ROCCELLA SIAMO (ANCHE) NOI Opinioni ed emozioni di Nicola Iervasi, e di tutti gli amici che si vorranno aggiungere, che sognano il futuro del proprio paese più democratico, prospero e maggiormente valorizzato.
Stasera, durante la Messa delle 18,30, il cuore di Roccella si innalzerà al Cielo con amore e nostalgia nel ricordo di questi suoi amati figli che sono adesso cittadini del Cielo, cittadini dei Santi, immersi nell'eterna Luce di Dio.
Padre Francesco Carlino
Oggi 30 Giugno, Roccella Jonica, 30 gradi di temperatura, un leggero venticello rende il mare poco mosso. Sulle panchine degli stabilimenti balneari sventola la bandiera rossa, ma a scoraggiare i bagnanti dall'entrare in acqua non è l'increspatura dell'acqua ma il mare sporco. Una linea di schiuma, di melma e di sporcizia di ogni genere caratterizza tutto il litorale roccellese.
Non siamo affatto felici per questo, anzi siamo fin troppo preoccupati, perchè vorremmo capirci qualcosa ma, purtroppo, da chi vorremmo spiegazioni, non abbiamo più fiducia; sappiamo che le istituzioni del paese non ci diranno la verità perchè troppo preoccupati a coprire le loro manchevolezze e le menzogne. Le giustificazioni che abbiamo sentito sullo sversamento dei liquami del depuratore roccellese che abbiamo registrato lo scorso 20 Giugno, lo hanno dimostrato.
Ci auguriamo che Arpacal, Capitaneria di Porto, Legambiente ci diano delle spiegazioni chiare, i veri motivi che causano la schiuma e tutta la sporcizia che oggi, e non solo oggi, osserviamo sulla cresta del mare, e se si sono delle responsabilità che vengano segnalati, affinchè si possa vivere una estate davvero da bandiera blu.
“PENZU A ‘TTIA”, è il titolo della canzone che dopo: “Dov’è l’amore”, è stata la melodia che ha sancito la popolarità al maestro Angelo Laganà, cantautore che ha al suo attivo 530 canzoni depositate alla S.I.A.E, quattro delle quali incise e portate al successo da Mino Reitano.
Il testo è del compianto Federico Balestrieri, nativo di Reggio Calabria e famoso autore di molti testi per i quali Angelo Laganà ha scritto le musiche.
“Penzu a ‘ttia”, tratta dell’annoso problema dell’emigrazione, piaga che affligge la Calabria da secoli.
La canzone potrebbe essere definita anche autobiografica perché la musica Angelo Laganà l’ha composta nel 1971 quando faceva pianobar a Sion, il comune del Canton Vallese in Svizzera.
Non a caso, essendo lontano da casa, invocava, come recita il testo, il nome della consorte per sapere come stessero i figli e se crescessero bene.
“Penzu a ‘ttia”, ha fatto parte dell’LP de: “I Figli di Calabria”, gruppo-folk di Soverato che ha lanciato per primo la musica d’autore e il cui produttore è stato Aurelio Fierro, famoso cantante partenopeo proprietario dell’etichetta discografica: King Universal
Questo ulteriore filmato, Angelo Laganà lo vuole dedicare alla Calabria, la sua terra d’origine pur avendo composto l’inno: “Capo Sud”, video che contiene più di 150 immagini e foto-panoramiche dedicate alle più belle cittadine della Città Metropolitana di Reggio Calabria e delle quattro provincie di: Catanzaro, Vibo Valentia, Cosenza e Crotone.
Filmato che si va ad aggiungere ai 60 già esistenti e pubblicarti che fanno parte della sua nuova iniziativa: “CALABRIA PER SEMPRE” con a corredo 13 canzoni in dialetto calabrese tra cui, appunto, “Penzu a ‘ttia”.
Se si fa riferimento alla Calabria, il M° Angelo Laganà ha composto le musiche:
1. “CAPO SUD”, Inno dedicato alla Calabria;
2. “RegginAlè”, inno dedicato alla Reggina per la promozione in Serie A;
3. “REGGINA, REGGINA, REGGINA”; secondo Inno dedicato alla Reggina 1914;
4. “BENESTARI”, Inno dedicato alla cittadina famosa per il gesso;
5. “ROCCELLA”, Inno composto per la compagine promossa in serie D;
6. “CUORI ROSSOBLU”; Inno della Vibonese per la conquista della serie C;
7. “PENZU A ‘TTIA”, canzone-Inno dedicato alla Calabria.
Un vero e proprio “Record-man”, il M° Angelo Laganà, artista a 360° che, da decenni, si adopera e fa tutto con grande amore, impegno, passione ed abnegazione per portare sempre alto il nome della “sua” terra, la Calabria, che giudica una delle più belle Regioni della Penisola, spesso bistratta dai media e da certa stampa.
