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Roccella in vetrina

giovedì 30 giugno 2011

29 giugno: missione Zirgone compiuta!

Oggi 29 Giugno formulo i miei più sinceri auguri a tutti coloro che si chiamano Pietro e Paolo, e, allo stesso tempo, mi compiaccio con i residenti di Zirgone, soprattutto con chi abita a ridosso della foce del torrente, perchè, finalmente, il letto del torrente è stato ripulito. Stamattina, infatti, tre addetti ai servizi sul territorio sono stati incaricati alla raccolta del terriccio, degli arbusti e della spazzatura depositata allo sbocco del torrente, laddove le finestre di alcuni residenti si affacciano.

Compiuta la “missione Zirgone”, la successiva è rappresentata dall’asilo nido di via Carrera che vige in una situazione davvero impressionante e pericolosissima: se malauguratamente qualcuno gettasse un mozzicone di sigaretta nel piazzale antistante l’ingresso dell’asilo dove vegetano altissime erbacce rinsecchite, si rischierebbe davvero grosso, considerato che il nido ancora è frequentato da bambini e maestre e probabilmente in luglio si continuerà a frequentare la struttura per la colonia estiva.

Confidiamo nella sensibilità di chi coordina i lavori dell’ambiente nella speranza che, domani, come oggi per Zirgone, si possa “dire” ancora grazie per la “missione asilo nido” compiuta!!!

martedì 28 giugno 2011

IL GRANDE RITORNO DELL' A.T.R.J.


Dieci minuti di applausi al termine dell’anteprima della nuova Commedia “A Ruga vecchjia”, scritta e diretta dal creativo e talentuoso Pino Carella, e rappresentata il 23 e 24 giugno al piccolo teatro umano dall’A.T.R.J. (Associazione Teatrale Roccella Jonica) davanti ad un autorevole pubblico.

Tre atti esilaranti che, in un ambiente che riporta indietro il tempo di circa cinque lustri, trasportano e travolgono lo spettatore in un susseguirsi di battute, gesti e luoghi comuni che fotografano appieno lo stile di vita umile del tempo. Intorno alla "ruga" ruotano gli spassosi conflitti fra vicine, lo svolgersi degli antichi mestieri contadini ed artigianali e una serie di modi di dire tipicamente dialettali che, purtroppo, oggi vanno scomparendo.
Fra i vicini litigiosi emerge il personaggio di Donna Nunziata (la bella forestiera) che nasconde dentro di se un’amara e triste verità svelata in un toccante finale, che trasforma il volto dello spettatore in attonito e commuovente.

Se il testo è liberamente ispirato dall’autore per offrire uno spaccato della realtà contadina dei nostri paesi degli anni 50/60, il dramma, custodito dalla Ciopa Donna Nunziata, purtroppo, rappresenta situazioni che in quel tempo, come ora, si consumavano e si consumano.

La conclusione, comunque, ritorna festosa e da slancio all’euforia del pubblico con l’ovazione di riconoscimento.

Ritorno alla grande sulla scena, quindi, per l’ATRJ, compagnia teatrale di Roccella Jonica, che quest’anno rivedremo come promotrice di una nuova rassegna teatrale nella prima settimana di Agosto, all’interno della quale naturalmente sarà rappresentata “A ruga vecchjia” al grande pubblico del Teatro al castello.

Non ci poteva essere miglior ritorno per il nostro Pino Carella, anche autore oltre che regista, e per tutta l’affiatata compagnia insieme ormai da oltre vent’anni.




A RUGA VECCHJA

(Ciopa)


Tre atti di Pino Carella



PERSONAGGI E INTERPRETI:


Nunziata (Ciopa) /Marta Placanica

Rosa / Teresa Lombardo

'Ntoni/ Enzo Marcellino

Franca /Alexandra Carella

Pascali /Gerardo Niutta

Cata / Rosita Maiolo

Mastru Micu / Nicola Capocasale

Peppino /Nicolò Ursino

Anna / Maria Pia Totino

Arrotino (Felice) /Tonino Capocasale


Scenografia / Nicola Capocasale

Direttore di scena / Roberto Camera

Regia /Pino Carella

Un grazie particolare all'artigiano (stagnino) Totò Totino per aver costruito in maniera fedele il lampione come era un tempo nelle nostre rughe.


APPUNTAMENTO IL 4 AGOSTO AL TEATRO AL CASTELLO DI ROCCELLA JONICA

domenica 26 giugno 2011

SPIAGGE



di Claudio Belcastro


"SPIAGGE, immense ed assolate. SPIAGGE già vissute, amate e poi perdute, in questa azzurrità, fra le conchiglie e il sale. "


Ci sembra questa la strofa più idonea di Renato Zero per evidenziare come ogni anno i cittadini della nostra comunità dopo aver aspettato in fervente attesa la pulizia delle spiagge cittadine, loro malgrado, siano costretti a verificare che i più elementari canoni sembrerebbero non rispettati. Sarebbe il caso che quest’ Amministrazione si preoccupasse a prestare particolare attenzione alla fruibilità della nostra spiaggia anche dove non ci sono gli stabilimenti balneari, dove l'incuria e il degrado sembrano avere dimora, dove non è sufficiente una sommaria e superficiale pulizia annuale ma, sarebbe opinabile anche una spianata e una profonda azione di bonifica per rendere agibile anche quei tratti di spiaggia, per una serena stagione estiva anche per quei cittadini che non possono permettersi il lido.



Questo è un problema atavico cui nessuno sembra prestare attenzione.
Purtroppo non si è capito che non basta fregiarsi del marchio della Bandiera Blu, che non è certo lo sventolio di un pezzo di stoffa a tenere il mare e le spiagge pulite ma, il rispetto dei canoni di balneabilità, pulizia e igiene.



