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Roccella in vetrina

martedì 28 luglio 2015

PORTO DELLE GRAZIE: CERCASI L E G A L I T A'

Dopo aver letto i vari comunicati, il manifesto ed assistito al convegno  di ieri sera  dell'amministrazione comunale  mi viene solo da dire che siamo caduti ad una bassezza e ad un'indecenza senza limiti.

Solo slogan, offese, politica del fango e le uniche volte che entrano nel merito del grande imbroglio propinato da Invitalia dicono cose assolutamente inesatte ed inesistenti. Sono proprio bravi  a cambiare le carte in tavola, fare delle madornali gaffe senza che nessuno se ne accorga visto che l'uditorio non conosce il bando, a dire solo quello che interessa a loro, ad omettere appositamente parte essenziali del bando perchè sanno di essere in difetto, mettere nella bocca degli altri cose mai dette per portare il discorso dove vogliono loro e coinvolgere  i loro simpatizzanti su cose che non stanno ne in cielo ne in terra,  anzi su quella che è la loro solita propaganda, ossia illudere i roccellesi del fatto che loro  operano per il bene della collettività

Ma non sarò io a svelare la verità, grazie a Dio qui ci sono delle interrogazioni parlamentari di 15 tra  senatori e deputati, e, sono sicuro, i Ministeri interpellati, con carte alla mano, daranno il loro responso; qui c'è un Esposto alla Procura della Repubblica e ci si augura che qualche magistrato chiami ad interrogare l'amministratore delegato di Invitalia, un certo dott. Roberto Rizzardo e, carte alla mano, chiedere spiegazioni perchè il bando di gara è stato indetto con un singolo lotto non frazionabile (art. 6) e solo dopo, a manifestazioni di interesse chiuse, il lotto è stato frazionato  in 31+20???; Perchè nel bando delle dismissioni delle quote del Comune di Capri all'amministrazione di quel posto è stata impugnata la Legge dello Stato 297/2006 e successive integrazioni e modifiche fino alla Legge di stabilità 2015 comma 611 e 612 (che esiste eccome...) la quale  obbliga i Comuni alla dismissione  delle partecipazioni societarie, ed invece al Comune di Roccella Jonica gli è stata riservata addirittura la quota a gratis del 31%??? Perchè, caro dott. Rizzardo, questi anomali cambiamenti  del bando atti a danneggiare la società che lei rappresenta e a favorire il Comune di Roccella, di già fuorilegge??? Quale compromesso c'è sotto???

E per ultimo, meno male che ci sarà un giudice del Tribunale Amministrativo del Lazio che, leggi alla mano, deciderà la legittimità, logicità o meno con cui si è agito e  soprattutto, se esistono le norme di legge per la dismissione delle quote nelle società partecipate dai Comuni, oppure i nostri amministratori, grazie al loro potere dell'onnipotenza, saranno  stati capaci di abrogarle...

Noi non facciamo il tifo per nessuno, come voi volete far credere, noi siamo per garantire la legalità e, davanti a un bando di gara assolutamente anomalo, di legalità qui c'è ben poco!!!

E' davvero il colmo che voi diciate che noi facciamo gli interessi dei privati. Siete voi che per vostro interesse  avete agevolato i privati. State regalando il Porto a quei privati che per 30 anni hanno finanziato il Festival jazz con soldi di sponsorizzazioni, camere d'albergo gratuite, e tanto altro; saranno forse le quote del Porto il giusto ringraziamento di trent'anni di assegni firmati all'associazione culturale jonica per le  sponsorizzazioni del jazz???

Potete illudere i cittadini che pendono dalle vostre labbra perchè sperano in voi in qualcosa, ma sicuramente non potete prendere in giro me, tutte le persone oneste di "Roccella  Bene Comune",  i senatori, i deputati, i Ministeri e i giudici, che mi auguro, ognuno  per le proprie competenze, una volta per tutte, possano fare chiarezza.

Io potrei essere anche per il pubblico, se il pubblico garantisse davvero il benessere dei suoi cittadini, ma non è proprio il caso di questa gestione pubblica, che oltre a fare gli interessi dei privati, soffoca i cittadini con le tasse più alte d'Italia.

 In solo un anno di gestione il Comune di Roccella Jonica in quota alla soc. Porto delle Grazie ha quadruplicato le tariffe dei posti barca tant’è che i posteggi noleggiati  sono scesi dai 450 del 2014 agli attuali  150; in un anno sono andati via i 2/3degli occupanti del porto!!!

