Pagine

Pagine

Pagine

Roccella in vetrina

martedì 30 gennaio 2024

UN GRANDE MACIGNO DI DOLORE

È arrivata poco fa la tristissima notizia della scomparsa della giovane professoressa Elisa Scali, docente di storia e filosofia del liceo scientifico di Roccella Jonica e vice presidente della scuola di filosofia Schole'.

Addolorati ci stringiamo attorno al marito Fausto Certoma', le figlie Francesca e Sofia, la mamma Fortunata Albanese e a tutti i familiari.


O Dio, che conosci e disponi i momenti della vita umana, tu vedi il dolore di questa tua famiglia per la morte della nostra sorella Elisa Scali che in tempo così breve ha concluso la sua esistenza terrena: noi la affidiamo a te, Padre buono, perché la sua giovinezza rifiorisca accanto a te, nella tua casa.

Per Cristo nostro Signore. Amen.



LA SCUOLA DI DANZA "TERSICORE" LASCIA IL SEGNO AL "SICILIA INTERNATIONAL DANCE COMPETITION"


Anche quest'anno la scuola di danza "Tersicore" di Roccella Jonica, diretta dalla prof.ssa Lidia Strangio, si è resa protagonista del "Sicilia International Dance Competition", il Concorso internazionale di Danza tenutosi al teatro Orione di Palermo lo scorso 27 Gennaio 2024.

Giunto alla quarta edizione, il contest rappresenta il più importante concorso accademico di danza del sud Italia, ed è una grande opportunità per tutte le scuole di danza di esibirsi davanti ad una giuria composta da un cast artistico di altissimo livello, e poter dimostrare il proprio talento, la preparazione e la professionalità.



La prestigiosa giuria, composta da Giovanni Rosaci, Filippa de Castro, Damiano Bisozzi, Federica Lanza e Ester Parisi, ha visto lungo e ha visto bene, assegnando alla scuola "Tersicore" ben 5 riconoscimenti su altrettante coreografie, 4 di gruppo e ad un'allieva solista che, nel ballo classico, ha guadagnato il primo posto assoluto.


Siamo di fronte ad un evento dove si incontrano le esperienze di tante scuole di danza d'Italia, un momento importante di confronto e di crescita per le allieve di tutte le scuole che sentono le emozioni del palco e cercano di dare il meglio di se stesse dopo aver provato e riprovato, passo dopo passo, nelle sale della propria scuola, grazie agli insegnamenti delle proprie prof, e sentono il peso della responsabilità dall'essere viste e giudicate da autorevoli maestri.



L'abbraccio delle allieve della scuola "Tersicore" è il coronamento del lavoro svolto bene al cospetto di un livello molto alto presente quest'anno al concorso; una bella soddisfazione per la Strangio e per le ragazze che certo non dimenticheranno questa bella esperienza che ha regalato a tutti una grande gioia.

domenica 28 gennaio 2024

IL ROCCELLA VINCE, CONVINCE ED ABBANDONA L'ULTIMO POSTO


Una vittoria sudata, combattuta e vinta all'ultimo minuto di gara quella del Roccella oggi pomeriggio contro la terza forza del campionato.

Un 2 a 1 in rimonta, meritatissimo per quello che si è visto in campo, contro un'avversario, il Saint Michel (Gioia Tauro), che merita la zona alta della classifica perchè è una squadra duttile con ottimi giocatori in tutti e tre i reparti di gioco.

Ma con questo Roccella, grintoso e mai domo, ben messo in campo da mister Bruno, tutte le squadre se la dovranno giocare a viso aperto perchè mai come in questa circostanza la classifica è bugiarda, poichè il ciclo di questa squadra ha iniziato il suo corso soltanto il 10 di dicembre alla 14° giornata con la prima vittoria a Rosarno. Da allora, in sei gare, 4 vittorie e due sconfitte, peraltro immeritate.

La gara di oggi, molto piacevole a vedere, ha visto sempre il Roccella tenere il pallino del gioco, anche se i tiri in porta si sono fatti desiderare, soprattutto quelli del Saint Michel che raramente si è affacciato in area di rigore amaranto. 

Il vantaggio degli ospiti, infatti, è arrivato su un calcio di punizione dal limite dell'area, perfettamente piazzato nel sette da Lazzarini, al suo sesto gol in campionato.

Il primo tempo si chiude con il vantaggio degli ospiti, ma il Roccella non demorde e non si deconcentra e continua, anche nel secondo tempo, a macinare gioco. I nostri attaccanti sono però sfortunati in due limpide occasioni da rete. Il pareggio arriva su uno "scivolone" del portiere gioiese che, costretto ad intervenire fuori dalla sua area, la prende male e la passa al nostro Rhfir che tira da 25 metri a porta libera, insaccando.

Il Roccella non si accontenta del pareggio e non si chiude nella sua area, non ha paura della squadra che prima d'oggi ha perso soltanto contro la prima in classifica Capo Vaticano e riesce a bloccare ogni velleità del vice cannoniere del campionato Jaiteh.

E al 95 prova il tutto per tutto: entra Cassara e mister Bruno da indicazioni ad alcuni suoi giocatori di scattare in avanti per l'ultimo assalto... Fiuto vincente. Da una rimessa laterale arriva il tiro spiazzante del numero 10 Gonzales che fa saltare di gioia tutta la tribuna.

