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Roccella in vetrina

venerdì 30 gennaio 2015

SI GIOCA SULLE SPALLE DI CHI HA BISOGNO...


Accogliamo con dispiacere un messaggio malinconico di un amico che ha superato una grandissima prova attraverso un trapianto e che ha estremo bisogno, quotidianamente, di un farmaco "salvavita" che gli possa garantire la sicurezza e la stabilità fisica. Rivolgiamo a lui e alla sua famiglia la nostra piena solidarietà.

Ciao Nicola ,volevo fare un appello attraverso il tuo seguito blog. Come tu sai ho fatto il trapianto e come me ce ne sono altri, anzi molti...
Ma da quando sono in Calabria dopo il trapianto mi sembra di essere quasi nel terzo mondo perché  ogni volta che vado (anzi andiamo perché siamo in tanti ad andare) a Siderno a prendere i farmaci salva-vita,  ci rispondono sempre con la stessa "musica": "Questo, quell'altro, farmaco non c'è, deve arrivare fra qualche giorno!!!" 
Ieri è capitato a me, e sono rimasto senza farmaco perché, mi hanno detto, forse arriva lunedì. Ed è davvero amaro sentirsi dire dal medico di turno: "Riesci a resistere fino a Lunedì?"

Secondo te, secondo voi, cosa avrei dovuto rispondere??? 

ALL'ISIT "E. MAIORANA" I CORSI DI ORIENTAMENTO DELLA GUARDIA COSTIERA

Si è conclusa lo scorso lunedì, presso l’Istituto Superiore d’Istruzione Tecnica “Ettore Majorana” di Roccella Jonica, una serie di incontri di orientamento post-diploma tra i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo e gli studenti della Locride.

La campagna di sensibilizzazione, disposta dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, è stata condotta, nei mesi di Dicembre 2014 e Gennaio 2015 in numerosi istituti del Circondario di Roccella Jonica.

L’attività è stata organizzata per indirizzare i giovani verso una spiccata cultura del mare e una decisa coscienza del “dover sapere”, con riferimento alla prevenzione degli incidenti in mare e alle attività connesse alla balneazione.

Gli incontri miravano, inoltre, ad informare i giovani delle quinte classi degli istituti secondari di II° grado sulle possibilità di arruolamento nella Marina Militare. Infatti, è stato dato ampio rilievo alle modalità di reclutamento nella Forza Armata attraverso i bandi di concorso pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale in questo periodo.

Le presentazioni dei relatori ed i filmati proiettati hanno stimolato i ragazzi ad approfondire, al termine delle conferenze, i temi proposti con numerose domande, manifestando notevole interesse anche in ottica delle possibilità di ingresso all’interno del Corpo al termine del ciclo di studi.

Tutte le informazioni sui concorsi che danno accesso all’Accademia Navale di Livorno, alla Scuole Sottufficiali di Taranto e La Maddalena, per i periodi di formazione che precedono la carriera militare, sono disponibili sui siti www.marina.difesa.it  e www.guardiacostiera.it .

Nei bandi di concorso sono riportati i requisiti minimi di accesso, fisici e culturali, richiesti per entrare nell’avvincente mondo della Marina Militare.

giovedì 29 gennaio 2015

IL M°. ANGELO LAGANA' NON CI FINISCE MAI DI STUPIRE...

In attesa di ascoltare e riferire del suo ultimo capolavoro discografico dal titolo "Sabor de mi vida", il M°. Angelo Laganà ha lanciato da qualche giorno su youtube, in anteprima, il video di un brano estratto dell'album, e cioè "Capo Sud", inno dedicato alla Calabria.

Una straordinaria melodia originale in merengue che Laganà interpreta con la sua fisarmonica midì. E mentre si ascolta l'acceso brano, che ti entra nelle vene e ti scalda e ti commuove, sfilano una serie di immagini artistiche di meravigliosi panorami delle più belle località calabresi, alternati ad altre foto in cui il M°. Laganà ripercorre i momenti salienti della sua carriera artistica.
 
Grazie per questa nuova chicca maestro, e buona visione ai nostri lettori 

FRANA DI CONTRADA MARIA: ADESSO BASTA PRESE IN GIRO!!!

Siamo sulla strada che da largo San Giuseppe porta alla
c.da Maria dove è franata la strada e quindi chiusa al traffico.
Era il 14 Novembre del 2011 e questo blog riceveva una lettera da una cittadina roccellese:

"Caro Nicola, mi permetto di segnalarti una grave situazione che si protrae ormai da più di un anno e che causa disagi e mette seriamente a rischio l'incolumità dei residenti di c.da Maria di Roccella Jonica.

Qui si vede meglio il tratto di strada andato giù per il precipizio
inseguito alle piogge. Ha iniziato a franare nell'autunno del 2010,
ma nonostante le segnalazioni e il divieto di transito del Comune
per 4 anni la strada non è stata chiusa completamente. Inseguito
alle ultime piogge di quest'inverno un ulteriore pezzo di strada  è
andato giù ed oggi la strada è completamente chiusa al traffico.
Si tratta di un pezzo di strada, non illuminato, ch’è franato in seguito alle piogge dell’autunno dell’anno scorso e che causa difficoltà di transito per tutti noi abitanti della contrada che abbiamo come unica alternativa per raggiungere la nostra abitazione fare il giro del Bosco Catalano, allungando di ben 8 chilometri la distanza e percorrendo una strada altrettanto buia e pericolosa.

Preciso che scrivo a te dopo averlo fatto diverse volte sia a voce che attraverso delle lettere all’indirizzo del sindaco, il quale, in tutto questo tempo, non mi ha mai risposto, anzi la risposta è stata quella di chiudere con delle transenne il tratto di strada pericoloso e inserire un segnale stradale di lavori in corso. Lavori che non sono mai iniziati: si tratta di mettere in sicurezza alcuni tratti di strada attualmente sprovviste di opere di contenimento che non necessitano di altissimi costi.

Ti confesso a cuore aperto che se solo avessi una certa stabilità economica, l’aggiusterei a mie spese, perché è proprio ridicolo che un Comune non abbia in cassa i soldi necessari per la riparazione di una strada di comunicazione fra Roccella e una contrada che conta diversi residenti ma anche tanti proprietari di appezzamenti di terreno.


La segnalazione riportata all'inizio della strada
che portava alla c.da Maria in largo San
Giuseppe
A seguito di questa lettera, questo blog ha sollecitato le istituzioni cittadine che, in data 11 dicembre 2011, hanno risposto garantendo che la strada sarebbe stata riparata e riaperta al traffico entro la primavera del 2012, poiché avrebbero fatto rientrare questo intervento all'interno dell'ampio progetto di interventi per la sicurezza stradale, che ha visto concesso un prestito di 800 mila euro da parte della Cassa Depositi e prestiti. "Da qui a poco faremo il bando di gara per l'appalto dei lavori..." mi dissero in quella circostanza!!!
E' passata la primavera 2012, quella  2013, e la 2014 e sta arrivando la primavera 2015 e non si è mosso un dito in direzione alla riparazione della strada anzi, da qualche mese, è ancora andato giù un altro pezzo di asfalto ed è stata completamente transennata.

Qui la transenna di chiusura a dieci metri dalla strada franata.
abbiamo percorso un chilometro e nel corso di un altro chilometro
abitano diverse famiglie roccellesi, che da 5 anni sono costrette
a fare tutto il giro del Bosco Catalano (8 chilometri in più,
quindi 16 se consideriamo andata verso l'abitazione e ritorno
verso il centro abitato del paese).
Pare che qualche cittadino sia ritornato, per l'ennesima volta, negli uffici comunali a manifestare animatamente il grave disagio che i residenti e i proprietari terrieri sono costretti a subire ed ha avuto, sorprendentemente, la stessa identica risposta che è stata data a me tre anni fa: "Siamo in attesa di fare le gare di appalto"!!!

