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Roccella in vetrina

venerdì 31 marzo 2023

TANTO ENTUSIASMO PER L' 8° TORNEO "KATA & FORM" PROMOSSO DAL CENTRO STUDI KARATE

Si è svolto a Siderno, giovedì scorso, l’8° Torneo “KATA & FORM”.

La manifestazione è stata organizzata dal CENTRO STUDI KARATE sotto la guida del Presidente e Direttore Tecnico Vincenzo URSINO cintura nera 6° Dan (stella al merito sportivo); ha patrocinato l’evento l’Associazione Italiana Cultura e Sport.

I karateka si sono affrontati nelle prove di Kata tradizionali giapponesi.


l Kata è un sistema di allenamento utilizzato nelle arti marziali orientali, dove una sequenza di tecniche codificate, sono concatenate con specifici spostamenti, posizioni, ritmo e significato.




È come recitare un componimento poetico con il corpo, dove al posto delle parole ci sono le mosse, da portare con una certa 
intonazione e scandite in un certo modo.

Si sono classificati al primo posto i fratelli Haran e Reika Ferraro, Marica Multari e Salvatore Pulvirenti. Seconda posizione per Benedetta Commisso, Francesco Tedeschi, Agnese Bebbu e Saverio Parrottta.

Terzo gradino del podio per Fortunato Commisso, Nicolas Bennici, Salvatore Calautti, Giovanni Bebbu, Kevin Meduri, Andrea Macrì e Vincenzo Fuda.

La manifestazione è stata allietata da una performance di pattinaggio eseguita dal Tecnico Federale Tania Barotti.



mercoledì 29 marzo 2023

DAVANTI L'ENTRATA DEL NOSTRO COMUNE, LA NUOVA STORIA - TUTTA DA RIDERE - DEI MUDU' (UCCIO DE SANTIS)

S'intitola "I 3 professori" l'ultima storia (reel) - barzelletta pubblicata oggi su YouTube dai MUDU' il cui leader è Uccio de Santis. 

Il video è stato girato lo scorso anno davanti l'ingresso dell'ex Municipio.

 Dopo il simpaticissimo video de "Il ponte" pubblicato qualche mese addietro e realizzato sotto il ponte Rossetti, questo è il secondo video comico messo in rete dai MUDU' registrato nel nostro paese, nel corso della loro visita avvenuta ad inizio dell'estate scorsa

Siamo sicuri ne seguiranno altri. Buona visione e buon divertimento.




domenica 26 marzo 2023

ASD ROCCELLA: CONTRO IL CAPO VATICANO MISSION IMPOSSIBLE


Oggi pomeriggio alle ore 15,30 allo stadio San Giovanni Bosco di Ricadi si giocherà la quart'ultima giornata del campionato di Promozione: il Roccella affronterà il Comprensorio Capo Vaticano.

La cosa che particolarmente colpisce è il sorprendente, quanto anomalo, tabellino del campionato condotto dal Capo Vaticano, da primo in classifica per i punti guadagnati sul proprio terreno di gioco (ben 32 punti, frutto di 10 vittorie, 2 pareggi e 1 sconfitta) e da retrocessione se si contano i punti guadagnati in trasferta (solo 3, in virtù di 10 sconfitte e tre pareggi e nessuna vittoria). Cosa strana, ma vera!!! 


Per il Capo Vaticano, quindi, il proprio terreno di gioco è inviolabile (è riuscita a vincere soltanto la Cinquefrondese).

Il Roccella proverà a fare il "non c'è il due senza tre". Dopo le due meritate e sudate vittorie (soprattutto quella di Pianopoli) contro il Maida e l'Africo, una vittoria a Ricadi significherebbe mezza salvezza, superando in classifica anche il Bivongi Pazzano che ieri ha perso contro lo Sporting Catanzaro, mentre l'Africo, tornando alla vittoria, è balzato a 27 punti, solo uno sotto al Roccella.

Rientra, dopo la squalifica di una giornata, il capitano Marco Sorgiovanni.

Intanto complimenti alla squadra del calcio a cinque 365 Roccella Jonica futsal che, con la suonante vittoria di ieri contro il Melicucco (10 a 2), ha concluso il campionato al terzo posto aggrappando l'Olimpus, la squadra di San Pietro a Maida. Ma in virtù del deficit sugli scontri diretti, nei play off giocherà in trasferta proprio contro la squadra catanzarese che ha nel suo organico il capocannoniere del torneo, Antonio Mandarano, con 38 reti.


