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Roccella in vetrina

venerdì 30 giugno 2023

IL CALENDARIO ESTIVO DELLA RACCOLTA DIFFERENZIATA


Dal 10 Luglio all’8 Settembre per le famiglie roccellesi entrerà in vigore il calendario estivo della raccolta differenziata che, sostanzialmente, non cambia rispetto agli anni scorsi, e prevede la raccolta anche pomeridiana.

Rispetto al calendario invernale avremo una volta in più a settimana la raccolta dell’umido (3 volte anziché due) e del multimateriale (2 volte anziché una); carta e vetro verranno ritirati una volta a settimana anziché ogni 15 giorni. Per le giornate consultare il calendario qui sopra.

Importante è anche seguire gli avvisi a margine del calendario che le famiglie hanno ricevuto insieme all’ultima bolletta dell’acqua recapitata in questi giorni.

E naturalmente non poteva mancare la “pecca” che ci auguriamo possa essere superata: proprio nel cuore di Agosto, considerato che il Ferragosto è festivo, e quindi non lavorativo, e cade di martedi, nel giorno del ritiro dell’indifferenziato, ci ritroveremo a conferire l’indifferenziato l’8 Agosto e poi, successivamente il 19, un lasso di tempo di ben 11 giorni che è troppo soprattutto per chi ha in casa persone indigenti e bambini neonati che usano pannolini e pannoloni.

L’appello che lancio da questo blog è che con un briciolo di impegno e di responsabilità in più sarebbe possibile raccogliere l’indifferenziato mercoledì 16 Agosto al pomeriggio anziché il lontano sabato 19, e, magari, slittare la carta al sabato!!!

Mi ascolteranno o non lo faranno ancora una volta per ripicca perchè il consiglio arriva dall'opposizione? 

giovedì 29 giugno 2023

DISINFESTAZIONE NELLA NOTTE TRA VENERDI E SABATO (30 GIUGNO - 1 LUGLIO)

Oggi la Jonica Multiservizi ha pubblicato un messaggio per informare la cittadinanza che domani sera (Venerdì 30 Giugno), a partire dalle ore 22, verrà effettuata la disinfestazione e la deblattizazione all'interno del nostro paese.

Gli avvisi e le raccomandazioni sono di chiudere le finestre ed evitare l'esposizione di persone, animali e cose durante l'intervento.



IL PENSIERO DEL PROF. VITO PIRRUCCIO SULLA DECISIONE PRESA PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA DI ROVIGO

 "La pezza è peggio del buco” o detta in salsa veneta “pezo el tacón del buso”.

di Vito Pirruccio*



“La pezza è peggio del buco”
o detta in salsa veneta “pezo el tacón del buso”. È quanto emerge dal ripensamento operato, dietro sollecitazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito, dall’Istituto di Rovigo teatro dell’azione delinquenziale che ha visto, nell’ottobre scorso, la docente impallinata e derisa da quattro studenti.

La vicenda è nota: 4 ragazzi sparano palline con una pistola ad aria compressa all’indirizzo della professoressa intenta a spiegare, riprendono la bravata con il telefonico e le immagini fanno il giro del mondo sui social. A conclusione dell’anno scolastico tutti promossi con otto e nove in comportamento. Il clamore della notizia suscita naturalmente viva indignazione, per cui interviene il Ministro Valditara con un’ispezione a conclusione della quale il 27 giugno scorso la dirigente scolastica Isabella Sgarbi riconvoca il Consiglio di Classe e viene rivista la valutazione. Ergo: “Abbiamo applicato – dichiara la preside – la media dei voti in condotta del primo e secondo quadrimestre…, rifatto lo scrutinio e i voti di condotta dei 4 studenti coinvolti nella bravata vengo abbassati a 7, per chi aveva avuto 5 nel primo quadrimestre e 9 nel secondo, e 6 per chi aveva avuto 5 nel primo quadrimestre e 8 nel secondo “(Notizia pubblicata sul Gazzettino.it il 27 giugno 2023). Tutto chiarito? Per nulla! Forse la pezza è peggio del buco. Perché? 

Andiamo per gradi.

Che un’ammenda su una trovata geniale quale quella tirata fuori dal Consiglio di Classe durante lo scrutinio finale dovesse esserci non ci sono dubbi. Però non tanto in termini di revisione del giudizio sul voto di condotta attribuito, a dir poco, con ampia superficialità, ma, ci saremmo aspettati, l’emersione del “travaglio dialettico” vissuto da quel Consiglio di Classe. Ci saremmo aspettati che venisse fuori, prima ancora della revisione del voto, l’analisi del percorso seguito dai singoli componenti in modo tale che nella stessa assurdità si riuscisse a trovare, almeno, un minimo di ratio

Lo stesso Ministero dell’Istruzione e del Merito con l’invio degli ispettori non doveva chiedere e forzare sulla revisione del giudizio di condotta, che suona francamente come una rincorsa per correre ai ripari, ma perseguire il ripristino dell’autorevolezza di un’istituzione, qual è la scuola, al di là dell’incomprensibile decisione assunta nello specifico dal Consiglio di Classe e dalla dirigenza dell’istituto in parola, pretendendo che emergesse, se c’è stato, il travaglio di una decisione o, persino, la stessa dabbenaggine dei protagonisti. Solo a seguito di tale riscontro si poteva, anzi si doveva, arrivare alla revisione della valutazione, anche se non con la salomonica media aritmetica dei voti tra primo e secondo quadrimestre.