“Quanta gente, ci ha lasciato il cuore"

Fiamma Tricolore-Roccella Jonica

sabato 25 giugno 2011

I DISAGI PER LA CHIUSURA DELL'UFFICIO POSTALE DI VIA NANNI




A rappresentanza di un gruppo di cittadini che si servono presso la succursale 1 dell'ufficio postale di via Nanni, ho inoltrato una segnalazione a Poste Italiane dei disagi che la chiusura di questo sportello causa all'utenza, soprattutto alle persone anziane, costrette a farsi accompagnare alla "centrale" di via carrera per poi fare ore di "coda".
Sono a conoscenza che anche un avvocato cittadino ha comunicato un'istanza, sempre a Poste Italiane, sulla stessa problematica.
Attendiamo e speriamo in una risposta concreta.
Pubblico di seguito la segnalazione inviata
:





Spett.Le Poste Italiane,
Sono un cittadino di Roccella Jonica (prov. Di Reggio Calabria) e Vi scrivo per segnalarVi del grave disagio che sta apportando la chiusura dell’Ufficio Postale succursale 1 di Via Nanni a Roccella Jonica.

A rappresentanza di un nutrito gruppo di persone, che siamo vostri clienti da tantissimi anni non solo per il ritiro della pensione ma anche perché depositari di conti correnti a risparmio, Vi scriviamo per farVi presente le gravi difficoltà che la chiusura di questo sportello comporta, visto che si trova al centro del paese ed era molto frequentato, soprattutto da persone anziane.

Di questo problema se n’è occupata ed ha scritto anche la Gazzetta del Sud del 9 giugno scorso rimarcando che la situazione dell’Ufficio postale centrale di via Carrera, nonostante l’efficienza del personale, è al collasso, tant’è che si corre il rischio che qualche persona anziana, vai per il caldo vai per la lunga attesa, si senta male.

Vi chiediamo cortesemente, a nome di tutta l’utenza roccellese, di poter risolvere il problema e riaprire lo sportello di via Nanni prima che molti vostri clienti delusi possano decidere di chiedere la chiusura dei loro conti corrente.

Vi ringrazio dell’attenzione e porgo distinti saluti.

venerdì 24 giugno 2011

IL MIO "PEZZO" PUBBLICATO SU 'a CITTA' DI GIUGNO

Per gentile concessione del direttore Enzo Macrì, pubblico il mio articolo apparso sul bimestrale 'a Città, da qualche giorno nelle edicole del nostro paese e nelle case dei tantissimi abbonati.
Mi scuso con i lettori del giornale poichè, per un mio errore di trasmissione, l'articolo è diverso per una sola frase nel suo finale.
Qui di seguito viene pubblicato in maniera corretta cosi come avrebbe dovuto apparire su 'a Città.


“Ritorniamo a parlare di territorio e dei problemi della gente!”

In campagna elettorale è stata la frase più comune e accattivante usata dai nostri politici, per me -come passionario cronista – è pane di tutti i giorni!


Mi ero promesso che, se fosse stato riconfermato il nostro efficacissimo referente Pino Mazzaferro quale consigliere provinciale, avrei avanzato alla sua attenzione due proposte, (considerato che la nostra amministrazione comunale non è propensa ad ascoltare i suggerimenti dei cittadini, tantomeno i miei…): la prima, la necessità di poter levigare il disastroso ciottolato del centro storico, diventato strada della vergogna per la sua impercorribilità e per il danno che causa alle automobili. Si tratta oggi di una situazione disastrosa, tanto che il valore estetico passa in secondo grado, anzi credo che presto si arriverà ad una raccolta di firme di tutti i residenti, esasperati dal continuo cambio di pneumatici e ammortizzatori. La seconda richiesta sarebbe stata il sostegno per la ristrutturazione delle chiesetta di Sant’Antonio di via Orlando, una delle chiese più antiche di Roccella, a cui gli abitanti del rione sono profondamente affezionati. Il progetto di restauro del tetto, oggi un colabrodo che ad ogni pioggia rischia di danneggiare le teche, le statue e i muri, già stilato, è da un paio d’anni esposto durante la festa del 18 gennaio, in attesa che “qualcuno” si sensibilizzi e lo prenda a cuore per la realizzazione.

In fatto di restauro non sono in miglior condizioni le statue del Cristo Risorto e del San Giovanni Battista che vengono utilizzate nella tradizionale Confrontata di Pasqua: quest’anno, in particolare, è stato davvero triste vedere i piedi delle statue dei Santi attorcigliati col il ferro filato alla loro vara! Ci si rianima un po’ nel sapere che il priore Luigi Cotrona, insieme ai capisaldi dell’Arciconfraternita di San Giuseppe, seguono passo passo le sorti delle statue e, ad oggi, la notizia è che se ne sta interessando l’ing. De Paola delle Belle Arti di Cosenza a bandire una gara appositamente per il completo restauro delle statue. Lo stesso Istituto che sta completando, in maniera eccellente, il ridisegno della nuova Chiesa di San Giuseppe rimasta con il puzzo dell’incendio appiccato da ignoti profanatori del lontano 1994, ma che, finalmente, in autunno rivedremo nel suo rinnovato splendore.

Il titolo di questo pezzo è sintomatico dell’espressione maggiormente usata da alcuni nostri politici nazionali nel periodo fra le il primo scrutinio e il ballottaggio. “Dobbiamo ritornare a dialogare con la gente, parlare di territorio e dei problemi quotidiani”. Questa teoria, abusata dalla destra per accattivarsi i voti a Milano e a Napoli, è stata messa in pratica per cinque anni dall’amministrazione Morabito, ma ciò non è bastato. La rabbia per questa controtendenza elettorale della nostra provincia rispetto al resto d’Italia, è che i giochi e la frammentazione di persone e partiti hanno contato di più rispetto all’efficiente lavoro svolto sul territorio.