Sport è solidarietà
incontro pubblico con Anna Barbaro
(medaglia d’argento nel Triathlon ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020)
venerdì 1 luglio 2022 ore 18.00 sede Scholé via Umberto I 106 – Roccella Jonica
in collaborazione con
Asd Calabria Fitwalking e MtBike Group Roccella Jonica
L’Associazione Culturale Scholé di Roccella Jonica aderisce al progetto “Tutt’in bici” finalizzato all’acquisto di una bicicletta per persone disabili. Il progetto è stato presentato all’ex Convento dei Minimi di Roccella lo scorso 5 maggio ed è promosso da un Comitato che raggruppa al suo interno varie realtà associative della città. Per sostenere l’iniziativa, Scholé organizza un incontro pubblico con Anna Barbaro, medaglia d’argento nel Triathlon ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, sul tema “Sport è solidarietà”. L’evento si svolgerà il prossimo venerdì 1 luglio alle ore 18,00 nella sede dell’Associazione in Via Umberto I 106 e alla sua organizzazione collaborano l’“Asd Calabria Fitwalking” e il “MtBike Group Roccella Jonica”.
Dopo l’incontro seguirà una cena sociale il cui ricavato sarà interamente destinato al progetto “Tutt’in bici”. Chi fosse interessato a prendere parte alla cena può prendere contatto con l’Associazione Scholé e comunicare la propria partecipazione. Tutti gli aggiornamenti sono consultabili sui canali social Facebook e Instagram e sul sito web www.filosofiaroccella.it.
Associazione Culturale Scholé
Roccella Jonica
Fate un passo nella memoria...
A quando le nostre nonne, intorno al braciere, ci raccontavano le favole che, per loro natura, finivano sempre con la frase: "E tutti vissero felici e contenti".
Questo è ciò che accade ogni giorno a Roccella.
Con il narratore di turno, da 23 anni, raccontano meravigliose favole che trasformano il nostro Comune nel Paese delle Meraviglie.
Poi, quando guardiamo da vicino ciò che realmente accade, la delusione è enorme.
L'elenco delle bugie, delle mezze affermazioni e della completa omertà su ciò che realmente accade è divenuto il modus operandi.
Vorrei fare solo un esempio. Qualche tempo fa il nostro Sindaco è stato ricevuto dal Ministro dell'Interno per la questione legata ai migranti che, ormai da mesi, invadono il Porto Turistico Peschereccio "Madonna delle Grazie".
In un paese normale il Sindaco avrebbe tenuto una conferenza stampa per informare la popolazione dell'incontro.
Qualcuno sa dirci cosa è stato deciso? Quali interventi verranno realizzati? Come e dove? Assolutamente nulla.
E la narrazione delle favole continua. Solo che qui, a Roccella, noi non " viviamo felici e contenti".
Iniziamo questa nuova settimana dando il VIA ALLA CAMPAGNA “INSIEME È PIÙ BELLO DONARE SANGUE: IO DONO CON UN AMICO” in occasione di DOMENICA 3 LUGLIO, giornata programmata per la donazione del sangue nella nostra sede.
La bellezza e la gioia del donare può solo essere condivisa. Nella donazione ci si sente doppiamente vivi: ci si prende cura di sé e degli altri. Ugualmente accade anche nell’amicizia in cui si gioisce per due, assistendo alla felicità dell’altro. È da qui che prende il via l’iniziativa.
Quale migliore occasione, dunque, per fronteggiare la carenza di sangue soprattutto nel periodo estivo se non quella di invitare qualcun altro a condividere la gioia di donare? Può essere un amico, un parente, un collega, un compagno.
Chiamate il nostro numero 3275580558 e prenotate la vostra donazione e quella di un amico perché “Insieme è più bello donare”.
L’invito è rivolto a tutti i potenziali donatori ovvero i soggetti che hanno un’età compresa tra i 18 e 60 anni, in buono stato di salute, con un peso non inferiore ai 50kg e un sano stile di vita.
Oggi, dopo oltre due anni di pandemia, è sempre più urgente e importante donare. Tante sono le persone che non possono andare in vacanza e che per una malattia o un intervento urgente o programmato hanno bisogno dell’aiuto di ciascuno di noi. Donare sangue è un semplice gesto, capace di moltiplicare i legami con i nostri amici e con l’intera comunità.
Aderite e fate aderire a questa campagna di promozione di donazione di sangue, vi aspettiamo domenica mattina!
IL CORAGGIO DELLA VERITA’
Infatti l’incipit delle Sacre Scritture sul punto è “SHEMA’ ISRAEL”, cioè “ASCOLTA ISRAELE”. Ma il verbo ascoltare è sconosciuto ai “nostri”.
Ci risulta che alcuni operatori turistici balneari della Città avevano avanzato delle proposte per quanto riguarda la problematica dei parcheggi sul lungomare, proposte che sono rimaste puntualmente inascoltate.
I predetti operatori, proprio perché gravati, come del resto i turisti, dagli aumenti della bolletta energetica nonché dai notevoli oneri tributari, avevano proposto che venissero esentati dal pagamento del parcheggio i cosiddetti clienti giornalieri, per intenderci quelli che prendono l’ombrellone per un solo giorno e per i quali dover aggiungere anche i sei euro di balzello comunale diventa pesante.
