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Roccella in vetrina

giovedì 30 novembre 2017

CASO LICEO NEGATO A NICOLA, DISABILE DI LOCRI E VIOLAZIONE DEL DIRITTO ALLO STUDIO



L’ASSOCIAZIONE “AMICI DI NICOLA” ONLUS, in merito al caso dello studente con disabilità di Locri Romeo Nicola -  iscritto al 3° Liceo all’IIS Oliveti-Panetta, e  visto il perseverare delle istituzioni di abbandonare a casa un liceale colpevole di essere una persona con disabilità  e negare così la “buona scuola” il tutto nonostante papà Cosimo abbia presentato regolare esposto  nelle sedi opportune, e inviando svariate Pec a tutte le Autorità politiche e scolastiche anche a livello Nazionale, e malgrado le proteste ed il clamore mediatico anche sulle reti nazionali - nulla si è mosso tant'è che Nicola non ha ancora frequentato nemmeno un giorno di scuola nell’indifferenza totale.

Così abbiamo deciso di denunciare, e con una Pec, inoltrata al Ministro Fedeli,  al Direttore regionale scolastico Dr Bouchè, all’ufficio provinciale scolastico, al Presidente della Regione Calabria, al Prefetto di Reggio Calabria, al Sindaco di Locri, alla Città Metropolitana ed alla ASP distretto di Siderno, per illustrare alle Autorità in quanto Nicola non ha gli stessi tempi della giustizia, pregando loro di prendere i provvedimenti urgenti del caso, ed individuare quanto prima eventuali irregolarità che hanno causato questa situazione squalificante e vergognosa al fine di sollevare i responsabili dall’incarico ricoperto per incapacità, ciò per far includere presto il ragazzo nella sua classe con i servizi e le figure idonee contestuali ai suoi bisogni, e precisamente con: 

1) L’insegnante di sostegno per 30 ore settimanali;
2) L’assistente per l’autonomia e la comunicazione (educativo) per 30 ore settimanali;
3) L’assistente per la cura e l’igiene personale per 30 ore settimanali;
4) L’infermiera, come previsto dal piano ADI gestito dal distretto sanitario Locride sud, per alimentarlo, in quanto non autonomo, per il tempo necessario a svolgere la mansione;
5) Il servizio di trasporto scolastico (lo scuolabus alle superiori un problema rimasto da sempre irrisolto).

Tali figure e servizi altro non sono che diritti costituzionali, e la mancanza della loro istituzione nei tempi previsti si identifica come la violazione dei diritti fondamentali dell’uomo e dei disabili (senza entrare nel merito di termini giuridici), discriminazione ed altro.

Non è accettabile la continuità di una situazione che si ripete di anno in anno, (sotto gli occhi di tutti), che obbliga gli studenti con disabilità ad iniziare la scuola in tempi diversi rispetto agli studenti “normodotati”.

Infatti, analoga violazione si è già verificata nei due anni precedenti, esattamente nell’anno scolastico 2015/16 quando Nicola ha iniziato la scuola con due mesi di ritardo e nell’anno 2016/17 in cui ha iniziato invece tre mesi dopo il suono della campanella.

Contestualmente, ci adopereremo affinché si ponga presto rimedio alla situazione organizzando, in collaborazione con le altre associazioni della Locride,  una manifestazione pacifica a oltranza dinnanzi alla sede scolastica di Via C. Colombo a Locri.

IL VIDEO INTEGRALE DEL "60 NEWS" CON LA MELCORE E CIRCOSTA


 


Chi ha a cuore sorti più rosee per il nostro paese non può fare a meno di ascoltare questa interessantissima puntata di 60 News (che vi proponiamo nel suo video integrale), trasmessa ieri sera su Telemia, con ospiti la Consigliera Comunale Chiara Melcore e il coordinatore di "Roccella Bene Comune" avv. Domenico Circosta.

Una puntata ricca di argomentazioni, dove gli ospiti, intervistati dal giornalista ed editore Giuseppe Mazzaferro, hanno ripercorso le problematiche più scottanti di Roccella Jonica, parlando in maniera schietta ed enunciando una serie di idee e proposte alternative all'attuale logica di "propaganda del nulla" tipica dell'attuale amministrazione che sta causando un drammatico ritardo e vuoto in tutti i settori sociali e produttivi del nostro paese.

LA TOCCANTE STORIA DI VALENTINA ZITO A "FESTA ITALIANA" SU RAI UNO.

 
 
La fortissima e toccante storia della nostra cara concittadina Valentina Zito, raccontata alla trasmissione "Festa Italiana" su RAIUNO, che serva da monito per tutte le neo mamme su come poter affrontare e superare la depressione post partum.
 
 

Un servizio bellissimo, una storia difficile ma con un finale lieto, di una straordinaria ragazza dal grande cuore e dalla forte generosità, che Valentina ha voluto far conoscere affinché tante altre ragazze come lei siano preparate e non subire il grande disagio psicologico del dopo parto cosi come lo ha vissuto lei.
 
