presente in buona parte del territorio calabrese con i cassonetti “gialli” che consentono di raccogliere gli abiti, accessori e scarpe non più utilizzati.

Nella nuova edizione del concorso, gli organizzatori, hanno intenzione di parlare anche della Raccolta differenziata, dei benefici e delle ricadute sul territorio e sui cittadini.

È molto importante mettere in risalto il concetto che i rifiuti che oggi noi produciamo possono essere trasformati in risorse per il territorio stesso.

Negli ultimi mesi i “Felici da Matti” hanno “dialogato” con il mondo dell’associazionismo, ricevendo in visita alcuni gruppi scout (giovanissimi ed adulti) ed una delegazione di giovani, provenienti da tutt’Italia, appartenenti a Legambiente.

È necessario investire nelle attività di Educazione Ambientale soprattutto nei giovani, per questo la cooperativa “Felici da Matti” impiegherà tutte le energie a disposizione per la riuscita del concorso.

Numerosi gli Enti a cui è stato richiesto il patrocinio del Concorso.

Hanno già comunicato ufficialmente il loro Patrocinio l’Associazione dei Comuni della Locride e il Consiglio Regionale della Calabria.

Ricordiamo che la Cooperativa sociale “Felici da Matti” è stata fondata da 6 donne.

Proprio per questo motivo la conferenza stampa di lancio della nuova edizione del concorso si svolgerà il 4 dicembre p.v. alle ore 11, nella sala “G. Levato” del Consiglio Regionale della Calabria, alla presenza del Vice Presidente del Consiglio Regionale della Calabria, on. Alessandro Nicolò, rimasto affascinato dall’ambizioso progetto.

Subito dopo, i referenti del concorso, saranno disponibili ad effettuare delle giornate informative, incontrando gli studenti negli Istituti Scolastici che ne faranno richiesta. Inoltre metteranno a disposizione i locali della Cooperativa per eventuali visite guidate.

PARTE LA CAMPAGNA 2012 DI TELETHON DAL TITOLO "IO ESISTO"

Il lancio mercoledì 28 novembre a Roma. Nell'occasione si farà il punto sugli sviluppi della ricerca scientifica. Saranno presentate le iniziative di raccolta fondi e un progetto rivolto agli studenti.

Sarà lanciata mercoledì 28 novembre la compagna di Telethon 2012 dal titolo “Io esisto”. La campagna è dedicata a tutte le persone colpite da una malattia genetica rara.


Il lancio avverrà a Roma nel nuovo Auditorium dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (via Ferdinando Baldelli, 38)

Il lancio della campagna sarà anche occasione per fare il punto sugli sviluppi della ricerca. Saranno inoltre presentate tutte le nuove iniziative di raccolta fondi e di sensibilizzazione portate avanti dalla Fondazione Telethon e dai suoi partner, tra cui un progetto interattivo rivolto agli studenti di tutte le scuole italiane.

Saranno presenti, tra gli altri, il presidente della Fondazione Telethon Luca di Montezemolo, il presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù, Giuseppe Profiti, il presidente dell’Unione italiana lotta alla distrofia muscolare Alberto Fontana, il direttore generale della Fondazione Telethon Francesca Pasinelli e il direttore di RaiEducational, di RaiStoria e di RaiScuola, Silvia Calandrelli.

Per le informazioni relative alle iniziative Telethon a Roccella il referente è Nicola Iervasi, contattabile attraverso questo blog.

"PICCOLE STORIE", IL NUOVO PROGRAMMA TELEVISIVO DI PINO CARELLA



Pino Carella in un ritratto dell'artista, pittore e
Illustratore comtemporaneo Diego Cataldo.
Il ritratto dell'artista Cataldo è seguito dalla
seguente dedica:
Pino Carella. Autore e conduttore di
programmi televisivi a "Telemia" importante
 realtà televisiva della nostra provincia.
Il suo programma "Radici" lo porta a girare realtà
 ormai perdute della storia e della tradizione popolare
 calabrese. Pino Carella è anche attore
 e regista per il teatro. Diego Cataldo

 "Piccole storie" e' la storia di ognuno di noi , di persone semplici a cui qualcuno o qualcosa ha cambiato la vita; e' la storia degli ultimi e dei primi nell'affanno della vita quotidiana, nella gioia che essa da' e nelle preoccupazioni che ci riserva.

Uomini e donne, straordinari e non, che hanno fatto parlare di se o che hanno preferito agire in sordina, senza vetrina. Il racconto di altre ancor piu' piccole storie vissute da persone che non ci sono piu', spesso anziani, ed ogni qualvolta scompare uno di loro e' come se andasse sotto terra una enciclopedia a volte ancor piu' dotta del cartaceo.

Piccole storie o storie piccole da raccontare , sentire, vedere e ricordare...

Pino Carella.

Ogni sabato a partire dal 1° Dicembre alle ore 21,00 su Telemia2 canale 219 del digitale terrestre.
Nella prima puntata la storia affascinante e coinvolgente del mistico Elio Walter Barillaro che dal 14 maggio del 1998 vede costantemente le apparizioni della Madonna che consegna dei messaggi che vengono divulgati a tutti i credenti; al piano terra dell'abitazione di Barillaro è sorta la Cappella della Madonna della Conversione dove confluiscono ad ogni apparizione della Madonna migliaia di fedeli e curiosi.

I CENTO ANNI DELLA SIGNORINA FLORA

Contornata dai suoi tre nipoti e dai tanti pronipoti, ha festeggiato i suoi cento anni la signorina Bova Maria Teresa, da tutti conosciuta come la signorina Flora in virtù dei tanti anni in cui ha gestito, insieme ai fratelli, il glorioso Lido Flora, il punto d'incontro estivo dei giovani nei fatidici anni '70/'80.

Ed è stata davero una bellissima festa organizzata in maniera puntigliosa e conviviale dai nipoti Carlo, Corrado e Fiorita Coluccio che hanno allestito, nell'accogliente salone dello storico palazzo "dei Flora" sito alle pendici del Castello (via Timpe), un banchetto con dei prodotti genuini, freschi e di primissima qualità, piatti con dei sapori unici, non certo da tutti i giorni!

E i tantissimi invitati hanno davvero apprezzato!!!

Il tutto è stato anticipato dalla celebrazione della S.Messa officiata da Don Giuseppe, con degli interventi davvero toccanti espressi con emozione dai nipoti e da due dolcissime e giovanissime pronipoti.

Oggi la Gazzetta del Sud attraverso la corrispondente la dr.ssa Stefania Parrone ha dedicato alla nuova centenaria roccellese un bell'articolo sul quale ha esaltato la lucidità della signorina Bova e "un sorriso colmo di tenerezza che le illumina un viso dolce che non dimostra affatto l'età".