La pezza della revisione del voto senza aver visionato il percorso seguito e senza l’applicazione di una griglia di valutazione capace di scandire tutti i passaggi è una riparazione alla men peggio che somma superficialità a superficialità.

Se è vero quello dichiarato dalla dirigente dell’Istituto di Rovigo dopo la riconvocazione del Consiglio di Classe e riportato nell’articolo apparso su Gazzettino.it: “Abbiamo applicato le medie tra i voti in condotta del primo e del secondo quadrimestre”, non solo la collega svilisce il ruolo istituzionale della scuola, ma fa emergere una chiara ignoranza dei concetti basilari della valutazione. Ma quando mai la valutazione viene operata per media aritmetica? In quale manuale docimologico è scritta una tale assurdità? Ricordo ai non addetti ai lavori che la valutazione è un processo di osservazione sistematica non un calcolo sulla media dei voti, in particolare quando investe un arco temporale di osservazione. Specie se trattasi di valutazione del comportamento o condotta che dir si voglia. Solo in sede di Esami di Stato, durante i quali si è chiamati a valutare più prove (apprendimenti disciplinari da risultato) e nel corso di una sessione specifica, la stessa normativa richiama l’applicazione della media aritmetica. Ma mai, dico mai, nella valutazione del percorso, qual è lo scrutinio intermedio e finale a cura del Consiglio di Classe, si applica la media aritmetica dei voti. Neanche il docente nella sua disciplina deve valutare per media aritmetica e se lo fa tradisce il significato stesso della valutazione che non è un “giudizio chiuso”, ma un itinerario di apprendimento che guida sia l’allievo che il docente.

Non la posso fare lunga per esigenze di spazio giornalistico, ma la vicenda dell’Istituto di Rovigo ci consegna una serie di lezioni.

La prima: la scuola è in caduta libera e non c’è distinzione tra Nord-Centro-Sud. Anzi, come mi son permesso di dire in una puntata de “Lo sguardo di I care!” discutendo di questa vicenda nella Scuola di Platì, per quanto riguarda il rispetto verso gli insegnanti, anche se si incontra qui da noi in Calabria qualche segnale inquietante, la nostra scuola di periferia (lo dico con estrema amorevolezza), tutto sommato, ha molto da insegnare alle aree “progredite” del Paese. Ed è il caso di dircelo con una punta di orgoglio. 

La seconda: la scuola deve conquistarsi l’autorevolezza perduta con la serietà del lavoro dei suoi insegnanti e dei suoi dirigenti. La vicenda di Rovigo ci interroga con un’osservazione semplice: nel Consiglio di Classe ci sono in media 10 insegnanti e un dirigente che presiede. A proposito del Preside, capisco che è diventato un manager globetrotter, ma è importante che segua e presieda tutti i Consigli di Classe, senza delegare. Altrimenti viene meno l’omogeneità della valutazione, viene meno la sua funzione principale di raccordo didattico-educativo e si dà il cattivo segnale della valutazione come semplice disbrigo burocratico di un momento qualsiasi della vita scolastica, mentre è il momento più importante e il più incisivo per i numerosi risvolti di ordine formativo ed educativo. 

Ritornando al Consiglio di Classe di Rovigo. A limite potrei capirei l’errore marchiano se a valutare fosse stato il singolo insegnante, ma dieci insegnanti e un preside a cosa stavano pensando in quel momento? 

Un altro elemento di riflessione: lo scrutinio è il momento della massima riflessione, della concentrazione e dell’ordine. Non è ammesso il fuggi fuggi generale al quale spesso si assistente in questi frangenti della vita scolastica. La fretta è una cattiva consigliera. A buon intenditore poche parole!

La terza: bisogna riprendere il concetto di autonomia unitamente a quello di libertà di insegnamento (l’altra vicenda della docente di Chioggia, originaria della Calabria, destituita per essersi assentata 20 anni in 24 anni di servizio, docet!). C’è in circolazione un errato concetto di autonomia e una latitanza degli organi deputati ai controlli allarmati, solo, quando esplodono gli scandali. Il discorso sarebbe troppo lungo, ma un dato è certo: finiamola con la scuola manageriale, perché la scuola è applicazione educativa e formativa portata avanti da bravi educatori e formatori dediti al lavoro. Di manager francamente non solo non se ne avverte il bisogno nella scuola, ma sono già troppo rari quelli che operano nei settori ad economia di profitto. Figuriamoci se noi docenti elevati a dirigenti scolastici possiamo mai definirci tali!

  

*Preside in pensione e Presidente dell’Associazione Museo della Scuola “I Care!”


COSA CAMBIA NEL PROGRAMMA RELIGIOSO DELLA FESTA DI MARIA SS. DELLE GRAZIE

Il prolungamento dei lavori di restauro della chiesa Matrice che, originariamente, dovevano ultimarsi proprio in questo periodo ed invece sono slittati ad Ottobre, hanno causato dei cambiamenti nei festeggiamenti religiosi di Maria Santissima delle Grazie, la cui Novena è iniziata Venerdi 23 Giugno presso il suo Santuario, in cima della via Zirgone.