A questo punto chiedo formalmente all'Amministrazione Comunale:

Questa è una foto scattata al tempo del primo servizio e
della segnalazione del cittadino su questo blog. Ottobre 2011.
La frana è avvenuta in seguito alle piogge dell'autunno 2010.
1) come sono stati spesi gli 800 mila euro del prestito e perché questo lavoro urgente previsto per maggio 2012 non è stato effettuato; cosa ha causato questo gravissimo ritardo? Come sono stati spesi i soldi destinati per questo intervento promesso per la sua soluzione tre anni fa?
2) A quando, in tempi certi, l'esecuzione dei lavori e l'apertura della strada?

Conto di ricevere una risposta scritta nel giro di 7 giorni, dopo tale tempo mi riservo di rivolgermi alle Forze dell'Ordine affinché prendano provvedimenti sulla gravissima superficialità di gestione del caso che da 5 anni causa disagi e danni a diverse famiglie roccellesi.




 

mercoledì 28 gennaio 2015

E' LA SETTIMANA SI SAN GIOVANNI BOSCO...


Sono ormai diversi anni che l'Oratorio Parrocchiale di Roccella Jonica celebra, nell'ultima domenica di Gennaio, la festa di San Giovanni Bosco, emblema dell'educazione dei giovani disagiati e dei carcerati che don Bosco accoglieva nell'Oratorio di Torino cercando di portarli sulla retta via e trovando loro un lavoro.

Quest'anno ricorre il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco (16 Agosto 1815) e l'Oratorio Parrocchiale ha rivolto l'invito ai ragazzi della scuola primaria e secondaria (elementare e media) di partecipare alle varie celebrazioni dei festeggiamenti, e, soprattutto, la raccomandazione di non perdersi assolutamente lo spettacolo musicale dal titolo "Io, Francesco" liberamente tratto dal musical "Forza, venite gente", realizzato dall'associazione "Ali d'Aquila" di Satriano Marina, che verrà messo in scena all'Auditorium "Unità d'Italia" sabato 31 gennaio alle ore 10,00

Uno spettacolo imperdibile per i ragazzi e per tutta la famiglia dove alcuni dei protagonisti sono ragazzi diversamente  abili che manifestano tutto il loro entusiasmo, la loro capacità di impegnarsi proficuamente, la ferma volontà di trasmettere a tutti l'invito gioioso ad amare la vita.

Un'opera che non è solo la celebrazione di una ricorrenza ma ha un'alta valenza formativa per i valori che essa propone e per il messaggio che intende trasmettere.

Nella locandina, il programma della Festa.
 
 

martedì 27 gennaio 2015

IL DERBY VA AL RENDE MA IL ROCCELLA NON DEMERITA.

Non ce l'ha fatta il Roccella a ripetere la bella prestazione di tre domeniche fa contro la capolista Torrecuso; complice un precario stato di forma di alcuni giocatori cardine dei locali, il Rende ha conquistato al "Ninetto Muscolo" tutti e tre i punti in palio portando a tredici il suo bottino dei risultati utili consecutivi e facendo fermare a sei quelli del Roccella.

Il Rende ha sicuramente dimostrato di essere squadra molto più attrezzata del Roccella e lo ha dimostrato soprattutto nella prima mezzora di gioco; per questo il secondo rigore molto dubbio assegnato dall'arbitro è sembrato un regalo per gli ospiti esagerato di cui non avevano proprio bisogno vista la loro superiorità anche in classifica.
Il Roccella ha avuto le sue buonissime occasioni, nel secondo tempo addirittura superiori e più limpide di quelle del Rende, è mancato però quel guizzo finale e un po' di buona sorte per concretizzare a rete.

L'esultanza del Roccella dopo il momentaneo 1 a 1 di
Khoris
La rete decisiva del Rende è arrivata proprio in una situazione classica del calcio, ossia a gol sbagliato del Roccella gol subìto. Al 13° del secondo tempo il Roccella ha avuto l'opportunità del pareggio (il possibile 2 a 2) ma il calcio di rigore è stato sprecato da Khoris (febbricitante!) dopo che nel primo tempo aveva fatto esplodere di gioia la tribuna con un gol strepitoso che aveva portato al momentaneo pareggio.

Nulla da rimproverare alla squadra che, come al solito, ha dato il massimo dell'impegno, e all'allenatore (ancora a scontare la terza delle quattro giornate pesantissime di squalifica!!!) che dopo la prima mezzora di superiorità del Rende ha preso le misure e la partita è stata per lunghi tratti equilibrata.

Il portiere De Brasi del Rende para il rigore centrale di Khoris
al 13 del secondo tempo
A tutti i giocatori del Roccella la sufficienza, cosi ha sentenziato nei cartellini il giornalista Gigi Baldari che ha curato il servizio per il Garantista, il sito ufficiale dell'Asd Roccella e per il sito online Stadioradio.it .

Forse a causa del cattivo tempo, non si è ripetuto l'afflusso di pubblico della partita contro la capolista: per una partita di cartello e per essere un derby effettivamente ci si aspettava un pubblico molto più numeroso.

Domenica 1 Febbraio il campionato di serie D si ferma per dare spazio ai giocatori della Rappresentativa di disputare il torneo giovanile di Viareggio, coppa carnevale 2015.
Alla ripresa (7 febbraio) nuovo difficilissimo derby per il Roccella in trasferta contro l'Hinterreggio dell'ex mister Ferraro.

Baby Angels a marzo a Roccella Jonica

 

"Baby angels" è il titolo del campo biblico che si svolgerà dal 6 all'8 marzo presso il Centro Emmaus di Roccella Jonica (RC).

La tre giorni, dedicata ai bambini della scuola elementare, è coordinata da Geri Bantel e, per la parte artistica, vedrà il supporto di Giuseppe Conte.

Per informazioni: tel. 0964/863501; e-mail: info@centroemmaus.org;
sito: www.centroemmaus.org

lunedì 26 gennaio 2015

RICONFERMATO IL DIRETTIVO DELL'ASSOCIAZIONE "ROCCELLA COM'ERA"

Il nuovo direttivo dell'associazione "Roccella com'era".
da sx verso dx: Adele Falcone, Antonio Simone, Giuseppe
Guarneri, Gaetano Surace, Ilario Antonio Alvaro, Enzo Naso.
E' stato eletto il nuovo Direttivo dell'associazione "Roccella com'era", l'associazione dedita al recupero e alla valorizzazione del ricco patrimonio architettonico, artistico e culturale della nostra cittadina.

Fondata nel 1999, l'associazione "Roccella com'era" è fra le più attive di Roccella, quella che nell'arco dell'anno propone iniziative di notevole importanza culturale e storica, tra cui il Corteo storico del principe Carafa, il primo presepe vivente del rione Borgo, la rappresentazione di rote carnevalesche, la mostra permanente dei Carafa della Spina nel Palazzo della Cultura, oltre ad avere pubblicato 6 libri che riportano e conservano il patrimonio storico di Roccella da trasmettere alle future generazioni.

Superato il 15° anno di vita, il nuovo direttivo ha confermato presidente il prof. Giuseppe Guarneri, vicepresidente il prof. Antonio Simone, segretaria ins.te Maria Rosa Naso. Faranno parte del Consiglio di amministrazione i sigg.ri Ilario Antonio Alvaro, Adele Falcone (nuova), Enzo Naso (nuovo) e Gaetano Surace. Il direttivo eletto sarà in carica per il triennio 2015/2017.

Buon lavoro e complimenti per tutte le importantissime iniziative proposte ed in bocca al lupo per quelle che sono "in cantiere".