Da cittadino, partecipe e attento alla vita del nostro paese, mi sento di dire grazie a Pino Mazzaferro che nei suoi 4 anni di consigliatura non si è risparmiato nel sollecitare e far arrivare a Roccella diverse risorse ( su tutti menzioniamo il rinnovato stadio, il già discusso centro storico, gli imminenti interventi sui torrenti, la messa in sicurezza dell’ISIT Maiorana).

Ma ritorniamo in argomento, torniamo a parlare dei problemi del nostro territorio: pare che stavolta sia quella buona per la partenza della raccolta differenziata porta a porta. Il D-day stavolta è l’11 luglio. Alle incognite, costituite dalla sensibilizzazione dei cittadini ed dall’efficienza del servizio, sollevate qualche numero addietro in questo giornale, si aggiunge il rischio di vedere la via della Libertà (che sarà il centro di smistamento della raccolta dell’umido e dell’indifferenziato) diventare discarica e parcheggio dei mezzi utilizzati per la raccolta.
Sarà necessario un nuovo intervento dei NAS come lo è stato fatto qualche anno fa? Speriamo di no! Auguri!

Non posso chiudere l’articolo senza parlare della nona “bandiera blu” assegnata al nostro paese dalla FEE. Non sarò cosi drastico come nel mio blog (www.roccellasiamonoiblogspot.com ), ma un appello è doveroso lanciarlo anche da queste righe: capisco che la via marina è il biglietto da visita del paese ma le periferie, cari amministratori, non possono essere mica un’immondizzaio! Capisco che nei pacchetti turistici della Jonica Holidays Roccella non è presente neanche per mezza giornata (e meno male che il prof. Mario Diano è socio della società “Porto delle Grazie” e avrebbe dovuto avere un occhio di riguardo per Roccella!) ma la caratteristica stradella che contorna la rupe del castello potrebbe essere pure disboscata almeno una volta all’anno in modo tale che non sia solo dimora di serpi e topi!

E, scusate se mi permetto, l’urgenza delle urgenze, più disattesa delle altre, è, senza dubbio, l’incuria dell’asilo nido e delle scuole materne: gli spazi esterni sono in uno stato di completo abbandono, quando, invece, in questi edifici l’attenzione doveva essere particolare, considerato che a praticarci sono i nostri bambini!
Eppure qui da noi, purtroppo, anche davanti questa colossale superficialità e disattenzione, come per decine di altre, tutto è concesso, e si fa finta di non sentire, non vedere e, ancor più grave, nessuno ne parla!
Davvero geniale chi ha coniato l’ultimo slogan: è proprio vero “A Roccella tutto è possibile!”

Nella foto: lo stato in cui si trova la "passeggiata intorno al castello" inaugurata nel 2005 e considerato "il balcone sulla città"!!!

mercoledì 22 giugno 2011

TRIONFO ROSA




Dopo un entusiasmante stagione, le ragazze del Volley Roccella 0904 vincono il campionato di seconda divisione regionale ed accedono alla Prima divisione.



Davvero complimenti vivissimi a tutte le ragazze, al mister Vincenzo Carrozza e alla società intera del Volley Roccella che, con la vittoria di domenica scorsa per 3 a 0 sulla squadra di Polistena Aspi Padre Monti, si è classificata al primo posto e festeggia l’accesso, meritatissimo, alla massima divisione regionale.

Un’impresa storica, conquistata sul campo e non priva di sacrifici e difficoltà, che solo la costanza, la serietà e la grinta di un gruppo compatto ed omogeneo, ha consentito di conquistare e giungere fino all’apoteosi di domenica scorsa.

Una squadra davvero affiatata composta da alcune ragazze giovanissime alla loro prima esperienza competitiva affiancate da altre esperte che hanno saputo fare la differenza anche su campi difficili al cospetto di squadre molto più blasonate.
E poi cosa dire del contorno: le partite casalinghe sono state sempre accompagnate dall’enfasi di un pubblico e da una tifoseria davvero calorosi che non hanno mai abbandonato le ragazze, anche nei momenti difficili.

Accorati e toccanti le parole del capitano Anna Capozzoli che si leggono nel sito della società http://www.volleyroccella.net/ all’indomani della conquista della promozione nella massima serie regionale:
“un anno di sacrifici, di grande prestazione, di belle trasferte, partite sudate, grande impegno e tanta grinta, un anno ricco di emozioni…Amo la mia squadra, le mie compagne, perchè per me è sempre stata come una seconda famiglia e voglio ringraziare tutti coloro che ci hanno sostenuto, il mister, primo in assoluto, la sua forza, la sua passione, il suo spirito combattivo, la sua tecnica, e perchè no anche le sue ramanzine, tutto questo ci ha portato alla vittoria; grazie alla dirigenza sempre presente nelle partite in casa e in trasferta ma anche durante gli allenamenti non ci hanno mollate mai nemmeno un secondo; grazie al nostro accompagnatore Peppe (Spanish) anche lui sempre presente dandoci una grande carica, e infine grazie al nostro tifo meraviglioso e a tutti coloro che ci hanno sostenute in tutte le partite... GRAZIE VOLLEY ROCCELLA 0904"

All’eccezionale vittoria delle ragazze registriamo pure un dignitoso quarto posto conquistato dalla squadra maschile nella prima divisione regionale e ottimi piazzamenti anche per le squadre giovanili, che testimoniano quanto la società, nonostante le tante difficoltà logistiche ed economiche, sia seguita ed affiatata.

Onore al merito quindi al presidente Ing. Anselmo Gerace e al vicepresidente Vincenzo Minnella, ai quali si affiancano la segretaria Beatrice Mazzaferro, i consiglieri Cerri Massimo, Ritorto Adele e Capocasale Rossella e il Web master Vincenzo Milano, oltre al già citato e indomabile mister Vincenzo Carrozza.