Il gestore di questo blog insieme alla sua famiglia ha avuto l'onore di essere presente a questo evento in virtù dell'amicizia radicata da più di dieci anni con la signorina Maria Teresa in considerazione della visita quotidiana per la fornitura del pane fresco.

Anche da queste righe formuliamo i nostri più fervidi auguri e  un grazie sentito per la sua stretta di mano e i suoi brevi dialoghi a cui non rinunciamo fare ogni giorno.

PRIMARIE A ROCCELLA: BERSANI OLTRE IL 52%

Ecco l'esito dettagliato delle Primarie del Centrosinistra a Roccella Jonica:

Totale votanti 666
Schede nulle   6

Pierluigi Bersani: 352 voti    52,85 %
Matteo Renzi:      216 voti    32,43 %

Nichi Vendola:      83 voti     12,46%

Bruno Tabacci:       7 voti      1,05 %
Laura Puppato:       2 voti      0,33 %

ROTTAMAZIONE NON SOLO PER GROSSE CILINDRATE, MA ANCHE PER PICCOLE...



Qui da noi nei bilanci ci sono rimborsi per viaggi
 istituzionali (?), contributi e anticipazioni di cassa
per " l'associazione" , parcelle legali per
assessori e compiacenti... A partire da dieci
mila euro in su (Nicola Iervasi)



SPERO CHE CHI STA SVOLGENDO LA BATTAGLIA PER LE PRIMARIE DEL CENTRO SINISTRA SIA COSCIENTE CHE LA ROTTAMAZIONE DI CUI PARLA RENZI NON E' RIFERITA SOLTANTO ALL'ETA' ANAGRAFICA E AL MANDATO PARLAMENTARE, BENSI' DI MANDATO ELETTORALE PRESSO TUTTE LE ISTITUZIONI: COMUNE, PROVINCIA E REGIONE.

G. Condorelli

DA STASERA RIPARTE LA PROGRAMMAZIONE DI TELEMIA

"I tecnici lavoreranno anche di notte per fare in modo che le frequenze di Telemia possano ritornare in onda già nel corso della giornata di domani" - Questo comunicato è stato postato nella pagina facebook di "Telemia Latv" ieri pomeriggio da Pino Carella ed è sicuramente un messaggio che rincuora e solleva le tantissime persone che in questi tre giorni hanno manifestato la piena solidarietà con attestati di affetto, vicinanza e piena condanna al gesto vile e indegno perpetrato ai danni di quello che è un esempio di televisione libera e di progetto imprenditoriale fiorente in Calabria.

Anche questo blog, come nei social network e su tutti i giornali locali, a margine della notizia e della solidarietà all'editore Giuseppe Mazzaferro, alla sua famiglia e a tutti i collaboratori, sono arrivati una marea di messaggi che testimoniano quanto è alta la voglia di riscatto in questa nostra terra, che sconta però la  depressione oltre che dell'inettitudine politica anche della presenza di delinguenti che si vestono di anonimato e distruggono le buone cause che cercano di affermarsi con mille sacrifici.

Un messaggio significativo è giunto anche dal sociologo Antonio Marziale - presidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori e consulente della Commissione parlamentare per l'Infanzia - che ha affermato: "Si tratta di un gesto che conferma, qualora ce ne fosse bisogno, quanta strada occorre fare prima che in Calabria si attesti sia pur in forma elementare la cultura della legalità; ledere all'attività professionale di una persona che decide di rimanere in Calabria, per investire il proprio tempo ed i propri sacrifici e sviluppare occasioni di lavoro, come ha fatto l'editore Giuseppe Mazzaferro, merita ben altre attenzioni e ben altro trattamento. Quanto accaduto assesta un colpo alle prospettive di speranza che il territorio possa affrancarsi dal crimine e dalla disoccupazione".

La reazione di Giuseppe Mazzaferro e di tutto lo staff di Telemia sembra proprio essere quella giusta ossia quella auspicata da tutti noi, quella di reagire e trovare le forze per ritornare subito in onda... Dal comunicato di Pino Carella questo si evince: "domani sera, facendo i dovuti scongiuri, su Telemia1, andrà regolarmente in onda Linea Aperta condotta da Maria Teresa Criniti".

Dopo aver sfatato questo augurio, questo blog chiede con forza di poter fare piena luce sull'attentato e garantire alla giustizia i colpevoli affinchè le persone e i giovani che decidono di mettere in gioco i loro sogni e le loro capacità in questa terra sappino se hanno a che fare soltanto con un mercato saturo e depresso oppure devono combattere contro forze criminali per cui anche la più brillante idea non ha speranza di germoglio.

Poco fa (ore 6,00) è uscito l'ultimo incoraggiante comunicato a firma dell'editore Giuseppe Mazzaferro che ci pregiamo di pubblicare qui di seguito:
"Centinaia di persone, in questi giorni di oscuramento, ci sono state vicino incoraggiandoci a non mollare, come ogni buon calabrese ostinati e determinati abbiamo alzato la testa e siamo ripartiti da capo. Oggi riaccenderemo il nostro segnale in tutta la calabria, quella fatta in maggioranza di gente buona ma che ha voglia di cambiare".

VENERDI' 23 NOVEMBRE ROCCELLA AVRA' UNA NUOVA CENTENARIA

Nata il 23 Novembre del 1912, venerdi' prossimo Bova Maria Teresa, meglio conosciuta come la signorina Flora, compirà 100 anni.

Nella via Timpe dove ha la sua abitazione, accudita amorevolmente dalle badanti Sweta e Rina, i nipoti più vicini gli stanno preparando una grande festa per Sabato 24, allorquando rientreranno dalle varie destinazioni d'Italia, al gran completo, tutti i suoi nipoti per questo lieto evento.

La signorina Maria Teresa, che in età lavorativa ha gestito insieme alla sua famiglia lo stabilimento balneare, con annesso ristorante, Lido Flora, oggi è ancora autosufficiente nonostante abbia perso un po' di morale dopo la morte della sorella poco più di un anno fa all'età di 94 anni, con la quale sono stati per tutta la vita uniti e affiatati.

Permettetemi di fare un po' il ruffiano e riferire che la signorina Maria Teresa da oltre dieci anni è mia cliente affezionata e consuma quotidianamente il pane di mia produzione e grazie a questo servizio si è instaurato un'affiatato rapporto di amicizia e rispetto, e quindi sono davvero onorato di essere anch'io, insieme a mia moglie e al mio bimbo, fra gli invitati alla festa.