VENERDI' 31 MARZO VIA CRUCIS DAL BORGO ALLA CHIESA DELLA PIETA'.

 CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI,

VENERDI' PROSSIMO 31 MARZO, COME DA TRADIZIONE PER IL VENERDI' PRIMA DELLA DOMENICA DELLE PALME, VIVREMO LA VIA CRUCIS CITTADINA INTERPARROCCHIALE CHE PARTENDO DAL BORGO ALLE ORE 16,00 SI CONCLUDERA' ALLA CHIESETTA DELLA PIETA' CON LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA.
LA VIVREMO INSIEME, COME POPOLO DI DIO IN CAMMINO SINODALE, PREGANDO PARTICOLARMENTE PER LA PACE NEL MONDO E PER I CRISTIANI PERSEGUITATI IN TANTE LATITUDINI DEL GLOBO TERRESTRE.
DIO VI BENEDICA E VI CUSTODISCA SEMPRE NEL SUO AMORE MISERICORDIOSO.

p. Francesco Carlino




venerdì 24 marzo 2023

GINO MAIOLO ERA LA GENEROSITA' FATTA PERSONA




Ieri, nel vedere i manifesti funebri di Gino Maiolo, tutto il paese è rimasto esterrefatto, un colpo e un dolore al cuore inaspettato. Si sapeva che aveva avuto dei problemi fisici in passato, ma mai ci si aspettava una dipartita cosi improvvisa.

Gino era conosciuto proprio da tutti, oggi per la sua straordinaria generosità, nel suo offrire la sua disponibilità a tutte le persone che avevano bisogno di un aiuto, ieri per la sua grande professionalità nei lavori di idraulica ed meccanica. Ha lavorato presso l'Ospedale di Locri come tecnico della manutenzione delle caldaie, ma anche a Locri ha offerto il suo generoso cuore verso le persone sofferenti, pronto ad aiutare chiunque, spendendosi con tutto se stesso.

Dopo la pensione si è sempre dedicato agli altri, ma non a parole, ma nei fatti, pronto a dare supporto alle persone più bisognose, fattivamente ma anche spiritualmente. Si, perchè Gino da anni era molto devoto alla Madonna della Conversione, ascoltava e poi trasmetteva e comunicava parole di speranza a chi lo ascoltava e a chi aveva bisogno di una mano d'aiuto.

Trasmetteva grande serenità e fiducia, in tanti confidavano i propri problemi e le proprie paure e per tutti lui aveva parole di supporto morale, di pace e tanti consigli da dare.

Veramente tanta tristezza e dispiacere per la sua scomparsa, nel silenzio e nell'umiltà, cosi come lui è sempre vissuto.

Un abbraccio fraterno e affettuoso alla cara moglie Emy, ai suoi figli  Fabio e Andrea, e a tutti i parenti. 

Una persona cosi altruista, generosa, vera, è proprio difficile trovarla più. 

Gino è già fra le braccia della Sua Madonna che lo ha accolto con infinito amore.


mercoledì 22 marzo 2023

IL LIBRO-BOOK-FOTOGRAFICO "CITTA' DI GERACE" NELLE MANI DI BRUNO VESPA

di Angelo Laganà



Ieri 21 marzo 2023 nella "Sala Regina" presso la Camera dei Deputati a Roma, si é svolto un interessante convegno dal titolo "UNA DEMOCRAZIA MATURA", i 30 anni dell'Elezione diretta dei Sindaci: Stabilitá e Governabilitá. 

Dopo il saluto istituzionale del Presidente della Camera dei Deputati, Lorenzo Fontana, sono intervenuti: Franco Bassanini, Antonio De Caro, Alessandro Cattaneo, Tommaso Foti, Andrea Gnassi, Maurizio Lupi, Riccardo Molinari, Matteo Righetti, Francesco Silvestri, Luana Zanella, Enzo Bianco, Valentina Castellani, Letizia Moratti e Francesco Rutelli. 


Ha moderato Bruno Vespa. Tra i presenti il "nostro" ex sindaco di Gerace  e Consigliere nazionale dell'ANCI, Pino Varacalli che, al termine della conferenza stampa, ha regalato al giornalista-scrittore Bruno Vespa il mio libro-book-fotografico: "CITTA' DI GERACE". 

Il celebre conduttore di "Porta a Porta" ha ringraziato Varacalli per il gradito omaggio dichiarando che non è mai venuto a Gerace, uno dei Borghi più belli d'Italia. 