Inoltre, ammesso che fosse necessario prevedere un pagamento dei parcheggi, sarebbe stata più che sufficiente una tariffa che prevedesse solo il pagamento di tre euro per la sosta di durata giornaliera e due euro per quella di mezza giornata. Ma ciò sarebbe stato troppo di “BUON SENSO”, termine non contemplato nel vocabolario dei “nostri”.
Si è preferita la logica aggressiva di “spennare” i frequentatori delle spiagge per fare operazioni di cassa piuttosto che favorire una frequentazione del lungomare accessibile a tutti, dimostrando per l’ennesima volta di prediligere l’autoreferenzialità alla condivisione delle scelte con operatori del settore e cittadini.
E’ vero che quello dei parcheggi è un problema reale della Città, ma allora i “nostri”, che ritengono di essere degli amministratori illuminati, perché nel corso degli anni non hanno mai assunto alcuna iniziativa per avviare a soluzione la problematica programmando la realizzazione di idonei spazi di parcheggio? Non ci si dica che non esisteva una soluzione tecnica praticabile perché tale giustificazione sarebbe del tutto inaccettabile nel terzo millennio.
Per quanto riguarda la depurazione dovrebbero sapere i “nostri” che ogni gestione di detto servizio degna di essere chiamata tale, proprio perché gli inconvenienti possono verificarsi, deve necessariamente prevedere protocolli di gestione dei possibili inconvenienti, protocolli che sono contemplati nei manuali della buona pratica di gestione dei servizi di depurazione.
Infatti, oltre ad avere sempre pronta una pompa di riserva in caso di malfunzionamento di qualcuna delle pompe in servizio, è prevista, secondo i protocolli della buona pratica di gestione dei detti servizi, la realizzazione, all’occorrenza, come sarebbe stato necessario nel caso di specie, di un invaso a terra sulla spiaggia per far defluire in questo le acque non depurate, cioè il liquame, per poterlo controllare e successivamente asportare mediante una operazione di bonifica ambientale, evitando per questa via di sversarlo direttamente in mare.
Lo sversamento in mare del liquame, che è e rimane un grave atto di inquinamento dell’ambiente, era quindi evitabile e stupisce che una società così efficiente ed attrezzata come la Multiservizi non fosse a conoscenza di detti protocolli e non avesse gli strumenti per metterli in opera, evitando un clamoroso incidente igienico-ambientale.
Quindi, le scelte disastrose sono quelle fatte da chi non ha fornito gli strumenti e dotato dei protocolli necessari il personale chiamato ad operare nel settore della tutela ambientale e, soprattutto, non ha provveduto a ripristinare in questi anni la condotta forzata a mare.
Quanto alla richiesta di chiarimenti in ordine alla collocazione del movimento “ROCCELLA BENE COMUNE” siamo assolutamente sbigottiti dalle dichiarazioni del Sindaco, che evidentemente ha rimosso dalla memoria l’ultimo incontro al quale abbiamo partecipato circa un mese e mezzo fa.
Nell’occasione, intervenuta a ridosso delle dichiarazioni in Consiglio Comunale della consigliera Melcore con le quali ha comunicato di aver lasciato il nostro movimento e di essere consigliere indipendente, abbiamo chiaramente detto che volevamo sapere se continuava a sussistere l’accordo politico tra le due forze che avevano sottoscritto a suo tempo il programma ed il patto di coalizione fondato sul valore della scelta della politica in contrapposizione alla scelta delle aggregazioni personali estemporanee e che non c’era spazio per la rappresentanza di posizioni personali, o peggio familiari, sul piano politico.
Per dirla in termini concreti, il tavolo politico della maggioranza doveva restare a due gambe, così come l’accordo sottoscritto, proprio per dare conferma ed ulteriore respiro alla natura politica dell’accordo e non dare spazio a derive personalistiche.
I nostri interlocutori, il Sindaco, che avrebbe dovuto essere il garante dell’accordo, e l’altra forza della coalizione hanno ritenuto, invece, di dover dare rappresentanza sul piano politico alle scelte personalistiche, rompendo il patto di coalizione e di fatto escludendoci dalla maggioranza, come è, altresì, dimostrato dalla circostanza che da quel momento non abbiamo più ricevuto alcuna convocazione né c’è stata alcuna interlocuzione.
Noi, che veniamo dalle culture politiche tradizionali, quelle dei partiti di massa con fondamento ideale, riteniamo che la “POLITICA” sia una cosa SERIA e non possa e non debba essere ridotta ad una condizione TRIBALE di accordi tra singoli, famiglie o sedicenti movimenti politici inventati per l’occasione, come hanno dimostrato di preferire i nostri interlocutori, comprovando per questa via di non avere una “Cultura Politica”.
La “Cultura Politica” è frutto dello studio, della partecipazione ai movimenti, alla vita politica dei partiti strutturati e con fondamento ideale, dal dialogo e dal confronto con le forze sociali ed economiche e con la generalità dei cittadini, non si acquisisce con il numero dei voti ed il numero dei consiglieri comunali.
I “nostri”, non solo hanno dimostrato di non avere cultura politica, ma hanno, altresì, dimostrato di non avere cultura di governo, come ampiamente provato dalle vicende della problematica urbanistica che abbiamo compiutamente esposto nell’intervento su Telemia, cui rimandiamo gli interessati, considerata l’ampiezza.