Una vittoria meritata e preziosissima che consente alla squadra diretta da 4 presidenti di lasciare l'ultimo posto in classifica. Ma con una squadra cosi, ribadiamo, la classifica è bugiarda. Giocando come oggi, otto punti di ritardo dall'uscita dalla zona play out non sono tanti. Domenica prossima si va a Capo Vaticano, prima in classifica. E il risultato non è proprio scontato!!!


DOMENICA 28 GENNAIO LA SANTA MESSA SU RAIUNO TRASMESSA DALLA CATTEDRALE DI GERACE.

Stamattina, Domenica 28 gennaio, a partire dalle ore 10.55, la Santa Messa tradizionalmente in onda su Rai1 sarà trasmessa dalla Cattedrale di Gerace all’interno di “A sua immagine”, il programma di approfondimento religioso condotto da Lorena Bianchetti. Come di consueto, la celebrazione religiosa sarà un momento di spiritualità e condivisione che, per l’occasione, potrà essere raggiunta da un vasto pubblico che potrà così arricchire la propria esperienza di culto.



La trasmissione sarà curata dalla regia di Michele Totaro, un esperto nel catturare la bellezza e la spiritualità degli eventi religiosi. Il commento sarà affidato a Orazio Coclite, che con la sua profonda conoscenza e sensibilità contribuirà ad arricchire l’esperienza di chi seguirà la Messa attraverso lo schermo televisivo.

L’evento offrirà infatti l’opportunità a persone di tutto il Paese di partecipare virtualmente alla celebrazione religiosa nella suggestiva cornice del duomo geracese che, con la sua storia millenaria e la sua maestosità architettonica, aggiunge un elemento di sacralità e suggestione a questo appuntamento.



Fonte: il reggino.

sabato 27 gennaio 2024

ANPI ROCCELLA: GIORNATA DELLA MEMORIA E DI RIFLESSIONE

Con un manifesto pubblico, l'ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia) Sezione di Roccella Jonica, esprime il ricordo della tragedia della Shoah ed invita alla riflessione sul "Giorno della memoria" anche sui numerosi conflitti che attanagliano il mondo e che causano Olocausti alla pari di quelli del regime nazi-fascista.

La riflessione deve andare su un'unica direzione: non c'è alternativa alle trattative e alla necessità della pace, perchè con la guerra tutti diventiamo vittime!




A ROCCELLA LE ISCRIZIONI AL PD NELLA GIORNATA DELLA MEMORIA. CHE SQUALLORE!!!

Mentre in tutte le città e i comuni d'Italia il 27 Gennaio, giornata della memoria delle vittime dell'Olocausto, vengono promosse delle iniziative per ricordare il dramma e le vittime della Shoah anche ai giovani e agli studenti, a Roccella Jonica, sindaco e sindaco ombra, pensano bene di promuovere, al Convento dei Minimi, le iscrizioni al Partito Democratico e lo fanno annunciandolo, senza vergogna, attraverso un manifesto pubblico affisso nel paese.

La casta, di cui è succube il nostro paese, da anni ignora le celebrazioni del 25 Aprile e, oggi, anche la giornata della memoria, nonostante qualche associazione si era proposta di promuovere delle iniziative per domani.

Dopo il colpo di mano con cui l'anno scorso i due affezionati amici si sono presi il Circolo di Roccella nonostante il PD da due legislature è una forza alternativa a questa amministrazione, e dopo aver detto di ogni contro pd e tutti gli altri partiti ("i partiti sono tutti falliti", "Noi siamo del partito di Roccella"), oggi si eleggono a paladini del principio "me ne frego di tutto e tutti pur di raggiungere l'obiettivo di una nomina in alto", ignorando così anche i morti di Auschwitz.

Qui siamo oltre la vergogna: siamo allo squallore!!!


Chissà se dopo questo post riusciranno a sfornare in fretta e in furia qualche incontro "riparatore"!!!

mercoledì 24 gennaio 2024

UN BUON MOMENTO PER IL ROCCELLA CALCIO.

Articolo scritto con il sentimento da tifoso.



Periodo positivo per l'Asd Roccella.

Dopo le due vittorie consecutive della prima squadra, rinfrancata dalla cura di mister Giuseppe Bruno e da un gruppo di nuovi giocatori argentini inseriti nella squadra poco più di un mese fa, ieri a tornare alla vittoria è stata anche la Juniores.

Una vittoria netta, quella di ieri per gli Under 18, per 6 a 0 contro il Bianco, squadra anch'essa in corsa per i play off; vittoria che consolida il terzo posto in classifica, subito dopo la corazzata Gioiosa Jonica e il Siderno 1911.

È importante riuscire a mantenere la terza posizione (o magari conquistare la seconda) per poter giocare in casa la gara dei play off al termine di questa prima fase.

La squadra, con molti giovani del nostro paese cresciuti nella SM scuola calcio, finalmente è entrata in campo con una nutrita rosa, guidata e ben messa in campo da mister Marco Sorgiovanni che ha saputo fare reagire con autorità la squadra dopo la battuta d'arresto di Siderno.

La gara, dopo un inizio equilibrato, ha una svolta a causa di un fallaccio compiuto da un giocatore del Bianco su uno dei nostri.