Il programma definitivo per sabato, domenica e lunedì, 1,2 e 3 Luglio, vedrà: 

Sabato la Santa Messa al Santuario, la Processione per le vie del paese che si concluderà in Chiesa Marina, dove, crediamo, verrà fatta la Veglia alla Madonna fino a tarda sera. 
Nel mentre, nel Lungomare, si terrà il Concerto di Manuela Villa e potremmo fare visita alla lunghissima Fiera presente anche domani.

Domenica 2 Luglio, le Messe alla Marina sono alle ore 7 e alle ore 9 al mattino e al pomeriggio alle ore 17,30 e, al termine, la Statua della Madonna si sposterà per la tradizionale Regata in mare, dopo di che sosterà a largo Colonne prima di rientrare in Chiesa Marina. 
Concerto in piazza del Gruppo Bandistico di Tiriolo e al termine fuochi d'artificio. 

L'Effige della Madonna delle Grazie rientrerà al Santuario Lunedi pomeriggio dopo la Santa Messa delle ore 18,00 in Chiesa Marina, e rivedremo la suggestiva corsa nella scalinata del Santuario.

Grazie ai Parroci e al Comitato Festa.




 

mercoledì 28 giugno 2023

APERTE LE ISCRIZIONI PER IL 5° SUMMER CAMP ORGANIZZATO DALL'ASD SM SCUOLA CALCIO ROCCELLA JONICA

Al via le iscrizioni al Summer camp, torneo di calcio riservato a ragazzi dai 5 ai 18 anni organizzato dall'asd scuola calcio SM Roccella, e giunto al quinta edizione. 

Il Summer camp si terrà dal 10 al 15 luglio presso lo Stadio "N. Muscolo" di Roccella Jonica. 

Il divertimento, lo stare bene insieme, fare amicizie imparando il valore della sportività, sono le regole principali che sapranno trasmettere, come ogni anno, Marco Sorgiovanni insieme a tutto il suo staff, protagonisti come tutti ben sappiamo dell'unica scuola calcio roccellese che, da qualche giorno, ha concluso una brillante stagione con oltre un centinaio di iscritti. 

E non solo, la SM Roccella  ha dato un essenziale contributo all'asd Roccella facendo inserire nella rosa della squadra, che ha disputato la Promozione calabrese raggiungendo la salvezza della categoria,  dei giocatori provenienti dalla sua scuola calcio.

Buon Summer camp a tutti i partecipanti.



COME VOTARE IL BRANO "IL LAMENTO DEL MARE" DI TIZIANA SCIMONE IN CORSA NEL PREMIO "MUSIC FOR CHANGE"

Da ieri 27 Giugno e fino al 24 luglio prossimo, il brano "Il lamento del mare" di Tiziana Scimone concorrerà al contest "Music for Change", promosso da Musica contro le mafie, dal 2010 il più importante premio musicale europeo a sfondo sociale.

Ecco il link dove poter votare: https://pr.easypromosapp.com/voteme/951469/646217037?lc=ita , inserendo il proprio nome, cognome e la mail. Al chè vi arriverà una mail. Perchè il voto sia valido è necessario confermare alla mail ricevuta.



"Il lamento del mare" è un brano scritto e interpretato dalla nostra concittadina Tiziana Scimone, da qualche anno trasferitasi a Cesenatico per lavoro, pubblicato a Febbraio scorso trovando ogni favore della critica e riscuotendo ogni giorno sempre più apprezzamenti. 


Accoglienza, solidarietà e inclusione dei migranti, questi sono i temi conduttori del brano, una sorta di preghiera ("che il tuo Dio e il mio Dio ascolterà" come citato nel testo) che ha il linguaggio misto di chi accoglie e di chi cerca salvezza ed è per questo che è stato scritto volutamente in dialetto calabrese e in lingua araba.

Prima della partecipazione a "Music for change" il brano ha preso parte alle finali di Sanremo rock ed è stato selezionato per il premio "Voci per la libertà" di Amnesty International.


Entrando sul sito del Premio è possibile vedere anche il nuovissimo video realizzato in collaborazione con Patrizia Gregori e Mattia Angelini con il coinvolgimento di alcune scolaresche della scuola primaria di Villamarina di Cesenatico.

Il video è stato presentato il 17 Giugno scorso nell'ambito della mostra di Massimo Sansavini che si è svolta presso il Museo della Marineria di Cesenatico ed è stato dedicato ai migranti che sognano la libertà mettendo a rischio la propria vita. 

La musica abbatte tutti i limiti linguistici e anche i bambini, nel finale del video, formano un grande cuore con i loro corpi, con l'intento di ricordare i drammi e le tragedie che si susseguono nel Mediterraneo, per ultimi a Steccato di Cutro e qualche giorno fa a largo delle coste della Grecia.

La musica "danza" tra le parole di lingue diverse, mentre una nave compie il viaggio della vita portando con se un messaggio di speranza.


Sullo spunto dell'articolo pubblicato sul sito cesenatoday (https://www.cesenatoday.it/cronaca/cantautrice-e-insegnante-coinvolge-i-piccoli-studenti-in-un-videoclip-sul-lamento-del-mare-dei-migranti.html)


l "lamento del mare" è stato scritto in calabrese ed in arabo, per i Migranti sbarcati lungo le coste della Calabria.