Hanno solo dimostrato di avere imparato il “mestiere” dell’occupazione del governo e non certo nell’interesse della generalità dei cittadini.
Noi continueremo a svolgere con rinnovato impegno e passione la nostra azione politica nell’interesse della nostra comunità per affermare i valori di solidarietà, legalità, trasparenza e partecipazione dei quali siamo stati sempre portatori.
Associazione politico culturale “Roccella Bene Comune”
In un paese invaso dalle zanzare, ci fanno la morale anche sulla disinfestazione dicendoci che quest'anno hanno potenziato il servizio ed hanno investito maggiori risorse. Non riescono a fare nulla senza questa maledettissima e inutile propaganda.
Ma disinfestate il paese e basta!!!
Comunque avvertiamo tutti i cittadini che nella notte tra il 27 (lunedi) e il 28 (martedi) Giugno verrà effettuata la disinfestazione e deblattizzazione del paese (speriamo tutto!!!).
Le avvertenze sono: chiudere le finestre e non far uscire animali domestici durante tutta la notte.
Dall'11 Luglio al 9 Settembre andrà in vigore la Raccolta differenziata estiva che sarà sostanzialmente uguale a quella degli anni scorsi.
Per tre giorni a settimana ci sarà anche la raccolta pomeridiana (in questi giorni occorre mettere il mastello fuori casa alle ore 13).
Avremo la raccolta dell'umido 3 volte la settimana (lunedi, mercoledi, venerdi), 2 volte il multimateriale (sempre il giovedi ed in aggiunta il lunedi pomeriggio); una volta l'indifferenziato, sempre al martedì e 1 volta a settimana la carta (il mercoledi pomeriggio) e il vetro (il venerdi pomeriggio).
Nel momento di maggiore flusso di gente a Roccella (nei giorni del Jova beach e del Ferragosto) l'umido dovrà sostare nelle nostre case da venerdi a lunedi (4 giorni!);
Ci auguriamo che il Comune (o la Multiservizi fate voi, per me sono la stessa cosa...) possa inviare alle utenze i volantini di questo nuovo calendario perchè sono tante quelle famiglie che non usano ancora internet e mettono invece il volantino bene in vista nella loro casa per ricordarsi quale mastello la sera devono esporre.
Giovedi 23 Giugno, dopo 5 settimane, si è conclusa la permanenza a Roccella Jonica del gruppo dei ragazzi ucraini, insieme ai loro accompagnatori, provenienti da Kiev e dintorni, accolti nell'Hotel Miramare da un gruppo spontaneo di straordinari volontari.
Una permanenza molto intensa che è servita per i nostri piccoli fratelli di estraniarsi dalla terribile guerra ancora in atto nelle loro città e scoprire invece tanto affetto, allegria e generosità, che è quello che hanno ricevuto qui nel nostro paese.
Il tutto ben organizzato grazie a una squadra di volontari davvero compatta e affiatata (non nominiamo nessuno perchè sono davvero tanti) che non si è risparmiata affatto e si è spesa con grande amore affinchè nel cuore di questi ragazzi possa rimanere un bel ricordo. Cosi come si sono messi a disposizione locali e commercianti con grande spirito di collaborazione ed altruismo.
Sappiamo che questi ragazzini torneranno nelle loro città a riabbracciare le loro famiglie ma purtroppo torneranno in città dove ancora si combatte.
Pregheremo per loro affinchè possano rimanere lontani dalle zone di guerra, e a sperare che, insieme a tutta la loro popolazione, possano al più presto tornare a vivere nella pace.
Cliccando su questo link è possibile vedere il servizio sulla permanenza di questo gruppo di ragazzi a Roccella, curato da Antonio Condò, con riprese e montaggio di Roberto Naldi, per il TG3 e Rainews.
ANGELO LAGANA’ e MICHELE RATTA’
Sono due apprezzati musicisti che, da anni, eseguono melodie dal vivo nei più importanti locali della Calabria.
Angelo Laganà è rinomato cantautore, avendo composto le musiche di 530 canzoni regolarmente depositate alla S.I.A.E. quattro delle quali sono state cantate e portate al successo dal compianto MINO REITANO.
Nell’arco della sua lunga carriera di fisarmonicista, Angelo Laganà, ha accompagnato, insieme con i Jokers, cantanti come: Mina, Rita Pavone, Aurelio Fierro, Nino Taranto, Claudio Lippi e molte serate in cui aveva presentato Mike Bongiorno.
Angelo Laganà ha fatto concerti in quasi tutto il mondo esibendosi nelle più importanti Capitali Europee, in America, Australia, Brasile, Argentina, Uruguay e solo a Cuba, isola definita la: “Culla della Musica mondiale”, ha tenuto 352 concerti dedicando 5 cd alla famosa Isola caraibica nel febbraio del 2019, proprio quando la Città dell’Habana aveva compiuto il suo: “500° anno di Fondazione”.
Sempre in quell’anno, si è esibito, come unico musicista che ha rappresentato l’Italia alla “28esima Fiera Internazionale del Libro”.