Inseguito a quell'episodio scorretto avviene una scaramuccia in campo tant'è che qualcuno da uno spintone addirittura all'arbitro. Un giocatore del Bianco viene espulso lasciando così la sua squadra per il resto della partita in dieci.

Il Roccella ha comunque dimostrato la sua superiorità in questa partita indipendentemente dall'uomo in meno degli avversari, con tutto il rispetto del bel campionato che anche il Bianco sta disputando.

Fortunatamente la partita a livello comportamentale poi si è svolta con grande correttezza per il resto dell'incontro.

Certo la squadra può e deve ancora crescere per essere all'altezza di disputare i play off e, successivamente, gli incontri ad eliminazione diretta, ma il potenziale dei giocatori c'è e mister Sorgiovanni sicuramente saprà come motivarli e collocarli in campo. 

Intanto domenica al "Ninetto Muscolo" arriverà il Saint Michel (terzo in classifica) per la prima squadra, e martedì prossimo la Juniores farà visita al Brancaleone che ieri ha vinto per 3 a 0 contro il Bivongi Pazzano.





domenica 21 gennaio 2024

LE IMMAGINI DELLA PREMIAZIONE DI MATTEO MAZZAFERRO AL SUPER BIKE EXPO DI VERONA.

 


Ecco le immagini della premiazione del "nostro" giovane centauro Matteo Mazzaferro, campione piemontese e terzo classificato nell'interregionale. 

Al Motor Bike Expo di Verona oggi la doppia premiazione di Matteo da parte della Federmoto.

Complimenti ancora al nostro piccolo grande campione e alla sua straordinaria famiglia che asseconda e supporta il suo grande talento.














sabato 20 gennaio 2024

STIAMO DIVENTANDO UNA BARZELLETTA

Le strade di Roccella, tanto quelle interne quanto quelle periferiche che portano nelle contrade, sono un colabrodo.

Per non parlare poi dei marciapiedi: non esistono tratti che siano regolari; è inutile dire che l'abbattimento delle barriere architettoniche la pianta della viabilità cittadina non sa neanche cosa sia.

Qualche cittadino ha pure segnalato che, se un cittadino fa dei lavori per cui è necessario fare degli scavi sulla strada pubblica, deve, come è giusto che sia, ripristinare il manto stradale con lo stesso materiale (cemento o catrame) che è stato rimosso, mentre quando dei lavori di riparazione vengono effettuati dalla Multiservizi si "arrangia" a ricoprire sempre con il cemento anche se la strada è di catrame. 
Questo a dimostrazione della superficialità con cui questo paese viene trattato e sfregiato nella cose che invece dovrebbero essere curate, mantenute ed abbellite.

Con tutto questo, come se non bastasse, bissano il vestirsi di ridicolo mettendo, un po' qua e un po' là, qualche palata di catrame in qualche buca senza nessun trattamento e senza nessuna pressione, tant'è che dopo solo qualche mese la catrame si sbriciola e la buca torna a riaprirsi come prima.

Nelle foto qui sotto siamo nella via Cristoforo Colombo adiacente all'istituto Sacra Famiglia. 
Il 7 Dicembre scorso avevano ricoperto delle buche con il catrame, tant'è che attraverso un post in questo blog avevo ironicamente ringraziato  (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2023/12/ma-che-bel-regalo-grazie.html?m=1); oggi quel catrame si è completamente disperso e le buche sono di nuovo aperte. 

Le palate di catrame 
situate a copertura delle
buche in via C. Colombo 
lo scorso 7 dicembre.


Il tratto di strada oggi.
L'intervento - tampone
è durato 30 giorni!!!

Ci prendono in giro tutti: si annunciano opere mastodontiche ma non si è in grado di rendere efficenti le opere essenziali che abbiamo e che veramente servono per la vita dei cittadini.




mercoledì 17 gennaio 2024

A ROCCELLA NIENTE RILASCIO DELLA CARTA D'IDENTITÀ: "RIVOLGETEVI NEGLI ALTRI PAESI!!"!


SEGNALAZIONE



Caro Nicola, fra i tanti disservizi del nostro paese che tu puntualmente segnali attraverso il tuo blog, vorrei riferirti uno abbastanza grave. 

A Roccella, purtroppo da diversi mesi ormai, non è possibile richiedere il rilascio o il rinnovo della carta d'identità. Rivolgendosi all'ufficio preposto, infatti, viene detto che non possono rilasciarla perché sono guaste le attrezzature per scannerizzare le fotografie e quello per l'acquisizione delle impronte digitali.

Ci viene riferito che possiamo rivolgerci agli altri paesi: " Si paga un po' di più ma negli altri paesi la rilasciano!"

Mi domando e chiedo: Ci vantiamo di grandi primati italiani ed internazionali e poi mancano le cose essenziali e basilari.