Questo gesto di omaggiare Bruno Vespa con un mio libro rappresenta una grande soddisfazione per me che gratifica il mio lavoro fatto da decenni e inteso alla valorizzazione del "nostro" territorio con lo scopo di incrementare il turismo e far conoscere le bellezze naturali e paesaggistiche di cui la Calabria abbonda. 

Per realizzare il mio sogno, servirebbero tanti Primi Cittadini come Pino Varacalli che, in ogni suo viaggio, non dimenticano mai di portare libri per omaggiare illustri personaggi e favorendo la possibilità di far conoscere meglio la "nostra" Regione, spesso bistrattata da certa stampa e dai media.

ROCCELLA 4, DICO 4, AFRICO 1.


Domenica scorsa, nel giorno della matematica promozione del Catanzaro in serie B, il nostro Roccella è tornato alla vittoria casalinga. Mancava dall'11 dicembre 2022 (Roccella - Ravagnese 1 a 0). 

Dopo diverse partite sfortunate, è bastato lo straordinario, e quasi impossibile, gol del capitano Marco Sorgiovanni due domeniche fa a Pianopoli contro il Maida - un micidiale diagonale somigliante, a lati invertiti, a quello di Socrates dell'uno a uno di Italia Brasile dei Mondiali 82 - per aprire questo ciclo di due vittorie consecutive importantissime, che valgono doppio, contro due dirette avversarie.

Il 2 a 1 in trasferta contro lo Sporting Maida ha rappresentato un momento di svolta per i risultati ma che è valso, nei giocatori, soprattutto a livello psicologico, di fiducia nei propri mezzi, di una squadra che più gioca insieme e più aumenta il suo valore tecnico tattico; e quando questo livello raggiungerà quello agonistico, allora non ce ne sarà per nessuno!!! 

E dopo la convincente vittoria in trasferta si è presentata subito l'occasione per la conferma: al "Ninetto Muscolo" l'Africo non ha avuto scampo, ha resistito per 43 minuti fino al gol di Sapienza che ha rotto gli apparenti equilibri. Il raddoppio è arrivato subito all'inizio del secondo tempo, sempre con Moreno Sapienza, il più vivace dell'incontro, che marca cosi la sua prima doppietta nel Roccella. 


Con la terza rete di Reinoso Nunez la partita sembrava archiviata, ma un rigore trasformato con un delicato cucchiaio da  Favasuli dell'Africo ha per dieci minuti fatto riaprire le ali ai nostri avversari, tarpate pochi minuti dopo dal quarto gol di Lupo che ha chiuso definitivamente la partita. 

Gioia in campo e grande entusiasmo negli spalti con i tifosi del Roccella molto soddisfatti del gioco ritrovato del Roccella e bravi ad ignorare i bruttissimi gesti rivolti al pubblico dal capitano dell'Africo Gligora  nel ritornare in panchina dopo la sostituzione.

Ora non bisogna farsi prendere da facili entusiasmi. Il Roccella ha 28 punti, tre punti staccata dalla zona play out. Il cammino verso la salvezza ancora è lungo. Si potrà giocare meno nervosi, ma la classifica parla di 7 squadre racchiuse in 9 punti ,e di questi 7 squadre, due si salveranno e 6 saranno risucchiate tra retrocessione e play out.

Domenica la partita è tosta. Si andrà a giocare nel vibonese contro il Capo Vaticano che di punti ne ha 34. 

Giochiamo come stiamo imparando a giocare, e, sicuramente, anche contro il Capo Vaticano ne usciremo a testa alta, sperando che il ciclo continui...

martedì 21 marzo 2023

UN' ALTRA GRAVE PERDITA PER ROCCELLA. CI HA LASCIATO MIMMO LUCA'!


Ieri ci ha lasciato, prematuramente, Domenico (Mimmo) Lucà, un caro amico, una persona tenace, un combattente, una persona che sul lavoro come nella famiglia e nelle sue attività, ci ha messo sempre il cuore, ha dato tutto se stesso.

Un fiume in piena nel dare consigli, suggerimenti, il supporto del suo pensiero e della sua esperienza, a tutti coloro che lo conoscevano. 

Se qualcuno era in difficoltà lui si spendeva con ogni forza, faceva dei problemi degli altri anche il suo, e dava la massima disponibilità per poterlo risolvere.

Punto di riferimento del Comprensorio per la consulenza Enel,  quando come compagnia elettrica c'era soltanto questa Multinazionale, e stimato da tutti i suoi colleghi.