Angelo Laganà suona la fisarmonica-midi e cioè, oltre al suono tipico dello strumento creato a Castelfidardo, usa gli effetti di strumenti come i vari tipi di sax, clarino, pianoforte e tanti di fisarmonica.
Il tutto unito alle chitarre ritmica e solista di Michele Rattà, contribuisce a diffondere diversi suoni che assicurano un piacevole ascolto.
Michele Rattà è apprezzato chitarrista che da decenni si esibisce con la chitarra ritmica e solista e che ha un programma di centinaia di canzoni.
Le basi, che costituiscono il vasto repertorio di Angelo Laganà e Michele Rattà, sono state arrangiate dal M° Massimo Idà, famoso musicista che è stato direttore dell’orchestra, per due volte, al Festival di Sanremo.
Angelo Laganà, assieme a Michele Rattà, formano un DUO che offre, al loro affezionato pubblico, musiche di vario genere come: quella d’Autore, il revival delle canzoni immortali internazionali degli anni, ’60, ’70 e ’80, il genere folk e quella latino-americana.
Insomma ce n’è per tutti i gusti tanto da essere stati definiti dal famoso cantautore Franco Fasano:
“QUATTRO MANI CON LA MUSICA NEL CUORE”
Per chi volesse avere in una serata in piazza o nel proprio locale il duo Angelo Laganà - Michele Rattà, è possibile contattarli al numero presente nella locandina in alto.
In merito alla nota stampa in cui il sindaco ammette che "solo per qualche ora si sia rotta l'elettropompa del depuratore e si è scaricato a mare acque reflue non depurate", dico che non credo affatto alla casualità, ad una casualità cosi precisa e spaccata al minuto... Chi è andato a fotografare quell' irresponsabile sversamento di liquami a mare lo ha fatto in seguito a delle segnalazioni che ha ricevuto nei giorni precedenti, è rimasto li sul posto per ben tre ore e nessuno in tutto quel periodo è stato presente a controllare. Riferite di una nota inviata agli enti preposti. Mi domando: come mai, visto che inneggiate alla bandiera della trasparenza, non pubblicate quella nota? Perchè tutti gli Enti lo debbano sapere e i cittadini che, potenzialmente potrebbero farsi il bagno in quell'acqua inquinata, debbano esserne all'oscuro?
Lo volete nascondere per non creare allarmismi? Gli allarmismi sono le pustole, e non solo, che possono crearsi nella pelle, soprattutto nei bambini quando si va a contatto con questo tipo di acqua inquinata. L'anno scorso decine e decine di casi; e quest'anno? Pure!!!
"Roccella bene comune" ha optato per la denuncia su stampa; fosse stato per me avrei fatto un esposto alla Procura della Repubblica, Forze dell'ordine e a tutti gli organi di controllo!!!
Già perchè qui da noi vorreste vigesse il silenzio, deve essere tutto insabbiato, volete continuare a inculcare la cultura delle tre scimmiette: non vedo, non sento, non parlo.
I cittadini e gli operatori commerciali vogliono sapere la verità, vogliono che la gente venga in questo paese perchè c'è veramente un'acqua limpida e cristallina, non sversamenti di liquami senza che nessuno sappia niente.
Siamo di fronte a un sindaco non solo inaffidabile ma anche pericoloso: causa un inquinamento ambientale e lo ammette dicendo che le autorità competenti a vigilare sono complici e ci dice che tutto questo è possibile. Bell'esempio che da ai tanti bambini delle scuole che durante il conferimento della bandiera blu hanno sprigionato la loro fantasia con disegnini in cui facevano vedere un mare azzurro e persone felici che si fanno il bagno.
E' questa la tutela ambientale che tanto sventolate? Lo sversamento di migliaia e migliaia di metri cubi di acqua sporca in mare. Volete la medaglia? Qui ci vorrebbe l'avviso di garanzia altro che la medaglia!!! Si commettono fatti di una gravità inaudita e vogliono far passare che i colpevoli sono chi denuncia.
Ma orami a fatti clamorosi e scellerati questa amministrazione ci sta abituando...
Ci raccontano che il paese è pieno di gente e le attività commerciali lavorano a più non posso, quando non c'è ancora un'anima viva in giro e le attività fanno la fame e accumulano bollette su bollette...
Lasciano gli studenti senza riscaldamenti perchè non pagano le bollette delle utenze;
e ancora, siamo di fronte all'unico sindaco che decide di mandare a scuola gli studenti quando ancora i ragazzi sotto i 12 anni non si erano vaccinati - e abbiamo visto tutti come la scuola è stato il luogo di massima diffusione del contagio - quando l'Ospedale Metropolitano di Reggio Calabria consigliava di chiuderle e tutti gli altri sindaci lo hanno fatto;
non pagano i contributi agli operai del Comune, e al Comune non gli può essere rilasciato il DURC rischiando di perdere finanziamenti pubblici;
dopo 20 anni di sbarchi con questa gestione amministrativa, non abbiamo una struttura idonea e dignitosa per poter fare il primo soccorso ai migranti;
hanno mandato in fallimento la società del calcio e l'associazione culturale jonica;
non pagano i servizi erogati da attività commerciali e, di conseguenza, gli stessi non riescono a pagare i canoni di fitto al Porto delle Grazie.