NUMEROSA PARTECIPAZIONE ALL' "OPEN DAY" DELL'ISIT "E.MAIORANA" DI ROCCELLA JONICA


Un momento dell'Open day nel laboratorio di chimica
Sabato 24 Gennaio l'Istituto Tecnico Industriale "Ettore Maiorana" ha organizzato l'OPEN DAY, ossia un incontro tra la scuola e gli alunni della terza media e i loro genitori in cui è stata presentata l'offerta formativa, sia teorica che pratica, dell'Istituto tecnico roccellese.

L'iniziativa ha avuto un grandissimo successo: all'Open day, infatti, hanno preso parte oltre 150 tra ragazzi e genitori provenienti da ogni paese della Locride.

Ad accogliere i potenziali prossimi studenti dell'ISIT è stato il vicepreside, prof. Nicola Timpano, che ha illustrato ai ragazzi ed ai genitori i programmi dell'Istituto soffermandosi, in special modo, sugli indirizzi attualmente presenti e cioè meccanica e meccatronica, elettronica ed elettrotecnica, agraria, agroalimentare e agroindustria, chimica dei materiali e biotecnologie, trasporti e logistica (quest'ultimo corrisponde all'Istituto nautico).

Il prof. Timpano illustra l'offerta formativa
dell'ISIT "E.Maiorana"
Gli insegnanti e alcuni alunni dell'Istituto hanno poi fatto visitare i locali scolastici e i laboratori, questi' ultimi molto apprezzati da genitori e studenti, i quali hanno anche assistito ad alcuni esperimenti.

La folta affluenza e l'apprezzamento dei partecipanti dell' "Open day" sta orientando gli ordini scolastici di ripetere questa esperienza per meglio diffondere e far conoscere gli indirizzi e le professionalità che l'Istituto è in grado di fornire per aiutare le famiglie e i giovani in uscita dalla scuola media a meglio focalizzare la loro predisposizione ed attitudine.


Per l'articolo ringraziamo la consulenza della prof.ssa Francesca Iervasi

domenica 25 gennaio 2015

UN AFFETTO IMMENSO PER L'ULTIMO SALUTO A MICHELE

Una composizione realizzata da Enzo Scali che, seppur da
lontano, non manca mai di manifestare la sua vicinanza ai
suoi cari amici roccellesi come la famiglia Patruno.
Ieri la cittadina roccellese ha manifestato il suo smisurato affetto nei confronti di Michele Patruno, rendendo omaggio con una partecipazione immensa alla sua semplicità, umiltà d'animo e laboriosità, nel giorno del suo ultimo saluto.

Una marea di gente ha gremito prima la sua abitazione e poi la Chiesa Matrice per la Santa Messa funebre. Tantissimi gli attestati di cordoglio che hanno raggiunto la cara moglie Graziella, i figli Giuseppe e Antonio, gli adorati nipoti e tutti i parenti

Il caro Michele lascia si un grande vuoto ma il suo bagaglio umano e generoso è stato ben trasmesso ai figli che sicuramente sapranno onorare la figura del padre con onestà, continuando a trasmettere gioia e sorrisi a tutti i nostri bambini con il modo garbato, simpatico ed allegro che caratterizzava Michele.

Buon viaggio verso il Signore, Michele, insieme a tutti i nostri congiunti che sono tornati alla Casa del Padre. Consola la tua famiglia e riposa in pace.

E' IL GIORNO DEL SUPER DERBY TRA ROCCELLA E RENDE

Oggi al Ninetto Muscolo di Roccella Jonica andrà "in scena" il derby tra Roccella e Rende per la terza giornata del girone di ritorno del torneo di serie D.

Una sfida affascinante ed aperta ad ogni risultato, seppur siamo fiduciosi e ci auguriamo nel risultato positivo per il Roccella che ha già dimostrato di non temere le grandi, anzi di affrontarle a viso aperto con grande concentrazione e talvolta sapersi esaltare (vedi Akragas e Frattese in trasferta e Leonfortese e Torrecuso in casa).

Il Roccella insegue il settimo risultato utile di fila mentre il Rende conta di fare il tredicesimo.

Convinti in una cornice di pubblico delle grandi occasioni, siamo sicuri che mister Galati ha preparato la partita con grande accortezza, motivando la squadra, dandogli carica e stimoli oltre che un buon piazzamento in campo.

Il momento di forma di entrambe le formazioni fanno presagire ad un incontro entusiasmante. E allora, forza Roccella!!!

sabato 24 gennaio 2015

IL "GRAZIE A TUTTI" DI VINCENZO LOMBARDO

Il nostro caro Vincenzo, dopo tutti gli accertamenti necessari presso l'Ospedale di Locri, è ritornato a casa, nel caldo nido degli affetti familiari e attorniato dai tantissimi amici e compagni di scuola, facendo cosi tirare un gran bel sospiro di sollievo a tutti i roccellesi rimasti con il fiato sospeso per cinque lunghe ore prima di gioire per il suo ritrovamento li vicino alla nostra devota Maria Santissima delle Grazie.
Considerati i tanti attestati di affetto che Vincenzo ha ricevuto in tutti i modi, anche attraverso la rete, lui e la sua famiglia intendono manifestare la loro riconoscenza anche attraverso questo blog con lo stesso messaggio diffuso nella nostra cittadina attraverso le locandine.
 
 
La spaventosa esperienza che ho avuto la sfortuna di vivere mi ha fatto scoprire la generosità, la solidarietà e la partecipazione della gente di Roccella, l'impegno senza risparmio delle Forze dell'Ordine, l'umanità del personale dell'Ospedale di Locri nei medici che mi hanno apprestato le necessarie cure.
 
Sento intensamente il dovere di ringraziare di vero cuore, insieme alla mia famiglia, quanti da amici, conoscenti ma anche sconosciuti, uomini delle istituzioni e semplici cittadini hanno contribuito al felice esito della mia disavventura.
 
Non potendo incontrare uno ad uno quanti hanno condiviso l'ansia della mia famiglia e hanno scaricato nell'urlo per il mio ritrovamento la tensione, urlo a mia volta da questo foglio il mio:
G R A Z I E
 
Vincenzo Lombardo
 
 
A Vincenzo  va il nostro più sincero augurio per un brillante proseguo scolastico e per un futuro ricco di successi e belle esperienze dove possa manifestare tutto il suo estro e la sua generosità.
 

venerdì 23 gennaio 2015

LA MAGGIORANZA AMMINISTRATIVA DORMIENTE SULLA CITTA' METROPOLITANA

Fra meno di un anno, alla scadenza del mandato della Provincia di Reggio Calabria guidata da Giuseppe Raffa, sarà formalmente istituita la Città metropolitana di Reggio Calabria con il sindaco metropolitano, 14 consiglieri e la conferenza metropolitana composta dai sindaci dei 97 comuni della Provincia.

Per essere rappresentati all'interno di questo nuovo "ente territoriale di area vasta" è necessario (e indispensabile) creare delle Unioni di Comuni che, insieme, abbiano una popolazione di 15 mila abitanti, ed avere quindi un consigliere all'interno del Consiglio metropolitano.

Roccella Jonica di tutto si sta interessando meno che creare dei rapporti di solidarietà con gli altri Comuni. L'obiettivo principale dei Comuni che si associano è lavorare nel rispetto delle diversità senza campanilismi e per un progresso e uno sviluppo comune.

Mi chiedo se questa esitazione (molto pericolosa e dannosa) ad entrare a far parte di una conurbazione da parte di Roccella Jonica è data dalla presunzione, radicata nel dna di questa maggioranza, di vantarsi di essere i primi della classe.