Festa che prevede alle ore 11 una Santa Messa celebrata da Don Giuseppe Raco (la centenaria è una fervente credente cattolica e non perde giorno di recitare anche più volte il S. Rosario nella sua intimità familiare), nell'ampio salone della propria abitazione, e poi il rinfresco con la partecipazione delle stampa locale e delle autorità comunali (speriamo!!!).

Documenterò questo bell'evento, anche con lo scopo di dare una ventata di serenità e spensieratezza e trasmettere qualche sorriso, visto che, pare, ultimamente, questi umori sono sempre più rari a verificarsi nella nostra quotidianità .

ATTO VANDALICO (O SABOTAGGIO) AI DANNI DI TELEMIA

Apprendo proprio in questo momento attaverso la pagina facebook dell'amico Pino Carella del gravissimo atto vandalico (o di sabotaggio aggiungiamo noi...) messo in atto questa notte ai danni dell'emittente televisiva Telemia.

Ignoti si sono introdotti nell'area dove è posto il ripetitore (in località Bosco Catalano) ed hanno rubato/manomesso l'apparecchiatura elettronica necessaria per la trasmissione dell'emittente in tutta la Calabria.

Un danno dalle enormi proporzioni "che mette in ginocchio l'emittente roccellese e manda in fumo tutti i sacrifici di 15 anni di lavoro dell'editore, della moglie e di tutta la squadra di Telemia".

Al momento il segnale di Telemia risulta oscurato!

Come riporta il sito Telemia Latv, il danno ammonta a ben oltre 150.000,00 euro di attrezzature rubate e danneggiate.


Un fatto davvero incredibile e increscioso che fa precipitare ulteriormente le speranze di chi continua a lottare contro mille avversità in questa nostra terra martoriata e depressa. Una delle migliori risorse della nostra Provincia, un esempio florido di attività imprenditoriale funzionante e per lo più ideata e portata avanti con successo da giovani, colpita al cuore cosi barbaramente, è un gravissimo segnale e una sconfitta per tutta la nostra società, per la Calabria intera.

L'impianto del ripetitore trafugato

Adesso, se non si vuole che questa vigliaccheria si trasformi in sconfitta e resa, per chi nutre ancora qualche speranza in questa terra, occorre che tutti quanti ci stringiamo intorno ai titolari di Telemia, e si faccia tutto il possibile per la pronta ripresa dell'attività televisiva per reagire con forza e decisione nei confronti di chi sta assassinando con terrorismo puro sotto tutti gli aspetti questa nostro lembo di terra già considerato marginale dalla classe politica che più conta.

Il mio più sentito e sincero messaggio di solidarietà va alla famiglia Mazzaferro e a tutti i collaboratori di Telemia, pronto a prendere parte a qualsiasi iniziativa di sostegno venga messa in atto per poter ripartire con forza, decisione  e rinnovato entusiasmo.

I GESTI DELLA DISPERAZIONE DI ROCCO PANETTA

Fonte: http://www.corrieredellacalabria.it/
Fonte: http://portale.calabriaora.it/

Rocco Panetta è senza lavoro da quattro anni. Il 12 Novembre si è incatenato davanti a Palazzo Campanella. «Questa è la nuova Auschwitz, lasciare un padre di famiglia in mezzo ad una strada».

Rocco Panetta vive a Marina di Gioiosa e da quattro anni è senza lavoro. Ieri mattina si è fatto prestare cinque euro per comprare un biglietto di sola andata, destinazione Reggio Calabria.

E lì si è incatenato davanti a Palazzo Campanella, dove si stava riunendo il consiglio regionale, per chiedere risposte ai politici, ai pezzi grossi. Loro hanno fatto ingresso a Palazzo con le cravatte firmate, lui con una catena da 7,20 chili al collo. L’ha usata per incatenarsi, in attesa che qualcuno gli desse delle soluzioni e non le solite pacche sulle spalle.

Rocco Panetta, un ex dipendente di una pompa di benzina di Marina di Gioiosa si è incatenato per chiedere un lavoro, una occupazione che gli consenta  di mantenere i propri figli. «Sono disoccupato da quattro anni, dopo 22 anni di lavoro. Ho 49 anni e sono troppo vecchio per trovare un nuovo lavoro e troppo giovane per andare in pensione». Disperazione e silenzio delle istituzioni. Panetta è stato ricevuto da una segretaria del governatore. Di concreto, nulla, «solo le solite pacche sulle spalle».

Assicurazioni che non bastano più: «Mi sono fatto prestare cinque euro per un biglietto di sola andata. Stanotte dormirò qui. Sono pronto a buttare i miei documenti, perché se la società non mi vuole io sono pronto ad andarmene. Voglio un lavoro per dare da mangiare ai miei figli»

"SCATTOCONTINUO": IN UN BLOG TUTTA LA SENSIBILITA' E LA PASSIONE DI PINO CURTALE.

Non c'è miglior modo di presentare un esclusivo blog, nato da qualche mese dalla creatività di pensiero dell'amico Pino Curtale, con un articolo di grande attualità su un argomento molto delicato qual é i diritti (spesso violati) dei bambini.

Il blog ha un titolo davvero emblematico per quello che è il suo inedito stile d'espressione: "Scattocontinuo, fotogrammi e pensieri su ciò che mi circonda", cosi si presenta agli internauti il nostro caro concittadino che, nei ritagli che gli concede la sua attività commerciale, ha voglia di raccontare e raccontarsi, attraverso degli scatti fotografici, sensazioni, stati d'animo, percezioni sul mondo che ci circonda.

Seppur l'autore del blog http://scattocontinuo.wordpress.com/  descrive la sua ispirazione solo sotto forma  di passione fotografica, di "scattare a raffica (scattocontinuo, appunto) delle foto per immortalare un volto, delle espressioni, una scena o un paesaggio... perchè fra tanti scatti ci sarà sempre qualcuno che più di tutti  colpirà la nostra attenzione", a chi avrà il piacere di leggere la sintesi del pensiero di Pino Curtale non potrà sfuggirgli di apprezzare la sua sensibilità, i valori cristiani e la ricchezza umana dei contenuti, trattati con competenza di informazioni.

Il suo raffinato ed elegante modo di porsi ed esprimersi attraverso il binomio immagine/pensiero non può che diventare uno stile tutto nuovo per catturare emozioni e trasmetterle da un cuore all'altro...

Ed eccovi l'esempio attraverso l'ultimo suo argomento esposto sul sito.

IL DIRITTO DI ESSERE BAMBINO

Questa foto prelevata da un contest del web, mi ha fatto ricordare che tra qualche giorno si celebrerà la giornata internazionale dell’infanzia.