Alla fine degli anni ottanta si è "inventato" a Roccella, dal nulla, l'Hockey sul prato, ed è riuscito, insieme all'indimenticato Bachisio Carella, a portare in alto la squadra del Roccella, in questo sport, a livello nazionale. 

Ma soprattutto, per circa dieci anni, è stato un punto di riferimento, sportivo ed educativo, di centinaia di ragazzi/e che frequentavano l'hockey, con una grande passione, quella  che solo lui sapeva trasmettere.

Guai a chi sfiorava i suoi ragazzi, li difendeva e proteggeva, con tutta la sua grinta e la sua intraprendenza.

Roccella oggi perde uno dei suoi figli più determinati, pratici, operosi. 

Ed è davvero una enorme tristezza constatare quanto potere ha la malattia: annientare anche le persone più vivaci e buone.

Con grande dolore mi stringo attorno ai familiari che più di tutti hanno dentro il loro carattere tutto il vissuto di Mimmo, e ciò non può che essere una garanzia per il loro onesto e laborioso continuo nella vita.

Ciao Mimmo e grazie per tutto ciò che hai dato per la gente e per il nostro paese.


IL PROF. VITO PIRRUCCIO SCRIVE E DIFENDE LA MINISTRA DELLA FAMIGLIA ROCCELLA DOPO LO SCONTRO DI DOMENICA IN "MEZZ'ORA IN PIÙ" CON LUCIA ANNUNZIATA

Prot. 390


Egregia Sig.ra Ministra, sono un vecchio militante di sinistra che resto, rispetto al passato, orgogliosamente tale, anche se non mi riconosco più in alcun partito e quando voto (se voto) al massimo esprimo un giudizio di merito a favore dell'attuale Terzo Polo.


Sul tema che ha affrontato nella puntata odierna, sul riconoscimento della trascrizione in Italia dei figli  di coppie unigenitoriali,  nel corso della puntata "Mezz'ora" con la giornalista Lucia Annunziata, mi ritrovo da tempo sulla Sua posizione: non si tratta di un giudizio di valore (ideologico come sosteneva durante la puntata la Sua interlocutrice), ma di natura antropologica che, il caso dei figli di coppie omosessuali, è facilmente risolvibile mediante l'istituto delle adozioni. Il pericolo, sono d'accordo con Lei, è la maternità surrogata che va chiamata con il suo vero nome: mercificazione dell'utero e degli ovociti con sviluppi oggettivamente razzisti e di sfruttamento. Tanto è vero che esiste già un mercato del genere nel mondo (specie in Paesi poveri) con costi elevati al quale accedono comodamente persone in possesso di redditi elevati. Alla faccia dell'ideologia!

Sulla Stampa del 6 gennaio 1989 il grande filosofo Norberto Bobbio scriveva profeticamente richiamandosi, a sua volta, a un' intervista di Heinrich Boll : "Tutto è gettato sul mercato, è in corso una svendita continua, una liquidazione continua, ammettiamolo tranquillamente, anche di valori. In un mondo in cui sono molti i potenti in grado di comprare, oltre i reni e i figli, anche l'onore, la dignità e la coscienza, di coloro che potere non hanno, c'è da rallegrarsi quando si trovi ancora qualcuno non disposto a vendersi". Quanta verità profetica nella riflessione del grande filosofo della sinistra italiana!

Quella "mia sinistra" progressista e femminista,  che trova nella TV pubblica il sostegno snob di giornaliste che invece di intervistare si lasciano andare al nervosismo discorsivo (con tanto dell'immancabile c.... per darsi tono rivoluzionario), dovrebbe essere contraria, oserei dire ideologicamente, alla mercificazione dell'utero, perché è un pezzo di schiavismo che ci fa fare passi indietro nella Storia. Ma, oggi, la sinistra snob aggiorna a suo piacimento le categorie dello sfruttamento e sa rivoluzionare solo il vocabolario della comunicazione condito di c..... 

Complimenti, sig.ra Ministra, per la capacità argomentativa sul tema  del riconoscimento della trascrizione in Italia dei figli  di coppie unigenitoriali (Condivido a pieno!) e per la signorilità e la compostezza con la quale ha sostenuto le sue idee, anche, durante la trasmissione "Mezz'ora". E' risultata più convincente, a mio parere, non solo in termini di contenuto, ma, anche, in termini formali, perché per sostenere la Sua posizione non ha avuto bisogno di alcuna caduta gergale. Questa non è ideologia, ma una questione di buona educazione.

Complimenti! Non voterò a destra, perché sono un uomo formato nell'epoca delle ideologie, ma questo non mi impedisce di convergere sui contenuti e di apprezzare la compostezza e la buona educazione.