Un Grazie a Valentina e a suo marito per questa straordinaria testimonianza che ha voluto condividere e diffondere anche attraverso questo sito.

lunedì 27 novembre 2017

IL "60 NEWS" CON I RAPPRESENTANTI DI "ROCCELLA BENE COMUNE" ANDRA' IN ONDA MERCOLEDI'.

Avevamo dato notizia che stasera nella puntata di 60 News di Telemia sarebbero stati stati ospiti Chiara Melcore e l'avv. Mimmo Circosta, rispettivamente consigliera comunale e coordinatore del gruppo politico "Roccella Bene Comune".

Dalla redazione dell'emittente televisiva ci riferiscono, invece, che la puntata sarà registrata stasera ma andrà in onda mercoledì 29 Novembre alle ore 19,00.

Ci scusiamo con i lettori e rinnoviamo a tutti l'invito di seguire, dopodomani, la trasmissione perché verranno trattati i temi più scottanti e ambigui che si verificano nel nostro paese, provando di fare chiarezza su una serie di  problematiche che stanno portando Roccella Jonica verso un graduale declino culturale e sociale.

Prendiamo nota: Mercoledì 29 Novembre ore 19,00 canale 85 di Telemia , trasmissione "60 News". 


 

STASERA SU TELEMIA IL 60 NEWS DEDICATO A "ROCCELLA BENE COMUNE"

Chiara Melcore, consigliere
comunale di "Roccella Bene
Comune"
Questa sera alle ore 19,00 in diretta sul canale 85 di Telemia, nella puntata di "60 news", interverranno Chiara Melcore e l'avv. Mimmo Circosta rispettivamente consigliera e coordinatore del gruppo politico "Roccella Bene Comune".

Verranno affrontati, con occhio critico ma soprattutto propositivo, temi e problematiche riguardanti la nostra cittadina.

venerdì 24 novembre 2017

Rotary: grande successo del progetto di prevenzione dell’obesità infantile nella locride

Grande successo di partecipazione e di gradimento ha riscosso il progetto organizzato e messo in atto del Rotary di Locri sul tema della prevenzione dell’obesità infantile, sperimentato nella scuola elementare “Michele Bello” di Siderno e concluso presso la sede del club il 17 novembre 2017 con la  premiazione finale di tutti i bambini partecipanti.



 L’iniziativa promossa dal Presidente 2017-2018 Dr. Francesco Asprea, ha visto impegnati il Maestro e campione mondiale di arti marziali Vincenzo Ursino, responsabile del progetto e del modulo dedicato all’attività sportiva, ed il responsabile del  servizio di prevenzione dell’Asp di Reggio Calabria, esperto di nutrizione,  Dr. Giuseppe Mirarchi per la parte medico-nutrizionale, coadiuvati dal prefetto Dr. Decio Tortora.

I due moduli avviati nei primi di ottobre hanno consentito ai bambini,  di prendere piena consapevolezza  di una  migliore fruibilità delle funzioni motorie-cognitive del proprio corpo con esercizi specificamente mirati, in un clima di gioco e divertimento.



Con il modulo dedicato alla cura dei sani principi dietetici e delle buone abitudini alimentari, i bambini hanno potuto rafforzare ed integrare le loro conoscenze nel perfezionare il rapporto con il cibo, sempre più necessario per agire preventivamente sulle principali cause di obesità infantile, prendendo atto che ciò contribuirà ad avere in futuro adulti con minori rischi per malattie metaboliche e cardiovascolari.

Il programma operativo ha beneficiato della collaborazione degli insegnanti delle sezioni A B e C,  Iole Macrì, Anna Maria Battaglia, Elena Sanci, Giovanni Spanò, la referente inclusione progetto Marilena Romeo ed il Dirigente Scolastico Prof. Vito Pirruccio, ed ha impegnato gli alunni ed i tutor rotariani ogni lunedì pomeriggio concludendosi a scuola con la festa dello sport  il  13 novembre, insieme anche a tutti i genitori dei ragazzi.

La serata del 17 scorso, , nella grande sala dell’Hotel President, ha sancito il successo di questo primo ciclo di progetto con  la premiazione dei pimpanti e gioiosi bambini attorniati dalla grandissima partecipazione, di genitori, insegnanti e gente comune, i quali durante la convivialità del buffet, nei tanti momenti di interlocuzione con gli amici rotariani hanno espresso  l’unanime apprezzamento dei presenti e ciò  ha fornito ulteriore stimolo a valutare di proseguire con il progetto in altre scuole del territorio e perché no anche come esempio da replicare altrove.

CONTINUIAMO A CERCARE NATALINA, NON ARRENDIAMOCI!!!

Accorato dal profondo del cuore giunge nei messaggi di questo blog l'appello di Alessandra Papandrea, sorella della giovane Natalina scomparsa misteriosamente la mattina di Venerdì 17 Novembre senza lasciare traccia.

"Prego e imploro tutti i giovani di Roccella di unirsi alle ricerche per ritrovare la mia cara sorella".

Le ricerche sono scattate a Roccella grazie alle Forze dell'Ordine e la Polizia Municipale che hanno mobilitato la Croce Rossa e le altre forze di volontariato, mentre tre navette stanno da giorni percorrendo in lungo e in largo la costa e lo specchio di mare antistante Roccella e non solo.