Tutti dovremmo aver bene impresso in mente che i bambini hanno dei diritti come gli adulti, in qualunque parte del mondo si trovino a qualunque ceto sociale appartengano, e di qualunque colore sia la loro pelle. Ma purtroppo non è così, in molti casi non hanno il diritto a nutrirsi, non hanno il diritto a studiare, non hanno il diritto a giocare e divertirsi e non hanno diritto ad una vita serena.

Ogni giorno ricadono sotto i miei occhi immagini che io reputo non degne di un popolo civilizzato, quale dovrebbe essere il nostro. Non per ultimo il video del bambino trascinato a forza da scuola per via di una “guerra” in tatto tra i genitori, e le proprie famiglie.

Quei fotogrammi fanno male, sono un pugno allo stomaco ma forse servono a far capire a tanti cosa accade ogni santo giorno in qualche lembo di questo paese o di altre nazioni. Bambini contesi come se fossero oggetti di proprietà, o mandati per strada a mendicare ed essere derubati poi di quei pochi spiccioli ma soprattutto della loro dignità di esseri umani, o chiamati dai trafficanti di morte e signori delle guerre ad imbracciare un fucile a soli 11-12 anni, un elenco che non vedrebbe la parola fine.

Io personalmente non so se cambierà la coscienza dell’uomo ma penso che voltarsi dalla parte opposta di certo non aiuta, come non aiuta il parlare sempre delle lotte politiche tra partiti, o solo di calcio, o soprattuto di gossip e di reality. Non si dedica mai troppo tempo ai nostri bambini, perché presi dai tanti problemi quotidiani che ci portano ad essere come delle belve che lottano per la propria sopravvivenza. Ma loro, che colpa hanno?

Questa società l'abbiamo formata noi, e dovremmo consegnarla a loro un domani. "Cercate di lasciare questo mondo un po' migliore di quanto non l'avete trovato"  diceva Sir Baden Powell ai suoi Scouts, quindi sforziamoci di farlo, cerchiamo di riflettere tantissimo quando incrociamo gli occhi di un bambino perché sono uno specchio di quello che provano: felicità, sofferenza o soltanto tristezza.

Allora facciamo subito risalire alla nostra corta memoria l’attimo di gioia che abbiamo provato nel vederlo nascere e riceverlo in braccio nei suoi primi istanti di vita. In quel momento gli abbiamo promesso tutto, e le promesse vanno mantenute... prima che sia troppo tardi.

Allerta meteo maltempo Sicilia Calabria 15-16 Novembre

Fonte: http://www.inmeteo.net/

Confermata dagli ultimissimi aggiornamenti dei modelli previsionali una fase di maltempo abbastanza duratura e particolarmente intensa per il Sud Italia, e in particolare Sicilia e Calabria. Le due regioni vedranno già dalle prossime ore precipitazioni abbondanti nei settori orientali dall'Isola e in quelli ionici della Calabria, dove ci attendiamo gli accumuli più elevati.

Proprio sulla Calabria preoccupa anche la durata della perturbazione, che potrebbe portare pioggia per oltre 48 ore, con poche pause. Si faccia attenzione a possibili fenomeni violenti a livello locale sul versante ionico, a causa di nuclei autorigeneranti temporaleschi. Il pericolo maggiore per nubifragi e forti temporali lo si avrà sulla Calabria e nello specifico nelle zone di Catanzaro, Crotone, Cosenza (cosentino orientale).

IL RICORDO DI FRANCESCO BOVA: ANDREA, UNO DI NOI!

E' passato un mese ed ogni pensiero che ti rivolgo è una botta al cuore che mi arriva ed allarga la ferita che la tua perdita ha procurato il giorno che te ne sei andato. Per chi ti ha cononsciuto, dopo quell' 8 ottobre, niente sarà più la stessa cosa. Ogni festività, senza il tuo messaggio di auguri, che ci spedivi sul telefonino allo scattare della mezzanotte, anticipando tutti, come se ci volessi ribadire che: "anche questa volta non mi sono dimenticato di voi", non potremo leggerlo più, e ci mancherà, tanto quanto ci mancherai tu, che contagiavi tutti con la tua voglia di vivere e la tua voglia di farti largo in questo mondo.

C'è chi mi dice che il tempo cancellerà ogni dolore, e che la vita stessa, con le sue dinamiche, farà spazio a nuove emozioni, a nuovi dolori e perchè non nuove gioie; ma sono sicuro che ogni qualvolta penserò a te, quella ferita, sarà sempre aperta.

Sai, l'estate appena trascorsa per me è stata vissuta quasi in maniera surreale, dalla felicità di ritornare al mio paese ed abbracciare la mia famiglia ed i miei amici, alla consapevole tristezza che tra questi ultimi ci sabebbe stato uno che da li a poco non avrei potuto abbracciare più.

Non potrò mai dimenticare la prima volta che sono venuto a casa per salutarti, e non potrò dimenticare la figura di tuo padre, seduto al fresco, sotto il pergolato con quell'aria rassegnata di chi sa già quale dolore dovrà sopportare nel proprio futuro. Ricordo tua mamma, invece, che, con quel suo modo di fare, esprimeva serenità, e quel cauto ottimismo, come se volesse far credere agli altri che non era ancora tutto perduto.
Anche se avrei preferito altre occasioni, dopo tanti anni, ho rivisto tuo fratello Franco con molto piacere, così anche gli altri tuoi familiari che stavano lì con te per darti una mano d'aiuto.

Io, al tuo funerale non sono potuto venire, ma ti posso assicurare che quel giorno è stato uno dei più tristi della mia vita e che, se pur solo con il pensiero, ti ho voluto accompagnare nel tuo ultimo viaggio.

Ciao Andrea, per sempre uno di noi!!!

Uno della banda: Francesco

IL COMUNE FUORILEGGE SULLE ALIQUOTE AL 10,60 SULLE CASE IN AFFITTO

E' stato pubblicato qualche giorno fa sul quotidiano "Il Giornale" una intervista rilasciata alla giornalista Laura Verlicchi dal presidente di Confedilizia, Sforza Fogliani. Nell'intervista emerge il gravissimo problema dell'aumento delle aliquote IMU relativamente alle case date in affitto, aumento illeggittimo in base a una pubblicazione dell'Ifel, ossia l'istituto per la finanza e l'economia locale, che è diretta espressione dell'Anci, ovvero l'associazione dei Comuni, i tassatori, tanto per capirci. La pubblicazione specifica testualmente: "Deve considerarsi incoerente qualsiasi ipotesi di penalizzazione degli immobili di cui la legge prevede espressamente soltanto facoltà di riduzione: è il caso degli immobili dati in affitto che dovrebbero mantenersi su un livello almeno non superiore all'aliquota ordinaria dettata dal Comune".