E se aggiungiamo che al Comune di Roccella Jonica non è possibile effettuare i pagamenti tramite pos, beh mi sa che di primati in negativo, nazionali ed internazionali, potremmo fare una bella lista.


martedì 16 gennaio 2024

SABATO LA PREMIAZIONE DI MATTEO MAZZAFERRO AL MOTOR BIKE EXPO DI VERONA


Il giovanissimo Matteo Mazzaferro, 14 anni, di Alessandria ma di origini roccellesi, dopo essersi "laureato" per il terzo anno consecutivo campione regionale di super moto nella categoria Junior 85 e aver conquistato il terzo posto nel campionato interregionale, sarà fra i protagonisti, il prossimo 20 Gennaio, del Motor Bike Expo 2024 di Verona dove sarà premiato dalla Federazione motociclistica Italiana per i successi e i traguardi raggiunti.


Saremo onorati di documentare questo bellissimo momento per Matteo e tutta la sua famiglia. 

Davvero complimenti e a presto con il trofeo alzato in aria.




 


lunedì 15 gennaio 2024

PRIMA E MERITATA VITTORIA CASALINGA PER IL ROCCELLA

Pubblico l'articolo scritto dal corrispondente Giovanni Lupis per il Quotidiano del Sud (condivisa sui social) in merito all'incontro di ieri tra il Roccella e il Carafa, per la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di Promozione girone B.

Dopo la prima vittoria conquistata a Rosarno lo scorso 10 Dicembre (penultima di andata), ieri, finalmente e con grande merito, è arrivata la prima vittoria al "Ninetto Muscolo". In mezzo le partite contro la capolista Ardore e contro il Bianco perse con rammarico.

E' evidente che lo spirito e il gioco della squadra è cambiato grazie al lavoro della società e di Francesco Curtale, con l'innesto dell'allenatore Bruno e di tanti nuovi giocatori, con una rosa in cui, fra le riserve pronti a entrare nella mischia, c'è molta "juniores".

Con il gioco visto in campo ieri c'è molta fiducia di riuscire quantomeno ad aggrappare la zona play out e poi giocarsi la permanenza nella categoria. La penultima è a soli 4 punti (Sporting Catanzaro) ed il campionato è ancora molto lungo. 

La prossima è contro il Gallico Catona, squadra che lotta per i play off e che ieri ha perso contro la capolista Ardore. E peccato che mister Bruno non potrà andare in panchina a causa dell'espulsione di ieri.

Sportivamente sempre Forza Roccella.



TANTI AUGURI A SILVIO MARRAPODI, NOSTRO CONCITTADINO IN AUSTRALIA

Da questo blog, e comunque dal paese di Roccella, partono gli auguri al nostro caro concittadino Silvio Marrapodi che il primo gennaio ha soffiato sulle candeline con il numero 91.

Il caro Silvio, dopo la sua giovinezza trascorsa a Roccella Jonica si trasferì in Australia all'età di 22 anni insieme alla moglie Maria.

Non ha mai dimenticato il nostro paese tant'è che ha tenuto sempre un forte legame affettivo con i suoi parenti qui a Roccella e vi è spesso ritornato con grande amore.

Marrapodi, insieme ad altri emigrati roccellesi, con grande devozione, promuove, da tanti anni in Australia, i festeggiamenti della Madonna delle Grazie e di San Vittorio, patroni di Roccella Jonica.

Qui di seguito l'articolo che un giornale italiano ha dedicato al nostro concittadino in occasione della festa del suo 91esimo compleanno.

Direttamente dal suo paese di nascita, ancora tanti auguri al caro Silvio: che possa vivere ancora a lungo, in salute, e tornare presto a fare visita alla sua Roccella.




domenica 14 gennaio 2024

LA BRÀTTEA D’ORO DI SIDERNO: UN UNICUM IL PRESEPE RAPPRESENTATO 500 ANNI PRIMA DI QUELLO FRANCESCANO

 di Vito Pirruccio 



L’anno da poco iniziato ci ha visti, come Calabria, protagonisti su RAIUNO nella trasmissione “L’anno che verrà” di Amadeus. L’obiettivo della trasmissione, ad ascoltare i politici nostrani, è quello di proiettare la nostra regione sui circuiti turistici nazionali e internazionali. 

Il Governatore Occhiuto, rispondendo alle critiche provenienti, pure, dal “cittadino comune”, ha rassicurato in questi termini: “Investiamo risorse che l’Europa e il Governo nazionale danno a tutte le Regioni per promuovere l’immagine dei territori. Sono risorse che si possono spendere solo per questo obiettivo, perché altrimenti vanno perdute e restituite. 

Questi fondi non possiamo spenderli, ad esempio, per gli ospedali o per le strade: per queste cose, molto più importanti, ci sono altre risorse. Queste sono destinate alla promozione turistica e ho voluto fare in modo che la nostra immagine, quella della Calabria, si potesse promuovere nel resto d’Italia con eventi fruibili dai calabresi”. 

Convinti della buona riuscita dell’iniziativa crotonese, la prossima tappa “L’anno che verrà 2024-2025” sarà sul Lungomare di Reggio Calabria. 

Seguendo il ragionamento del Presidente Occhiuto dobbiamo, però, dedurre che mentre siamo bravi, super efficienti e tempestivi nell’utilizzare “risorse che l’Europa e il Governo nazionale danno a tutte le Regioni per promuovere l’immagine dei territori”, non siamo altrettanto bravi, super efficienti e tempestivi nell’utilizzare i fondi europei per ospedali, strade, depurazione delle acque e reti idriche, edifici scolastici, ed emergenze varie con le quali il “cittadino comune” si misura quotidianamente e certo non elevano l’immagine e la promozione della Calabria in Italia e in Europa. 