Formuliamo il più grande in bocca al lupo alle ragazze per la prossima stagione sicuri che, se manterranno la stessa compattezza e tenacia di quest’anno, sapranno dare tante altre belle soddisfazioni e gioie a loro stesse ma anche a tutti gli appassionati del volley, tenendo alto in tutti i campi il nome di Roccella anzi delle LUPE DEL VOLLEY ROCCELLA 0904


Nella foto la squadra composta da: Alessia e Veronica Cerri, Alessia Minnella, Sara Roccisano, Chiara Ruva, Anna Capozzoli (cap.), Tiziana Carbone, Minnella Federica, Elvira Managò, Lattarulo Federica, Tina Boccuti.

lunedì 20 giugno 2011

ANCHE IN CONSIGLIO COMUNALE...

Troppa grazia Sant'Antonio!
Mi hanno riferito che sono stato oggetto di discussione anche nell’ultimo consiglio comunale di qualche giorno fa. Aspetto di ricevere il verbale con il resoconto per riscontrare il contenuto delle battute a me rivolte. In virtù delle poche cose che mi sono state riferite da fonti certe (gli orari di lavoro non mi consentono di partecipare ai Consigli comunali), intendo ringraziare Giuseppe Manti che ha manifestato nel suo intervento il tentativo di intimidazione da parte della Giunta Comunale alla democrazia e alla libertà di espressione. A rispondere al consigliere Manti indovinate un po’ chi si è alzato? Niente popodimeno che l’assessore Bombardieri Vincenzo, proprio lui che nell’ottobre scorso si è espresso cosi un una intervista sul sito di Giovanni Certomà : "Si tratta di un blog solitario che non viene seguito da nessuno e che io nemmeno conosco perché non frequento…” (al minuto tredici cliccando sul seguente link http://www.giovannicertoma.it/video.asp?id_a=4814&pg=4 ). Ma come, assessore, lei non frequenta questo blog e conosce approfonditamente che io non è la prima volta che lancio critiche nei confronti dell’amministrazione? Si tocchi il nasino caro assessore!

Ma la vergogna più grave è che lo stesso assessore ha il coraggio di strumentalizzare un membro della sua famiglia, per di più minorenne, per avvalorare la sua tesi, che non è lui a seguirlo il blog ma i membri della sua famiglia. Mi viene la pelle d’oca solo a pensare che utilizza persone della sua famiglia per continuare a dire menzogne a valanga.

Ecco spiegato il motivo, cari cittadini, del perché gli incontri della differenziata con cittadini, associazioni, commercianti, sono completamente deserti. La gente non ha fiducia di questa gente, si è stancata delle loro bugie, ha capito che queste persone sono lontani anni luce dai problemi veri della gente, vagano con le loro idee su pianeti stratosferici, non conoscono minimamente la sofferenza di chi lavora ogni giorno per poter portare avanti la famiglia.

Caro assessore, aspetto la versione integrale delle sue dichiarazioni, ma già solo con questo, le posso dire che ha toccato ancora una volta il fondo!!!

sabato 18 giugno 2011

IMBAVAGLIATECI TUTTI




Continuo a ringraziare vivamente tutte le persone che, in queste ore, mi stanno manifestando la loro vicinanza in merito alla "possibilità" di essere querelato per le mie espressioni su questo blog. Ringrazio il segretario Claudio Belcastro che, addirittura, stamattina mi ha stupìto attraverso il seguente manifesto pubblico affisso nel paese:



L’ Amministrazione Comunale con delibera di Giunta n° 206 del 26.05.2011 ha dato mandato a due avvocati di verificare se, in una pagina del blog “Roccella siamo anche noi” di Nicola Iervasi, ci siano gli estremi per una querela.

La pagina in questione tratta la conquista della nona Bandiera Blu e, a nostro avviso, non è altro che un modo per porre l’attenzione sulla correttezza o meno del raggiungimento dell’importante trofeo.

La reazione dell’Amministrazione Comunale appare esagerata, persecutoria e con un chiaro senso di intimorire chi, da anni e con enormi sacrifici, tenta di fornire un contributo di informazione.

Crediamo che in tutto ciò ci sia il tentativo, certo malcelato, di chiudere tutti gli spazi di opposizione con l’aggravante di una certa vigliaccheria.

E’ facile, infatti, agire nei confronti di un cittadino con i soldi pubblici, approfittando del proprio peso istituzionale, nascondendosi dietro una stupida ipocrisia sulla “tutela dell’onorabilità dell’ Amministrazione Comunale” che, in verità, non ci sentiamo di condividere.

Questi signori non sono certo nuovi a simili atteggiamenti. A noi stessi è stato vietato la posa di un cavalletto in un angolo della Piazza dei Martiri.
Di cosa hanno paura ? Forse della verità!

Ci tornano alla mente gli attacchi personali, scriteriati ed altrettanto estremi contro un altro cittadino che, nel passato, ha cercato di opporsi a questo stato di cose.

Il vizietto di ricorrere alla querela non l’hanno certo persa!!!
Nello stigmatizzare ogni attacco alla libertà di espressione, alla democrazia ed alla voglia di opporsi, chiediamo all’opinione pubblica di non abituarsi a questo stato di cose ed a loro, quelli che ci vorrebbero sordi, ciechi e muti, con tutte le nostre forze gridiamo:
ed ora IMBAVAGLIATECI TUTTI solo così potrete farci smettere di parlare.



Fiamma Tricolore
Roccella Jonica

giovedì 16 giugno 2011

MURO CONTRO MURO

Con delibera n.206 del 26 maggio, la Giunta Comunale ha dato mandato ai legali del Comune di “valutare un avviso, pubblicato da Nicola Iervasi sul suo blog; fortemente offensivo per l’immagine dell’Amm/ne Com/le e, se ricorrono i presupposti per una querela, avviare le procedure davanti all’Autorità Giudiziaria”.

In sostanza il sottoscritto, a giudizio del sindaco e degli assessori, attraverso l’articolo dal titolo “brevissimo sulla bandiera blu” offenderei l’onorabilità dell’amministrazione comunale.