Il coordinamento politico "Roccella bene comune" vede questa scadenza come un momento dal quale non si può transigere nè permettersi di essere superficiali o compiere degli errori che ci porterebbero all'isolamento più assoluto.

Nel merito "Roccella bene comune" ha riflettuto e sta lavorando ad una proposta che oggi viene trattata da tutti i giornali online e cartacei, e che di seguito riferiamo:

La città metropolitana è una realtà che da qui a poco si materializzerà andando ad eliminare l'Ente "Provincia" a favore invece di un nuovo assetto istituzionale, politico e amministrativo. Attraverso una precisa tabella di marcia, dal 1° gennaio 2015 ben 10 province lasceranno il posto alle città metropolitane; tra queste vi è Reggio Calabria, che, rispetto alle altre, sconta, in questo iter, il ritardo dovuto al commissariamento del Comune . 

Al fine di poter avere una rappresentatività all’interno del Consiglio metropolitano, le Pubbliche Amministrazioni dovranno riorganizzare la propria rete periferica individuando ambiti territoriali ottimali di esercizio delle funzioni, attraverso accordi e unioni fra Comuni, secondo piani da adottare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della legge.

Alcuni comuni limitrofi a Roccella Jonica stanno già procedendo all'individuazione degli ambiti territoriali ottimali, creando unioni di più Comuni, come la costituenda "Unione dei sei Comuni della Valle del Torbido" (Gioiosa Jonica, Marina di Gioiosa Jonica, Mammola, Grotteria, S. Giovanni di Gerace e Martone)  o ancora la "Città futura" nata dall’intesa tra Siderno, Locri, Gerace, Portigliola, Antonimina, Sant’Ilario, Ciminà, Agnana e Canolo.

Per quanto ci è noto, Roccella è una delle poche cittadine dell'Alto Jonio Reggino che, ad oggi, non si è ancora attivata in tal senso,  cosa che rischia di portare conseguenze negative come l'isolamento e la marginalità del nostro paese rispetto alle altre nuove realtà che si vanno formando, oltre che l'impossibilità di avere una rappresentanza credibile e forte negli organi della futura città metropolitana.

Il gruppo politico “Roccella Bene Comune”, dopo un'attenta riflessione su questo tema, ha individuato una possibilità concreta per Roccella e cioè quella di instaurare un dialogo costruttivo e fattivo con i Comuni dell'area dello Stilaro-Allaro, come Caulonia, Placanica, Riace, Camini, Monasterace, Stignano e - salendo lungo l'entroterra -  Stilo, Pazzano e Bivongi, al fine di costruire un'unione di Comuni che abbiano caratteristiche e interessi simili, promuovendo una politica di esaltazione dei punti di forza e portando le istanze di questi territori direttamente nella programmazione europea e sui fondi destinati alle aree metropolitane ed urbane per il periodo 2014-2020.

Su questo percorso “Roccella Bene Comune” intende formalizzare una sua proposta da offrire alle Comunità interessate affinchè il nostro territorio non muoia a causa dell’isolamento e dell’emarginazione, ma diventi protagonista del progetto metropolitano e del suo sviluppo, e si impegna a promuovere in tempi brevi uno specifico convegno.

Coordinamento politico “Roccella Bene Comune”.

Articoli correlati:

http://www.telemia.it/news.php?news=6601

http://www.telemia.it/news.php?news=6613

http://www.lentelocale.it/politica/9973-il-gruppo-politico-roccella-bene-comune-pronto-ad-avviare-un-unione-dei-comuni-dell-area-dello-stilaro-e-lungo-l-entroterra

http://www.larivieraonline.com/roccella-deve-diventare-protagonista-del-progetto-metropolitano

IL PRIMO BILANCIO DELLO SPORTELLO DI CONSULENZA SULL'HANDICAP E LO SVANTAGGIO MINORILE


Dal 27 Ottobre scorso l'Istituto Comprensivo di Roccella Jonica ha avviato presso la sede di via XXV Aprile lo "Sportello territoriale di consulenza socio-educativa sull'handicap e lo svantaggio", in sostanza un ufficio in cui, grazie alla consulenza di un gruppo di professioniste, si offrono gratuitamente informazioni e supporto alle famiglie, ai docenti e alle scuole visto che le tematiche che vengono trattate riguardano settori come il Disturbo Specifico di Apprendimento (D.S.A.) e i Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.).

Ma il servizio che viene maggiormente espletato al momento è quello di sportello di ascolto, informazione e di orientamento delle famiglie aventi bambini con difficoltà di varia natura.


Un occasione di sostegno ma anche di confronto  tra famiglie e il gruppo di professioniste specializzate che sono insegnanti di sostegno, logopediste, psicologhe-educatrici, psicomotricista, kinesiologia, counselor, pedagogista, tiflologa e consulente neuropsichiatra infantile.

Dal 27 ottobre ad oggi molte sono state le persone che si sono rivolte all'equipe dello sportello, soprattutto di famiglie roccellesi, ma numerose sono state le richieste anche dalle zone limitrofe; il 7 febbraio gli artefici del progetto roccellese proporranno un corso di formazione rivolto ai genitori  presso l'Istituto Comprensivo di Stilo-Bivongi, mentre il 26 febbraio verrà organizzato, sempre a Stilo, un seminario indirizzato ai docenti della scuola.


LO SPORTELLO E’ OPERANTE DA LUNEDI’ A VENERDI’ DALLE ORE 9,00 PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA – PLESSO XXV APRILE (vicino al Comune).
A lato è possibile consultare le date, gli orari e le specifiche professionalità a disposizione per il mese di Gennaio. In collaborazione con i professionisti dello sportello, questo blog si impegna a pubblicare i programmi per ogni mese.

giovedì 22 gennaio 2015

IL NOSTRO CARO MICHELE PATRUNO NON CE L'HA FATTA!

Questa notte è venuto a mancare all'Ospedale di Rapallo Michele Patruno, noto a tutta la nostra Comunità come il giostraio, titolare del Luna Park Patruno allestito ogni estate nel lungomare roccellese che gestiva con grande laboriosità e spirito di sacrificio insieme alla sua famiglia.

Lunedì scorso Michele è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico al cuore nella clinica ligure, ma, stanotte, è stato colto da un nuovo ed inaspettato infarto.

Questo sito proprio qualche giorno fa aveva pubblicato un toccante messaggio del nipote Michele con il quale manifestava lo straordinario legame con il nonno.

Con il nodo in gola, siamo fortemente e affettuosamente vicini alla cara moglie Grazia, ai figli e ai nipoti, stringendoci in un grande abbraccio e formulando loro le nostre più sentite condoglianze.



martedì 20 gennaio 2015

VOLLEY: VITTORIA NETTA DELLA FEMMINILE PRIMA DELLO SCONTRO DIRETTO

Con la conquista dei play-off già con largo anticipo, le nostre ragazze del Volley Roccella 0904, guidati in questa bellissima impresa dall'esperto coach Paolo Latella, hanno liquidato con un secco tre a zero, sabato scorso in casa, l'Ads Pallavolo Palmi (tre set finiti per 25 a 17).

Un bottino di 29 punti e terzo posto per la nostra squadra, visto che anche le dirette concorrenti hanno vinto e quindi in classifica la Marafioti Sport di Polistena ha 30 punti ed occupa la seconda posizione, e la Metro Records Volley di Gioia Tauro ha 32 punti ed è in vetta.

E sabato prossimo è di scena lo scontro diretto fra la prima della classe il Roccella. A Gioia Tauro infatti si preannuncia una sfida molto interessante, seppur il Roccella è in formazione rimaneggiata a causa di alcuni infortuni di ragazze, seppur sono in via di recupero e, quindi, con ancora in dubbio la loro disponibilità.