Ma le ricerche, tutte le condivisioni delle foto sui social network e il servizio riferito mercoledi sera nella trasmissione "Chi la visto", pare che, ad oggi, non abbia prodotto molti frutti. Natalina sembra non aver lasciato traccia.

Si dice di aver ritrovato l'ombrello color lilla in riva alla spiaggia, qualche segnalazione (non si sa quanto attendibile) pare sia giunta da Reggio Calabria; non si sa cosa pensare. La testimonianza di chi l'ha vista quella mattina andare verso il lungomare per la solita passeggiata dimostra che Natalina non pareva affatto disturbata se non, come lei ha riferito, intenzionata a "ritrovare una medaglietta smarrita in spiaggia".

Ma se la signora era tranquilla come tutte le altre mattine in cui faceva la solita passeggiata nel Lungomare, cosa è accaduto  di diverso quella mattina?

Sicuramente gli inquirenti staranno percorrendo diverse piste, da parte nostra ci auguriamo che Natalina sia in un posto sicuro e che al più presto possa fare ritorno nell'abbraccio dei suoi familiari che sono, a distanza di una settimana, speranzosi ma troppo preoccupati.

Riformuliamo l'appello anche da questo semplice sito: Chiunque, dico chiunque, possa avere o sapere qualche informazione sulla cara Natalina Papandrea (qui nelle foto), preghiamo, supplichiamo, di contattare le Forze dell'Ordine. La mamma non ce la fa più e vorrebbe uscire al più presto da questo incubo e riabbracciare la sua cara figlia, cosi come la sua piccola bambina.





giovedì 23 novembre 2017

ROCCELLA PIANGE LA MAESTRA CATERINA SIMONE

La maestra Caterina Simone insieme al
marito Enzo Laganà.
Davanti ad un dolore cosi grande ci sono poche parole da dire: la tristezza per la perdita di una persona cosi buona insieme al fatto di non riuscire a persuadersi per l'incurabilità di certe malattie, ci fa rimanere sgomenti e senza parole.

Un silenzio che attanaglia l'animo di tutti coloro che hanno avuto la gioia di conoscere la professoressa Caterina Simone, una insegnante dalla grande preparazione e sensibilità, voluta un mondo di bene dai suoi alunni e stimata da tutti i colleghi.

Un giorno tristissimo per la nostra Comunità che perde una ragazza meravigliosa, nel fiore della sua giovinezza, con una ricchezza d'animo unica, ricolma di dolcezza, generosità e sensibilità.

Una giovane mamma che  aveva ancora tanto amore da dare alla sua famiglia e a tutti coloro che la conoscevano, che perdono un punto di riferimento essenziale e unico, con l'amarezza  di non conoscere mai il motivo di questo dolore, se non quello del destino che senza pietà decide dove andare a cadere per portare sgomento.

Ci stringiamo in un forte abbraccio a tutti i familiari sicuri che l'angelo volato in Cielo riesca a portare consolazione e far continuare a vivere, nel cuore e nel cammino dei suoi cari, tutti i suoi indelebili e saggi insegnamenti.

Mi permetto di riportare la lettera d'affetto scritta dalle colleghe che, dopo la sua famiglia, hanno conosciuto più di tutte la grande bontà e dolcezza d'animo della giovane maestra Caterina Simone.




domenica 19 novembre 2017

FOTO PIU' RECENTI DELLA SIGNORA NATALINA PAPANDREA

Riportiamo qui in basso tre foto più attuali della signora Natalina Papandrea  che da qualche ore sono state diffuse in rete. La donna di 42 anni di Roccella Jonica che non da più notizie di se ormai da 48 ore e la famiglia e le forze dell'Ordine stanno continuando incessantemente nelle ricerche.

Riformuliamo l'appello: chiunque la veda o possa fornire notizie su di lei anche sugli ultimi avvistamenti chiami le forze dell'Ordine al 112.

Speriamo che la Domenica porti bene e che la signora Natalina possa ritornare nell'abbraccio dei suoi familiari. 



 
 

sabato 18 novembre 2017

STEFANO BENNI SUL FESTIVAL JAZZ DI ROCCELLA: "PER ME E' MORTO GIA' DA PARECCHI ANNI!"

Dopo le proposte sul Roccella Jazz Festival, Vanessa Riitano, consigliera di minoranza, ha dialogato con lo scrittore Stefano Benni.
 
L'intervista è stata pubblicata oggi sul quotidiano online "Lente Locale" ( http://www.lentelocale.it/home/il-futuro-del-roccella-jazz-festival-vanessa-riitano-a-colloquio-con-stefano-benni/) che ringraziamo per la gentile concessione.
 

 
Lei è stato ospite tra i più ammirati da critica e pubblico al Festival Jazz di Roccella. La sua straordinaria performance è annoverata come una delle pagine più belle della storia di questa manifestazione. Quali furono le sue impressioni allora? Quali sono i suoi ricordi?
 