Forse il “cittadino comune” ha un metro di riferimento e di competenza diverso dalla classe dirigente che lo governa? 

Non deve cambiare metro il cittadino, deve misurarsi con la nuda realtà la politica e non immaginarsi di vivere buttando fumo negli occhi con spot milionari (Nel recente passato lo spot di Gabriele Muccino “Terra Mia”, costato 1.700.000,00 euro per promuovere l’immagine della Calabria e a beneficio di un turismo azzoppato dal Covid, non mi pare abbia penetrato il mercato turistico come auspicato!). Milioni di euro i cui benefici noi “cittadini comuni”, per lo meno, o non vediamo o siamo incapaci di percepirne la portata di medio-lungo termine. 

Nel mentre si spegnevano le luci de “L’anno che verrà”, mi sono preso la briga da “cittadino comune” di riflettere su questioni “terra, terra” che lacerano quotidianamente la nostra regione e ho cercato, altrettanto “terra, terra”, di capire se non fosse più sensato percorrere altre strade per vivere noi meglio in Calabria e attrarre, partendo dall’avere più cura del nostro territorio, quel famoso turista salvatore dell’economia calabrese periodicamente lanciato sull’immaginario collettivo con la solita speranzosa massima dell’ Araba Fenice: “Post fata resurgo!” - “Dopo la morte torno ad alzarmi! “- Ma, così come vanno le cose, a rialzarsi probabilmente sarà solo il prezzo, economico e sociale, dei nostri guai. 

Nel mentre si alzano i diapason della musica con concerti tipo quello crotonese o ci illuminiamo di immenso con scorci mozzafiato isolati abilmente dal contesto, le strade della Calabria sono gruviera, la nostra galleria della Limina sta per chiudere e per arrivare sull’altro versante ci dovremo arrampicare su una mulattiera di montagna, i treni sono veloci sul versante tirrenico a scatolette su quello jonico, i voli aerei si riducono, le acque marine annualmente mostrano i segni degli inquinanti “umani” nonostante l’assenza di industrie, in alcune aree l’acqua potabile arriva col contagocce, i cumuli di spazzatura fanno bella mostra al potenziale turista nelle piazzuole, agli incroci e in ogni dove, ecc… Sulla sanità, poi, notizie non pervenute nonostante si segnalano come unici arrivi dall’estero i medici d’Oltreoceano. 

E con questo contesto di riferimento dovremmo confidare in “Terra mia” o ne “L’anno che verrà”? Campa cavallo …! 

Ma la malinconica rassegnazione che inevitabilmente mi prende misurando la distanza concettuale tra noi “cittadini comuni” e la politica dai voli mirabolanti, trova una svolta se mi soffermo su quel tanto di buono che il passato ci ha dato in consegna. 

Durante queste festività natalizie sono andato ad ammirare quello stupendo scrigno di cultura che è diventato il Parco Archeologico di Locri. E mi sono soffermato su un piccolo esemplare in oro che fa bella mostra di sé nel “Casino Macrì”, struttura restituita dopo i vari interventi alla collettività nella sua straordinaria bellezza: mi riferisco alla BRÀTTEA, la lamina d’oro, ritrovata a Siderno nel 1886 in un terreno agricolo di proprietà della famiglia De Mojà. 

Nell’area di ritrovamento in c.da Randazzo gli studiosi certificano l’esistenza di una chiesetta di Santa Maria di Schiriminghi e datano il famoso esemplare ritrovato tra il VI e il VII secolo dopo Cristo. La Bràttea di Siderno che si trova nel Museo di Locri, come hanno acutamente osservato vari studiosi, è la più antica raffigurazione dell’Adorazione dei Magi e i tre reali raffigurati sono sovrastati da una stella cometa e nella parte bassa della lamina d’oro (La Bràttea misura 5 cm di diametro) c’è il Bambino Gesù in grembo alla Madonna. Quindi, in basso alla Bràttea troviamo associato il Presepe. 

Non ci sono dubbi che questa raffigurazione del Presepe come descritta nel Vangelo di Matteo è presente dal VI-VII sec. d.C. nell’iconografia portata in Calabria dai monaci d’oriente giunti nel Sud della Penisola dopo l’invasione araba della Palestina e della Siria e da Costantinopoli a seguito della furia iconoclasta. 

Il ritrovamento della Bràttea è del 1886 e, nonostante sia stata studiata e ampiamente conosciuta tra gli studiosi, se ne parla poco sui circuiti comunicativi; si fa poco per valorizzarne la portata storica (La rappresentazione dei Magi e del Presepe della Bràttea anticipa di 5 secoli la raffigurazione, certamente diversa, che ne farà San Francesco a Greccio nel 1223 col famoso Presepe vivente) e passa inosservata tra il grande pubblico. 

Invece, sarebbe una delle tante occasioni per vantare “primati” che la nostra terra nasconde spesso per incapacità e pigrizia. Fatta salva naturalmente la professionalità di quanti si spendono quotidianamente nello studio e nella conservazione di questi scrigni di civiltà. 

giovedì 11 gennaio 2024

RADUNO DI ORGANETTO A CINQUEFRONDI

A Cinquefrondi il prossimo 20 Gennaio si incontreranno tutti gli appassionati di organetto e tamburello e più in generale della musica popolare calabrese.