Invece il Comune di Roccella Jonica ha prima innalzato al massimo l'aliquota per le seconde case ossia  al 10,60 per mille, e poi ha dato lo "zuccherino" per gli immobili in cui sono insediate attività produttive lasciando l'aliquota al 7,60 per mille ossia quella fissata dallo Stato e per le seconde case date in uso gratuito dal padre al figlio e viceversa innalzando l'aliquota al 9 per mille, avendo il coraggio di chiamare queste due decisioni col termine "agevolazioni".

In mertio agli immobili affittati, la legge prevede la possibilità di ridurre l'aliquota, non di aumentarla. Questa legge è stata completamente ignorata da 13 paesi su 20 (e Roccella è fra i tredici!).
La giornalista proprio in questo caso specifico domanda alla presidente di Confedilizia: "Ma potranno essere impugnati questi aumenti?"
«I ricorsi potranno essere fatti a livello locale. Tanto più che c'è un altra incongruenza: secondo il principio base dell'Ici, che dovrebbe valere anche per l'Imu, le aliquote devono essere giustificate dal bilancio del Comune. Ma se a giugno il bilancio consentiva le aliquote più basse, non possono essere modificate ora, o almeno bisogna spiegare i motivi» è la risposta della presidente di Confedilizia"

Nel caso specifico di abitazioni dati in affitto siamo di fronte ad aumenti del 207% rispetto alla vecchia ICI per i contratti liberi e addirittura fino al 2000% per quelli calmierati tant'è che i proprietari delle case date in affitto oggi si troveranno nelle condizioni o di vendere o innalzare il canone, una vera e propria stangata a discapito delle categorie meno abbietti, ossia coloro che non hanno mai avuto la possibilità di comprarsi un'abitazione e vivono in affitto.

"In passato - afferma la dott.ssa Fogliani nello stesso articolo - molti Comuni avevano stabilito aliquote ICI minime, o addirittura azzerate, proprio per favorire il tipo di contratti a canoni concordati. Oggi, invece, siamo davanti ad aumenti stellari. Già cambiare la fiscalità in corso d'opera è un delitto, in più questi proprietari si sono impegnati a non aumentare l'affitto per 5 anni: come possono reggere?».

Le conclusioni della presidente di Confedilizia sono davvero preoccupanti: "La verità è che ormai le case sono considerate un cappio al collo: e chi può vende, anche perché magari s'è già mangiato i risparmi per pagare le tasse. E magari deciderà di alzare l'affitto, così si libererà dell'inquilino e avrà la casa vuota da mettere sul mercato. E attenzione che pende ancora una spada di Damocle: lo Stato si è riservato la possibilità di modificare le aliquote fino al 10 dicembre, cioè una settimana prima della scadenza dei pagamenti. Altro che principi di Adam Smith sull'equa tassazione, qui si trattano i cittadini come sudditi. Chiediamo che almeno lo Stato rinunci ufficialmente alla possibilità di aumento, visto che non c'è da sperare in una riduzione".

RAI SPORT+ TRASMETTERA’ IL DOMINIO DEL CENTRO STUDI KARATE AI CAMPIONATI DEL MONDO DI ARTI MARZIALI

Gli atleti del M° Vincenzo URSINO conquistano 14titoli iridati, 7 medaglie d’argento e 1 di bronzo

Una manifestazione imponente e suggestiva, tenutasi aTrapani nei giorni 9, 10 e 11 novembre, con la partecipazione di numerosissimi atleti e campioni provenienti da più parti del mondo, organizzato dalla World Martial Kombat Federation con il Patrocinio del Ministero della Gioventu’, della Regione Sicilia, della Provincia di Trapani e del Comune di Trapani e seguita da un gran numero di spettatori oltre che da numerose Tv tra le quali RAI SPORT+ ed una emittente nazionale tunisina.


Non ha disatteso le aspettative il CENTRO STUDI KARATE del M° Vincenzo URSINO che ha conquistato titoli iridati nelle specialità Interstyle Forms, Creative Forms, Interstyle Weapons, Combattimenti e Self Defence.

Mattatore dell’evento è stato senza alcun dubbio il sidernese Vincenzo FIGLIOMENI con 3 titoli iridati e 2 medaglie d’Argento; ma si sono imposti prepotentemente anche Vincent Figliomeni con 3 titoli e 1 Argento e Vincenzo Scruci con 3 Ori. Fragorosi applausi per il trio dei giovanissimi Vincenzo Guttà – Luca Figliomeni e Manuel Urzino nella specialità della Self Defence, i quali, oltre ad aver vinto il titolo iridato sono stati scelti per esibirsi nell’apertura dell’ultima giornata di gare. Da segnalare inoltri i titoli conquistati da Daniele Urzino e Domenico Macri’.

Raggiante il M° Ursino che con il suo impegno e le indiscutibili capacità ha portato il CENTRO STUDI KARATE ai massimi livelli Mondiali riscuotendo successi e consensi da parte di tutti gli addetti ai lavori e non, ma soprattutto contribuisce a dare visibilità ed una immagine positiva alla Calabria, una terra nota ai più per tristi fatti di cronaca.

IN ASSENZA DI TE

E' un mese che il nostro Andrea ci ha lasciati. A vedere il suo nome scritto nei manifesti di Trigesimo attaccati ai muri del paese mi fa venire un nodo alla gola.

La mente fa molta difficoltà ad associare il nome di uno degli amici più cari con cui ho condiviso i momenti più belli della mia giovinezza con la sua assenza. La mia mente al ricordo di Andrea Placanica mi pone subito davanti agli occhi la sua immagine sorridente, piena di vitalità, pronto a fare e ricevere gli scherzi da parte di tutti noi della compagnia, deciso e coscienzioso davanti a decisioni importanti da prendere.

Andrea ne ha superate tante e anche questa volta era convinto di farcela. E' questa la più grande amarezza che mi porterò sempre dentro di me al suo ricordo. Non meritava questo! Lui ha lottato tanto ed era pronto a farlo ancora... nella speranza di vivere per regalare qualche attimo di gioia alla sua famiglia e alla sua adorata Rosanna.
Perchè il destino deve essere cosi crudele?!?
Andrea, spero che almeno tu questo dubbio l'avrai sciolto, spero che tu dove sei possa regalare lo stesso gli attimi di gioia a chi ti avrà sempre nel cuore, spero che tu compaia in sogno alle persone a te care per consolarli e dirgli di non piangere perchè, anche se non ti vediamo, tu sei nella stanza accanto.

Io e tutti gli amici della compagnia non ci siamo ancora rassegnati al pensiero che non ci sei... Ti prego dacci la forza tu di farlo!!!

Grazie ancora amico mio, grazie per aver segnato con la tua presenza e il tuo affetto i momenti più spensierati della mia vita. Il tempo passerà ma i ricordi più belli rimangono sempre custoditi dentro il cuore, e tu avrai sempre un posto inattaccabile dentro il mio.