C’erano più di tremila spettatori, era un festival vivissimo
 
Ha saputo dei problemi legati alla gestione attuale del Festival e del fermento allarmato che si sta levando nel mondo del Jazz italiano?
 
Non ho seguito molto, per me il festival è morto già parecchi anni fa
 
È stata avanzata una concreta proposta per risollevare le sorti del RJF e riportarlo agli allori di un tempo. Ne è a conoscenza? Qual è la sua opinione in merito?
 
Ho i miei dubbi che tutto possa tornare come una volta. Comunque, sarebbe bello.
 
La fortuna del RJF è sempre stata l’originalità della proposta e del format. Pensa che si possa rivedere il presente e ripensare il futuro facendo ricorso ad originali innesti e contaminazioni ed evitando dannose omologazioni?
 
Roccella è sempre stato luogo di esperimenti, ad esempio il mettere insieme attori, jazzisti, pittori. Dipenderà ovviamente, da chi lo dirigerà.
 
Per dare nuova linfa, tra esperti ed appassionati, si sta facendo strada l’idea di istituire a Roccella, nell’ambito e contigui al Festival Jazz, laboratori permanenti di studio, ricerca e sperimentazione, aperti alle avanguardie artistiche, di poesia, recitazione, danza, cinema, arti figurative ed architettura. Pensa si tratti di visioni utopiche o è possibile, nel concreto, cominciare ad intraprendere questa nuova, originale strada? Potrebbe essere una buona occasione per rivederla presto a Roccella.
Ripeto, ho i miei dubbi. Se si voleva salvare Roccella lo si poteva e doveva fare allora. Ci vorrebbe un rinnovamento totale e un forte interesse di tutte le istituzioni calabresi. Mi sembra un cambiamento molto difficile, ma se accadesse ne sarei felice.
 
Lei è stato protagonista, nel 2015, di una clamorosa protesta nei confronti del governo Renzi per i tagli alla Cultura. La nuova legge sullo spettacolo, appena approvata, prevede un corposo aumento per il Fondo Unico per lo Spettacolo. Qual è il suo giudizio in merito?
 
Niente di clamoroso, il mio era un semplice rifiuto all’ipocrisia di far festa quando non c’era nulla da festeggiare. Sono contento se verranno dati soldi alla cultura. Ma non nel solito modo, il novanta per cento a chi li ha già, agli enti lirici, ai teatri stabili, al cinema romanocentrico, a festival mondani. E il dieci per cento a chi ne ha davvero bisogno. Se i soldi andranno a piccole, serie, originali realtà culturali, sarà un cambiamento che approverò con entusiasmo. Ma basta soldi agli amici degli amici.

CONCLUSO IL PROGETTO DI PREVENZIONE DELL'OBESITA' INFANTILE PROMOSSO DAL ROTARY CLUB

Si è svolta  lunedì 13 Novembre la festa dello sport che  ha visto protagonisti i bambini della scuola elementare M. Bello di Siderno.  

Il progetto di prevenzione dell'obesità infantile messo in piedi dal Rotary club di Locri, partito ai primi di Ottobre, ha visto impegnati i bambini della scuola di Siderno in un percorso complementare che ha previsto sia l'attività sportiva e motoria sia l'apprendimento delle basi per una corretta alimentazione.


Responsabile dell'iniziativa rotariana, voluta dal Presidente Dr. Francesco Asprea, è stato il Maestro di arti marziali Vincenzo Ursino,  campione mondiale di disciplina, ed il dirigente Asp del presidio sanitario di prevenzione di Siderno il Dr. Giuseppe Mirarchi.

Grazie alla grande collaborazione degli insegnanti di riferimento e del dirigente scolastico, con la folta ed entusiastica partecipazione dei genitori dei bimbi,  il modulo progettuale è terminato lunedì scorso con la gara a tempi di un percorso atletico specificatamente studiato.

La  conclusione  vera e propria avverrà con la premiazione di tutti i bambini partecipanti venerdì 17 Novembre alle ore 19  presso l'Hotel President , insieme ai genitori, alle personalità della scuola di Siderno ed  a quanti vorranno presenziare.

Al termine della serata è previsto un buffet offerto dal Rotary club di Locri.

Giova ricordare che, come già previsto in programmazione, il progetto potrà essere replicato in altre scuole del comprensorio, mediante il coinvolgimento e la formazione di nuovi tutor esterni provenienti dal mondo del volontariato.


NON SI TROVA LA SIGNORA NATALINA PAPANDREA....

Da qualche ora i giornali telematici locali e sui social network è stata diramata la notizia della scomparsa della giovane Natalina Papandrea di Roccella Jonica. La giovane donna manca alla famiglia senza dare notizie di se da ieri mattina.

NATALINA PAPANDREA 41 anni residente a Roccella Ionica , alta 1.56.
Occhi azzurri , capelli biondi e corti. Uscita di casa giorno 17 Novembre 2017 alle ore 5:00 AM non ha fatto più rientro!!
Indossava al momento della scomparsa una giacca tipo piumino di colore begie e probabilmente dei jeans di colore blu.

Era solita camminare sul Lungomare roccellese di buon mattino; le forze dell'ordine e la famiglia hanno dato l'allarme e la stanno cercando in ogni dove.