Un vero e proprio raduno per musicisti ma anche per principianti e simpatizzanti, che avrà l'unico scopo di suonare in allegria e confrontare ognuno le esperienze dell'altro.

Al raduno parteciperanno tre giovani che negli ultimi tempi stanno spopolando nelle piazze con il loro talento e la loro passione: Bruno Marzano, Immacolata Iervasi e Imma Iemma.




martedì 9 gennaio 2024

QUANTO SI POTEVA RISPARMIARE SE...

Il Castello di Roccella illuminato 
anche se ancora era giorno
fino a qualche mese fa.
Quanto spreco!!!

Quando la sera guardo il Castello e lo vedo illuminato solo con la luce gialla, penso che qualche piccola soddisfazione ce la prendiamo!

Per tanto tempo, infatti, il Castello è stato illuminato, oltre che dalla luce gialla anche da diversi fari di luce bianca e i lampioni nella piazzetta antistante anche accesi, nonostante il Maniero fosse chiuso.

Anni di inutile spreco di energia elettrica in fregio ai cittadini che con i loro tributi portano avanti le economie di questo paese.

Abbiamo diverse volte invitato l'amministrazione comunale di dimostrare un minimo di senso di responsabilità, soprattutto nel periodo in cui il costo dell'energia elettrica era saltata alle stelle ( https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2022/10/castello-illuminato-paese-in-ginocchio.html?m=1 ). 

Ma niente. Sporadicamente vedevamo spegnersi quelle luci bianche e speravamo fosse per sempre, ed invece dopo un po' di tempo venivano riaccese.

Ora è da qualche mese, invece, che la sera resta acceso soltanto il faro giallo, così come da noi consigliato, che da solo basta per risaltare la presenza del Castello anche di notte e in lontananza.

Quanti soldi potevano essere risparmiati se avessero ascoltato da subito il nostro consiglio!

domenica 7 gennaio 2024

CONDOGLIANZE ALLA PROF.SSA LAROSA E AL VICE SINDACO SCALI


Ieri è venuto a mancare il sig. Larosa Nicodemo, papà della prof.ssa Giovanna Larosa e suocero di Francesco Scali, vice sindaco del nostro paese. 

Ci stringiamo al dolore di tutti i familiari ed esprimiamo la nostra vicinanza e le più sentite condoglianze. 

I funerali si svolgeranno oggi 7 Gennaio nella Chiesa del Carmine a Mammola alle ore 15,00

L'INTERVENTO DI GIUSEPPE NUNZIATO BELCASTRO (M5S) DOPO UN NUOVO CASO DI PRESUNTA MALASANITÀ ALL'OSPEDALE DI LOCRI

Il giovane Vishnal di 24 anni, dopo il ricovero presso l’Ospedale di Locri, a dieci ore dall’ingresso in pronto soccorso, è deceduto in circostanze ancora tutte da chiarire. 



Da non credere, ma come si fa a morire in questo modo? I cittadini e le cittadine di questa terra abbandonata meritano di più, a Locri ed in quasi tutti gli Ospedali della Provincia di Reggio Calabria la Giunta regionale ha fatto poco o nulla per aumentare la qualità dei servizi. Troppe morti sospette in corsia, in ospedali non idonei, che cadono a pezzi, con poco personale e con molti reparti chiusi.

Non bastano i pochi incontri sporadici tra qualche amministratore locrideo, il Commissario regionale e Presidente della Giunta Regionale - Roberto Occhiuto e la direttrice generale dell’Asp Lucia Di Furia. Come Movimento 5 Stelle, chiediamo il sacrosanto diritto alla salute e un impegno serio con interventi immediati da parte dell'Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria e della Regione Calabria in grado di avviare una soluzione idonea alle tante criticità, per definire un piano di intervento che abbia a cuore la salute di tutti i cittadini.

I segnali che giungono dalla sanità comprensoriale, e in particolare dall’ospedale di Locri con chiusura di reparti, e continua diminuzione di professionisti e risorse, non sono affatto incoraggianti, anche se molti degli operatori sanitari di questo Ospedale si distinguono comunque per professionalità, per il senso di responsabilità ed abnegazione nell’attenzione al servizio dell’intera collettività.

Il bilancio della gestione dell'ospedale di Locri del 2023 è negativo, una infinità di promesse, non mantenute. Notiamo poca attenzione verso la Sanità della Locride anche da parte della Giunta di centro destra della Regione Calabria.

Il Commissario regionale della Sanità Calabrese e la direttrice generale dell’Asp di Reggio Calabria dovevano potenziare la presenza di medici e strumenti clinici, oltreché di infermieri ed OSS in tutti i reparti ma hanno preferito invece chiudere dei servizi e trasferire gli ammalati all’Ospedale di Polistena. Dovevano inoltre arrivare 25 letti attrezzati per ospitare ammalati cronici e terminali che non sono mai stati inviati. La Casa della Salute di Siderno doveva essere una struttura al servizio di tutta la Locride ma è una attuale vergogna per tutto il comprensorio.

Gli abitanti della Locride sono considerati di serie B, pagando molte volte un prezzo alto, per un’assistenza sanitaria non adeguata agli standard europei. 