Ancora...  Non sono capaci  di fare la manutenzione dell’imboccatura del porto e il chè sta causando un gravissimo pericolo per le imbarcazioni in entrata e in uscita; hanno inviato due richieste di sgombero al bar ristorante che occupa 35 persone, ed hanno assunto,  e  continuano ad assumere, persone senza nessun bando, senza nessuna trasparenza e senza nessun criterio oggettivo se non quello della clientela. Hanno  chiuso il bilancio 2014 in rosso di ben 60 mila euro. Eccola  qua la fiorente  gestione pubblica di Zito e compagnia bella!!!

E' stata dura, ve lo garantisco, stare ad ascoltare per oltre un'ora le chiacchiere, la propaganda e gli insulti che sono state dette al convegno di ieri sera; chi conosce la verità come me si rende conto delle infinite bugie che sono state dette, e, in virtù di questo, si rafforza ancora la tesi per cui questa gente che ci governa continua a prendersi gioco dei cittadini e nel frattempo cura gli interessi propri e quelli dei loro amici.

6 commenti:

  1. caro nicola continua a scrivere e a informare i cittadini, con l'ultimo manifesto hanno dimostrato che hanno i nervi a fior di pelle e tendono a confonderci, ma chi usa il cervello e ti posso garantire che c'è ne di gente che lo usa tutto quello che in questi giorni si sta verificando fa acqua da tutte le parti, faccio un invito di cercare su Google quote invitalia porto di capri e roccella jonica vedete cosa ne esce. Piano piano sta finendo l'era della politica del terrore .

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  2. Strisciaaa la notizia è arrivato il momento di spetteguless : la notizia del mega yach greco che avrebbe fatto 25000 litri di benzina udite udite ne ha fatte solamente 2000 !!!!!!! gli altri 23000 dove sono andati??? sono andati a finire a reggio calabria, ma telemia ma telemia ci faccia il piacere !!!!

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  3. caro nicola volevo rettificare una notizia che nei giorni scorsi e' stata sventolata in maniera errata .L'imbarcazione di lusso di 40 mt che e' attraccata per fare rifornimento a effettuato circa 2000 litri non 25.0000
    come riportato dal nostro caro editore di telemia.

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  4. Il manifesto affisso domenica dall'amministrazione comunale a mio avviso è diffamatorio (la diffamazione è un delitto). se io fossi uno dei soggetti diffamati procederei a querela subito! Ma ciò che affiora tra le righe di quel manifesto è anche peggiore, vi è l'essenza del "fatevi i cavoli vostri" perché il porto è "cosa nostra"!
    La legge di stabilità è chiara ed impositiva sulla dismissione di partecipazioni societarie da parte degli enti locali. L'amministrazione vuole acquisirne altre. La manovra di Invitalia è viziata, e non poco. Impedisce difatti la lecita concorrenza di mercato. Ma cosa vuole fare l'amministrazione locale ancora nessuno lo sa. Non basta enunciare slogan come Cetto Laqualunque, presentate un programma trasparente, dite quali sono gli obiettivi istituzionali, come ed in quale misura l'investimento si tradurrà in vantaggi in termini economici e di posti di lavoro! Firmate pubblicamente un patto trasparente con la cittadinanza roccellese! Lo abbiamo intuito tutti ciò che volete fare invece. Vergogna!

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  5. A proposito dei costi dei contratti portuali di Roccella Jonica, ha proprio ragione l'egregio sindaco a dire che non è un posto per mendicanti! Infatti è diventato un posto per gli amici degli amici con la pila!!! E pensare che Roccella Jonica vanta una tradizione marinara popolare di uomini pescatori, mica vip con gli yacht! Bravo il sindaco!

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  6. il manifesto la dice tutta sul "nervosismo" dell'amministrazione, significa che il ricorso della nautic service ha "colto nel segno" , ma la cosa più sconcertante è l'attacco ingiustificato e offensivo ,(quando si agisce così è perchè ci si sente con la coda di paglia... ) mettete da parte l'arroganza cari amministartori siate "umili" con" tutti i roccellesi, avete detto che il porto è dei roccellesi ma a chi volete infinocchiare, il porto è della Porto delle grazie che vede i suoi interessi e non certamente gli interessi dei cittadini... il porto è di proprietà di un gioesano, un sidernese e una piccola parte del comune perciò le favolette raccontatele ai vostri figli la sera prima della nanna. Altra cosa signor telemia cerchi di divulgare notizie "vere" non racconti altre favolette alla gente che sotto gli ombrelloni se la ridono pure i polli . Pino

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