Facciamo appello a tutti i roccellesi e non che l'hanno potuta vedere di contattare subito le forze dell'Ordine.

Se la situazione persiste ci permettiamo di fare appello anche alla famiglia di poter diffondere, anche tramite stampa e i social, una foto più recente della signora Natalina perché quella che circola, e che riportiamo anche noi, si riferisce a qualche anno fa.

Una foto più recente e più nitida potrebbe aiutare meglio la diffusione della notizia  e, probabilmente, ci si augura, l'individuazione della ragazza.

Appena sapremo ulteriori notizie contiamo di aggiornarVi.



STASERA - TEMPO PERMETTENDO - RIVIVREMO L'ESTATE DI SAN MARTINO

La rappresentazione del giovane cavaliere Martino che taglia il suo mantello per far riparare dal freddo un povero uomo, spostata di una settimana a causa del maltempo di sabato scorso, si terrà in via Marina nel largo Colonne alle ore 20,30,  dopo una fiaccolata che partirà da Zirgone e percorrerà la via principale di Roccella (leggi pure http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2017/11/l11-novembre-rivisitazione-dellestate.html ).

Una inedita manifestazione organizzata dal giovane e vivace Comitato della Festa di San Rocco presieduto da Matteo Pio Gagliano che si avvale della "fraterna" collaborazione di Matteo Ienco ed altre partecipazioni associative, religiose e laiche.

Una serata, tempo permettendo, all'insegna dei buoni sentimenti ed anche dei buoni prodotti gastronomici (zeppole e vino) e buona musica. Un modo sereno per uscire di casa e trascorrere una serata utile, allegra e in buona compagnia.


lunedì 13 novembre 2017

IMPORTANTE CONVEGNO MEDICO PROMOSSO DAL DOTTORE ROCCELLESE CHRISTIAN BARALDI

 
Lo scopo del CONVEGNO è di tracciare il percorso diagnostico e terapeutico da seguire sul paziente affetto da malattia venosa cronica (MVC), seguendo la formula dell’ Hands-on Training, cioè “l’insegnare ad apprendere fornendo un’esperienza reale, consentendo al partecipante di poter applicare qualunque cosa sia appresa, creando un senso di empowerment” nell’ambito flebologico.
Il dr. Christian Baraldi, specialista in Cardiochirurgia. Esperto
in chirurgia vascolare e endovascolare. Docente scuola di
specializzazione in Chirurgia generale  all'Università
Magna Graecia (UGM) di Catanzaro; docente master
nteruniversitario, università San Raffaele di Roma 


È data particolare importanza alla stretta collaborazione tra i vari specialisti coinvolti nella gestione del paziente ed il medico di Medicina Generale. Analoga interazione viene create con il Farmacista, filtro assoluto a livello terapeutico tra il Medico ed il paziente.


La figura del Farmacista, difatti, insieme al Medico, è importante per garantire la continuità ai fini del trattamento farmacologico e spesso rappresenta fonte di consigli per il paziente bisognoso. L’interesse di questo Convegno è rappresentato dal coinvolgimento del medico e del farmacista partecipanti alle varie fasi del percorso diagnostico-terapeutico del paziente varicoso o con ulcera venosa.


Largo spazio sarà dedicato, dunque, alla parte pratica con dimostrazioni pratiche sull’uso dell’eco-color- Doppler, del Laser, della Scleroterapia/scleromousse, del bendaggio elasto-compressivo. Il partecipante sarà infine reso partecipe del percorso flebologico che il paziente dovrà effettuare sino all’intervento chirurgico frequentando i Workshops istituiti e la live surgery.


Per la flebologia, come per altre discipline, vale al giorno d’oggi il concetto della multidisciplinarietà, caratterizzata dalla complicità tra le professionalità mediche, farmaceutiche e paramediche.


Ciò può meglio portare al raggiungimento di un comune scopo: una migliore qualità di vita per il paziente, migliorando non solo le condizioni clinico-funzionali ma anche le condizioni estetiche, particolarmente nella donna, mediante l’utilizzo delle più recenti metodiche mininvasive.

L’evento è accreditato presso la sezione ECM dell’Agenas con il n. 201454.


I crediti formativi saranno erogati per un numero di 150 partecipanti. 

  Le figure professionali accreditate sono: Medici, Farmacisti, Infermieri; per i Medici sono: Medico di Medicina Generale, Medico di Continuità Assistenziale, Angiologia, Chirurgia Vascolare, Chirurgia Generale, Cardiologia, Medicina Interna, Radiologia e Geriatria. L’assegnazione dei crediti formativi è tassativamente subordinata alla partecipazione effettiva all’intero programma formativo, alla verifica dell’apprendimento ed al rilevamento delle presenze.


L’accesso al Corso è gratuito e può avvenire previa registrazione mediante invio alla segreteria organizzativa della scheda di iscrizione allegata, solo tramite mail.