Credo che sia necessario l'invio di un’ispezione ministeriale, per fare luce sulla situazione dell’ospedale di Locri. Ho informato i deputati della Commissione Sanità del M5S, in maniera che chiedano conto al Ministero della Salute. 

Non si può guardare al futuro senza una programmazione di ciò che urge o di ciò che può attendere. Continuiamo a denunciare le cose che non funzionano all’interno del nostro ospedale.

Quanta rabbia. Siamo vicini alla famiglia di Vishnal.

Giuseppe Nunziato Belcastro – Portavoce Movimento 5 Stelle

sabato 6 gennaio 2024

RIPARATO "ALLA BUONA" LO SMOTTAMENTO DI VIA CARRERA

Lo scorso 15 Dicembre questo blog, su indicazione di alcuni cittadini del posto, ha segnalato lo smottamento dell'asfalto in una traversa di via Carrera, interessata da diverse abitazioni civili ma anche ingresso della scuola primaria plesso appunto denominato "Carrera" (https://roccellasiamonoi.blogspot.com/2023/12/smottamento-che-aspetta-da-quasi-un.html?m=1).


Lo smottamento, che ha causato una voragine, è stato causato dall'intensa pioggia che si abbattuta su Roccella la sera del 22 Novembre scorso.

Tempestivamente l'area è stata circoscritta con delle transenne e, nella via Carrera, a 100 metri di distanza dal danno, sia dalla parte alta (ingresso mercato del martedì) sia nella parte bassa (Nazionale), è stata chiusa la circolazione, salvo i residenti.


Alla Multiservizi, a differenza del sindaco che ha detto che non considera questo blog e di conseguenza neanche le segnalazioni dei cittadini, ci sono persone che leggono e lavorano e, fra Natale e Capodanno, hanno asfaltato, seppur "alla buona", quel pezzo di strada, consentendo così un agevole ingresso dei residenti nella propria abitazione, una migliore circolazione delle auto e l'ingresso per gli scolari.

Sono rimaste nella strada, sia "in alto" che "in basso", le transenne che indicano la chiusura della strada. 

Dimenticanza oppure c'è dell'altro?




venerdì 5 gennaio 2024

IL SORRISO E LA GENTILEZZA DELLA PROFESSORESSA IDA TASSONE NON MORIRA' MAI


In questo inizio d'anno la nostra Comunità è segnata da un altro triste lutto. Ci lascia l'amata professoressa Ida Papalia in Tassone, insegnante di matematica e scienze alla scuola media di Roccella Jonica.

Le mie sorelle, come moltissimi altri studenti, non possono mai dimenticare la straordinaria facilità comunicativa con cui si poneva con tutta la classe, l'amore  verso i suoi ragazzi, senza distinzioni, anzi con un'attenzione particolare con chi aveva più difficoltà di apprendimento.

Gentilezza, garbo, il suo animo manifestava sempre uno spirito gioioso e positivo attraverso ogni sua misurata parola, capace di incoraggiare e trasmettere sicurezza a chiunque, perché il suo cuore era davvero raggiante, genuino e innamorato della vita, ed ogni suo consiglio trasmetteva una grande forza.

Non c'è persona che l'ha conosciuta e che non l'abbia stimata e voluta bene per sempre.

E poi attorno a sé una famiglia straordinaria, cresciuta con i principi dell'umiltà e del rispetto reciproco verso gli altri, un marito disponibile e generoso con tutti, e due figli, Giuseppe e Francesco che sono un esempio di rettitudine, serietà e professionalità.

Il legame e la riconoscenza che io e la mia famiglia abbiamo nei confronti della professoressa Ida Tassone e della sua famiglia rimarrà sempre nel nostro cuore.

Il Nostro Gesù riprende a se quello che e stato un meraviglioso dono per la nostra Comunità. 

La professoressa Tassone lascia un segno indelebile, perchè cio' che lei ha insegnato è servito e servirà alla sua famiglia, ai suoi alunni e alle tantissime persone che hanno avuto la fortuna di conoscerla, a vedere sempre il lato buono della vita e farsi sempre valere nella nostra società.

Riposi in pace carissima prof, anche se persone come Lei non moriranno mai nella nostra mente.

giovedì 4 gennaio 2024

VENERDI 5 E SABATO 6 GENNAIO IN CHIESA MARINA DUE COINVOLGENTI RAPPRESENTAZIONI TEATRALI

L' A.L.Ph.A., Associazione Culturale La Filodrammatica Amphisya, ha riservato per domani Venerdi 5 Gennaio e Sabato 6 Gennaio due chicche davvero imperdibili. 

In Chiesa Marina, dopo la Messa delle ore 17,30, domani potremo assistere all'inedita rappresentazione teatrale "Saray, la Rinascita della Luce", mentre sabato verrà proposta la "Rappresentazione dell'arrivo dei Re Magi e scena del Quarto Re".

I lavori teatrali preparati e rappresentati dall'Associazione A.L.Ph.A. diretta dal maestro Enzo Scali, sono sempre dei capolavori, capaci di trasportarci nelle sensazioni dello stupore e della commozione,  perchè curati con minuziosità e professionalità dal regista e rappresentanti con grande coinvolgimento emotivo dai bravissimi attori. Pronti quindi a vivere, anche in queste due rappresentazioni teatrali cristiane, due serate ricche di emozioni.