Le battute “incriminate” dell’articolo sono quelle in cui scrivo che alcuni servizi, che fanno da parametri per l’ottenimento della bandiera blu, in riscontro con la realtà del territorio, sono inesistenti e, quindi, falsi. Disservizi come il mare sporco (non c’è stato giornale che l’estate scorsa non abbia scritto della schiuma e della melma del nostro litorale), disservizi come la raccolta rifiuti e differenziata (ne potrei fare centinaia di album fotografici che riportano cassonetti strapieni con accanto montagne di “ingombranti”, discariche a cielo aperto, cassonetti rotti e mai lavati!),disservizi sulla pulizia delle strade e la vivibilità del paese (la sporcizia e le erbacce delle zone periferiche del paese sono quotidianità, l’abbandono e l’incuria degli spazi esterni dell’asilo nido e delle scuole materne sono “da arresto immediato”, le strade delle frazioni a monte sono da seconda guerra mondiale!).

Siamo davvero all’assurdo: mi denunciano loro perché scrivo delle inadempienze che sono sotto gli occhi di tutti, quando l’avrei dovuto fare io davanti alle offese del sindaco che mi ha dato del “cretino” per aver denunciato ai carabinieri la pericolosità del parco giochi senza protezioni e piena di chiodi sporgenti arrugginiti, e del “pazzo” per aver pubblicato sulla Riviera la foto del torrente Zirgone con tutti quei puzzolenti muschi davanti alle finestre dei residenti.

Cari concittadini, voglio assolutamente togliere ogni dubbio sul fatto che io, come nessuno credo, non sia contro “la bandiera blu” che, invece, ritengo sia un potenziale mezzo promozionale per il turismo, ma sono contro chi lascia in un completo stato di abbandono quella che costituisce una delle attrattive principali del paese, ossia la passeggiata sulla rupe del castello, autentica vergogna di incuria e cattiva gestione del territorio e delle risorse del paese.

Il blog del sottoscritto è nato inizialmente nel tentativo di comunicare la possibilità di una politica alternativa a quella attuale che, invece, si distingue per la sua propensione all’assistenzialismo, all’improduttività e allo sperpero delle risorse senza alcuna valorizzazione degli investimenti; oggi, invece, con articoli critici ma che mai si allontanano dalla realtà, il blog voleva essere da sprono a chi gestisce la cosa pubblica per creare una migliore vivibilità nel nostro paese.

Evidentemente i nostri “esperti” amministratori non sono propensi ad accettare suggerimenti, si professano di sinistra ma usano comportamenti di arroganza e sovranità della destra più estrema col tentativo di intimorire quella cittadinanza che ha atteggiamenti critici su di loro, con la loro propaganda ci vogliono far credere che questo paese, che demograficamente, turisticamente e commercialmente è calato a picco, è il migliore possibile in Calabria, Italia e in Europa!!!

La cosa che più mi fa vergognare è che mentre io sono qui a scrivere su cose che dovrebbero essere futili e gli amministratori stanno ad interrogarsi se queste futilità sono diffamazioni, c’è un prete, insieme a due volontari, arrampicato su una impalcatura a riparare il tetto della chiesa di Sant’Antonio, una delle più storiche di Roccella, che sta letteralmente crollando a pezzi!
Queste sarebbero le cose serie su cui interrogarsi ed intervenire immediatamente! E invece?!?

Ringrazio tutti gli amici che mi hanno manifestato la loro solidarietà e coloro che mi hanno consigliato con affetto di non essere cosi duro in questa mia risposta. Sono pronto a questo muro contro muro davanti all’Autorità Giudiziaria, “loro” con la documentazione inviata alla FEE per l’ottenimento della bandiera blu, io con i miei album fotografici di come si presenta realmente il paese.

Quel che mi dispiace è che a pagare gli avvocati del Comune sono i cittadini (fossero stati gli “accusatori” di certo non si imbarcavano in cause perse in partenza!), e che la pubblicità mediatica che si creerà con questa causa, che porterà alla plateale figuraccia per gli amministratori, rischierà davvero di compromettere i prossimi riconoscimenti della FEE, quando invece sarebbe bastato creare i presupposti e gli accorgimenti, non difficili se presi per tempo e con serietà, affinché il nostro paese possa essere veramente vivibile, pulito e ordinato per una bandiera blu onorata e che si rispetti.

martedì 14 giugno 2011

TUTTI IN PIEDI


Cari amici,

questa volta ci diamo un obiettivo ancora più difficile rispetto a quello che raggiungemmo con raiperunanotte. Infatti abbiamo solo pochi giorni per organizzare la nostra trasmissione-manifestazione "Tutti in piedi", alla quale parteciperanno tra gli altri Elisa Anzaldo, Maurizio Crozza, Serena Dandini, Teresa De Sio, Antonio Ingroia, Max Paiella, Daniele Silvestri, i Subsonica, Marco Travaglio, Vauro e tanti altri. Se ancora una volta raggiungeremo il nostro obbiettivo dimostreremo che per quanto cerchino di ridurre gli spazi di libertà niente potrà più impedirci di manifestare il nostro pensiero,niente potrà fermare il ritorno in scena del lavoro con la sua richiesta di dignità e di libertà. Vi chiedo perciò di contribuire ancora una volta con due euro e cinquanta ciascuno facendo girare dovunque questo appello e coinvolgendo i vostri amici. Insieme abbiamo la forza per cambiare tutto.

Grazie.


Dalle pagine del blog chiediamo alla nostra emittente Telemia che copre 200 comuni calabresi di trasmettere in diretta il 17 giugno questa manifestazione, per dare libertà di parola a tutti!!! e perchè Michele Santorio merita di più...

domenica 12 giugno 2011

CONTO "ALLA DRITTA" E CONTO ALLA ROVESCIA.