L’iscrizione comprende: attestato di partecipazione, accreditamento ECM, ticket caffé, colazione di lavoro e kit congressuale.
Link per iscrizioni/programma:
Email info/segreteria: amelvisrl@hotmail.com
 
 
 

sabato 11 novembre 2017

LE PROPOSTE DELLA RIITANO SUL FESTIVAL JAZZ RICEVONO I CONSENSI DEL MAESTRO PAOLO DAMIANI.

Chi segue le vicende politico-amministrative è a conoscenza dell'articolo pubblicato qualche settimana fa dal settimanale "La Riviera" in cui la consigliera Vanessa Riitano riferiva una serie di evidenti criticità sul festival jazz,  lanciando diverse proposte, nella consapevolezza che questa storica manifestazione potrebbe essere rilanciata e costituire una risorsa per Roccella e tutto il Comprensorio.
 
Ma per fare ciò sarebbe necessario ed indispensabile un cambiamento radicale, considerato che chi  ha gestito finora ha causato grossissimi danni sia economici che per l'immagine della nostra cittadina in virtù di un pesante carico di pagamenti inevasi nei confronti di artisti, maestranze, agenzie e strutture ricettive, oltre a portare al minimo storico le presenze di spettatori nelle serate dei concerti.
 
Oggi questa manifestazione non è sinonimo né di cultura, visto che siamo di fronte a un pubblico ridottissimo, né di economia, attestato che a Roccella (e dintorni) nel periodo del festival jazz i passionari  che arrivano da altri luoghi si possono contare sulle dita di una sola mano.
 
Intanto però per la manifestazione vengono sborsate centinaia di migliaia di euro, finanziata completamente dal bilancio comunale che anticipa un potenziale contributo da parte della Regione Calabria; ente regionale che poi però non liquida mai le somme promesse a causa di una inadeguata rendicontazione  da parte degli organizzatori (ieri l'Associazione culturale Jonica, oggi l'amministrazione comunale - che sono sempre le stesse persone!!!).
 
Il brillante articolo della consigliera Riitano (per chi se l'è perso è possibile leggerlo al seguente link http://roccellasiamonoi.blogspot.it/2017/10/vanessa-riitano-sul-roccella-jazz.html ), vero, schietto e propositivo, è giunto alla visione del M° Paolo Damiani, ossia colui il quale per decenni è stato il direttore artistico del Festival Jazz di Roccella soprattutto nel periodo d'oro degli anni '80 e '90, e quindi profondo conoscitore delle vicissitudini organizzative di questa manifestazione.
 
"Proposte di assoluto buon senso, serie e percorribili" afferma il maestro Damiani nel valutare l' idea di rifondare il Festival con nuovi metodi di gestione, espressa dalla consigliera di "Roccella bene Comune".
 
Di contro è giunta la risposta di Giuseppe Certomà, primo cittadino del paese organizzatore delle ultime tre edizioni nonché membro del direttivo dell'associazione per la fondazione Rumori mediterranei (associazione satellite dell'Associazione culturale Jonica, sciolta non per la morte del suo presidente ma per il forte indebitamento accumulato nell'ultimo quinquennio di attività).
 
Una risposta, quella del sindaco, all'insegna di gravi ammissioni come quella dei vari compensi non pagati agli artisti, e poi via tutto nello stile a lui, e a tutti coloro che scrivono per lui, più congeniale, ossia gettare fango su chi li stana dalle loro malefatte e ad offendere chi ha il coraggio di riferire fatti e verità.
 
Un articolo fazioso che storpia per più volte il cognome della Riitano (scritto Reitano) che non è un refuso ma suona come la voglia di snobbare la giovane e preparata consigliera comunale. Dove il sindaco si copre di ridicolo nel palesare che l'articolo gli è stato scritto da altri, poiché usa termini che mai potrebbe sapere lui che ha sempre ammesso di non praticare il mondo social.
 
Per poi continuare con un gratuito attacco agli artisti che non hanno ricevuto il dovuto compenso dopo essersi esibiti a Roccella: "Nessuno degli artisti che hanno suonato a Roccella, - scrive il sindaco -  alcuni dei quali di caratura leggermente superiore a quella pur apprezzabile della Presidente della Associazione Italiana dei Musicisti Jazz Ada Montellanico, ha rifiutato di relazionarsi con il Comune a causa della nomea del Festival. E tutti gli artisti ed i fornitori sono stati pagati entro i termini concordati".
 
In una battuta vengono riferite due scempiaggini: la prima, come suddetto, l'offesa verso gli artisti che non sono stati pagati dall'Associazione Culturale Jonica, la seconda, spudorata, è che... E' facile dire che tutti gli artisti sono stati pagati, visto che il denaro è stato prelevato dal bilancio comunale ossia dalle tasche dei cittadini roccellesi!!!
 
Il sindaco su un punto ha ragione, lì dove riferisce che il "Comune non ha alcun titolo per farsi carico dei debiti dell'Associazione culturale jonica". Giusto!!! Ma con quale dignità può dire questo proprio lui che faceva parte del Consiglio di amministratore dell'associazione culturale jonica e quindi pienamente consapevole (se non responsabile!) dei grovigli gestionali e degli insoluti causati da quella fallimentare associazione.
 