Testo/ musica -Tiziana Scimone;
Chitarra battente Francesco Loccisano;
Duk duk - Gabriele Albanese;
Kaval - Mirko Mungari
Arrangiamenti: Francesco Loccisano -Pasquale Morgante;
Mix & Mastering Alessandro Luvarà;
Cover Art-Work: Francesco Romeo.
℗ Engine Records
Released on: 2023-02-10
Auto-generated by YouTube.
Brano scritto per i Migranti sbarcati lungo le coste della Calabria.
IL LAMENTO DEL MARE di Tiziana Scimone.

Brano scritto per gli emigranti giunti lungo le coste di Roccella Jonica (RC)

(Testo intero tradotto in italiano)

GUARDO IL MARE
E IL MIO SGUARDO SI PERDE ALL’ORIZZONTE
UNA VOCE, UN URLO SI ELEVA DAL PROFONDO
MI RACCONTA L’ARRIVO DI UNO STRANIERO
CHE CHIEDE DI REALIZZARE UN SOGNO DI LIBERTA’
NELLA TERRA CHE PRIMA O POI TOCCHERANNO
MENTRE, MENTRE IL SOLE MUORE GIA’.
LO STRANIERO CONFIDA NEL TEMPO, OGGI E DOMANI.
MA LA SUA VITA E’ NELLE MANI DEL DESTINO.
IL SEGRETO DELL’ ETERNITA’
E’ IL LAMENTO CHE RIECHEGGIA NEGLI ABISSI,
CHE SOLO IL MARE HA ACCOLTO
SENZA CHIEDERE NE’ VISTO NE’ IDENTITA’.
“E TU MARE, NON TRADIRE I MIEI SOGNI.
CALMA LE ONDE , AFFINCHE’ SI POSSA TROVARE TERRA,
DENTRO LA NAVE, CI SONO I SOGNI DI SPERANZA DEI TUOI FIGLI. “
IL MIO CANTO E’ UNA PREGHIERA CHE IL TUO E IL MIO DIO ASCOLTERA’.



martedì 27 giugno 2023

LE CANTINE LAVORATA OTTENGONO IL RICONOSCIMENTO DEL MIGLIOR VINO BIVONGI DOP ROSATO


In occasione della prima selezione - area Jonio, Pollino, Albania - del 7° Concorso "Miglior rosato del Mediterraneo", svoltosi sabato 24 Giugno ad Altomonte, la Giuria, dopo un'attenta valutazione, ha assegnato una serie di riconoscimenti premiando delle cantine di Cirò Marina, Cirò, Cosenza e Roccella Jonica.


I sensi degli esperti Carmine Sirufo, sommellier della scuola europea sommellier, Giovanni Gatti, critico e assaggiatore e Rosario Previtera, dottore agronomo e assaggiatore nel ruolo di presidente della giuria, hanno riconosciuto come miglior Bivongi dop rosato quello delle Cantine Lavorata di Roccella Jonica, ottenute da uve greco nero, calabrese e gaglioppo coltivate a Riace, che ha avuto una menzione speciale dalla giuria per il ricco bouquet olfattivo.

Complimenti ad Ilario Lavorata ed ai suoi figli Danilo e Gabriele che hanno scommesso il loro futuro sull'idea vinicola del nostro territorio e, col tempo, stanno ricevendo ottime soddisfazioni, grazie alla loro professionalità, intraprendenza e allo spirito di sacrificio, con la capacità di non arrendersi mai quando si crede profondamente alla propria idea. Lo



domenica 25 giugno 2023

VENERDI' 30 GIUGNO IL SAGGIO DI DANZA DELL' ASD DANCE STUDIO DIRETTA DA KATIA SOTIRA


Finalmente dopo la pandemia si è riusciti a ripartire con un intero anno accademico. 

L'Asd dance studio diretto dall'insegnante Katia Sotira ha così vissuto un anno straordinario di attività con le allieve protagoniste di diverse esperienze. 

Si è passati dal saggio natalizio vissuto sotto la tensostruttura nel waterfront di Roccella, alle soddisfazioni del "Premio Resilienza Cosenza Edition" del 12 marzo scorso che hanno dato il pass per la grande vetrina di Roma, al Cinecittà word, nell' International excellent competition, con il brillante risultato di un quarto posto nel ballo moderno e di un esaltante primo posto per la coreografia di danza classica sul bellissimo brano "Adagio" di Lara Fabian.

Ed oggi si è giunti al saggio di fine anno che, sicuramente, offrirà molte sorprese e farà vivere, a tutte le allieve protagoniste e alle loro famiglie, tantissime emozioni.

L'appuntamento è per Venerdì 30 Giugno alle ore 20,30 all'auditorium "Unità d'Italia" di Roccella; e noi non mancheremo!!!


sabato 24 giugno 2023

"SCONTENTO" MA SCETTICO SUL CAMBIO DI ROTTA

Anche questa è ipocrisia:
bandire concorsi di balconi
fioriti e poi lasciare strade
sporche, piene di buche,
 e cassonetti dei rifiuti
pieni e puzzolenti per
una settimana!!!

Carissimo, 

meno di un anno alle prossime elezioni amministrative di Roccella e che io sappia non si muove foglia. 

Con questi chiari di luna l'attuale maggioranza avrà vita facile anzi facilissima. 