Visto che non è solito scrivere o leggere “conto alla dritta”, qui vuole significare, papale papale, dal giorno in cui il torrente Zirgone fa letteralmente schifo a vedere e a sopportare, fino al giorno in cui si decidono a pulirlo. Le ultime piogge risalgono al primo giugno, quindi diciamo che al dieci giugno sono già dieci giorni in cui gli abitanti di Zirgone vivono nella puzza. Mettiamo alla prova la sensibilità ecologica dei nostri amministratori, vediamo un po’ quando riescono a trovare il tempo per mandare il solito camioncino e il bobcat per liberare finalmente i residenti da quell’obbrobrio, nella speranza che sia l’ultimo anno che si vive questa situazione. Il conto alla dritta verrà bloccato contando dal primo giugno fino al giorno della pulizia!!!

Il conto alla rovescia, invece, è fissato per l’11 luglio.
Diciannove anni fa in questa data Roccella festeggiò l’Italia campione del mondo, quest’anno, invece, Roccella dovrebbe festeggiare l’inizio della raccolta differenziata porta a porta: via dalle strade i cassonetti e l’inizio per le famiglie a separare i rifiuti nella propria abitazione secondo le modalità che, l’altra sera, sono state spiegate dagli assessori in televisione, che saranno riportate nel depliant che verrà rilasciato nel momento in cui andremo a ritirare i nostri cinque cassonetti, che ce le diranno in questi giorni in vari convegni a cui sono invitati tutti i cittadini ( considerando 1 persona a famiglia, visto che di famiglie a Roccella ce ne sono circa 4 mila, considerato che quando è pieno il convento dei minimi contiene 300 persone, diciamo che potranno assistere alle spiegazioni dei nostri "esperti il 13% dei capofamiglia roccellesi! Questo tanto per sottolineare che non è stata una decisione felice annullare l’iniziativa annunciata in autunno, allorquando si disse che le famiglie sarebbero state contattate, sensibilizzate ed informate da dei giovani ben preparati sull’argomento!!!).

Ho accennato al fatto che due nostri assessori sono andati in televisione a parlare dell’operazione differenziata. In quella occasione…fin quando i due si sono esibiti nel loro monologo, tutto liscio come l’olio, poi è giunta in diretta una telefonata di un roccellese che ha sollevato il rischio di ritrovarsi con la via Della Libertà (quella che dal teatro al castello va verso il cimitero – zona ex depuratore), dove avverrà il momentaneo parcheggio dei rifiuti indifferenziati e dell’umido oltre che delle motoapi che girano per il paese, una vera e propria discarica con tutta la puzza che ne deriva.
Lo stesso telespettatore ha affondato il colpo dicendo che già nel 2009 i Nas sono intervenuti nel sito di parcheggio degli ingombranti proprio durante un incendio a materassi e pneumatici.
A questi attacchi, l’arroganza e la stizza dell’assessore (vi faccio indovinare quale….?!?) non si è fatta attendere: “Lei, come tutti i roccellesi, pensi a fare per bene la raccolta differenziata a casa sua!”

E’ questa l’ennesima riprova di ciò che vado a ripetere continuamente: in nessun Comune della Calabria o d’Italia, il penultimo degli eletti su 11 consiglieri di maggioranza, è chiamato a fare l’assessore!!! Lo slogan esatto da coniare non è “A Roccella tutto è possibile” ma “solo a Roccella questo è possibile!!!

sabato 11 giugno 2011

GIORGIO NANNI, UN'ALTRA MORTE ASSURDA. OGGI (12/06) I FUNERALI.

Da la Gazzetta del Sud
corrispondente Antonello Lupis


Tragico sinistro, una vita spezzata. Per Giorgio Nanni, 48 anni, operaio di Roccella Jonica, si sarebbero verosimilmente rivelate letali le lesioni interne, specie quelle all'altezza dell'addome e della cassa toracica, riportate nell'incidente stradale avvenuto poco prima di mezzogiorno di ieri a Marina di Gioiosa, in contrada Cavalleria, lungo la strada interna che collega la cittadina costiera della Locride a Gioiosa Jonica e a diverse contrade dei due centri. L'uomo, sposato e padre di due figli, è deceduto poco dopo l'arrivo all'ospedale di Locri.
Tutta da chiarire la dinamica dell'accaduto. Quel che è certo è che l'auto che Nanni guidava, una Fiat Panda, dopo aver sbandato, e aver probabilmente evitato un altro veicolo, è andata a sbattere contro un traliccio situato ai lati della carreggiata. L'operaio roccellese subito dopo l'incidente è sceso dall'auto e ha chiamato col cellulare la moglie, tranquillizzandola e invitandola a recarsi sul luogo dell'incidente, e subito dopo all'ospedale, dove l'uomo dopo il soccorso è stato trasportato dai responsabili dell'associazione Lados di Marina di Gioiosa.
Dopo l'arrivo al Pronto soccorso dell'ospedale di Locri, il quadro clinico di Giorgio Nanni sarebbe però peggiorato tant'è che per lo sfortunato operaio sarebbe stato deciso il trasferimento nel reparto di Chirurgia d'urgenza. Prima, però, di poter essere sottoposto a un eventuale intervento chirurgico, Giorgio Nanni è deceduto tra lo sgomento, l'incredulità e le proteste della moglie e dei parenti intanto giunti nel nosocomio locrese.
Per chiarire al meglio gli aspetti della tragica vicenda, il sostituto procuratore di Locri, dottoressa Rosanna Sgueglia ha disposto l'esame autoptico sul cadavere dell'operaio. Sull'incidente stradale, sul soccorso della vittima e sul trasporto all'ospedale di Locri dello stesso Nanni sono in corso indagini da parte dei carabinieri della stazione di Marina di Gioiosa.

venerdì 10 giugno 2011

IN ATTESA DELLE FESTE ROCCELLESI




di Alessandro Impellizzieri



Domenica scorsa (5 giugno) con la festa di San Francesco di Paola, è cominciata la lunga estate delle feste religiose e civili a Roccella Jonica. Il 26 giugno sarà la volta della tradizionale processione del Corpus Domini, poi il 3 luglio la festa della Madonna delle Grazie con la grandiosa processione a mare e il 7 agosto la festa di San Giuseppe che, a quanto pare, quest’anno, sarà solo religiosa senza quindi i festeggiamenti civili, considerato ché la chiesa di San Giuseppe è in restauro. A questo proposito io proporrei che la festa di San Giuseppe quest’anno si facesse nella chiesa di Sant’Anastasia (Borgo) perché, oltre a essere la più bella chiesa di Roccella, è anche più vicina alla chiesa di San Giuseppe. Speriamo che l’ Arciconfratenita di San Giuseppe mi ascolti.