Un cordiale saluto, f.to Vito Pirruccio dirigente scolastico in pensione e Presidente dell'Associazione Museo della Scuola "I Care" di Siderno (RC)


lunedì 20 marzo 2023

I MOMENTI SALIENTI DELLA FESTA DI SAN GIUSEPPE

Parte dell'Arciconfraternita al rientro della Processione.

La nostra Comunità, sabato scorso, si è unita, nella zona Borgo, per partecipare ai festeggiamenti in onore di San Giuseppe. E si era davvero in tanti, anche persone provenienti dai paesi limitrofi.


Dopo tre anni di sospensione a causa del virus, quest'anno la Festa si è tenuta nella Chiesa del Borgo poichè, in prossimità della Chiesa di San Giuseppe, luogo in cui si è sempre svolta, sono in esecuzione dei lavori.

Dopo un intenso lavoro di preparazione, l'Arciconfraternita di San Giuseppe, insieme a padre spirituale Francesco Carlino, la Festa ha vissuto diversi momenti di culto, molto partecipato, con la Santa Messa, preceduta dall'Adorazione Eucaristica del Santissimo Sacramento e seguita da una intensa Processione della Statua fra le vie del paese, con la sosta nei 7 Altarini, come simbolo dei 7 dolori di San Giuseppe, preparate da diverse persone e famiglie del nostro paese. 

Al rientro, suggestiva corsa del Santo verso la Chiesa e gran finale musicale della straordinaria esibizione della Banda giovani musicisti di Mammola, composta da oltre 25 elementi e diretta dal maestro Antonio Calipari.


I fuochi d'artificio molto apprezzati e il via alla Festa civile che, grazie alla bella serata e ad un clima mite, ha coinvolto le famiglie e i tantissimi giovani giunti "al Borgo" con la simpaticissima esibizione di Nonna Cata intervallata da canzoni dal vivo da parte del bravissimo Vincenzo Fazzari (per chi vuole vedere la diretta dello spettacolo di Nonna Cata cliccate sulla seguente pagina fb  https://www.facebook.com/nonnacata).

Tantissime risate, soddisfazione e scroscianti applausi hanno sancito il successo delle esilaranti battute di Severino Pasqualino nel suo spettacolo "La gallina di Nonna Cata".

Piazza e Sagrato gremiti di persone che ben hanno apprezzato le famose zeppole della signora Emilia e delle altre prelibatezze preparate freschissime dal Bar Borgo.

Il gran finale è tutto per il "Ballo del Ciuccio". 

Ed è l'apoteosi!!!


Anche quest'anno la ditta Mollica di Locri si è superata con una esibizione del caratteristico e scoppiettante ballo del ciuccio con delle colorate giravolte ancora più spettacolari degli altri anni.

Alla fine, gli elogi all'Arciconfraternita di San Giuseppe - diretta dal priore Pasquale Mammone - per la riuscita della festa sono stati unanimi.


Tanti i ringraziamento per lo straordinario lavoro di squadra compiuto, uno su tutti nei confronti delle Forze dell' Ordine che hanno presenziato, dal pomeriggio fino a notte, tutti i momenti della festa, e in particolare alla Polizia Municipale che ha effettuato un servizio d'ordine in maniera eccellente.

Appuntamento al prossimo anno nella chiesa di San Giuseppe  nel  Rione Croce. Viva San Giuseppe.


A seguire i 7 dolori di San Giuseppe realizzate da cittadini e famiglie lungo la Processione di San Giuseppe.










NON C’E’ RISPETTO NE’ PER I VIVI E NE’ PER… I MORTI

"Roccella bene comune" riferisce di tutte le bugie dette sul progetto e sui lavori dell'ampliamento del Cimitero per il quale si fanno promesse dal 2006.


E’ ormai da ben 17 anni che l'amministrazione comunale utilizza come argomento di propaganda politica l'ampliamento del cimitero ma, nonostante il notevole lasso di tempo trascorso,    ancora non si intravede il momento di posa della “prima pietra”. Magari, il prossimo anno, a pochi giorni dalle nuove elezioni comunali, gli amministratori racconteranno qualche altra favola per continuare ad illudere i cittadini.

Nel 2013, alla vigilia delle elezioni comunali, era stato presentato, in pompa magna in un incontro pubblico, il progetto dell'ampliamento del cimitero con l’annuncio della possibilità per i cittadini di manifestare il proprio interesse per la   concessione   di loculi colombari, edicole funerarie, tombe a terra e cappelle private.