Solita solfa di un paese che affonda sempre di più tra un'opera pubblica e l'altra, specchietti per le allodole e di allodole ne sono rimaste veramente poche per fortuna, poiché la maggioranza dei giovani, volontariamente, e per il proprio bene, ha scelto di abbandonare la barca che non affonda ancora ma che fa acqua da ogni parte. 

Questo film l'abbiamo visto e rivisto ed ha stancato. A 20 giorni dalle elezioni taglieranno il solito nastro... Questa volta tiro ad indovinare? 

Credo si tratterà del nuovo look del vecchio lungomare, e poi, da li a poco getteranno un po' di fango sull'ennesima opposizione quasi improvvisata e che quindi annasperà, e chi si è visto si è visto. 

Nessuno dei pochi rimasti riesce a comprendere che a Roccella dai primi anni 80 è scomparsa la meritocrazia a vantaggio del clientelismo, d'altronde questa è la legge che affligge l'intero sud e perché Roccella dovrebbe essere diversa? 

In una nazione, la nostra, che non è in grado di decidere nemmeno per se stessa. 

Ma senza allontanarci troppo dal nostro paese, la speranza sarà l'ultima a morire, quindi confidiamo in una sana, forte e credibile opposizione con un vero progetto che ponga il cittadino al centro e non la solita e bella opera pubblica. 

RH


Carissimo RH, 

da quanto scrivi mi rendo conto che non mi hai richiesto l'articolo inviato ai simpatizzanti. Mi dispiace, perchè mi rendo conto che la tua volontà di non farti riconoscere supera la volontà di conoscere informazioni profonde e quasi "riservate". Tranquillo, presto l'articolo lo pubblicherò nella versione "per tutti".

Parli di taglio del nastro: dopo quello del lungomare fatto il 19 maggio 2019, 5 giorni giorni prima delle elezioni, con il cinismo, la freddezza e la perversione di utilizzare il nome di un deceduto a scopi elettorali, sappiamo che sono disposti a tutto!!!

Siamo davvero nel paese dell'ipocrisia e dei paradossi, la gente è scontenta ma non si espone, le cose non vanno bene in nulla ma siamo la capitale di tutto!!! Nel primo caso lo posso capire visto che siamo quasi ai 25 anni di gestione di persone che hanno messo sotto scacco diverse famiglie con la loro realtà illusoria.

E poi c'è il fatto di chi pensa: si la maggioranza è allo sbando, ma l'alternativa dov'è? Chi è?

L'alternativa c'è, sia in Consiglio Comunale che fuori, occorre riuscire a creare un dialogo comune, superare dei preconcetti e avanzare un programma vero e credibile.

L'alternativa, caro amico, è chi avrà il coraggio di rompere questi schemi e, solo per amore di questo paese che non vuole più vivere nella dittatura, reagirà - anche con il rischio di perdere - ma troverà l'orgoglio di iniziare un percorso nuovo fatto di democrazia, dialogo, confronto, progetti concreti, per un paese - come dici tu - che pone "il cittadino al centro", a cominciare dagli anziani soli e dalle persone indigenti.

Nicola Iervasi.

venerdì 23 giugno 2023

RITORNA ALLA RIBALTA IL GRUPPO MUSICALE I "JOKERS '70"


Mercoledi 21 Giugno si è verificato un evento molto piacevole. 

A distanza di 50 anni, una gloriosa band musicale, che nei primi anni '70 spopolava nei locali di tutto il nostro comprensorio, è ritornata insieme a suonare e ad esibirsi. 


Si tratta dei "mitici" Jokers '70, gruppo roccellese che negli anni '60, seppur abbia cambiato diversi nomi,  e fino al 1972, riempiva i saloni delle feste e le piazze di paese con la loro gettonatissima musica, le cover più in voga degli anni 60 e 70.


"E siamo ancora qua..." - ci dice Amedeo Baraldi, parafrasando il titolo di un brano di Vasco, il leader, insieme a Gaetano Surace, dei Joker '70 di ieri e ideatori della reunion di oggi. 


"Quando mi è stata fatta la proposta di allietare una serata in musica  - ci confessa Baraldi, voce storica del gruppo - per gli ottanta visitatori italiani e di varie nazionalità europee del tour dei gemellaggi, è come se si fosse accesa una lampadina nella mia mente. 
Ho chiamato i miei amici di sempre, Pino, Mimmo e Gaetano e li ho resi partecipi di questa occasione. La voglia di rientrare nei ranghi nonostante fosse passato cosi tanto tempo, era nell'aria, ma questa occasione è stata la spinta decisiva. Da un garage abbiamo trasferito tutti i nostri strumenti in un locale più spazioso, ed insieme all'attrezzatura tecnica all'avanguardia di Giuseppe Chiera (insieme a Dario, il suo collaboratore), abbiamo ripreso da dove avevamo terminato..." 


E rieccoli qui: Amedeo Baraldi, voce e tastiere, Pino Coluccio al basso, Gaetano Surace voce,  Mimmo Profazio chitarrista, Gaetano Agostino batterista. 

Ed il risultato è stato straordinario. Oltre due ore di grande musica con un repertorio basato su brani degli anni 60, da "I miei giorni felici" a "Non finirò d'amarti", da "My way" a "You are my destiny", da "besame mucho" a "Speedy gonzales".