... E BAX CI RISPONDE E CI REGALA UN'ALTRA SUA FANTASTICA "CHICCA".

Con viva  soddisfazione accolgo il sentimento di Vincenzo Asprea alla lettura dell'articolo pubblicato stamattina in questo blog dal titolo .

Con sentimenti di forte stima lo ringrazio con l'augurio che rimanga per sempre con un cuore grande cosi...

Ohhh Nicola, cosa dirti, il tuo articolo mi ha preso di sorpresa, mi lusinga naturalmente, mi emoziona, e devo essere sincero, mi ha fatto un po arrossire!

Si, effetttivamente, vedere il mio nome ed il mio faccione all'inizio di un articolo, o di una qualsivoglia disquisizione, mi imbarazza un po' (nel senso positivo della parola intendiamoci). Sono una persona fondamentalmente timida (anche se non sembra) ed ogni cosa che faccio o che dico, che ho fatto o che ho detto, non l'ho mai fatta con lo scopo di diventare un "personaggio famoso" o di accaparrarmi le simpatie della gente!

Premesso questo, ti ringrazio infinitamente per la sensibilita che tu hai dimostrato nei miei e nei NOSTRI confronti. E non pensare che sia una cosa da tutti, perchè non tutti la pensano come te e la stramaggioranza dei nostri compaesani. C'è chi ancora, invece, vede solo e sempre negatività e non si sforza nemmeno di vedere e apprezzare quei pochi, pochissimi, tanti, (quantifichiamoli come vogliamo) passetti avanti che si stanno cercando di fare!

A parte questo ci terrei che tu e la gente che ha apprezzato il tuo articolo tenga sempre presente (e tu lo sai conoscendomi) che ogni "cavolata" che scrivo e che pubblico non è e non sarà mai frutto di una manìa di protagonismo; e lo sai perchè? Perche la mia (e la nostra) soddisfazione, la nostra maggiore gratificazione, è leggere negli occhi e nelle parole della gente la contentezza, la comprensione, la pazienza per quello che facciamo e per quello che non riusciamo a fare ogni mattina in giro per le vie del paese; nello sguardo dei nostri concittadini ci accorgiamo se stiamo veramente facendo qualcosa di positivo e utile per loro e il nostro paese. Per il resto, BONTA' VOSTRA, TROPPO BUONI!!
FORZA ROCCELLA!!

Vincenzo Asprea (Bax)

VINCENZO ASPREA, E' LUI L' "ECOBOYS" DEI ROCCELLESI

Mentre "i capi" vanno a prendersi i meriti della differenziata alla fiera "Eco-mondo" di Rimini, Roccella attraversa una delle rare giornate di disagio della raccolta della spazzatura: martedi scorso, infatti, giorno dell'indifferenziata, il servizio di raccolta è stato effettuato solo in parte; oltre la metà del paese ha dovuto rimettersi in casa i mastelli e i sacchetti con pannolini e spazzatura varia.

Ma i roccellesi si sa sono persone molto civili, pazienti, tolleranti, e capiscono che qualche difficoltà e delle situazioni inaspettate possono capitare. Ma i roccellesi sono ancora più comprensivi quando leggono delle frasi ispirate dal cuore, da una sensibilità davvero toccante, parole provenienti dall'animo spontaneo e gentile di un operatore LPU, Vincenzo Asprea, che da 14 anni presta servizio per l'ordine pubblico della nostra cittadina.

Vincenzo, come altre 40 persone impegnate negli uffici e sul territorio del Comune di Roccella, nonostante la loro situazione di precarietà, sono sempre disponibili, pronti a dare tutto di se stessi, prestano il loro servizio con dedizione e serietà, cercando di trovare, nonostante tutto, le giuste motivazioni.

Ma il nostro "Eco-boys" Vincenzo Asprea, per gli amici Bax, fa di più... Ogni volta che c'è da dare una comunicazione di un cambio di programma della differenziata, oppure capita che sorga qualche problema nella raccolta, lui si arma di pazienza ed umiltà e scrive a tutti gli internauti roccellesi attraverso un sito spontaneo su facebook dedicato alla differenziata, e spiega con ragionevolezza le motivazioni e le giustificazioni del problema che si è verificato.
E questo i cittadini roccellesi lo apprezzano moltissimo; Vincenzo Asprea è diventato il portavoce sincero di cui i roccellesi hanno estrema fiducia.
La cosa più incredibile che davvero fa onore al nostro Vincenzo è il modo suo di porsi, con grande umiltà e modestia, e accade che spesso si prenda lui carico dei problemi che sorgono, non certo per colpa sua, tanto da porgere addirittura le scuse personali ai suoi concittadini!!!

Nei siti istituzionali si leggono ordinanze capestri, con tanto di avvisi di sanzioni, mentre le comunicazioni di Bax sono tutte basate sulla cortesia, il garbo e la corretta informazione. Proprio l'ultimo messaggio che Vincenzo ha pubblicato ivantieri a fine del suo lavoro mi ha toccato profondamente perchè oltre a dare un'informazione, ha dimostrato il grande affiatamento con cui porta avanti il suo lavoro e allo stesso tempo il grande amore che ha verso il suo paese.
Per chi non l'avesse ancora letto, trascrivo uno stralcio del messaggio lanciato sul social network affinchè ci si renda meglio conto della grande bontà d'animo di Vincenzo e dei suoi colleghi, in modo tale che, quando abbiamo l'occasione di incontrarli, li salutiamo con orgoglio e fierezza.
Leggiamo il messaggio, levandoci tanto di cappello...

A NOME MIO E DEI COLLEGHI CHE OGGI NON HANNO POTUTO PORTARE A TERMINE IL PROPRIO GIRO DI RACCOLTA, CHIEDO SCUSA AGLI UTENTI A CUI NON E' STATO RACCOLTO L’INDIFFERENZIATO! VI ASSICURO CHE LA COLPA NON E’ NOSTRA, MA IL DISSERVIZIO E’ DOVUTO AI PROBLEMI CHE SI STANNO VERIFICANDO ALLA “VEOLIA” A SIDERNO, IL CENTRO DI SMALTIMENTO DOVE IL NOSTRO COMUNE, ATTRAVERSO IL PROPRIO AUTO-COMPATTATORE, PORTA L’UMIDO E L’INDIFFERENZIATO!
E’ DA UNA SETTIMANA CHE IL NOSTRO COMPATTATORE NON PUO’ SCARICARE L’INDIFFERENZIATO. E’ PROPRIO PER QUESTO MOTIVO CHE OGGI, OGNI SQUADRA HA POTUTO SCARICARE SOLO IL 50/60% DEL SOLITO QUANTITATIVO DI INDIFFERENZIATO. IL COMPATTATORE E' STRAPIENO E NON SI SA ANCORA SE LO SI POTRA’ SCARICARE!! QUINDI ABBIATE UN PO DI PAZIENZA , E CHI EVENTUALMENTE HA UN’ECCESSIVA QUANTITA’ DI SPAZZATURA FACCIA UN SALTO ALL’ECOCENTRO E LA SCARICHI NEI BIDONI! GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE. CI SCUSIAMO PER IL DISSERVIZIO.