La voglia di vincere è nel dna delle nostre ragazze, ma questa volta però non dipende soltanto dalla vittoria dello scontro di Gioia il primo posto del girone.

La Metro Records ha al suo attivo 11 vittorie e 2 sole sconfitte, tra cui una proprio al Palazzetto dello Sport di Viale degli Ulivi, quando le nostre ragazze si imposero per 3 set a 0 dopo una partita giocata in maniera perfetta, e sarà arduo compito per il Roccella, seppur ci proverà con tutte le proprie forze, non far riscattare alla squadra della piana la bruciante sconfitta dell'andata.

Nel settore maschile la squadra di mister Nobile ha mollato soltanto ai tie-break nell'incontro casalingo domenicale contro la Spes Praia Volley (2 a 3 con i parziali di 25 a 13, 16 a 25, 25 a 18, 18 a 25, 9 a 15), ma sappiamo tutti quanto sia lungo e faticoso il campionato di serie C a girone unico, con squadre blasonate e società molto attrezzate anche economicamente.

Ma la passione e l'amore per la propria maglia siamo sicuri continuerà a dare molte soddisfazione ai ragazzi, che attraversano pure un brutto momento di forma, non ultimo il problema di allenamenti fatti in un Palazzetto molto freddo e ai limiti dell'idoneità regolamentare, ma che siamo sicuri sapranno ben reagire grazie al grande affiatamento di un gruppo ch'è sempre stato compatto.




lunedì 19 gennaio 2015

IL SELFIE CHE TUTTI ASPETTAVAMO


Questo felicissimo autoscatto ci giunge dall'Ospedale Civile di Locri e ritrae Vincenzo con la sorella Anna Maria. Ci basta sapere che Vincenzo sta bene e che presto sarà dimesso dall'Ospedale per fare ritorno a casa e riabbracciare tutti i parenti, gli amici e i compagni di scuola.

Nicola Manno, è lui che per primo ha
visto e soccorso il giovane Vincenzo,
accasciato sulla collina del Santuario
della Madonna delle Grazie. Il suo urlo a
squarciagola ha liberato Forze dell'Ordine
e centinaia di cittadini volontari dall'angoscia
di un pomeriggio di incessanti ricerche.
Per lui tutta la comunità roccellese si è allarmata, attivata e messa in azione per le ricerche di quella che sicuramente rimarrà una brutta disavventura per questo ragazzo dal cuore d'oro, generoso e legato particolarmente alla fede della sua Madonna delle Grazie.

Ed infatti Vincenzo era solito recarsi al Santuario della Madonna nel corso delle sue passeggiate, ma, evidentemente, venerdì scorso qualcosa è accaduto durante quella visita: Vincenzo, cercando di salire lungo la collinetta, probabilmente è caduto ed ha perso conoscenza.

Il suo non ritorno a casa nell'ora solita e le telefonate a vuoto dei genitori sul suo cellulare  hanno fatto scattare l'allerta. Grande, grandissima, la solidarietà da parte di centinaia di roccellesi che si sono messi alla ricerca, insieme alle Forze dell'Ordine, di Vincenzo per tutto il pomeriggio concentrandosi nella zona di Zirgone.

Era notte fonda (circa le 22,00), quando lungo tutta la vallata di Zirgone si è sentito un urlo a squarciagola: E' qui, l'ho trovato, è qui; un urlo a pieni polmoni, liberatore, che ha fatto accorrere le Forze dell'Ordine e tutti i volontari impegnati davanti al Santuario della Madonna delle Grazie. Vincenzo è li, frastornato, ma vivo; e mentre viene accompagnato sulla volante, gruppi di cittadini si abbracciano e piangono di gioia dopo un lungo pomeriggio di alta tensione, sofferenza e angoscia.

Ancora una volta il popolo roccellese si è dimostrato sensibile, pronto a collaborare e a mettersi a disposizione quando ce n'è bisogno.

Tanti auguri a Vincenzo e alla sua eccezionale famiglia affinchè questa disavventura non abbia conseguenze future e possa essere ricordata come il successo della grande e affiatata squadra dei cittadini roccellesi.

domenica 18 gennaio 2015

UN MESSAGGIO D'AMORE DA NIPOTE A NONNO

Domani, lunedi 19 gennaio, nell'Istituto ligure clinico di alta specialità cardio-chirurgica di Rapallo, il nostro concittadino Michele Patruno affronterà un'altra battaglia decisiva della sua vita: dopo l'intervento al cuore subito i primi di Agosto all'Ospedale "Mater Domini" di Catanzaro, purtroppo non riuscito con gli effetti sperati, domani nelle mani del dott. Luigi Martinelli e del suo staff, il giostraio roccellese affronterà questa nuova durissima prova, seguito dalla sua cara moglie Grazia e dall'affetto della sua straordinaria famiglia.

Ci ha colpito e commosso il bellissimo messaggio che Michele, il nipote che porta lo stesso nome del nonno, ha da qualche ora pubblicato sul social network. Una toccante dichiarazione di augurio e di amore sinonimo di un eccezionale rapporto che siamo sicuri continuerà ad esserci già all'indomani di questo delicato intervento chirurgico.

Col "messaggio d'amore" di Michele, anche il gestore di questo sito si unisce al grande abbraccio di affetto e di augurio per l'esito positivo dell'intervento.

Mancano 8 ore.
Tra 8 ore sarai di nuovo li dentro per ricominciare, per questa seconda avventura.
Alcune volte penso quanto posso essere fortunato ad averti nella mia vita, a quante volte ti definisco un papà, ti prendi cura di me come non fa nessuno, mi hai cresciuto, mi hai fatto capire il valore importante della vita e di cosa la circonda.
Sembra buffo pensare che la prima volta e andata male, ma guarda, hai resistito fino ad oggi, e tra 8 ore sarai lì dentro, di nuovo a lottare pe
r noi ma soprattutto per te stesso, che dimostri ogni giorno di più che sei un guerriero, sei il nostro guerriero, ma soprattutto sei il mio guerriero, il mio eroe, il nonno che non cambierò per nessuna cosa all'universo
Si, sono un po' triste a pensare ciò ma sicuramente sarò ancora più felice quando uscirà il medico e mi dirà che è andato tutto bene
Quando il giorno dopo ti rivedrò sorridere come solo tu sai fare, con il chiamarmi 'Michelino mio', perché solo tu puoi chiamarmi così, solo tu.
Dimostra di essere anche un guerriero lì dentro, noi saremo li fuori ad aspettarti
Ti Amo Nonno, Buona fortuna

Michele Patruno.

ORLANDINA - ROCCELLA 0 - 5

Uno straordinario stacco di testa di Khoris
in Orlandina Roccella.
Seppur era preventivabile alla vigilia considerato che l'Orlandina gioca ormai questo campionato solo per onore di firma, il Roccella è sceso in campo a Capo d'Orlando ben concentrato e ha giocato una degna partita, mettendo in campo tutte le sue potenzialità. Il risultato alla fine è netto, cinque a zero e un bel balzo in avanti in classifica, a 28 punti e nella parte sinistra, a 7 punti dalla zona play off.

Una giornata felice per il Roccella che, seppur non ha visto fra i marcatori il capocannoniere degli amaranto Coluccio, ha sbloccato nella marcatura il gioiello Khoris che, nelle partite precedenti (specie nella vittoria contro il primo in classifica Torrecuso), è risultato essenziale, grazie a degli assist decisivi, finalizzati col gol dai suoi compagni, e a delle giocate davvero spettacolari.

E domenica prossima è gran derby: al Ninetto Muscolo arriverà il Rende, contro il quale, non dimentichiamolo, il Roccella ha vinto la finale della Coppa Calabria Dilettanti nel 2013, seppur adesso c'è da riscattare il risultato dell'andata di 3 a 0 a favore dei cosentini.