Queste persone quel che toccano... bruciano. Qui gli scandali li fanno passare come norma!!!
Io davanti a questi scempi non rimarrò mai in silenzio, perchè mai e poi mai deve passare che tutto questo operato è lecito e possibile. Apriamo gli occhi, siamo di fronte a persone che, pur di tutelare la loro immagine, ci tengono all'oscuro di problemi gravi, e se poi queste menzogne gravano pericolosamente sulla nostra salute, non basta più essere consapevoli, ma bisogna passare all'azione e alla denuncia.
Ieri ci ha lasciato un altro caro amico, Saverio Sosta, una di quelle persone con cui non si poteva fare a meno di affezionarsi perché sapeva cos'è il rispetto, la gentilezza, e aveva argomenti per confrontarsi con tutti.
Ho avuto la fortuna di conoscere tutta la sua famiglia, di una disponibilità ed una accoglienza fuori dal comune. Le porte della loro casa erano sempre aperte a tutti e per tutti avevamo parole di affetto ed ospitalità.
Quando penso che la vita delle volte è ingiusta, penso a quelle persone dalla grande generosità, che si spendono sempre per gli altri, danno al prossimo molto più di quanto ricevono.
Ed è proprio il caso di Saverio, cosi come il fratello Giorgio mancato troppo presto diversi anni fa, che era sempre pronto e gentile con tutti e non meritava di certo le sofferenze della malattia che ha dovuto sopportare.
Ma spesso Dio ci manda queste angeli umili e generose proprio per cercare di diffondere la bontà d'animo e l'altruismo.
Che il Signore ti riaccolga nelle sue braccia e che ti dia tutta la pace e la serenità che ti è mancata qui in Terra. Ciao Saverio.
Alcuni anni fa una mareggiata, forse più violenta della altre, ha gravemente danneggiato la condotta forzata a mare che, in località Canne, portava le acque reflue del depuratore al largo della costa.
A causa di questo evento, da quel momento le acque reflue del depuratore comunale, che “dovrebbero” essere depurate al 100%, si riversano sulla spiaggia, sempre in località Canne, con buona pace dell’immagine turistica della città e della decantata vocazione ambientalista dell’Amministrazione Comunale.
Da circa due anni il Sindaco annuncia che i lavori di ripristino della condotta sarebbero in fase di avvio, ma ad oggi nulla si è visto.
Continue segnalazioni ci sono giunte da parecchie persone che fanno il bagno o prendono il sole in quella zona, ed ecco oggi, come ciliegina sulla torta, a cosa abbiamo assistito in seguito a un nostro sopralluogo.
In calce foto e filmati di quello che il depuratore comunale, nel pomeriggio del 20 Giugno 2022 , scaricava sulla spiaggia e di conseguenza in mare.
Davanti a questo sversamento in mare delle acque reflue provenienti dal depuratore, la cui colorazione marcata lascia poco spazio all’immaginazione, crediamo siano doverose delle spiegazioni da parte del Sindaco di Roccella Jonica, paese che da vent’anni si fregia della bandiera
blu e dove a parole viene promossa dall’Amministrazione una cultura di tutela dell’ambiente anche nei confronti dei ragazzi più piccoli, che poi viene, però, puntualmente disattesa nei fatti, come dimostrano le immagini che sono certamente più eloquenti delle parole.
Associazione politico culturale - Roccella Bene Comune
Roccella Jonica
.jpg)
Sembra passata una vita ma, nello stesso tempo, sembra ieri. E' il gioco del tempo! Il suo ricordo e il suo profumo qui nel nostro paese sono sempre presenti ed indelebili.
Ogni volta che vediamo la sua cara mamma, Raffaella o Francesco è come se vedessimo Giuseppe, con quel sorriso sempre stampato nel suo viso angelico e rassicurante.
Quello che manca è tutto quello che Giuseppe avrebbe potuto realizzare se ci fosse stato, progetti ed iniziative nella musica che aveva iniziato a creare nel nostro territorio fino a farli diventare di valenza regionale.
Beh, il dna era quello trasmesso dal suo caro papà, il maestro Antonio Russo che ha segnato un'epoca in Calabria con le sue 32 edizioni del Defilè Internazionale di Alta moda sartoriale.
In ricordo del nostro caro Giuseppe, domani sera in Chiesa Matrice, ci sarà una Santa Messa alle ore 18.00.
E non posso che rivolgere il mio più forte ed affettuoso abbraccio a tutta la cara famiglia di Giuseppe che con grande dignità è sempre pronta a salutare tutti ad ogni incontro e a trasmetterci un sorriso, e in quel sorriso c'è un pezzo di Giuseppe che vive.
.jpg)
Accogliamo le parole di gioia e di ottimismo di Vincenzo Logozzo, referente del gruppo associazioni Pro Disabili del Centro di recupero neurologico di Locri, che ci aggiorna dell'esito positivo dell'incontro avuto ieri tra il Dirigente generale dell'ASP di Reggio Calabria e tutte le associazioni e il personale medico e paramedico che lavora intorno al Centro neurologico.