E su questo punto la contro risposta della consigliera Riitano è ferma e decisa e la formuliamo come conclusione:
 
La soluzione dei debiti deve essere decisa dai debitori e proposta ai creditori che potrebbero accettare o fare delle controproposte. Questa è la prassi logica. Dovreste trovare la volontà prima che i soldi; voi come membri del consiglio di amministrazione dell'associazione culturale jonica!!!
 
Vi indignate quando si parla di politicanti mediocri: perché non è forse mediocre il politico che ha la responsabilità di non correggere gli errori e persevera senza adottare interventi correttivi? Non è forse mediocre il politico che non concorre al vantaggio ed allo sviluppo del territorio che amministra e dei suoi cittadini, anzi li affossa con tasse fuori misura. 
 
Dite chiaramente che non avete voglia di sanare la profonda frattura che avete creato nella società e nella partita Jazz. Neanche anticipare i finanziamenti era possibile, eppure avete trovato il modo di farlo. Abili come siete in alchimie contabili e finanziarie, dovreste essere capaci di elaborare un piano per la gente che aspetta di essere pagata!    
 
Siamo curiosi di sapere che dati avete fornito alla stampa (Gazzetta del Sud) alla chiusura della manifestazione di quest'anno. Se i dati ci sono, e sono veritieri e ufficiali perché non li fornite a richiesta della minoranza? Cosa vi frena? Forse avete inventato qualcosa e temete di essere scoperti?
 
Ricordiamo un post del Vicesindaco contenente la frase "a breve vi forniremo, come al solito, tutti i dati del Festival". Sono passati più di due mesi! E la minoranza è stata costretta a fare un'interrogazione perché non vi siete degnati di farceli avere, né quelli di quest'anno né quelli del 2016, né quelli del 2015!!!  Oggi a quella interrogazione ci rispondete che si è di fronte ad una materia complessa ed avete bisogno di ulteriore tempo per rispondere. Completamente assurdo!!!
 
Vi trincerate dietro alibi inesistenti, toni nevrotici che tradiscono penuria di argomenti e consapevolezza di un flop sempre più palese; state cadendo sempre più in basso e ostentate uno stile improntato all'offesa, alle bassezze, alla volgarità. 
 
 Siete disorientati e mordete a caso come un cane che viene abbandonato. Vi innervosite se gli altri non cadono nella vostra fitta rete di provocazioni.  Così facendo mettete in cattiva luce alcuni consiglieri di maggioranza o assessori che comunque non hanno mai raggiunto tali livelli di arroganza. Continuate per questa via che ci fate solo un favore.
 

RINVIATA LA RAPPRESENTAZIONE DI SAN MARTINO



 
Il gruppo di San Rocco comunica che, a causa del maltempo, la rappresentazione di San Martino con a seguito la zeppolata, è rinviata a Sabato 18 Novembre.



mercoledì 8 novembre 2017

LA VOCE GRAFFIANTE DI MANUELA CRICELLI AL PREMIO MUSICA CONTRO LE MAFIE

Si intitola Il testimone ed è l'ultimo singolo inedito della cantante roccellese Manuela Cricelli in concorso all'8° edizione del premio "Musica contro le Mafie".

Corresponsabilità, condivisione e continuità, queste le 3 parole fondanti della mission di "Musica contro le mafie" che premierà i vincitori con un Main Stage in "Casa Sanremo" proprio nei giorni del Festival della Canzone italiana.

Manuela Cricelli partecipa con un brano profondo che rievoca, a 40 anni dalla vicenda, l'agguato di mafia subìto dal mugnaio Rocco Gatto di Gioiosa Jonica solo per aver avuto il coraggio di denunciare i soprusi del clan ndranghetistico.

Una bella e significativa canzone che la Cricelli interpreta con grande trasporto e una forza e tonalità da grande artista qual è, capace di emozionare e far riflettere.

Per ascoltare "Il Testimone" di Manuela Cricelli ed esprimere il proprio voto che farebbe giungere la canzone e la cantante alle fasi finali invitiamo tutti a cliccare sul seguente link e seguire le indicazioni sul sito del Concorso.

https://premium.easypromosapp.com/voteme/813742/627875236

 
MUSICA CONTRO LE MAFIE … LA MUSICA PUO' !
In bocca al lupo Manuela!

L'11 NOVEMBRE RIVISITAZIONE DELL'ESTATE DI SAN MARTINO

 
Per la prima volta a Roccella verrà svolta la rappresentazione della leggenda de "L'estate di San Martino". Una bella idea che sarà realizzata dal Comitato di San Rocco che con questo rito vuole trasmettere, soprattutto ai più giovani, il dono del darsi ai più bisognosi. 
 
La leggenda narra che San Martino, una notte, mentre ispezionava i posti di guardia, incontrò un misterioso mendicante, il quale, non avendo che pochi stracci addosso, era preda del freddo intenso. Così, il nobile Martino si dispiacque per quel poveraccio e gli offrì metà del suo caldo mantello militare, tagliandolo con la spada. Martino, militare romano non cristiano, andò a riposarsi e quella notte sognò Gesù che, vestito del suo mantello, raccontava agli angeli del soldato Martino che lo aveva riparato col suo mantello. Se questo sogno lo aveva profondamente impressionato, si può immaginare cosa provò San Martino quando trovò, al risveglio, il suo mantello completamente integro. 
 