Una serata che ha coinvolto tutto il pubblico che si è lasciato andare in canti e balli, tutti felici e "scatenati" in pista, travolti ed emozionati. E la cosa bella è che l'emozione è stata vissuta intensamente per tutta la serata anche dall'intero gruppo immerso da elogi e complimenti.

I vari nomi del gruppo sono stati: dal 1960 al 1967 "Orchestra
Olimpia" e "I sonnambuli", dal 1967 al 1969 "Jokers", dal 
1970 al '72 "Jokers '70".

Alla band, nel corso della serata, si è aggiunto il maestro Mario Toscano, grande fisarmonicista di fama internazionale, che ha voluto fare una sorpresa ai nuovi Joker '70.

La serata ha davvero lasciato il segno: se questo doveva essere un esperimento per tastare l'adrenalina del gruppo e la presa del loro repertorio sul pubblico, allora questo nuovo inizio, a distanza di 50 anni, è riuscito perfettamente.

L'ultima esibizione dei Jokers '70. Correva
l'anno 1972

"Adesso abbiamo una voglia matta di suonare - ha concluso Amedeo Baraldi, chi più di tutti ci ha creduto in questa reunion - Continueremo ad esercitarci nel tentativo di migliorarci. Nel frattempo valuteremo, se è il caso, di accettare delle proposte che possano continuare a farci divertire ed emozionare".

E' proprio vero che la musica, per chi ce l'ha nel cuore e nelle vene, non finisce mai di battere, ed è per questo che auguriamo ai Jokers '70 di continuare a far battere il cuore e a divertire tutte quelle generazioni di persone che hanno dentro tanta vitalità e voglia di divertirsi.



APERTE LE ISCRIZIONI ALLA SCUOLA ESTIVA DI FILOSOFIA

 SCUOLA ESTIVA 2023 - PHYSIS

𝗔𝘃𝗮𝗹𝗹𝗼𝗻𝗲 / 𝗕𝘂𝘀𝘀𝗼𝘁𝘁𝗶 / 𝗖𝗮𝗰𝗰𝗶𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲 / 𝗖𝗲𝗹𝗹𝗮 / 𝗖𝗲𝗻𝘁𝗿𝗼𝗻𝗲 / 𝗗𝗲 𝗙𝗶𝗼𝗿𝗲𝘀 / 𝗙𝗲𝗿𝗺𝗮𝗻𝗶 / 𝗙𝗿𝗮𝗻𝗰𝗼 / 𝗨𝗿𝘀𝗼

Stiamo per lanciare il programma completo delle lezioni / dei laboratori / degli inviti alla lettura / degli incontri serali

- filosofia, sociologia, diritto, filologia, fisica e... amicizia!!! 

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LA GLORIOSA BAND "I FIGLI DI CALABRIA" HANNO RICEVUTO IL PREMIO "PRIMA ITALIA" 2023.

di Angelo Laganà 


Mercoledì pomeriggio, 21 giugno 2023, a Davoli Marina, al Centro polifunzionale, si é svolta l'importante manifestazione promossa dall'Associazione culturale informale: "Calabria Prima Italia" in collaborazione con la Biblioteca Vincenziana del luogo, per assegnare i Premi "Prima Italia" 2023, prima edizione.        
Il giornalista Domenico Lanciano é stato il promotore del prestigioso Evento che é stato il modo migliore per ricordare il Re Italo. 
Re Italo, Re degli Enotri che, nel 1350 a C., unificò il territorio, facendolo crescere, in quella fascia di terra che va da Squillace a Lamezia.
E fu così che gli Enotri cambiarono nome e si chiamarono Itali dando, successivamente, il nome Italia all'intera penisola. 

Molte le personalitá presenti:  giornalisti, poeti, scrittori, imprenditori che hanno dato il loro prezioso contributo per diffondere la cultura e tenere alti il nome e il prestigio della Calabria. 

Tra i premiati, l'unico gruppo-musicale, il Nuovo Folk: "I Figli di Calabria: che si sono esibiti per primi, come appare dalla foto, mentre cantavano: "Calabria", canzone scritta dal compianto Vito Maida. 

Nella foto da sinistra a destra: Pietro Matacera, Giovanni Matacera, il sottoscritto, Giacomo Matacera e Pietro Cilurzo. 
Presente, Gaetano Drosi, autore di alcuni testi. 



Ha fatto la diretta l'emittente roccellese: "TeleMia" di Giuseppe Mazzaferro. 

L'augurio è che il Premio: "Prima Italia", abbia un seguito negli anni a venire, soprattutto per la grande passione, il lavoro e l'impegno profusi dal suo ideatore, Domenico Lanciano.



giovedì 22 giugno 2023

SABATO 24 GIUGNO A SIDERNO IL 1° FITWALKING YOUNG "CITTA' DI SIDERNO"

L'Asd Calabria Fitwalking, diretta dal prof. Fausto Certoma', sbarca nella cittadina più popolosa della Locride per la gioia di tutti i bambini di Siderno che sabato sono tutti invitati, insieme ai genitori, alla prima edizione del Fitwalking young. 

Al termine della corsa non competitiva, i bambini verranno intrattenuti con dei giochi di atletica leggera.  

Buon divertimento.