Vediamo quali iniziative sono emerse da questo incontro attraverso quanto riferisce Vincenzo Logozzo.
.jpg)
Sarei interessato a capire qualcosa.
L'Avv. Circosta era il responsabile della precedente opposizione ed oggi non capisco più a cosa fa riferimento.
Mi spiego, quell'opposizione esiste ancora oggi come gruppo politico oppure si è sciolta?
Se esiste ancora perché l'Avv. non ha più parlato di tutte le cose che non funzionano?
Detto ciò, perché non ci si mette insieme all'altra opposizione, quella che oggi è in consiglio e si costruisce un'opposizione più forte e degna di tale nome?
In grado di sfidare il feudo per intenderci. Lo dico solo perché vorrei cercare di capire come stanno le cose in termini di opposizione e perché solo uniti si può sperare di vincere. Grazie.
RH
Caro RH, tu sei stato conciso nelle domande, ma le risposte non sono tanto facili perchè ci sono tutte le scelte politiche dell'opposizione che ho vissuto in questi ultimi anni, non solo mie naturalmente.
Cercherò di essere pure io concreto e sintetico.
Premetto che non difendo ne prendo le ragioni dell'avv. Circosta e di nessuno. Ma dirò solo quello che ho vissuto io e quelle che sono le mie opinioni.
Ci sono due tipi di persone che fanno politica: chi lo fa per passione e segue le linee della coerenza delle sue idee con persone che hanno gli stessi principi, e chi invece, magari più esperto, che ha in mente focalizzati dei progetti e attraverso la politica s'impegna a volerli realizzare, anche attraverso accordi con persone di altre ideologie.
Io faccio parte del primo, probabilmente l'avv. Mimmo Circosta fa parte del secondo gruppo. Ma una cosa è certa: stando all'opposizione è quasi impossibile realizzare idee e progetti. Per cui è anche legittimo che, i politici che fanno accordi con altre forze, spesso saltando il fosso, lo fanno perchè solo essendo in maggioranza si possono realizzare gli indirizzi politici di un Governo nazionale, Regionale, di un'amministrazione comunale.
Quando sono andato via io da "Roccella Bene Comune" nel 2018, alla vigilia delle elezioni amministrative del 2019, io ho fatto la scelta del mio essere, ossia della coerenza, il gruppo (che non si è affatto sciolto!) invece quello della politica.
Io non avrei mai potuto firmare un accordo con chi sta collassando le famiglie roccellesi con i tributi alle massime aliquote, sta portando il nostro Comune al default con un indebitamento fuori controllo con rate di mutui fin oltre il 2060, che impegnano non solo i nostri figli ma i figli dei nostri figli, con chi è difficile dialogare perchè pensa di essere l'inossidabile sapientone.
Roccella Bene Comune, invece, aveva delle straordinarie idee, soprattutto sulle politiche sociali, sulle categorie più deboli e sullo sviluppo turistico e culturale per poter allungare la stagione turistica, quindi, nel tentativo di poterli mettere in campo, hanno fatto la scelta politica con chi pensavano in quel momento di poterle realizzare.
Ora non so cosa sia andato storto, ma dalle parole dell'avv. Mimmo Circosta, nelle due ore di intervista a Telemia, si possono evincere le ragione della frattura.
Il grave danno erariale commesso al Porto con un Comune che non si è fatto pagare i canoni dagli imprenditori che offrivano servizi, il ritardo nella messa in campo dei progetti sul sociale, le scelte discutibili sul nuovo piano strutturale, ecc., non sono cose da poco conto, per cui, chi fa veramente politica non solo per comparsa, determinate cose non li può accettare.
Quello che avverrà domani? Caro Rh mi auguro davvero che avvenga quello che è il tuo desiderio, ed anche il mio, ossia riuscire a formare una forte opposizione, che io preferisco chiamare alternativa, che faccia uscire Roccella da questa bolla di propaganda e la proietti in un futuro di concretezza e di sviluppo, dove una squadra di persone passionarie e competenti (e non soltanto una persona) avanzi politiche più eque verso le famiglie più svantaggiate e meno soffocanti per il commercio e le attività produttive.
Ed hai ragione: solo avendo un gruppo alternativo unito e compatto si può avere la speranza di vincere.
Grazie per il tuo sempre intelligente e pertinente contributo.
Nicola Iervasi
Con l'abbassamento delle stime di crescita demografica del nostro paese, da 21 mila residenti con il vecchio piano regolatore a 13 mila con il piano strutturale, tantissime persone che oggi hanno dei terreni potenzialmente edificabili e che per 40 anni stanno pagando le tasse (ICI e IMU) in quanto terreni edificabili, fra qualche mese, improvvisamente, si potranno trovare un terreno non più edificabile.
A questo aggiungiamoci la volontà politica di valorizzare, e quindi rendere edificabili, dei terreni di "amici" degli amministratori situati sopra l'area portuale, e allora che si sappia che i cittadini che saranno fregati saranno proprio tanti.