Che fossero delle furbate per catturare consensi elettorali risultò palese quando, alle manifestazioni di interesse e alle preassegnazioni delle strutture per la sepoltura, non seguirono gli atti di prenotazione delle concessioni.

Poi, per cinque anni, il nulla, fino al 2018, allorquando, alla vigilia di nuove elezioni, l’amministrazione ha ripreso la narrazione favolistica con nuove promesse, un nuovo progetto e l'annuncio della concessione di un mutuo da parte della cassa depositi e prestiti per 500 mila euro su un importo complessivo di 2 milioni 160 mila euro necessari per la realizzazione (1 milione 660 mila euro sarebbero stati gli apporti che dovevano provenire dai privati).

Orbene, in ragione della erogazione  del mutuo da ben 6 anni noi cittadini stiamo già pagando le rate della restituzione con l'aggiunta di interessi passivi e dell’ampliamento del cimitero ancora non si intravede nulla all'orizzonte.

Intanto nel "vecchio" cimitero, ormai degradato, senza servizi igienici, con i fili elettrici delle lampade votive scoperti e con una chiesa fatiscente con la porta d’ingresso legata con del fil di ferro, i posti per la sepoltura sono finiti.

Un benemerito consigliere di opposizione, davanti al silenzio assordante dal 2018 ad oggi, ad Ottobre scorso ha inoltrato una interrogazione al sindaco (con richiesta di risposta scritta che - secondo regolamento -  deve essere evasa entro 10 giorni) che il primo cittadino ha completamente ignorata per ben 5 mesi. La risposta laconica e per nulla esaustiva è arrivata verbalmente nel corso del Consiglio Comunale del 10 marzo scorso.

Il motivo dello stallo dei lavori sarebbe che quel milione e seicentosessanta mila euro di capitale privato (ossia l’importo che avrebbero dovuto versare coloro che hanno fatto le manifestazioni di interesse) non basterebbe più per la realizzazione dell'ampliamento del cimitero.

Conseguenza? E' necessario alzare ancora i prezzi, nonostante già un loculo colombario partiva dal prezzo base di ben duemila euro!!!

Viene inevitabilmente da chiedersi  come mai degli amministratori, che menano continuamente vanto della loro capacità, non siano riusciti a trovare, nei lunghi anni trascorsi, i contributi pubblici necessari per realizzare un’opera essenziale quale il cimitero, e costringano i cittadini ad esosi esborsi.

Nel frattempo, essendo indefiniti i tempi di realizzazione del nuovo cimitero, per ovviare alla mancanza di sepolture nel vecchio cimitero, l'amministrazione ha preso una decisione shock: revocare le concessioni ai titolari di tombe di lunga concessione, esumare le spoglie dei loro defunti e sistemarli nell'ossario.

Siamo di fronte a una indegna decisione, un vero e proprio scempio, che offende i cittadini e i loro defunti, frutto di incapacità progettuale e di una spregiudicata dose di cinismo.

Questo è quanto sono capaci di fare i nostri “amministratori”, dimostrando così di aver avuto l'unico obiettivo di accaparrarsi il consenso con l'imbonimento e il fumo negli occhi, a discapito della  trasparenza e della garanzia dei servizi essenziali ai cittadini (e ai nostri cari defunti).

 

Associazione politico culturale

Roccella Bene Comune

domenica 19 marzo 2023

CHI E' IL NONNO DEL PICCOLO GREGORIO COMMISSO?

Sul sito ufficiale del ACF Fiorentina, qualche giorno fa è stato pubblicato un bel video di una classe di 4° elementare che intervista il presidente della Fiorentina Rocco Commisso. 

Fra le "domande di classe", al minuto 4,20, ritroviamo una bella sorpresa: un bambino si presenta dicendo di chiamarsi Gregorio Commisso, proprio omonimo del presidente, che chiede al piccolo di dove fosse suo padre, e lui prontamente risponde: mio nonno viene da Roccella Jonica. 

Ascoltatelo. 

Un pezzetto del video molto simpatico.



TUTTI AL CAMPO: C'E' ROCCELLA - AFRICO


Terzo "scontro diretto" di fila, fra un'ora al "Ninetto Muscolo". 

Si disputerà la 26° giornata, o meglio dire la quint'ultima del campionato. 

E qui adesso veramente ogni partita diventa decisiva.

E, soprattutto, oggi che si gioca con una diretta avversaria che lotta come noi per evitare i play out!