IL FISCHER NICOLA PISCIONERI COLPISCE ANCORA

Il nostro caro amico Nicola Piscioneri ci stupisce ancora. Nella sua battuta di pesca di martedi scorso è riuscito a far salire sulla sua barca un tonno rosso di ben 92 chili. Un proficuo pescato che ha abboccato nella famosa fossa dell' Allaro grazie anche al suo aiutante portafortuna, il suo piccolo Andrea. 



Nicola è conosciuto a Roccella, e non solo, per il suo rinomato ristorante pizzeria Undamaris che ha conquistato in questi anni una grande fama per cortesia, professionalità e qualità e bontà dei piatti proposti, dove, naturalmente, il fiore all'occhiello è il pesce fresco.

Ma oltre ad essere un bravissimo imprenditore nel campo della ristorazione, Nicola nutre e coltiva le passioni della caccia e della pesca ed in entrambi i campi e ben conosciuta la sua straordinaria capacità e il suo impareggiabile fiuto.

Naturalmente nella pesca del tonno non può che essere super attrezzato per effettuare la pesca da drifting ossia delle particolari e resistenti canne da pesca con tutta una serie di accessori capaci di fare abboccare pesci di grosso peso.

Il maestoso tonno di martedì scorso è un ottimo risultato che arriva in seguito a un enorme sforzo e tanta adrenalina scaricata sulla canna da pesca, ma sappiamo che Nicola ci ha ormai quasi abituati a queste imprese. 

È comunque del 2015 il suo record di pesca di un tonno di quasi 2 quintali, per la precisione 197 chili, ma quasi quotidianamente ci stupisce facendoci vedere tramite i suoi profili social delle pesche consistenti di ricciole, merluzzi, dentici, polpi e seppie, da solo o in compagnia dei suoi amici o dei suoi meravigliosi figli Andrea e Sara.



Sappiamo che a chi va a pesca non si fa nessun augurio ma siamo sicuri che Nicola continuerà a stupirci sia nella sua professione che nei suoi hobby. 

IL DR. ANTONIO TASSONE HA RICEVUTO IL "PREMIO PRIMA ITALIA 2023"


Complimenti vivissimi al dr. Antonio Tassone, giornalista e conduttore di programmi radiofonici e televisivi, per aver ricevuto ieri, nel corso di una cerimonia tenutasi al Centro Polifunzionale della Cultura di Davoli Marina (CZ), il meritato "PREMIO PRIMA ITALIA"  2023 promosso dall'associazione culturale informale "Calabria Prima Italia" in collaborazione con la Biblioteca pubblica Vincenziana e con il patrocinio del Comune di Davoli e della Presidenza della Regione Calabria.

Il dr. Tassone è conosciuto in tutto il nostro Comprensorio, e non solo, per le sue eccelse doti e la sua professionalità nel campo giornalistico; ha iniziato nella conduzione di programmi radiofonici a soli 15 anni, ma la sua eccelsa "penna" si è presto distinta in tutte le testate giornalistiche regionali. 

E' stato direttore del settimanale "La Riviera" ed oggi conduce, sull'emittente televisiva Telemia, programmi sportivi ma anche di grande attualità, tra cui voglio citare, l'importante ed impegnativa serie di programmi d'inchiesta, dal risvolto investigativo, dal titolo "Calabria nera", dei veri e propri report su omicidi commessi qui nel nostro territorio. 

Il riconoscimento di oggi è indicato per lo straordinario lavoro di informazione che viene dato dalla testata giornalistica "L'eco della Locride di cui Antonio Tassone è fondatore e direttore; il sito, costantemente aggiornato, è punto di riferimento per migliaia di utenti in tutto il mondo. 


Fra le motivazioni del Premio si legge: "per svolgere un ruolo insostituibile per il territorio e per evidenziare in più occasioni le antichità e le peculiarità del territorio italico".

Il "PREMIO PRIMA ITALIA" 2023 ha l'obiettivo di valorizzare e far conoscere meglio le migliori risorse della nostra Regione alla quale, 3500 anni fa, fu dato il nome Italia e quindi da qui poi prese il nome l'intera nostra Nazione.

Complimenti ancora al dr. Tassone e... Ad maiora semper

mercoledì 21 giugno 2023

DOMENICA 25 GIUGNO LA "SERATA DI BALLETTO" DEL CENTRO STUDI DIONYSOS APRE LA STAGIONE DEL TEATRO AL CASTELLO

Il Centro Studi “Danza Dionysos” diretto da Ivana Sancì  si avvia a concludere l'anno accademico 2022/2023 proponendo un doppio spettacolo: il primo al Teatro al Castello di Roccella e il secondo nella centralissima Piazza Portosalvo di Siderno.



Una stagione molto importante per la storica scuola sidernese, che ha puntato verso nuovi traguardi inaugurando una nuova sede con ampi spazi, potendo così incrementare le discipline di studio con la danza contemporanea e hip-hop che si sono aggiunte alla danza classica e moderna.

La direttrice Ivana Sancì è stata supportata in questa nuova esperienza di studio da validi docenti quali Natale Nucera, Janaina De Oliveira, Alessia Sgambelluri, Francesca Spataro e Giovanna Tripodi.

Il centro studi DIONYSOS è una scuola all’avanguardia che ha come obiettivo la formazione globale degli allievi e il loro benessere psico-fisico. 