Complimenti al giovane Comitato di San Rocco, presieduto da Matte Pio Gagliano coadiuvato da Matteo Ienco, capace di inventarsi delle iniziative originali molto significative e dagli alti valori umani.
 

martedì 7 novembre 2017

SI PROVA A RIFONDARE L'ASSOCIAZIONE COMMERCIANTI

Lunedì 13 Novembre alle ore 18:30  presso il Convento dei Minimi
si terrà la prima riunione per costituire l'associazione dei commercianti.

Tema dell'incontro saranno la costituzione del direttivo e le principali linee guida da seguire in futuro.

Si prega a tutti i commercianti la massima diffusione e la massima partecipazione.

lunedì 6 novembre 2017

CINEMA E FILOSOFIA PER RACCONTARE I CENTO ANNI DALLA RIVOLUZIONE RUSSA

Una splendida aurora
Cento anni dalla Rivoluzione Russa
Una riflessione attraverso le immagini del cinema sovietico a cura di Alessandra Mallamo



Sulla presa del Palazzo d’Inverno e le sue conseguenze il pensiero critico non smette mai di riflettere, appropriandosi dei punti di forza e superando le debolezze per aprire il varco a una coscienza e a una prassi della trasformazione. 

«Il miglior modo per omaggiare la grande rivoluzione sovietica consiste nel mostrare le immagini che essa è stata capace di produrre. Immagini in cui è narrato un modo di essere altro della realtà, una nuova visione delle cose che identifica un vero e proprio cambio di paradigma» - afferma Alessandra Mallamo, coordinatrice dell’Associazione Culturale Scholé, che il 7 novembre curerà la serata dedicata ai cento anni dalla Rivoluzione Russa.

Cinema e filosofia serviranno per ragionare intorno a quella che è stata battezzata “Una splendida aurora”; l’evento di svolgerà nella sede di via Umberto I, 106, a Roccella Jonica, dalle ore 18,30 in poi.

«Alcune delle sequenze più significative della produzione filmica di Sergej Eisenstein e di Zdiga Vertov saranno l’oggetto della nostra riflessione – prosegue Mallamo – che si svilupperà intorno a quelli che definiamo i capisaldi concettuali di ogni azione rivoluzionaria: apparizione del nuovo, ebbrezza del cambiamento, rifigurazione dello spazio, del tempo e dell’ordine delle cose».

La settima arte, dunque, come lo strumento espressivo e teorico della rivoluzione; nelle opere dei due cineasti prese in esame, come in molte altre dell’avanguardia sovietica, si esprimono, infatti, alla perfezione i processi di produzione del pensiero e le passioni che accompagnano le vicende nate in quell’Ottobre del 1917 e che hanno cambiato tutta la storia del Novecento, nonché la storia del cinema stesso.

Alessandra Mallamo
Angelo Nizza
Coordinatori Associazione Scholé

domenica 5 novembre 2017

FATE ATTENZIONE ALLA PISTA CICLABILE DOPO IL PORTO....

All'indomani dell'incivile incendio al ponte di legno della pista ciclabile tra Roccella e Caulonia, che, dal mio piccolo, condanno aspramente, rimanendo davvero amareggiato nel non capire le motivazioni di una simile vigliaccata, mi sorge la necessità di segnalare a tutti gli amici che si ritrovano a farsi una passeggiata, a piedi o con la bici, nel tratto di pista ciclabile dopo il Porto, che, sul ponte di legno in prossimità di c.da Melissari (il ponticello prima di quello arso), la situazione è molto pericolosa: diversi strisce di legno sono spezzate e formano dei buchi in cui, se incautamente ci finisce un piede di una persona, si rischia davvero grosso.

Inoltre la staccionata è barcollante con le viti che tengono a malapena e il legname tutto infracidito. Sotto questo ponte passa la melma con un odore davvero nauseabondo.

Mi permetto di inviare queste raccomandazioni, sperando anche nel passaparola, a tutti coloro che frequentano questo luogo, poiché a segnalarlo all'amministrazione non serve più a nulla, siamo arrivati ormai alla rassegnazione, parlare con gli amministratori oggi è come parlare al vento, la cittadina è in completo abbandono, siamo allo sbando su tutto, pulizia, commercio, servizi.

E dopo le ultime dichiarazioni del sindaco (o di chi ne le fa le veci), che ci hanno fatto capire che la loro unica priorità è la prosecuzione del festival jazz, offendendo peraltro gli artisti delle passate edizioni che non sono stati pagati dall'associazione culturale jonica,  la situazione è davvero drammatica e siamo qui ad augurarci tutti che questo residuo di legislatura passi al più presto e finalmente ci sia un ricambio tanto di persone quanto di priorità di problemi da affrontare e risolvere.

Ma di questo avremo modo di parlare più avanti, per ora mi raccomando passate la voce... di fare attenzione a quel tratto di pista ciclabile davvero pericoloso!!! Buona domenica a tutti.