Roccella ed Africo sono divisi da un solo punto, il Roccella ne ha 25 e l'Africo 24.

I nostri ragazzi sanno già che non devono giocare con la tensione cosi com'è successo contro il Melito quindici giorni fa, ma metterci il cuore e tutti gli insegnamenti del mister, e tanta pazienza, e soprattutto dimostrare che è sul campo che si vince, giocando a calcio!!!

Dispiace che mancherà il capitano Marco Sorgiovanni (ammonito domenica scorsa e già diffidato). E' lui il capocannoniere del Roccella capace d'inventarsi gol d'autore (come domenica scorsa, decisivo, e la domenica precedente ancora contro il Melito).

Arbitra il sig. Domenico Fabio Macrina della sezione di Reggio Calabria, dal fischietto non facile: 23 presenze e sole due ammonizioni!!!

Non facciamo mancare il nostro supporto. Buona partita a tutti. Forza Roccella, sempre!!!

LA CASA DI MARCO NELLA GROTTA DEL CASTELLO

 




Il degrado di una delle grotte che si trova nella stradina che collega il Santuario della Madonna delle Grazie al Rione Croce.


Marco, il giovane che girava il lungo e in largo il paese con uno zainetto sulle spalle, ora è a Milano. 

Nonostante sia stato ricoverato per diversi giorni in Ospedale, oggi sta meglio e vive con il papà. 

Lo dice con le lacrime agli occhi la signora che con estrema generosità, si è occupata di lui fino all'ultimo minuto prima di partire, e lo ha fatto in un modo in cui nessun altro ci è riuscito, associazioni, cittadini e nè tantomeno i servizi sociali del Comune che non sono mai esistiti.

Marco era caduto in una situazione psicologica un po' difficile, ma ciò non significava che semplici persone o professionisti non potevano o dovevano provare a fare qualcosa, cosi come ha fatto la cara signora che si è spesa a fargli da mangiare e a procurargli quello di cui aveva bisogno, compreso parlare con lui ed ascoltarlo. 

Io, qualche volta, ci pensavo: ma Marco durante il giorno si ferma alla Villetta dei caduti, gira le vie del paese, ma dove dormirà la notte?

Mia colpa è interrogarmi soltanto ma non andare fino in fondo e scoprire dove trascorreva la notte per dormire.

Ecco, Marco ha dormito lì, in quella grotta, per giorni e giorni, mesi e mesi, inverno ed estate, nel degrado, nel freddo, con la pioggia e con il sole.

Siamo nel 2023, in un paese piccolo dove ci conosciamo tutti e c'è molta solidarietà. Non dico tutti, perchè qualcuno si è mosso per aiutarlo, ma in molti qui abbiamo sbagliato!!!

Scusa Marco, per quello che non siamo riusciti a fare per te. 

Speriamo che a Milano, insieme al tuo papà, tu possa ritrovare la serenità e le cure per ritornare al sorriso e a vita più normale.

sabato 18 marzo 2023

OGGI CONCLUSIONE "IN GRANDE" DELLA FESTA DI SAN GIUSEPPE

Questa sera (Sabato 18 Marzo), dopo tre anni di sospensione a causa del Covid, l'Arciconfraternita di San Giuseppe, insieme a padre Francesco Carlino, faranno rifiorire i festeggiamenti (religiosi e civili) di San Giuseppe che si terranno, straordinariamente, nella Chiesa di Sant'Anastasia e nella zona del Borgo a causa dei lavori di ristrutturazione del rione Croce (largo San Giuseppe).


IL MANIFESTO


Dopo il triduo di preghiera e di S. Messe celebrate il 15,16 e 17 Marzo, oggi si chiuderanno i festeggiamenti con una programma religioso e uno civile.

Tante risate con Severino
Pasqualino alias Nonna Cata
Si comincerà alle ore 16,00 con l'Adorazione Eucaristica Comunitaria, alle 17,00 Santa Messa al termine del quale la Statua di San Giuseppe percorrerà, in Processione, le vie del paese, fermandosi nei sette altarini (i 7 dolori di San Giuseppe) realizzati dai nostri cittadini. 


La Processione sarà accompagnata dalla Banda di giovani musicisti di Mammola diretta dal maestro Antonio Calipari.

Il rientro del Santo in Chiesa sarà accolto dai fuochi pirotecnici, dopo di che largo allo spettacolo cabarettistico di "Nonna Cata" nella piazzetta del Borgo e conclusione con il tradizionale "Ballo del Ciuccio" realizzato dalla ditta Mollica di Locri.

