Da oggi Roccella è sicuramente più povera perché ha perso il Dr. Vittorio Capocasale, uno dei più preparati medici che Roccella abbia mai avuto. Ha dedicato gli anni della sua "missione medica" al servizio di tutti i roccellesi: è stato infatti il medico di riferimento dell'unità sanitaria roccellese quando ancora l'ufficio sanitario si trovava nell'attuale sede dei vigili urbani per poi trasferirsi nell'Ospitaletto di via Cavone.
Sempre disponibile, attento e professionale con ogni famiglia che si rivolgeva a lui con la massima fiducia, e le sue terapie erano sempre efficaci. Il dr. Capocasale, inoltre, ha effettuato i vaccini indispensabili per i bambini e gli adolescenti per decine di generazioni.
Fondatore e socio onorario dell'associazione micologica bresadola "N. Capitò" di Roccella Jonica, il dr. Capocasale è sicuramente uno degli più appassionati studiosi ed esperti conoscitori dei rischi tossicologici dei funghi a livello mondiale.
In virtù di questa sua grande capacità preparava i corsi, nonché era esaminatore, per il rilascio dei tesserini per la raccolta e commercializzazione dei funghi; corsi del dr. Capocasale che volgevano ad accertare la conoscenza dell’ambiente, delle specie fungine, nonché della normativa vigente in materia. Nella sede dell'associazione aveva creato un punto fisso per riconoscere la commestibilità dei funghi a disposizione di tutti i cittadini.
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| Il dr. Vittorio Capocasale in mezzo a Pino Mazzaferro e Roberto De Angelis in una delle sue ultime uscite. |
Molto legato alla sua adorata moglie Lina ed ai suoi figli, oggi tutti stimati professionisti nel campo medico.
Roccella rende omaggio ad un uomo e ad un professionista che è stato un'icona della vita di Roccella per oltre sessant'anni e da oggi sarà annoverato fra i suoi cittadini più illustri.
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