Ci si augura una meravigliosa cornice di pubblico come lo è stato con il Torrecuso con la speranza che il risultato sia altrettanto simile a quella partita.

Tabellino di Orlandina - Roccella:
Orlandina-Roccella: 0-5
Marcatori: 2' Khanfri, 25' Odigwe, 48' Khoris, 58' Carbone (rigore), 68' Arcuri.
Orlandina: Taranto, Crisafulli, Avella, Di Nardo, Zingales (35' Botta), Rocchetta, Caruso (65' Donato), Vitanza, Monastra, Di Giglia, Sgrò (75' Ferro). In panchina: Santaromita, Reale, Loghin, Colley. Allenatore: Mazzullo.
Roccella: Mittica, Odigwe, Cassaro, Pizzoleo, Minici, Pastore (50' Iacopetta), Maiese, Calabrese, Khoris (60' Arcuri), Khanfri, Carbone (60' Fulco). In panchina: Belcastro, Sorgiovanni, Criniti, Dorato, Franco, Coluccio. Allenatore: Galati.
Ammoniti: 32' Zingales, Crisafulli (Orlandina), Iacopetta (Roccella).
Espulsi: Nessuno.
Recupero: 2' pt, 0' st.

sabato 17 gennaio 2015

APPRENSIONE E LIETO FINE PER IL GIOVANISSIMO VINCENZO

Il Santuario della Madonna delle Grazie situato
intorno a delle colline e alle pendici del castello
di Roccella Jonica
Saremo tranquilli e più risollevati solo quando sapremo che Vincenzo è a casa e sta bene e si sarà ripreso dalla brutta avventura vissuta ieri pomeriggio quando, dopo le 15, di lui si sono perse le tracce allarmando la famiglia che ha subito contattato le Forze dell'Ordine che si sono messi immediatamente alla ricerca del giovanissimo 16enne.

Dopo la mattinata di scuola e il pranzo, Vincenzo come era suo solito al venerdì si è recato a lezione privata di inglese ma dopo la lezione non ha fatto ritorno a casa. I genitori hanno ripetutamente provato a chiamarlo al cellulare ma, nonostante il telefonino squillasse, Vincenzo non rispondeva.

Insieme ai carabinieri anche numerosi volontari si sono messi cosi a cercare fra i luoghi che solitamente frequenta Vincenzo che ama fare spesso delle passeggiate lungo via Zirgone.

Saranno state ore interminabili per i genitori e tutti i familiari quelle trascorse fino al ritrovamento  avvenuto intorno alle 22 nella collina adiacente al Santuario della Madonna delle Grazie.

Vincenzo era per terra frastornato, sporco di terra e con i pantaloni strappati; aiutato dalle Forze dell'Ordine è stato subito accompagnato in ambulanza all'Ospedale di Locri dove si trova ora per tutti gli accertamenti.

Cercheremo di conoscere oggi le condizioni di salute del giovane nell'augurio che questa spiacevole disavventura sia stata solo causata da una sfortunata caduta lì nel luogo in cui Vincenzo è solito andare per rivolgere una preghiera alla Madonna delle Grazie.

venerdì 16 gennaio 2015

GLI INCONTRI CASALINGHI DEL VOLLEY ROCCELLA

Dopo il black out degli incontri esterni della settimana scorsa sia per la squadra maschile che per quella femminile, si ritorna al palazzetto dello Sport di Viale deli Ulivi.

I ragazzi saranno impegnati contro lo Spes Praia Volley nell'ultima giornata di andata del girone unico di serie C. Dopo tre sconfitte, due esterne, i ragazzi di mister Nobile cercano il riscatto con una diretta concorrente (anche il Praia ruota come il Roccella intorno a metà classifica) in quello che ancora risulta essere un campionato molto lungo e che potrebbe riservare sorprese e capovolgimenti di fronte, non dimenticando che la nostra squadra sarà impegnata anche in Coppa Calabria (giocherà contro la Tonno Callipo di Vibo) per l'avvenuta conquista delle semifinali di questa competizione parallela al campionato.
L'incontro tra l'ASD Volley Roccella e lo Spes Praia Volley si disputerà domenica alle ore 18,00.

Sabato, invece, alle ore 18,00, ritorna nel nostro Palazzetto, dopo le trasferte di Vibo e Villa San Giovanni, la squadra femminile nel tentativo di ricominciare a correre dopo l'inaspettata sconfitta della settimana scorsa. Nulla è perduto, la classifica corta delle prime tre posizioni, rende il finale di campionato ancora più avvincente, se consideriamo che nell'ultima giornata del 24 gennaio ci sarà lo scontro diretto con l'attuale detentrice del primo posto. Qualunque sia l'esito di questo finale di campionato, onore davvero alle nostre ragazze che hanno conquistato con largo anticipo i play off; riuscire a raggiungere il primo posto oltre che il prestigio di arrivare davanti a tutti significherebbe disputare le semifinali dei play off con la quarta classificata del girone B; dare la carica è d'obbligo ma, per le ragazze di mister Latella, comunque vada il finale di campionato siamo sicuri che avranno ancora tante risorse in corpo per sorprenderci nei play off.

Oggi l'incontro per questa penultima giornata di campionato sarà contro l'ASD pallavolo Palmi e, nonostante il risultato sulla carta sembri scontato, ci sarà bisogno di tutto il calore del pubblico roccellese per far sentire la vicinanza e l'affetto alle nostre giocatrici in vista dei traguardi ambiziosi che la squadra e la società contano di raggiungere.

PERFIDIA 2.0, UN PROGRAMMA SCOMODO!

di Alessandro Impellizzieri

Nei giorni scorsi si è parlato della decisione di LaC di sospendere la trasmissione PERFIDIA 2,0 con Antonella Grippo. Ci si chiede come mai un programma molto seguito in Calabria è stato sospeso? Perché era molto scomodo secondo i dirigenti dell’ emittente!

Infatti il neo direttore responsabile della testata giornalistica LaC news 24, Pietro Comito, avrebbe chiesto all'azienda di valutare il rapporto costi-benefici di ogni produzione televisiva della rete. Casualmente, la trasmissione più onerosa è risultata essere ”Perfidia.

Circa i benefici di questo programma e, cioè, per esempio, visibilità a livello nazionale, per una televisone ed un marchio squisitamente locali, silenzio assoluto.
Lo zelo contabile di questo direttore, alla sua prima esperienza televisiva, è da pubblico encomio. Bravo, hai firmato un capolavoro! Prodigi da ragioniere. L'azienda ringrazia, la politica un pò meno, non avendo richiesto il grazioso omaggio.

In un panorama dove ci sono emittenti locali in Calabria che non danno libertà di parola e che sono molti parziali in favore dei politici, l’unica, imparziale e che è ben voluta da tutti, è la nostra Telemia di Roccella Jonica che mai ha licenziato nessuno e che mai ha censurato un programma nei suoi vent’anni di vita.

E allora Telemia sarebbe la rete giusta per ospitare Perfidia con Antonella Grippo? 
L' editore Giuseppe Mazzafferro sarà d’accordo ?

I 100 ANNI DI NONNA GIUSEPPINA



Rivolgiamo i nostri più calorosi auguri a nonna Giuseppina Englen che ieri è stata festeggiata da tutti i parenti con una bellissima festa aperta a tutti presso l'Oratorio Parrocchiale di Roccella Jonica.

Zia Giuseppina con la nipote Loredana.
La sorridente nonnina che vediamo in questa foto davanti alla straordinaria torta, ha deliziato e trasmesso a tutti i presenti la sua "grinta" e l'infinita dolcezza, doti che l'hanno contraddistinta in questi suoi primi cento anni di vita.