La scuola, nel corso degli anni, è riuscita ad ottenere prestigiosi riconoscimenti a livello nazionale. Per ultimo, 5 marzo scorso, presso il Teatro Politeama di Catanzaro, gli allievi della scuola sono saliti sul podio di un importante concorso di danza nazionale, Open Dance 2023, promosso dallo CSEN, riuscendo ad aggiudicarsi il primo premio nella categoria “classico junior”. 

La concentrazione ora è tutta rivolta verso il 25 Giugno quando al Teatro a Castello di Roccella si apriranno, per la prima volta in questa stagione estiva, i cancelli per ospitare la “Serata di Balletto”, giunta alla sua 36ª edizione, che richiamerà, come di consueto, spettatori da tutto il comprensorio locrideo. 

Lo spettacolo verrà replicato Domenica 16 luglio presso la Piazza Portosalvo di Siderno. Start per entrambi gli appuntamenti ore 21.10. 



L’ingresso è libero e gratuito. Per informazioni è possibile contattare il numero : 3479013051.

I RAGAZZI UCRAINI IERI IN VISITA A SERRA SAN BRUNO

Ieri i ragazzi ucraini con i loro accompagnatori hanno fatto una bella escursione in montagna, a Serra San Bruno. 

Il gruppo è stato accolto dal sindaco Alfredo Barillari felice per questa scelta a far visitare il suo paese. 

Si è fatto visita al Parco Avventura del fondo dei baroni dove Mimmo De Paola ha offerto momenti di spensieratezza, e poi l'escursione è proseguita presso Santa Maria e la Certosa con la visita gratuita al Museo.

Il primo cittadino serrese ha poi ringraziato tutti: "Grazie a coloro i quali hanno aiutato a organizzare questa giornata e rivolgo il mio più affettuoso saluto alla comunità interparrocchiale di Roccella rappresentata da padre Francesco Carlino e da Mimma Pacifici".


DA OGGI GLI ESAMI DI STATO. L' AUGURIO DELLA DIRIGENTE ROSITA FIORENZA


Sono in corso già da sabato scorso gli esami orali per gli alunni delle terza media dopo aver svolto i temi di italiano, matematica e lingue, lunedì, martedì e mercoledì scorso. 

Da oggi, invece, iniziano gli esami scritti per i maturandi delle scuole superiori, i cosiddetti "esami di stato". 

E quale migliore augurio se non quello della loro Dirigente scolastica, dott.ssa Rosita Fiorenza?


Carissimi studenti, da domani affronterete uno dei momenti più significativi della vostra vita: l’Esame di Stato, la fine e l’inizio di un percorso di crescita, perché insieme è un momento conclusivo del ciclo di studi che avete affrontato, ma anche la prima tra le tante prove che vi attendono, al fine di realizzare le vostre ambizioni. 

Faccio a tutti voi, ma anche ai docenti che vi stanno accompagnando, un grandissimo augurio perché nel corso di questa prova possiate dare il meglio di voi stessi e possiate rendere questo momento un ricordo bellissimo della vostra vita.

La Dirigente Dott.ssa Rosita Fiorenza

martedì 20 giugno 2023

ANCORA LAMENTELE SULLA PERICOLOSITA' DEL PARCO GIOCHI DEL LUNGOMARE


A pochi giorni dalla presentazione fatta in pompa magna al largo colonne dal nostro tecnico e dall'assessore dei lavori pubblici dei "moltissimi e bellissimi" progetti, in parte in corso e in parte in progettazione, mi chiedo se sono mai stati a vedere lo scempio realizzato con soldi pubblici nell'area giochi dei bambini.

Nell'articolo da te fatto (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2023/06/attenzione-genitori-il-parco-giochi-nel.html), descrivi chiaramente e dettagliatamente tutte le problematiche esistenti a fine lavori, ma io come altri genitori che sono andato recentemente sul posto mi sono reso conto che i miei figli non potranno mai usufruire dell'area così come è stata concepita in quanto il pietrisco messo fa scivolare e cadere i bambini lungo la pavimentazione nuova di cemento, e le lame metalliche realizzate intorno sono pericolosissime, per non parlare delle vecchie giostrine lasciate li dove erano già instabili da prima dei lavori.... 

Mi chiedo se coloro che hanno progettato e realizzato i lavori hanno figli e se avranno mai il coraggio di mandarli li a "giocare" in un posto cosi, mi chiedo se il nostro tecnico, il sindaco e l'assessore ai lavori pubblici siano passati mai a vedere lo stato del parco giochi dopo dei lavori, anche se credo proprio di conoscere la risposta a questa domanda.


Un genitore rammaricato di Roccella Ionica, bandiera blu d'Europa


Iervasi Nicola:
Ribadendo che non si sa ancora se il parco giochi sia aperto o chiuso (ma nel caso avessero voluto tenerlo davvero chiuso avrebbero potuto mettere una catenella con lucchetto ai cancelletti e scrivere qualche cartello "parco giochi chiuso per lavori"), pare che stamattina erano presenti alcuni operai che stavano facendo delle pulizie, mentre l'amministratore della Jonica Multiservizi l'ho visto meditare sul da farsi davanti alla vasca dei pesci.
Siamo speranzosi, ma quelle lamiere taglienti non so quale genio li ha progettati e non so se avranno la coscienza di rimuoverle.