Ignoti si sono introdotti nell'area dove è posto il ripetitore (in località Bosco Catalano) ed hanno rubato/manomesso l'apparecchiatura elettronica necessaria per la trasmissione dell'emittente in tutta la Calabria.
Un danno dalle enormi proporzioni "che mette in ginocchio l'emittente roccellese e manda in fumo tutti i sacrifici di 15 anni di lavoro dell'editore, della moglie e di tutta la squadra di Telemia".
Al momento il segnale di Telemia risulta oscurato!
Come riporta il sito Telemia Latv, il danno ammonta a ben oltre 150.000,00 euro di attrezzature rubate e danneggiate.
Un fatto davvero incredibile e increscioso che fa precipitare ulteriormente le speranze di chi continua a lottare contro mille avversità in questa nostra terra martoriata e depressa. Una delle migliori risorse della nostra Provincia, un esempio florido di attività imprenditoriale funzionante e per lo più ideata e portata avanti con successo da giovani, colpita al cuore cosi barbaramente, è un gravissimo segnale e una sconfitta per tutta la nostra società, per la Calabria intera.
L'impianto del ripetitore trafugato |
Adesso, se non si vuole che questa vigliaccheria si trasformi in sconfitta e resa, per chi nutre ancora qualche speranza in questa terra, occorre che tutti quanti ci stringiamo intorno ai titolari di Telemia, e si faccia tutto il possibile per la pronta ripresa dell'attività televisiva per reagire con forza e decisione nei confronti di chi sta assassinando con terrorismo puro sotto tutti gli aspetti questa nostro lembo di terra già considerato marginale dalla classe politica che più conta.
Il mio più sentito e sincero messaggio di solidarietà va alla famiglia Mazzaferro e a tutti i collaboratori di Telemia, pronto a prendere parte a qualsiasi iniziativa di sostegno venga messa in atto per poter ripartire con forza, decisione e rinnovato entusiasmo.
Schifo e vergogna
RispondiEliminaE pensare che nello loro mux c'è Fimmina Tv, la tv femminile che ha conquistato critica e pubblico in Italia... :(
RispondiEliminaC'è da rimanere sconcertati! Ogni qual volta in questa nostra terra nascono e si sviluppano realtà positive, che hanno come obiettivo la crescita sociale, morale e culturale della società calabrese, si presentano forze oscure... negative che impediscono il cammino verso il progresso e il miglioramento della nostra condizione. Non possiamo più tollerare questo. TELEMIA ha rappresentato e rappresenta l'anima della stragrande maggioranza della nostra gente, di quella brava gente che intende vivere onestamente, che fa magari sacrifici giorno per giorno, ma che vuole sapere, che vuole tenersi informata, conoscere la realtà del proprio territorio. E anche divertirsi, provare emozioni. Al contrario, perché nel nostro tessuto sociale devono esserci elementi che, non condividendo il positivo che da noi pure esiste, lo devono annientare e distruggere? Agli amici di Telemia, noi che facciamo parte della società civile diciamo di non abbattersi, di continuare nel loro impegno, perché avranno tutta la nostra solidarietà, il nostro sostegno morale e non finiremo mai di ringraziarli per tutto quello che hanno fatto e che ancora sicuramente faranno.
RispondiEliminaSono stato il primo telespettatore di Telemia nel 1996 e sono stato sempre il primo telespettatore di Telemia, e stamattina sono alla sede di Telemia per una delle tante visite e putroppo oggi è successo quello nessuno poteva prevedere, FORZA TELEMIA, SIAMO TUTTI CON TE!!!!
RispondiEliminaAlessandro
E’ con grande dispiacere che apprendo la sconvolgente notizia che una delle più importanti emittente televisive della Calabria è stata oscurata da perfidi balordi, tanto c’è voluto per una informazione libera, e per la realizzazione di una bella realtà, Roccellese, Reggina e Calabrese esprimo in questo mio commento la solidarietà più sincera da parte mia e da parte dell’emittente radiofonica Radio Roccella, che rappresento in qualità di Presidente, mettendo a disposizione all’amico Peppe Mazzaferro qualora avesse bisogno qualsiasi mezzo o attrezzatura in possesso della nostra emittente.
RispondiEliminaAntonio La Palerma
Io personalmente sono ormai convinto da tempo, che la nostra martoriata terra, non avrà futuro di cambiamento positivo fino a quando non cambierà la mentalità ottusa, ed il cervello bacato di quei calabresi che pensano di risolvere qualsiasi problema danneggiando chi con grandi sacrifici cerca di fare qualcosa di buono per la collettività. Se poi, da indagini fatte, verrà fuori che quanto accaduto è scaturito da qualche "dispiacere" di qualcuno,...............................allora possiamo veramente dire che siamo morti, in quanto se anche informare è un delitto, non vi sarà alcuna speranza di venirne a galla.A Giuseppe Mazzaferro, editore di Telemia ed a tutti i suoi collaboratori, va la mia piena solidarietà e disponibilità affinchè questa emittente risorga più forte ed efficiente di prima.
RispondiEliminaSinceramente non ho parole. Collaboro con Fimmina TV da un mese, questo canale è una costola di telemia in quanto ci appoggiamo alla sua antenna per poter trasmettere. Adesso tutti i nostri programmi ma anche quelli di TeleJonio e tutte le altre piccole emittenti locali rimarranno oscurati per chissà quanto tempo. Colpendo Telemia hanno colpito tutta la Calabria positiva. I colpevoli dovranno pagare con la gogna pubblica!
RispondiEliminaDomani Telemia dovrebbe tornare a riprendere le trasmissioni.
RispondiEliminaQui a Roccella c'è una situazione drammatica sulla ricezione dei canali, tra agosto e settembre due mux della Telecom (tra cui quello con La7), sono stati instabili qui a Roccella e per lunghi momenti non si vedevano, ora la situazione è risolta, ma adesso la situazione si ripete sui mux locali, quello di Telitalia (a proposito il ripetitore rubato ieri era anche quello di Telitalia secondo il Quotidiano di oggi) è instabile a Roccella da oltre un mese, mentre quello di TRS è instabile, a Roccella non si vede (tranne qualche momento di visibilità di sole poche ore) da oltre un mese, e pensare che TRS a Siderno e a Locri si vede meglio senza squadrettamenti!!!, mentre a Roccella no!!!!.
Non so che cosa dire, forza Telemia!!!!
Telemia è la televisione della costa jonica e con il suo impegno e la sua professionalità Pino Mazzaferro è riuscito a far si che Telemia divenisse la Tv della regione Calabria ed è per questto che tutti quanti noi dobbiamo essere orgogliosi di questa realtà televisiva condanno il vile atto subito da telemia ma sono certo che Telemia Ritornerà e con più forza e più stimolo di prima Forza Pino,Mariateresa,e Telemia siamo tutti con voi.Ciao davide Condello editore Telebruzzano
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