Tutto questo avverrà con l'approvazione del piano strutturale generale che questa amministrazione sta facendo passare in silenzio, nonostante la legge impone che le scelte dei piani strutturali di un comune debbono essere messe a conoscenza, condivise con tutti i cittadini, i tecnici, gli imprenditori, anche quelli edili, ed aperti alle modifiche prima dell'approvazione in Consiglio Comunale.
Di questo (sicuramente in termini un po più distinti) né ha parlato largamente ieri sera (16 Giugno) l'avv. Domenico Circosta, coordinatore del gruppo politico "Roccella bene comune" intervenendo nella trasmissione "60 News" di Telemia.
E non vi nego di essere contento che il gruppo di cui ho fatto parte fino al 2018 con grande passione, si sia reso conto che questa maggioranza sta operando, nelle scelte essenziali del paese, contro l'interesse dei cittadini e di essersi quindi dissociato dalla linea politica di questa maggioranza che si sta prendendo gioco dei roccellesi.
Viviamo davvero situazioni assurde e lontano da ogni logica, che non ci vengono dette , altre che vengono alterate, ma tutte passano sopra la nostra pelle, facendo spopolare questo paese e, per chi rimane, facendolo soffocare.
Situazioni assurde e lontano da ogni logica, dicevo...
- Da dieci anni sperperano soldi pubblici per un festival jazz che non se lo fila più nessuno eppure ci continuano a dire che porta fama e ricchezza;
- stanno facendo un'accoglienza indegna e disumana dei migranti, nonostante il gran lavoro delle associazioni di volontariato, dopo aver mandato alla rovina il polo sanitario d'eccellenza (ospedaletto), e ci vogliono convincere che sono i più generosi al mondo;
- lasciano le strade interne del paese e periferiche completamente disastrate dopo fior di migliaia di euro che intascano in estate con multe e parcheggi (ribadisco che per legge il 70% di questi introiti devono essere reinvestiti per la sicurezza stradale che non significa soltanto acquistare la jeep da 25 mila euro ai vigili urbani);
- abbiamo un Castello del 1600, che dopo aver speso 22 milioni di euro facendo un intonaco esterno come quello di casa mia con il cemento da 2 euro, rimane chiuso senza nessun motivo di interesse per essere visitato;
- e ancora... La continua presa in giro ai commercianti ai quali, dopo avergli negato le riduzioni della TARI per le chiusure da covid (nonostante il Governo abbia versato al Comune la sua quota parte per i rimborsi con il "Sostegni bis"), il sindaco ci sfotte dicendo che non siamo capaci neanche di fare un latte di mandorla (da una recente intervista su fb!), trattandoci da incapaci nel dire che negli spazi dove i roccellesi chiudono le attività sono pronti ad aprire i reggini;
- non si puliscono gli alvei dei torrenti nonostante la Città Metropolitana "ci" manda le risorse;
- dopo averci innalzato i tributi alle massime aliquote ora, a chi non ce l'ha fatta a pagare, manda le cartelle di accertamento intimando il fermo autovettura; mentre il Comune, prima non paga i contributi agli operai e poi beneficia dello stralcio e della rateizzazione. Vergogna!!!
- Diamo "a gratis" il teatro al Castello, aggiungendoci pure migliaia e migliaia di euro del sudore dei roccellesi, ad un imprenditore privato (per lo più pregiudicato) per fare i suoi affari privati (un buon sindaco che si rispetti, che ci terrebbe agli interessi del suo paese, avrebbe dovuto come minimo pretendere un euro a biglietto per poter rimpinguare le casse comunali e pagare almeno gli straordinari dei vigili urbani!). E non restiamo incantati dalla favoletta che i cantanti portano gente nel paese... I cantanti, come dimostrato l'anno scorso, portano gente al teatro al castello non nel paese; ma anche se per assurdo vogliamo fargliela passare questa favola, visto che la maggior parte dei concerti avverranno in Agosto, il nostro paese in Agosto è pieno di gente fin da quando il centro abitato si è spostato dal Castello alla Marina; il problema sono i mesi giugno, luglio e settembre che continua ad esserci il deserto, nonostante la bandiera blu che si rispetti.
Queste sono cose che ho detto e ridico... perché è necessario che la gente sappia e davanti alle falsità non tutti abbocchiamo; la gente deve sapere che chi ci governa non fa gli interessi della collettività; e questo l'avv. Mimmo Circosta, insieme a "Roccella Bene Comune" l'ha capito, e sono pronto a riabbracciarli tutti!!!
E mi dispiace che alcune cose, anche molto serie, io non li possa dire per non compromettere persone terze.
Ed ora aggiungiamoci pure le intimidazioni mafiose, fatto grave, gravissimo, che non deve cadere nel dimenticatoio ma che pretende di conoscere verità e giustizia.
P.s.: Se qualcuno vuole commentare sul merito riguardo le argomentazioni su citate per me va bene, fatelo, ma non prenderò in considerazione, anzi li cestinerò, se arriveranno commenti sciocchi tipo "Se non sei contento di questo paese, trasferisciti!" Mi sembra giusto avvertire...
Vi lascio al 60 News, molto interessante, di ieri sera dell' avv. Mimmo Circosta e mi compiaccio con Telemia che dà sempre spazio a tutte le voci ed opinioni.