La parte gastronomica sarà curata 
dal Bar Borgo

L'arciconfraternita di San Giuseppe ringrazia vivamente il padre spirituale Francesco Carlino, tutti i cittadini devoti che hanno contribuito alla realizzazione della Festa e tutti coloro che parteciperanno con la loro presenza e la loro preghiera. 

Un grazie particolare ai cittadini coinvolti nella realizzazione dei sette altarini, allo sponsor Pino Marrapodi, al Comune di Roccella Jonica e alle Forze dell'Ordine (Carabinieri e Polizia Municipale). 


Vi aspettiamo tutti per una serata di preghiera e sano divertimento.

Viva San Giuseppe!!!

L'articolo apparso ieri sulla Gazzetta del Sud della
corrispondente dott.ssa Stefania Parrone.

giovedì 16 marzo 2023

L' ASD DANCE STUDIO DI KATIA SOTIRA CONQUISTA IL PRIMO POSTO AL PREMIO RESILIENZA COSENZA EDITION


Straordinaria esperienza e gran belle soddisfazioni quelle che ha vissuto l'ASD DANCE STUDIO lo scorso 12 Marzo al teatro Garden di Rende (CS).

La scuola di danza roccellese, diretta dall'insegnate Katia Sotira, ha partecipato all'evento-concorso "Premio Resilienza Cosenza Edition" riservato a scuole di danza italiane ed estere ed organizzato da OPES - Settore Nazionale Danza che promuove e coordina tutte le attività della danza su tutto il territorio nazionale.


Due le coreografie presentate dalla Dance Studio, una di danza classica (sul brano Adagio di Lara Fabian) e una di danza moderna (su musiche di Beyoncè), entrambe nella categoria  teen (allieve dagli 11 ai 14 anni)... E arriva il primo posto "nel classico" e un secondo posto "nel moderno". 

Risultati che regalano grandi soddisfazioni agli allievi e alla sua insegnante e che consentiranno di partecipare, fra qualche mese, ad una importante competizione a livello nazionale.


"Abbiamo concluso un'importante giornata - riferisce il direttore artistico Katia Sotira nel gruppo fb della sua scuola - all'insegna di emozioni e belle sensazioni che solo chi le prova può capire. Solo attraverso la passione si può capire l'amore verso la danza o lo sport in generale, lo sport sano e con la giusta competizione, quello che aiuta a crescere non solo professionalmente ma anche umanamente, quello che aiuta ad unire e non a dividere. Lo sport che non è sano lo  lasciamo a chi non ha la forza di combattere e di sacrificarsi per una qualsiasi cosa importante o banale che sia! Noi ci siamo messi di impegno e piano piano la nostra risalita, dopo anni di "fermo", sono sicura avrà i suoi frutti.  Ci stiamo rimettendo in gioco e, con la forza e la tenacia che ci contraddistingue, andiamo avanti con umiltà e con la voglia di farcela SEMPRE. Questi sono i piccoli risultati ottenuti. Grazie a chi crede in me e nel mio lavoro e nella mia caparbietà.. Ad majora semper"


Complimenti quindi alla Dance studio per l'alto livello di preparazione acquisito e per gli ambiziosi riconoscimenti ricevuti. 

Sicuramente sentiremo ancora parlare di questa scuola e continueremo a spendere parole di elogio per i risultati e le soddisfazioni che saprà regalarsi e regalare al nostro territorio.




mercoledì 15 marzo 2023

DA MERCOLEDÌ FINO A SABATO LA FESTA DI SAN GIUSEPPE

 CARISSIMI AMICI E ROCCELLESI, DA OGGI 15 MARZO INIZIA PRESSO LA CHIESA DEL  BORGO IL TRIDUO IN PREPARAZIONE ALLA FESTA DI SAN GIUSEPPE.

CONSIDERANDO CHE TUTTO IL PIAZZALE DELLA CHIESA DI SAN GIUSEPPE E' IN RISTRUTTURAZIONE, L'ARCICONFRATERNITA HA DECISO DI CELEBRARE IL TRIDUO E LA FESTA PRESSO LA CHIESA DEL BORGO.

NELLA LOCANDINA IN BASSO TROVATE IL PROGRAMMA DEL TRIDUO E DELLA FESTA.

CHE SAN GIUSEPPE, PATRONO UNIVERSALE DELLA SANTA CHIESA, CI AIUTI AD AMARE LA CHIESA E A SERVIRE LE ANIME CON LA SUA STESSA INFATICABILE DEDIZIONE.

Padre Francesco Carlino