Delle gemme dall' animo buono e gentile come "zia" Pina meritano di stare con noi quanto più tempo possibile perché ci trasmettono gioia, ottimismo e i veri valori per vivere meglio nella nostra società. Auguri di cuore per tanti festeggiamenti ancora, sempre in buona salute!

giovedì 15 gennaio 2015

PROTESTA DEGLI STUDENTI DELL'AGRARIO CONTRO L'ACCORPAMENTO CON IL LICEO SCIENTIFICO.



La nuova struttura dell'Istituto Tecnico Agrario
di Caulonia
Stamattina gli studenti dell'Istituto Tecnico Agrario di Caulonia hanno manifestato occupando il cortile della scuola ed astenendosi dalle lezioni. Il motivo della protesta è costituito dalle notizia che la Regione Calabria avrebbe intenzioni di dimensionare l'ITA di Caulonia accorpandola al Liceo Scientifico di Roccella Jonica già dal prossimo anno scolastico.

Sul luogo è giunto anche l'assessore alla pubblica istruzione cauloniese Franco Cagliuso che ha affermato di non avere nessuna notizia ufficiale ma ch'è inaccettabile l'idea di accorpare l'indirizzo scientifico a quello tecnico. "E' chiaro - afferma Cagliuso - che se dovesse accadere una cosa del genere si rischia di chiudere l'Agrario e ciò costituirebbe un grande scippo per l'intero territorio".
Detto ciò si è promesso, nella stessa odierna giornata, di fare una Delibera in cui viene sottolineata l'importanza di mantenere nel polo tecnico l'istituto agrario.

L'Istituto Agrario nella nuova struttura è stato inaugurato appena due anni fa in via Magna Grecia grazie ad un immobile ceduto dal Comune e a dei lavori effettuati dalla Provincia di Reggio Calabria con la prospettiva di diventare il fiore all'occhiello degli istituti tecnici presenti sul territorio e, in virtù della sua storia e valenza formativa, riuscire a decollare con il numero delle iscrizioni e con le attività formative

Domani 16 gennaio è previsto un incontro a Reggio Calabria nella sede della Provincia a cui parteciperà l'assessore e vicesindaco cauloniese

PERSONA SPECIALE

La signora Ida Margherita  Simone si è addormentata serenamente il 10 gennaio. Era la nonnina di Roccella con i suoi 106 anni compiuti lo scorso ottobre. Conoscendo la semplicità e la riservatezza della cara signora Ida abbiamo chiesto al nipote Antonio Simone, conosciuto da tutti i roccellesi come colonna dell'associazione "Roccella com'era" ed esperto ed appassionato conoscitore della storia e delle tradizioni popolari del nostro paese e non solo, di regalarci un ricordo di questa straordinaria persona che nella sua umiltà e dolcezza è stata un esempio e una "maestra" di vita per tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerla e stargli accanto.
Ringrazio di cuore il prof. Simone per questa eccezionale chicca che ha voluto riservare ai lettori di questo blog nella convinzione che, nel ricordo della signora Ida Simone, grazie ai suoi valori essenziali trasmessi, molte persone troveranno utilità per affrontare la propria vita con grande dignità.
 
 
Il prof. Antonio Simone insieme alla zia Ida Marherita
Simone nel giorno del suo 105° compleanno.

Non è facile scrivere di una persona quando ancora il cuore è rattristato per la sua dipartita e sconsolato per non averla più vicino.

Avete capito tutti che questa singolare figura è Ida Margherita Simone, mia affezionatissima zia, sorella di mio padre. Sabato scorso,  ci ha lasciati alla veneranda  età di 106 anni 3  mesi e 2 giorni;  per tutti era la nonnina di Roccella. 
Pochi però, conoscono questa straordinaria donna e il suo lungo vissuto fatto di amore per la famiglia, affetto per i conoscenti, solidarietà e disponibilità  per chi ha avuto bisogno.  

So di violare con questo articoletto quella che era la sua naturale riservatezza,  ma voglio rendere onore a quelle doti innate ed esemplari che alla maggior parte della gente erano sconosciute  e  note a chi, come me, si è cresciuto standole vicino. 
Ida Simone nacque a Roccella Jonica l’8 Ottobre 1908. Ha vissuto quasi tutta la sua vita nel rione Ciaramidio, fino a quando, rimasta vedova e sola, nel 1975, si trasferì nella casa della figlia, alla Marina.

Faccio un passo indietro. Una sua sorella, Maria Rosa Simone, ‘a zza’Mara,  ha sposato il 25 Gennaio 1923 Vincenzo Franco, Mastru Vicenzinu ‘u Pezzanitu, da cui nacquero Francesco (Ciccillo) e Nicola.  ‘A zza’  Mara morì di parto del terzo figlio il 16 Febbraio 1928 e dopo qualche mese morì anche la nascitura, lasciando il povero marito vedovo e due bambini orfani in tenerissima età.

Zia Ida si prese cura dei due nipotini e li allevò come figli suoi. Il 21 Marzo dell’anno successivo, sposò il loro padre, mio zio Vincenzo Franco.

Questa giovane ventenne si è ritrovata, suo malgrado, al centro di una famiglia  già fatta,  da accudire e da curare;  cosa che fece con coraggio e con sentito amore da meritarsi di essere chiamata Mamma dai due piccoli. A completare il nucleo famigliare, arrivarono i figli suoi: Arturo e Annita, i miei amati cugini.

Zia Ida alleva, senza distinzione, tutti e quattro ragazzi trasmettendo a loro tutto l’affetto  materno necessario per farli crescere in armonia e in un ambiente sereno.

Nonostante le restava poco tempo libero da dedicare ad altro fuori della famiglia, le sue doti di attenzione e disponibilità verso i vicini del suo rione e ai parenti le consentivano di offrire le sue prestazioni in caso di bisogno.

Erano frequenti le richieste di consigli riguardanti lavori di cucito, lavori a maglia, uncinetto, ma la sua peculiarità era il lavoro ‘o tilaru. Le sue mani hanno creato veri capolavori artigianali, prodotti con questo antico strumento. 

Era l’infermiera del circondario a fare punture, medicazioni di ogni genere, ecc.; perfino l’ostetrica del Ciaramidiu e d’‘a Cruci. Anche io sono nato con la sua assistenza e i tanti della mia generazione e quelle precedenti, fino a che c’era l’abitudine delle partorenti di mettere al mondo i figli nelle proprie case.

Mi sono  riservato per ultimo, quello che mi sta più a cuore, lo straordinario rapporto con sua cognata: mia madre. 

È raro vedere con quanto amore e passione queste due cognate si cercavano e si volevano bene ; si organizzavano per stare insieme interi pomeriggi a raccontarsi le  loro cose, programmare i propri lavori, mentre sferruzzavano o filavano. Dopo la morte di mia madre, quello spazio l’ha riempito con le preghiere quotidiane, che recitava in silenzio.

Potrei continuare ancora a raccontare mille cose di questa rara persona ma lo spazio consentitomi è questo.

Ringrazio di cuore tutti gli amici che mi hanno fatto sentire, in questi giorni,  la loro vicinanza con i loro messaggi  e l’amico Nicola per avermi ospitato nel suo blog.

Antonio Simone.

mercoledì 14 gennaio 2015

COM'E' FINITA LA QUESTIONE MENSA....

La discordanza tra Istituzione scolastica e Amministrazione Comunale in merito al servizio di refezione e scuolabus per gli alunni interessati con le lezioni dell'orario prolungato, istituito da 2 anni nel Comprensivo roccellese,  ha causato disagi ai bambini e alle loro famiglie.