Grazie Vincenzo, grazie a tutti gli operatori che lavorano per la buona riuscita del servizio della differenziata; Un augurio sincero affinchè i vostri sacrifici siano ripagati anche economicamente visto che l'affetto della gente (come dimostrano i numerosi attestati di gratitudine a risposta del suddetto messaggio) è tutto dalla vostra parte!!!

PROCESSO AL PROF. PINO ALVARO.

Innanzitutto rivolgo un sentito augurio alla testata giornalistica "LENTE LOCALE" ( www.lentelocale.it  ) da qualche giorno attiva online diretta dall'amico Gianluca Albanese.

E' all'interno di questo nuovo giornale telematico (peraltro il primo a riportare tempestivamente la notizia del Consiglio Comunale di Roccella che ha deciso di aumentare le aliquote IMU) che ho letto un articolo antipatico riguardo l'assenza nell'ultimo consiglio comunale (quello di cui sopra) del prof. Pino Alvaro - capogruppo della lista "Roccella prima di tutto".

La firma del "pezzo" è della dr.ssa Simona Ansani, corrispondente, fra l'altro, del quotidiano calabriaOra, che in merito all'assenza nel Civico Consesso del prof . Pino Alvaro lancia delle provocazioni che lasciano degli interrogativi e delle allarmanti perplessità.

Ecco cosa riferisce l'articolo in questione: "nella maggioranza un’assenza di cui al momento non è stata data giustificazione, è quella del capogruppo di Roccella Prima di Tutto, Pino Alvaro. Dare significato all’assenza di un capogruppo, mentre la sua maggioranza è impegnata in Consiglio a proporre l’aumento dell’aliquota dell’Imu e il bilancio di previsione, non è un fatto né scontato, né semplice. Potrebbero essere sottese implicazioni di tipo politico amministrativo, ma anche se fosse, i ranghi serrati della maggioranza, non lasciano spazio né a pettegolezzi né a illazioni. L’assetto della giunta rimane intatto e invariato, ma se si dovesse ripetere nel prossimo consiglio lo stesso canovaccio con l’assenza del capogruppo Alvaro, tutto farebbe presagire ad una crisi all’interno del gruppo o comunque, ad una auto emarginazione del capogruppo".

Io non conosco le ragioni per cui il prof. Alvaro non ha potuto partecipare al Consiglio Comunale del 30 ottobre, ma qualsiasi sia stato il motivo, credo che ingiustificati siano il lancio di questi strali ricolmi di rancori e "minacce". Perchè con grande dispiacere rammento che il prof. Pino Alvaro, in un passato non troppo lontano, ha attraversato un delicato momento con dei seri problemi di salute e un lungo periodo di convalescenza. Ma, anche se non si fosse trattato di un problema di salute, come ci auguriamo, non capisco perchè considerare la sua assenza in consiglio cosi grave, tanto da provocargli una "ammonizione". Non credo ci sia migliore e più leggittima giustificazione del fatto che una persona matura e coscienziosa ha tutto il diritto di essere dalla parte dei roccellesi e non da quella degli esattori delle tasse.

Quindi, dopo il pezzo lanciato su "Lente Locale" il quesito che si pone è il seguente: parlare di crisi all'interno del gruppo solo per un'assenza in Consiglio è una supposizione giornalistica della dott.ssa Ansani, venuta a conoscenza di questa assenza ingiustificata, oppure si tratta di dichiarazioni suggerite dai leader della maggioranza, persone che sappiamo tutti da che pensiero provengono, che puntano a isolare e mettere alle strette il loro capogruppo per dimostargli chi è che "al Comune" comanda?

Se la verità si nasconde dietro questa seconda motivazione,  il tutto ha proprio il sapore di un chiaro e preciso avvertimento, nel tipico stile di questa "gentaglia" che abbiamo come amministratori abituata a girare le spalle a chi non la pensa come loro, a "mandare via" chi ha capito quanti inganni si nascondono dietro il loro perbenismo, e a mettere nell'ombra chi non è più disposto a fargli da marionetta per portare avanti i loro interessi.

Se si giungerà un giorno, come dice l'articolo, ad una "autoemarginazione" del capogruppo, credo che i roccellesi conoscano bene la correttezza, l'onestà e la preparazione del prof. Alvaro contro la bramosìa di potere di chi oggi gli rimprovera l'assenza in Consiglio Comunale e in passato gli ha recato altri "dispiaceri", e sicuramente a rimetterci non è certo il consigliere Alvaro, di cui il sottoscritto nutre sentimenti di forte stima, ma un po' tutta Roccella che perderà all'interno della maggioranza di governo del paese forse l'unica persona di cui si ha pienamente fiducia.

IL CONSIGLIO RATIFICA L'AUMENTO DELLE ALIQUOTE IMU

Non ho chiuso il cerchio in merito alla "battaglia" sull'aumento dell'aliquota dell'IMU (finita a "schifio" nel corso del Consiglio Comunale del 30 ottobre scorso) perchè prima con il nubifragio della notte di Halloowen e poi con la Festività e la Commemorazione dei Defunti non ho ritenuto il caso di parlare dell'ennesima scempiaggine combinata dall'Amministrazione Comunale.

Il 30 ottobre, infatti, Il Consiglio Comunale, con il voto solo della maggioranza, ha ratificato l'aumento delle aliquote IMU al 5 per mille (+ 1 x 1000 rispetto ai parametri fissati dallo Stato) sulla prima casa e al 10, 61 per mille (+3 x 1000 rispetto ai parametri dello Stato) per le seconde abitazioni e tutti gli altri immobili - tranne delle concessioni per... agevolare le grosse aziende - amiche dei nostri politici.

Cosi come ci ha scritto un nostro lettore, non hanno neanche atteso la delibera del Consiglio che, attraverso il sito del Comune, hanno subito pubblicato le giustificazioni di questo nuovo furto alle tasche dei roccellesi dimostrando che era gia "tutto scritto e stabilito", alla faccia della dignità di voto dei consiglieri!!!