 



mercoledì 3 gennaio 2024

CON LA CARA MARINELLA ERAVAMO COMPAGNI DI SCUOLA

Eravamo compagni di classe con una santa donna qual era la maestra Rosetta Sita' che ci ha fatto da maestra di scuola e da seconda mamma. 

I ricordi sono molto lontani ma riaffiorano sempre perché con te eravamo vicini di banco e ci siamo sempre aiutati a vicenda e voluti bene. 

Nonostante gli anni passati sei rimasta sempre la mia cara compagna Marinella, con la tua dolcezza, semplicità, sempre disponibile per gli altri.

Ho sempre chiesto di te alla tua mamma, raccomandandola di mandarti i miei saluti; poi, grazie ai social, ci siamo ritrovati e abbiamo riempito il nostro "messenger" di chiacchierate. 

Eri felice di dirmi che avevi ricevuto il mio pane o le mie 'ngute che ti spedivano i  tuoi genitori, non c'era festa che non ci scambiamo gli auguri e, in virtù delle mie insistenze e raccomandazioni mi avevi promesso che appena tornata a Roccella saresti passata a trovarmi. 

Ho aspettato in estate come nelle feste che entrassi con il tuo sorriso dalla porta del mio negozio per riabbracciarti.

Cara Marinella, ci riabbracceremo sicuramente dove tutto è più giusto rispetto alla vita terrena, ma adesso non abbandonare la tua famiglia, dagli fede e forza di consolazione perché è proprio ingiusto e difficile rassegnarsi che persone così buone e speciali come te che dove passano lasciano soltanto dolcezza e bontà, devono andare via così prematuramente. 

Mi stringo al dolore del marito, dell'adorato figlio Alberto, di mamma Rosina, papà Mario, della sorella Annalisa, del fratello Gianluca e di tutti i familiari.

"Certamente che verrò a trovarti perchè sei sempre la persona buona che eri da bimbo", questo l'ultimo messaggio che mi hai mandato. 

La mia mente non si rassegnerà mai e si immaginerà ogni giorno di vederti arrivare... Nel mio pensiero e nelle mie preghiere, intanto, ci incontreremo sempre.

martedì 2 gennaio 2024

L'AUGURIO DI BUON ANNO DI MIMMO CAVALLARO E MARCO CANDIDO CON TARANTELLA D'AMURI

Quando due talenti della musica popolare, uno celebre ed affermato come Mimmo Cavallaro e uno nascente e genuino come Marco Candido, si incontrano il primo giorno dell'anno, senza nessuna prova e preparazione, l'improvvisazione è a dir poco sorprendente, ed è incredibile come ne viene fuori un duetto perfetto, un'intesa incredibile, da brivido, capace di trasmettere emozioni a fior di pelle. 

Godiamoci quindi questo video, eccezionale ed unico, di Mimmo e Marco suonare e cantare un cavallo di battaglia dei TaranProject Cavallaro/Papandrea: Canzuni d'amuri.

Un incontro fortunato il primo dell'anno per augurare a tutti i calabresi un anno pieno d'amuri.



Testo della canzone Tarantella d'amuri (Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea, Marcello Cirillo & TaranProject), tratta dall'album Rolica

Abbivari lu paniculu e la posa
Cu l'acqua chi veni di lu cahuni di Jaci
Cu l'acqua chi veni di lu cahuni di Jaci

Lu suli chi calija puru li petri
E dallu chianu tu cavi patati
E dallu chianu tu cavi patati

Allu mulinu di Campaneda macina ranu na hijjola beda
Li su billizza sunnu di na sfera
Quandu camina pare na bandera
Li su capidi sunnu di sita fina
E quandu abballa pare na regina
E quandu abballa pare na regina

Tarantella d'Amuri trasisti nta lu cori
Si campu e si no moru ti tegnu cuomu l'oru
Ti tegnu nta lu cori Ti tegnu nta la menti
Ti tegnu a na rolica Ti tegnu a mia pe sempi
Tarantella d'Amuri abballa a tutti l'uri
Abballu cu li stidi la luna e cu lu suli
Abballu finu a quandu on passa stu doluri

Scindi cu li petri di la casa
La notti di Pasca tinda vai alla chiesa
La notti di Pasca tinda vai alla chiesa

Lu jellu sali li benedicisti
Vrasci di huocu a cruci via jettasti
Vrasci di huocu a cruci via jettasti

Tarantella d'Amuri mi trasisti nta lu cori
Tarantella d'Amuri mi trasisti nta lu cori
Tarantella d'Amuri mi trasisti nta lu cori
Tarantella d'Amuri mi trasisti nta lu cori

Tarantella d'Amuri trasisti nta lu cori
Si campu e si no moru ti tegnu cuomu l'oru
Ti tegnu nta lu cori Ti tegnu nta la menti
Ti tegnu a na rolica Ti tegnu a mia pe sempi
Tarantella d'Amuri trasisti nta lu cori
Si campu e si no moru ti tegnu comu l'oru
Tarantella d'Amuri abballa a tutti l'uri
Abballu cu li stidi la luna e cu lu suli
Abballu finu a quandu on passa stu dolur