La volontà, seguita alla messa in pratica di adeguarsi a molte realtà scolastiche più avanzate, da parte della Dirigente scolastica, ha trovato impreparata l'Amministrazione Comunale non solo il primo anno ma anche in questo secondo, dimostrando inadeguatezza, superficialità e incompetenza nell'affrontare quello che rappresenta un bisogno principale per la nostra società, ossia il diritto allo studio con tutto ciò che ne consegue, lavandosi le mani con la proverbiale ormai frase "Non abbiamo soldi!!!"

Non è bastato il primo anno di disagi per trovare il modo (e le risorse) per affrontare il secondo anno scolastico garantendo i servizi necessari per espletare in maniera dignitosa l'orario prolungato, cosicché, per i 137 studenti sotto i 10 anni, questo nuovo metodo didattico è stato "una croce" per bambini e famiglie e la dimostrazione di fallimento dei nostri amministratori che non hanno saputo nè voluto prendere di petto la situazione e garantire il servizio mensa (che poi per i 3/4 della spesa è pagato dalle famiglie) e il servizio di trasporto a casa con scuolabus per i bambini residenti nelle frazioni in uscita alle ore 16.

Il disaccordo fra scuola e Comune anche per quest'anno scolastico con la riduzione del tempo di uscita per la pausa pranzo (quest'anno i bambini, uscendo alle 16,00 anziché alle 16,30, invece di avere un'ora di tempo per poter andare a casa a pranzare ne hanno solo mezz'ora, togliendo cosi loro - visti i tempi stretti - la possibilità di rientrare a pranzare in famiglia), ha fatto riflettere la Dirigente scolastica tant'è che aveva avuto l'idea di espletare una ulteriore gara di appalto bandita dalla scuola per l'approvvigionamento dei pasti solo per i ragazzi "del prolungato". Ma i tempi lunghi per l'espletamento della gara ha fatto desistere per quest'anno le intenzioni della preside.

Ma davanti a questo grave disagio - i bambini si ritrovano a mangiare panini, pizzette, calzoni, ecc. nella loro aula sia nella merenda di metà mattinata che a pranzo - due rappresentanti di classe hanno avuto l'idea di correre ai ripari e organizzare una "mensa fai da te" che ha trovato il consenso di quasi tutte le famiglie delle classi interessate: in collaborazione con un ristorante del posto e grazie a un prezzo accessibilissimo, molti bambini hanno cosi la possibilità di usufruire di un pasto caldo servito all'orario di mensa.

Rimane la figuraccia dei nostri amministratori che, nel frattempo, non solo non hanno trovato i soldi per la mensa ma, udite udite, hanno tolto il pasto addirittura alle insegnanti della scuola materna che si alternano tra mattina e pomeriggio. Che vergogna!!!

E pensiamo che per il fallimentare jazz si sono trovate in un batter d'occhio la bellezza di euro diecimila più euro quindicimila più euro quarantamila, per un totale di 60 mila euro. Solo a Roccella tutto questo è possibile!!!

martedì 13 gennaio 2015

LA RICHIESTA DI SANGUE E' UNA BUFALA. CHIEDO SCUSA AI LETTORI



Quando ho ricevuto il messaggio stamattina sul cellulare tramite una mia amica di fiducia (sicuramente anche lei lo avrà ricevuto da altri conoscenti) sulla richiesta urgente di sangue, ero a lavoro e mi sono catapultato a condividere e diffondere la notizia anche attraversi il blog, considerato che il gruppo sanguigno che si richiedeva necessario non è quello comune a tutti.

Grazie a una segnalazione di un lettore prima e alla reale constatazione poi, ho appurato che effettivamente si tratta di una "bufala" davvero di cattivo gusto che gira da diverso tempo in tutta Italia.

Infatti ieri è stato denunciato questo falso messaggio che gira su WhatsApp, sui telefonini e sui social network da diversi quotidiani online.

Nel condannare gli artefici di questa maldestra invenzione mediatica che si prendono gioco della sensibilità e dell'altruismo delle persone, mi scuso con i lettori per aver diffuso, seppur per poche ore, una notizia fortunatamente non vera!!!

domenica 11 gennaio 2015

IL TIGER BROLO STRAPPA IL PAREGGIO AL ROCCELLA


Dopo l'entusiasmante vittoria di domenica scorsa contro il Torrecuso, questa domenica, alla prima giornata del girone di ritorno, si sperava che il Roccella non prendesse la partita sotto piede in virtù di un avversario non irresistibile. I ragazzi di mister Galati, invece, sono scesi in campo con la solita caparbietà di sempre, mettendoci tutto l'impegno possibile, anche se con una marcia in meno rispetto a domenica scorsa.

Il Tiger Brolo, nonostante i 4 punti in meno in classifica rispetto al Roccella è giunta al "N.Muscolo" non certo per essere la vittima sacrificale degli amaranto, ma ha lottato per lunghi tratti alla pari, lottando su ogni pallone a centrocampo, seppur le occasioni migliori del primo tempo sono stati per il Roccella con una strepitosa parata di Mannino su una spettacolare rovesciata di Khoris, e una traversa piena su un tiro da fuori area di Franco.

Il secondo tempo parte subito in salita per il Roccella. il Tiger, quando meno te l'aspetti segna il gol del vantaggio con un calibrato colpo di testa angolatissimo di Saani.

Sul vantaggio gli ospiti iniziano la tattica della perdita di tempo e la partita si innervosisce ed iniziano a scattare ammonizioni a iosa e soprattutto due espulsioni (per somma di ammonizioni) per i giocatori siciliani.

Inizia l'altalena delle sostituzioni con un triplice cambio per il Roccella (vedi tabellino) e proprio nel momento di massimo forcing per i "nostri" (una serie di calci d'angolo a ripetizione), in mischia è Coluccio che con una zampata riesce a mettere dentro la palla del meritato pareggio.

Dal gol del pareggio ci sono ancora 25 minuti da giocare, il tempo ci sarebbe per poter ribaltare il risultato ma, nonostante il Tiger sia rimasto nel frattempo in nove e l'arrembaggio del Roccella nell'area ospite, il risultato rimane ancorato sull'1 a 1.

La nostra squadra merita comunque a fine partita l'applauso del pubblico che, seppur monco di un tifo che anima ed incoraggia la nostra squadra, riserva sempre applausi per ogni bella azione costruita da mister e giocatori.

Certo oggi una vittoria ci avrebbe fatto volare in classifica raggiungendo quasi il filo dei play off, comunque rimaniamo sempre con i piedi per terra ed accettiamo questa dignitosissima posizione di metà classifica in un campionato difficile che il nostro Roccella sta cavalcando con grande lode.

Roccella-Tiger Brolo 1-1

Tabellino:
Marcatori: 50′ Saani (T), 66′ Coluccio (R)
ROCELLA: Belcastro, Odigwe, Cassaro, Maiese, Pastore, Coluccio, Criniti, Laaribi, Mittica, Franco, Khoris.
TIGER: Mannino, perricone, Falanca, De Cristofori, Lirbizzi, Zingales, Lupo, Bica Badan, Aloe, Saani, Sparacello.
2′ Tiro fuori di De Cristofori.
15′ Ammonito Pastore.
37′ Giallo per Bica Badan.
45′ Ammonito Franco.
SECONDO TEMPO
50′ GOL Tiger in vantaggio con Saani!!
52′ Doppio cambio per il Roccella: escono Mittica e Maiese, dentro Sorgiovanni e Carbone.
57′ ESPULSO Bica Badan per doppia ammonizione.
65′ Cambio nel Roccella: dentro Calabrese per Franco.
66′ GOL pareggio del Roccella con Coluccio.
83′ Ammonito Criniti.
83′ Giallo per Zingales.
85′ ESPULSO Carbonaro del Tiger.
92′ Ammonito Khoris.
95′ Fischio finale.