Non hanno avuto rispetto degli inviti e delle "suppliche" da parte del Circolo Democratico e di un nutrito gruppo di roccellesi che unanimamente hanno condannato questi aumenti in pubblica assemblea assieme a un consigliere regionale, in più sono andati in televisione con arroganza ad affermare che i cittadini li hanno votati e loro hanno il diritto di prendere qualsiasi decisione vogliano...
Voglio rivolgere un encomio particolare ai tre consiglieri di minoranza, Pino Mazzaferro, Francesco Scali e Peppe Manti, che hanno discusso e dibattuto con grande competenza ed anche in maniera molto vivace, votando contro l'aumento delle aliquote IMU.

Le loro giustificazioni di questo drastico aumento delle aliquote sono la spending review e il taglio dei trasferimenti da parte dello Stato. A causa del decreto "salva italia", si è passati da un avanzo di bilancio al 31.12.2011 di 1 milione e seicentomila euro ad oggi con un disavanzo di 520 mila euro. Cosi sarebbe se confrontiamo quel che dicono oggi con quello che scrivevano il primo giugno scorso, all'indomani dell'approvazione in consiglio del bilancio consuntivo 2011.
E cercano di raggirarci con dei grafici truffaldini, bugie di cui ben presto i cittadini ne prenderanno coscienza quando il commercialista compilerà loro il modello F24.

La verità è che questi tizi fanno e disfano a loro piacimento e interesse e per loro propaganda. Quel che successo a Locri con la capacità di nascondere debiti abissali da parte della passata amministrazione speriamo che non sia anche una metodologia roccellese.

Ed il colmo è che dopo tutti gli sperperi di cui hanno abusato, evidenti e non,  il sindaco ha anche il coraggio di accusare chi ha tentato di farli soprassedere da questo tartassamento ai roccellesi, dicendo loro che gli mancano le proposte...

Di proposte caro sindaco ce ne sarebbero a centinaia, ma nessuna potrà mai essere messa in pratica finchè a governare avremo persone che usano i soldi dei roccellesi a loro piacimento come se fossero soldi propri, politicanti che hanno vissuto solo di assistenzialismo ed incapaci di creare prospettive di sviluppo concreto per l'economia e la produttività del nostro paese, delegando ai cittadini solo obblighi e tasse!

FURTO AL DISTRIBUTORE IP

Agenzie di informanzione online hanno battuto in queste ore la notizia di un furto perpetrato ai danni del distributore Ip sito sulla s.s. 106 in Roccella Jonica.

Ignoti si sono introdotti durante la notte di Ognissanti nel bar adiacente al distributore di benzina rubando sigarette e liquori vari.

Ennesimo atto di delinguenza spicciola che da' il senso di quanto è malata la nostra società.

LA SCOMPARSA DELL'AVV. GIUSEPPE TASSONE

Il 29 Ottobre è scomparso l'avv. Giuseppe Tassone, già sindaco di Roccella Jonica nel decennio dal 1970 al 1980. Porgiamo alle famiglie Tassone/Muscolo le nostre più sentite condoglianze.

Rendiamo omaggio ad un nostro caro e illustre concittadino con l'articolo scritto dal dr. Enzo Macrì nel libro "Roccella Jonica ieri e oggi" in merito alla meritoria opera dell'avv. Tassone svolta come sindaco del nostro paese.

Con fascia tricolore, l'avv. Giuseppe
Tassone con alla sua sinistra il
sindaco Aniasi, durante una sua
visita al Comune di Roccella, avvenuta
nel 1970. Alla sinistra di Aniasi il
giornalista Enzo Macrì.

L'avv. Giuseppe Tassone è stato sindaco di Roccella per ben oltre un decennio, dall'agosto 1970 all'ottobre 1980.
Durante la sua amministrazione si è assistito alla realizzazione di molte importanti opere, tra cui: la copertura del torrente Trastevere, il completamento della scuola media, la costruzione della rete idrica suSS106, via Trastevere, via Cannolaro, via Carrera; il potenziamento dell'acquedotto del finocchio, la realizzazione dell'acquedotto in contrada Bosco Catalano, la costruzione del campo sportivo e dei campi da tennis; la costruzione della scuola materna di via Giardini, di via Cannolaro e della scuola elementare di via Carrera; la costruzione del Poliambulatorio, la ristrutturazione di edifici di culto, l'ampliamento della pubblica illuminazione;la costruzione di strade interne ed esterne, tra cui la realizzazione di un buon tratto della via Marina e di altre strade interne; la costruzione di strade per Sprigliano, per Cione e, non ultima per importanza, la strada di collegamento (in due lotti) di Roccella con la sua unica frazione abitata di mancino, località rimasta fino ad allora completamente isolata dal Capoluogo.

Il sindaco Tassone ha anche stabilito importanti rapporti di collaborazione del nostro Comune con quello di Milano, alla cui guida c'era l'allora on. Aldo Aniasi, poi divenuto Ministro dei Lavori Pubblici.

OGGI GIORNO DI TUTTI I SANTI DOPO UNA NOTTE SOFFERTA

Leggo sulla Festa di Tutti i Santi che "questa celebrazione non vuole solo ricordare coloro i quali la Chiesa ha canonizzato ma anche quei giusti il cui nome è scritto nel libro della vita. Infatti, la santità non è un premio finale di "buona condotta", data solo a quei pochi che la Chiesa ufficialmente proclama.

La santità è un "incentivo" iniziale che è dato a tutti. A tutti fin da subito è data la presenza e la forza di Dio. A tutti Dio da' fiducia, proprio come Gesù ci ha insegnato con la sua storia, quando ha chiamato a sé i discepoli senza prima testarli o chiedendo raccomandazioni. Si è fidato subito di loro, e loro hanno avuto poi tutta la vita per vivere il dono dell'amicizia ricevuta".

Nelle nostre abitudini, in considerazione della giornata di Festività dal lavoro, oggi si fa visita ai nostri cari defunti, mentre domani, nella giornata propria dedicata ai Defunti, al Cimitero ci sarà la celebrazione della S. Messa.

Intanto, fortunatamente, ci siamo svegliati con il sole nonostante l'aria si sia ben rinfrescata, e ci sia un vento piuttosto forte! Svegliati si fa per dire... Per chi è riuscito a dormire! Visto il forte temporale che da ieri sera e fino alle 4 di stamattina è perdurato in maniera intensissima. Si parla di qualche casa e dei garage allagati, di tombini saltati, tetti scoperchiati e piccoli smottamenti di terreno. Danni severi a cose ma speriamo che non ci siano problemi e difficoltà su persone.

In questa giornata porgo il mio affettuoso saluto e sentito augurio al Dr. Andrea (Ninuzzo) Bova, che ha subìto un intervento chirurgico dopo il brutto incidente stradale del 29 ottobre scorso, per un presto e sano ritorno a casa.