Per continuare con il calendario delle feste religiose il 14 agosto ci sarà la festa patronale di S. Vittorio, poi il 18 settembre la festa di Maria S.S. Addolorata e infine il 2 ottobre la festa della Madonna del Rosario.

Quest’anno la festa della Madonna delle Grazie proporrà il 2 luglio il concerto di Mimmo Cavallaro e dei suoi Taranproject e poi il 3 luglio la banda di Tiriolo. Un programma buono direi, anche se negli anni passati questa festa ha accolto tanti artisti nazionali di musica leggera come Orietta Berti, i Matia Bazar, i Nomadi, Mario Merola e Christian, tanto per citare alcuni. Adesso si punta solo alle tarante il sabato e alla banda la domenica, diversamente dagli anni scorsi in cui l’artista di punta era ospitato la domenica. Adesso tutto è cambiato! Sarà colpa forse la colpa è dell’ amministrazione comunale che invece di curare le feste religiose punta solo ai concerti e agli eventi al Teatro al Castello?

Negli altri paesi gli grandi eventi della musica leggera si fanno nelle piazze in occasione delle feste religiose, mentre a Roccella solo al Teatro al Castello. Nel 1992, ricordo, alla festa di S. Vittorio è venuto persino Claudio Baglioni mentre alla festa dell’ Addolorata sono venuti artisti come Homo Sapiens, Collage, Rosanna Fratello per citare alcuni. Ora nelle feste roccellesi solo gruppi di tarantella. Perché ?

Ai comitati feste la loro risposta….

Vi segnaliamo inoltre il gruppo sulla Madonna delle Grazie al indirizzo http://www.facebook.com/home.php?sk=group_232273546787590

mercoledì 8 giugno 2011

AMMINISTRATORI CHE ODIANO I CITTADINI!!!



DOPO IL DANNO, LA BEFFA !!!


E’ di questi giorni la notizia che il Giudice di Pace di Caulonia sta annullando tutte le multe che, durante l’estate del 2010, sono state elevate agli automobilisti.
Le contravvenzioni fino ad oggi annullate sono solo una parte delle quasi 1.900 e precisamente quelle per le quali è stato fatto ricorso.
Ci rammarichiamo per coloro che, forse troppo frettolosamente, hanno deciso di pagare: per loro non ci sarà nessun rimborso.
Dopo tali sentenze ci saremmo aspettati, da parte dei nostri amministratori, un atto di umiltà.
Ci saremmo aspettati più rispetto per i nostri concittadini: la consapevolezza che quanto fatto fosse sbagliato come, per altro, da subito abbiamo evidenziato.



Nulla di tutto questo !



Invece di chiede scusa agli automobilisti multati e prevedere una sorta di risarcimento, dopo il danno arriva la beffa.
I nostri amministratori hanno deciso di ricorrere in appello contro tutte le sentenze del Giudice di Pace, trascinando i cittadini in un contenzioso per il quale non è prevedibile la fine.
Già per l’annullamento del Giudice di Pace il Comune dovrà pagare migliaia di euro. Figuriamoci se, come è prevedibile, anche l’appello confermerà le sentenze.
Cosa faranno dopo? Si rivolgeranno alla Cassazione?


Quanto ancora dovremo pagare per i loro errori?



Chiediamo agli amministratori di fermarsi. Di riflettere sui propri sbagli. Di fare tesoro delle sentenze e provvedere a restituire i soldi ai cittadini che hanno già pagato.
Ma, conoscendo chi ci amministra, siamo certi che ciò non avverrà.
Dopo la questione delle multe selvagge, dell’ICI di fine 2010, delle bollette dell’acqua di 20 anni fa, i cittadini appaiono sempre più come limoni da spremere.
Siamo stati, siamo e saremo sempre contro questo stato di cose.
Questa volta chiediamo ai cittadini di non dimenticare.


Claudio Belcastro
MS-Fiamma Tricolore
Roccella Jonica

LA POSIZIONE DI CLAUDIO BELCASTRO SUL "CASO" PORTO

Comunicato inviato agli Organi di stampa,
al Comune di Roccella Jonica, alla SUAP e al Prefetto di Reggio Calabria.



MOVIMENTO SOCIALE
FIAMMA TRICOLORE
Federazione Provinciale di Reggio Calabria
Sezione di Roccella Jonica
Tel. 339/1651494 – fasciajonica@fiammareggio.it – http://www.fiammareggio.it/



Con l’approssimarsi della stagione estiva, la nostra cittadina, si abbellisce con il colore dei fiori messi a dimora dagli operatori comunali; un solo fiore sembra non voler sbocciare mai: la concessione della gestione del Porto delle Grazie; abbiamo sempre considerato il porto di Roccella importantissimo per lo sviluppo dell’intero territorio locrideo, grande attrattore turistico con enormi possibilità sul piano occupazionale.

