Dieci minuti di applausi al termine dell’anteprima della nuova Commedia “A Ruga vecchjia”, scritta e diretta dal creativo e talentuoso Pino Carella, e rappresentata il 23 e 24 giugno al piccolo teatro umano dall’A.T.R.J. (Associazione Teatrale Roccella Jonica) davanti ad un autorevole pubblico.
Tre atti esilaranti che, in un ambiente che riporta indietro il tempo di circa cinque lustri, trasportano e travolgono lo spettatore in un susseguirsi di battute, gesti e luoghi comuni che fotografano appieno lo stile di vita umile del tempo. Intorno alla "ruga" ruotano gli spassosi conflitti fra vicine, lo svolgersi degli antichi mestieri contadini ed artigianali e una serie di modi di dire tipicamente dialettali che, purtroppo, oggi vanno scomparendo.
Fra i vicini litigiosi emerge il personaggio di Donna Nunziata (la bella forestiera) che nasconde dentro di se un’amara e triste verità svelata in un toccante finale, che trasforma il volto dello spettatore in attonito e commuovente.
Se il testo è liberamente ispirato dall’autore per offrire uno spaccato della realtà contadina dei nostri paesi degli anni 50/60, il dramma, custodito dalla Ciopa Donna Nunziata, purtroppo, rappresenta situazioni che in quel tempo, come ora, si consumavano e si consumano.
La conclusione, comunque, ritorna festosa e da slancio all’euforia del pubblico con l’ovazione di riconoscimento.
Ritorno alla grande sulla scena, quindi, per l’ATRJ, compagnia teatrale di Roccella Jonica, che quest’anno rivedremo come promotrice di una nuova rassegna teatrale nella prima settimana di Agosto, all’interno della quale naturalmente sarà rappresentata “A ruga vecchjia” al grande pubblico del Teatro al castello.
Non ci poteva essere miglior ritorno per il nostro Pino Carella, anche autore oltre che regista, e per tutta l’affiatata compagnia insieme ormai da oltre vent’anni.
A RUGA VECCHJA
(Ciopa)
Tre atti di Pino Carella
PERSONAGGI E INTERPRETI:
Nunziata (Ciopa) /Marta Placanica
Rosa / Teresa Lombardo
'Ntoni/ Enzo Marcellino
Franca /Alexandra Carella
Pascali /Gerardo Niutta
Cata / Rosita Maiolo
Mastru Micu / Nicola Capocasale
Peppino /Nicolò Ursino
Anna / Maria Pia Totino
Arrotino (Felice) /Tonino Capocasale
Scenografia / Nicola Capocasale
Direttore di scena / Roberto Camera
Regia /Pino Carella
Un grazie particolare all'artigiano (stagnino) Totò Totino per aver costruito in maniera fedele il lampione come era un tempo nelle nostre rughe.
APPUNTAMENTO IL 4 AGOSTO AL TEATRO AL CASTELLO DI ROCCELLA JONICA
Un vanto così ti spinge di andare a vederla. Aspetto con curiosità questa nova commedia di Pino Carella, ma da quanto ho potuto vedere dalle altre commedie recitate fin'ora, non ho notato questo grande talento e creatività. Si tratta di una ripetizione di scene e personaggi ripetitivi, per non parlare delle battute e mimiche sempre uguali di commedia in commedia. Mi auguro che davvero questa volta sia come dici tu.
RispondiEliminaU.F.