L’arrivo della stagione estiva non potrà che acuire l’assenza di una corretta gestione, mettendo in evidenza le lacune e le carenze della struttura portuale.
Alla luce della sentenza del TAR Calabria n° 170/2011 del febbraio u.s., che, di fatto, ha assegnato al Comune di Roccella Jonica la competenza per eseguire la concessione, ci domandiamo come mai tale decisione non è stata ancora presa, anche perchè con provvedimento della Giunta Comunale n° 2 del 5/01/2011 era stato demandato all’ing. Lorenzo Surace, Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Roccella Jonica, di avviare la procedura di concessione del Porto, anche se, a nostro avviso, la competenza per tale concessione sarebbe della SUAP alla quale il Comune di Roccella ha aderito con precedente delibera n° 47 del 18/10/2010.
E’ di questi giorni la notizia che la Nautic Service, società interessata alla gestione dell’importante approdo turistico, avrebbe inviato al Comune di Roccella Jonica un atto di diffida e messa in mora al fine di: ”… adottare ogni procedura diretta alla conclusiva adozione del provvedimento concessorio”.

Con tale atto, la Nautic Service, avrebbe anche rimarcato che, avendo il Comune di Roccella Jonica aderito alla S.U.A.P. (Stazione Unica Appaltante Provinciale), delegando a questa le competenze riguardo alle procedure per gli appalti e l’acquisizione di beni e servizi, dovrà essere la stessa SUAP ad eseguire l’assegnazione.

Ciò appare tanto più logico se si pensa, ancora, che il Comune di Roccella Jonica, detenendo il 20% della società “Porto delle Grazie srl”, non potrebbe decidere sull’assegnazione in quanto, essendo parte interessata, si appaleserebbe il contrasto tra controllore e controllato.

Noi della Fiamma Tricolore, da sempre impegnati per il sociale e il bene pubblico, chiediamo cortesemente a quanti in indirizzo di volersi attivare per snellire le procedure burocratiche che ormai da anni attanagliano questa vicenda, di vigilare sulla corretta procedura di assegnazione, di garantire il massimo della trasparenza e di pubblicità per il bene dei cittadini e lo sviluppo del nostro territorio.

Confidando porgiamo distinti saluti.

Roccella Jonica 26/05/2011 MS-Fiamma Tricolore
Sezione di Roccella jonica
Il Segretario (Claudio Belcastro)


martedì 7 giugno 2011

I MITICI "RAGAZZI DELLA DOGANA"




Mi ha scritto Salvatore Mammì, un amico che ho sempre stimato per il suo temperamento e per la bontà del suo animo e l'attaccamento alla sua terra nonostante le diverse contraddizioni e problematiche. Mi scrive per informarmi, informare e promuovere l'apertura sul social network di facebook di un gruppo dal nome "Roccella Jonica i ragazzi della Dogana" entrando con il seguente link
http://www.facebook.com/group.php?gid=163311683090&ref=mf#!/pages/Roccella-Jonica-i-ragazzi-della-Dogana/216686001687933

E' il sito - riferisce Salvatore - del quartiere Dogana a Roccella. Nato per riavvicinare le tante persone andate via ma pur sempre affezionati al 'luogo natio'. Nel visitare, giudicare, proporci e salutarci, tutti possono anche 'chiedere' di amici o conoscenti 'da Dogana.

Il "gruppo" nato da qualche giorno è già ricco di tante belle fotaografie di oggi e di ieri di luoghi e di persone che sono nate e cresciute nel quartiere Dogana.

Salvatore, riferendomi che non è riuscito a farlo direttamente sul blog (che veramente ogni tanto fa le bizze), ci tiene a darci il suo apprezzamento in merito al gruppo teatrale della Via Crucis Vivente di Roccella Jonica ( http://www.facebook.com/group.php?gid=163311683090&ref=mf#!/home.php?sk=group_214828121871413&ap=1 ) :

Non c'ero, purtroppo, ma ho sentito due commenti fra i tanti! il primo: rappresentazione eccezionale dai costumi, agli interpreti e al regista. Il secondo: pochi (intelligenti) intimi a seguirla! E perciò, dico.. la mia: BRAVI TUTTI (l'ideatore-regista V.zo Scali e i tanti attori che hanno fin anche tolto un pò di tempo alle proprie famiglie e agli impegni pur di partecipare ..senza alcun compenso) e GRAZIE DAVVERO.. perchè ..se desideriamo un futuro migliore per i nostri figli ..certamente anche quello che avete fatto è molto utile, oltre che bello..!!!


Nell'unirmi ai complimenti per la Via Crucis vivente, che ha toccato la mia sensibilità e commozione anche attraverso la visione in tv (e a seguirla in diretta televisiva sono stati davvero tanti, forse scoraggiati dal tempo freddo, nonostante io lo abbia fatto per motivi di lavoro...), ringrazio vivamente Salvatore in attesa di una nuova chiacchierata reale!


Nella foto: Un gruppo ben sostanzioso de "I ragazzi della Dogana" in una delle tante "rimpatriate" alla vigilia della Messa della Pace che ogni anno si rinnova il primo Gennaio nella piazzetta Dogana.

mercoledì 1 giugno 2011

ELEZIONI - IL DECLINO

Dal sito http://www.robertopolito.it ... e che condivido pienamente!

Mentre in tutta Italia si volta pagina al berlusconismo, in Calabria il centrodestra acquisisce nuovi consensi sia a livello comunale che alla provincia di Reggio Calabria. La cosa potrebbe apparire poco spiegabile. Crediamo che la tenuta e anche il successo del berlusconismo sia dovuto a vari motivi ma soprattutto alla simpatia che ispira l'amministrazione regionale col suo governatore Scopelliti e alla convinzione che avere a livello locale amministratori della stessa parte politica dei governanti regionali e nazionali possa essere un vantaggio. Pertanto nonostante un sacco di risorse assegnate al mezzogiorno siano state dirottate al nord, nonostante gli improperi incivili di radio padania verso i "terroni", la Calabria ha scelto Berlusconi. Ma crediamo fermamente nell'intelligenza dei Calabresi e siamo sicuri che questo flirt non avrà vita lunga.